Morning Meeting - UniCredit Investimenti

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Morning Meeting - UniCredit Investimenti
Morning Meeting
14.02.2012
MERCATI FINANZIARI: APERTURA QUOTIDIANA
AZIONARIO: SINTESI DAI MERCATI
Italia
Europa
FTSE/MIB - Ultima seduta
3 mesi
16800
16700,00
Usa e Giappone
EST0XX50 - Ultima seduta
3 mesi
2520
2600
16050
2510
2450
16500,00
15300
2500
2300
16400,00
14550
2490
2150
13800
22.11
2480
2000
20.11
16600,00
Nikkei225 - Ultima seduta
3 mesi
9080
9200
8900
9040
8600
9000
16300,00
10:05 11:20 12:35 13:50 15:05 16:20
INDICE
FTSE MIB
FTSE IT ALL SH.
FTSE IT STAR IND
FTSE IT MID CAP
12.12
01.01
21.01
CHIUSURA
VAR. %
VAR. % 11/12
16369,28
17381,69
10526,27
20120,65
0,05
0,19
-0,12
0,14
-18,86
-16,98
-9,08
-16,56
10.02
09:30
11:10
12:50
INDICE
EUROSTOXX50
DAX
FTSE 100
CAC40
14:30
16:10
17:50
8300
8960
10.12
CHIUSURA
VAR. %
2491,54
6738,47
5905,7
3384,55
0,43
0,68
0,91
0,34
30.12
19.01
08.02
VAR. % 11/12
-11,24
-2,54
0,10
-11,04
03:05
04:45
INDICE
DOW JONES
NASDAQ100
NIKKEI225
HANG SENG
06:25
08:05
8000
15.11
05.12
25.12
14.01
03.02
CHIUSURA
VAR. %
VAR. % 11/12
12874,04
2569,49
9052,07
20917,83
0,57
0,87
0,59
0,15
11,20
15,85
-11,51
-9,19
Avvio poco variato per Piazza Affari, con il FTSE/MIB in zona 16.400 pts.
Focus su Saipem, in rialzo del 2,6% ieri sulla scia della diffusione dei conti
trimestrali, che hanno evidenziato utili record a EUR921,0 mln, in progresso
dell’11,2% su anno. Il Cda ha proposto la distribuzione di un dividendo pari a
EUR0,70 per azione ordinaria e a EUR0,73 per le azioni di risparmio. Le
acquisizioni di nuovi ordini nel 2011 sono ammontate a EUR12,505 mld
contro i EUR12,935 mld del 2010. Occhi puntati anche su Finmeccanica
che, attraverso la società controllata AgustaWestland, si è aggiudicata
commesse per un controvalore complessivo di circa EUR730,0 mln, relative
a più di 100 elicotteri per impieghi commerciali. Tra i principali accordi
figurano l’intesa con la società di leasing irlandese Lease Corporation
International ed i contratti con gli operatori Gulf Helicopters e Bond Aviation.
In agenda il CdG di A2A sul closing dell’accordo con Edf su Edison e sulla
scelta del successore di Zuccoli, il Cda di Delmi alle 17:00, i Cda sui risultati
del 4Q11 di Cairo, Elica e Interpump, i Cda su risultati preliminari di bilancio
di Eni, Ima, Lottomatica ed infine i risultati preliminari di bilancio e la
conference call di Snam R.G.
Edison (EUR0,8375): ha archiviato il 2011 con ricavi per EUR12,097 mld,
in crescita del 15,8%, e con un Ebitda di EUR1,003 mld, in calo del 26,7%. I
dati comprendono l'apporto di Edipower. Se si esclude invece il contributo di
Edipower, la cui partecipazione sarà ceduta a Delmi alla luce degli accordi
per il riassetto societario del gruppo, i ricavi ammontano a EUR11,381 mld
(+17,5%), l'Ebitda scende a EUR887,0 mln (-29,8%), il risultato netto è
negativo per EUR871,0 mln dall'utile 2010 di EUR21,0 mln.
Screen Service (EUR0,35): il Cda ha chiuso il 1QFY chiuso il 31 dicembre
con ricavi consolidati a EUR16,7 mln, in calo dai EUR18,9 mln di un anno fa.
In flessione anche l’utile, passato da EUR3,9 mln a EUR3,1 mln.
Avvio contrastato per le borse del Vecchio Continente dopo la raffica di
downgrade che si è abbattuta nelle ultime ore sui rating europei. L’agenzia
Moody's ha tagliato l'Italia da ‘A2’ a ‘A3’, il Portogallo da ‘Ba2’ a ‘Ba3’, la
Spagna da ‘A1’ a ‘A3’, Malta da ‘A2’ a ‘A3’, la Slovacchia da ‘A1’ a ‘A2’ e la
Slovenia da ‘A1’ a ‘A2’, tutti con outlook negativo. Passa in negativo anche
l'outlook di Francia, Gran Bretagna ed Austria che mantengono comunque la
tripla A. Agenzie di rating attive anche sul fronte corporate, ed in particolare
verso le banche spagnole. Nello specifico, S&P’s ha comunicato di aver
ridotto il merito di credito di 15 istituzioni finanziarie iberiche a seguito del
taglio del rating sovrano. Tra le banche coinvolte troviamo il Banco
Santander (da ‘AA-’ a ‘A+’), il Banco Bilbao Vizcaya Argentaria (da ‘A+’ ad ‘A’)
e CaixaBank (da ‘A’ a ‘BBB+’). Sul Santander si è abbattuta anche Fitch, che
ha annunciato di aver tagliato il rating di lungo termine dell’istituto ad ‘A’
dal precedente ‘AA-’. L’outlook è negativo.
Tra gli altri temi di interesse, occhi puntati su L’Oreal, che nella serata di ieri
ha comunicato conti 2011 sopra le attese ed ha aperto questa mattina in
buon rialzo.
Inizio di ottava con il segno più per Wall Street, che ha beneficiato
dell’approvazione del piano di austerità da parte del Parlamento greco. Il
Dow Jones è salito dello 0,57% mentre l’S&P500 con un guadagno dello
0,68% si è spinto sopra la soglia dei 1.350 pts. +0,87% per l’indice
tecnologico Nasdaq100. Nel corso della seduta il Presidente Barack Obama
ha presentato la proposta per il bilancio 2013, un provvedimento da
USD3.800 mld. Obama è tornato a chiedere una maggiore imposizione
fiscale per i contribuenti più ricchi, nuovi investimenti in infrastrutture e
maggiori risorse da destinare al sistema scolastico. Sul fronte corporate
Apple è balzata di quasi il 2% terminando la seduta sopra il livello dei
USD500. In Asia, il Nikkei225 ha archiviato la seduta odierna in rialzo dello
0,59% riportandosi sopra i 9.000 pts e oltrepassando la media mobile a 200
giorni dopo la notizia che la BOJ, a sorpresa, ha allentato la politica
monetaria incrementando il proprio programma di acquisto di titoli sul
mercato per sostenere un'economia avvitata nella deflazione e che soffre per
l'apprezzamento del cambio. A trainare il listino sono stati soprattutto i titoli
di società esportatrici come Toyota Motor e Canon. In lieve rialzo l’Hang Seng.
Titoli francesi: l'AMF, authority dei mercati francesi, ha rimosso il divieto di
vendite allo scoperto su 10 istituzioni finanziarie grazie al migliorato
sentiment del mercato. Il divieto era stato introdotto l'11 agosto e poi
prorogato. Le dieci istituzioni coinvolte sono BNP Paribas, SocGen, Credit
Agricole, Natixis, Axa, April, CNP, Credit Mutuel-CIC ed Euler Hermes.
L’Oreal (EUR81,65): il colosso francese dell’industria cosmetica ha chiuso il
2011 con profitti operativi in crescita del 7,7% a EUR3,29 mld superando le
attese degli analisti di EUR3,23 mld. Sopra le stime anche le vendite, salite
del 5,1% a EUR20,34 mld (consensus EUR20,28 mld). La società ha
dichiarato di attendersi una crescita di utili e fatturato anche nel 2012.
Prudential Financial (USD60,17): da stampa, il secondo gruppo assicurativo
Usa avrebbe nominato come adviser Bank of America Merrill Lynch per una
possibile offerta per le attività in Asia di ING Groep.
Apple (USD502,60): ha alzato la posta nella battaglia sui brevetti con
Samsung Electronics, prendendo come obiettivo l'ultimo modello che usa il
software Android di Google. Una mossa che potrebbe avere conseguenze su
altri produttori che usano Android.
Google (USD612,20): dovrebbe ricevere il via libera dalle autorità europee e
statunitensi per l'acquisizione da USD12,5 mld di Motorola Mobility, secondo
alcune fonti vicine alla vicenda.
Operazioni in corso
-
Giornata Finanziaria
Italia: Cda risultati prel. Eni, Lottomatica, Ima, Cda ris. 4Q11 Cairo, Elica
Estero: -
Saipem (EUR36,67): Nomura alza target price a EUR43,0 da EUR39,0, giudizio
Buy
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Giudizi degli analisti
Morning Meeting
MACROECONOMIA
Approfondimento grafico
14.02.2012
MERCATI FINANZIARI: APERTURA QUOTIDIANA
Valute e commodities
EU - Evoluzione Spread decennale Btp - Bund decennale
Obbligazioni e monetario
Future petrolio wti
5.00 13/10/2011 - 0.00 21/02/2012 (UTC)
V a lue
Spread; QIT10YT=RR; Yield_1(Last ); QDE10YT=RR; Yield_1(Last ); 1,0; 1,0;
9.00 14/02/2012; 3,737
6
5,7
5,4
5,1
100,80
105,0
100,70
102,0
100,60
99,0
100,50
96,0
4,8
4,5
3,6
30/03/2011 - 17/02/2012 (FFT)
INDICATORE
04:00
05:30
08:45
10:30
11:00
11:00
14:30
16:00
JP
JP
FR
GB
GE
EU
US
US
Decis. tassi BOJ
Prod. ind. riv.
Non-farmpayrolls
Inflazione m/m
Indice Zew
Prod. ind. m/m
Vend. dett. m/m
Bus. Inv. m/m
PERIODO
STIMA
PREC.
Febbraio
Dicembre
4Q11
Gennaio
Febbraio
Dicembre
Gennaio
Dicembre
0,10%
-0,5%
-12,0
-1,2%
0,7%
0,5%
0,10%
4,0%
0,0%
0,4%
-21,6
-0,1%
0,1%
0,3%
Ricca l’agenda macro di oggi: in mattinata sono previsti l’inflazione di
gennaio nel Regno Unito, attesa in flessione dello 0,5% su mese dal
+0,4% di dicembre e al 3,6% su anno dal 4,2% del mese precedente,
l’indice Zew che misura le aspettative sull'andamento dell'economia
tedesca, atteso a febbraio in miglioramento a -12,0 pts da -21,6 pts di
gennaio, la produzione industriale dell’Eurozona, prevista in calo a
dicembre dell’1,2% su mese da -0,1% di novembre e a -1,0% su anno da 0,3%. Nel pomeriggio dagli Usa sono attesi i prezzi all’importazione e
all’esportazione di gennaio, le vendite al dettaglio di gennaio, attese in
aumento dello 0,7% da +0,1% di dicembre, e le scorte aziendali di
dicembre, attese a +0,5% da +0,3%. In Giappone, la BOJ ha allentato la
sua politica monetaria stimolando l'acquisto di asset e definendo come
obiettivo a breve termine l'inflazione dell'1%. I tassi di riferimento restano
allo 0-0,1%. La mossa a sorpresa ha provocato un balzo dei bond e un calo
dello yen. Sempre il Giappone ha rivisto al ribasso il dato sulla produzione
industriale di dicembre al +3,8% dal preliminare 4%.
134
130
126
124
100,40
02:15
03:55
05:35
07:15
08:55
93,0
28.11
122
MM 14
12.12
26.12
09.01
23.01
.1 2
01
STRUMENTO
EUR/USD
EUR/JPY
USD/JPY
EUR/GBP
EUR/CHF
PETR. WTI
PETR. BRENT
ORO
ARGENTO
120
06.02
QUOTAZIONI
PAESE
136
MM 65
.1 2 3
ORA
138
132
1 6 2 0 2 5 28 0 2 06 1 0 1 5 18 23 27 01 0 6 09 1 4 18 22 2 7 30 0 4 08 12 1 7 20 25 29 02 07 10 15 19
ottobre 20 11
novembr e 2 011
dicembre 20 11
gennaio 20 12
febbr aio 201 2
CALENDARIO MACRO
Pri ce
EUR
BarOHLC; QFGBLc1; Last T rade
14/02/2012; 138,49; 138,66; 138,34; 138,38
SMA; QFGBLc1; Last T rade(Last); 14;
14/02/2012; 138,57
SMA; QFGBLc1; Last T rade(Last); 65;
14/02/2012; 137,62
Cndl; QFGBLc1; Last T rade
14/02/2012; 138,49; 138,66; 138,34; 138,38
128
4,2
3,9
EU - Evoluzione Future Bund
3 Mesi
18 02 16
01
Q2 2011
16
01
18
01 16
01
Q3 2011
16
03
17
01 16 01
Q4 2011
16
02 16
01 16
Q1 2012
QUOTAZIONI E RENDIMENTI
VALORE
VAR. 1G
VAR. 2011/12
1,3153
102,50
77,91
0,8364
1,2077
100,93
117,14
1.714,40
33,35
-0,17%
0,26%
0,43%
0,07%
-0,03%
0,14%
-0,64%
-0,34%
-0,95%
-1,7%
-5,6%
-4,0%
-2,4%
-3,3%
10,5%
24,3%
20,8%
8,1%
STRUMENTO
FUT. T-BOND
FUT. BUND
BTP 2 Y
BTP 5 Y
BTP 10 Y
BTP 30 Y
TASSO O/N
EURIBOR 3 M
EURIBOR 6 M
Sul mercato dei cambi, lo yen ha ampliato il suo calo contro le principali
controparti dopo la decisione della banca del Giappone di allentare la sua politica
monetaria stimolando l'acquisto di asset e definendo come obiettivo a breve
termine l'inflazione dell'1%. I tassi di riferimento restano allo 0-0,1%. Insieme a
un calo della valuta nipponica, la mossa a sorpresa ha provocato un balzo dei
bond. L’Eur/Jpy scambia in area 102,50 dai minimi intraday di 101,79, mentre il
dollaro yen viaggia a 78,0 dai minimi intraday di 77,35. L’Eur/Usd quota intorno a
1,3140.
Sul fronte delle commodities, il Brent scivola verso i USD117,0 al barile sui timori
relativi alla Zona Euro, mentre le tensioni sull'Iran costituiscono un supporto ai
prezzi.
(*) di austerity propedeutico allo sblocco del secondo programma di aiuti
finanziari, mette sul piatto EUR1,0 mld di titoli a 3 mesi. Per quanto riguarda il
segmento 'core', andranno in asta fino a EUR5,5 mld di debito olandese con
scadenza quinquennale.
VALORE
VAR. 1G
142,84
138,38
3,03%
4,36%
5,63%
6,02%
0,25%
1,057%
1,359%
0,33%
0,11%
1bp
7bp
9bp
2bp
5bp
-1bp
-1bp
VAR. 2011/12
16,97%
10,43%
13bp
59bp
79bp
54bp
5bp
5bp
13bp
Il future sul Bund ha aperto in rialzo di 26 tick questa mattina a
138,49, mentre lo spread decennale Btp Bund viaggia in rialzo a 375
punti base.
La giornata si presenta particolarmente calda sul fronte delle aste dei
governativi periferici della Zona Euro. Oltre all’Italia, che colloca dai
EUR3,75 mld ai EUR6,0 mld di titoli a medio lungo, sarà attiva anche
Madrid, che offrirà fino a EUR5,5 mld di titoli a 12 e 18 mesi, e Atene
che, dopo il tormentato voto parlamentare sul programma (*)
CALENDARIO POLITICA MONETARIA
ISTITUTO
PAESE
TASSO
DATA
FED
BOJ
BCE
BOE
US
JP
EU
GB
0-0,25%
0,10%
1,0%
0,50%
13.03
24.02
08.03
08.03
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