grande attesa per gli oscar!
Transcript
grande attesa per gli oscar!
La Gazzetta di Brancon (ORGANO NON UFFICIALE DI STAMPA DELL’A.C. BRANCON) Edizione speciale del 12 giugno 2009 Stasera va in archivio la stagione 2008-09 con un business brunch alle Bolle Blu GRANDE ATTESA PER GLI OSCAR ! Durante la serata, saranno premiati i migliori calciatori dell’anno con voto dei compagni EDITORIALE L’ANGOLO DEL BUON SAMARITANO Pronti i calici per i festeggiamenti ! Il Brancon chiude una stagione con molti alti e bassi, senza aver conquistato trofei, ma non mancheranno le occasioni per festeggiare durante la cena di stasera. Iscritto a un nuovo campionato, la UISP di Verona, il Brancon ha raccolto una salvezza sofferta, conquistata proprio sul filo di lana. Eppure la partenza era stata di tutto rispetto, tanto che dopo 3 giornate di campionato il Brancon era primo a punteggio pieno. Tante le cause che hanno portato al tracollo nei primi mesi del 2009; toccherà alla dirigenza e a mister Andreoli capire cosa non ha girato per il verso giusto. Resta comunque la soddisfazione per avere centrato l’obiettivo stagionale della salvezza, insieme all’ottimo risultato di avere allargato il gruppo con l’inserimento di nuovi volti come il Beppe e Francesco Guzzetti. Nessun giocatore è stato perso per strada, e anche questo è un dato positivo. C’è poi da sottolineare che il Brancon ha vinto la Coppa Disciplina, premio certo non importante come una vittoria in campionato, ma comunque gradito, a testimonianza della correttezza e sportività del gruppo gialloblu. Stasera, alle Bolle Blu di Engazzà, rifugio per eccellenza del Brancon, a margine di una grigliata che si preannuncia vietata ai deboli di fegato, si parlerà un po’ della stagione in archivio e molto del futuro barboscudato. A settembre il Brancon compie 10 anni, e sarebbe senz’altro motivo d’orgoglio avere ancora una squadra competitiva, e ancor più un gruppo solido che si ritrova ogni volta con lo stesso entusiasmo, sia che ci sia da sedersi a tavola, sia che ci sia da correre dietro a un pallone. Ma la passione non basta: dietro ad ogni società sportiva c’è molto lavoro oscuro e molto tempo da spendere: e qui si apre un lungo discorso… Invitiamo i nostri lettori a leggere l’appassionata intervista di mister Andreoli a pagina 2. In alto i calici per il Brancon ! Il calcio a 5 chiude con un ottimo terzo posto E’ estate e siamo tutti più buoni… Motivo per cui sulla Gazzetta trova spazio anche il calcio a 5, che ha chiuso la propria stagione agonistica un paio di settimane fa con la sconfitta di Quaderni e l’eliminazione ai quarti del torneo interprovinciale. Torneo al quale la squadra gialloblu aveva partecipato in virtù del terzo posto finale nel campionato della Bassa. Dopo due finali consecutive, il cammino del Brancon si è stavolta fermato alle semifinali, dove la compagine di mister Andreoli è stata eliminata da un concreto ACT Legnago. I gialloblu hanno compromesso tutto nella gara di andata giocata a Porto di Legnago, dove l’ACT si è imposto nettamente per 7 a 2. Il Brancon si è comunque confermato per il terzo anno consecutivo fra le prime 3 compagini della Bassa: risultato non da poco, visto che il livello del campionato è cresciuto notevolmente, così come il numero di formazioni. Stagione positiva anche perché, in sede di bilanci, non vanno dimenticate le prolungate assenze del Pec, del Fred e di Nicolas. Il punto sul calcio a 5 lo lasciamo alla parola di Fabione, neo acquisto, protagonista di una buona stagione in maglia barboscudata (a pag. 12). 1 BILANCIO DI FINE ANNO NELL’INTERVISTA AL MISTER GIALLOBLU ANDREOLI “VANNUCCHI? IN TARTARO NON RENDEREBBE…” Il vulcanico mister del Brancon soddisfatto per la conquista della Coppa Disciplina E’ estate, e fra una pescata in Tartaro e l’altra, è tempo di bilanci di fine stagione. Il Brancon ha finito la stagione agonistica già da un po’, per la precisione il 27 aprile 2009 con la disfatta di Bionde (5-0 contro l’Albertini Stand) sotto un nubifragio. In questo mese e mezzo, c’è stato tempo per qualche serata di calcio allegro al Perini, dove il Brancon ha sostenuto un discreto triangolare e ha anche battuto in amichevole i vice campioni UISP della Polisportiva Olimpia Stadio. In quell’occasione, possiamo dire meglio tardi che mai, è stata anche scattata la foto ufficiale della formazione 2008-09. Chi meglio di mister Davide Andreoli può fare il punto sulla stagione passata e guardare lontano verso il futuro del Brancon? Domanda: Mister, nell’ultima intervista che ci ha rilasciato Lei aveva dichiarato: “La salvezza secondo me è attorno ai 25-26 punti, se andiamo avanti di questo passo superiamo tranquillamente i 30 e quindi non dovrebbero esserci problemi, ma ogni partita fa storia a sè e non dobbiamo mai abbassare la guardia”. Il Brancon, dopo essere partito a razzo, si è salvato all’ultima giornata con 22 punti: abbassata la guardia o gli altri erano più forti ? Risposta: Abbiamo incontrato squadre molto attrezzate, organizzate e ricche di esperienza, con cui comunque ce la siamo quasi sempre giocata alla pari. Sotto il profilo tecnico abbiamo mostrato dei limiti, ma credo che la differenza alla lunga l’abbia fatta il carattere, una certa mancanza di personalità nei momenti topici di alcune gare. Meritavamo credo qualche punto di più, almeno 4-5, punti che ci avrebbero permesso di giocarci gli spareggi play-off, ma il verdetto del campo è sempre inappellabile e alla fine è giusto così. Che stagione è stata ? Più i rimpianti o le note positive ? Non ho rimpianti e nemmeno recriminazioni, mi spiace solo che in certe partite non siamo riusciti a far combaciare il gioco con il risultato. Il livello del campionato era alto e ogni partita una vera incognita. Se devo pensare a dei rimpianti devo fare un bel salto indietro, alle fasi finali del 2007-’08, quando un paio di arbitraggi “discutibili” ci hanno tagliato subito le gambe (n.d.r. gare contro il Quistello e la Canottieri Mincio al CSI di Mantova), quest’anno, a parte una mia “discutibile” diatriba con l’arbitro del ritorno contro il Bar Catullo, non ci sono mai stati episodi di tale portata, siamo stati solo noi gli artefici del nostro destino. La salvezza ottenuta nel finale di stagione è un buon risultato e sono molto soddisfatto di aver aggiunto in bacheca la “coppa disciplina”, il Brancon si è distinto ancora una volta come una squadra corretta e sportivamente ineccepibile. Tutto sommato, vedo il bicchiere mezzo pieno... poteva andare peggio! Quando le cose non girano propriamente a mille, si fa fatica anche a individuare i protagonisti in positivo. A gennaio si era espresso positivamente sul Tano, dicendo che poi se ne sarebbe pentito. Non le chiediamo di fare graduatorie anche perché c’è ancora in ballo il premio di fine anno e non è giusto condizionare i votanti. Le chiediamo invece di spendere due parole per due nuovi personaggi che si sono affacciati al mondo Brancon, e di cui si parla poco nelle cronache: Giuseppe “Beppe” Fontana e Francesco “France” Guzzetti. Sono stati tra i giocatori più corretti, sia in termini di presenza che di comportamento, e mi spiace di non essere riuscito a dargli più spazio nel corso del campionato. Purtroppo nei loro ruoli sono stati chiusi da pezzi da novanta come il Ciulla, Teme e Bocchi. Mi spiace soprattutto che il Beppe non sia riuscito ad esultare per una rete che avrebbe senz’altro meritato. 2 C’è una cosa che non rifarebbe se potesse tornare indietro? Ad esempio, suggeriamo… la tessera di Dusi ?? La tessera di Dusi è frutto di un voto esteso ai giocatori. Si è deciso per alzata di mano e la maggioranza si è espressa per il tesseramento (probabilmente per via della sorella e della piscina, o forse semplicemente perché davvero il Brancon è fatto di ragazzi dal cuore d’oro). Devo dire che tutto sommato è stato anche più presente del solito e qualche partita discreta l’ha pure fatta. Tuttavia, è sempre imprevedibile e fino all’ultimo non sai mai se puoi contarci. Comunque, se potessi tornare indietro, credo che non mi prenderei più l’impegno di giocare al Perini, con quel che concerne in termini di preparazione del campo e di tutto il resto. Ripensando al campionato 2008-09, si ricordano in negativo alcune prestazioni sottotono della difesa. Eppure, statistiche alla mano, rispetto allo scorso anno è crollata drasticamente la media gol segnati (da 3,6 a 3,0) mentre quella dei gol subiti è peggiorata di poco (da 3,6 a 3,7). Cos’è mancato al Brancon per poter essere più competitivo? Forse le alternative al Ciulla e al Ghido in zona gol? Le partite si possono anche vincere con un gol di scarto, anche 1-0. Secondo me non è stato semplicemente un problema di gol, ma di squadra nel suo insieme, di tenuta caratteriale e di personalità. Troppe volte non siamo riusciti a gestire il vantaggio e chiudere la partita. A volte abbiamo sbagliato molto in zona gol, altre ancora siamo stati deficitari dietro. Io credo che sia importante soprattutto avere un gioco, un gruppo dove ognuno sa quello che deve fare, e poi ci vogliono fiducia e personalità nel saper gestire le situazioni. Una squadra può fare 100 gol ma nello stesso tempo prenderne 101, penso che il problema del gol sia stato dovuto all’impostazione del gioco e non solo alle caratteristiche dei giocatori. Poi è ovvio che se andiamo a vedere nello specifico, a parte il Ciulla e il Ghido, giocatori con il vizio del gol non ne abbiamo altri. Guardiamo avanti: a settembre 2009 il Brancon compie 10 anni. Con quali prospettive e quali obiettivi? Nonostante tutto, Lei ha finito per fare il mister di tutte e due le squadre anche quest’anno, senza tenere conto delle varie incombenze Perini e sede… Lo dico tutti gli anni e non ci crede nessuno, ma stavolta farò sul serio: devo ridimensionare l’impegno con il Brancon. Pertanto, prima di impostare la nuova stagione, è necessario trovare una o più persone che mi facciano da spalla. L’impegno maggiore è con il calcio a 7. Mi auguro che tra coloro che hanno intenzione di appendere le scarpe al chiodo ci sia qualcuno che abbia voglia di fare il dirigente e, perchè no, anche l’allenatore. In che fase è il calcio mercato ? Per ora si parla solo di movimenti in uscita, anzi di giocatori prossimi al pensionamento. Fanta – Eugenio ha strappato un contratto con l’eurogol nel triangolare ?? Il calcio-mercato è in stand-by. Sappiamo che Teme abbandonerà per motivi familiari, Bocchi per sopraggiunti limiti di età, mentre il Fred è in attesa degli esiti degli esami al ginocchio. È evidente che servono degli innesti. Diciamo che oltre ad Eugenio (che secondo me potrebbe essere un buon acquisto, e sicuramente è un personaggio da Brancon), ho già un altro giovane di buona caratura tecnica che potrebbe giocare in vari ruoli e che aspetta solo la mia conferma. Per il resto sono in contatto che altri 3-4 giocatori, spero di raggiungere l’accordo con almeno un paio di loro. La cosa più difficile per ora, è trovare un portiere che si affianchi al Cape. Tutti i portieri che gli abbiamo portato prima o poi si sono fatti male: c’è una sorta di maledizione, la voce circola e si fa fatica a trovare un numero 12 coraggioso. Ogni movimento in entrata, comunque, è subordinato alle decisioni che prenderemo insieme in merito alla nuova stagione. 3 La Veronica sarà riconfermata come dirigente? E’ vero che a freccette non è più imbattibile? I dirigenti del Brancon sono in carica a vita, quindi la presenza della Veronica non si discute. Per quanto riguarda le freccette, mi sembra che non sia MAI stata imbattibile. Chi sceglierebbe come compagno immancabile per una partita a briscola in 5: il Pec o Doru? Vanno bene entrambi, non ho preferenze. Bartolomeo Barboscudati avrà una promozione anche nel mondo del calcio? Da stalliere a stallone o qualcosa di simile? Ser Bartolomeo ricopre già un ruolo importante nel Brancon ed ha tutte le carte in regola per salire ulteriormente di rango, dipende solo da lui. Tornerebbe in trasferta a Monza ?? Si, ma la prossima volta mi porto la cena al sacco, entro allo stadio gratis con il pass dei giornalisti e scelgo io l’entrata dell’autostrada. Ci saranno dei festeggiamenti per i 10 anni barboscudati ? Una passerella al Perini con le vecchie glorie, una cena in sede con Gloria Guida, un’amichevole con la Piovese a Piove di Sacco… Il compleanno sarà a settembre. Ho qualche idea per festeggiarlo degnamente, ma si accettano proposte. Come regalo di compleanno, sarebbe bello regalare al Brancon l’undicesimo campionato consecutivo: il passato si festeggia meglio se il futuro è garantito. Adesso può dirci la verità: meglio Lei o Vannucchi come pescatore? Vannucchi si fa fotografare con pesci enormi pescati in riserve esclusive. E tra l’altro, in queste foto, è sempre inappuntabile e neanche spettinato o sudato. Si dice anche che vada a pescare in Porsche e l’attrezzatura gliela portano i galoppini. Mah !! Vorrei vedere cosa riesce a tirare fuori dal Tartaro o da qualche altro fossaccio della nostra zona... sono meglio io! 4 CALCIO MERCATO UFFICIALMENTE IN STAND-BY, MA CIRCOLANO NOMI GROSSI HEDMAN A UN PASSO DALLA FIRMA La dirigenza branconiana si nasconde dietro il silenzio per non far lievitare i prezzi Nonostante la professione di umiltà da parte di mister Andreoli e il silenzio dietro cui si è trincerato il Persidentissimo Muraroli, la campagna acquisti del Brancon procede a gonfie vele. In settimana Ernesto Stronzetti, il procuratore di Ronaldo Assis Oliveira Saudade de Andrade detto Gaucho, ha offerto il suo assistito a parametro zero al Brancon. Il Presidente Muraroli ha firmato subito, convinto che si trattasse nientemeno che del Gaucho Ronaldinho, in palese difficoltà nel Milan, dove stanno cercando di ridurre la rosa a 11 giocatori per farlo diventare titolare. Il giorno dopo, invece, il Presidente si è visto recapitare in sede un pacco contenente il Gaucho Perego, il modellino 4x4 biposto della nota casa produttrice di giochi per la prima infanzia. A bordo c’erano comunque due bambini immigrati clandestini dell’Est, che sono stati ceduti alle giovanili ANSPI in cambio di un breviario della messa e un po’ di candelabri di pregevole fattura del tardo rococò. Scottato da questa fregatura, Sua Maestà Muraroli ha deciso di appoggiarsi a degli esperti di mercato e ha chiesto e ottenuto da Moratti di poter usufruire delle consulenze di mercato di Marco “Fernet” Branca, ex calciatore dell’Inter e grande conoscitore del calcio internazionale.. Branca ha trovato in pochi giorni il papabile sostituto di capitan Bocchi, prossimo all’addio al calcio per motivi di carta d’identità. Si tratta di un giocatore relativamente giovane, ma tuttavia già molto esperto, proveniente dal Manchester United. Si tratta di Bobby Charlton, promessa del calcio inglese, che ha giocato alcune gare con i Reds nella posizione di centrocampista, ma non ha mai fatto segreto di preferire un ruolo da difensore, e accetterebbe subito il trasferimento in Italia dove vive tra l’altro la sua fidanzata Rita Levi Montalcini. Secondo il quotidiano La Gazzetta di Mantova, Charlton sarebbe già stato visto da un testimone attendibile, tale Fabione, al centro Hostilia Medica dove avrebbe sostenuto le visite mediche di rito. La firma sul contratto è rinviata in attesa di capire alcune anomalie riscontrate sui valori di pressione e sul colesterolo. Il giocatore si è giustificato dicendo che sono normali valori nella fase di andropausa. I medici del Brancon sono comunqe fiduciosi di poter dare entro al massimo un paio di giorni il via libera per l’operazione che porterebbe in riva al Tartaro un giocatore dal fisico possente, in grado di coprire con naturalezza sia il ruolo di difensore centrale sia il ruolo di cursore di fascia destra, dove però si troverebbe chiaramente chiuso da Pontel. I termin dell’accordo per ora sono segreti, tuttavia pare che il Brancon abbia inserito nell’operazione la muta di maglie granata. Il manager del Manchester United, Sir Alex Ferguson, non ha gradito l’assalto del Presidente del Brancon al suo giocatore: teme, dopo l’addio di Cristiano Ronaldo ormai in procinto di passare al Real Madrid, di perdere tutti i pezzi pregiati della sua squadra. Tuttavia, data la profonda stima e amicizia che unisce Ferguson a Andreoli, non ci sono dubbi sul fatto che l’affare andrà in porto. Charlton, classe 1937, erediterebbe da Bocchi i gradi di capitano e l’incombenza di rigare il Perini se e quando il Brancon dovesse usarlo come campo di gara interno. 5 In attesa di capire se Charlton vestirà la maglia barboscudata, Branca non è rimasto con le mani in mano e ha proposto a Muraroli un altro pezzo da novanta del calcio internazionale: Giovanni Van Brokkolost, nazionale olandese, ex giocatore del Barcellona e attualmente in forza al Feyenord. Van Brokkolost ha studiato in Italia da giovane, e pare fosse in classe di letteratura medievale con mister Andreoli, del quale ha profonda stima. Il talento olandese ha più volte dichiarato che per lui sarebbe un onore essere allenato dal numero uno dei broccolatori, mister Andreoli. Van Brokkolost è ancora giovane e può essere schierato come esterno di sinistra: è dotato di corsa e di tiro velenoso. Conosce bene il nostro campionato che segue assiduamente su Brancon Channel, parla un discreto italiano e si libererebbe a parametro zero fin dal 1° luglio: l’operazione è pertanto ottima. L’unico ostacolo alla chiusura della trattativa è rappresentato dalla forte opposizione della tifoseria del Feyenord, che ha eletto Giovanni a proprio beniamino. La dirigenza vorrebbe liberarsi del giocatore, anche perché il Brancon offrirebbe come contropartita tecnica una porchetta di 15 chili. Tuttavia in settimana la sede del Feyenord è stata occupata dai tifosi infuriati, e anche a Brancon ci sono stati alcuni atti vandalici causati da olandesi camperisti di passaggio verso la meta di Riccione. Addirittura un ultrà è riuscito a entrare in sede e, dopo aver nascosto 30 kg di marijuana nella dispensa, ha affrontato il Presidente Muraroli urlandogli a muso duro che Van Brokkolost non si tocca. Il Presidente non ha fatto una piega e ha detto: “Fuori di qui!”, ma l’ultrà del Feyenord gli ha urlato: “Ci sito ti par butarme fora?”. E’ dovuto intervenire il servizio d’ordine della società barboscudata per proteggere il buono Livio. Il giovane ultrà olandese, andandosene, ha comunque salutato educatamente il Presidente con un gesto eloquente di distensione, testimoniato nella foto qui sotto. 6 In tarda serata di ieri, arriva poi il colpo a sorpresa che nessuno si aspettava: il Brancon ha trovato il portiere da affiancare al Cape ! Si tratta di Magnus Hedman, ex portiere della nazionale svedese, con la quale ha anche preso parte ai Mondiali in Corea nel 2002. Hedman ha giocato per diversi anni in Inghilterra, ma ha anche un illustre trascorso in Italia, dove ha disputato 3 partite con l’Ancona in serie A. Il portiere scandinavo si è ritirato dal calcio professionistico nel 2007, e ha giocato nelle ultime due stagioni negli Alci Rovers, formazione dilettantistica di Goteborg. Dopo aver visto in TV il gol di Pontel, Hedman si è detto entusiasta dell’idea di giocare con un talento del genere, e visto che il Brancon è in cerca di un portiere da diverso tempo, si è fatto avanti mandando una mail direttamente a mister Andreoli. Alla fine del curriculum, ha allegato una foto che lo ritrae con la moglie, tale Signora Graaf, che non vede l’ora di tornare in Italia perché ama la pasta e il salame. Prima di esprimersi in merito, il mister ha preferito interpellare un noto esperto di calcio inglese come il Ciulla, il quale, dopo aver attentamente ascoltato il mister per una buona mezz’oretta, alla fine ha domandato sibillino: “Tette?” Il potere della tecnologia ha permesso al Ciulla di ricevere nel giro di pochi istanti la mail con la foto della consorte di Hedman: provino superato, il giocatore svedese sarà probabilmente tesserato con un quinquennale, a patto che la moglie posi come modella del calendario Brancon del 2010 vestita solo con i calzini della sorella di Dusi e i parastinchi del Ghido. Anche il Cape si è detto entusiasta di aver finalmente un portiere con cui allenarsi e giocarsi il posto. “Sperema solo che nol se faga mal subito…” ha commentato il sensa numaro gialloblu, il quale però, osservando la foto del portiere svedese con la moglie, ha trovato qualcosa da ridire sul modello dei guanti: “I me par un po’ masa grandi. Comunque delle fighe così qua no le ghe mia… “. Il mercato in casa Brancon, insomma, è in pieno fermento. Naturalmente i dirigenti smentiscono ogni interessamento ai giocatori sopra citati, ma è chiaro che si tratta solo della solita riservatezza per cercare di non turbare le trattative magari destando l’interesse di altri club che facciano lievitare i prezzi dei cartellini. La serata branconiana si è chiusa con un evento mondano: Livio è stato chiamato a Milano per consegnare a Zlatan Ibrahimovic il premio quale capigliatura da spaventapasseri più originale dell’anno. Sembra che Livio abbia anche sondato la disponibilità dello svedese a vestire la casacca del Brancon, parlandogli bene delle rive del Tartaro in confronto alle noiose ramblas di Barcellona. Il fuoriclasse dell’Inter è parso molto interessato e ha risposto “Ma lascia stare..”. 7 POLEMICA DI FINE STAGIONE / CAPITAN BOCCHI VOCE FUORI DAL CORO “LA DIRIGENZA PREFERISCE IL CALCIO A 5…” Il capitano del calcio a 7 amareggiato: “Tutto il bilancio finisce nelle casse del calcio a 5” Ha portato pazienza tutto l’anno covando in silenzio l’astio nei confronti della dirigenza branconiana, rea a suo avviso di fare delle preferenze. Adesso, a bocce ferme, capitan Bocchi si lascia andare ai nostri taccuini e racconta tutta la verità da dietro le quinte. Chi avrebbe mai potuto immaginare che anche nell’oasi felice del calcio ci fossero in realtà tali e tante disparità di trattamento? Un Brancon a due velocità: quello del calcio a 5 che corre sui binari lucidi e lussuosi come un Intercity, e quello del calcio a 7 costretto a vivere di espedienti, dove i giocatori non vedono gli stipendi da 7 mesi e sono costretti a portarsi il pallone e le pettorine da casa. Domanda: Capitan Bocchi, cominciamo dalla fine: anche le pettorine e il pallone ? Risposta: Purtroppo sì ! Avete mai visto le pettorine del calcio a 7? Sono anni che la società non le fa lavare… stanno in piedi da sole oramai. Ho voluto fare una prova: una sera ne ho portata una a casa (e ho ancora tutto il tanfo che mi impregna la macchina) e il giorno dopo sono andato alla discarica di Acerra. Beh, l’hanno scartata pure lì. Mi hanno detto che non smaltiscono monnezza radioattiva. Però! Comunque quella del pallone era una battuta, vero? Quello immagino che a Brancon lo comperi la società… Certo, quello lo compera la società… ma solo per il calcio a 5. A marzo, nella partita con il Freddo Arredamenti, è andato perso l’unico pallone decente, scagliato da Doru in Via Casotti. La partita dopo, contro il Gaeton, abbiamo giocato con il pallone della foto… non ho parole. La settimana scorsa sono andato in sede di sabato per fare un po’ di pulizia, e ho trovato un bambino cingalese che stava cucendo gli sbreghi del pallone. Mi ha detto che mister Andreoli gli dà un euro all’ora. Scandaloso. Eppure proprio ieri abbiamo incontrato il Presidente Muraroli che ci raccontava di avere appena comprato dei palloni nuovi per sia per il calcio a 5 sia per il calcio a 7… E’ vero, difatti. Venga, glieli mostro io, i palloni… Pallone Calcio a 5 Pallone Calcio a 7 Vabbè, sarà un momento di difficoltà economica… la crisi, la congiuntura negativa del mercato europeo… …la borsa ! Se i soldi ci sono per il calcio a 5, devono esserci per tutti. Sapete con che guanti gioca il Cape? Con i guanti da cucina della Veronica… 8 Non pensavamo ci fossero tali disparità. Davvero desolante… E non ho finito! In febbraio Andrea Segala del calcio a 5 ha rotto un paio di scarpe; il venerdì dopo è arrivato l’amministratore delegato della Nike in persona, con un aereo pagato dal Brancon, per portargli il nuovo modello delle Pro Five Nike New Dimension Professional Deluxe. Nonostante indossasse questo gioiello della tecnica, Andrea ha sbagliato due tiri liberi in partita, e nessuno della dirigenza gli è andato adire niente: anzi, l’hanno incoraggiato e rincuorato come un figlio…. Beh, questa ci sembra comunque una bella cosa da parte della dirigenza: non è giusto infierire contro un calciatore che sbaglia, anzi bisogna essere pronti a sostenerlo. Parole sante! Qualcuno sa cos’è successo negli spogliatoi di Caldierino dopo che il Ciulla ha sbagliato il rigore? Il mister lo ha coperto di insulti, e gli ha detto: “Sei solo un ciccione mantovano!”. Negli spogliatoi è calato il gelo. E dire che il Ciulla si era fatto perdonare mettendo a segno una doppietta… ma evidentemente, questo non aveva importanza per il mister. Ci spiace molto… chissà come l’ha presa il Ciulla… Per fortuna che siamo andati a cena subito e a tavola tutto è stato dimenticato. Però bisogna anche che la gente sappia con che scarpe sta giocando il Ciulla: per risparmiare la società ci ha consegnato le scarpe dei pionieri che vinsero il Torneo di Bionde del 1978. Al Ciulla sono capitate le più pesanti. Ma... almeno le cene le paga la società ? Stai scherzando ,vero ? Le cene sono autofinanziate tutte ! Il Pec è da mesi che non riceve un rimborso per tutte le porchette che porta. Ma la cosa più scandalosa è un’altra. Cos’è che manca di più al calcio a 7 in generale? Non saprei.. la gnocca? Bravo, mettitici pure tu a fare delle battute del cavolo. Il portiere… manca il secondo portiere!! Non può mica fare sempre tutto da solo il Cape… Vabbè, e allora? Allora? A parte averci fregato Fabione, so per certo che in settimana la società ha ingaggiato un terzo portiere per il calcio a 5. Così loro avranno titolari, riserve e riserve delle riserve… e noi del calcio a 7 niente ! Non ci posso credere… Invece sì. Il nuovo portiere del calcio a 5 viene dal Bardolino Topless Bar, e si chiama Natascia Kulova. Tutto per il calcio a 5, niente per il calcio a 7. L’anno prossimo sembra che il calcio a 7 dovrà portarsi da casa anche le bandierine e l’arbitro. Scandalo! 9 NELLA CLASSIFICA ALL TIME IL GHIDO E’ SALITO AL TERZO POSTO I GOLEADOR DI TUTTI I TEMPI Regge ancora in vetta il Tano con 86 reti; alle sue spalle minacciosi Isacco, Ghido e Ciulla CLASSIFICA MARCATORI DEL BRANCON Giocatore 19992000 1 Cristiano Rodegher (Tano) 2 Isacco Mariotto 26 TC 2 2 20002001 5 6 2 11 20022003 7 2 12 5 27 20 18 8 31 1 TB 20012002 TM 3 1 3 Luca Ghidotti (Ghido) 4 Cristian Ferrari 2 20032004 15 7 9 6 20042005 28 13 21 20052006 11 5 16 20062007 9 4 11 20072008 2 2 7 20082009 4 2 16 12 32 20 11 1 5 19 4 15 5 2 3 2 3 7 2 8 7 2 5 5 4 5 3 1 1 1 1 5 Roberto Tommasi (Ciulla) 6 Rudy Tognoli 7 Andrea Perini (Pec) 8 Gregory Zamboni (Greg) 9 Federico Reani 10 Saverio Trentin 11 10 3 3 2 6 2 1 5 9 3 3 13 2 4 8 1 7 5 4 11 Nicolas Menghini 12 Nicola Dusi 13 Paolo Bocchi 14 Cristian Franchini 4 3 15 Marco Cerato 4 6 2 16 Luca Morelato (Fred) 17 Simone Martini 3 11 1 1 Enrico Menozzi (Meno) 13 19 Raffaele Marino 3 2 1 3 3 Andrea Raffaelli (Pontel) 21 Gianluca Montemezzi (Teme) 22 Martino Chinellato 25 27 30 36 Simone Danieli Paolo Visentini Davide Olivieri Emanuele Laganà Guido Rodegher Davide Bellini (Gambo) Marco Damiazzi Diego Vecchini Alex Tardiani Jones Chinellato Gianluca Marcomini Matteo Santoni (Teo) Fausto Turati Andrea Vincenzi Tudor Tanasuca (Doru) Francesco Guzzetti Giacomo Merlin Mirko Moretti (Moro) Matteo Pasini Pietro Ferro Autogol e gol a tavolino Totale Progressivo 2 1 6 3 3 1 6 2 1 3 5 1 1 3 6 4 1 1 2 1 3 2 1 1 1 1 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 78 78 3 11 89 81 170 22 192 3 2 89 281 65 346 17 363 1 1 4 2 3 1 68 431 96 527 81 608 86 694 84 778 60 838 tot 86 83 80 72 64 58 47 39 35 26 22 21 18 17 17 15 13 13 11 11 8 7 7 7 6 6 3 3 3 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 21 838 10 UNO SGUARDO ANCHE ALLA CLASSIFICA RELATIVA AI SOLI CAMPIONATI GHIDO PRONTO AL SORPASSO ? Primo il Tano con 81 gol, il Ghido secondo: i suoi 80 gol sono tutti stati segnati in campionato CLASSIFICA MARCATORI DEL BRANCON NEI SOLI CAMPIONATI (esclusi i tornei estivi) Giocatore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 21 22 24 26 27 29 35 Cristiano Rodegher (Tano) Luca Ghidotti (Ghido) Isacco Mariotto Cristian Ferrari Roberto Tommasi (Ciulla) Rudy Tognoli Andrea Perini (Pec) Gregory Zamboni (Greg) Federico Reani Nicolas Menghini Saverio Trentin Nicola Dusi Paolo Bocchi Cristian Franchini Marco Cerato Enrico Menozzi (Meno) Luca Morelato (Fred) Raffaele Marino Simone Martini Andrea Raffaelli (Pontel) Gianluca Montemezzi (Teme) Martino Chinellato Simone Danieli Davide Olivieri Emanuele Laganà Paolo Visentini Guido Rodegher Davide Bellini (Gambo) Diego Vecchini Alex Tardiani Jones Chinellato Gianluca Marcomini Matteo Santoni (Teo) Fausto Turati Andrea Vincenzi Tudor Tanasuca (Doru) Francesco Guzzetti Giacomo Merlin Mirko Moretti (Moro) Matteo Pasini Autogol e gol a tavolino Totale 19992000 20002001 5 20012002 20022003 7 26 6 12 11 27 2 20 18 31 1 9 3 11 2 1 10 6 5 20032004 15 9 7 6 13 2 7 4 3 15 4 20042005 28 21 13 4 8 5 4 20052006 11 16 5 20062007 9 11 4 20072008 2 7 2 20082009 4 16 2 12 32 20 11 1 5 3 19 4 15 5 2 7 7 2 3 2 8 2 5 5 4 5 3 1 1 1 1 2 3 1 tot 81 80 78 65 64 50 47 36 32 22 21 20 18 17 15 13 12 11 11 11 8 7 7 6 6 5 3 3 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 21 86 84 60 788 6 13 3 2 1 3 3 3 11 6 6 3 2 1 1 3 5 1 4 1 6 3 1 1 1 2 1 2 1 1 1 1 2 2 2 1 1 1 1 1 3 3 2 1 1 1 1 4 78 81 89 65 68 96 81 11 PER LO SPAZIO DEL CALCIO A 5, PAROLA AL NUOVO PORTIERE FABIO VENERI IL “CALCINO” VISTO DA FABIONE Fair play e spirito di squadra nelle sue parole: “Mario ? Semplicemente un grande” Entrato nel mondo del Brancon lo scorso autunno, Fabio “Fabione” Veneri si è subito fatto notare per il suo fisico da granatiere sul quale il faccione da eterno bambino sembra innestato per caso. Dopo anni di basket, Fabio è passato al calcio dove ha giocato per alcuni anni nel Sud Italia difendendo le porte di Magnacavallo e Pieve. Poi il passaggio al Brancon calcio a 5. In palestra, Fabio si è alternato con Marione nella difesa della rete gialloblu del calcio a 5, mostrando, a dispetto dell’altezza, un’invidiabile agilità anche nelle palle basse. Preziosa anche la sua disponibilità a surrogare il mister in alcune gare gestendo i cambi. Fabio, insomma, è diventato un personaggio branconiano a tutto tondo, anche per le sue scorribande sul muretto, dove si nasconde dietro mille nickname seminando il panico. Diamo a lui l’incarico di fare il punto sulla stagione che va in archivio. Domanda: Per te era il primo anno a Brancon… un parere a caldo sul gruppo. Risposta: Parto con una premessa: non voglio fare distinzione fa calcio a 7 e calcio a 5, ma vorrei rispondere alla tua domanda parlando di un’unica realtà branconiana. Per me è stata un’esperienza molto positiva, che mi ha permesso di conoscere un gruppo di persone che vive lo sport inteso come tale, alla pane e salame, pardon… alla pane e porchetta ! Ho passato una splendida stagione conoscendo nuovi compagni di avventura con cui ho legato moltissimo, e mi rammarico di non essere arrivato magari un anno prima, quando il buon capitan Bocchi me lo aveva chiesto.. ma, ahimè, avevo altri impegni personali che mi impedivano di farlo. Che stagione è stata ? Per la terza volta di fila il Brancon è arrivato in semifinale, ma questa volta l’ACT Legnago è sembrato avere qualcosa in più…. Diciamo che è stata una stagione tutto sommato positiva; in generale, non abbiamo espresso un gran bel gioco, e in certe partite abbiamo sofferto parecchi gli avversari, trovandoci spesso sotto. Tuttavia, siamo quasi sempre risuciti a rimanere compatti e alle difficoltà e assenza per infortuni abbiamo sopperito con il carattere del gruppo e con un pizzico di fortuna, che ci hanno permesso di piazzaraci bene in classifica nella regular season, e a vere così uno scontro ai quarti con una squadra alla nostra portata. Una volta raggiunta la semifinale, ci è stato difficile ripeterci e abbiamo pagato caro una sciagurata serata nella sfida di andata (sconfitta per 7-2 a Porto, ndr) dove veramente abbiamo buttato ogni possibilità di giocarci la finale nella gara di ritorno. Ma nello sport può starci, anche se spiace parecchio non essere arrivati in finale. Non possiamo chiederti di fare nomi fra i papabili del premio miglior giocatore. Ti chiediamo allora quale assenza è pesata di più sotto la doccia: il Fred o Nicolas ?? Senza offesa, in campo la loro mancanza si è fatta sentire, ma sotto la doccia NO !! Rimaneva più spazio per noi poveri mortali, anche se Mario ed io abbiamo provveduto a riempirlo in altro modo. E’ vero che mister Suinez quasi quasi segnava ? Diciamo che nella partita contro l’ultima in classifica, oramai ininfluente ai fini della classifica, ha lasciato liberi da impegni diversi giocatori, in modo da poter scendere in campo anche lui. Dopo aver visto Marione siglare (di testa!) il suo primo gol stagionale, Davide è sceso in campo e ha cercato in tutti i modi di segnare, giocando pure bene. Se non ricordo male, ha sfiorato il gol con un bel tiro, peccato che 12 sulla traiettoria e quasi sulla riga, ci fosse uno dei nostri pronto rimpallare la conclusione. Non vi dico la faccia che aveva… L’anno prossimo che Brancon sarà? Non saprei proprio cosa dire, non se ne è parlato ancora. Spero che il gruppo rimanga questo, anche se ovviamente bisognerà rimpolpare la rosa con qualche elemento che vada a sostituire i giocatori che durante l’anno si sono persi per strada. Guarda questa foto e dicci che l’omosessualità nel mondo del calcio non esiste… (lo ha dichiarato Lippi e lo ha sottoscritto proprio mister Suinez). Sarà per via di questa affinità elettiva che Marione parte sempre titolare e tu in panca ?? Non voglio pensare male… Marione è capitano e bandiera della squadra. Mi sembra giusto che sia lui a partire per primo, e poi siamo legati da una grande amicizia e durante l’anno non c’è mai stata rivalità, anzi direi piuttosto stima reciproca. Al primo sbaglio che facevo era lui il primo a tirarmi su di morale… semplicemente un grande ! Palestre polverose e fatiscenti, portine da bambini, impianti umidi e maleodoranti, docce fredde, strade poco illuminate, zero gnocca, szero tituli… insomma, spiegaci cosa rende così affascinante il calcio a 5. Per pur brutti che siano gli impianti, almeno ci sono spogliatoi spaziosi rispetto a quelli del Perini, dove non rischi di morire soffocato dalle emissioni di monossido di carbonio emesse dai tubi di scarico di certi giocatori… e soprattutto non rischi “grosso” quando cadono le saponette ! Scherzi a parte, a me personalmente torna molto più comodo giocare il venerdì sera, che in genere è la serata più libera da impegni. Nulla di personale con il calcio a 7, anzi mi perdoni il Ciulla se l’ho trascurato! 13