Pasticcere - ISFOL - Fabbisogni Professionali
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Pasticcere - ISFOL - Fabbisogni Professionali
Pasticcere Pasticcere La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco ’91: DA 15.8 Fabbricazione di altri prodotti alimentari Figure professionali contigue: Contesto produttivo: Produzione pasticceria Magazzino-logistica Contenuto del lavoro: Il Pasticcere si occupa delle seguenti attività: - supervisione della produzione; gestione dei rapporti con i fornitori; produzione pasticceria varia; preparazione torte; decorazione torte; gestione delle urgenze; magazzino; imballaggio; logistica; gestione del magazzino. Caratteristiche della figura professionale: Le caratteristiche necessarie allo svolgimento delle attività di lavoro del Pasticcere si riconducono alle seguenti aree di competenza: 1. competenze strumentali applicazione di tecniche per la preparazione e lavorazione degli impasti; uso di strumenti e utensili necessari per la realizzazione degli impasti, sfoglie, creme; applicazione di tecniche di cottura; applicazione di tecniche di decorazione di torte sulla base delle indicazioni del cliente o sulla base della propria fantasia; applicazione di tecniche di frittura; pulizia e sterilizzazione dei macchinari e strumenti per le diverse lavorazioni; conoscenza delle caratteristiche delle materie prime (farina, uova, lieviti frutta); conoscenza delle diverse tipologie di prodotto dolce o salato da realizzare; conoscenza di tecniche di lievitazione. file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop/...laterale%20Nazionale%20Artigianato_dic-03_ITALIA.htm (1 di 3) [04/10/2010 14.41.49] Pasticcere 2. competenze organizzative conoscenza delle fasi del ciclo produttivo e del prodotto (aspetti tecnici, tecnologici); gestione degli ordini; gestione approvvigionamenti; programmazione delle attività programmazione delle attività per fronteggiare ordini urgenti; pianificazione del lavoro nei vari ambiti di attività; ottimizzazione dei tempi di produzione nel rispetto delle scadenze; supervisione delle diverse fasi della produzione; supervisione delle procedure di confezionamento; gestione dei rapporti con i clienti; gestione dei rapporti con i fornitori per determinare qualità e prezzi delle materie prime; costruzione di una rete di fornitori di fiducia per l’approvigionamento puntuale e/o flessibile di materie prime di qualità; ricerca di fonti di informazione sul mercato e su possibili nuovi clienti; gestione dei rapporti con la piccola distribuzione; definizione con i piccoli distributori delle condizioni di pagamento; individuazione di modi per definire i prezzi dei prodotti (per esempio: sulla base degli accordi presi con le imprese concorrenti, attraverso il monitoraggio dei prezzi della borsa merci); conoscenza dei prodotti e delle loro specificità; conoscenza delle fasi del ciclo produttivo e del prodotto (aspetti tecnici, tecnologici); pianificazione del lavoro in base alla programmazione stabilita e in base agli ordini urgenti; controllo e verifica scorte materie prime; programmazione delle attività; gestione degli approvvigionamenti e acquisto delle materie prime; trasporto e sistemazione delle forme di parmigiano nel magazzino; rifornimento del punto vendita dei prodotti mancanti. 3. competenze relazionali conoscenza della modalità di lavoro dei dipendenti al fine di ottimizzare la produzione; individuazione di adeguate modalità di comunicazione interna; interpretazione dei gusti del cliente; gestione dei rapporti con i fornitori per determinare qualità e prezzi delle materie prime; coordinamento con le attività svolte dai colleghi nello stesso ambito di attività. 4. competenze strategiche interpretazione delle esigenze dei clienti; creazione di prodotti nuovi sulla base dei gusti dei clienti; selezione del personale dipendente, laddove la lavorazione manuale è preferita all’uso di macchine; diversificazione della produzione; ricerca di risorse per ammodernare i macchinari e/o acquistare locali più grandi o altri file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop/...laterale%20Nazionale%20Artigianato_dic-03_ITALIA.htm (2 di 3) [04/10/2010 14.41.49] Pasticcere locali destinati alla vendita; individuazione di modi per definire i prezzi dei prodotti (per esempio: sulla base dei costi delle materie prime, e del costo del lavoro); certificazione di qualità (norme Hccp); selezione della clientela; individuazione di nuove tipologie di produzione per migliorare la qualità dei prodotti; verifica della qualità delle materie prime e del prodotto finito; costruzione di una rete di fornitori di fiducia per l’approvvigionamento puntuale di materie prime di qualità; aggiornamento amministrativo-contabile; formazione sulle caratteristiche delle materie prime, su alcune tipologie di prodotto e su alcune lavorazioni particolari (per esempio: lavorazione del cioccolato); realizzazione di prodotti personalizzati, sulla base della propria fantasia; produzione di tipologie differenziate di prodotto; autoformazione (lettura riviste di settore, confronto con altri colleghi); scelta accurata dell'ambiente di lavoro. file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop/...laterale%20Nazionale%20Artigianato_dic-03_ITALIA.htm (3 di 3) [04/10/2010 14.41.49]