5A - G. Brotzu

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5A - G. Brotzu
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “G. BROTZU”
LICEO SCIENTIFICO e LICEO ARTISTICO
Via Pitz’e Serra – 09045 – Quartu Sant’Elena
Tel. 070 868053 – Fax. 070 869026 –
[email protected] – www.liceobrotzu.it
***************************************************************************************
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L.425/97- DPR 323/98 ART. 5.2)
Documento predisposto dal Consiglio della classe V A indirizzo
scientifico
Anno scolastico 2014/2015
Sommario
1. Elenco dei candidati interni
2. Composizione del Consiglio di Classe
3. Profilo sintetico della classe
4. Percorso formativo dell’ultimo anno e risultati conseguiti
5. Criteri di valutazione
6. Attività extracurricolari e integrative
7. Programmazione delle simulazione della terza prova
Percorsi didattici relativi alle singole discipline (allegato 1)
Testi simulazioni terza prova (allegato 2)
Copia progetto CLIL (allegato 3)
Quartu Sant’Elena 15 maggio 2015
Il Dirigente Scolastico
Prof. Valter Campana
• ELENCO DEI CANDIDATI INTERNI
Cognome - Nome
1. Brocchieri Camilla
2. Cauterucci Marta
3. Cecoro Jessica
4. Deligia Marta
5. Lepori Ivan Emanuele
6. Mameli Riccardo
7. Medda Michele
8. Miscali Nicola
9. Piasco Francesca
10. Porcu Giulia
11. Scano Selene Isabel
12. Scotto Anna
13. Spingola Carlotta Maria
14. Verachi Elisa
Data di nascita
31/08/1996
04/05/1996
14/08/1996
31/07/1996
19/03/1991
28/06/1996
18/09/1996
21/06/1996
25/01/1996
21/06/1996
13/12/1995
20/05/1996
02/08/1996
04/01/1997
Provenienza
4A
4A
4A
4A
Liceo Scientifico “Alberti” (CA)
4A
4A
4 A ( anno estero)
4A
4A
4A
4A
4A
4A
• COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
RELIGIONE
ITALIANO
LATINO
INGLESE
ED. FISICA
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
DISEGNO/ ST. DELL’ARTE
Coordinatore
•
: Commissari interni
DOCENTE
Prof. Salvatore Pisanu
Prof.ssa Antonella Pingiori *
Prof.ssa Antonella Pingiori *
Prof.ssa Tiziana Trudu
Prof.ssa Anna Rita Ornano
Prof.ssa Maria Roberta Cocco
Prof.ssa Maria Roberta Cocco
Prof. Giovanni Maria Mandras
Prof. Giovanni Maria Mandras
Prof.ssa Giulia Scotto *
Prof. Marcello Spiga *
Prof. Giovanni Maria Mandras
Ripetente
NO
NO
NO
NO
NO
NO
NO
NO
NO
NO
NO
NO
NO
NO
• PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE
ISCRITTI
STESSA
CLASSE
CLASSE
ISCRITTI DA
ALTRA
PROMOSS RIPETENT
CLASSE
I
I/ESTERO
Terza
17
1 (ESTERO)
15
Quarta
11
1
12
Quinta
12
2
1
TRASFERIT TOTALE
I/RESPINTI
2
17
1
1
14
15
La classe V^A inizialmente era composta da 15 studenti: 12 provenienti dalla ex-IV A; due
iscritti quest'anno, mentre uno di essi, Nicola Miscali, ha frequentato l'anno scolastico scorso in
Danimarca, secondo il programma previsto dall'associazione Intercultura. La studentessa Serra
Sonia si è poi ritirata, mentre l'alunno Lepori Ivan non ha frequentato le lezioni dal 5/10/2014, in
seguito ad un grave incidente.
• PERCORSO FORMATIVO DELL’ULTIMO ANNO E RISULTATI CONSEGUITI
Attraverso le varie prove svolte durante l’anno, si è potuto rilevare e quantificare il rendimento
degli studenti in merito all’acquisizione di conoscenze, competenze e capacità e, quindi, verificare il
raggiungimento degli obiettivi preposti.
Gli studenti in possesso di conoscenze appena sufficienti hanno raggiunto gli obiettivi minimi
individuati dal C.d.C. Essi riescono ad esporre in modo accettabile gli argomenti studiati e, con
opportuna guida dei docenti, sanno argomentare e analizzare compiutamente.
Al momento attuale non hanno ancora del tutto realizzato gli obiettivi quegli alunni, che
presentano lacune di base, che non sempre hanno rispettato gli impegni scolastici, che non hanno
lavorato con continuità ; le loro conoscenze e capacità non sono pertanto omogenee sebbene il
Consiglio di Classe ritenga che con il massimo impegno e la massima concentrazione degli sforzi
potrebbero, da qui all’esame, rendere accettabile la loro preparazione.
Hanno conseguito pienamente gli obiettivi quegli alunni che hanno una approfondita conoscenza
degli argomenti trattati, che sanno esporli con buone capacità logico-critiche ed idonei strumenti
espressivi, che sono in grado di fornire validi apporti personali grazie anche all’impegno e alla
partecipazione costante e costruttiva.
Nel corso del triennio è stata garantita la continuità didattica nella maggior parte delle discipline
salvo che in Latino, Fisica e Inglese.
La valutazione delle competenze di base della classe è avvenuta soprattutto attraverso l’analisi dei
risultati scolastici dell’anno precedente e dalla verifica dei debiti formativi.
OBIETTIVI TRASVERSALI:
COMPORTAMENTALI:
- Educare al rispetto delle norme e delle regole
- Saper negoziare le regole del comportamento in classe e saperle rispettare
- Educare alla collaborazione reciproca, attraverso la valorizzazione delle individualità
-
Educare al dialogo e al confronto democratico al fine di una civile e proficua convivenza
Educare al rispetto degli altri e delle altre culture
Rispettare le consegne e le scadenze dell’attività didattica
OBIETTIVI COGNITIVI:
-
Sviluppo/potenziamento della capacità di apprendimento e valutazione autonome e di un
metodo di studio personale, critico ed efficace
Acquisizione dei contenuti strutturali e procedurali propri di ciascuna disciplina
Sapersi esprimere in modo chiaro e corretto utilizzando il lessico specifico delle diverse
discipline
Sviluppare le capacità logiche e le abilità operative
Saper operare collegamenti tra argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse
Saper stabilire connessioni di causa – effetto
Saper applicare principi e regole al fine di rielaborare le proprie conoscenze in modo organico
STRATEGIE
-
E METODOLOGIE MESSE IN ATTO PER IL LORO CONSEGUIMENTO:
Ottenere l’acquisizione di conoscenze a partire da situazioni reali in modo da stimolare
l’abitudine a costruire modelli
Partire da casi semplici e stimolanti in modo da favorire lo sviluppo delle capacità di sintesi,
analisi e rielaborazione
Proporre problemi di difficoltà crescente in modo da abituare gli studenti a formulare ipotesi e
elaborare soluzioni
METODI:
-
lezione frontale
lezione dialogata e partecipata
ricerca individuale
lavoro di coppia e di gruppo
dibattito in classe
esercitazione in classe
problem solving
attività di sostegno e approfondimento
partecipazione a rappresentazioni teatrali,
scientifiche e culturali.
STRUMENTI:
-
libri di testo
vocabolari
videoproiettore
quotidiani e riviste
carte geografiche e tematiche
album immagini in rete
materiali audiovisivi
laboratori
proiezioni
cinematografiche,
manifestazioni
ATTEGGIAMENTI RELAZIONALI CONDIVISI NEL CONSIGLIO DI CLASSE:
-
Mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione
Incoraggiare la partecipazione attiva di tutti gli alunni alle attività scolastiche, sostenendo la
fiducia nelle proprie possibilità e rispettando il loro modo di apprendere
Utilizzare l’apprendimento tramite tentativi ed errori per modificare i comportamenti
dell’alunno/a
Utilizzare metodologie e strumenti di verifica diversificati e funzionali agli obiettivi da
raggiungere
Correzione degli elaborati e delle esercitazioni scritte con rapidità in modo da utilizzare la
correzione come momento formativo
Esigere puntualità nell’esecuzione dei compiti e nel rispetto delle scadenze dell’attività didattica
STRUMENTI E CRITERI DI OSSERVAZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE:
SONO STATE UTILIZZATE DIVERSE TIPOLOGIE DI VERIFICA SIA PER ACCERTARE IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI
OBIETTIVI PROGRAMMATI, SIA PER ORIENTARE GLI ALUNNI INTORNO ALLE PROVE ORALI E SCRITTE DEGLI ESAMI DI
STATO.
LE PRINCIPALI SONO STATE:
Per la verifica formativa
Correzione degli esercizi svolti a casa; discussione guidata su tematiche significative; verifica
individuale delle capacità e abilità acquisite; osservazione quotidiana dell’attenzione, dell’impegno,
della partecipazione e della progressione nell’apprendimento.
Per la verifica sommativa
Interrogazione individuale lunga e breve; verifiche scritte delle varie tipologie; prove strutturate e
semi-strutturate
La valutazione non ha rappresentato solo il momento terminale dell’attività formativa, ma è stata
parte integrante e continua dell’attività didattica perché scopo di essa è stata quella di fornire le
informazioni necessarie per migliorare il rapporto insegnamento – apprendimento in relazione ai
prerequisiti degli studenti.
Sono stati oggetto di valutazione:
La competenza acquisita nelle varie discipline, il metodo di studio, la partecipazione all’attività
didattica, l’impegno profuso sia nel lavoro svolto in classe che in quello svolto a casa, i progressi
compiuti rispetto alla situazione di partenza.
In relazione agli obiettivi minimi il Consiglio di Classe ha ritenuto che, oltre a conoscere gli obiettivi
minimi di ciascuna disciplina, definiti nell’ambito della programmazione di dipartimento, per il
conseguimento della sufficienza l’alunno dovesse assolvere regolarmente gli impegni e rispettare le
consegne; partecipare al dialogo educativo; saper esporre le sue conoscenze anche se in modo
non rigoroso e saperle applicare senza incorrere in gravi errori; essere in grado, almeno con la
guida del docente, di eseguire semplici operazioni di analisi e sintesi.
I criteri di valutazione ispirati al rispetto dei criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti sulla scorta delle
indicazioni ministeriali, sono stati adottati anche in sede di scrutinio finale.
SI RIPORTA QUI DI SEGUITO LA GRIGLIA DI VALUTAZIONE ELABORATA E CONDIVISA DAL COLLEGIO DEI DOCENTI
DELL’I.I.S.”G. BROTZU” COME RIFERIMENTO GENERALE PER I CONSIGLI DI CLASSE:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Voto
Conoscenze
acquisite
Competenze
1
Non evidenzia
conoscenza di
quanto svolto in
classe
Nessuna
applicazione
2
Conoscenze
frammentarie e
poco significative
Competenze limitate
alle sole operazioni
elementari
3
Estremamente
elementari le
conoscenze
possedute
Non sa utilizzare in
alcun modo le
pochissime
conoscenze acquisite
4
Scarse e
superficiali:
possiede
informazioni molto
generiche
Limitata: possiede
conoscenze
frammentarie e/o
superficiali
Utilizza con difficoltà
ed in modo
improprio le
conoscenze acquisite
5
Applica le
conoscenze in modo
parziale ed errato
6
Sufficiente: conosce
i concetti essenziali
Sa applicare le
conoscenze con
correttezza in
situazioni note
7
Conoscenze precise
dei concetti
fondamentali con
qualche
approfondimento.
Sa applicare le
conoscenze in modo
abbastanza sicuro
8
Conoscenze
complete e sicure
9
Conoscenze
complete sicure e
approfondite
Applica
correttamente e con
completezza
conoscenze anche
complesse in modo
autonomo
Sa cogliere
autonomamente le
tecniche, i
procedimenti logici e
le regole più
adeguate
10
Conoscenze
complete, sicure ed
approfondite con
contributi personali
Sa cogliere
autonomamente le
tecniche, i
procedimenti, e le
metodologie più
adeguate,
proponendone di
nuove e personali
Abilità
linguistico
espressive
Non sa esprimersi
nei linguaggi
specialistici relativi
alle discipline
studiate
Comunicazioni non
chiare e poco
articolat
Autonomia nel metodo di
studio
Impegno e
partecipazione
Non sa cogliere e spiegare con
le proprie parole i concetti
Non partecipa al
dialogo educativo e
non svolge i compiti
assegnati
Non sa cogliere e spiegare con
le proprie parole i concetti
Produce
comunicazioni
confuse,
incomplete,
superficiali e
lessicalmente
povere
Produce
comunicazioni
imprecise,
incomplete.
Lessico improprio
Formula
comunicazioni
semplici, a volte
mnemoniche, con
linguaggio
elementare non
sempre corretto
Espone i concetti
organizzandoli in
modo chiaro e
appropriato
Non sa cogliere e spiegare con
le proprie parole i concetti di
base
Non partecipa al
dialogo educativo e
non svolge i compiti
assegnati
Non partecipa al
dialogo educativo,
svolge raramente ed in
modo approssimativo i
compiti assegnati
Sa organizzare
una
comunicazione
significativa con
ricchezza e varietà
di lessico
Elabora
comunicazioni
efficaci che
presentano uno
stile originale
Elabora
comunicazioni
efficaci che
presentano uno
stile originale
Elabora
comunicazioni
efficaci che
presentano uno
stile originale con
particolare
ricchezza e varietà
di lessico
Non sa cogliere/spiegare con le
proprie parole il significato
globale di una comunicazione
Coglie/riformula parzialmente il
significato di una
comunicazione. Sa analizzare e
sintetizzare solo parzialmente
Partecipa al dialogo
educativo in modo
incostante, svolge
raramente i compiti
assegnati
Partecipa al dialogo
educativo in modo
incostante, non sempre
svolge i compiti
assegnati
Coglie/spiega con le proprie
parole il significato di una
comunicazione. Individua gli
elementi essenziali. Sintetizza
coerentemente, ma senza
approfondimenti.
Riformula/riorganizza i concetti.
Sa individuare gli elementi e le
relazioni. Sa elaborare una
sintesi corretta ed approfondita
Partecipa regolarmente
al dialogo educativo.
Svolge i compiti
assegnati
Riformula, riorganizza i concetti
in modo autonomo. Sa
individuare gli elementi e le
relazioni in modo completo. Sa
elaborare una sintesi corretta
ed approfondita
Riformula e riorganizza in modo
complesso e personale le
tematiche proposte. Sa
correlare tutti i dati di una
comunicazione e trarre le
opportune conclusioni. Sa
organizzare in modo autonomo
le conoscenze e le procedure
acquisite
Riformula e riorganizza in modo
complesso e personale le
tematiche proposte. Sa
correlare tutti i dati di una
comunicazione e trarre le
opportune conclusioni. Sa
organizzare le conoscenze e le
procedure acquisite in modo
originale e mirato. Effettua
valutazioni personali
Partecipa al dialogo
educativo in modo
attivo. Svolge con
precisione i compiti
assegnati
Partecipa al dialogo
educativo in modo
costante. Svolge
sempre i compiti
assegnati
Partecipa al dialogo
educativo in modo
attivo. Svolge sempre
e con precisione i
compiti assegnati
Partecipa al dialogo
educativo in modo
propositivo. Svolge
sempre con precisione
i compiti assegnati.
Ricerca
autonomamente
approfondimenti sulle
tematiche proposte
• ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI E INTEGRATIVE SVOLTE DAGLI STUDENTI NEL
CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO
Durante il corrente anno scolastico, gli alunni sono stati impegnati in alcune attività programmate
dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Classe ed hanno partecipato a :
•
•
•
•
•
•
•
Proiezioni del film “Il giovane favoloso”, sulla vita e le opere di Giacomo Leopardi.
Visita guidata a Pau con Laboratorio sull'ossidiana e visita guidata a Masullas.
Visita guidata al Castello di Sanluri, alle dune di Piscinas e alla zona mineraria di
Montevecchio.
Giornata dell’Orientamento Universitario
Conferenza sull’ADMO e sull’AVIS
Progetto : Modulo CLIL di Storia dell'Arte in compresenza della lettrice madrelingua.
Partecipazione alla presentazione di due libri sulla violenza contro le donne con relativa
discussione e dibattito.
• PROGRAMMAZIONE DELLA TERZA PROVA
Le simulazioni della terza prova formulata dai docenti del C.d.c, in base ai programmi
effettivamente svolti dalla classe, sono state pluridisciplinari. Il Consiglio di classe ha previsto e
somministrato due simulazioni distinte della terza prova secondo il calendario che segue:
•
•
Giovedì 26/3/2015 tipologia A (Scienze, Inglese, Storia dell’Arte e Filosofia).
Martedì 14/4/2015 tipologia B (Fisica, Inglese, Latino, Scienze e Storia).
L’obiettivo è stato quello di attuare una verifica delle capacità del candidato di utilizzare ed
integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno.
I criteri della terza prova sono stati esplicitati prima della prova stessa.
Dagli esiti delle simulazioni è emerso che gli alunni si sono distinti maggiormente nella tipologia di
tipo A.
Nelle prove simulate è stato utilizzato il vocabolario di Italiano-Inglese e Inglese-Italiano.
VALUTAZIONE FINALE
Il Consiglio di Classe, dopo aver vagliato i risultati conseguiti dagli studenti nel corso dell’attività
curricolare, attribuirà le valutazioni in sede di scrutinio finale.
Il credito scolastico sarà attribuito secondo i parametri contenuti nelle tabelle riportate a norma di
legge, e riguarderà l’intero triennio; nella medesima sede, verranno assegnati anche i crediti
formativi provvisti dei requisiti richiesti e conformi alla normativa vigente.
ALLEGATI
1) Programmi didattici relativi alle singole discipline per l’anno scolastico 2014/2015
2) Testi delle simulazioni delle terze prove con le rispettive griglie di valutazione.
3) Copia progetto CLIL.
PROGRAMMI DIDATTICI RELATIVI ALLE SINGOLE DISCIPLINE
Materie: ITALIANO E LATINO
Docente: Antonella Pingiori
OBIETTIVI
Apprendimento e rielaborazione dei contenuti proposti; conseguimento dello spirito critico; acquisizione di
competenze analitiche e sintetiche; capacità di cogliere analogie e differenze; fluidità e correttezza espressiva
sia scritta che orale.
LIVELLO DELLE CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’
Nella classe si individuano tre diversi livelli di preparazione: un piccolo gruppo dimostra di aver raggiunto
gli obiettivi proposti in modo più che ottimo; un secondo gruppo si attesta su risultati più che discreti; pochi
studenti hanno conseguito risultati poco più che sufficienti, a causa di lacune pregresse mai del tutto colmate.
MACROARGOMENTI
LETTERATURA ITALIANA
La storia letteraria dell’Ottocento: Romanticismo, Verismo.
Alessandro Manzoni
Giacomo Leopardi
Giovanni Verga
Tra Ottocento e Novecento: Decadentismo
Giovanni Pascoli
Gabriele D’Annunzio
Il Novecento
Le avanguardie storiche
Luigi Pirandello
Italo Svevo
Giuseppe Ungaretti
Eugenio Montale
Italo Calvino
I caratteri della cantica del Paradiso dantesco con lettura ed analisi dei canti più significativi
LETTERATURA LATINA
La storia letteraria dall’età dei Giulio-Claudii all’età degli Antonini
Fedro
Seneca
Persio
Lucano
Petronio
Marziale
Quintiliano
Giovenale
Tacito
Apuleio
Lettura, traduzione e commento morfosintattico di numerosi brani antologici.
METODI-MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Lezione frontale; analisi del testo con discussione guidata; lettura di testi di letteratura contemporanea e/o
straniera con conseguente dibattito in classe; visione di film.
STRUMENTI DI VERIFICA
Compiti scritti, verifiche orali, esercitazioni in classe, discussione sui diversi testi presi di volta in volta in
esame.
LIBRI DI TESTO
Romano Luperini
La scrittura e l’interpretazione
Palumbo Editore
Dante, Paradiso
con commento di T. Di Salvo
Zanichelli Editore
Giovanna Garbarino
Nova Opera
Paravia Editore
MATERIA:
SCIENZE
DOCENTE:
Prof.ssa GIULIA SCOTTO
OBIETTIVI
Potenziamento del metodo di studio
Acquisizione di una sicura conoscenza degli argomenti trattati
Potenziamento di una mentalità scientifica volta all’analisi e alla sintesi
Potenziamento delle capacità di comprensione e di comunicazione tramite l’acquisizione del linguaggio specifico
Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni
Possedere la capacità di acquisire le leggi e le regole e saperle applicare, saper risolvere problemi
Saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale
Saper comprendere i messaggi di errore e procedere all’autocorrezione
Obiettivi minimi
Conoscenze essenziali ma corrette degli argomenti trattati
Espressione ed esposizione semplice ma rigorosa e coerente
Saper analizzare i punti salienti e saper effettuare semplici collegamenti
Obiettivi raggiunti
La maggior parte degli alunni conoscono gli argomenti trattati e li sanno esporre in modo semplice e chiaro;
alcuni alunni sono in grado di fare collegamenti tra le parti degli argomenti trattati, di saper applicare le regole
e di risolvere problemi, di procedere all’autocorrezione in caso di errore. A tutt’oggi, tra gli alunni, c’è chi non
ha raggiunto gli obiettivi minimi.
CONTENUTI:
Biochimica: i composti chimici del vivente e i gruppi funzionali che li caratterizzano; l’acqua, le proteine, gli enzimi, i
carboidrati, i lipidi, gli acidi nucleici; la duplicazione del DNA; la sintesi proteica. La struttura delle membrane
cellulari e i trasporti delle molecole attraverso la membrana cellulare. Il metabolismo : l’ATP; il catabolismo dei
carboidrati, il catabolismo dei lipidi e degli acidi grassi ,il catabolismo dei composti azotati; l’anabolismo, la
gluconeogenesi, la biosintesi di acidi grassi e amminoacidi. Le biotecnologie: gli organismi della biotecnologia, ,il
DNA ricombinante e gli enzimi di restrizione, le librerie del DNA, la PCR, la terapia genica, i test diagnostici , i
farmaci e le biotecnologie, la medicina personalizzata l’impronta del DNA; la clonazione, gli animali transgenici, le
piante transgeniche, le biotecnologie le sue applicazioni. Scienze della Terra: dai fenomeni sismici al modello
interno della Terra. Il campo magnetico terrestre. I modelli per spiegare la dinamica della litosfera: la teoria
dell’isostasia ,la teoria della deriva dei continenti, la teoria dell’espansione dei fondali oceanici, la teoria della tettonica
a zolle, i margini divergenti, i margini convergenti ,i margini conservativi, il motore ella tettonica a zolle; i punti caldi
.La tettonica a zolle e l’attività endogena; le principali strutture della crosta continentale, le principali strutture della
crosta oceanica. L’orogenesi. La storia geologica della Terra; come si ricostruisce la storia della Terra. La storia
geologica d’Italia nel Paleozoico, nel Mesozoico ,nel Cenozoico, nel Neozoico.
CONOSCENZE:
La maggior parte degli alunni, a livelli diversificati, conosce i contenuti fondamentali della biochimica, del
metabolismo, delle biotecnologie e delle Scienze della Terra ed è in grado di esporli in modo chiaro usando il
linguaggio specifico; a tutt’oggi qualcuno presenta ancora conoscenze lacunose.
LIVELLO DELLE CONOSCENZE:
La classe si attesta su vari livelli: la maggior parte degli alunni ha conoscenze nel complesso sufficienti; due piccoli
gruppi dimostrano rispettivamente buone e discrete conoscenze e c’è chi, non avendo ancora colmato le lacune,
presenta conoscenze nel complesso inadeguate
COMPETENZE:
Acquisizione e corretta utilizzazione del linguaggio specifico delle discipline
Comprensione delle innovazioni scientifico- tecnologiche relative alle discipline studiate che consenta una adeguata
formazione scientifica di base
Acquisizione di una sensibilità naturalistica volta a sviluppare atteggiamenti responsabili nei confronti dei viventi e
dell’ambiente
LIVELLO DELLE COMPETENZE:
Alcuni alunni hanno raggiunto competenze di livello buono/ discreto, un altro gruppo ha raggiunto
un livello sufficiente e alcuni, a causa soprattutto di un impegno incostante, hanno dimostrato
difficoltà nell’acquisizione delle competenze su elencate
CAPACITÀ:
Sviluppo della capacità di elaborazione e di sintesi autonoma delle informazioni apprese
Potenziamento delle capacità di articolare con consapevolezza e armonicità le conoscenze acquisite al fine di operare
gli opportuni collegamenti tra i vari argomenti, stabilire interdipendenze e tentare rielaborazioni
Miglioramento delle capacità logiche e intuitive, al fine di saper cogliere nell’analisi dei fenomeni le relazioni causaeffetto
LIVELLO DELLE CAPACITÀ:
Un gruppo di alunni ha raggiunto un livello buono/discreto; altri discenti per raggiungere livelli sufficienti hanno avuto
bisogno del supporto e della guida del docente e c’è chi evidenzia un livello inadeguato.
METODI:
Per lo svolgimento del programma si è fatto ricorso a:
Lezione frontale
Esercizi
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:
Libro di testo
Laboratorio
Proiezioni
Visite guidate
SPAZI:
Le lezioni si sono tenute principalmente in classe
STRUMENTI DI VERIFICA:
Per verificare il livello di conoscenze, competenze e capacità raggiunti, si è fatto ricorso:
Alla interrogazioni orali
A test a risposta multipla
A prove semistrutturate
EDITORE ZANICHELLILIBRO DI TESTO:
LA CHIMICA DELLA VITA DI MARIO RIPPA E GIULIANO RICCIOTTISCIENZE DELLA TERRA-QUINTO ANNO- DI CRISTINA PIGNOCCHINO FEYLES-SEI
MATERIA: MATEMATICA
DOCENTE: MANDRAS GIOVANNI MARIA
CONTENUTI (macro argomenti):
Le funzioni e le loro proprietà. I limiti. Le funzioni continue e il calcolo dei limiti. La derivata di una
funzione. I teoremi del calcolo differenziale. I massimi, i minimi e i flessi. Lo studio delle funzioni.
Gli integrali indefiniti. Gli integrali definiti e le loro applicazioni.
CONOSCENZE:
Pochi alunni presentano conoscenze che si attestano su buoni e ottimi livelli; un gruppo ha
raggiunto conoscenze discrete o sufficienti ; pochi elementi non hanno ancora raggiunto gli
obiettivi prefissati e a tutt’oggi presentano conoscenze inadeguate.
ABILITÀ:
Saper calcolare limiti. Saper derivare una funzione. Saper determinare massimi e minimi relativi di
una funzione. Saper rappresentare il grafico di una funzione.Saper calcolare integrali. Saper
calcolare aree, volumi, superfici.
COMPETENZE:
Saper risolvere problemi che richiedono l’utilizzo del significato geometrico di derivata.
Saper rappresentare funzioni complesse.
Possedere una mobilità di passaggio dal grafico di una funzione al limite nel punto e alla derivata
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
E’ risultata acquisita non da parte di tutti gli allievi l’autonomia di apprendimento e la capacità di
rielaborazione critica. Alcuni alunni padroneggiano in modo consapevole le abilità e le
competenze citate e sono in grado di orientarsi autonomamente nella risoluzione di quesiti e
problemi e hanno raggiunto un profitto ottimo. Una parte della classe sa orientarsi nell’impostare
le procedure risolutive in modo accettabile. Una piccola parte incontra maggiori difficoltà
nell’applicazione delle procedure risolutive. Si sono comunque registrati, da parte di tutti gli allievi,
a livelli diversi, miglioramenti nell’abilità di calcolo, nella consapevolezza dell’applicazione delle
procedure studiate e nell’autonomia.
METODI:
lezione frontale, e lezione partecipata con la risoluzione di numerosi esercizi applicativi.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:
Libro di testo, LIM.
SPAZI:
Il percorso formativo si è svolto all’ interno dei locali scolastici.
STRUMENTI DI VERIFICA:
Prove scritte, orali e Test.
LIBRO DI TESTO:
Corso base blu di matematica vol.5, Bergamini, Trifone, Barozzi – Zanichelli
MATERIA: FISICA
DOCENTE: MANDRAS GIOVANNI MARIA
CONTENUTI (macro argomenti):
La corrente elettrica continua. La corrente elettrica nei metalli. Fenomeni magnetici fondamentali.
Il campo magnetico. L'induzione elettromagnetica. Le equazioni di Maxwell e le onde
elettromagnetiche. La relatività dello spazio e del tempo. La relatività ristretta.
CONOSCENZE:
Un gruppo di allievi possiede la conoscenza dei concetti studiati ed è sempre in grado di esporre
in maniera personalizzata. Il secondo gruppo pur conoscendo in modo completo i vari argomenti
non sempre è in grado di appropriarsi dei concetti studiati.
ABILITÀ:
• Saper utilizzare le leggi fondamentali della corrente continua e del campo elettromagnetico nella
…risoluzione di esercizi.
• Saper definire le grandezze studiate, fornire l’equazione dimensionale e l’unità di misura nel
Sistema Internazionale.
• Saper tracciare e/o interpretare grafici che descrivono l’andamento delle grandezze fisiche
studiate.
COMPETENZE:
• cogliere relazioni e connessioni tra le diverse tematiche affrontate;
• utilizzare le leggi fisiche studiate anche in ambito interdisciplinare.
• individuare il metodo più opportuno per risolvere un problema complesso.
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Buona parte della classe possiede una conoscenza generale dei principali argomenti, è in grado di
esporli in modo sufficientemente chiaro ed organico e sa risolvere semplici problemi numerici; un
piccolo gruppo ha conoscenze più ampie, omogenee e approfondite e possiede le competenze
descritte.
METODI:
lezione frontale, e lezione partecipata con la risoluzione di numerosi esercizi applicativi.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:
Libro di testo, LIM.
SPAZI:
Il percorso formativo si è svolto all’ interno dei locali scolastici.
STRUMENTI DI VERIFICA:
Prove scritte, orali e Test.
LIBRO DI TESTO:
La fisica di Amaldi. Idee ed esperimenti, vol.3, Ugo Amaldi – Zanichelli
MATERIA:
DOCENTE:
Storia e Filosofia
Cocco Maria Roberta
Libri di testo
Feltri –Bertazzoni- Neri Chiaroscuro
SEI vol.2, vol.3
Abbagnano - Fornero - La ricerca del pensiero - Paravia vol 2b, vol 3a
Finalità e obiettivi
In vista di una maggiore consapevolezza della propria storia e del proprio presente e di
una valida consapevolezza dei temi e dei problemi propri della storia della filosofia, considerata
la situazione della classe, si è dato priorità ai seguenti obiettivi:
-favorire lo sviluppo dell’interesse nei confronti delle problematiche storiche e filosofiche, il
potenziamento del metodo di studio, l’ acquisizione dello specifico della disciplina (oggetti,
strutture concettuali, linguaggio specifico);rafforzare le capacità di analisi, sintesi e
argomentazione , la capacità di organizzare le conoscenze acquisite, operare collegamenti e
raffronti, costruire visioni d’insieme.
Programma di storia
Ottocento La restaurazione e le rivoluzioni del 1848 (sintesi )La rivoluzione industriale e
l’affermazione dell’idea liberale e socialista. Trasformazioni economiche sociali e politiche in
Europa nella seconda metà del secolo. Preparazione, conquista e completamento dell’unità
italiana. Lo stato post unitario.
Novecento Dall’ idea di nazione al nazionalismo . L’età giolittiana. La prima guerra mondiale e
la crisi della società europea. L’affermarsi dei totalitarismi in Italia, Germania, Urss. La seconda
guerra mondiale, la resistenza. La Repubblica.
Programma di Filosofia
Kant:il criticismo. La Critica della Ragion Pura
Caratteri generali del Romanticismo.
Hegel: Capisaldi del sistema. La dialettica. Fenomenologia dello spirito. La filosofia della storia
La filosofia antihegeliana: Schopenhauer , Feuerbach , Marx, Nietzsche, Freud
Metodologia
Il libro di testo è stato il punto di riferimento principale. Per la storia del novecento la
lezione frontale è stata accompagnata dalla visione di filmati e documentari.
Verifiche e Valutazione
Sono state effettuate periodiche verifiche orali e scritte. La valutazione finale tiene conto
dei risultati ottenuti nelle prove ma soprattutto è il risultato della continuità e dell’impegno
profusi nello studio delle tematiche proposte, della partecipazione al dialogo educativo e della
responsabilità mostrata nei confronti dei doveri scolastici.
Obiettivi raggiunti
La classe risulta eterogenea relativamente alla preparazione di base, alle competenze logicoargomentative, all’interesse e all’impegno profusi, ai risultati conseguiti.
Un gruppo di studenti ha seguito con continuità l’attività didattica nel corso dell’intero anno
scolastico raggiungendo un profitto tra il discreto e buono.
In altri invece l’impegno è stato inadeguato e discontinuo e i risultati raggiunti appena sufficienti.
In un solo caso l’impegno è stato inadeguato, soprattutto nella prima parte dell’anno scolastico, il
profitto raggiunto insufficiente.
E’ importante sottolineare che in alcuni casi, nonostante lo studio e l’impegno costanti, il metodo
di studio è rimasto essenzialmente mnemonico e l’uso del linguaggio specifico risulta non sempre
adeguato./
INGLESE
Obiettivi disciplinari generali : Lingua e Civiltà Straniera Inglese
Conoscenza Funzioni linguistiche
Strutture grammaticali e sintattiche
Lessico
Fonetica
Microlingua letteraria
Contenuti (testi )
Conoscenza del contesto storico culturale, degli autori e delle opere
studiate
Capacità
Abilità linguistiche: Comprensione orale (ascolto) e scritta(lettura)
Produzione orale (parlato) e scritta (scrittura)
Capacità cognitive: Logica, analisi, sintesi, elaborazione
Capacità non cognitive: ascolto, attenzione, concentrazione,
memorizzazione
Cogliere la specificità del linguaggio letterario
Comprendere, interpretare, analizzare e esprimere semplici giudizi su un
testo.
-Collocare i testi in contesti storico culturali
Competenze Efficacia comunicativa
Uso adeguato di strutture e funzioni linguistiche e lessico
Applicazione di metodi e procedure di analisi, sintesi ed elaborazione di
un testo
Analisi del testo letterario
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo e
letterario
Obiettivi
The Modern Age
V. Woolf
J. Joyce
E.M. Forster
E. Hemingway
F.S. Fitzgerald
G. Orwell
The Contemporary Age
J. Kerouac
F. Mc Court
MATERIA: Disegno e Storia dell’Arte
DOCENTE: Prof. Spiga Marcello
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
• Acquisizione delle competenze necessarie a comprendere la natura, i significati e i complessivi valori storici,
culturali ed estetici dell’opera d’arte.
• Saper cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche diverse enucleando analogie, differenze e3
interdipendenze.
• Saper esporre in modo pertinente, organizzato e con linguaggio corretto.
• Saper individuare specificità degli stili, dei periodi e delle opere oggetto di studio
CONTENUTI (macro argomenti)
Studio degli avvenimenti artistici dal Settecento al Novecento, con particolare risalto agli artisti e alle opere più
importanti di ogni corrente, mettendo in evidenza la stretta rispondenza tra pensiero e immagine. Sono state
privilegiate le tipologie e le caratteristiche dei vari stili, con le connotazioni filosofiche, politiche e religiose che
spesso presiedono ad ogni manifestazione artistica.
COMPETENZE E CAPACITA’:
• Sono state incrementate le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari, rilevando come nell’opera
confluiscano aspetti e componenti dei diversi campi del sapere (umanistico, filosofico, scientifico,
tecnologico).
• Sono stati applicati i criteri necessari per riconoscere gli elementi di discontinuità e di rottura rispetto alla
tradizione accademica.
LIVELLO DELLE CONOSCENZE:
La classe ha sempre risposto con attenta e proficua collaborazione al lavoro in classe e di rielaborazione, mostrando
sincero interesse alle tematiche discusse. Correttissimi sotto il profilo del comportamento hanno permesso lo
svolgimento di una programmazione approfondita e ben assimilata, raggiungendo nel complesso un diffuso buon
livello di profitto.
METODI:
• Lezione frontale.
• Lezione partecipata.
• Esercitazioni scritte e orali per l’Esame di Stato
• Ricerche individuali.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:
4) Libro di testo.
5) Sussidi audiovisivi
6) Dispense
SPAZI:
• Aula.
STRUMENTI DI VERIFICA:
• Verifica orale collettiva
• In itinere
• Interrogazioni di tipo breve e interrogazioni formali
• Test
LIBRO Di TESTO: Cricco Di Teodoro Itinerario nell’Arte
voll 3 casa Editrice Zanichelli
Materia: EDUCAZIONE FISICA.
Docente: Anna Rita ORNANO
Libro di testo: In Movimento – G. Fiorini, S. Coretti, S. Bocchi. Casa editrice: Marietti Scuola.
OBIETTIVI
Conoscere il linguaggio specifico della disciplina. Essere capaci di eseguire movimenti corretti in
modo individuale ed interattivo. Riconoscere un percorso effettuato per compiere attività di forza,
resistenza, velocità e articolarità. Conoscere le caratteristiche tattiche e metodologiche degli sport
praticati. Conoscere i grandi apparati. Conoscere le norme basilari di prevenzione e di primo
soccorso.
LIVELLO DELLE COMPETENZE, CONOSCENZE E CAPACITA'.
La classe ha raggiunto complessivamente un soddisfacente livello di preparazione. Gli alunni hanno
partecipato con continuità e interesse alle varie proposte didattiche per tutto il corso dell'anno
scolastico, dimostrano di aver raggiunto gli obiettivi prefissati : sanno utilizzare in modo adeguato
la terminologia della disciplina; sanno compiere azioni semplici e complesse in tempi rapidi; sono
in grado di controllare il loro equilibrio statico e dinamico; riescono a correre senza interruzioni nei
tempi prefissati; tollerano carichi di lavoro per tempi prolungati; sanno modulare le energie in
funzione di uno scopo; sanno eseguire i fondamentali e le tattiche di base della pallavolo, della
pallacanestro e del calcio a cinque; sanno adottare comportamenti adeguati in caso di infortunio. I
risultati ottenuti sono tra discreto, l'ottimo e buono.
MACRO ARGOMENTI.
-Consolidamento degli schemi motori di base e delle capacità coordinative.
-Potenziamento fisiologico e miglioramento delle capacità condizionali ( forza ,resistenza, velocità,
mobilità articolare).
-Attività Sportive: pallavolo, calcetto, pallacanestro, atletica.
-Cenni di anatomia e fisiologia dei grandi apparati.
-Traumi sportivi.
-Prevenzione e elementi di primo soccorso.
CRITERI METODOLOGICI
Tutta l'attività svolta ha teso a far emergere le qualità, le capacità e il grado di socialità di ciascun
allievo, per cui partendo da un approccio spontaneo, muoversi in libertà di spazio e tempo e attività
ludiche libere e globali, si è passati ad una fase analitica dove il gesto diventa più tecnico e quindi
più economico e trasferibile a situazioni diverse. Contemporaneamente all'attività pratica si sono
affrontati i contenuti teorici approfondendo gli argomenti con lezioni frontali, con appunti o
materiale in fotocopia.
Mezzi
Corpo libero. Piccoli attrezzi: funicelle, racchette, palloni. Elementi presenti nelle strutture sportive
utilizzati come attrezzi da riporto. Lezioni frontali, appunti, materiale in fotocopia.
SPAZI
Tensostruttura. Campi esterni. Aula.
STRUMENTI DI VERIFICA
Test motori, produzioni scritte e verifiche orali. Criteri di valutazione: l'allievo, in relazione ai
livelli di partenza, dovrà essere capace di mettere in atto le abilità motorie acquisite e la conoscenza
dei contenuti degli argomenti trattati La valutazione finale tiene conto non solo dei risultati delle
prove ma dell'impegno dimostrato, della costanza nell'applicazione, della partecipazione attiva
durante tutto il corso dell'anno scolastico.
MATERIA: Religione
DOCENTE: Salvatore Gerardo Pisanu
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
• Conoscenza della Chiesa, madre e maestra.
• Conoscenza di Gesù, messia atteso.
• Conoscenza della morale cristiana (familiare e sociale).
CONTENUTI:
•
Lo studio della religione cattolica promuove, attraverso un'adeguata mediazione
educativo-didattica, la conoscenza della concezione cristiano-cattolica del mondo e della
storia, come risorsa di senso per la comprensione di sé, degli altri e della vita;
•
L'IRC affronta la questione universale della relazione tra Dio e l'uomo, la comprende
attraverso la persona e l'opera di Gesù Cristo e la confronta con la testimonianza;
•
La Chiesa nella storia.
CONOSCENZE:
N ella fase conclusiva del percorso di studi, lo studente:
•
riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in
prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa;
•
conosce l'identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti
fondanti, all'evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa
propone;
LIVELLO DELLE CONOSCENZE:
La classe si attesta su tre livelli: Sufficiente, Discreto, Buono.
COMPETENZE:
• Al termine dell'intero percorso di studio, l'Ire metterà lo studente in condizione di:
sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla
propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà
in un contesto multiculturale;
• cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per
una lettura critica del mondo contemporaneo;
LIVELLO DELLE COMPETENZE:
Il livello medio delle competenze è sufficiente; alcuni alunni raggiungono, comunque, livelli più che sufficienti e anche
buoni.
CAPACITÀ:
Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone
correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai
contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali.
LIVELLO DELLE CAPACITÀ:
Il livello medio delle capacità è sufficiente; sono comunque presenti alunni che raggiungono buoni risultati.
METODI:
• Lezione frontale.
• Visione di film e documentari.
• Discussione guidata
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:
7) Libro di testo.
8) Video.
9) Lettura brani Bibbia.
SPAZI:
• Aula scolastica.
STRUMENTI DI VERIFICA:
• Dialogo educativo in classe
• Interesse e partecipazione.
LIBRO DI TESTO: CONTADINI-MARCUCINI-CARDINALI “NUOVI CONFRONTI”, EURELLE E ELLEDICI
TESTI
SIMULAZIONI DELLE TERZE PROVE
CON LE RISPETTIVE GRIGLIE DI VALUTAZIONE.
Istituto di Istruzione Superiore “G. Brotzu”
Liceo Scientifico
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A.S. 2014/2015
Classe 5 A
Simulazione terza prova
Discipline:
Tipologia:
Scienze
Inglese
Storia dell’Arte
Filosofia
A (20 righe)
Tempo a disposizione:
2h
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CANDIDATO
Cognome e Nome …………………………………………………………
Firma
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Quartu Sant’Elena 26/03/2015
Cognome e Nome …………………………………………………………
--- SCIENZE ---
Gli enzimi sono i catalizzatori delle reazioni biologiche; spiegane il funzionamento e la
regolazione.
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Cognome e Nome …………………………………………………………
--- INGLESE ---
Write about the picture of the atmosphere and the events of the years 1901 – 1950 that
emerges in Modernists’ works.
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Cognome e Nome …………………………………………………………
--- SORIA DELL’ARTE ---
Fra i pittori impressionisti, quello più anomalo è Edgard Degas, che d’altronde si è sempre
definito più realista che impressionista. Motiva questa affermazione richiamando anche
qualche opera significativa.
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Cognome e Nome …………………………………………………………
--- FILOSOFIA ---
Evidenzia l’importanza della celebre figura SIGNORIA/VIRTU’ nel processo attraverso il
quale la coscienza acquista “certezza di sé”.
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Istituto di Istruzione Superiore “G. Brotzu”
Liceo Scientifico
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A.S. 2014/2015
Classe 5 A
Simulazione terza prova
Discipline:
Tipologia:
Fisica
Inglese
Storia
Latino
B (10 righe)
Tempo a disposizione:
2h
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CANDIDATO
Cognome e Nome …………………………………………………………
Firma
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Consegna alle ore ……………………
Quartu Sant’Elena 14/04/2015
Cognome e Nome …………………………………………………………
--- FISICA ---
1. Forze fra correnti: la legge di Ampere.
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2. Il termine mancante. Come si modifica il Teorema di Ampere (la circuitazione del
….campo magnetico).
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Cognome e Nome …………………………………………………………
--- INGLESE ---
1. Write about the main themes of Nineteen eighty four.
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2. War and love in A farewell to arms.
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Cognome e Nome …………………………………………………………
--- STORIA ---
1. Evidenzia il ruolo svolto dal re Vittorio Emanuele nei confronti del fascismo.
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2. In che modo le leggi fascistissime contribuirono a realizzare la distruzione dello Stato Liberale.
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Cognome e Nome …………………………………………………………
--- LATINO ---
1. Traduci:
Superest (= rimanere) lectio, in qua puero ut sciat suspendere spiritum debeat, quo
loco versum distinguere, ubi claudatur sensus, unde incipiat, quando attollenda vel
submittenda sit vox, quid quoque frlexu, quid lentius dicendum sit, demonstrari nisi in
opere ipso non potest.
(Quint., Instit., I,8)
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2. Rispondi (max 12 righe).
Quali sono i temi affrontati da Quintiliano nella Instituzio Oratoria? Cosa sostiene
riguardo alla crisi di cui l’oratoria risente in quel periodo?
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PROGETTO: MODULO CLIL DI STORIA DELL’ARTE anno 2015
Predisposto dalla Prof.ssa Cogoni Rosemarie Patrizia (Suppl. di Spiga Marcello)
docente di Disegno e Storia dell’arte classe 5°A
(n° 6 ore lezione+4 preparazione progetto per un totale di 10 ore)
Premessa
Il CLIL (Content and Language Integrated Learning/Approfondimento Integrato di Lingua straniera
e Materia) propone agli studenti l’apprendimento integrato di lingua e contenuti. L’insegnamento di
una qualunque materia non linguistica è svolto per mezzo di una lingua seconda straniera (L2).
Con il metodo CLIL si tenta di superare i limiti dei curricula scolastici tradizionali per favorire una
conoscenza complessa e integrata dei contenuti delle discipline scelte. L’insegnamento della
materia è stato previsto per una parte dell’anno in particolare per un numero di 6 ore nel periodo
marzo-maggio. Il tempo di preparazione del progetto è stato di n° 4 ore.
Per favorire agli studenti un approccio più diretto con la materia in inglese, nel primo periodo
scolastico si è scelto di utilizzare la lingua italiana per presentare i contenuti di quasi tutto il
programma e la nuova metodologia da acquisire per la lettura degli avvenimenti artistici.
Il seguente progetto si propone di favorire attraverso la lettura in inglese, con supporto della lettrice
madrelingua, la comprensione del testo, l’acquisizione di un vocabolario specifico della disciplina
in inglese mediante il quale esprimere idee e opinioni sulle conoscenze acquisite, analizzare le
opere d’arte e paragonare il lavoro di differenti artisti.
Programmazione generale del Modulo CLIL DI STORIA DELL’ARTE
Argomento: Impressionism -Post Impressionism
Tipo di scuola e classe: CLASSE 5A del Liceo Scientifico “G.Brotzu”
Disciplina non linguistica: Storia dell’arte
Docente : Cogoni Rosemarie Patrizia (Suppl. di Spiga Marcello)
Lingua Straniera: Inglese
Lettrice Madrelingua Inglese: Doe Felicity
Durata: 6 ore di lezione (1ora alla settimana nei mesi da marzo a maggio)
Preparazione progetto: 4 ore (da gennaio a marzo)
Calendario: 21-28 marzo,11-18 aprile, 9-16 maggio
CONTENUTI DEL MODULO
A) IMPRESSIONISM (2 hours):
Competences:
•
understand forms and contents of Impressionism
•
interpret visual elements
•
analyse works of art
•
compare works by different artists
•
express ideas and opinions using knowledge and art vocabulary
Themes and Artists
•
Manet and Appeal of Modern Life (work: The Luncheon on the Grass)
•
An Aesthetic Revolution
•
Fresh Impression on Canvas: Claude Monet (works: Impression Sunrise - Boulevard des
Capucines Paris)
•
Painting in the Open Air: Renoir (work: Moulin de la Galette)
•
Studio Painting: Edgar Degas (works: The Rehearsal of the Ballet on Stage-The Absinthe
Drinker)
•
Photography
B) POST-IMPRESSIONISM (2 hours)
Competences:
•
compare and contrast the different manifestations of Post-Impressionism
•
interpret visual elements
•
analyse works of art
•
compare works by different artists
•
express ideas and opinions using knowledge and an art vocabulary
Themes and Artists
•
Art in Europe in the Late Nineteenth Century
•
Paul Cézanne (work: Mont Sainte-Victorie)
•
Georges Seurat (work: A Sunday on the Island of La Grande Jatte)
•
Paul Gauguin (works: Day of the God)
•
Vincent van Gogh (work: The Starry Night)
•
Japonisme
•
The Different Worlds of Munch and Toulouse –Lautrec (works: Scream – Jane Avril)
C) SUMMARY AND TEST (2 hours)
OBIETTIVI
I ragazzi dovranno saper argomentare in lingua diversa dall’italiano i contenuti e le problematiche
artistiche affrontate in classe. Dovranno saper utilizzare il linguaggio specifico della storia dell’arte
in forma discorsiva.
MODALITA’ DI LAVORO/RISORSE
Verrà favorito il lavoro di gruppo, l’insegnamento sarà quanto più possibile interattivo: insieme alla
presentazione dell’oggetto artistico svolta dal docente sarà data agli studenti un’ampia possibilità di
partecipare verbalmente alla lezione. Gli studenti lavoreranno in inglese anche con il supporto della
lettrice madrelingua, con materiali visivi/video e siti che presentano le opere d’arte.
Il docente lavorerà con in libro di testo in italiano e in inglese e fornirà agli studenti schede di
approfondimento in inglese degli argomenti trattati.
Si forniranno anche schede (in inglese) per formulare brevi osservazioni personali e storicoartistiche relative agli argomenti trattati.
VALUTAZIONE/ATTIVITA’ DI VERIFICA
Le valutazioni saranno svolte dal docente, con il supporto della lettrice madrelingua, durante tutte le
lezioni e tenderanno a verificare le eventuali difficoltà dell’alunno e soprattutto l’interesse che
l’opera d’arte presentata suscita nella classe.
Alla fine del modulo i ragazzi dovranno essere in grado di presentare (in inglese ed in italiano)
l’analisi critica delle opere d’arte esaminate. E’ stata prevista la collaborazione al modulo Clil per la
corretta pronuncia e per la conversazione della lettrice madrelingua.
Le ultime due lezioni prevedono un ripasso delle opere d’arte e dei temi analizzati e una verifica
scritta o orale sulla quale il docente di conversazione e/o di lingua esprimerà il proprio parere circa
la qualità dell’espressione e la comprensione della lingua mentre il docente di storia dell’arte
valuterà l’acquisizione dei contenuti specifici della materia proposta nel modulo.
Quartu Sant’Elena, 7 marzo 2015 Rosemarie Patrizia Cogoni
CALENDARIO PREPARAZIONE E LEZIONI SVOLTE anno 2015
DATA
GENNAIOMARZO
N° ORE
4
ATTIVITA'/ARGOMENTO
DOCENTE
PREPARAZIONE PROGETTO
COGONI
ROSEMARIE
PATRIZIA
LETTRICE
1° LEZIONE: IMPRESSIONISM
(Manet and Appeal of Modern Life (work:
The Luncheon on the Grass)
21 MARZO
1
An Aesthetic Revolution
COGONI
ROSEMARIE
PATRIZIA
SI
COGONI
ROSEMARIE
PATRIZIA
SI
Fresh Impression on Canvas: Claude
Monet (works: Impression Sunrise Boulevard des Capucines Paris)
2°LEZIONE: IMPRESSIONISM
Painting in the Open Air: Renoir (work:
Moulin de la Galette)
28 MARZO
1
Studio Painting: Edgar Degas (works: The
Rehearsal of the Ballet on Stage-The
Absinthe Drinker)
Photography
11 APRILE
18 APRILE
9 MAGGIO
16
MAGGIO
Quartu Sant’Elena, 28 marzo 2015 Rosemarie Patrizia Cogoni
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Prof. SALVATORE PISANU
Prof.ssa ANTONELLA PINGIORI
Prof. GIOVANNI MANDRAS
Prof.ssa TIZIANA TRUDU
Prof.ssa A. RITA ORNANO
Prof.ssa ROBERTA COCCO
Prof.ssa GIULIA SCOTTO
Prof. MARCELLO SPIGA
Quartu S.Elena, 15 maggio 2015
Firma
LICEO SCIENTIFICO BROTZU - QUARTU SANT’ELENA
Simulazione Esame di Stato
Classe 5 B a.s. 2014/2015
Griglia di valutazione della Terza Prova
Indicatori
Conoscenza degli
argomenti
richiesti
(aderenza alla
traccia) e
completezza della
trattazione
Competenze
linguistiche e
utilizzo del
linguaggio
specifico della
disciplina
Capacità di sintesi
e di
organizzazione
del testo
Livelli di prestazione
Puntegg
io
Lingua
Stranier
a
Valutazione
corrispondente
Valutazione
corrispondente
Punteggio
attribuito
Non conosce gli elementi oggetti di studio
Pressoché nulla
Ha conoscenze molto lacunose
Conosce il tema trattato in maniera frammentaria e approssimativa
Conosce gli elementi di base dell’argomento trattato
Conosce l’argomento in maniera completa
Possiede conoscenze complete, approfondite
Possiede conoscenze complete, approfondite e articolate
Non rilevabili
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0.5
1
2.5
3.5
4
5
5.5
6
0.25
1.5
2
2.5
3
3.5
4
5
Non rilevabili
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Nulle
Pressoché nulla
Inadeguate
Non sempre precise
Complessivamente adeguate
Adeguate e precise
Appropriate e precise
Adeguate, appropriate ed efficaci
Non rilevabili
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0.25
1.5
2
2.5
3
3.5
4
5
0.5
1
2.5
3.5
4
5
5.5
6
Non rilevabili
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Nulla
Pressoché nulla
Disordinata e incoerente
Qualche incongruenza
Schematica ma organizzata
Coerente
Coerente, efficace
Non rilevabili
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono -Ottimo
0.25
1.5
2
2.5
3
3.5
4
0.25
1.5
2
2.5
3
3.5
4
Non rilevabili
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono - Ottimo
Punteggio singole materie
Filosofia
/15
Storia
dell’arte
/15
Scienze
/15
Inglese
/15
Candidato: ...............................................................
Punteggio della Terza Prova
______/15
Nota: Il punteggio totale della prova proviene dalla media dei punteggi delle singole materie ed è arrotondato per eccesso per decimale maggiore o uguale a 0,5.
LICEO SCIENTIFICO BROTZU - QUARTU SANT’ELENA
Simulazione Esame di Stato
Classe 5 B a.s. 2014/2015
Griglia di valutazione della Terza Prova
Indicatori
Conoscenza degli
argomenti
richiesti
(aderenza alla
traccia) e
completezza della
trattazione
Competenze
linguistiche e
utilizzo del
linguaggio
specifico della
disciplina
Capacità di sintesi
e di
organizzazione
del testo
Livelli di prestazione
Puntegg
io
Lingua
Stranier
a
Valutazione
corrispondente
Valutazione
corrispondente
Punteggio
attribuito
Non conosce gli elementi oggetti di studio
Pressoché nulla
Ha conoscenze molto lacunose
Conosce il tema trattato in maniera frammentaria e approssimativa
Conosce gli elementi di base dell’argomento trattato
Conosce l’argomento in maniera completa
Possiede conoscenze complete, approfondite
Possiede conoscenze complete, approfondite e articolate
Non rilevabili
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0.5
1
2.5
3.5
4
5
5.5
6
0.25
1.5
2
2.5
3
3.5
4
5
Non rilevabili
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Nulle
Pressoché nulla
Inadeguate
Non sempre precise
Complessivamente adeguate
Adeguate e precise
Appropriate e precise
Adeguate, appropriate ed efficaci
Non rilevabili
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0.25
1.5
2
2.5
3
3.5
4
5
0.5
1
2.5
3.5
4
5
5.5
6
Non rilevabili
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Nulla
Pressoché nulla
Disordinata e incoerente
Qualche incongruenza
Schematica ma organizzata
Coerente
Coerente, efficace
Non rilevabili
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono -Ottimo
0.25
1.5
2
2.5
3
3.5
4
0.25
1.5
2
2.5
3
3.5
4
Non rilevabili
Scarso
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono - Ottimo
Punteggio singole materie
Fisica
/15
Inglese
/15
Storia
/15
Latino
/15
Candidato: ...............................................................
Punteggio della Terza Prova
______/15
Nota: Il punteggio totale della prova proviene dalla media dei punteggi delle singole materie ed è arrotondato per eccesso per decimale maggiore o uguale a 0,5.