lato rosa

IN QUESTO NUMERO
Il calcio del futuro è al
femminile
Intervista in rosa alla
neo dirigente Veronica
Bellani
1
I sondaggi mostrano il crescente gradimento e interesse per lo sport femminile
IL «LATO ROSA» DEL CALCIO
Dalla stagione 2009-10 anche 90° minuto darà grande spazio al calcio in gonnella
Dalla nostra opinionista
Che il calcio dei maschi strapagati, dall’orribile capello impomatato e cerchietto, poco virili, molto
fighetti e insopportabili, avesse francamente stufato tutti, era cosa risaputa. Una volta il calcio era di
domenica e solo di domenica. E la passione del pallone, nei nostri compagni, doveva naturalmente fare
i conti con la necessità di portarci a spasso almeno la domenica pomeriggio. Tutti che si affannavano a
mentire e rassicurarci in merito al fatto che noi donne fossimo al primo posto nei loro pensieri di
calcio – dipendenti. E invece…Tutto il calcio minuto per minuto alla radiolina, tenuta premuta
all’orecchio, mentre fingevano di stare ad ascoltarci, 90° minuto di straforo in un umido bar di
tabagisti, mentre fingevano di guardarci negli occhi di fronte a un caffè sbrodoloso, e sbirciavano in
realtà le azioni dietro la nostra testa. E poi, sopravvissute al pomeriggio di sopportazione di questa
doppia identità, li lasciavamo rientrare a casa giusto per gustarsi la sintesi della miglior partita e la
Domenica Sprint. E, per i nottambuli, La Domenica Sportiva. Fine.
Adesso il calcio non va in ferie nemmeno a luglio e agosto, quando ci tocca vedere nei palinsesti
televisivi le tournè in Giappone, in Thailandia, in Mesopotamia, poi il Trofeo Birra Moretti, la coppa
Tim, il torneo Smith & Wesson, il triangolare Motta – Pavesi – Alemagna e una serie di minipartite da
15 minuti per tempo nelle quali scendono in campo le terze file quando non le quarte, per scandalose
esibizioni prive di significato. Poi arriva il calcio vero ed è la fine. Anticipo di serie B al venerdì,
anticipi di serie A al sabato, spezzatino alla domenica, posticipo al lunedì durante il Processo di
Biscardi, al martedì insulti e risse nel salotto di 7Gold durante la Champions gironi dispari, al
mercoledì gironi pari, al giovedì Coppa Uefa, ed è di nuovo weekend. Basta!!
Più ne mettono, e meno interessa, al punto che gli stadi sono vuoti e i televisori spenti.
Il futuro, come mostrano i sondaggi, è saldamente nelle mani di noi donne.
Da un sondaggio Branconispes condotto su un campione di 15 branconiani, è emerso che 9 italiani su
10 vorrebbero vedere il calcio femminile in TV, e 13 italiani su 10 vorrebbero un programma tipo il
reality Campioni con le telecamere nello spogliatoio femminile.
In attesa di questa lieta ventata di novità, anche la dirigenza branconiana si è già mossa e non è
rimasta guardare. Dal prossimo anno, è certa la novità della prima formazione Brancon femminile.
La Gazzetta delle Donne ci sarà !
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SECONDA INTERVISTA AL FEMMINILE / E’ LA VOLTA DI VERONICA BELLANI
DA “MASCOTTE” A DIRIGENTE
“Se il Cape torna alla pallavolo io continuo a portare la pearà al Brancon”
LA SCHEDA DELLA CAMPIONESSA
Nome
Cognome
Soprannome
Data di nascita
Luogo di nascita
Titolo di studio
Professione
Stato civile
VERONICA
BELLANI
VE
(“Veronica è troppo lungo”)
27 NOVEMBRE 1989
NOGARA
TECNICO DI SERVIZI TURISTICI
IN CERCA DI OCCUPAZIONE
LIBERA
Veronica Bellani brilla ormai di luce propria. Arrivata a Brancon solo come la sorella del portierone
Cape, si è fatta subito ben volere nell’ambiente barboscudato. Dopo le prime apparizioni come tifosa
sugli spalti, visto che con Veronica presente non si perdeva mai, i dirigenti branconiani hanno
pensato di corrompere gli arbitri per farla sedere in panchina. Poi Veronica ha cominciato a
prendere parte alle cene sociali, alle trasferte, ha sfornato i primi dolci, ha convinto mamma Bellani a
cucinare in più occasioni pearà e succulenti ragu. I giocatori hanno sollecitato i dirigenti a far
entrare Veronica nello staff ufficiale nominandola quantomeno consigliere. Tuttavia, il solito
vergognoso teatrino della difesa corporativistica dei privilegi ha ritardato questo giusto
riconoscimento. Il Presidente Muraroli non vedeva bene l’ingresso della Veronica in società perché
temeva, e teme tuttora, che venga eletta prima presidentessa a furor di popolo. Anche mister Andreoli
non ha nascosto la propria ostilità nei confronti di Veronica, colpevole soltanto di umiliarlo
sistematicamente a freccette… Ecco perché Veronica è diventata dirigente soltanto adesso. Veronica
ci attende per l’intervista in sede del Brancon dove, dopo un tiratissimo allenamento, la cena prevede
un pentolone di pearà cucinata da mamma Bellani, semplicemente da applausi.
Domanda: Hai preso la patente?
Risposta: L’ho presa questa settimana !! Finalmente !!
Ma… dobbiamo chiuderci in casa o sei brava a guidare?
Sono bravissima, specie nei parcheggi.
Gita a Bardolino…
Per evitare i parcheggi a
pagamento, Veronica ha
parcheggiato sul molo.
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Sappiamo che hai da poco finito le scuole…Voto alla maturità ?
60 !
Complimenti! Il massimo… 60/60. Allora sei una secchiona!
No, guarda che adesso il voto è in centesimi… 60/100 è il minimo…
Come non detto…Allora eri una studentessa scapestrata! Mai fatto berne a scuola?
Sì, qualcuna l’ho fatta. Ma a volte lo dicevo a casa… e la mamma mi firmava la giustificazione.
Il fratello Davide “Cape” la guarda come se fosse un’aliena. Lui, il prototipo del bravo ragazzo,
tutto casa, lavoro e Brancon, che mai aveva fatto una sola berna a scuola, si ritrova una sorella
così no global ! Ma è troppo indaffarato a sbafarsi la pearà della mamma per fare obiezioni…
Mai preso una nota sul registro?
No, singolarmente no. Qualche nota di classe…
Mai fumato uno spinello?
No, mai!
Risponderesti uguale anche se la Gazzetta di Brancon non venisse letta in casa Bellani?
Confermo.
Mai visto un film porno ?
A parte quelli che mi tocca vedere di striscio mentre gioco a freccette con il mister? No.
Aspetta… al massimo in sede avrai visto qualche film di Tinto Brass o di Russ Meyer… i film
porno non ci sono più, sono finiti tutti a casa di Dusi.
Vabbè, comunque no.
Il primo bacio?
Non mi ricordo se a 15 o 16 anni. Diciamo a 16.
Non dev’essere stato ‘sto granché come bacio se non ti ricordi neanche quando è stato…
Senti, ti sei mai rifatta qualcosa?
Ma no !! Che domanda è ??
Beh.., i sondaggi dicono che tutte le donne ci pensano. Hai mai pensato di rifarti qualcosa?
No, no, lo escludo !
Chi è il giocatore del Brancon più bello? Non rispondere il Cape, non vale…
Mah… non c’è nessuno in particolare.
Ma come? Non mi dire… avrai guardato almeno qualche volta a chi stanno meglio i
pantaloncini corti. Chi ha il culo più bello?
In effetti… il Fred ha un bel culo.
Il branconiano più simpatico?
Il Cape.
Allora !! Ho detto che il Cape non
vale !!
Ce ne sono tanti: il Fred, il Gambo,
Dusi, il Ciulla..
Il più scarso a freccette ?
Non c’è dubbio: il mister! Davide è
una pippa paurosa a freccette. Dopo le
cene in sede mi sfida e lo batto
sempre!!
Campionessa di freccette. Mister Andreoli cerca
inutilmente la concentrazione per battere Veronica.
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Il branconiano più maleducato?
Nessuno… tutti mi chiedono scusa dopo aver ruttato in mia presenza…
Bell’ambientino la sede del Brancon… mancano solo gli incontri col poeta e il quadro è
completo…
Beh… in effetti si è parlato a lungo di un tale poeta Luciano, ma non hanno mai organizzato un
incontro serale. Io però preferisco giocare a freccette.
Test branconiano. Il Cape batte la testa e torna a giocare a pallavolo abbandonando il calcio.
Tu cosa fai?
a) Resto a Brancon comunque
b) Seguo il Cape a pallavolo
c) Compro il Brancon e faccio la fusione con la pallavolo
Purtroppo scelgo la b). Però ogni tanto vengo a vedere le partite del Brancon.. e porto la pearà in
sede!
Fai mai compere al Dags del Fred?
Certo, ci sono delle cose carine…
Raccontaci come ti sei rotta la caviglia l’anno scorso…
Ero in gita con la scuola a Barcellona. Siccome ci avevano proibito di uscire alla sera, mi sono
lanciata dalla finestra ma ho messo giù male il piede. Però devo dire che mi faceva già male da un
po’ di tempo…
Complimenti ! Addirittura la fuga dalla finestra… come nei film di Paulo Roberto
Cotechino… A che ora ti alzi alla mattina?
Variabile… fra le 8.30 e le 12.
Alla faccia della variabilità. Che regali hai ricevuto per il compleanno?
La squadra del Brancon mi ha regalato un mazzo di fiori. Poi ho avuto in regalo alcune cosette fra
cui un paio di scarpe che devo ancora ritirare.
Un mazzo di rose dal Brancon? Ma allora non è vero che sono degli individui così barbarici…
Guarda che ho detto “UN MAZZO DI FIORI”, non “DI ROSE”. In effetti sembravano più fiori di
campo. Anzi, secondo me li hanno rubati al cimitero….
C’è un regalo che avresti voluto e non ti hanno fatto?
Sì… il procione !!
Il procione? Un peluche?
Ma che peluche! Volevo il procione vero. E’ così carino!
Ma lo sai che è un mandrillo incredibile?
Tanto non me lo prendono…
Qual è il tuo piatto preferito?
Risotto con la zucca o riso co’ le nose.
Cosa sai cucinare meglio?
Sono brava con la pasta e la frittata. E poi i dolci.
Mamma Bellani ti insegna ?
Sì, è paziente. Mi insegna a fare i ragu.
Il miglior pregio di tuo fratello?
Il Cape? Non ha pregi…
Tenero o suino ? Le due facce del
procione…
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Oh, che cattiveria… e il tuo miglior pregio?
Lascio che siano gli altri a giudicare.
Tifi qualche squadra?
Intendi oltre al Brancon? Il calcio professionistico non mi interessa.
Ti ricordi ancora la prima partita del Brancon che hai visto?
No, ma mi ricordo di aver preso una pallonata tremenda dal Ghido…
Cultura calcistica: cos’è il fuorigioco?
Dunque… è quando il pallone va fuori, …no anzi, va fuori un giocatore, insomma… non lo so!
Corner?
La so: è il calcio d’angolo! Ahah !!
Cos’è il pressing?
Quando tutti.. FFFF !! (con le mani simula un groviglio umano che ricorda di più un’ammucchiata)
Tipo un’ammucchiata?
Ecco!
Il petting?
Non è nel calcio…
Il calcio a 5?
Mai visto.
Cultura modaiola al femminile: costume intero o bikini?
Dipende dalle circostanze e dal posto.
Spiegati meglio…
Metti che vado a Saint Tropez… lì bikini d’obbligo. Invece a Sottomarina o Rosolina Mare posso
anche mettere un costume intero.
Gonna o pantalone?
Pantalone.
Trucco o “nature” ?
Trucco.
Unghie corte o lunghe?
Lunghe.
Capelli sciolti o raccolti?
Sciolti.
Molestata.
Il
Ciulla,
esaltato dal trofeo di
miglior giocatore, da’
l’assalto alla Veronica alla
cena di fine stagione.
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Cultura modaiola al maschile: boxer o mutanda?
Boxer.
Fisico palestrato o fisico “morbido tipo Ciulla”?
No, palestrato no. Ma neanche troppo molliccio come il Ciulla. Una via di mezzo, tipo il Gambo.
Peloso o depilato?
Peloso
Acculturato o somaro?
Beh, dai, un po’ di cultura non guasta. Almeno un po’ più di me.
Tipo il mister?
Ma va’, quello mica è acculturato… quello è “pesante”: sempre a parlare di Montanelli e delle
donne che hanno scatenato le guerre nel corso della storia.
Capello lungo o corto?
Dipende… forse lungo..
Tipo Alex?
Tipo Alex !
Ultimo libro letto?
Breaking Dawn di Stephenie Meyer.
Di cosa parla?
E’ l’ultimo libro della saga di Twilight… racconta di un eroico
giocatore di scacchi che legge Barbapapà…
Film preferito?
Mi piacciono quelli che parlano di catastrofi.
Attore preferito?
Mmhh… Jude Law. Anche Jhonny Depp, ma non mi piace in tutti i film.
Vediamo quanto sei branconiana. Diamo i voti da 0 a 10:
- alla pearà?
7
- Giusy Ferreri
6
- Anna Tatangelo
5,5
- Gigi D’Alessio
0
- Biagio Antonacci
0
- Riso co’ le nose
10
- Mister Suinez
8
Non male, ma mi permetto di dissentire su alcune cose. Non può esserci solo un voto di scarto
fra Giusy Ferreri e la pearà. E poi 8 al mister…ha sbagliato la formazione contro i Latino
Americani…
No, il mister se lo merita un bell’8. E poi è il punteggio medio che fa con un tiro a freccette…
mentre io faccio sempre tra 20 e 25…
Vuoi dire qualcosa alle presunte tifose come la Consorte di capo ultrà che poi non vengono
mai a vedere le partite?
Moreno e Monica fanno bene a non venire… poi se la squadra perde tutti a dire che portano sfiga.
Se il Brancon vincesse il campionato poseresti nuda per un calendario?
No.
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Ma come no? Per il Brancon che vince il campionato !
Ci penserò.
A fine campionato la dirigenza organizza una gita in Olanda. Cosa fai?
a) non vengo
b) pur di venire anch’io sono disposta a guidare il pulman
c) vengo solo se mi fate portare 20 amiche
Non ho 20 amiche… posso portarne 3… bastano?
Per noi della Gazzetta l’intervista è finita, ma si intrufola mister Andreoli che sta facendo le tessere
per la squadra femminile.
Ho una domanda anch’io…si vocifera che…
Voci che?
Si vocifera… si dice in giro…
Ah…
Si vocifera che l’anno prossimo il Brancon iscriverà una squadra femminile al campionato di
calcetto. Veronica continuerà la grande tradizione di famiglia, fatta di portieri coraggiosi, o
farà l’attaccante.
Ma come? Devo giocare anch’io? Portiere !!
Scoppia un applauso convinto in sede, sia per dare il benvenuto alla squadra femminile e al nuovo
portiere SuperVeronica, sia per omaggiare giustamente l’ottima pearà. Purtroppo, nonostante lo
sforzo e l’impegno profuso soprattutto dal Ciulla e dal mister, ne avanzerà un po’….
Il clima in sede è entusiasta e tutti si congratulano con Veronica, anche se il Cape sembra non
troppo contento… è geloso perché non vuole la concorrenza di un altro portiere in famiglia… cosa
succederebbe se la Veronica si dimostrasse più brava di lui fra i pali ??
Mister Andreoli, per una sera, accantona la proverbiale rivalità che lo divide da Veronica per le
partite a freccette, e le regala la maglia del Brancon !!
Contratto capestro. La Veronica, ignara delle postille
riguardanti i turni di pulizia degli spogliatoi, pulizia della
sede, rigatura del campo, firma il contratto e riceve dal
mister la maglia gialloblu “SENSA NUMARO ANCA
MI”. E’ il primo atto ufficiale della squadra di calcio
femminile.
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