Ho bloccato un ladro dentro il mio garage
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Ho bloccato un ladro dentro il mio garage
La Provincia www.laprovinciacr.it SPAZIO APERTO Gatti randagi a Stagno Aiutatemi a curarli Egregio direttore, sono una volontaria dell’Apac che opera nel territorio di Stagno Lombardo e che cerca di porre rimedio alla grave situazione in cui si trovano i gatti randagi. Intervengo sia portando cibo giornalmente che consente la loro sopravvivenza, sia attraverso la sterilizzazione. Inoltre mi occupo della loro salute curandoli e spesso salvandoli da morte sicura, in modo particolare i cuccioli soggetti ad alta mortalità. Mi impegno anche per trovare una loro sistemazione definitiva presso famiglie disposte ad occuparsene con affetto e dedizione. Desidero fare 2 appelli: 1) chiedo collaborazione e aiuto a persone particolarmente motivate che possano accompagnarmi in questo delicato ma anche impegnativo atto d’amore (il telefono è 3298685164; 2) chiedo inoltre una concreta partecipazione dei cittadini di Stagno Lombardo affinché segnalino situazioni apparentemente insignificanti ma che possono nascondere gravi disagi. Ciò vale per gatti in difficoltà, feriti o peggio malnutriti. Si ricorda che la richiesta di sterilizzazione di gatti randagi va rivolta al Comune che è tenuto a segnalare la cosa all’Asl. Si auspica che ci sia una risposta adeguata al grave problema che riguarda questi animali. Sarebbe un segnale di grande civiltà, in aggiunta al fatto che comunque esistono leggi sul territorio nazionale che proteggono e tutelano gli animali. Infatti il comune di Stagno Lombardo è in possesso di un tale regolamento. Primella Boldori (Stagno Lombardo) ..................................................................................... . Un magistrato intervenga sulla situazione di Soresina Signor direttore, ho letto nella sua rubrica ‘Lettere al direttore’ lo sfogo amaro di un cittadino soresinese in merito al disordine presente in questa città. Come non comprenderlo? Sono mesi che vengono ripetute le stesse lamentele da più parti senza ottenere alcuna risposta valida. In più, a quanto denunciato dal signor Fedeli, va aggiunta la situazione scandalosa della discarica e del giardinetto con il monumento ai Caduti del Lavoro Soresinesi diventato la latrina dei rom che abitano di fronte. Tutto rimane impunito, immutabile, senza controllo. La speranza di molti soresinesi è che un magistrato intervenga sollevando dal loro incarico i responsabili di questo scempio che Soresina non merita. F.N. (Soresina) anziani con la loro solidarietà, affetto e condivisione di questi che sono i restanti momenti di vita dei nostri cari. Un grazie non retorico, ma di cuore. Francesco Crispo (Cremona) ..................................................................................... . Non cambio la mia idea sul Movimento 5 Stelle Egregio direttore, visto che la lista si sta allungando, ringrazio chi ha tentato di spiegarmi i dettami ed i successi del M5S, ma resto comunque della mia idea. Manuel Verdelli (Cremona) ..................................................................................... . Troppi gli alberi tagliati E’ gennaio il mese dei morti Gentile direttore, le sottopongo una riflessione, per forze di cose sintetica e limitata, dato lo spazio a disposizione, su un tema legato al nostro territorio. Mi piacerebbe che qualcuno, magari di chi ha maggiore responsabilità o coinvolgimento, potesse contribuire con una risposta o un punto di vista. Il mese dei morti per me è gennaio, non novembre. Le motoseghe che puntuali in questo periodo si scatenano per ogni dove, lasciano il nostro paesaggio sempre più desolato e spoglio. I pochi alberi sopravvissuti sembrano sempre più muti e precari testimoni di un rapporto malato fra uomo e natura. La logica è quella della rapina e della spoliazione; non più cicli naturali di piantagione e raccolto, ma unicamente sfruttamento della (poca) vegetazione rimasta. In molte zone non c’è un albero per chilometri, neppure dove sarebbe utile e dove la sua ombra non interferirebbe con le coltivazioni. Di nuove piantumazioni non c’è traccia alcuna. Eppure sarebbe un utile investimento sia economico, per la bellezza del nostro territorio e per abbattere l’inquinamento. L’amarezza è per una società che ha perso il legame con le proprie radici, con il cicli naturali e non vede futuro. Così come sembra essere l’Italia in generale. Enrico Rossi (Persico Dosimo) ..................................................................................... . Per il secolo di nonna Ernesta bella festa alla ‘Carità’ Egregio direttore, le chiediamo gentilmente di voler ospitare sul suo giornale il sincero ringraziamento per la festa LA POLEMICA In una società sempre più povera e sterile verso i valori fondamentali della vita, mi sento in dovere un positivo giudizio per l’encomiabile trattamento professionale, umano e assistenziale, riservato a mio padre Angelo ospite struttura Rsa Soldi di Vescovato e scomparso in questi giorni. Mi sento profondamente riconoscente a tutto il personale, medico, infermieristico, assistenziale , alle animatrici, al capo sala, agli amministrativi ed a tutti i dipendenti di ogni ordine e grado, un grazie al presidente per la reciproca stima e un augurio di sentirsi sempre fiero di avere tali dipendenti che danno lustro alla struttura, che cercano di migliorare la qualità di vita dei nostri O CA ERT I EN AP M O DO IGGI ER M PO IL CASO Commenta su www.laprovinciadicremona.it/spazioailettori Ho bloccato un ladro dentro il mio garage Signor direttore due notti fa, verso le 23,30, mentre accompagnavo il cane a fare l’ultimo giretto della giornata, mi imbattevo in due malintenzionati nascosti nel mio garage. Uno si dava alla fuga, l’altro riuscivo a bloccarlo. Urlavo a mia moglie di chiamare il 113 e mi predisponevo all’attesa del soccorso. La tensione era alta, ma nel giro di pochi minuti (meno di 5) due volanti erano sul posto e gli agenti prendevano in pugno la situazione. Rinfrancato dal loro arrivo mi rendevo conto del rischio corso e l’adrenalina cedeva il posto alla paura. Vorrei ringraziare pubblicamente gli agenti intervenuti, in primis per la tempestività del loro arrivo, quindi per la professionalità e la sensibilità dimostrata nel mettere in sicurezza la casa e nel tranquillizzare me e mia moglie, dandomi inoltre utili consigli su come comportarmi nella malaugurata ipotesi dovessi ritrovarmi in una situazione simile. Franco Ferrari (Cremona) organizzata in occasione del compleanno della nostra carissima Ernesta che il 13 gennaio ha raggiunto il traguardo dei 100 anni. Nonna Ernesta da qualche mese è ospite presso la Fondazione Ospedale della Carità di Casalbuttano alla cui direzione va il ringraziamento sia per l’ottima assistenza sia per la festa. Cogliamo quindi l’occasione per ringraziare gli animatori, il personale della cucina, i membri del complesso musicale e, non ultimi, il personale del reparto Camelie per la grande disponibilità. Terry e Giuliano Gandolfi (Casalbuttano ed Uniti) ..................................................................................... . Pensioni/1. Sistema in crisi C’è un nuovo rischio di tagli Egregio direttore, sul tema della sostenibilità del sistema pensionistico pubblico siamo punto e a capo. La situazione della sostenibilità del nostro sistema previdenziale, mostra già, nonostante drastiche riforme, i primi segni di cedimento che complice la crisi sta rendendo vana la ricerca di quell’equilibrio finanziario che consente nel medio termine di non 9 prosperare il nostro Paese negli anni del boom economico e della forte natalità. Per cercare un rimedio è necessario intervenire incentivando il più possibile l’occupazione giovanile e femminile perché solo creando lavoro e per converso accrescendo la platea di coloro che pagano le pensioni si può sperare di ridurre il disavanzo in tempi accettabili, in caso contrario assisteremo ad una ennesima manovra correttiva sulle pensioni con danni alle future generazioni molto pesanti. Enrico Bonali (Cremona) ..................................................................................... . Pensioni/2. Statali dopo 36 anni E io che ho lavorato di più? Una volante della polizia di Stato ei ha corso proprio un bel L rischio. Fortunatamente il veloce arrivo della polizia ha messo le cose a posto. La sua vicenda testimonia che è indispensabile la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine sempre più impegnate sul territorio nel lavoro di prevenzione e repressione della micro criminalità. Sottolineo il concetto di collaborazione: sostituirsi a polizia di Stato, carabinieri o polizia locale può essere molto pericoloso. gravare sulla spesa pubblica che in tema pensionistico assorbe oltre il 14% del Pil con relativa curva al rialzo che, stando alle proiezioni demografiche di medio periodo potrà portare il valore ad avvicinarsi al 20%. Se i numeri a volte non rendono bene l’idea basta considerare che il rischio che corre il cittadino è quello di avere una ritenuta previdenziale più elevata o una pensione sensibilmente ridotta oltre ogni misura. La creazione di un super Inps inglobando casse previdenziali diverse quali Indap ex Cassa Poste, Fondo FS ha prodotto un disavanzo di oltre 10 miliardi che inevitabilmente dovranno essere compensati dallo stato e dai cittadini. Operazioni di questa portata uniti ad una riforma del calcolo futuro delle pensioni minano la solidità economica e le certezze di numerose famiglie e lavoratori che oltre a non sapere di fatto quando andranno in pensione rischiano di vedere assegni di modesta entità tali da non riuscire a condurre una esistenza dignitosa. Lo scontro generazionale fra pensionati con il calcolo retributivo e quello con il calcolo contributivo diventerà aspro ed iniquo, distruggendo quel patto generazionale che ha permesso di far Signor direttore, le scrivo questa missiva perché leggendo il suo quotidiano mi è scappato l’occhio su un articolo che diceva «In congedo dopo 36 anni di lavoro». Ma signor direttore, tanta gente come me che ne ha ben 37 o più, e lavorando come dipendenti in ditte non statali. Quanti anni ci vorranno per andare in pensione. Perché noi non abbiamo pagato i contributi allo Stato (avvoltoio e ladro). [email protected] (Cremona) ..................................................................................... . Renzi è stato scelto dalla base Toti solo da Berlusconi Egregio direttore, anche il dottor Toti (F.I.) si paragona a Renzi (Pd) come rinnovamento. Tra i due però c’è una sostanziale differenza: Renzi è stato eletto dalla base; Toti sarà ‘eletto’ dal vertice. Cesare Forte (Soncino) ..................................................................................... . Allestire ‘Pizza e gelato’ per noi è stata un’opportunità Egregio direttore, sono Ghisolfi Roberto,titolare della pizzeria d’asporto ‘Lo spicchio’ di Cremona, vorrei approfittare di questo spazio per ringraziare a nome mio, di mia moglie Fiorella e di Davide D’Arpino Fusar Poli tutta l’Accademia della cucina italiana sezione di Cremona per la grande opportunità che ci hanno dato nell’allestire la loro conviviale di gennaio dal titolo ‘Pizza e gelato’ . Cena che si è tenuta in un ambiente di altissimo prestigio e alla presenza di relatori d’eccezione. Desidero ringraziare anche tutti i ragazzi del CR-Forma seguiti dalla preziosissima signora Valeria Margaroli, che hanno contribuito alla buona riuscita della serata nella speranza che nulla sia mancato ai signori accademici rispetto a cenacoli piu' importanti e usuali per loro. Roberto Ghisolfi (Cremona) ..................................................................................... . Commenta su www.laprovinciadicremona.it/spazioailettori ..................................................................................... . Encomiabile il trattamento alla Rsa Soldi di Vescovato DOMENICA 19 GENNAIO 2014 Gentile direttore, in riferimento all’articolo a firma Elisa Calamari del 14/01/2014, «Qui il calcio rischia di sparire», la scrivente società APD San Lorenzo di Monticelli d’Ongina ritiene opportuno chiarire alcuni passaggi in relazione ai costi che dobbiamo sostenere per l’affitto dei campi. Le tariffe che il Comune applica e che il sindaco maldestramente definisce in linea con quelle che sono le tariffe correnti (gli hanno suggerito male stavolta, a Cremona sono circa un 25% in meno) sono state stabilite in maniera a dir poco spensierata; euro 2.50/h 5.00/h per l’utilizzo dei campi di proprietà del Comune (ora in gestione ad un terzo soggetto) che però non vengono mai utilizzati se non per le partite di campionato; euro/h 20.00/25.00 per utilizzo del campo della Rocca dove si allenano le squadre, che però non è di proprietà del Comune, ma gli è stato ceduto gratuitamente dalla LE TARIFFE DEI CAMPI A MONTICELLI STABILITE IN MANIERA MALDESTRA parrocchia per farne un uso pubblico. Ne deduciamo che secondo il sindaco le tariffe in linea sono solamente quelle del campo della parrocchia mentre quelle degli altri campi non lo sono. Succede quindi che i campi comunali (che non possiamo usare per gli allenamenti) costano 5 volte in meno del campo dove siamo costretti ad allenarci, campo che teniamo a ripetere, non è di proprietà del Comune (da 5.00 euro/h con luce il campo del Comune, a 25 euro/h con luce il campo della parrocchia); tra le altre cose l’accordo con la parrocchia è annuale ma stranamente (?) inserito in un accordo di gestione degli impianti quadriennale. Di tutte queste situazioni naturalmente abbiamo messo a conoscenza anche la parrocchia. Di fatto sono riusciti nell’intento di privatizzare anche un impianto non loro. A margine di tutto questo, va detto anche in allegato al bando di gara per la gestione degli impianti sportivi c’erano delle tariffe deliberate in data 06/06/2013 che sono state abilmente sostituite con altre tariffe partorite da altra (tempestiva) delibera (del 13/08/2013) successiva all’affidamento della gestione degli impianti (mah). Per quanto riguarda il contributo promesso, volevamo precisare che se arriverà sarà soltanto un passaggio di denaro tra il Comune ed il gestore degli impianti e noi non ne trarremmo nessun beneficio. Se le tariffe fossero veramente congrue all’utilizzo saremmo in grado di gestirci l’annata sportiva senza il sostegno dell’amministrazione. Sicuramente a fine anno faremo delle valutazioni molto diverse e di conseguenza ci comporteremo. Aspettiamo da mesi alcune risposte in merito, ed ai vari livelli abbiamo chiesto spiegazioni a tutte le figure che hanno partecipato alla stesura del contratto di gestione degli impianti. Nessuno è stato in grado di dare una risposta alle nostre domande in merito alle disequità che ci sono nella convenzione. Continua il mutismo di una amministrazione che fin dall’inizio di questa vicenda si è dimostrata allegra e approssimativa ed ha sempre rimbalzato le responsabilità, in primis il sindaco che non è mai stato in grado di prendere una posizione su questa storia. APD San Lorenzo Monticelli (Monticelli d’Ongina)