Morning Meeting - UniCredit Investimenti
Transcript
Morning Meeting - UniCredit Investimenti
Morning Meeting 21.06.2012 MERCATI FINANZIARI: APERTURA QUOTIDIANA AZIONARIO: SINTESI DAI MERCATI Italia Europa FTSE/MIB - Ultima seduta 3 mesi 17000 13800,00 13700,00 15500 13600,00 13400,00 10:05 11:20 12:35 13:50 15:05 16:20 INDICE FTSE MIB FTSE IT ALL SH. FTSE IT STAR IND FTSE IT MID CAP CHIUSURA 13732,16 14697,05 10065,97 15968,97 3 mesi Nikkei225 - Ultima seduta 3 mesi 2220 2600 8900 10500 2210 2450 8860 10000 2200 2300 8820 2190 2150 8780 2180 2000 25.03 8740 9500 9000 14000 13500,00 Usa e Giappone EST0XX50 - Ultima seduta 12500 27.03 16.04 VAR. % 2,13 1,88 0,65 1,51 06.05 26.05 15.06 VAR. % 2012 -9,00 -7,28 7,29 -9,82 10:45 12:25 INDICE EUROSTOXX50 DAX FTSE 100 CAC40 14:05 15:45 17:25 CHIUSURA 2207,49 6392,13 5622,29 3126,52 14.04 VAR. % 0,43 0,45 0,64 0,28 04.05 24.05 13.06 VAR. % 2012 -4,71 8,37 0,90 -1,05 8500 03:05 04:45 INDICE DOW JONES NASDAQ100 NIKKEI225 HANG SENG 06:25 08:05 CHIUSURA 12824,39 2623,33 8824,07 19263,53 8000 26.03 15.04 VAR. % -0,10 0,10 0,82 -1,31 05.05 25.05 14.06 VAR. % 2012 4,97 15,17 4,36 4,50 Apertura in calo per Piazza Affari, con l’indice FTSE/MIB che lascia intorno al mezzo punto percentuale in zona 13.680 pts. In netto calo Mediaset, Saipem, Telecom Italia, Stm e Tenaris. In denaro invece A2A, Terna, Pop. Emilia, DiaSorin e Generali. Occhi puntati su Sorin, in rialzo stamane del 10% dopo che Repubblica ha riportato la notizia secondo la quale il fondo di private equity Charterhouse Capital Partners avrebbe offerto EUR2,0 per azione per rilevarne il 100%. Secondo i dati Fenabrave, in Brasile le vendite di auto hanno segnato nei primi 15 giorni di giugno un aumento del 29,1% annuo a 141.154 veicoli. Fiat è il secondo produttore a brevissima distanza da Volkswagen, con una quota di mercato del 22,56% (22,71% invece per il gruppo tedesco Infine, Borsa Italiana ha comunicato che le azioni ordinarie di Frendy Energy, azienda attiva nella produzione di energia elettrica attraverso impianti mini-hydro, sono state ammesse alla quotazione sull'AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale e le negoziazioni partiranno domani. Avvio in lieve calo per le borse europee, zavorrate da un dato cinese deludente sul settore industriale in contrazione per l’ottavo mese e sulla scia della chiusura di Wall Street. L'azionario Usa ha accolto negativamente l'esito della riunione della Federal Reserve, che ha varato nuove misure di stimolo dell'economia, ma ha chiuso la porta ad interventi più incisivi. Agenda densissima e importantissima quella dell'Eurogruppo di oggi, a partire dal pacchetto di aiuti alle banche spagnole, fino all'emergenza Grecia. Sul primo fronte ieri sera la Spagna ha detto che, prima di decidere se formalizzare la richiesta di aiuti, vuole vedere il rapporto degli 'auditors' indipendenti sulle banche che proprio oggi verrà consegnato. I ministri delle Finanze due settimane fa si erano accordati su un aiuto alle banche spagnole fino a EUR100,0 mld. Altra discussione, a corollario di tale aiuto, riguarderà quale dei due fondi, l'Esm o l'Efsf, dovrà fornire i soldi alla Spagna. Molti Paesi della Zona Euro preferiscono l'Esm perché, a differenza dell'Efsf, il debito dei Paesi finanziatori non aumenterebbe. Ma l'Esm sarà operativo solo dal 9 luglio, rendendo necessario un ponte tra uno e l'altro. I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso contrastati dopo che la Fed ha mantenuto i tassi di interesse invariati decidendo di estendere di USD267,0 mld la cosiddetta "Operation Twist". La notizia era già in parte scontata. Nella conferenza stampa che ha seguito la riunione del comitato esecutivo della Fed Ben Bernanke ha avvertito che la crisi in Europa sta rallentando la crescita dell'economia statunitense. Bernanke ha indicato che la Fed sta seguendo attentamente gli sviluppi sul mercato del lavoro ed agirà se non ci sarà un significativo miglioramento. Intanto la Fed ha tagliato le sue previsioni sul Pil degli USA e rivisto allo stesso tempo al rialzo quelle sul tasso di disoccupazione. Il Dow Jones ha perso lo 0,10% e l'S&P 500 lo 0,17%, mentre l’indice tecnologico Nasdaq100 ha guadagnato lo 0,10%. In Asia, il Nikkei225 della borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,82% questa mattina, sostenuto dalle ricoperture e dall'indebolimento dello yen dopo le misure di stimolo dell'economia varate dalla Fed, situazione che favorisce le aziende legate all’export. Negativo l’Hang Seng (-1,31%). Bialetti (EUR0,2156): l'assemblea ha approvato un aumento di capitale per massimi EUR15 mln. Enel (EUR2,356): il Consiglio di Stato consente di sbloccare le procedure di autorizzazione per la riconversione a carbone pulito della centrale Enel di Porto Tolle. Mondadori (EUR0,9375): secondo Il Sole 24 Ore, ha stretto un accordo con Time Inc (gruppo Time Warner) per portare in Italia il mensile InStyle. Prelios (EUR0,1340): Norges Bank è salita al 5,06% del capitale dal 2,913%; secondo Il Sole 24 Ore è segno della scommessa del mercato sullo sblocco delle attività della Sgr (dopo le sanzioni comminate da Bankitalia) e su operazioni di cessione o riassetto azionario. Natixis (EUR2,056): Natixis Asset Management, il centro di gestione europeo di NGAM (Natixis Global Asset Management), è stato selezionato da C.RAI.P.I., fondo pensione dei dipendenti del gruppo Rai, per gestire un mandato da EUR57,0 mln. Telefonica (EUR9,936): Moody’s ha ridotto il rating sulla compagnia telefonica spagnola a ‘Baa2’ da ‘Baa1’, aggiungendo che tutti i rating rimangono sotto osservazione per un possibile nuovo downgrade. Secondo l'agenzia il declassamento odierno riflette soprattutto l'aumento delle preoccupazioni legate allo scenario macroeconomico spagnolo e all'impatto sulla propensione al consumo nel Paese, che continuerà a condizionare i ricavi domestici di Telefonica. Burger King (USD15,01): debutto positivo al Nyse che chiude la sua prima seduta in rialzo del 3,5% rispetto ai USD14,5 dell’Ipo. Il titolo della seconda catena mondiale di fast food di hamburger dopo i primi scambi ha toccato anche un massimo a USD16,2. JP Morgan (USD36,45): secondo quanto riportato da Cnbc, JP Morgan avrebbe liquidato il 65-70% della posizione aperta relativa alla perdita miliardaria generata dalle operazioni di un trader soprannominato la “balena londinese” (London Whale) a causa delle dimensioni delle sue operazioni. +3,02% ieri il titolo. Operazioni in corso Chl: offerta diritti inoptati AuCap, fino al 25 giugno Giornata Finanziaria Italia: Estero: Ashtead Group, Micro Focus, Dixons Retail, ConAgra, CarMax Il Disclaimer della presente pubblicazione è collocato in ultima pagina. Giudizi degli analisti Mediaset (EUR1,405): Goldman Sachs taglia target price a EUR1,0 da EUR1,27, rating Sell Morning Meeting MACROECONOMIA Approfondimento grafico MERCATI FINANZIARI: APERTURA QUOTIDIANA Valute e commodities EU - Evoluzione rendimenti decennali Italia, Francia e Spagna Daily QFR10YT=RR; QES10YT=RR; QIT10YT=RR 21.06.2012 Obbligazioni e monetario Future petrolio wti 24/06/2010 - 25/06/2012 (UTC) Yield 7 Line; QFR10YT=RR; Yield_1(Last); 21/06/2012; 2,666 SMA; QES10YT=RR; Yield_1(Last); 1; 21/06/2012; 6,650 SMA; QIT10YT=RR; Yield_1(Last); 1; 21/06/2012; 5,746 6,5 SPAGNA 81,00 112,0 80,80 6 5,5 4,5 4 FRANCIA 3,5 3 2,5 .123 l a s Q3 2010 o n d Q4 2010 g f m Q1 2011 a m g Q2 2011 l a s Q3 2011 o n d Q4 2011 g f m Q1 2012 a 149,0 104,0 146,0 96,0 143,0 80,60 5 ITALIA EU - Evoluzione Future Bund 3 Mesi 80,40 140,0 88,0 80,20 137,0 80,00 02:15 03:55 05:35 07:15 08:55 80,0 25.03 08.04 22.04 06.05 20.05 03.06 134,0 02.12 03.12 03.12 04.12 04.12 05.12 05.12 05.12 06.12 17.06 m g Q2 2012 CALENDARIO MACRO QUOTAZIONI ORA PAESE INDICATORE 01:50 10:00 10:00 10:30 14:30 15:00 16:00 16:00 16:00 JP EU EU GB US US EU US US Reuter Tankan PMI manifattur. PMI servizi Vendite dettaglio Rich. suss. disocc. ISM manifatt. Fiducia consum. Philly Fed Vend. case esist. PERIODO STIMA PREC. Giugno Giugno Giugno Maggio Weekly Giugno Maggio Giugno Maggio 44,9 46,4 1,2% 380 k 53,0 -20,0 0,0 4,57 m 2,0 45,1 46,7 -2,3% 386 k 54,0 -19,3 -5,8 4,62 m Molti i dati in arrivo oggi sul fronte macro, tra cui gli indici PMI riferiti ai direttori acquisti dei settori manifatturiero e servizi dell’Area Euro, la fiducia dei consumatori sempre in Eurozona, le vendite al dettaglio di maggio nel Regno Unito, e negli Stati Uniti le consuete richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione (stime per 380 mila unità), il Philly Fed, le vendite di case esistenti a maggio (4,57 mln) e l’Ism manifatturiero che gli analisti stimano in calo a 53,0 pts da 54,0 pts. In Usa, in linea con le attese la Fed ha annunciato di aver deciso di lasciare i suoi tassi d'interesse invariati in un range compreso tra lo 0,00% e lo 0,25% ed ha confermato che i tassi resteranno probabilmente a dei bassi livelli almeno fino alla fine del 2014. La Banca Centrale ha inoltre deciso di estendere di USD267,0 mld la cosiddetta "Operation Twist" che prevede la vendita di Treasuries di breve scadenza e l'utilizzo dei proventi per l'acquisto di un ammontare analogo di Treasuries a scadenza tra 6 e 30 anni. STRUMENTO EUR/USD EUR/JPY USD/JPY EUR/GBP EUR/CHF PETR. WTI PETR. BRENT ORO ARGENTO QUOTAZIONI E RENDIMENTI VALORE 1,2644 100,68 79,62 0,8070 1,2007 80,18 91,90 1.596,60 27,76 VAR. 1G -0,34% 0,56% 0,89% 0,06% 0,01% -4,58% -0,85% -1,29% -2,22% VAR. 2012 -2,3% 1,1% 3,5% -3,1% -1,1% -18,9% -14,4% 2,1% 0,3% STRUMENTO FUT. T-BOND FUT. BUND BTP 2 Y BTP 5 Y BTP 10 Y BTP 30 Y TASSO O/N EURIBOR 3 M EURIBOR 6 M Sul mercato dei cambi, dollaro in sostanziale tenuta sull’euro in zona 1,2675 nonostante il nuovo intervento di stimolo monetario annunciato ieri dalla Fed. La Banca Centrale Usa estende il programma di allungamento della scadenza media del proprio portafoglio di titoli di Stato ma tuttavia, pur lasciando la porta aperta, evita per ora di adottare misure più aggressive come un nuovo programma di acquisto bond. Se da una parte la valuta unica continua a scontare i problemi finanziari europei, il biglietto verde rimane comunque minacciato dalla possibilità che prima o poi negli Stati Uniti vengano adottate nuove misure di stimolo, anche alla luce del taglio delle stime di crescita del Paese annunciato ieri dalla Fed. Sul fronte delle commodities, greggio in flessione, con un Brent ai minimi da 18 mesi a seguito del debole dato di questa mattina dal settore manifatturiero cinese e degli annunci di ieri sera della Fed, che ha sostanzialmente deluso le aspettative di un'azione più aggressiva di stimolo monetario. Pesano anche i dati relativi alle scorte settimanali di ieri, risultati sopra le attese. VALORE 148,69 140,79 4,05% 5,29% 5,73% 6,16% 0,20% 0,657% 0,930% VAR. 1G 0,06% 0,21% -18bp -9bp -4bp -6bp -1bp 0bp 0bp VAR. 2012 2,68% 1,26% -110bp -99bp -128bp -65bp -5bp -70bp -69bp Il future sul Bund ha aperto questa mattina in rialzo di 7 tick a 140,56, mentre lo spread Btp Bund scambia a 420 punti base. Dal lato del primario saranno attive oggi Francia, Gran Bretagna, Spagna e Stati Uniti. CALENDARIO POLITICA MONETARIA ISTITUTO PAESE TASSO DATA FED BOJ BCE BOE US JP EU GB 0-0,25% 0,10% 1,0% 0,50% 20.06 09.08 05.07 05.07 Disclaimer La presente pubblicazione di UniCredit Bank AG, succursale di Milano è indirizzata ad un pubblico indistinto e viene fornita a titolo meramente informativo. Essa non costituisce attività di consulenza da parte di UniCredit Bank AG succursale di Milano né, tantomeno, offerta o sollecitazione ad acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni ivi riportate sono di pubblico dominio e sono considerate attendibili, ma UniCredit Bank AG, succursale di Milano non è in grado di assicurarne l'esattezza. Tutte le informazioni riportate sono date in buona fede sulla base dei dati disponibili, ma sono suscettibili di variazioni anche senza preavviso in qualsiasi momento dopo la pubblicazione. Si declina ogni responsabilità per qualsivoglia informazione esposta in questa pubblicazione. Si invita a fare affidamento esclusivamente sulle proprie valutazioni delle condizioni di mercato nel decidere se effettuare un'operazione finanziaria e nel valutare se essa soddisfa le proprie esigenze. La decisione di effettuare qualunque operazione finanziaria è a rischio esclusivo dei destinatari della presente informativa. UniCredit Bank AG, succursale di Milano e le altre società del Gruppo UniCredit possono detenere ed intermediare titoli delle società menzionate, agire nella loro qualità di market maker rispetto a qualsiasi strumento finanziario indicato nel documento, agire in qualità di consulenti o di finanziatori di uno qualsiasi tra gli emittenti di tali strumenti e, più in generale, possono avere uno specifico interesse riguardo agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto della pubblicazione od intrattenere rapporti di natura bancaria con gli emittenti stessi. Le informazioni di natura borsisitica sui titoli non implicano nel modo più assoluto un giudizio sulla società oggetto della pubblicazione. L’analisi tecnica sui sottostanti dei covered warrant e certificates UniCredit è prodotta internamente da UniCredit Bank AG, succursale di Milano. Imprint Corporate & Investment Banking UniCredit Bank AG, Succursale di Milano Il Disclaimer della presente pubblicazione è collocato in ultima pagina. Via Tommaso Grossi, 10 – 20121 Milano N. Verde: 800-011122 - [email protected] - www.investimenti.unicredit.it