Pancreatite da farmaci

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Pancreatite da farmaci
PANCREATITE DA FARMACI
Si stima che i medicinali siano responsabili del 2-5% dei casi di pancreatine.. A tutt'oggi, ADRAC (Adverse
Drug Reactions Advisory Committee) ha ricevuto 414 report sull'argomento, con 695 farmaci coinvolti.
Il tempo di comparsa della sintomatologia varia da 1 giorno a qualche mese e, in alcuni casi, a molti anni;
esiti fatali sono stati documentati in 10 dei 414 report della serie.
Farmaci con rischio di pancreatite
Azatioprina
33
Valproato
28
Didanosina
27
Simvastatina
22
Stavudina
17
Clozapina
13
Ezetimibe
10
Lamivudina
10
Prednisolone
9
Olanzapina
8
Celecoxib
7
Mercaptopurina
7
I gruppi di farmaci più comunemente implicati comprendono anche antivirali, ipoglicemizzanti, antipsicotici
atipici, corticosteroidi ed altri immunosoppressori, inibitori della COX-2, aminosalicilati (mesalazina,
sulfasalazina), sartani, ACE inibitori, antagonisti recettoriali H2.
Questi gruppi rappresentano poco meno del 22% dell'intero database e più del 60% dei report di
pancreatite. Per molte di esse, quando sono state ragionevolmente escluse altre ipotesi, deve essere
considerata la possibilità di una patologia iatrogena. Nei gruppi a rischio sono compresi i pazienti anziani in
politerapia, pazienti HIV positivi, pazienti oncologici o in terapia con agenti immunomodulanti.
Una delle misure più prudenti resta comunque quella di sospendere la terapia ed evitare il rechallenge.
Fonte: Australian Adverse Drug Reaction Bullettin 2006, Vol 25 n 6
Anche l’isotretinoina, assunta da una ragazza di 19 anni a causa di un’acne nodulosa grave, ha prodotto
pancreatite. In particolare, la pancreatite è stata annunciata dall’ipertrigliceridemia e si è evidenziata con forti
dolori addominali.
Al momento della prescrizione dei farmaci, con particolare riguardo a quelli summenzionati, i medici
dovrebbero essere a conoscenza di questo effetto collaterale.
South Med J 2006; 99:992-4