Morning Meeting

Transcript

Morning Meeting
Morning Meeting
06.02.2017
Mercati finanziari: apertura quotidiana
AZIONARIO: SINTESI DAI MERCATI
Italia
EU, Usa, Asia/Pacifico
FTSE/MIB - Ultima seduta
3 mesi
Cambi, commodities e macroeconomia
EUROST0XX50 - 3 mesi
S&P 500 - 3 mesi
EUR/USD - Ultima seduta
3 mesi
3350
2320
1,0790
1,1200
3250
2260
1,0780
1,0990
3150
2200
1,0770
1,0780
1,0570
19650
19200
19125
18750
19050
17850
18975
16950
3050
2140
1,0760
18900
16050
06.11
2950
06.11
2080
06.11
1,0750
10:05 11:20 12:35 13:50 15:05 16:20
INDICE
FTSE MIB
FTSE IT ALL SH.
FTSE IT STAR IND
FTSE IT MID CAP
CHIUSURA
19116
20911
28579
33116
24.11
VAR. %
1,20
1,13
1,25
0,69
12.12
30.12
17.01
04.02
VAR. % 2017
-0,61
-0,12
5,13
3,17
Le borse europee aprono miste. Piazza Affari si muove sostanzialmente
sulla parità nelle prime battute. In rialzo CNH Industrial, Saipem e Ferragamo.
Bene anche Telecom Italia dopo la pubblicazione dei dati del trim4 2016 e
del rialzo del target price da parte di Deutsche Bank seguìto all’aumento
delle proiezioni 2017. In calo Atlantia, Mediaset e Ferrari.
Questione Intesa-Generali: l’AD di Intesa Sanpaolo ha dichiarato che i piani
su Generali vanno avanti, ma si prenderà tutto il tempo necessario prima di
mettere a punto un'eventuale operazione; qualsiasi operazione di M&A non
comprometterà comunque l'impegno a distribuire un dividendo di EUR3,4
mld sul 2017 e non avrà impatto sul capitale. Oggi si riunisce il comitato
investimenti delle Generali per rivedere il prestito titoli del 3% di Intesa.
Banca Mps: ha raggiunto un accordo vincolante con Icbpi per la cessione
delle attività legate al business merchant acquiring per EUR520 mln.
Eni (EUR14,53): il giacimento petrolifero di Goliat, in Norvegia, ha ripreso
l'attività dopo uno stop di 5 settimane. Si è verificato un principio di incendio
nella raffineria di Sannazzaro domenica mattina.
Telecom Italia (EUR0,82): ha chiuso il 2016 con un rialzo a doppia cifra
dell'Ebitda e con un taglio dei costi da EUR600 mln, previsto al 2018, in 9
mesi del 2016. Il piano al 2019 vede investimenti in Italia per EUR11 mln.
24.11
12.12
INDICE
EUROSTOXX50
DAX
DOW JONES
NIKKEI225
30.12
17.01
04.02
CHIUSURA
3273
11651
20071
18977
24.11
12.12
VAR. %
0,60
0,20
0,94
0,31
30.12
17.01
02:30
04.02
05:50
INDICE
EUR/USD
EUR/JPY
PETROLIO WTI
ORO
VAR. % 2017
-0,51
1,48
1,57
-0,72
Wall Street ha chiuso positiva venerdì. Il Dow Jones ha chiuso a +0,94%
tornando sopra i 20000 pts, lo S&P500 a +0,73% e il Nasdaq100 a +0,27%.
Protagonisti della seduta sono stati i bancari, dopo che Trump ha firmato un
due ordini esecutivi: il primo prevede una revisione della legge Dodd-Frank,
che ha imposto una serie di regole alle banche per evitare il ripetersi di crisi
finanziarie come quella del 2008, il secondo rinvia l’entrata in vigore di un
provvedimento che avrebbe obbligato i consulenti finanziari del risparmio
pensionistico ad operare nel "miglior interesse" dei clienti. Previste oggi le
trimestrali di Hasbro, Diamond Offshore, Tyson Foods, Sysco, 21st Century
Fox.
La Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo (Nikkei +0,31%) con i titoli bancari
positivi dopo le misure decise dal presidente Trump per ridurre la
regolamentazione nel settore finanziario, anche se uno yen in rafforzamento
ha limitato i guadagni. Takata (-18,7%), il produttore di airbag, avrebbe
scelto Key Safety Systems per la sua ristrutturazione ma gli investitori
temono che il gruppo Usa possa pilotare Takata in un’amministrazione
controllata. Hong Kong al momento +0,83% e Shanghai +0,55%.
Cina: il settore servizi è cresciuto a gennaio ma ad un ritmo di espansione
leggermente ridotto rispetto al mese precedente. L'indice Pmi elaborato da
Markit/Caixin si è attestato a 53,1 pts da 53,4 di dicembre. L'indice
composito - sintesi di manifattura e servizi - ha frenato a 52,2 da 53,5.
Amazon (USD810,2): ha perso il 3,5% dopo aver annunciato per lo scorso
trimestre un aumento dei ricavi inferiore alle attese.
Visa (USD86,08): ha guadagnato il 4,6% dopo aver annunciato per il trim4
un utile di USD0,86/azione, superiore ai 0,78 del consensus. Anche i ricavi
sono stati superiori alle attese.
04:10
07:30
09:10
CHIUSURA
1,0754
121,12
53,99
1.224
1,0360
06.11
24.11
VAR. %
-0,25%
-0,30%
0,30%
0,36%
12.12
30.12
17.01
04.02
VAR. % 2017
-1,0%
-7,2%
45,8%
15,4%
Cambi: Eur/Usd a 1,075. I dati Usa sul mercato del lavoro che mostrano
una crescita superiore alle attese degli occupati a gennaio, ma anche una
dinamica salariale debole, rafforzano la convinzione che difficilmente il
mese prossimo la Fed provvederà ad un ulteriore aumento dei tassi. Ciò
porta il dollaro sulla difensiva.
Commodities: petrolio Wti oltre USD54 al barile. Quotazioni petrolifere in
rialzo, sostenute dall'indebolimento del dollaro e dai timori che le sanzioni
Usa all'Iran possano essere estese alla fornitura di greggio.
Obbligazionario: il Bund future marzo ha aperto stamane in calo di 1 tick
a 162,5. Lo spread Btp/Bund 10y è a 184 pts, con il rendimento del nostro
decennale al 2,26%. Attivi sul primario gli Stati Uniti. Fitch ha confermato
il rating sovrano del Portogallo a BB+ con outlook stabile e il giudizio AA+
con outlook stabile sull’Austria.
Macroeconomia: la settimana si apre con una giornata poco significativa
dal punto di vista macroeconomico. L’agenda macro di oggi infatti prevede
solo il Sentix Index dell’Eurozona. Inoltre, i riflettori saranno puntati
sull’audizione di Draghi al parlamento Ue a Bruxelles.
A
CALENDARIO MACRO
ORA
10:30
PAESE
EU
INDICATORE
Sentix Index
PERIODO
Feb-17
STIMA
17,4
PREC.
18,2
Disclaimer La presente pubblicazione di UniCredit Bank AG, succursale di Milano è indirizzata ad un pubblico indistinto e viene fornita a titolo meramente informativo. Essa non costituisce attività di consulenza da parte di UniCredit Bank AG succursale di Milano né, tantomeno, offerta o sollecitazione ad
acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni ivi riportate sono di pubblico dominio e sono considerate attendibili, ma UniCredit Bank AG, succursale di Milano non è in grado di assicurarne l'esattezza. Tutte le informazioni riportate sono date in buona fede sulla base dei dati disponibili, ma sono
suscettibili di variazioni anche senza preavviso in qualsiasi momento dopo la pubblicazione. Si declina ogni responsabilità per qualsivoglia informazione esposta in questa pubblicazione. Si invita a fare affidamento esclusivamente sulle proprie valutazioni delle condizioni di mercato nel decidere se effettuare
un'operazione finanziaria e nel valutare se essa soddisfa le proprie esigenze. La decisione di effettuare qualunque operazione finanziaria è a rischio esclusivo dei destinatari della presente informativa. UniCredit Bank AG, succursale di Milano e le altre società del Gruppo UniCredit possono detenere ed
intermediare titoli delle società menzionate, agire nella loro qualità di market maker rispetto a qualsiasi strumento finanziario indicato nel documento, agire in qualità di consulenti o di finanziatori di uno qualsiasi tra gli emittenti di tali strumenti e, più in generale, possono avere uno specifico interesse riguardo
agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto della pubblicazione od intrattenere rapporti di natura bancaria con gli emittenti stessi. Le informazioni di natura borsisitica sui titoli non implicano nel modo più assoluto un giudizio sulla società oggetto della pubblicazione. L’analisi tecnica sui
sottostanti dei covered warrant e certificates UniCredit è prodotta internamente da UniCredit Bank AG, succursale di Milano. Dati e grafici fonte Thomson Reuters.
Imprint
Corporate & Investment Banking UniCredit Bank AG, Succursale di Milano
Piazza Gae Aulenti, 4 - Torre C - 20154 Milano
UniCredit Group - INTERNAL USE ONLY N. Verde: 800-011122 - [email protected] - www.investimenti.unicredit.it