«Biodigestore, decidete voi»
Transcript
«Biodigestore, decidete voi»
Valli Giudicarie e Rendena l'Adige GIUDICARIE. Il vice è Antonio Giovanelli GIUDICARIE - Rinnovate le cariche dell’Associazione artigiani, piccole e medie imprese per l’ambito delle Giudicarie. Un rinnovo all’insegna della continuità, almeno per la presidenza. Il Consiglio comprensoriale, riunito l’altra sera, ha confermato all’unanimità il presidente uscente Narciso Marini (nella foto), 60 anni, imprenditore di Darzo nella carpenteria meccanica, che ha guidato STORO l’Associazione negli ultimi quattro anni e la guiderà per i prossimi quattro. Nuovo invece il vicepresidente, Antonio Giovanelli, della storica cereria di Tione. Fra i delegati che andranno a Trento (primo impegno, l’elezione del presidente provinciale) ci sono anche Fabio Alberti di Fiavé ed il rendenero Alessio Maganzini. Nella giunta entrano Sonia Beltrami di Storo, Mattia Bonapace di Roncone, Luca Bonenti per Bondo-Breguzzo, Francesco Cunaccia dell’alta Rendena, Paolo Ghezzi per la bassa Rendena, Meri Pollini per Tione ed Osvaldo Sartori della zona di Caderzone, oltre, naturalmente, al presidente ed al vicepresidente. Rimangono fuori esponenti delle Giudicarie Esteriori. 27 sono i consiglieri comprensoriali (16 confermati e 11 sono volti nuovi) in rappresentanza di un migliaio di azien- de che nel territorio giudicariese occupano qualcosa come 3.200 lavoratori. Un tessuto capillare fatto di piccole e piccolissime imprese che costituiscono, pur in una situazione difficile come quella che si sta vivendo, l’ossatura economica delle comunità giudicariesi. La composizione del Consiglio comprensoriale è scaturita da una serie di incontri tenutisi nelle scorse settimane nelle varie zone del com- prensorio, nei quali sono stati eletti i componenti dell’organismo. Accanto ai membri entrati in giunta troviamo Fabio Alberti, Fulvio Artini, Alberto Berghi, Eros Collizzolli, Fabio Dalpont, Lorenzo Donati, Giovanni Facchi, Ilario Ferrari, Sergio Ferrari, Christian Galante, Candido Ghezzi, Angelo Loranzi, Alessio Maganzini, Luca Martinelli, Danilo Righi, Flavio Rigotti e Fabrizio Tamburini. G. B. «Biodigestore, decidete voi» PREORE 45 Gli artigiani confermano Marini Il presidente Pacher ha incontrato la giunta comunale: sul tappeto anche i temi della viabilità STORO - Molti i temi sul tappeto per il presidente della Giunta provinciale Alberto Pacher all’incontro con la Giunta comunale di Storo. Avrebbe dovuto accompagnarlo Raffaele De Col (responsabile delle grandi opere), ma all’ultimo momento ha dovuto volare a Roma. Al suo posto ad accompagnare il presidente nel municipio di Storo c’era Luciano Martorano, del Servizio Viabilità. «Dovevo venire - ha commentato al termine dell’incontro il presidente - perché invitato da tempo dall’Amministrazione per parlare di alcuni temi interni». Toccati la bretella di collegamento fra la rotatoria all’ingresso nord con la viabilità interna, l’area della Mineraria Baritina (da sbloccare per la sede della polizia municipale e per altri scopi), l’area ricreativa della Pro Loco alle Piane (finanziamento pronto del 60%). Inevitabile la domanda sull’argomento dell’anno: il biodigestore. Come si ricorderà, fu proprio Alberto Pacher, quando era solo assessore, a sollevare senza volerlo il coperchio della pentola delle polemiche quando, in un intervento pubblico, annunciò che si stava studiando la possibilità di realizzare un biodigestore a Storo. Apriti cielo! Si costituì immediatamente un Comitato con l’obiettivo di chiedere chiarezza, con relativa raccolta di firme contro presunte mancanze di trasparenza del Comune e possibili inquinamenti futuri, insomma, contro il biodigestore. «Certo - precisa il presidente della Provincia - abbiamo parlato anche del biodigestore. Il giovedì 28 marzo 2013 Comune ha evidenziato la necessità del passaggio di ulteriori informazioni. Io ho dato la piena disponibilità, mia e della struttura, per venire a fornire tutte le informazioni che servono». Già, ma c’è in animo di farlo o di non farlo questo benedetto biodigestore? «Non dipende da noi - si smarca Pacher ma da ciò che decidono il Comune e la comunità. L’opera non viene imposta, perché nessuno può imporla. Però ho sentito un sacco di imprecisioni sul tema: che erano già pronti i progetti, che erano stati addirittura comperati i macchinari. Tutte cretinate. Non c’è nemmeno la previsione urbanistica, figuriamoci! Queste sono opere che si realizzano con la condivisione e il consenso delle comunità interessate. L’impianto di Cadino, per capirci, è stato fatto con la condivisione del Comune di Faedo e delle comunità interessate». Altrettanto inevitabile la domanda di carattere generale sulla viabilità, anche perché ci sarebbe dovuto essere un incontro con la Provincia di Brescia e con le Comunità delle Giudicarie e della valle Sabbia... «Vero. Mi sono sentito nei giorni scorsi con il presidente bresciano Daniele Molgora, il quale ha lasciato passare un po’ di tempo perché voleva avere una serie di certezze sui finanziamenti dalla Giunta regionale, che si è appena insediata dopo le elezioni. Siamo rimasti d’accordo che ci incontreremo nella seconda metà di aprile per fare il punto della situazione su un argomento che sta a cuore a noi G. B. come ai Bresciani». Fra il paese e la ciclabile Marciapiede da 300mila euro PREORE – Il bilancio approvato la scorsa sera dal consiglio comunale di Preore prevede una gran parte di opere obbligate di miglioramento dell’acquedotto, illuminazione e rete fognaria. La previsione di spesa più significativa sono i 300mila euro necessari alla realizzazione del marciapiede di collegamento fra l’abitato e la ciclabile della Rendena, che attraversa la zona industriale del borgo giudicariese. «Praticamente mille euro al metro, costa questo marciapiede» commenta il consigliere Davide Ballardini che alla fine vota contro l’approvazione del bilancio motivando la scelta anche con l’auspicio di maggiore sobrietà in tempi di crisi, «senza aspettare che i tagli vengano dall’alto, i Comuni dovrebbero da soli limitare le spese che di questi tempi sono supreflue» dichiara. A riservare qualche emozione in più è stata la discussione sull’interrogazione presentata dalla minoranza, sempre il gruppo di Ballardini, sulla polizia municipale armata, chiedendo un resoconto dell’attività. La risposta puntuale è del comandante della polizia municipale delle Giudicarie Carlo Marchiori: 70 euro il costo aggiuntivo per il Comune di Preore nel 2012 per il servizio notturno, permesso proprio dall’introduzione delle armi; circa 100 euro, ma solo a partire dal 2013, la stima di costo del servizio armato per Preore; 2 i reati accertati dai vigili locali sul territorio comunale lo scorso anno, numero esiguo «sicuramente da attribuire – scrive il comandante Marchiori – all’attività di prevenzione svolta dal Corpo di polizia locale sinergicamente con le altre forze di polizia». Risposta dettagliata che lascia comunque insoddisfatta la minoranza: «La risposta del solo funzionario competente è limitata, la questione delle armi è una scelta politica e quella andava spiegata». D. R. L’incontro della giunta comunale con il presidente Alberto Pacher (al centro) FOTO Gerardo Sai TIONE Nuova sede per l’asilo, ampi spazi e giardino I bambini del nido si trasferiscono a villa Pellegrini TIONE - A Pasqua i piccoli utenti dell’asilo nido di Tione avranno una sorpresa. Il 3 aprile i bambini entreranno nella nuova «scuola» ovvero la villa ex Pellegrini. Un trasloco cui l’amministrazione guarda con estrema soddisfazione: «I piccoli - spiega l’assessore Roberto Zamboni - avranno a disposizione una delle ville più belle del paese che, oltre ad avere spazi molto ampi, dispone anche di un giardino stupendo». A trasformare l’abitazione in un nido, in poco più di 10 mesi, ci hanno pensato gli accorgimenti e le modifiche progettate dall’architetto Lara Zoccatelli. «Ab- TIONE biamo cercato di adattarci alle esigenze avendo a disposizione una cifra esigua - spiega Zoccatelli - ma siamo riusciti a stravolgere la situazione e ritagliarla su misura per il nuovo servizio che andrà a ricoprire». Poche demolizioni e pareti in cartongesso hanno disegnato il nido con stanze per il gioco, laboratori e stanze per il sonno. Per i bambini, come sottolinea Deborah Litterini, coordinatrice interna del servizio offerto da Città Futura «il trasferimento non è una novità. Nelle ultime settimane il personale educativo li ha preparati attraverso il racconto». J. P. IN BREVE PINZOLO Pattinaggio: gli orari Per il periodo di Pasqua, al Palaghiaccio di Pinzolo gli orari del pattinaggio sono i seguenti: domani dalle 16 alle 18 e dalle 21.30 alle 23; sabato 10-12 e 15-18; 21.30-23; domenica 31 marzo: 10-12, 15-18 e 21.30-23; lunedì 1° aprile 10-12 e 15-18. PINZOLO Consiglio comunale Il consiglio comunale di Pinzolo è convocato mercoledì prossimo 3 aprile alle ore 20.30. All’ordine del giorno la modifica all’articolo 36 del regolamento del consiglio, l’annullamento in autotutela di due deliberazioni consiliari, la mozione con richiesta al sindaco William Bonomi di cessione della propria quota sociale della Cg Energia srl a favore del Comune di Pinzolo, l’interpellanza dei consiglieri Gallucci, Ferrari, Binelli Diego,Valentini, Cereghini Michele, Failoni e Bruti sulla situazione della società Funivie Pinzolo spa. TIONE Danni sgombero neve Il Comune di Tione avverte la popolazione degli abitati di Tione e Saone che le richieste di eventuali danni a seguito delle oprazioni di sgombero della neve devono pervenire all’ufficio tecnico comunale entro le 12 di mercoledì 3 aprile. Alla richiesta seguiranno gli opportuni accertamenti. Sempre affollato lo stand di 200 metri quadri animato dagli studenti Enaip Futuri carpentieri alla fiera del legno TIONE - Gli studenti del settore carpenteria ed edilizia del Cfp Enaip di Tione, prima scuola di questo genere in Italia, hanno preso parte alla Fiera «Legno&Edilizia». Dal 14 al 17 marzo questo appuntamento biennale, il più importante a livello nazionale nel settore carpenteria del legno ed edilizia sostenibile, ha registrato un successo di pubbico. Già nel 2011 la scuola di Tione era presente, quest’anno con uno stand di oltre 200 metri quadrati grazie all’ente organizzatore Piemmeti Spa che ha creduto nella collaborazione fierascuola. La partecipazione alla Fiera da parte di studenti e docenti è stata resa possibile grazie al supporto dei Bim del Chiese e del Sarca, numerose aziende con le quali si è instaurata una collaborazione in occasione della fiera, ma anche con consulenze e lezioni durante l’anno. Importanti i contributi di partner istituzionali quali Associazione Artigiani e Piccole Imprese, Associazione Industriali e Arca/Trentino Sviluppo. Dodici gli allievi delle classi III e IV carpenteria del legno e III costruzioni che hanno vissuto quest’esperienza con entusiasmo e responsabilità, realizzando dimostrazioni di lavorazioni: tracciatura e taglio a mano di una passerella pedonale coperta, realizzazione di cappotti, posa di contropareti in fibrogesso e finestre, disegno a mano e digitale. L’interesse del pubblico è stato superiore alle aspettative: artigiani, professionisti, famiglie ed operatori del settore hanno affollato lo stand, apprezzando professionalità e serietà degli allievi. I contatti stabiliti sono stati molti, sia con ragazzi interessati a frequentare la scuola, sia con imprese di settore. Da segnalare la collaborazione con la Scuola di Carpenteria Svizzera di Bellinzona, presente venerdì con i suoi allievi, creando uno scambio di esperienze. Domenica, è Gli studenti del Cfp Enaip di Tione alla Fiera Legno&Edilizia di Verona stata assemblata la passerella pedonale preparata nei primi tre giorni. Gli allievi sono stati premiati con un diploma di partecipazione con una cerimonia alla presenza di Emilio Salvaterra direttore del Centro, Gianluigi Bozza presidente Enaip, Roberto De Laurentis presidente dell’Associazione Artigiani, Loredana Camin dell’Assessorato all’Istruzione, Narciso Marini dell’Associazione Artigiani delle Giudicarie e Gianni Carraro direttore dell’Ente Fieristico. Raggiunto l’obiettivo di far conoscere questo corso di carpenteria in legno che ha preso via tre anni fa, l’Ente Fiera ha rinnovato l’invito alla scuola per l’edizione 2015.