circolare n. 47 - fiavet piemonte

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circolare n. 47 - fiavet piemonte
CIRCOLARE N. 47
fiavet
federazione italiana
associazioni imprese
viaggi e turismo
Roma, 18 marzo 2009
OGGETTO: LETTONIA: avvertenza – ANGOLA: sicurezza e
situazione sanitaria – MARTINICA, YEMEN, MYANMAR,
MADAGASCAR, QATAR, EL SALVADOR: sicurezza
Alla cortese attenzione di:
ASSOCIAZIONI REGIONALI FIAVET
AINeT
AGENZIE ASSOCIATE
Il Ministero Affari Esteri-Unità di Crisi ci comunica quanto segue:
LETTONIA: “Presso i valichi di frontiera tra Lettonia e Russia spesso si formano lunghe code di
autocarri in sosta anche per intere giornate, in particolare in corrispondenza dei punti di controllo di
Terehova e di Grebneva. Secondo le stime del Ministero dell'Interno lettone i rallentamenti
potrebbero ripresentarsi periodicamente producendo effetti molto pesanti sul traffico. Ad alcuni
autocarri - che trasportano derrate considerate deperibili - può essere consentito dagli agenti
doganali lettoni di attraversare prioritariamente il confine in base all'Accordo di Ginevra del 1°
settembre 1970 relativo ai trasporti internazionali di derrate deteriorabili.
Si suggerisce ai connazionali di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare in
Lettonia sul sito: www.dovesiamonelmondo.it."
ANGOLA: “Si consiglia prudenza nell’organizzare viaggi in Angola a causa della difficile
situazione sanitaria e di sicurezza.
A Luanda si registra una forte recrudescenza di episodi di criminalità comune (furti, scippi ed alcuni
casi di aggressione) spesso commessi con la minaccia dell’uso di armi da fuoco, anche a danno
degli stranieri.
Nel Paese esiste un elevato pericolo di mine inesplose. Si consiglia pertanto di non effettuare
escursioni turistiche in zone isolate.
Si raccomanda di contattare, prima del viaggio, l’Ambasciata d’Italia a Luanda, di segnalare la
propria presenza all’arrivo nel Paese e gli eventuali spostamenti sul territorio, attenendosi
scrupolosamente alle indicazioni fornite. Si consiglia, inoltre, di registrare i dati relativi al viaggio
che si intende effettuare nel sito: www.dovesiamonelmondo.it.” - (Vedere Sicurezza).
---------------------------Il Governo angolano, ha deciso di chiudere le frontiere di terra con la con la Repubblica
Democratica del Congo, quale misura precauzionale per prevenire la diffusione dell’epidemia di
febbre emorragica da virus Ebola, che sta interessando la provincia occidentale del Kasai.
16 marzo 2009. Le Autorità sanitarie locali hanno reso noto che l’epidemia di rabbia nei mesi di
gennaio e di febbraio ha fatto registrare 83 decessi, per lo più bambini.
Le Autorità sanitarie locali hanno iniziato una campagna di vaccinazione di massa della
popolazione per controllare l’epidemia.”
TURCHIA: “Anche recentemente si sono registrati in Turchia episodi terroristici che hanno
coinvolto in particolare la citta' di Istanbul. Nel passato si sono verificati alcuni casi anche
in località turistiche della costa egea e mediterranea. Non si può escludere pertanto nel
Paese il verificarsi di ulteriori atti terroristici, che potrebbero colpire anche istituzioni o
strutture frequentate da occidentali. Le Autorità turche hanno rafforzato le misure di
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sicurezza in particolare a tutela dei turisti e mantengono un esteso monitoraggio
soprattutto nelle aree orientali e sud-orientali del Paese.
Il prossimo 21 marzo si terranno nella Turchia sud-orientale le celebrazioni della
tradizionale ricorrenza del "Newroz" (capodanno curdo).
Si raccomanda vivamente a coloro che intendano recarsi in quella regione di voler
preventivamente notificare la loro presenza all’ Ambasciata d’Italia in Ankara o al Consolato
in Izmir e di registrarsi sul sito www.dovesiamonelmondo.it.
Si raccomanda inoltre di attenersi scrupolosamente alle leggi, alle usanze vigenti ed al
rigoroso rispetto della sensibilità locale nonché di tenersi lontano da eventuali luoghi di
assembramento e manifestazioni.
Si segnala che il Paese, come altri della regione, è area a rischio sismico.
Si suggerisce infine ai connazionali di registrare i dati relativi al viaggio sul sito
www.dovesiamonelmondo.it. "
YEMEN: “Si sconsigliano viaggi nel Paese non determinati da motivi di effettiva necessità.
In tutto lo Yemen è presente un elevato rischio di atti di natura terroristica. Si sono verificati, anche
recentemente attentati a strutture pubbliche e istituzioni, sia locali che straniere, a Sana’a e nella
regioni centro-orientali del Paese (Marib, Abyan, Hadramaut), come l’attacco ad un gruppo di
stranieri avvenuto il 15 marzo scorso a Shibam nel Governatorato dell’Hadramaut. Nella città
di Sana'a si sono avute rinnovate minacce terroristiche verso istituzioni e simboli occidentali,
nonche’ luoghi noti per l'abituale presenza di cittadini stranieri.
Persiste inoltre il rischio di rapimenti di cittadini stranieri, in particolare nei Governatorati di
Marib, Shabwa e Hadramout, come dimostrato dai tre casi di sequestro che hanno avuto luogo a
Sana’a e nella regione di Shabwa tra dicembre 2008 e la meta’ di gennaio 2009.
Le ragioni suesposte inducono a ritenere che sussista, al momento, un elevato livello di
rischio per l’intero Paese.
A coloro che intendano comunque recarsi in Yemen, si raccomanda vivamente di evitare soggiorni
e transiti nei seguenti Governatorati: Shabwa, Al-Jawf, Marib, Abyan, Sada’a, Hadramout. Si
raccomanda altresì di evitare gli spostamenti via terra lungo la principale arteria stradale che
collega Sana’a ad Aden, dove si registrano ripetute interruzioni alla viabilità di alcuni tratti che
attraversano il Governatorato di Laji.
E’ comunque opportuno improntare il soggiorno alla massima prudenza in tutto il Paese, adottando
particolare cautela anche nei principali centri urbani (oltre alla capitale Sana’a, anche Aden, Taiz e
Mukalla), evitando i luoghi affollati o di ritrovo comunemente frequentati da occidentali, nonché
eventuali manifestazioni ed assembramenti.
Si raccomanda infine di contattare preventivamente l'Ambasciata per acquisire informazioni
aggiornate sulla sicurezza anche delle strutture alberghiere in cui si prevede di soggiornare, di
segnalare comunque la propria presenza immediatamente all'arrivo nel Paese e di attenersi
durante la permanenza ai suggerimenti forniti. - Vedere voci “Sicurezza” e “Sanità”.
Si raccomanda infine di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare nello Yemen sul
sito: www.dovesiamonelmondo.it
MARTINICA: “Nel corso della stagione dei cicloni (giugno-novembre), si potrebbero verificare
situazioni di forti disagi o d’emergenza. Si raccomanda ai connazionali che intendano recasi nel
predetto periodo in Guadalupa, di evitare le zone ove maggiore potrebbe essere l'esposizione al
rischio, di tenersi informati sulla situazione meteorologica attraverso gli organi d’informazione o il
proprio agente di viaggio o visitando il sito: http://www.nhc.noaa.gov/, e di attenersi
scrupolosamente durante la permanenza ai suggerimenti ed agli eventuali avvisi forniti dalle
Autorità locali.
Si consiglia, inoltre, ai connazionali di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare sul
sito www.dovesiamonelmondo.it.”
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MYANMAR: “La latente instabilità politica del Paese potrebbe determinare nuove situazioni di
tensione, sulla falsariga delle manifestazioni che si sono avute nel 2007, soprattutto a Yangon e
nei principali centri urbani. Pertanto, ai connazionali che si recassero in Myanmar per motivi
lavorativi o di turismo si raccomanda di tenersi lontani dai luoghi di eventuali manifestazioni e dagli
assembramenti, anche se di lieve entità, e di non fotografare o filmare militari, poliziotti o eventuali
dimostranti. Si suggerisce inoltre di tenersi aggiornati sull'evolvere della situazione, mantenendo
contatti con l'Ambasciata d'Italia a Yangon, assumendo indicazioni attraverso gli organi di
informazione locale ed internazionale ed attenendosi ai suggerimenti forniti dall'Ambasciata
stessa. Si raccomanda infine di attenersi alle misure eventualmente impartite dalle Autorità locali e
di registrare prima della partenza i dati relativi al viaggio sul sito: www.dovesiamonelmondo.it.
Non potendo escludere che si verifichino nel Paese eventi dinamitardi, esplosioni o atti di natura
terroristica, si consiglia di mantenere elevata la soglia di prudenza e di adottare misure di cautela.
In particolare va prestata attenzione a pacchi o borse lasciati incustoditi in uffici o pubblici esercizi.
Vedere voci “Sicurezza e Sanità”
Considerando che la febbre dengue è endemica in Myanmar, così come la malaria si consiglia
l’utilizzo di repellenti antizanzare sia il giorno che nelle ore serali e notturne e di adottare le altre
misure preventive contro le punture di zanzara indicate sotto la voce “FOCUS” sulla home page di
questo sito.
Considerando la precarietà delle strutture medico-sanitarie del Paese, non adeguate agli standard
medi occidentali, si raccomanda ai connazionali di stipulare, prima di intraprendere il viaggio,
una polizza assicurativa sanitaria adeguata che preveda espressamente, oltre alla copertura
delle spese mediche, anche e soprattutto la copertura per il rimpatrio aereo d’emergenza o il
trasferimento aereo a Bangkok, in caso di incidenti o malattie sopravvenute durante il viaggio. Si fa
presente in merito che in caso di mancanza di chiarezza nella polizza circa la copertura del
rimpatrio e/o del trasferimento con aereo-ambulanza a Bangkok, diverse compagnie assicurative
non accettano di coprire detti costi e pertanto di provvedere al rimpatrio e/o trasferimento.
I voli interni sono effettuati da quattro compagnie aeree: Air Mandalay, Air Bagan, Yangon Airways
e Myanmar Airways. Myanmar Airway ed Air Bagan nel corso degli ultimi anni hanno subito alcuni
incidenti, fortunatamente solo una volta mortali (Myanmar Airways, nel 1998).
Circa le attività di manutenzione dei velivoli, inoltre, sembrerebbe che al momento Air Bagan sia
l’unica compagnia aerea del Myanmar in possesso dei mezzi finanziari necessari per effettuare le
dovute attività di manutenzione sui velivoli. Indicazioni in merito alla sicurezza dei voli ed alla
affidabilità delle compagnie aeree sono rese disponibili dall'ENAC (Ente Nazionale per
l'Aviazione Civile) sul sito www.enac-italia.it, nonché attraverso il Numero Verde ENAC
800898121.”
Con preghiera di tempestiva diffusione agli associati.
NEPAL: “Nel Paese permangono fattori di forte tensione interna. Ai connazionali che
intendano comunque recarsi in Nepal si raccomanda un atteggiamento di massima cautela,
e di evitare luoghi di eventuali manifestazioni e assembramenti. Anche nella capitale,
Kathmandu, nella prima metà di marzo c.a. si sono verificate manifestazioni di protesta per
la discontinuita’ degli approvvigionamenti di generi alimentari e di carburante. Durante il
soggiorno nel Paese si consiglia di tenersi sempre al corrente sull’evolversi della situazione
che, sotto il profilo della sicurezza, rimane ancora precaria, nonché di seguire le indicazioni
che dovessero essere fornite dalle Autorità locali.
Si segnalano inoltre le prolungate ore d’ interruzione dell’erogazione di energia elettrica che
si verificano anche a Kathmandu.
La regione del Terai resta la meno sicura del Nepal. Si sconsigliano, pertanto, viaggi e
spostamenti non strettamente necessari nel Terai, in particolare nei distretti di Sunsari,
Saptari, Bara, Rautahat, Rupandehi e Kapilvastu. Scontri fra dimostranti e polizia, con tre
morti ed un ferito grave, sono avvenuti nella prima meta’ di marzo nel Distretto di
Kapilvastu, in particolare nella citta’ di Sauraha, vicina al Parco nazionale di Chitwan. La
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situazione permane tesa a Sauraha, da dove partono escursioni turistiche verso il Parco
nazionale di Chitwan.
Si sconsigliano spostamenti non strettamente necessari anche nei distretti di
Sindhupalchowk e Panchthar.
Sono inoltre da evitare viaggi non assolutamente necessari nelle “Zone a Rischio” vedi
voce SICUREZZA.
Si consiglia altresì di prendere visione e di attenersi a quanto indicato alle voci SICUREZZA
e SANITA’.
In considerazione della possibile cancellazione dei voli di rientro, si consiglia di verificare
l’affidabilità della compagnia aerea da utilizzare. Indicazioni in merito alla sicurezza e all’affidabilità
delle compagnie aeree sono disponibili sul sito dell’ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile)
www.enac-italia.it. FOCUS
In Nepal non è presente una Rappresentanza diplomatica o consolare italiana. L'assistenza
ai connazionali in caso di necessità è di competenza del Consolato Generale d'Italia a
Calcutta (India), distante più di un'ora di volo, e del Consolato Onorario d'Italia a
Kathmandu. In caso di emergenza ci si può rivolgere anche all'Ambasciata francese a
Kathmandu (vedi voce "Ambasciate e Consolati")".
A coloro che dovessero recarsi in Nepal, si raccomanda di segnalare i dati relativi al viaggio - via
posta elettronica - agli Uffici consolari di Kathmandu e Calcutta e di registrarli anche sul sito:
www.dovesiamonelmondo.it. “
MADAGASCAR: “Le manifestazioni antigovernative, che hanno avuto luogo nel corso del
mese di febbraio in provincia, si sono arrestate nei primi giorni del mese di marzo.
Ciononostante, considerato il perdurare della situazione di criticità nel Paese, non si
esclude che manifestazioni popolari possano avere luogo nei prossimi giorni anche in
provincia, a seguito delle dimissioni del Presidente. La situazione permane tuttora critica
nella capitale, dove l’esercito ha attaccato gli Uffici della Presidenza nel centro della città.
Blindati si muovono in città e nei pressi del Palazzo di “Iavoloha”, dove si trova il
Presidente con le guardie presidenziali. Non si possono allo stato attuale prevedere gli
sviluppi della crisi e si consiglia pertanto di astenersi dal circolare nella capitale, fino a
quando la situazione non sia tornata alla normalità. In considerazione di ciò, si sconsigliano,
viaggi nel Paese, se non per ragioni inderogabili, fino a quando la situazione non si sia stabilizzata.
In ogni caso si raccomanda di tenersi informati sull’evoluzione della situazione prima della
partenza attraverso gli organi di stampa o tramite l’Ambasciata d’Italia a Pretoria, segnalando
sempre all'arrivo nel Paese la propria presenza all'Ambasciata stessa, registrando anche i dati
relativi al viaggio sul sito www.dovesiamonelmondo.it. Si raccomanda altresì di attenersi
scrupolosamente, durante la permanenza, ai suggerimenti forniti dalle Autorità locali, di evitare in
maniera assoluta i luoghi in cui si svolgono manifestazioni e di non circolare nelle ore notturne,
durante le quali nella Capitale vige il coprifuoco (dalle 22.00 alle 04.00).
Sebbene l’Ambasciata d’Italia competente per territorio sia quella a Pretoria, nell’ambito del
coordinamento UE, durante questo periodo di disordini, i cittadini italiani , in caso di necessità,
possono rivolgersi all’Ambasciata di Francia presente nella capitale Antananarivo (tel. 00261
202635719/20/21/22; 00261 202242617; 00261 202630498).
Nel corso della stagione dei cicloni (gennaio-aprile), che potrebbero provocare forti disagi o
situazioni di emergenza, si raccomanda ai connazionali che dovessero recarsi in Madagascar di
evitare le zone ove maggiore potrebbe essere l'esposizione a tali fenomeni atmosferici
consultando il proprio agente di viaggio, nonché il sito: http://severe.worldweather.wmo.int/.
Nel corso della permanenza nel Paese, si consiglia particolare cautela, attenendosi alle misure di
sicurezza impartite dalle Autorità locali ed ai consigli del proprio agente di viaggio. Si fa inoltre
presente che informazioni sulla funzionalità degli aeroporti durante il passaggio dei cicloni si
possono avere consultando direttamente la compagnia aerea utilizzata e l’Ente Nazionale per
l'Aviazione Civile al sito www.enac-italia.it.”
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QATAR: “Il permanere nella regione mediorientale di situazioni di tensione porta a non
escludere il rischio di possibili atti terroristici anche indiscriminati, per loro natura
imprevedibili. E' consigliabile pertanto, da parte dei connazionali che intendano recarsi in
Qatar o che vi risiedano, l'adozione di misure ispirate alla prudenza e comunque non
irriguardose degli usi e abitudini islamici locali.
Si consiglia inoltre di informarsi sulla situazione locale, contattando prima del viaggio
l’Ambasciata d’Italia a Doha, di segnalare all’arrivo la propria presenza nel Paese alla
Ambasciata stessa e di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare in Qatar
sul sito www.dovesiamonelmondo.it.”
EL SALVADOR: "La criminalita' comune ed organizzata e' elevata in tutto il Paese. Gli atti criminali
vengono perpetuati soprattutto da bande giovanili armate (le cosiddette "maras"), prevalentemente
nei grossi centri urbani. Si consiglia ai connazionali la massima prudenza durante la permanenza
nel Paese e di evitare gli spostamenti a piedi ed in aree a rischio od isolate. Si consiglia altresi' di
visitare il Paese con viaggi organizzati, di non guidare senza un autista locale di fiducia, di non
esibire cellulari, gioielli, orologi
di marca, ecc. Si raccomanda in ogni caso di attenersi durante la permanenza nel Paese ai
suggerimenti forniti e di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare anche sul sito:
www.dovesiamonelmondo.it. - Vedere voce SICUREZZA
Durante la stagione delle piogge (maggio-novembre) vi e' il rischio di fenomeni ciclonici, con forti
disagi nelle zone interessate dalle alluvioni o situazioni di emergenza. Si consiglia pertanto ai
connazionali di evitare di viaggiare nelle aree interessate, tenendosi informati sulla situazione
meteorologica attraverso gli organi di informazione o il proprio agente di viaggio, attenendosi
scrupolosamente, durante la permanenza nel Paese, agli eventuali avvisi forniti dalle Autorita'
locali. E' possibile inoltre reperire notizie sulla situazione meteorologica dell'area consultando
direttamente il sito Internet: www.nhc.noaa.gov.
Sempre durante il periodo maggio-novembre e' possibile un aumento di alcune delle malattie
endemiche della regione, quale ad esempio la febbre "Dengue" (causata dalla puntura di zanzara
della specie Aedes Aegypti) anche in forma emorragica. Si consiglia pertanto di adottare, durante
la permanenza nel Paese, misure preventive contro le punture di zanzara indicate sotto la voce
"FOCUS" sulla home page di questo sito".
Cordiali saluti.
La Segreteria Generale
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