fine della rimonta
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fine della rimonta
Edizione del 13 aprile 2010 Un Brancon sprecone e sfortunato perde 2-1 sul campo di Ospedaletto di Pescantina FINE DELLA RIMONTA La sconfitta con la Virtus segna con ogni probabilità l’addio al girone d’Eccellenza EDITORIALE Game over? La sconfitta di Ospedaletto di Pescantina, maturata in uno scontro diretto contro un’avversaria nella lotta per la salvezza, la Virtus Service Alti Livelli, complica non poco la corsa del Brancon. Anzi, senza mezzi termini, è molto probabile che ne decreti la retrocessione nel girone di Promozione, anche se ancora mancano 2 giornate e diversi recuperi. Inutile pertanto decretare adesso i verdetti. Il Brancon ha il dovere di continuare a crederci, giocando le ultime 2 gare come sempre ha fatto in questo scorcio di campionato: ovvero con tanta grinta, determinazione, e spirito di squadra. Doti che non sono venute meno nemmeno sull’insidioso tappeto sintetico, reso inoltre scivoloso dalla pioggia, di Ospedaletto. Il Brancon ci ha provato, fino alla fine. All’ultimo assalto, l’hanno invece spuntata i padroni di casa, che si sono imposti per 2-1. I gialloblu hanno poco da rimproverarsi per quanto riguarda l’atteggiamento: sono scesi in campo per fare la partita e ci sono riusciti per lunghi tratti. Se qualcosa si devono rimproverare, è invece l’ormai cronica apatia in zona gol dove, se non la buttano dentro il Ciulla o Isacco, c’è poco da stare allegri. Contro la Virtus, si sono contate almeno 10 palle gol clamorose. Se nel primo tempo il portiere locale è stato molto bravo (adddirittura ha fatto gridare al miracolo in una circostanza), nella ripresa gli uomini di mister Andreoli hanno fatto tutto da soli, ciccando il pallone davanti alla porta o concludendo fuori da ogni posizione possibile e immaginabile. Nel calcio, quando si sbaglia troppo, si finisce per pagare. Impensabile, nel calcio a 7, vincere segnando un solo gol in 50 minuti. Dopo quattro partite senza sconfitte, il Brancon torna quindi sulla terra, ed è un atterraggio che fa male, anche se i gialloblu cadono con l’onore delle armi. Bando ai processi, per ora: c’è subito da tornare in campo, fra sette goirni, per l’ultima gara al Perini. Arriva il Rebongia, prima squadra sopra la “linea di galleggiamento”. Linea che si è allontanata, ma provarci ancora non costa nulla. Forza Brancon! IMPORTANTE SCOPERTA IN VIA DEGLI SCAVI Studi geofisici e geognostici sulla collina di Montalto nel sito archeologico noto come Brancon 1, hanno portato alla luce una serie di importanti testimonianze sulla civiltà pre-andreolitica risalenti con ogni probabilità all’era in cui il Ciullatauro ancora abitava la valle del Tartaro. Dalle prime indiscrezioni, emerse da fonti vicine allo staff della professoressa universitaria Catherine Lovedick, che da mesi si è trasferita a Brancon per seguire da vicino gli scavi, i ritrovamenti sono di un’importanza esagerata perché farebbero datare le prime opere in calcis constructio all’epoca preromana. In uno dei siti, si è rinvenuto un anfratto murario risalente con ogni probabilità a circa 8000 anni prima di Cristo, nel quale è raffigurato un priapo di notevoli dimensioni falliche, subito rinominato HOMO FRED ERECTUS. La scuola della dottoressa Lovedick, in collaborazione con altri scienziati, sta conducendo studi più approfonditi per capire se questi ritrovamenti sono collegabili in qualche modo all’antica leggenda che fa risalire l’inizio del commercio di vesti a Brancon proprio a quella lontana epoca. 1 Il Brancon perde il confronto diretto con la Virtus e deve dire addio ai sogni salvezza VIRTUS - BRANCON 2–1 In una serata tutt’altro che prolifica sotto porta, non basta il gol del solito Ciulla Ospedaletto di Pescantina, 12 aprile 2010 Dopo due settimane di forzato stop, il Brancon si rituffa nel campionato con l’intenzione di dare seguito alla striscia di 4 risultati utili consecutivi che, nel mese di marzo, ne hanno risollevato sorti e morale, senza però trascinarlo fuori dalla zona retrocessione. I 16 punti accumulati dai barboscudati in 17 giornate valgono il provvisorio quartultimo posto, alle spalle del Rebongia 79, prima delle squadre che con la classifica attuale si meritano la permanenza al prossima campionato di Eccellenza. Come abbiamo già detto in più di una occasione, con ancora molte gare da recuperare, è difficile dare un volto alla classifica, ma una cosa è certa: il Brancon, per avere delle chanches di salvezza, deve vincere tutte le prossime 3 gare. Gli uomini di mister Andreoli si presentano a Ospedaletto di Pescantina, a due passi dall’Hotel Goethe (ottimo letterato romantico che si è formato anche lui alla scuola del Guinizzelli…), in una serata tutt’altro che primaverile: piove e fa freddo. Il tutto rende ancora più umido l’umore dei gialloblu, che sul terreno sintetico hanno un unico, imbarazzante precedente: sconfitta 6-0 contro la Dineco nella prima gara di campionato. Quello che si presenta al cospetto della Virtus Service Alti Livelli è però un Brancon di ben altro spessore, che ha ritrovato fiducia e consapevolezza dopo un discreto avvio di 2010. In avvio il Brancon si schiera con il Cape in porta, Teme e Eugenio in difesa, Bocchi, Fred e Isacco sulla linea mediana, e il Ciulla di punta. I gialloblu sembrano trovare un discreto feeling con il terreno di gioco, anche se non sempre riescono a trovare spazio per la giocata risolutiva. Così, a fronte di un buon possesso palla, il Brancon fatica a trovare il guizzo verso il gol. Il Ciulla ha subito una buona occasione ma non trova lo spiraglio per battere il portiere. Così, al primo vero affondo, è la Virtus a trovare il gol del vantaggio, con un tiro potente e angolato dalla destra, su cui il Cape arriva solo a toccare. Il vantaggio dura pochissimo: rimessa di Bocchi per il Ciulla, che in area si gira e infila in diagonale di sinistro. Il Brancon ci crede e preme sull’acceleratore, senza fortuna. Eugenio, autore fin lì di una buona gara, finisce la benzina e chiede il cambio: entra Doru. Il Ciulla sbaglia un comodo tocco verso Isacco che si sarebbe involato verso la porta, poi cerca di riscattarsi concludendo da destra: sulla respinta si avventa Isacco che spiazza il portiere il quale ha però un riflesso felino e non solo arriva sulla palla, ma riesce a bloccarla con una sola mano. La gara è vivace e giocata a buoni ritmi. Dopo alcuni minuti di predominio gialloblu, sono i padroni di casa a farsi pericolosi, con un tiro che finisce sulla traversa e con un’altra conclusione da lontano su cui il Cape è attento. Sul finale di tempo, monologo del Brancon, che sfiora il gol in più di un’occasione. I più pericolosi sono sempre Isacco e Ciulla, ma anche il In ripresa. Eugenio finalmente su Fred ha una buona opportunità quando, dopo un buoni livelli ma con poca gamba. pregevole uno-due con Bocchi, scarica un violento sinistro che esalta nuovamente i riflessi dell’estremo difensore locale. Il primo tempo finisce 1-1 con il Brancon decisamente in partita e in grado di condurre la gara per lunghi tratti. 2 Nella ripresa mister Andreoli inserisce forze fresche facendo rifiatare il Ciulla (entra il Tano) e Isacco (entra il France in fascia destra). Il Tano ha subito una buona occasione quando un duetto volante Fred-Bocchi gli sistema la palla al limite, ma il suo destro è da dimenticare e si impenna in verticale. La Virtus dal canto suo non sta a guardare, e si rende pericolosa guadagnando metri in avanti. Difficile fare una cronaca del secondo tempo spiegando che il Brancon avrebbe potuto vincere: in realtà i barboscudati nella ripresa non hanno mai tirato in porta. Ciò nonostante, hanno creato senza esagerare, almeno 5-6 palle gol clamorose. La stanchezza, la voglia di fare l’impresa, e forse anche un pizzico di paura legata alla difficile classifica (gara che non si poteva sbagliare), hanno probabilmente bloccato i gialloblu facendogli sbagliare di tutto e di più in zona gol. Oltre al già citato tiraccio, il Tano ha ciccato clamorosamente una bella palla servitagli da Bocchi a tu per tu col portiere. Alla sagra dell’errore si sono aggiunti lo stesso Bocchi (colpo di testa a fil di palo a colpo sicuro), il France, che ha ciccato un cross invitante sul secondo palo, e Isacco, che per ben due volte ha lisciato il pallone a pochi passi dal gol. Anche il Ciulla, rientrato nel finale con il Tano spostato in fascia, non ha avuto miglior sorte. E così, ancora una volta, il Brancon ha pagato dazio di tutti questi errori, venendo punito nella più classica azione di contropiede. Non che la Virtus abbia rubato nulla: anzi, nella ripresa i locali sono stati a loro volta molto pericolosi costringendo il Cape a due miracoli e colpendo anche una traversa su punizione. Alla fine il punteggio di 2-1 punisce oltremodo un Brancon intraprendente e grintoso, ma poco concreto. Tirando i remi in barca, i gialloblu avrebbero potuto uscire da Ospedaletto con un punto, che però sarebbe stato inutile. Giusto pertanto tentare il tutto per tutto: alla fine sarà la Virtus, forse, ad aver qualche chanche in più di giocarsi la salvezza, ma almeno i barboscudati non hanno lasciato nulla di intentato. La classifica, già abbastanza asfittica prima, ora piange. Difficile dire se rimangono possibilità di salvezza; quantomeno, vincendo le ultime 2 gare da qui alla fine dle torneo, il Brancon potrà raggiungere quota 22 e uguagliare il punteggio dello scorso anno. Punteggio che l’anno scorso significò salvezza con 2 punti sui Lovers. Quest’anno, il girone si è rivelato molto più combattuto, e la quota salvezza, verosimilmente, sarà più alta, ovvero fuori portata. Ma è giusto e doveroso giocarsela fino alla fine con Rebongia e Celtic. Classifica aggiornata alla ottava di ritorno Classifica G V N P Gf Pnt Gs Dr DINECO 37 16 11 4 1 61 25 36 Latino Americani 27 16 8 3 5 67 63 4 Lovers Pol. Quaderni 25 16 7 4 5 70 59 11 Pol. Olimpia Stadio 24 15 6 6 3 63 59 4 Bassotto FC 24 16 7 3 6 53 61 -8 Cazzanese 23 16 6 5 5 67 66 1 SS Rebongia 1979 17 14 5 2 7 43 51 -8 Celtic 04 16 15 5 1 9 57 52 5 Virtus Service 16 17 5 2 10 47 71 -24 AC Brancon 16 18 4 4 10 58 68 -10 Brutti Termoidraulica 15 15 3 6 6 52 63 -11 3 Interviste Branconiane / L’altro fratello Rodegher vuota il sacco TECNICA PURA GUIDIN “Da piccolo il Tano mi menava per non farmi far gol: troppo il divario tecnico fra noi” LA SCHEDA DEL CAMPIONE NOME COGNOME DATA DI NASCITA STATO CIVILE LUOGO DI NASCITA TITOLO DI STUDIO PROFESSIONE GUIDO RODEGHER 28/09/1982 Al singolare… “Loc. Raffa” Nogara a 50mt dal Perini… Ragioniere e Perito Commerciale Business Analyst (Addetto al controllo di Gestione) Dopo le 3 giornate di squalifica inflittegli dal giudice sportivo, Guido non si è più visto al Perini. Chi credeva in una crisi d’identità, o in uno sfogo con la società che non l’ha protetto a sufficienza rinunciando a fare ricorso, ha dovuto ricredersi di fronte ad un’altra realtà: Guido, oltre alle 3 giornate di squalifica, ha avuto un Daspo con l’obbligo di andare a fare il raccattapalle nelle partite di tennis durante gli orari degli allenamenti del Brancon… Lo abbiamo raggiunto all’esterno del Circolo Tennistico Ex Combattenti del 1915-18, mentre finisce di raccogliere l’ultimo set di palline per pagare il suo debito con la società. Esce Guido, seguito a ruota da un ottuagenario, che lo saluta calorosamente. Domanda: Partiamo subito con una domanda casuale: chi ha vinto il Palio del Recioto?? Risposta: innanzitutto vi ringrazio per la domanda, che mi dà modo di chiarire alcune cose importanti nei confronti di alcuni buontemponi. Il presidente del Palio (mio caro amico di bevute), m’ha comunicato quanto segue:“Purtroppo quest’anno non è stato assegnato nessun premio. Inizialmente era stata nominata vincitrice l’azienda vitivinicola Mizzon, ma dalle indagini effettuate dai Ris di Negrar, è emerso che detto personaggio rubava e contraffaceva bottiglie al collega dell’Azienda Vitivinicola “Boni”. Pertanto il Mizzon è stato squalificato e bandito dal palio.” Un po’ inverosimile… Infatti è una cagata… mi sono inventato tutto. Quante bozze hai bevuto a Negrar? Nessuna. Solo calici; per la precisione una trentina (ma a stomaco pieno éh!). Sappiamo che sei cugino di mister Andreoli. La cosa ti è indifferente o ti ha creato problemi a Brancon? Diciamo che “potrebbe” essere mio cugino, perché credo di essere stato adottato, anche se nessuno ha ancora avuto il coraggio di dirlo, quindi la cosa non m’ha mai creato più di tanti problemi. Come vivi invece la convivenza con il fratello Cristiano? Non so se mi spiego, ma ultimamente molti hanno capito perché da sempre è considerato un paraculo… E’ una convivenza difficile; talvolta è veramente dura fare il fratello maggiore! (che sarei io..) Comunque poteva capitarmi di peggio, tipo che ne so Vladimir Luxuria… Cristiano è un Paraculo al 100%. Quante angherie hai dovuto subire da tuo fratello quando eri piccolo? Appena sei cresciuto ti sei vendicato? Abbastanza direi. Una su tutte? Ricordo le interminabili partite di calcio nel corridoio di casa (allestito ad hoc), dove alla mia superiorità tecnica, si contrapponeva la sua superiorità fisica!! In parole povere, io non potevo far goal perchè quando avevo la palla mi menava! 4 Fra te e il Tano chi : - È più pigro - È più disordinato - È più maiale a tavola - È più bravo a giocare a pallone - Ce l’ha più lungo LUI LUI (UNA BELLA LOTTA!) IO IO (ma l’avete visto?) BOH! Per il tuo compleanno il Tano ti fa gli auguri? E il regalo? A cadenza biennale. Un anno si ed uno no. Per risparmiare.. Il regalo IDEM. Una dote che invidi a tuo fratello: a) la faccia tosta b) la costanza c) la calma La faccia tosta… anche se si potrebbe discutere se si dice proprio così. Una cosa che porteresti via a tuo fratello a) l’Audi b) la coppa di miglior portiere del campionato pulcini 1968-69 c) la foto autografa di Elkjaer Facile: l’Audi! Aria sana, compagnia buona, cucina sempre pronta. Spiegaci perché il calcio a 7 non dovrebbe essere più sexy del calcio a 5 che si gioca in palestre umide, maleodoranti, e senza fornelli… Non è questione di chi è più sexy o meno… Sono due cose differenti entrambe molto sexy.. Il calcio a 5 è (teoricamente) più veloce e tecnico; in effetti pecca di fornelli... Da anni sei anche nel gruppo del calcio Caselle. C’è una cosa delle Caselle che vorresti trapiantare anche a Brancon? Sì, lo spirito combattivo e la “circolazione di palla” (da che pulpito…hi hi.. ). C’è allenamento ma ti chiama un’amica un po’ zoccola che vuole uscire con te. Cosa fai? a. tengo duro e vado all’allenamento, sempre che manchi il Suinez e sia condotto dal Web b. esco con l’amica c. non ho amiche zoccole Non ce n’è per nessuno: vado con l’amica !! La tua prima stagione nel Brancon è stata nel 2000-01. Che ricordi hai di quella squadra?? Mister Ceolini ti considerava di più o di meno del Suinez? Era una bella squadra con un mix fantastico di “desgrazie”.. Sono stato bene anche con Mister Ceolini, ottimo nel ruolo che ricopriva al tempo. Ma è stato in quell’anno che abbiamo perso la finale contro le Caselle?? 5 Quale giocatore vorresti ancora di quel Brancon per completare lo zoo? Se parliamo di zoo vorrei ancora il mittttico Jones (ma anche il fratello Martino), zio can!! Tu eri fra gli spavaldi atleti di San Mauro di Saline. Chi ha sgambettato il mister? E’ vero, ero nella selezione che ha partecipato al ritiro ma non posso commentare l’episodio perché rischierei di non giocare più… Ripeteresti l’avventura del ritiro? Saresti disposto a dormire ancora in camera con Isacco che ha tenuto la TV accesa tutta notte per guardare Lea di Leo? Il ritiro è fondamentale, quindi da fare assolutamente. Sarei disposto a dormire anche con Bocchi dopo che ha mangiato una scatola di fagioli messicani.. Sappiamo che hai l’abbonamento all’Hellas. Quando è nata la passione per il Verona? Ma non è che sei anche milanista? Guarda che le due cose non sono compatibili… Sono abbonato all’Hellas da 3 stagioni e la scintilla è nata un po’ per caso; dopo aver visto la curva non ho più potuto farne a meno.. Il fatto che abbia una marcata predisposizione a tifare Milan deriva dal mio codice genetico, non ci posso fare nulla. (Bisnonno Milanista, Nonno Milanista, Padre Milanista..) Qual è una partita del Verona che non dimenticherai mai ? Lo spareggio nel 2007 con lo Spezia. No comment… Ci sarà il derby con il Mantova l’anno prossimo? Credo di no. Il Mantova probabilmente ripartirà dall’Eccellenza l’anno prossimo.. Il Lory ha finito i béssi… Il Chievo… - non esiste - ha le ore contate - è la squadra del miglior amico spadaccino del Webmaster Ha le ore contate… come nei film di Rocco, no scusa, di Bruce Willis. A quale ex gialloblu dell’Hellas ti ispiri come calciatore? Maurizio Iorio, sono piccolo e sgusciante come lui Pippo Inzaghi, sono bravo a buttarmi al minimo tocco Paolo Cannavaro, sono vittima di un fratello più paraculo Iorio: piccolo e sgusciante. E tecnico. Passiamo alle domande più richieste dalle tifose bresciane: sessualmente ti consideri una persona normale o sei un pervertito ? Sono sicuramente un pervertito!! Mi piace farmi schiacciare sotto i tacchi, ad esempio… Posizione preferita? La SixtyOneNine (che è un 69 “modificato”). Il posto più strano dove l’hai fatto? In una vasca d’acqua a 50° e sulla vespa (non quella del Suinez..) Lo hai mai fatto con 2 donne? Vi sembrerà impossibile lo so... 2 donne e 3 uomini. Bellissimo!! (Facendo la parte dell’uomo!). 6 Non oso immaginare che traffico… secondo me è troppo pericoloso quando in una stanza c’è più di un uomo, comunque contento tu. Mai stato con una straniera? Si. Mai fatto sesso a pagamento? Fino ad ora non m’ha mai pagato nessuna.. E se ti pagasse una sessantenne piena di soldi per farle provare ancora un po’ di emozioni, accetteresti? Chiaramente sì, se è per una causa così nobile.. La prima balla che hai preso ? Molto giovane, durante un “Tour” nei pressi di Torre Masino (bei tempi..) La balla più grossa che hai preso? Ai tempi delle lire, un bel 120.000 lire di Campari in 2. Non ricordo nulla ovviamente.. Mai fumato uno spinello? SI Il primo film porno che hai visto? Uno con la mitica Ilona Staller, ma non chiedetemi il titolo… Sei mai stato con una ex di tuo fratello? Ehm… non credo.. Passiamo a domande di cultura generale: la capitale del Turkmenistan? Ma che caxxo di Paese è?? Esiste?? Esiste, esiste… Chi ha scritto l’Adelchi? Manzoni. Bene. Quanti canti ha la Divina Commedia? 3? No, quelle sono le Cantiche… Allora 100! Giusto. Domande a bruciapelo: Velina bionda o mora? Mora Vino o birra? Vino Risotto o pearà? Risotto Carne o pesce? Carne Suinez o Web? Entrambi (Mi vuoi proprio tagliar fuori dalla squadra?!?!) Sei un pescatore? Cosa ne pensi del manifesto del mister pescatore? Lo ero da giovane poi sono subentrate altre passioni.. Per quanto riguarda il manifesto, se avesse pubblicato quello avrebbe sicuramente preso molte più preferenze! Il sesso prima della partita…? a) fa arrivare tardi b) distende i nervi, si vede che Bocchi non lo fa mai c) meglio aspettare dopo La b) 7 Per chi hai votato alle ultime elezioni comunali? Per il partito dell’Amore. Ultimo libro letto? Il giorno in più di Fabio Volo. Leggi la Gazzetta di Brancon? Ovviamente sì. C’è un argomento di tuo interesse che la Gazzetta non ha mai affrontato ? La Gazzetta è Ok! Mi sembra proprio non manchi nulla! A scuola che studente eri? Non dire che anche tu non ti applicavi… vi fanno con lo stampino a voi branconiani? Non mi applicavo!! Cazzo,ma… a suola c’era figa, perché perder tempo?! Sei mai stato sospeso? No Mai bucato le gomme all’auto di un prof? No, però l’ho interamente coperta di carta igienica “semiusata”. Limonato nei cessi? Fatto sesso orale con una compagna di classe? Ovviamente si, cazzo chi non ha limonato nei cessi?!! Aiutatelo… La compagna di classe invece non me l’ha mai fatto (bastarda!), solo nei sogni! L’ultima volta che sei stato in un night…? Hai lasciato manate su tutti i culi? Un paio d’anni fa purtroppo.. Ho lasciato le mie impronte fin dove m’è stato possibile.. Eclettico. Un Guido per tutte le stagioni. Quanti abitanti ha Brancon? 3-400 autoctoni, 6-7000 di varie etnie/tribù. Sì, e magari 100.000 universitari. Ma per piacere…Con chi confina Brancon? Gazzo V.se, Villimpenta, Bonferraro, Nogara. Il piatto tipico di Brancon è ? Risotto! Che musica ascolti? Mai sentito i Terzo Stato? Di tutto e di più!! Successi italiani anni ’60, Nothern Soul, Funky, Reggae, Jazz, Rock&Hard Rock, classica ecc ecc… tranne l’HardCore.. I Terzo Stato erano i miei idoli da piccolo, poi però sono cresciuto… Scherzi a parte, bel gruppo.. 8 Film preferito? Blow per dirne uno e tutti quelli con Jhonny Depp. Attrice preferita? Julia Roberts. Cosa guardi per prima cosa in una donna? Lato A o B? Lato A seguito inevitabilmente dal lato B La tua donna ideale è: a) muta b) ninfomane c) con le tette grosse Ninfomane! Quanti personaggi riconosci in questa foto d’epoca del Brancon 1978? Riconosco chiaramente il mio babbo, Bertino, Daniele Pozzati, poi uno che mi sembra Cugola, Visentini, Ghisellini lo zio Jack, il Cén ed il Ciba (credo!). Sììììì… Cugola, il Ciba, magari anche Paolo Andreoli, Signorini, Padovani e tutta la lista di centrosinistra degli anni 80 e 90… ma cos’hai fumato? Cazzo, non ero ancora nato. Non posso saperli tutti! Comunque qualcuno l’hai preso. Compreresti casa da Dusi? No. Neanche se si lava le mani prima di fare rogito? Sicuramente no (mi venderebbe una topaia come casa di lusso.. credo sia bravo in queste cose, d’altra parte è amico “intimo” di mio fratello…) Un coro per il mister? Fora le tette!! Adesso fora le tette!! Fora le teeeette!! 9