buon compleanno mister!

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buon compleanno mister!
La Gazzetta di Brancon
(ORGANO NON UFFICIALE DI STAMPA DELL’A.C. BRANCON)
Edizione del 19 Luglio 2008
Grandi festeggiamenti in paese per il 26° compleanno di Sua Maestà Mister Suinez
BUON COMPLEANNO MISTER !
Il Consiglio dei Saggi di Brancon ha indetto una settimana di feste in piazza
EDITORIALE
AUGURONI, MISTER ANDREOLI !
Mister Davide “Suinez” Andreoli ha compiuto lo
scorso 18 luglio 26 anni. Portati male, sì, d’accordo.
Però, a giustificazione del Nostro sommo Mister,
dobbiamo dire che ha avuto una vita difficile, fatta di
lavoro minorile, qualche droga pesante e molte
droghe leggere, condita anche da rapporti pseudo
sessuali estremi.
Per finire con il cruccio del Brancon, le cui sorti non
fanno dormire sonni tranquilli al Mister, sempre
intento a studiare nuovi schemi per sbaragliare gli
avversari.
In questi anni Andreoli è diventato l’anima, ma
soprattutto il corpo del Brancon, resuscitandolo
dai bassifondi delle classifiche del CSI per
portarlo in pompa magna prima alle fasi finali e
poi maturo per il salto di categoria: la famigerata
serie B dell’UISP Verona. Scherzi a parte, giù il
cappello: a Brancon tanti sono importanti, ma
uno solo indispensabile, e si tratta del Mister.
Doveroso riconoscergli l’onore del grande
lavoro fatto per dare presente e futuro alla
squadra gialloblu.
Cento di queste carpe, MISTER !!
Maestro di pesca. Mister Andreoli mostra con orgoglio un’ottima carpa del peso stimato
di 385 kg, catturata nelle gelide acque del Tigri.
1
LO HA STABILITO LA CORTE EUROPEA ALL’UNANIMITA’
BRANCON CAPITALE DELLA CULTURA 2008
Dopo gli innumerevoli manoscritti pervenuti alla redazione e al muretto di Brancon
E’ ufficiale: Brancon è, insieme a Stavanger in Finlandia, una delle due capitali europee della Cultura nel
2008. Il festival culturale nella città petrolifera norvegese ha avuto inizio il 12 gennaio 2008; quello
branconiano avrà invece inizio a fine agosto con la preparazione della squadra de lcalcio a 7 per il
campionato. Si prevede una cerimonia senza precedenti, con Moreno che trascina un carro di buoi legati
ai quali vi è un carretto recante il Presidente Muraroli, il Mister Andreoli, e un maialino da porchetta.
Sono attese in paese personalità del mondo della cultura a livello nazionale e internazionale, a partire
dalla papabile Premio Nobel per la letteratura Sabbrina Ferilli.
Per le vie di Brancon sfileranno gli eroi che hanno indossato la maglia gialloblu in questi dieci anni di
storia barboscudata. Hanno già confermato al loro presenza i temibili fratelli Chinellato e il Corvo.
Per l’occasione il manto del Perini sarà completamente rifatto: si è ancora alla ricerca dei fondi per
rizollarlo interamente, ma il Presidente Muraroli si è detto ottimista. “In casi estremi, estremi rimedi” ha
sentenziato Muraroli “se all’ultimo dovessero mancare dei soldi, venderemo Moreno a un circo. Ci sono
delle trattative già in stato avanzato, ma c’è da superare la reticenza degli altri animali nell’accogliere un
individuo tanto rozzo nel loro branco”. Raggiunto telefonicamente, Moreno ha negato di avere mai
ricevuto offerte dal Circo Tabarroni: “Il mio procuratore me l’avrebbe senz’altro detto. Io sto bene al
Brancon, mangio e bevo a sbafo, e non faccio un cazzo. Perché dovrei andarmene?”
Il progetto Cultura Europea a Brancon è nato da una
iniziativa del Consiglio dei Ministri di Brancon riunito in
seduta plenaria e ha l’obiettivo di avvicinare al mondo di
Brancon le donne dell’Europa creando un tessuto di contatti
umani e intellettuali di ampia portata. Da notare difatti che il
Festival della Cultura branconiana sarà aperto anche a ospiti
stranieri, purché siano esponenti femminili di comprovata
gnocchezza.
La nomina di Brancon a capitale europea della cultura è
stata pressoché unanime nel mondo delle arti, dopo il fiorire
di poemi e poesie sfornate dal vate Luciano poeta
branconiano, la cui identità a tutt’oggi rimane ignota.
Per questo La Gazzetta di Brancon dedica un numero
monotematico dedicato alla poesia: riportiamo di seguito le
opere che sono entrate di diritto nella storia di Brancon.
2
31 ottobre 2007: nasce Luciano
8 Novembre 2008: Luciano rilancia
ODE AL PEC
IL GAMBO IN RIME SPARSE
Quando cala la sera
Giochi meglio la sfera
Perchè la mattina
Pensi ancora alla fighina
Il gambo è un tipo in gamba
Che in campo balla la samba
È saggio ed ha coraggio
Di solito gioca meglio in maggio
Tutto il giorno a far la porchetta
Alla sera il campo ti aspetta
Corri, scatti, tiri e segni
Qualche gol però te lo magni
Il gambo è un poco fiore*
Però è sempre senza odore
Crede molto nell’amore
Ma non gli piacciono le ragazze suore
Se conquisti il pallone
Lo giochi con precisione
Ed ogni tuo passaggio
È una chiamata all’arrembaggio!
Il gambo ha molti amici
Fidati e solidi come tamerici
Purtroppo gira spesso insieme a Dusi
Di cui si fidano solo gli illusi
A volte in allenamento
Il mister non è contento
Perchè dice che sei troppo lento
Ma applaude quando la metti dentro!
Il gambo è un bel ragazzo
Con un discreto cazzo
E se fosse un poco pazzo
Le tromberebbe tutte a razzo
Vai pec, vai!
Non fermarti mai!
Vola sul campo del Brancon
Che con i tuoi gol è diventato un squadron
Il gambo in doccia è molto attento
perchè ha preso un colpo al mento
Dal membro di Nicolas tutto eccitato
Dopo un gran gol segnato!
Il gambo nel brancon ci sta benone
Come il cacio sul maccherone
Esempio di serietà e abnegazione
Raramente va nel pallone.
* in entrambi i dialetti veronese e mantovano, il
gambo è una parte del fiore o di una pianta, in
pratica l’asta che sostiene tutto l’ambaradan.
Sarebbe interessante capire da dove proviene
questo soprannome che, con le dovute proporzioni,
potrebbe essere anche tradotto come “pilastro”,
riferito naturalmente alla squadra.
ESPLICITAMENTE... ALEX!
Capelli al vento e andatura da puledro
Lo osservi mentre corre allegro
lo sguardo perso oltre i confini della mente
a volte sembra quasi un deficiente
Se il mister grida: “tieni la posizione”
Lui perde subito la concentrazione
Perchè per “posizione”, la domenica mattina
Intende sempre e solo la pecorina!
Sembra, ma di certo non lo è
infatti la sua testa è piena di perchè
piena di profonde domande sulla vita
del tipo: “Come finirà la prossima partita?”
Ma è fuori dal campo che sa dare il meglio
Il suo fascino equino non è certo un abbaglio
e decine di donne si mettono in riga
perchè almeno una volta lui gli lecchi la ....
In campo è uno che non si risparmia
Corre, salta, calcia e bestemmia
Controlla la palla, la scaglia lontano
E se va fuori si scusa, alzando la mano
Alex è un grande! Lo dicono tutti
In tutte le lingue, persino coi rutti!
Senza di lui il Brancon è poca cosa
Più o meno come una spina... senza la rosa!
3
OSSI DI CIULLA
Roberto è il suo nome
Tommasi il suo cognome,
ma se il suo nome non ti dice nulla
è perchè lo conosci come Ciulla
Il Ciulla è il bomber del calcio a sette
profondo conoscitore delle tette
delle quali ha un'ampia collezione
che spolvera al mattino a colazione.
A cena invece preferisce la porchetta
specie se trova chi l'affetta
parliamo di quella del Pec naturalmente
che a Brancon ha sfamato molta gente
E' ghiotto anche di cibo messicano
di confetture, di salame mantovano
in genere di tutto ciò che si muove
e non disdegna cucine nuove.
In campo alterna momenti di gloria
nei quali del Brancon scrive la storia
ad altri momenti di monotonia
nei quale scrive la geografia.
Se si gira di scatto e la mette nel sette
è perchè sta pensando a enormi tette;
se invece riesce a segnar di meno
è perchè pensa a un piccolo seno.
Ha movenze lente da dinosauro
al punto che lo chiaman Ciullatauro
ma quando entra in campo coi capelli alti
fa esplodere il tifo sugli spalti.
Quest'anno di gol ne ha promessi cinquanta
e il Presidente, che non ha mai visto grazia tanta,
gli ha messo come premio un bel privè
in compagnia di un camion di bignè.
IL PRESIDENTE
Livio del Brancon è il Presidente
Persona di calcio competente
Ad Andreoli una squadra ha dato
In grado di vincere il campionato
Ma ad ottobre ha preso Dusi
E i tifosi ora son delusi.
Livio fu in passato calciatore
Con doti da grande marcatore;
Tirando in porta una pappina
La sua carriera ha chiuso a Pellegrina:
Durante la partita in famiglia
Si è massacrato una caviglia
E’ uomo serio e morigerato
Ed è sentimentalmente impegnato
Ma ha fatto venire le scalmane
Ad alcune tifose bresciane
Che guardando gli ailaits delle partite
Si sono di lui tosto invaghite
Del gossip hanno chiesto sul sito
Sul loro guardalinee preferito
Ma ora che di scrivere hanno smesso
In paese ci si chiede più spesso:
“Non è che la sua mail hanno ottenuto
e di persona l’hanno conosciuto?”
Difatti le tifose bresciane
L’hanno “puntato” per varie settimane
E Livio, che al fascino è sensibile,
non si è reso inaccessibile
e ha trascorso una notte brava
con Lana la moldava.
Dopo un avvio col botto
Il Brancon col Moja è andato sotto
E così il Presidente Muraroli
Ha dato l’ultimatum a Andreoli:
“Ti ho dato una squadra vincente
ora gioca col tridente”.
Comunque Livio resta fiducioso
Da vero presidente laborioso
E in caso di vittoria in campionato
Il premio ai giocatori ha già fissato:
Li porterà tutti a puttane
E ce li lascerà 3 settimane.
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GIOCHI SOTTO L’OMBRELLONE
Soluzioni nel prossimo numero
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