circolare n. 90 - fiavet piemonte
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circolare n. 90 - fiavet piemonte
CIRCOLARE N. 90 fiavet federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo Roma, 1° giugno 2009 OGGETTO: GEORGIA, IS. COMORE, SUDAN, REP. DEM. DEL CONGO: sicurezza - COREA DEL NORD, COREA DEL SUD, LIBIA, GUATEMALA: sicurezza e situazione sanitaria – TURCHIA: situazione sanitaria Alla cortese attenzione di: ASSOCIAZIONI REGIONALI FIAVET AINeT Il Ministero Affari Esteri-Unità di Crisi ci comunica quanto segue: GEORGIA: “La situazione in Georgia, inclusa Tbilisi, rimane al momento calma, anche se seguitano le proteste da parte dei partiti di opposizione, le quali potrebbero estendersi anche ad altre località del Paese. Nonostante finora non si siano registrati incidenti gravi ai danni di cittadini stranieri, si continua a raccomandare particolare cautela, evitando luoghi di manifestazioni od assembramenti politici. Si raccomanda inoltre prudenza anche al di fuori della capitale. Tra le iniziative prospettate dall'opposizione radicale, non sono infatti da escludere possibili blocchi di alcune vie di accesso a Tbilisi e delle ferrovie. Si consiglia di segnalare prima della partenza - preferibilmente via e-mail - all'Ambasciata d'Italia a Tbilisi i dati relativi al viaggio e gli spostamenti sul territorio e di registrare gli stessi anche sul sito www.dovesiamonelmondo.it " IS. COMORE: “In ragione della situazione di instabilità politica nel Paese, si raccomanda a coloro che intendono recarvisi di contattare preventivamente l’Ambasciata d’Italia a Dar Es Salaam, di avere massima prudenza durante la permanenza, tenendosi costantemente informati sull’evolvere della situazione politica attraverso gli organi di stampa, evitando luoghi di eventuali manifestazioni ed assembramenti. Si consiglia di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare nel sito: www.dovesiamonelmondo.it” - Vedere voce “Sicurezza”. SUDAN: “Dopo un periodo caratterizzato da numerose manifestazioni nella capitale a sostegno del Presidente Bashir (incriminato il 4 marzo dalla Corte Penale Internazionale) la situazione nella capitale è tornata nuovamente alla calma. In generale, nel Paese si continua a respirare un clima di tensione, dovuta alle criticità esistenti per quanto riguarda l’implementazione dell’Accordo di pace tra Nord e Sud Sudan (CPA), nonché alla crisi in Darfur. In quest’ultima regione, nelle ultime settimane si è registrato un aumento della tensione tra Sudan e Ciad. Si suggerisce pertanto di mantenere alto il livello di attenzione, continuando ad adottare un atteggiamento di estrema prudenza in tutto il Paese. Al fine di garantire una maggiore sicurezza sono stati incrementati i controlli nel Paese, ivi compresa la capitale. Si consiglia pertanto ai connazionali presenti in Sudan di limitare, per il momento, gli spostamenti non essenziali, di circolare muniti del proprio documento di identità e di attenersi alle indicazioni fornite dalle locali forze dell’ordine. Per chi dovesse comunque recarsi temporaneamente in Sudan, si consiglia di prendere preventivamente contatto con la nostra Ambasciata d’Italia a Khartoum, al fine di ottenere un aggiornamento in tempo reale della situazione in loco. Si raccomanda inoltre di segnalare i propri spostamenti all’interno del Paese nonché i propri recapiti telefonici. Si sconsiglia di recarsi in tutta la regione del Darfur dove le condizioni di sicurezza permangono assai precarie. Ai connazionali che intendano viaggiare o restare sotto la propria responsabilità in Darfur, si raccomanda la massima prudenza e di rimanere in stretto contatto con l’Ambasciata. E’ vivamente consigliata la massima prudenza ed un previo contatto con l’Ambasciata anche prima di viaggiare nel Sud del Paese, in particolare per chi dovesse recarsi nelle zone di Rumbek e Malakal, fiavet - 00153 ROMA -Piazza G.G. Belli 2 -Tel. 06/588.31.01 - Fax 06/58.97.003 - [email protected] C.F. 80184450585 -P.I. 02131971000 CIRCOLARE 90 fiavet entrambe oggetto, nel più recente passato, di scontri inter-tribali. Si sconsigliano in ogni modo i viaggi nella parte meridionale del Sudan (confini con l’Uganda e con la Repubblica Democratica del Congo), alla luce della possibile presenza dei guerriglieri nord ugandesi del LRA. Si consiglia infine prudenza nell'est del Paese ed in particolare nelle zone di Kassala, Gedaref e Sinnar, dove si sono svolte recentemente manifestazioni antigovernative. In caso di necessità l’Ambasciata può essere contattata 24 ore su 24 telefonando ai seguenti numeri: centralino: +2491 83 471615/6/7, cellulare di reperibilità: +24991.2306050. Si consiglia, inoltre, ai connazionali che intendono recarsi in Sudan di registrare i dati relativi al viaggio anche sul sito: www.dovesiamonelmondo.it. Gli attentati, avvenuti in vari Paesi del mondo, suscettibili peraltro di verificarsi ormai ovunque, rendono inoltre consigliabile mantenere elevata la soglia di attenzione in considerazione di un possibile rischio di atti di natura terroristica, ai danni di istituzioni o strutture occidentali, in tutto il territorio. - Vedere voce "Sicurezza". COREA DEL NORD: “L’acuirsi della tensione a seguito dei recenti esperimenti nucleari e missilistici nord coreani induce a sconsigliare viaggi non legati a imprescindibili esigenze. Si raccomanda in ogni caso di acquisire aggiornati elementi di informazione prima della partenza, contattando l’Ambasciata d’Italia in Seoul e, comunque, di rendere edotta dei propri spostamenti l’Ambasciata succitata (competente anche per la Corea del Nord) . --------------------------------------Si ha notizia che sono in aumento i casi di malaria (malattia endemica nel Paese) registrati nelle zone di confine tra le due Coree. Si consiglia di adottare, durante l’eventuale permanenza nel Paese, misure preventive contro le punture di zanzara indicate sotto la voce “FOCUS” sull’home page di questo sito. Vedere voci “Sicurezza” e “Sanità”. Ai connazionali che intendano recarsi in Corea del Nord si suggerisce altresì di registrare i dati relativi al viaggio sul sito :www.dovesiamonelmondo.it” COREA DEL SUD: “Nonostante una rinnovata fase di tensione tra le due Coree, la situazione nel Paese rimane al momento tranquilla. Non si ravvisano particolari necessità di consigliare, almeno in questa fase, restrizioni ai viaggi in ingresso nella città di Seoul e nel resto del Paese. ------------------------------------------Le Autorità sanitarie sudcoreane hanno segnalato focolai di tubercolosi nella forma antibiotico-resistente (MDR/XDR), un ceppo di particolare gravità e pericolosità pur in un contesto di carattere endemico della patologia. Permane altresì lo stato di attenzione per epidemie di influenza aviaria con controlli particolari per i viaggiatori provenienti dalla Cina e dal Sud-Est asiatico. La situazione in Corea del Sud e’ tuttavia tranquilla non essendo stati registrati nel 2009 nuovi casi. Si conferma comunque l'assenza di casi di contagio umano da qualsiasi ceppo virale dell'influenza aviaria su tutto il territorio sud-coreano. Si suggerisce di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare nel Paese sul sito: www.dovesiamonelmondo.it. Casi di malaria sono stati registrati nelle zone di confine tra le due Coree ove le infezioni malariche sono stanziali. Si consiglia a titolo cautelativo di adottare, durante la permanenza nel Paese, misure preventive (vedi indicazioni nel Focus sull’ home page di questo sito). Con preghiera di tempestiva diffusione agli associati. In ragione degli episodi terroristici, che nel recente passato hanno interessato il Paese, inclusa la città di Istanbul ed,in alcuni casi, anche località turistiche della costa egea e mediterranea, non si può escludere il verificarsi di ulteriori atti terroristici che potrebbero colpire anche istituzioni o strutture frequentate da occidentali. Le Autorità turche seguitano ad adottare rafforzate misure di sicurezza in particolare a tutela dei turisti e mantengono un esteso monitoraggio soprattutto nelle aree orientali e sud-orientali della Turchia. Si segnala che il Paese, come altri della regione, è area a rischio sismico. TURCHIA: “Come forma di prevenzione, contro il diffondersi dell'influenza “suina” del virus A (H1N1), le Autorità sanitarie locali hanno adottato le misure preventive del caso. Come avviene anche in molti altri Paesi vengono effettuati ai porti ed aeroporti i controlli sanitari di prassi sui passeggeri in arrivo che presentano sintomi febbrili, ai quali viene anche richiesto di compilare un modulo sul proprio stato di salute. Attualmente vengono sottoposti a tali controlli anche i viaggiatori provenienti dall’Italia. 2 CIRCOLARE 90 fiavet Ai connazionali si consiglia di adottare le ordinarie misure preventive igienico-sanitarie suggerite dal proprio medico o indicate dal Ministero della Salute (vedi sezione specifica sotto alla voce FOCUS di questo sito). Per ulteriori informazione sull’influenza suina (virus A/H1N1) si può consultare anche il sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS): www.who.int/en . LIBIA: “Per ragioni di sicurezza legate in particolare al rischio di rapimenti a danno di turisti nelle zone desertiche di confine, le Autorità libiche hanno di recente, per periodi limitati, vietato o sconsigliato alcuni itinerari sahariani. Essendo obbligatorio viaggiare con tour operator locali ufficiali, si può verificare con questi ultimi l’accessibilità alle aree che si intende visitare, informandosi sulle regole da seguire e sui più recenti avvisi. Si continua quindi a raccomandare massima cautela nelle zone di confine, in particolare in quella orientale alla frontiera con l'Egitto e in quella occidentale alla frontiera con l'Algeria (zone di Ghadames e Ghat: le due città sono sicure, le aree desertiche circostanti sono invece a rischio). Si deve inoltre prestare estrema attenzione, negli itinerari desertici su pista, a non attraversare la frontiera con i Paesi limitrofi. Si consiglia pertanto, prima di intraprendere il viaggio, di affidarsi ad un'agenzia ben referenziata e di segnalare la propria presenza nel Paese registrandosi anche sul sito: www.dovesiamonelmondo.it. Gli attentati avvenuti in vari Paesi del mondo, ed in particolare nella regione, esortano inoltre a mantenere la soglia di attenzione anche in Libia, in considerazione di un possibile rischio di atti di natura terroristica ai danni di istituzioni o strutture occidentali, suscettibili peraltro di verificarsi ormai ovunque. I servizi consolari vengono garantiti dal Consolato Generale d'Italia a Tripoli, raggiungibile ai seguenti numeri: 00218 21 3333630; 00218 21 3337916 oppure 00218 3331222. Per i casi di effettiva emergenza sono inoltre attivi nelle ore di chiusura degli uffici i seguenti recapiti: 00218-91-3200 648, oppure 00218-913221686.” -----------------------------------------Per arginare la diffusione del virus dell’influenza A/H1N1 "febbre suina", la Libia ha rafforzato le misure sanitarie agli aeroporti internazionali, in particolare a quello di Tripoli. A tutti i passeggeri in arrivo dall'estero (Italia inclusa) viene misurata la febbre al momento dello sbarco. Esami supplementari, non specificati, sono previsti per chi avesse una temperatura corporea elevata. Si sconsiglia pertanto di mettersi in viaggio in caso di febbre, onde evitare di essere trattenuti da queste Autorità sanitarie per ulteriori accertamenti.” GUATEMALA: “Si è registrata, nel mese di maggio u.s., una scossa di terremoto di magnitudo 6,1 della scala Richter con epicentro il lago “Atitlan”(Regione di Sololà), circondato da 3 vulcani a 68 chilometri ad ovest della capitale. Il sisma, che si è verificato in una delle aree più turistiche del Paese, non ha provocato danni significativi. Rimane in ogni caso da considerare che praticamente tutto il territorio guatemalteco è soggetto con ricorrenza ad una intensa attività sismica e vulcanica, con fenomeni tellurici anche di alta intensità piuttosto frequenti, come accaduto di recente nella zona di “Escuintla”, con una scossa di circa 5,5 gradi della scala Richter. Il Guatemala registra un alto indice di violenza, ulteriormente aggravatosi negli ultimi mesi soprattutto nella capitale. A causa dei ricorrenti casi di assalti armati ai danni dei conduttori e dei passeggeri si sconsiglia l’utilizzo degli autobus per il trasporto pubblico. Il fenomeno della criminalità è caratterizzato dall’elevatissima incidenza di episodi delinquenziali di particolare efferatezza. Oltre agli omicidi, assai diffusi, si registrano numerosi altri gravi reati (rapine a mano armata, violenza sessuale e sequestri) perpetrati dalla criminalità organizzata prevalentemente dedita al narco-traffico e da delinquenti comuni. A ciò si è unita, soprattutto nelle ultime settimane, una crescente instabilità politica e sociale che ha elevato il livello di attenzione per il mantenimento dell’ordine pubblico e la salvaguardia della sicurezza. Tenuto conto di tale situazione, ai visitatori che intendano recarsi nel Paese, si raccomanda di attenersi alla massima prudenza, con l'accortezza di adottare ogni possibile precauzione nei comportamenti e di avvalersi sempre di persone di fiducia e/o di agenzie di viaggio ed operatori turistici affidabili per ogni spostamento e pernottamento, organizzando possibilmente tutte le attività in gruppo. Prima della partenza, è opportuno registrare i dati relativi al viaggio nel sito: www.dovesiamonelmondo.it e all’arrivo nel Paese, si consiglia di contattare l'Ambasciata d'Italia in loco attenendosi ai suggerimenti forniti. -------------------------------------------Anche in Guatemala si sono verificati diversi casi di influenza suina di entità piuttosto contenuta, nonostante la contiguità geografica con il Messico, Paese fortemente interessato dal virus. Si consiglia comunque, a titolo cautelativo, di evitare, per il momento, di visitare le aree del Paese al 3 CIRCOLARE 90 fiavet confine con il Messico. A coloro che intendessero, comunque, recarsi nelle suddette aree, si consiglia di evitare di frequentare luoghi affollati e di adottare ogni misura di cautela igienica. Si consiglia, inoltre, prima di affrontare il viaggio di premunirsi, dietro prescrizione medica, dei medicinali antivirali normalmente impiegati per la patologia in questione, data la difficoltà del reperimento in loco. Durante la stagione delle piogge, in particolare da luglio a novembre, si verificano forti tormente tropicali che colpiscono soprattutto la costa atlantica del Paese e possono, in alcuni casi, trasformarsi in uragani. Per avere informazioni aggiornate sulle condizioni atmosferiche si consiglia di consultare i bollettini diramati dalla “Coordinadora Nacional para la Reducción de Desastres” (CONRED) sul sito: www.conred.org e dall'Istituto Nazionale Guatemalteco per la Meteorologia (INSIVUMEH) sul sito: www.insivumeh.gob.gt. Informazioni e aggiornamenti su viabilità e transitabilità delle vie di comunicazione possono essere ottenute rivolgendosi all'Istituto Nazionale per il Turismo (INGUAT) che dispone di un servizio di assistenza al turista (ASISTUR) tramite il call center: (00502) 24212810 e consultando il sito web www.visitguatemala.com. REP. DEM. DEL CONGO: “Sono sconsigliati viaggi nel Paese, se non motivati da inderogabile necessità. La situazione della sicurezza e dell'ordine pubblico è precaria, quella politica permane fluida e non è possibile escludere lo scoppio, anche improvviso, di nuove tensioni nel Paese. Gli episodi di microcriminalità, anche violenta, sono diffusi. A causa dell'alto livello di insicurezza provocato dalla recrudescenza degli scontri armati tra esercito regolare e milizie ribelli sono sconsigliati i viaggi in Nord e Sud Kivu. A coloro che decidessero di recarsi comunque, sotto la propria responsabilità, nella Repubblica Democratica del Congo, si raccomanda vivamente di contattare prima della partenza ed immediatamente all’arrivo l’Ambasciata d’Italia a Kinshasa, comunicando eventuali spostamenti sul territorio ed attenendosi scrupolosamente, durante la permanenza, ai suggerimenti forniti. E’ infine consigliato di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare anche nel sito www.dovesiamonelmondo.it. - “Vedere voci “Sicurezza e Sanità” Si suggerisce infine ai connazionali di registrare i dati relativi al viaggio sul sito www.dovesiamonelmondo.it." Con preghiera di diffusione a tutti gli associati. Cordiali saluti. La Segreteria Generale 4