Educatore per la prima infanzia - ISFOL

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Educatore per la prima infanzia - ISFOL
Educatore per la prima infanzia
Educatore per la prima infanzia
La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco
‘91:
N 85.3 Assistenza sociale
Figure professionali contigue:
-
Infermiere professionale
Operatore socio sanitario
Educatore professionale
Tendenze del fabbisogno:
L’occupabilità di questa figura professionale risulta elevata.
Contesto produttivo:
Servizi
Contenuto del lavoro:
La figura esegue le seguenti attività e compiti principali:
- attivazione, in accordo con altre figure, di progetti di crescita armonica e di
progressiva acquisizione di abilità motorie, relazionali e linguistiche da parte degli utenti;
- progettazione di attività e di modalità di svolgimento del servizio che possano
rispondere ai bisogni affettivi, cognitivi e relazionali propri dei bambini da 0 a 3 anni,
ponendo le proprie competenze psico-pedagogiche al servizio del personale dell’asilo;
- progettazione e realizzazione di attività di interazione;
- progettazione e realizzazione di attività di interazione relazionale, con i diversi attori
che caratterizzano il processo formativo e con l’attività quotidiana nel contesto dell’asilo.
Caratteristiche della figura professionale:
Lo svolgimento delle attività indicate richiede una preparazione qualificata inerente i bisogni
degli utenti, con integrazioni per specifiche prestazioni (utenti diversamente abili,
problematici, ecc.).
Le conoscenze specifiche e le capacità tecnico/professionali sono suddivisibili nelle seguenti
categorie:
- conoscenza del quadro generale organizzativo e delle esigenze legate al
funzionamento dell’attività, rispetto al tipo di prodotto offerto e al target di riferimento;
- capacità di elaborare programmi complessi in integrazione interdisciplinare con altre
figure, configurandoli rispetto ai bisogni dell’utenza, partendo dalle esigenze e dalle
problematiche specifiche (sviluppo psicomotorio, sensoriale, cognitivo e linguistico, di
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socializzazione, ecc.);
- capacità di gestione delle fonti informative formali (normativa, circolari, direttive),
tecniche (linguistiche, disciplinari) e sociali (relazioni interpersonali);
- conoscenze di comunicazione strategica ed operativa
- conoscenza del funzionamento dell’insieme dei servizi offerti e della logica di sviluppo
dell’impresa cooperativa;
- conoscenza e capacità di applicazione delle principali leggi nazionali e regionali in
materia di servizi socio-sanitari e socio-assistenziali;
- capacità di analisi dei fabbisogni e delle situazioni di rischio;
- capacità di comunicazione interpersonale;
- capacità di gestione del rapporto tra operatore e utente;
- capacità di lavorare in équipe e con personale dirigente (coordinatori, medici,
specialisti, ecc.);
- capacità di progettare e promuovere processi di apprendimento e di crescita;
- conoscenza e padronanza degli strumenti di valutazione periodica dei risultati ottenuti;
- conoscenza e capacità di applicazione degli standard di qualità;
- capacità di utilizzo delle risorse informatiche;
- capacità di gestione delle risorse economiche, in particolare per la gestione di budget
di specifiche attività;
- conoscenza della normativa in merito ai termini contrattuali
- capacità di comunicazione;
- capacità di valutazione del contesto relazionale costituto da ogni singolo cliente;
- capacità di gestione della conoscenza relativamente ai clienti ed alle loro esigenze;
- capacità di gestione delle relazioni con i soci della cooperativa.
Per l’esercizio della professione è necessario aver frequentato corsi di formazione
professionale sugli aspetti legati alla comunicazione ed alla gestione dei rapporti
interpersonali.
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