Anno scolastico 2013/2014

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Anno scolastico 2013/2014
DOCUMENTO FINALE
del Consiglio di Classe della 5 A Informatica (Abacus)
Anno scolastico 2013/2014
INDICE
●
Elenco candidati
●
Quadro orario
●
Composizione dinamica Classe e Docenti
●
Finalità ed obiettivi generali
●
Finalità ed obiettivi trasversali
●
Criteri di Valutazione
●
Griglia di valutazione
●
Quadro Sinottico
●
Attività Curricolari ed Extracurricolari
●
Programmi ed Obiettivi
●
Simulazioni della terza prova dell’esame di Stato
ELENCO CANDIDATI
N°
COGNOME
NOME
1.
Alemani
Luca
2.
Berra
Davide
3.
Binaghi
Umberto
4.
Cassani
Davide
5.
Castiglioni
Roberto
6.
Cervello
Luca
7.
Cisale
Simone
8.
Collini
Filippo
9.
Colombo
Roberto
10.
Delù
Gabriele
11.
Fagnani
Luca
12.
Fantauzzi
Lorenzo
13.
Garavaglia
Alessandro
14.
Gariboldi
Christian
15.
Gatti
Riccardo
16.
Gioia
Francesco
17.
Magistrelli
Luca
18.
Peri
Stefano
19.
Pochi
Jacopo
20.
Ponziani
Davide
21.
Reguzzi
Marco
22.
Ronzio
Riccardo
23.
Sergio
Andrea
24.
Tonella
Alessandro
25.
Traversi
Giuseppe
26.
Zoia
Matteo
QUADRO ORARIO
Discipline
del piano di studi
3° anno 4° anno 5° anno
Italiano
3
3
3
Storia
2
2
2
Lingua Straniera
3
3
3
Matematica
Calcolo delle probabilità, statistica, ricerca
operativa
Elettronica e telecomunicazioni
5 (2)
4 (2)
3 (2)
3 (1)
3 (1)
3 (1)
4 (2)
4 (2)
5 (3)
Informatica
Sistemi di elaborazione e trasmissione delle
inform.
Educazione Fisica
5 (3)
5 (2)
5 (3)
4 (2)
5 (2)
5 (3)
2
2
2
Religione
1
1
1
Totale ore settimanali
32
32
32
Nota: Tra parentesi sono indicate le ore di laboratorio
COMPOSIZIONE DINAMICA DEL GRUPPO DOCENTE
Classe 3a
Italiano
Sgrò Daniela
Classe 4a
Sgrò Daniela
Storia
Sgrò Daniela
Sgrò Daniela
Sgrò Daniela
Inglese
Negretti Donata
Negretti Donata
Negretti Donata
Matematica
Calcolo delle probabilità,
statistica, ricerca
operativa
Elettronica e
telecomunicazioni
Informatica
Sistemi di elaborazione
e trasmissione delle
informazioni
Educazione Fisica
Marmonti Silvia
Marmonti Silvia
Marmonti Silvia
De Filpo Giuseppina
De Filpo Giuseppina
De Filpo Giuseppina
Do’ Giovanni
Do’ Giovanni
Do’ Giovanni
Frontini Elisa
Frontini Elisa
Frontini Elisa
Gragnani Annalisa
Gragnani Annalisa
Gragnani Annalisa
Tiziana Marchiori M.V. Bartolo Marcello Alò
Sabrina Spinelli
Religione
Olmo Anna Lodovica
Olmo Anna Lodovica
Olmo Anna Lodovica
Lab. Elettronica
Lab.Sistemi
Lab. Informatica
Lab. Calcolo
Lab. Matematica
Sostegno
Iannaccone Luigi
Pistone Francesco
Pistone Francesco
Scarnati Pierpaolo
Scarnati Pierpaolo
Scarnati Pierpaolo
Minissale Michele
Minissale Michele
Minissale Michele
Panceri Davide
Panceri Davide
Panceri Davide
Materia
Classe 5a
Sgrò Daniela
COMPOSIZIONE DINAMICA DELLA CLASSE
Classe 3a
Classe 4a
Classe 5a
24
26
26
(+1 ritirato)
22: da classe precedente 26: da classe precedente
1: ripetente
4: ripetenti
FINALITÀ E OBIETTIVI GENERALI
DELL’INDIRIZZO INFORMATICA
L’indirizzo in Informatica si propone di fornire ad ogni singolo alunno gli strumenti adeguati
per realizzarsi sul piano formativo e culturale personale, oltre che come figura
professionale dotata di versatilità, propensione al continuo aggiornamento e capacità di
orientamento di fronte a problemi nuovi. Per conseguire tali finalità, il Consiglio di classe
ha lavorato su una serie di obiettivi generali distinguendoli tra l’area scientificotecnologico-pratica e quella linguistico-storico-letteraria, tenendo comunque ben presente
il senso della interdipendenza e della unitarietà del sapere.
Obiettivi individuati nell’ area scientifico-tecnologica:
● acquisire le capacità di analizzare, dimensionare e gestire piccoli sistemi per
l’elaborazione, la produzione, la trasmissione e l’acquisizione dell’informazione in
forma di segnali elettrici
● acquisire conoscenze e capacità specifiche tali da partecipare consapevolmente
alla realizzazione e alla gestione di sistemi di elaborazione e trasmissione delle
informazioni
● saper collaborare all’analisi di sistemi di vario genere, alla progettazione dei
programmi applicativi, scegliere gli strumenti informatici più idonei alla produzione
di software.
● saper collaborare allo sviluppo del software, alla progettazione di sistemi industriali
e di telecomunicazione
● saper sviluppare pacchetti di software nell’ambito di applicazione di vario genere,
come sistemi di acquisizione dati, banche-dati, calcolo tecnico scientifico, sistemi
gestionali
● saper progettare piccoli sistemi di elaborazione dati, anche in rete locale, inclusa la
scelta e il dimensionamento di interfacce verso apparati esterni
● saper pianificare lo sviluppo delle risorse informatiche in piccole realtà produttive e
dimensionare piccoli sistemi di elaborazione dati
● saper assistere gli utenti dei sistemi di elaborazione dati fornendo loro consulenza
e formazione di base sul software e sull’hardware
Obiettivi individuati nell’ area linguistico-storico-letteraria:
● saper acquisire la consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno
letterario come espressione della civiltà e come forma di conoscenza del reale;
● sapere sviluppare la padronanza dei codici linguistici specifici nella ricezione e
nella produzione orale e scritta;
● sapere consolidare l’attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a
tempi e spazi diversi, a cogliere lo stretto legame che unisce il presente al passato;
● sapere individuare le interazione tra i soggetti singoli e collettivi, le determinazioni
istituzionali, gli intrecci politici, economici, sociali, culturali, religiosi, ambientali di un
fenomeno;
● sapere possedere la percezione della pari dignità di sé e degli altri, riconoscendo
nella diversità un valore positivo;
● sapere conoscere gli elementi fondamentali della microlingua settoriale;
● sapere leggere e comprendere manuali tecnici e testi d’uso in lingua straniera.
FINALITÀ ED OBIETTIVI TRASVERSALI DEL C. d C.
Obiettivi educativi trasversali
●
Ottenere un comportamento che denoti rispetto:
- dei compagni, dei docenti e del personale non docente
- degli orari di inizio e di termine delle lezioni
- dell’arredo scolastico
●
Collaborare costruttivamente con i docenti ed i compagni
●
Approfondire autonomamente i contenuti proposti
●
Prestare attenzione in classe, adeguando comportamento e linguaggio alla
situazione scolastica
●
Intervenire durante le lezioni in modo pertinente e con linguaggio adeguato
●
Essere puntuali nella consegna dei lavori assegnati e nella preparazione
individuale in modo uniforme in tutte le discipline.
●
Curare la stesura degli elaborati in classe e a casa, avere il materiale didattico
aggiornato e organizzato per ogni materia, utilizzare correttamente il materiale
didattico.
Obiettivi didattici trasversali
●
Sviluppare un atteggiamento problematico nei confronti della realtà e capacità di
analisi della stessa
●
Sapersi esprimere, sia per la produzione scritta che per quella orale, con un
linguaggio caratterizzato da correttezza formale, pertinenza alla traccia, coerenza
nelle affermazioni, rigorosità e logica (saper argomentare ragionamenti e deduzioni
proposti)
●
Potenziare il metodo di studio in modo da favorire:
- la conoscenza degli argomenti delle singole discipline e la capacità di effettuare
collegamenti interdisciplinari
- la capacità di fornire una adeguata documentazione relativa alle tematiche via
via affrontate
- la capacità di consultare autonomamente manuali tecnici
- la capacità di lavorare in gruppo
- la capacità di utilizzare con padronanza gli strumenti tecnici caratterizzanti
l’indirizzo di studi
- la capacità di integrare le nozioni spiegate in classe con rielaborazioni personali
CRITERI DI VALUTAZIONE
●
●
●
Comprensione delle domande e conoscenza degli argomenti richiesti.
Individuazione dei rapporti fra i fenomeni ed uso di un linguaggio specifico.
Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Voto
N.C.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Livello raggiunto
Mancanza di elementi per poter attribuire una valutazione equilibrata
Lo studente rifiuta di sottoporsi a verifica scritta od orale, fa “scena muta” oppure
consegna il foglio in bianco. Non emergono conoscenze, né capacità, né
competenze.
Lo studente è assolutamente impreparato e non conosce nessun argomento
svolto.
Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti svolti in modo
frammentario e assai lacunoso. Espone i concetti disordinatamente e con un
linguaggio scorretto.
Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti svolti in modo
superficiale e incompleto. Espone stentatamente, con improprietà e gravi errori
linguistici. Usa scarsamente il lessico specifico. Commette gravi errori di
impostazione e ha difficoltà marcate nell'applicazione di quanto appreso.
Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti svolti in modo
superficiale. Ha una esposizione incerta con frequenti ripetizioni ed errori nelle
strutture. Usa un linguaggio inadeguato, non sempre specifico, con errori di
applicazione e di impostazione. Non raggiunge gli obiettivi minimi prefissati.
Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti basilari
individuati da ciascun docente e specificati nella programmazione. Li espone in
maniera sufficientemente chiara e utilizza un linguaggio corretto anche se non
sempre specifico.
Lo studente dimostra di conoscere e comprendere tutti gli argomenti svolti.
L’esposizione e l’impostazione sono corrette. Usa il linguaggio specifico della
disciplina. Ha capacità logiche e sa effettuare dei collegamenti in ambito
disciplinare.
Lo studente dimostra di conoscere e comprendere in modo puntuale e sicuro tutti
gli argomenti svolti. L’esposizione è corretta e fluida; l’impostazione è precisa e
personale; il linguaggio specifico e appropriato. Ha capacità di critica e di sintesi e
effettua collegamenti nell’ambito della disciplina.
Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti in modo
approfondito e di saperli rielaborare. Sa esporre in modo corretto e appropriato,
utilizzando un linguaggio specifico, grande ricchezza lessicale e originalità
nell’applicazione di quanto appreso. E’ capace di effettuare critiche e valutazioni,
collegamenti interdisciplinari, confronti nell’ambito della disciplina.
Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti in modo
approfondito e di averli integrati con ricerche e apporti personali. L’esposizione è
esauriente e critica con piena padronanza di tutti i registri linguistici. E’ capace di
effettuare critiche e valutazioni, collegamenti interdisciplinari, confronti nell’ambito
della disciplina.
Per l'attribuzione del voto finale di condotta sono stati applicati i criteri deliberati dal
Collegio dei Docenti.
ELETTRONICA
INFORMATICA
SISTEMI
ED. FISICA
RELIGIONE
CORSI DI
RECUPERO
IDEI
CALCOLO
STRUMENTI
DI
VERIFICA
MATEMATICA
SPAZI
INGLESE
MEZZI
STORIA
METODI
ITALIANO
QUADRO SINOTTICO
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Lezioni frontali
Lezione partecipata
e/o discussione
guidata
Metodo induttivo
Lavoro di gruppo
Simulazioni
Altro: madrelingua
Lavagna
Libri di testo
Dispense
PC
Audiovisivi
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Internet
X
X
X
Altro (articoli quotidiani
economici)
Aula
Laboratorio disciplinare
Sala audiovisivi
Palestra ed impianti
sportivi esterni
Biblioteca
Interrogazione
Griglia di osservazione
Prova di laboratorio
Componimento o
problema o progetto
Prova strutturata e/o
semistrutturata
Relazione
Esercizi/prove pratiche
Altro ( ____________)
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
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X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
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X
X
X
X
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X
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X
X
X
X
X
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X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
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Secondo quanto deliberato dal Collegio dei Docenti, nella settimana dal 7 al 12 gennaio
2014 gli studenti hanno effettuato una attività di ripasso degli argomenti svolti nel primo
quadrimestre.
/
ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
●
Corsa campestre (ottobre 2013)
●
Conferenza AVIS, AIDO e ADMO sul tema della donazione (novembre 2013)
●
Seminario di orientamento: stage in Australia (dicembre 2013)
●
Lezione esterna sulla primavera araba (gennaio 2014)
●
Commemorazione della Giornata della memoria (gennaio 2014)
●
Conferenza Esercito Italiano (febbraio 2014)
●
Conferenza sul tema della legalità
e della lotta contro la criminalità organizzata
(febbraio 2014)
●
Gare di atletica (marzo 2014)
●
Viaggio di istruzione a Praga (marzo 2014)
●
Presentazione sulla virtualizzazione (aprile 2014)
PROGRAMMI ed OBIETTIVI
●
Italiano
●
Storia
●
Inglese
●
Matematica
●
Calcolo delle probabilità, statistica, ricerca operativa
●
Elettronica e telecomunicazioni
●
Informatica
●
Sistemi di elaborazione e trasmissione delle informazioni
●
Educazione Fisica
●
Religione
Nota: I programmi riportati in questo documento comprendoni gli argomenti che si prevede
di svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
Programma di ITALIANO
Prof. Sgrò Daniela
LIBRI DI TESTO
• Severina, Silveravalle, Giusti, Casati, Saetti, Vaghe stelle dell’orsa, vol. 2 (dal
manierismo al romanticismo) e vol. 3A (dal naturalismo a Pirandello).
• La Divina Commedia, edizione integrale, SEI
CONTENUTI
-
Alessandro Manzoni
o Biografia
o Poetica
o Lettura di un passaggio della Lettera a M. Chauvet e della Lettera sul
Romanticismo
o La vicenda editoriale dei Promessi Sposi. Le tre edizioni.
o Trama e temi de I Promessi Sposi
o Lettura dei testi Don Abbondio e i bravi, Don Rodrigo contro Frate Cristoforo
e Il colloquio dell’Innominato con Lucia.
o Dalle Odi Civili: Il 5 Maggio.
o Dalle Tragedie: Adelchi ( Coro dell’atto III, vv. 1-25 e 55-fine).
o Dagli Inni Sacri: La pentecoste (vv. 81-fine)
-
Giacomo Leopardi
o Biografia
o Poetica e filosofia del pensiero
o Dallo Zibaldone di pensieri: lettura dei brani 143-144(Passaggio dalla poesia
alla filosofia) e 646-648 ( La teoria del piacere).
o Dai Canti: L’infinito; La sera del dì di festa; A Silvia; Alla luna; Canto
notturno di un pastore errante dell’Asia; La quiete dopo la tempesta; Il sabato
del villaggio; La Ginestra o il fiore del deserto ( vv. 1-86, 111-125, 158-201,
231-236, 289-317).
o Dalle Operette Morali: Dialogo della moda e della morte e Dialogo di un
islandese e della Natura.
-
Il positivismo : lettura di un passo tratto da L’origine della specie di Charles Darwin.
-
L’Irrazionalismo: Nietzsche e Freud. Lettura di passi tratti da Così parlò Zarathustra
e da Una difficoltà della psicoanalisi.
-
Il naturalismo francese : lettura di un passaggio tratto da Il romanzo sperimentale di
Zola; lettura delle novelle Nei Campi e La collana di Guy de Maupassant
-
Il Verismo italiano: lettura della novella Il medico dei poveri di Luigi Capuana; lettura
del brano Tutto cambia, tutto resta uguale da I Viceré di Federico de Roberto.
-
Giovanni Verga
o Biografia
o Poetica e tecnica narrativa (il narratore impersonale e la regressione
culturale). Il Ciclo dei vinti.
o I Malavoglia: struttura, trama, elementi notevoli. Lettura dei brani La famiglia
Toscano e La morte di Luca.
o Da Novelle Rusticane: Rosso Malpelo; La lupa; La roba.
o Da Mastro Don Gesualdo: lettura dei brani Gesualdo fra i notabili e La morte
di Gesualdo.
-
Il Decadentismo e il Simbolismo francese: lettura di Corrispondenze e L’albatro di
Charles Baudelaire e Vocali di Arthur Rimbaud
-
L’Estetismo: lettura della prefazione a Controcorrente di Huysmans e di un brano
tratto da Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde ( cap. 1 e 2).
-
Gabriele D’Annunzio
- Biografia
- Poetica
- Da Il piacere: Il ritratto di Andrea Sperelli (cap. 2)
- Da Alcyone: La pioggia nel pineto.
-
Giovanni Pascoli
o Biografia
o Poetica e stile
o Da Mirycae: Lavandare; X agosto.
o Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno; Nebbia.
o Da Poemetti: L’aquilone.
-
Italo Svevo *
o Biografia
o Svevo, la psicanalisi e i romanzi dell’inettitudine
o Da Una vita: L’inetto e il suo rivale
o Da La coscienza di Zeno: Prefazione e Preambolo, La vita è una malattia.
-
Luigi Pirandello*
o Biografia e poetica
o Il contrasto fra vita e forma. Da Novelle per un anno: La carriola; La patente.
o L’impossibilità dell’identità ne Il fu Mattia Pascal.
o Da Il fu Mattia Pascal: La resurrezione di Mattia Pascal
o Il teatro dei Sei personaggi in cerca d’autore
- Dante: Commedia
o Paradiso I, VI, XI, XV, XVII, XXXIII ( Preghiera alla Vergine).
LIBRI DA LEGGERE A CASA:
o Luigi Pirandello, Uno nessuno e centomila
o Italo Svevo, Senilità
o Aldo Cazzullo, Basta piangere
N.B. : gli argomenti contrassegnati da asterisco verranno svolti nell’ultima parte dell’anno
(mese di maggio).
OBIETTIVI DIDATTICI
-
Conoscere le linee fondamentali di storia della letteratura dal romanticismo alla
prima metà del novecento
Conoscere un campionario di opere significative relative alle correnti letterarie
studiate
Essere in grado di analizzare le poesie e i brano antologici o i testi integrali ove letti
Essere in grado di stabilire le relazioni tra il contesto sociale e quello culturale delle
epoche studiate
Programma di STORIA
Prof. Sgrò Daniela
LIBRI DI TESTO
• L.Baldissara, S.Battilossi, La costruzione del presente, vol.3, Sansoni per la scuola
CONTENUTI
-
La nascita delle idee socialiste; Karl Marx
Il quadro internazionale dal ’48 all’unificazione tedesca
I problemi dell’Italia post-unitaria
Il socialismo e il movimento operaio
Il colonialismo europeo di fine ottocento- inizio novecento
La “Seconda rivoluzione industriale”
La crisi di fine secolo e l’Italia giolittiana
La “polveriera europea”: le guerre balcaniche, la rivolta dei Giovani Turchi.
La prima guerra mondiale
La rivoluzione bolscevica. L’economia pianificata dallo stato
Il dopoguerra in Italia e in Europa
La crisi dello stato liberale e l’avvento del fascismo in Italia
Struttura e caratteri fondamentali del regime fascista
La crisi del 1929
Il Nazionalsocialismo. La Germania di Hitler *
La nascita dell’Urss e lo stalinismo. Le purghe staliniane *
La seconda guerra mondiale e la shoah *
N. B: : gli argomenti contrassegnati da asterisco verranno svolti nell’ultima parte
dell’anno (mese di maggio).
OBIETTIVI DIDATTICI
- Conoscere lo sviluppo fondamentale della storia politica, sociale, economica
europea dal secondo ottocento fino al secondo dopoguerra
- Conoscere alcuni momenti della storia mondiale, in particolare ove essa si interseca
strettamente a quella europea
- Essere in grado di costruire percorsi sia storici sia storiografici in relazione al
programma studiato
- Essere in grado di stabilire le relazioni di causa-effetto, nella loro complessità
politica, sociale ed economica, degli eventi principali
- Essere in grado di valutare le conseguenze di importanti eventi storici, secondo il
punto di vista politico, sociale ed economico
Programma di LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
Prof. Negretti Donata
LIBRI DI TESTO
• Maria Grazia Dandini – “New Surfing the World” – Zanichelli (Civiltà)
• Maria Grazia Bellino – “I-Tech” – Edisco (Informatica)
INFORMATICA:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Uses of computer
Text and image processing software
Word processors
Working on a text
Graphic software
CAD
E-mail
Spreadsheet
The Internet Connection
Internet organization and control
Internet services
Surfing safely
The database
Networking
Peer-to-Peer networks
Client-Server networks
Network components
Types of computer networks
Network configurations
Wireless networking
Programming languages
Object Oriented programming
JAVA technology
The C family
Operating systems functions and components
The Linux O.S.
The MAC OS operating system
The Windows O.S.
CIVILTÁ:
• Adolescence, identity and disorder; puberty; the role of hormones; development
stage of sexuality; socio-emotional development; cognitive developmental changes
Film: Donnie Darko
Song: Mad world R.E.M.
• Elizabethan Theatre
William Shakespeare: file and works (some plays)
Romeo and Juliet (the tragedy)
Some tragedies and comedies of Shakespeare (individuale)
Film: Romeo + Juliet di Lars Luhrman
Song: Romeo and Juliet Dire Straits
• Canada: lifestyle, ethnic, and cultural diversity (individuale)
Possibilities of working for young people in Canada (individuale)
• Statistics (reading)
• F. Scott Fitzgerald
The great Gatsby
Film: The great Gatsby di Lars Luhrman
Song: Young and beautiful Lana del Rey
The 20’s in the USA
LABORATORIO
Visione di filmati, ascolto di dialoghi in lingua madre con diversi registri per incrementare la
comprensione orale, implementare l’arricchimento del vocabolario personale e la
conoscenza di espressioni comunicative tipiche della lingua viva, confronto con le diverse
realtà culturali.
GRAMMAR
Ripresa a spirale delle strutture grammaticali utili al raggiungimento del livello B1 B2
OBIETTIVI DIDATTICI
- Sviluppare capacità di lettura di tipo globale e specifico per una comprensione
appropriata di testi indirizzo e di argomenti generali.
- Analizzare il lessico tecnico ai fini di una acquisizione appropriata della microlingua e un
arricchimento del vocabolario attraverso la ricerca dei sinonimi.
- Analizzare i contenuti dei testi, elaborando riassunti per punti o discorsivi.
- Rielaborare il testo in modo personale attraverso utilizzo di una terminologia e strutture
sintattiche alternative.
- Esprimere considerazioni personali.
- Esprimersi in modo autonomo su argomenti diversi utilizzando termini specifici.
- Comprendere con l’ascolto messaggi orali e visivi, approfondire la natura e lo scopo
della comunicazione.
- Effettuare collegamenti, confronti in campo sociale e culturale tra il proprio paese e gli
altri
Programma di MATEMATICA
Prof.ssa Silvia Marmonti
Prof. Michele Minissale
LIBRI DI TESTO:
• “Corso base verde di matematica-PLUS” –Autori: M. Bergamini,A. Trifone, G. Barozzi Zanichelli
CONTENUTI
RIPASSO
Derivate. Integrali indefiniti immediati.
INTEGRALI INDEFINITI
N (x )
, quoziente fra due polinomi in x,
D(x )
con N (x ) di grado m e D(x ) di grado n : 1° caso ⇒ m ≥ n; 2° caso ⇒ m = 0 e n = 2
con ∆ > 0, ∆ = 0 e ∆ < 0; 3° caso ⇒ m = 1 e n = 2 con ∆ > 0, ∆ = 0 e ∆ < 0.
Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti(*).
Integrazione delle funzioni razionali fratte y =
INTEGRALI DEFINITI
Integrale definito di una funzione continua in un intervallo chiuso e limitato. Proprietà
dell’integrale definito. Teorema della media. La funzione integrale. Teorema
fondamentale del calcolo integrale(*). Relazione tra funzione integrale e integrale
indefinito. Formula fondamentale del calcolo integrale. Area della parte di piano
delimitata dal grafico di due funzioni. Volume di un solido generato dalla rotazione di
un arco di funzione intorno all’asse delle ascisse. Integrali impropri.
FUNZIONI DI DUE VARIABILI
Cenni di topologia insiemistica in R2. Funzioni di due variabili. Dominio di una
funzione a due variabili e sua rappresentazione nel piano cartesiano.
DERIVATE PARZIALI
Incremento parziale e incremento totale. Definizione di derivata parziale. Calcolo
delle derivate parziali. Derivate parziali di ordine superiore : derivate parziali del
secondo ordine. Teorema di Schwarz (solo enunciato). Punti stazionari, massimi e
minimi. Hessiano : condizioni sufficienti per l’esistenza di un estremo.
EQUAZIONI DIFFERENZIALI DEL PRIMO ORDINE
Equazioni differenziali del primo ordine. Generalità. Problema di Cauchy. Equazioni
differenziali del tipo y' = F(x). Equazioni differenziali a variabili separabili. Equazioni
differenziali lineari del primo ordine non omogenee(*).Equazioni differenziali
omogenee. Equazioni differenziali di Bernoulli.
EQUAZIONI DIFFERENZIALI DEL SECONDO ORDINE
Cenni sulle equazioni differenziali del secondo ordine. Generalità. Risoluzione di
particolari equazioni differenziali del secondo ordine : y” = F(x). Soluzione delle
equazioni differenziali omogenee a coefficienti costanti e di alcuni tipi di equazioni
non omogenee.
METODI NUMERICI
Risoluzione approssimata delle equazioni: separazione grafica delle radici; teoremi di
esistenza e unicità delle radici; metodo di bisezione, delle secanti e delle tangenti.
Integrazione numerica: metodo dei rettangoli, dei trapezi, di Cavalieri- Simpson.
E’ stata fornita la dimostrazione degli argomenti contrassegnati con (*) .
OBIETTIVI
•
•
•
•
•
•
•
Conoscere gli aspetti teorici di tutti gli argomenti trattati.
Acquisire il concetto di primitiva di una funzione e saperla determinare con le regole
immediate e con i vari metodi di integrazione
Saper calcolare l’area di una parte del piano cartesiano delimitata da funzioni
continue; saper calcolare il volume di un solido di rotazione
Calcolare, quando possibile, aree di regioni di piano non limitate
Conoscere le questioni generali sulle equazioni differenziali. Saper riconoscere e
risolvere vari tipi di equazioni differenziali. Saper calcolare integrali particolari date
le condizioni iniziali.
Saper riconoscere e risolvere alcuni tipi di equazioni differenziali del secondo ordine
Conoscere i metodi numerici e saperli applicare implementandoli in Excel.
Programma di CALCOLO DELLE PROBABILITÀ, STATISTICA,
RICERCA OPERATIVA
Prof. Giuseppina DeFilpo
Prof. Michele Minissale
LIBRO DI TESTO:
• Probabilità statistica ricerca operativa; M. Trovato; casa ed. Ghisetti & Corvi
Principali distribuzioni teoriche nel continuo
•
•
Distribuzione normale
Teorema fondamentale della statistica
IL RAGIONAMENTO INDUTTIVO
Teoria dei campioni
• Aspetti positivi e negativi delle indagini campionarie
• Campionamento casuale semplice:
- Estrazione Bernoulliana ( o con ripetizione)
- Estrazione in blocco ( o senza ripetizione)
• Distribuzioni campionarie
• Parametri e stimatori
• Media campionaria e relativa distribuzione
• Distribuzione campionaria della varianza
• Distribuzione campionaria delle frequenze
Teoria della stima
• Proprietà degli stimatori
• Stime puntuali e stime per intervallo
• Stima puntuale di una media
• Stima puntuale di un totale
• Stima puntuale di una frequenza
• Stima di intervallo della media:
- Stima per grandi campioni
- Stima per piccoli campioni
• Stima di intervallo di una frequenza
• Test di ipotesi e di significatività
- Ipotesi statistiche
- Regole di decisioni
- Errori di prima e di seconda specie
- Verifica di ipotesi su una media
- Verifica di ipotesi su frequenze
ELEMENTI DI RICERCA OPERATIVA
•
•
•
Scopi e metodi della ricerca operativa
Problemi di decisione
Scelte in condizioni di certezza e con effetti immediati:
- Problemi di scelta nel caso continuo
- Problemi di scelta fra due o più alternative
• Scelta in condizioni di incertezza:
- Criterio del valor medio
La programmazione lineare
•
•
•
•
Problemi di P.L. in due variabili: metodo grafico
Problemi di P.L. in N variabili: metodo algebrico
Problemi di P.L. in N variabili: metodo del simplesso
L’algoritmo del simplesso in forma tabellare
Argomento
Contenuti
Obiettivi
Richiami principali
Studio delle funzioni di ripartizione e
distribuzioni teoriche densità di probabilità. Calcolo della
nel continuo:Uniforme probabilità
e Normale
Saper rappresentare analiticamente e
graficamente le funzioni .
Saper calcolare la probabilità delle variabili
continue
Saper consultare la tabella della Gaussiana
Ricerca operativa
Problemi di scelta in condizioni di
certezza, di incertezza e tra due o
più alternative
Saper applicare la ricerca operativa nella
soluzione di problemi di ottimo
Saper costruire e studiare i grafici delle
varie alternative e operare la scelta migliore
Programmazione
lineare
Concetto di P.L.
Saper tradurre un problema di PL nel
formalismo matematico
Risolvere i problemi di P.L. a due o più
variabili applicando il metodo più
opportuno (grafico, algebrico, del Simplesso)
riconducibili a
Teoria dei Campioni
Tipologia e scelta dei campioni
Tecnica dei campionamenti¨
Distribuzioni campionarie
Saper applicare le tecniche del
campionamento adeguato all'indagine
presentata
Saper costruire una distribuzione campionaria
Teoria della Stima e
verifica delle ipotesi
Proprietà degli Stimatori
Stime puntuali e per intervallo
Ipotesi Statistiche
Regole di decisioni
Tipologia degli errori
Saper effettuare la stima di un parametro
Saper formalizzare le ipotesi e stabilire quale
sia accettabile tenuto conto delle probabilità di
errore
MsExcel è lo strumento utilizzato per le esercitazioni di laboratorio
Programma di INFORMATICA
Prof. Frontini Elisa Angela
Prof. Scarnati Pierpaolo
LIBRI DI TESTO
“Basi di dati - Modelli e Linguaggi di Interrogazione” di P. Atzeni, S. Ceri, S. Paraboschi,
R. Torlone – Ed. McGraw-Hill
●
CONTENUTI
Archivi
Nozioni di base su archivi sequenziali, a liste e a indice
Il mondo delle basi di dati
Definizione di sistema informativo e sistema Informatico
Progettazione basi di dati: modello concettuale, logico e fisico
Algebra relazionale
Prodotto cartesiano di due relazioni
Il modello concettuale: il modello E-R
Entità, istanze
Associazioni e relativi tipi (uno a uno, uno a molti, molti a molti)
Attributi
Costruzione di schemi con i costrutti base
Cardinalità di una associazione (con partecipazione opzionale o obbligatoria)
Attributi multivalore
Identificatori delle entità
Generalizzazioni
Associazioni ricorsive
Ristrutturazione di schemi E-R
- analisi delle ridondanze
- eliminazione delle generalizzazioni
o accorpamento delle entità figlie nell’entità genitore
o accorpamento dell’entità genitore nelle entità figlie
o sostituzione della generalizzazione con associazioni
- partizionamento/accorpamento di entità e associazioni
- scelta degli identificatori primari
UML: rappresentazione di dati con i diagrammi delle classi
- classi
- associazioni
La progettazione logica: il modello relazionale
Traduzione da modello E-R a modello relazionale
- associazioni binarie molti a molti
- associazioni binarie uno a molti
- associazioni binarie uno a uno
- entità con identificatore esterno
- associazioni n-arie
La normalizzazione di uno schema relazionale
Ridondanze e anomalie
Concetto di dipendenza funzionale
Prima, seconda, terza forma normale
Il linguaggio SQL
SELECT e struttura di una query
Gestione valori NULL
Clausola DISTINCT
Operatore LIKE
ALIAS
Join naturale
Join interno
Join esterno (sinistro, destro, completo)
Clausola ORDER BY
Operatori di aggregazione (COUNT, SUM, AVG, MIN, MAX)
Operatore GROUP BY
Clausola HAVING
SELECT annidate
Laboratorio
Implementazione delle operazioni fondamentali (inserimento, cancellazione, modifica e
ricerca) su un archivio (sequenziale, a indice, a liste)
Esercitazioni in ambiente di sviluppo MySQL
Implementazioni di data base in ambiente MySQL
Installazione di un server web in locale ed in remoto (Tomcat)
Linguaggio server side JSP per la creazione di pagine web dinamiche (oggetti predefiniti
request, cookie e session e principali metodi associati)
Accesso ed interrogazione di un data base tramite pagine web.
Creazione di elementi dinamici le cui voci provengono da un database (menu dinamici).
Implementazione di un sito web con specifiche funzioni e servizi per l’utente.
OBIETTIVI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Conoscenza della struttura degli archivi sequenziali, a indice e a liste
Capacità di creare e gestire archivi sequenziali, a indice e a liste
Capacità di schematizzazione di dati utilizzando la modellazione E-R.
Capacità di semplificare un diagramma E-R
Capacità di tradurre un modello E-R in modello relazionale
Capacità di creare schemi normalizzati di DB
Conoscenza degli elementi essenziali del linguaggio SQL.
Capacità di creazione di interrogazioni in SQL.
Capacità di realizzazione di semplici database.
Programma di SISTEMI DI ELABORAZIONE E
TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI
Prof. Annalisa Gragnani
Prof. Pierpaolo Scarnati
LIBRI DI TESTO
•
“Sistemi – Reti e protocolli” vol. 3 di F. Scorzoni – Ed Loescher
CONTENUTI
RETI DI CALCOLATORI
Definizione e generalità delle reti dei calcolatori
• Protocolli ed architetture di un sistema di comunicazione
• Definizione di protocollo
• Suddivisione a livello
Il modello di riferimento OSI: generalità
• Concetti preliminari e terminologia
• I livelli del modello OSI e loro caratteristiche principali.
Il modello di riferimento TCP/IP: generalità
• Confronto tra il modello OSI e il TCP/IP
Richiami sul livello fisico e mezzi di trasmissione
• Mezzi di trasmissione (fibra ottica, cavo in rame,UTP, wireless)
• Servizi e primitive del livello fisico
• Il cablaggio della rete Ethernet (IEEE 802.3)
• Codifica Manchester e Manchester differenziale
Livello Data Link
• Formato del frame
• Topologie e controllo del flusso
• Configurazione a stella, ad anello, bus
• Gestione del collegamento
• Controllo dell’errore (CRC - Hamming)
• Protocollo del flusso
o Stop and wait
o Sliding window
o Go back n
o Selective repeat
o Piggybacking
• Protocollo CSMA/CD e CSMA/CA
• Struttura frame Ethernet (10BaseT – 100Base FX – 100BaseTX – Gigabit Ethernet)
• Il protocollo ARP
• Gli apparati di rete: Switch, Bridge, Hub
• Il MAC
• Confronto tra MAC e IP
• Configurazione Access Point
Livello rete
• Instradamento/Inoltro *(Link State, Distance Vector)
• Indirizzamento IP
o Classfull
o Subnetting
o CIDR
• IP privati/pubblici
• Il router: caratteristiche generali e caratteristiche HW
• Il formato del datagramma
• Il DNS
• IPv4
• Il NAT/PAT
• DHCP
Livello trasporto
• Il protocollo UDP
• Il protocollo TCP
• Servizi del livello di trasporto TCP e UDP
• Il controllo dell'errore
• Il controllo del flusso
• Confronto tra i servizi UDP e TCP
• Confronto tra i servizi offerti dal livello di rete e di trasporto
• Il formato del pacchetto UDP e TCP
• Socket: i parametri che la compongono.
Livello applicazione
• Il protocollo http
• SMTP
• FTP
• POP3 – IMAP
• Sicurezza in rete
o Chiave simmetrica/asimmetrica
o Intranet/Extranet
o Firma elettronica
o VPN
Modello Client/Server
•
•
•
•
•
•
•
Caratteristiche generali.
Il livello di trasporto nel modello C/S
Il livello di rete nel modello C/S
Server Web
Server Proxy
Server Mail
Server HTTP
Local Area Network - approfondimenti
• Standard IEEE 802
• Topologia delle reti LAN
• Ethernet (IEEE 802.3)
• Token Ring (IEEE 802.5)
• Cablaggio strutturato
• Rete WI –Fi (IEEE 802.11a, 802.11b, 802.11g)
• La rete Wi – Fi *: area di copertura, attenuazione del segnale, connessione ad un
Acces Point
• La DMZ
• Firewall e gli attacchi dalla rete.
• VoIp*
• Problematiche connessione reti mobili *(3G)
• Cloud Computing*
• NAS SOHO*
LABORATORIO
Linguaggi per il web: (x)html-CSS-Javascript-PHP;
Realizzazione di pagine web statiche e dinamiche;
Visione dei principali mezzi trasmissivi: cavo coassiale,doppino in rame e fibra ottica;
Realizzazione di un cavo di rete UTP CAT.5 diretti ed incrociati con connettori RJ-45;
Installazione di un Server Web (Apache HTTP Server)
Modello Client-Server: richieste di file.php al server web da parte del browser di un pc
client;
Interazione tra client server web e database.
OBIETTIVI
Conoscere le caratteristiche principali della trasmissione dati
Conoscere le topologie di rete
Conoscere gli aspetti evolutivi delle reti i servizi per gli utenti e le aziende.
Conoscere i principali standard presenti nelle tecnologie delle reti per la trasmissione dei
dati
Conoscere le principali tecniche di trasferimento dati su un mezzo trasmissivo, tecniche di
commutazione ed architettura di rete.
Conoscere l’infrastruttura che consente di accedere alla rete di networking per utilizzarne i
suoi servizi.
Saper utilizzare strumenti e linguaggi per personalizzare le caratteristiche e lo stile delle
pagine Web.
Essere in grado di gestire l’interazione con l’utente nelle pagine Web, utilizzando
tecnologie lato server e lato client.
N.B. : gli argomenti contrassegnati da asterisco verranno svolti nell’ultima parte dell’anno
(mese di maggio).
Programma di ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
Prof. Dò Giovanni
Prof. Pistone Francesco
LIBRI DI TESTO
• “L’elettronica e le telecomunicazioni” di Ambrosini e Lorenzi, Editore: Tramontana
(RCS libri)
CONTENUTI
Reti elettriche in regime sinusoidale
Segnali sinusoidali: rappresentazione nel tempo e vettoriale
Notazione simbolica, operazioni con numeri complessi
Resistori, Condensatori e Induttori in AC
Impedenza e ammettenza
Reti RC, RL e RLC in AC
Valore efficace e potenza elettrica
Soluzione reti elettriche in regime sinusoidale
Analisi armonica e reti elettriche in regime deformato
I segnali periodici e la serie di Fourier
Analisi spettrale di un segnale. Calcolo coefficienti della serie
Calcolo valor medio e valore efficace
Analisi reti elettriche in regime deformato
Segnali non periodici e trasformata di Fourier
Reti elettriche nel dominio della frequenza
La funzione di trasferimento
Poli e zeri
Risposta in frequenza
Diagrammi di Bode. Tracciamento diagrammi asintotici
Filtri passivi del primo ordine e di ordine superiore
Amplificatori e filtri con operazionali
Analisi reti elettriche in transitorio
L’analisi delle reti elettriche in transitorio nel dominio del tempo
Trasformata e anti-trasformata di Laplace
Calcolo trasformata di segnali canonici, funzioni cisoidali e funzioni definite a tratti
Calcolo anti-trasformata di funzioni con poli semplici e multipli (reali e complessi coniugati)
Analisi delle reti elettriche in transitorio mediante la trasformata di Laplace
Distorsione negli amplificatori
Distorsione lineare (di ampiezza e di fase)
Distorsione non lineare (di armonica e di intermodulazione)
I mezzi trasmissivi
Generalità
Canali di trasmissione su mezzi metallici
Fibre ottiche
Rifrazione, legge di Snell, angolo limite
Struttura delle fibre ottiche e propagazione (apertura numerica, modi di propagazione,
dispersione modale)
La modulazione
Il problema della modulazione
Modulazioni analogiche
• La modulazione di ampiezza AM: DSB-TC, DSB-SC e SSB
Modulatori e demodulatori AM
• Le modulazioni d’angolo PM e FM
Modulazione FM: spettro e banda, preenfasi e deenfasi
Modulazioni impulsive: PAM, PWM, PPM
Modulazioni digitali: ASK, FSK, PSK, QAM
Tecniche di conversione
La conversione A/D e l’acquisizione di grandezze variabili nel tempo
Il teorema del campionamento di Shannon
Filtro antialiasing
Trasmissione digitale di un segnale analogico: tecnica PCM
Struttura di un sistema di trasmissione e ricezione PCM
FDM e TDM in telefonia
FDM (gruppo primario e gerarchia FDM per sistema a 4 MHz)
TDM (modulazione PCM, trama 2 Mbit/s, sistema di trasmissione)
Teoria dell’informazione e codici
Sistema di comunicazione
L’informazione e la sua misura
Entropia di una sorgente
Capacità di un canale di comunicazione
Velocità di trasmissione e codifica
Codici di sorgente (codifica di Huffman)
Codici di canale (RNZ, RZ, AMI, HDB3)
La trasmissione dati
Generalità
Trasmissione dati in banda base
Trasmissione dati in banda fonica
OBIETTIVI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Saper analizzare reti elettriche in regime sinusoidale
saper analizzare i segnali mediante la trasformazione di Fourier
saper analizzare reti elettriche in regime periodico deformato
saper analizzare e realizzare semplici circuiti e tracciare i diagrammi di Bode per
l’analisi in frequenza
saper analizzare reti elettriche in transitorio mediante la trasformazione di Laplace
conoscere le principali caratteristiche dei mezzi trasmissivi (in particolare le fibre
ottiche)
conoscere le varie tecniche di modulazione utilizzate nella trasmissione
dell’informazione, sia analogica che digitale
saper utilizzare la strumentazione di laboratorio e i programmi di simulazione al
calcolatore
saper consultare manuali d’uso, fogli di specifiche, documenti tecnici
saper descrivere e commentare l’attività svolta
Programma di EDUCAZIONE FISICA
Classe 5 sez. A/Informatica
Prof. Sabrina Spinelli
LIBRO DI TESTO
• “Corpo libero - Scienze motorie per la scuola secondaria di secondo grado” di
G.Fiorini, Stefano Coretti, Silvia Bocchi - Edizioni: Marietti Scuola ( testo in scorrimento
consigliato)
OBIETTIVI
• Potenziamento fisiologico
• Miglioramento e rielaborazione degli aspetti psico-motori
• Conoscenza e pratica di diversi giochi di squadra ed approfondimento di almeno
uno di questi.
• Conoscenza e pratica di diverse attività motorio-sportive ed approfonditamente di
almeno due di queste
• Educazione alla salute : acquisizione di informazioni sulla tutela della salute e sulla
prevenzione degli infortuni
OBIETTIVI FORMATIVI
• Favorire l'armonico sviluppo della personalità , della socialità e del senso civico
• Maturazione di un atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo
• Miglioramento della consapevolezza di sé
• Capacità di autocontrollo, lealtà, fair-play come elementi trasversali alla legalità
• Saper agire in modo corretto e responsabile , collaborare con gli insegnanti ed i
compagni per il conseguimento di un obiettivo comune
CONTENUTI PRATICA
POTENZIAMENTO DELLE QUALITA’ CONDIZIONALI : RESISTENZA, MOBILITA'
ARTICOLARE, FORZA, VELOCITA'
RESISTENZA GENERALE
• Incremento della resistenza ed il miglioramento delle funzioni cardio-respiratorie
• Corsa di resistenza
• Test di Cooper
• Test di Ljan
Rilevamento frequenza cardiaca a riposo e dopo lo sforzo
MOBILITA’ ARTICOLARE
Mobilizzazione articolare : scapolo-omerale, del rachide; coxo- femorale.Test di mobilità
del rachide
Stretching di Anderson e di Souchard dei muscoli
• degli arti superiori (bicipite e tricipite brachiali; periarticolari della spalla)
• degli arti inferiori ( quadricipite; tricipite della sura; adduttori ed abduttori ;
ischiocrurali)
• del busto (addominali bassi ed alti ; dorsali; pettorali)
• della catena cinetica posteriore
FORZA
• Test di forza per gli arti superiori ed inferiori; addominali bassi ; dorsali;
• Attiità di incremento della forza per i principali gruppi muscolari e posturali
VELOCITA’
• Velocità percettivo-cinetica
• Partenze dalla stazione eretta e dai blocchi di partenza
• Corsa veloce : 30 m.; 60 m.; 100 m. Test di corsa a navetta
MIGLIORAMENTO DEGLI ASPETTI PSICO-MOTORI
SCHEMA CORPOREO E SCHEMI MOTORI
• Integrazione e rielaborazione dello schema corporeo e degli schemi motori
COORDINAZIONE
• Coordinazione generale; oculo-manuale, oculo-podalica e segmentarla
EQUILIBRIO
• Equilibrio statico , dinamico ed in volo
RIELABORAZIONE SPAZIO-TEMPORALE
• Miglioramento della capacità di sincronizzazione senso-motoria con esecuzioni
secondo definite scansioni temporali
CONOSCENZA DI ATTIVITA’ SPORTIVE DI SQUADRA
PALLAVOLO (Regole di gioco e fondamentali. Indicazioni tecniche: Palleggio; Bagher;
Servizio a tennis; Schiacciata. Gioco a tre ;
Schemi di gioco; Partite; Arbitraggio )
PALLACANESTRO (Regole di gioco e fondamentali. Tiro a canestro; Terzo tempo;
Passaggi; Schemi di gioco;Partite; Arbitraggio)
CALCIO A 5 (Regole di gioco;Partite; Arbitraggio)
UNIHOCKEY (Regole di gioco e fondamentali; Partite; Arbitraggio )
PALLAMANO (Regole di gioco e fondamentali; Partite; Arbitraggio )
CONOSCENZA DI ATTIVITA’ SPORTIVE INDIVIDUALI
ATLETICA LEGGERA ( Resistenza; Corsa veloce; Salto in lungo; Getto del peso; Lancio
del vortex; Staffetta 4x100; Regole )
GINNASTICA ARTISTICA ( Capovolta avanti; Verticale in appoggio alla spalliera; Salto
giro avanti)
TENNIS TAVOLO ( Partite )
CONTENUTI TEORIA
ALLENAMENTO
Conoscenza dei principi di base per l’allenamento autonomo della resistenza aerobica e
della mobilità articolare
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
PRIMO SOCCORSO
• Codice comportamentale
• Posizione antishock
• Posizione di sicurezza
• Epistassi
• Crampo
• Assenza respiratoria ed arresto cardiaco
• Respirazione artificiale e massaggio cardiaco
PREVENZIONE
• benefici e adattamenti psico-fisici conseguenti all'allenamento e all'ipocinesi
• Conoscenza di aspetti anatomici vertebrali; Deviazioni sul piano fronale , sagittale e
loro riconoscimento; Paramorfismi e dismorfismi; Test di Adams; La postura
corretta
• Professione e patologie del rachide
• Esercizio fisico come prevenzione e terapia
ALIMENTAZIONE
• Principi per un’alimentazione bilanciata
• Alimenti protettivi e predisponenti alle patologie del nostro secolo
Programma di RELIGIONE
Prof. Olmo Anna Lodovica
LIBRO DI TESTO
• Contadini M. “Itinerari di IRC” Ed. Elle Di Ci
CONTENUTI
Dottrina sociale della Chiesa.
Temi di Bioetica.
Temi di attualità.
La dottrina sociale della Chiesa.
Fondamenti biblici della Dottrina sociale e significato biblico del lavoro.
L’impegno della Chiesa in ambito sociale dalle origini ai nostri giorni.
La carità nell’esempio dei santi: san Giovanni Bosco, santa Elisabetta d’Ungheria,
san Camillo de’ Lellis, don Orione, Faa di Bruno, beato Piergiorgio Frassati
Inno alla Carità di San Paolo.
Brani tratti dall’ Enciclica “Caritatis in veritate”.
Le problematiche sociali e interventi della Chiesa prima della Rerum Novarum.
Importanza storica della Rerum Novarum e lettura dei punti più significativi.
Breve sintesi dei documenti successivi più significativi.
Lettura di brani tratti dall’enciclica “Spe Salvi”.
Presentazione della mostra “Il bene di tutti”, gli affreschi del Buon Governo di Siena di
A. Lorenzetti
Temi di Bioetica.
Il valore della vita umana.
Significato, origine, scopo.
Gli orientamenti più diffusi in ambito bioetico.
DVD “La vita umana prima meraviglia”.
Lettura di brani tratti dall’enciclica “Evangelum Vitae”.
Aborto, contraccezione, eutanasia, alla luce delle parole di Papa Giovanni Paolo II.
Significato della corporeità secondo la morale cattolica e confronto con la concezione
laica.
Temi di attualità.
Ludopatia.
Documentario “Greater defeating AIDS”
“La città nella città. Una storia di semplice comunione”.
Dibattito sull’esistenza di Dio.
Proiezione del film “Le vite degli altri”.
OBIETTIVI
Conoscenza dei valori etico-morali e loro individuazione nel contesto storico culturale attuale.
Comprensione della specificità del cristianesimo nella storia e nella società odierna.
Comprendere che la mancanza di un punto di riferimento stabile e significativo per la
propria vita lascia l’individuo in balia della propria istintività e reattività.
Riconoscere in situazioni e vicende contemporanee modi concreti con cui la Chiesa
realizza il comandamento dell’amore.
Motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive, nella famiglia, nella vita
dalla nascita al suo termine.
SIMULAZIONI della TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO
Le simulazioni della terza prova dell’esame di Stato sono state effettuate nei giorni 8
aprile 2014 e 6 maggio 2014.
Le simulazioni hanno avuto la durata di 120 minuti, hanno coinvolto 4 discipline alla volta e
hanno utilizzato la tipologia b.
Per la prova di Matematica è stato consentito l’uso della calcolatrice scientifica.
I testi e le relative soluzioni delle simulazioni sono in visione presso la Segreteria
dell’Istituto.
Le prove delle singole discipline sono state valutate in decimi e la media delle valutazioni
è stata convertita quindi in quindicesimi utilizzando la seguente tabella:
TABELLA DI CONVERSIONE DEI PUNTEGGI
DELLE SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Media dei voti riportati
Valutazione
nelle singole discipline
in quindicesimi
(in decimi)
1
1
1,1 - 1,9
2
2,0 - 2,5
3
2,6 - 3, 0
4
3,1 - 3,5
5
3,6 - 4,0
6
4,1 - 4, 5
7
4,6 - 5,0
8
5,1 - 5,5
9
5,6 - 6,0
10
6,1 - 6 5
11
6,6 - 7,0
12
7,1 - 8,0
13
8,1 - 9,0
14
9,1 - 10,0
15
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 A INFORMATICA
MATERIA
DOCENTE
Daniela SGRO’
ITALIANO – STORIA
Donata Mariassunta NEGRETTI
INGLESE
Silvia MARMONTI
MATEMATICA
CALCOLO PROBABILITA’, STATISTICA,
RICERCA OPERATIVA
ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
Giuseppina DE FILPO
Giovanni DO’
Elisa Angela FRONTINI
INFORMATICA
SISTEMI DI ELABORAZIONE E
TRASMISSIONE INFORMAZIONI
Annalisa GRAGNANI
Francesco PISTONE
LABORATORIO ELETTRONICA
Pierpaolo SCARNATI
LABORATORIO INFORMATICA e SISTEMI
LABORATORIO MATEMATICA e CALCOLO Michele MINISSALE
PROBABILITA’, STATISTICA, RICERCA
OPERATIVA
Sabrina SPINELLI
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE
SOSTEGNO
Anna Lodovica OLMO
Davide PANCERI
Questo documento è stato approvato durante il Consiglio di Classe del 13 maggio 2014.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Carlo Vincenzo Manzo