Morning Meeting - UniCredit Investimenti
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Morning Meeting 06.06.2012 MERCATI FINANZIARI: APERTURA QUOTIDIANA AZIONARIO: SINTESI DAI MERCATI Italia Europa FTSE/MIB - Ultima seduta 13100,00 13025,00 3 mesi 18500 2100 17000 2090 12875,00 14000 2070 12800,00 12500 12.03 2060 10:05 11:20 12:35 13:50 15:05 16:20 INDICE FTSE MIB FTSE IT ALL SH. FTSE IT STAR IND FTSE IT MID CAP CHIUSURA 12973,66 13902,73 9843,64 15268,8 3 mesi 01.04 VAR. % 0,63 0,62 0,50 0,33 21.04 11.05 31.05 VAR. % 2012 -14,02 -12,29 4,93 -13,78 Nikkei225 - Ultima seduta 10700 8520 10200 2450 8480 9700 2300 8440 9200 2150 8400 8700 2000 10.03 8360 2600 10:10 11:50 INDICE EUROSTOXX50 DAX FTSE 100 CAC40 13:30 15:10 16:50 CHIUSURA 2087,31 5969,4 5260,19 2986,1 3 mesi 8560 2750 2080 15500 12950,00 Usa e Giappone EST0XX50 - Ultima seduta 30.03 VAR. % 0,40 -0,15 Chiuso 1,07 19.04 09.05 29.05 VAR. % 2012 -9,90 1,20 -5,60 -5,50 03:05 04:45 INDICE DOW JONES NASDAQ100 NIKKEI225 HANG SENG 06:25 08:05 CHIUSURA 12127,95 2487,5 8533,53 18481,63 8200 10.03 30.03 VAR. % 0,22 0,38 1,81 1,22 19.04 09.05 29.05 VAR. % 2012 -0,73 9,20 0,92 0,26 Avvio in rialzo per Piazza Affari, con il FTSE/MIB in zona 13.030 pts. Focus su Pop. Milano dopo che ieri sera l’agenzia di rating Moody's ha annunciato di aver ridotto il giudizio sui bond “preferred” emessi dall’istituto da ‘B1’ a ‘B3’, con outlook ‘Negativo’. La decisione è attribuibile al fatto che la banca, in linea con i regolamenti delle emissioni, non pagherà gli interessi di giugno e luglio sulle “perpetual subordinated notes” e sulle “non-cumulative preferred securities”. Occhi puntati inoltre su Banca Generali, che questa mattina ha comunicato i dati sulla raccolta netta totale di maggio, risultata pari a EUR219,0 mln, mentre da inizio anno ha superato i EUR900 mln. Da monitorare infine Arena, che cede oltre il 4% in avvio dopo che ieri Solagrital ha notificato ad Arena Alimentari Freschi (detenuta al 100% da Arena) e a Codisal (detenuta al 100% da Arena Alimentari Freschi) il ricorso per la dichiarazione di fallimento, rispettivamente per EUR9,1 mln e EUR18,2 mln. Gli importi derivano dal mancato pagamento di forniture. L’udienza è stata fissata per il 21 giugno. Partenza positiva per le piazze europee, sulla scia dell'Asia, sulle aspettative per nuove misure dai colloqui tra i funzionari G7 oggi per contenere la crisi della Zona Euro. Occhi puntati sulla Spagna, che ieri ha ammesso di avere dei problemi a finanziarsi sui mercati. Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco “Die Welt”, il Paese potrebbe accedere ad una linea precauzionale di credito del fondo salva-stati EFSF. Questa opzione sarebbe al momento sul tavolo e potrebbe rappresentare un compromesso tra Berlino e Madrid, che non vuole finire completamente sotto l'ombrello di protezione dell'UE e del FMI. Il governo spagnolo potrebbe fare richiesta dell'assistenza finanziaria a titolo precauzionale prima delle elezioni in Grecia e prima che venga presentato un rapporto sullo stato di salute delle banche del Paese. In questo modo il denaro sarebbe pronto ad essere utilizzato in caso ci dovessero essere delle turbolenze. La Spagna potrebbe inoltre utilizzare il denaro solo per il "buco" che non potrà coprire da sola per il salvataggio delle banche. Lo strumento della linea precauzionale di credito è stato introdotto lo scorso autunno e non è stato ancora impiegato. Seduta in crescendo per gli indici a Wall Street che hanno capitalizzato le indicazioni migliori delle attese arrivate dal fronte macro, evento raro in questo periodo. A maggio l'Ism relativo il settore servizi si è attestato a 53,7 pts, sopra le attese degli analisti che erano per un dato in linea con il precedente a 53,5 pts. Il Dow Jones e l’S&P500 sono saliti rispettivamente dello 0,22% e dello 0,57%, mentre l’indice tecnologico Nasdaq100 si è apprezzato dello 0,38%. Tra i singoli titoli, tra le banche in evidenza Goldman Sachs (+1,33%) che secondo la stampa internazionale la scorsa settimana avrebbe tagliato il top management di 50 unità. Nel comparto retail Walgreens (+0,23%) a maggio ha evidenziato un calo delle vendite same-store del 5,8%. In Asia, il Nikkei225 della borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo questa mattina dell’1,81%, dopo dati positivi da Usa e Australia, che hanno compensato i timori sulla Zona Euro. Sale di oltre l’1% anche l’Hang Seng. Banco Popolare (EUR0,96): ha annunciato che il prossimo 11 giugno sarà dato avvio al programma di acquisto di azioni proprie a servizio del premio aziendale 2011. Il controvalore massimo complessivo è di EUR39,25 mln ed il quantitativo massimo totale di azioni è pari a 24.577.815 (1,39% del capitale). L’autorizzazione è valida per un massimo di diciotto mesi. Generali (EUR9,025): come preannunciato sabato scorso, Diego Della Valle ha formalizzato le dimissioni da consigliere di Generali, motivandole con il dissenso circa le modalità di gestione della sostituzione di Perissinotto. Telecom Italia (EUR0,656): il presidente esecutivo Franco Bernabè si sarebbe recato ieri in Consob per chiedere un monitoraggio "speciale" dopo che il titolo è sceso ai minimi dal 1997, scrivono alcuni giornali. Banche EU: Moody's ha tagliato il rating di sei banche tedesche e delle tre principali banche austriache, citando il rischio di un inasprimento della crisi della Zona Euro. Tra le banche colpite dal taglio c'è Commerzbank, secondo istituto di credito tedesco, che ha visto ridurre il giudizio a lungo termine di 1 notch a ‘A3’ con outlook negativo. Volkswagen (EUR120,50): gli analisti di Fitch hanno confermato il rating 'A-' sul titolo, ma hanno rivisto al rialzo l'outlook da ‘Stabile’ a ‘Positivo’ in scia la profilo finanziario del gruppo automobilistico tedesco. Secondo l’agenzia di rating la società ha una buona diversificazione e favorevoli prospettive di crescita, e sottolinea che la forte generazione di cassa lascia un buon margine di manovra al gruppo per gli investimenti futuri. Gli esperti di Fitch hanno confermato il rating 'A-' anche per la rivale Daimler. Comparto finanziario Usa: la Nationstar Mortgage Holding, società che si occupa di servizi sui mutui, ha raggiunto un accordo con Bank of America (+2,9% ieri) per rilevare un portafoglio da USD10,4 mld di Mortgage Servicing Rights (MSR, un contratto di servizio tramite il quale la gestione di un mutuo viene trasferita da una parte all'altra). Starbucks (USD52,41): la più grande catena mondiale di coffee shop ha ceduto il 2,8% ieri dopo aver annunciato che acquisterà la catena di panetterie La Boulange per USD100,0 mln in contanti. Dollar General (USD46,76): il titolo della catena discount ha ceduto il 3,57% ieri nonostante abbia comunicato conti sopra le attese. A penalizzare le quotazioni è stato l’annuncio che alcuni azionisti metteranno sul mercato 25 milioni di azioni della società. Operazioni in corso Moviemax: aumento di capitale dal 21 maggio all’8 giugno (diritti negoziabili fino all’1 giugno). Rapporto 4 nuove azioni ogni 1 posseduta a EUR0,0606 Giornata Finanziaria Italia: Estero: Brown-Forman e Pall Corp. BP (GBp402): SocGen taglia target price a GBp440 da GBp490 Il Disclaimer della presente pubblicazione è collocato in ultima pagina. Giudizi degli analisti Morning Meeting MACROECONOMIA Approfondimento grafico MERCATI FINANZIARI: APERTURA QUOTIDIANA Valute e commodities EU - Evoluzione rendimenti decennali Italia, Francia e Spagna Daily QFR10YT=RR; QES10YT=RR; QIT10YT=RR 06.06.2012 Obbligazioni e monetario Future petrolio wti 28/06/2010 - 08/06/2012 (UTC) Yield 7 Line; QFR10YT=RR; Yield_1(Last); 06/06/2012; 2,360 SMA; QES10YT=RR; Yield_1(Last); 1; 06/06/2012; 6,314 SMA; QIT10YT=RR; Yield_1(Last); 1; 06/06/2012; 5,657 6,5 SPAGNA 6 EU - Evoluzione Future Bund 3 Mesi 85,20 112,0 85,00 149,0 104,0 84,80 146,0 5,5 5 4,5 ITALIA 3,5 3 2,5 .123 l a s Q3 2010 o n d Q4 2010 g f m Q1 2011 a m g Q2 2011 l a s Q3 2011 o n d Q4 2011 84,40 g f m Q1 2012 140,0 88,0 4 FRANCIA 143,0 96,0 84,60 84,20 137,0 84,00 02:15 03:55 05:35 07:15 08:55 80,0 10.03 24.03 07.04 21.04 05.05 19.05 02.06 a m g Q2 2012 CALENDARIO MACRO QUOTAZIONI ORA PAESE INDICATORE 11:00 12:00 13:45 14:30 14:30 EU GE EU US US PIL q/q (prel.) Prod. industriale Decis. tassi BCE Costo del lavoro Produzione oraria PERIODO STIMA PREC. 1Q12 Aprile Giugno 1Q12 1Q12 0,0% -1,0% 1,0% 2,2% -0,7% 0,0% 2,8% 1,0% 2,0% -0,5% Sul fronte macro, riflettori puntati sulla Bce, che comunicherà la decisione sui tassi. Forte delle ultime dichiarazioni di Draghi, che ha sottolineato l'assenza di spinte inflazionistiche, una parte del mercato ritiene possibile una sforbiciata del costo del denaro di 25 punti base, dall'attuale livello minimo dell'1%. C'è attesa anche per le parole di Draghi sul tema delle operazioni non convenzionali e sulle misure per proteggere i depositi bancari, dopo che il governatore la scorsa settimana ha sottolineato come la Bce disponga di tutti i mezzi per evitare una corsa agli sportelli. In arrivo i dati sul Pil del primo trimestre 2012 di Eurozona (atteso un dato invariato), in Germania la produzione industriale di aprile (consensus per un calo dell’1% dopo il +2,8% messo a segno in marzo), e negli Stati Uniti i dati del 1Q relativi a costo del lavoro (+2,2%) e produzione oraria (0,7%). In Australia, buone indicazioni sul fronte della crescita, con il Pil (*) STRUMENTO EUR/USD EUR/JPY USD/JPY EUR/GBP EUR/CHF PETR. WTI PETR. BRENT ORO ARGENTO 134,0 02.12 03.12 03.12 04.12 04.12 05.12 05.12 05.12 QUOTAZIONI E RENDIMENTI VALORE 1,2483 98,60 78,95 0,8085 1,2009 84,90 99,34 1.626,29 28,32 VAR. 1G -0,10% 0,70% 0,79% -0,48% 0,01% 1,10% 0,52% 0,61% 0,46% VAR. 2012 -3,6% -1,0% 2,6% -2,9% -1,1% -14,1% -7,5% 4,0% 2,3% STRUMENTO FUT. T-BOND FUT. BUND BTP 2 Y BTP 5 Y BTP 10 Y BTP 30 Y TASSO O/N EURIBOR 3 M EURIBOR 6 M Sul mercato dei cambi, le ricoperture a breve sugli asset rischiosi favorite dai dati australiani sostengono sulle piazze asiatiche il recupero dell'euro, che scambia a ridosso di 1,25 sul dollaro da 1,2448 dell'ultima chisura. Sul fronte delle commodities, prezzi del greggio in rialzo, a fronte della riduzione delle scorte statunitensi evidenziata dai dati settimanali e dalle indicazioni confortanti arrivate dal settore dei servizi Usa. Il future sul Brent scambia sopra i USD99,0 al barile. (*) che ha registrato nel primo trimestre dell'anno un aumento dell’1,3% rispetto al trimestre precedente (dato rivisto a +0,6% da +0,4%) e del 4,3% su base annuale (dato rivisto a +2,5% da 2,3%). I dati sono migliori rispetto alle attese del mercato, che erano per un rialzo dello 0,6% su base trimestrale e del 3,3% su anno. VALORE 150,72 145,64 4,19% 5,14% 5,61% 6,02% 0,37% 0,663% 0,940% VAR. 1G -0,33% -0,08% -13bp -4bp -3bp -3bp 12bp 0bp 0bp VAR. 2012 4,08% 4,75% -96bp -114bp -139bp -80bp 12bp -69bp -68bp Il future sul Bund ha aperto questa mattina in calo di 26 tick a 145,50, mentre lo spread Btp Bund scambia a 438 punti base. Dal lato del primario in agenda oggi l'asta su EUR5,0 mld di titoli di stato tedeschi a 5 anni, che rendono meno dello 0,4%, e quella su titoli di stato portoghesi 2012-2013, offerti per EUR1,25-1,5 mld. CALENDARIO POLITICA MONETARIA ISTITUTO PAESE TASSO DATA FED BOJ BCE BOE US JP EU GB 0-0,25% 0,10% 1,0% 0,50% 20.06 15.06 06.06 07.06 Disclaimer La presente pubblicazione di UniCredit Bank AG, succursale di Milano è indirizzata ad un pubblico indistinto e viene fornita a titolo meramente informativo. Essa non costituisce attività di consulenza da parte di UniCredit Bank AG succursale di Milano né, tantomeno, offerta o sollecitazione ad acquistare o vendere strumenti finanziari. 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