guida turistica - Atlante delle professioni

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© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
GUIDA TURISTICA
Aggiornato il 7 luglio 2009
1.
CARTA D’IDENTITÀ ................................................................................................................................................ 2
2.
CHE COSA FA ........................................................................................................................................................ 4
3.
DOVE LAVORA ...................................................................................................................................................... 5
4.
CONDIZIONI DI LAVORO .................................................................................................................................... 6
5.
COMPETENZE.......................................................................................................................................................... 7
Quali competenze sono necessarie? ................................................................................................................. 7
Conoscenze ............................................................................................................................................................... 8
Abilità ........................................................................................................................................................................... 9
Comportamenti lavorativi.................................................................................................................................... 10
Percorso professionale .......................................................................................................................................... 11
6.
INFO ....................................................................................................................................................................... 13
Programma FIxO
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1.
CARTA D’IDENTITÀ
GUIDA TURISTICA
Altre denominazioni: ………………………………….
Figure professionali di prossimità: Accompagnatore turistico, Informatore turistico,
Promotore turistico
Chi è?
La GUIDA TURISTICA è chi per professione accompagna persone singole o gruppi
nelle visite ad opere d’arte, musei, gallerie, scavi archeologici, illustrandone le
caratteristiche storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche e naturali. Può
inoltre presentare attività culturali, folcloristiche, di spettacolo o altre iniziative
attinenti al tempo libero. Fornisce il servizio in lingua italiana e in almeno una delle
quattro lingue straniere principali (inglese, francese, spagnolo e tedesco).
Quali norme regolano la professione?
L’abilitazione alla professione è disciplinata da: D.L. n.112/98 e L. 135/01 - “Riforma
della legislazione nazionale del turismo” - che demanda alle regioni
l'autorizzazione all'esercizio delle professioni turistiche. A livello nazionale la
situazione si differenzia da regione a regione: alcune hanno provveduto a
regolamentare la materia mentre altre non lo hanno ancora fatto.
Per quanto riguarda la Regione Piemonte, la professione della GUIDA TURISTICA è
regolamentata dalla Legge Regionale n.26/2001, che prevede un'abilitazione
subordinata alla frequenza di appositi corsi di qualificazione e al superamento di
una prova finale. Per ottenere l’abilitazione è necessario sostenere una prova
almeno in una lingua straniera delle più diffuse. Viene rilasciato un tesserino di
abilitazione e il nominativo viene iscritto in appositi elenchi professionali.
Livello EQF:
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VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al primo ciclo dei titoli
accademici
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2.
CHE COSA FA
La GUIDA TURISTICA:
ATTIVITÀ
Accoglie i gruppi di visitatori
Illustra ed espone le attrattive locali
Programma FIxO
DESCRIZIONE
Nel luogo della visita prevista, può
affiancare l’Accompagnatore turistico in
alcune delle fasi di accoglienza e
accompagnamento del gruppo.
Accompagna il gruppo nella visita dei
siti di interesse turistico descrivendone le
caratteristiche storiche, artistiche e
culturali, a piedi o in bus.
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3.
DOVE LAVORA
Dove lavora? Ambienti e organizzazione
La GUIDA TURISTICA può lavorare in:
-
Tour Operator
aziende che acquistano servizi turistici (mezzi di
trasporto, servizi alberghieri, ristorativi, di
intrattenimento, gite, escursioni, ecc.) in grande
quantità per programmare viaggi che possono essere
venduti direttamente al turista o distribuiti, come di
norma, alle agenzie di viaggio presentandoli su
appositi cataloghi.
-
Agenzie di viaggi
imprese turistiche che esercitano attività di:
produzione, organizzazione di viaggi (per via terrestre,
marittima ed aerea), intermediazione, assistenza ai
turisti, prenotazione e vendita di servizi di viaggio a
persone o gruppi. La loro attività chiave è la vendita di
prodotti/servizi turistici.
-
Associazioni
-
ATL/APT locali
aziende di promozione turistica pubbliche o a
partecipazione pubblica che forniscono assistenza ai
turisti, compresa la prenotazione dei servizi ricettivi e
turistici e la tutela del consumatore turistico;
promuovono le iniziative per la valorizzazione delle
risorse turistiche, nonché le manifestazioni dirette ad
attrarre i turisti e a favorire il soggiorno.
Indipendentemente dall’ambito lavorativo, l’attività della GUIDA TURISTICA è
circoscritta all’illustrazione e alla descrizione delle attrazioni artistiche e culturali
dell’area provinciale di competenza, attraverso la formulazione di un discorso
strutturato, coerente, aggiornato e il più possibile coinvolgente. La GUIDA
TURISTICA è, infatti, responsabile della correttezza delle informazioni fornite e della
pertinenza della comunicazione.
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4.
CONDIZIONI DI LAVORO
Quali sono le condizioni di lavoro? Contratti, relazioni, tempi
Opera generalmente come lavoratore autonomo, accordandosi con i soggetti
che sul territorio si occupano di promozione ed erogazione di attività turistiche
(Tour Operator, Agenzie di Viaggio, Associazioni turistiche, ATL/APT).
La GUIDA TURISTICA può aprirsi la partita Iva o collaborare con queste
organizzazioni attraverso contratti a progetto o prestazioni occasionali.
La retribuzione oraria è stabilita dai tariffari regionali e prevede dei supplementi
per ogni ora e persona aggiuntiva.
La GUIDA TURISTICA gestisce rapporti con l’Accompagnatore Turistico, con i
referenti di musei, edifici storici, enti turistici territoriali, sia nell’eventuale fase di
progettazione di un itinerario turistico, sia durante l’accompagnamento del
gruppo.
Deve porre attenzione al suo modo di relazionarsi con il pubblico, per suscitare
interesse e mantenere l’attenzione (es. deve modulare la voce nel corso delle
spiegazioni, raccontando aneddoti, ecc.). Deve impegnarsi a facilitare nel
gruppo la scoperta e la comprensione delle opere mostrate, dotando i
partecipanti di cartine e altro materiale utile, curando la scelta delle informazioni
da fornire e del livello di approfondimento in funzione del gruppo di riferimento,
affinché i turisti possano fruire al meglio dei beni culturali e ambientali illustrati.
A seconda della tipologia di itinerario o visita previsti, è possibile che la GUIDA
TURISTICA debba camminare molto o trascorrere diverso tempo in piedi.
Lavora frequentemente nei fine settimana e nelle giornate festive.
Se il gruppo di turisti è composto da persone di varie nazionalità deve fornire la
spiegazione in molteplici lingue.
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5.
COMPETENZE
Quali competenze sono necessarie?
ATTIVITÀ
OCCORRE SAPERE
Accoglie i gruppi di
visitatori
- gestire la fase di accoglienza
dei partecipanti
Illustra ed espone le
attrattive locali
- selezionare i contenuti e
trasmetterli efficacemente
- animare e facilitare
l’apprendimento individuale e
di gruppo
- assicurare il rispetto dei tempi
e orari stabiliti durante la visita
- predisporre materiale
promozionale, informativo e
didattico
- consultare mappe, guide
turistiche, orari e opuscoli
informativi
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RISULTATO DELL’ATTIVITÀ
Accoglienza conclusa;
gruppo pronto per la
visita.
Gruppo di visitatori
soddisfatto
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Conoscenze
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche principali
-
Storia e cultura del territorio
Archeologia
Storia dell’arte
-
Elementi di cartografia
Offerta turistica locale
Tradizioni enogastronomiche del territorio
-
Normativa sul turismo
Nozioni sui titoli di viaggio
-
Organizzazione del lavoro in Agenzie Turistiche e Tour Operator
Conoscenze generali principali
-
Lingua italiana
Lingue straniere
-
Elementi di psicologia
Servizi ai clienti e alle persone
Comunicazione e media
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Abilità
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
-
Applicare criteri di selezione e pianificazione degli itinerari
Applicare tecniche di informazione dell’offerta turistica
Utilizzare materiali informativi dell’offerta turistica
Utilizzare strumenti di orientamento (cartine, mappe, ecc)
Abilità generali principali
-
Applicare tecniche di accoglienza della clientela
Applicare tecniche di interazione col cliente
Applicare tecniche di ascolto attivo
Applicare tecniche di public speaking
-
Utilizzare strumentazione a supporto delle attività d’ufficio (fax,
fotocopiatrice, telefono)
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Comportamenti lavorativi
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Flessibilità-Adattabilità, modificare comportamenti e schemi mentali in funzione
delle esigenze del contesto lavorativo, sapersi adattare ai cambiamenti e alle
emergenze, lavorare efficacemente in situazioni differenti e/o con diverse
persone e gruppi
Autocontrollo e Gestione dello stress, mantenere un adeguato controllo emotivo,
essere consapevoli dei propri punti di forza e debolezza, dei propri valori ed
obiettivi, mantenere la concentrazione anche sotto pressione o in situazioni
incerte o impreviste
Propensione all’ascolto e al dialogo, essere disponibili all’ascolto e all’interazione
col pubblico
Orientamento al cliente/utente, anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze
del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e
soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso
Doti di leadership, guidare individui o gruppi, suscitare entusiasmo, assumere
iniziative, motivare, prendere decisioni; saper delegare
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Percorso professionale
C’è un percorso formale?
Deve essere in possesso di un diploma di scuola superiore (5 anni), che consenta
di acquisire una buona cultura generale, soprattutto in ambito storico, artistico e
architettonico, con particolare riferimento alla propria città o alle località dove
viene esercitata l’attività lavorativa, oltre che la buona conoscenza di una o più
lingue straniere.
Per esercitare la professione, alcune Regioni, tra cui il Piemonte, impongono il
superamento di un esame di abilitazione, a conclusione di un percorso di
formazione. L’abilitazione comporta l’iscrizione presso gli elenchi provinciali e
consente il rilascio della licenza (tesserino di riconoscimento) che ha validità solo
all’interno del territorio provinciale di riferimento e solo per le lingue per cui si ha
ottenuto l’abilitazione.
Può accedere direttamente alla professione anche un laureato in lettere con
indirizzo in storia dell’arte o archeologia o titolo equipollente, previa la verifica, da
parte di una Commissione provinciale, delle conoscenze linguistiche e del
territorio di riferimento.
Inoltre, se la GUIDA TURISTICA intende estendere l’abilitazione ad altri territori è
necessario superare un esame integrativo.
C’è un percorso consigliato?
Tra i percorsi formativi che più orientano alla professione può essere evidenziato
un diploma di scuola media superiore specializzata nel settore turistico, come
l’Istituto Professionale Statale o l’Istituto Tecnico per il turismo.
Dopo il diploma, è possibile proseguire la formazione con l’università,
frequentando un corso di Laurea in Lettere, con indirizzo in storia dell’arte o
archeologia o titolo equipollente, o Lingue e Letterature straniere, Lingue e culture
orientali, Lingue e culture europee e analoghi corsi di laurea attivati presso la
maggior parte Atenei italiani. Questi percorsi forniscono una buona base
formativa per lo svolgimento della professione.
Nel caso della Regione Piemonte è inoltre necessario frequentare lo specifico
corso ed ottenere l’abilitazione professionale.
Oltre all’ottima conoscenza di una o più lingue straniere, sono sicuramente utili
buone conoscenze informatiche e di Internet, dato che molte informazioni di
carattere turistico sono diffuse in formato elettronico.
La GUIDA TURISTICA dovrebbe impegnarsi in attività di formazione permanente
autogestite o programmate, finalizzate ad arricchire le conoscenze linguistiche,
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nonché ad aggiornare le conoscenze inerenti alle caratteristiche e alle novità
circa le destinazioni turistiche.
Come si sviluppa la carriera?
E’ possibile che dopo alcuni anni la GUIDA TURISTICA aspiri ad un’attività più
completa e più ampia nel settore turistico, per esempio, aprendo un’Agenzia di
Viaggio o collaborando con enti pubblici o privati come Programmatore di
soggiorni.
Un particolare ambito di sviluppo della professionalità è rappresentato dal
Turismo Sociale il cui obiettivo è garantire servizi turistici di qualità, con particolare
attenzione ai soggetti più deboli o alle categorie socialmente svantaggiate. La
GUIDA TURISTICA che sia orientata a questo tipo di attività dovrà acquisire
specifiche competenze tecniche e pedagogiche (es. linguaggi per comunicare
con non udenti e non vedenti).
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INFO
Per saperne di più
Volumi
- Del Giudice F. (2003), Progetto turismo, Edizioni Simone, Salerno
- Ente Bilaterale Nazionale Turismo (2000), La formazione continua nel turismo al
tempo dell’occupabilità: riflessioni e strumenti da un progetto sperimentale,
Franco Angeli, Milano
- Palmieri g., Del Freo a., Orioli A., a cura di, (1996) Entrare nel mondo del turismo:
beni culturali, agenzie di viaggi, alberghi e ristorazione, editoria. I profili
professionali, la formazione, gli indirizzi utili, Il Sole 24 Ore libri, Milano
- Catani M., Ricci F. (2000), Progettare i servizi per l’impiego nel turismo: dalla
sperimentazione alle buone pratiche, Ministero del Lavoro e della Previdenza
Sociale.
- Poeta S. (2000), L’analisi dei fabbisogni formativi e professionali del settore
turismo, Franco Angeli, Milano
- Candido A.G., Ente Bilaterale Nazionale Turismo, a cura di, (2002), Repertorio dei
percorsi formativi per il settore turismo, Franco Angeli, Milano
Siti
-
www. regione.piemonte.it/turismo
www.provincia.torino.it/turismo.htm
www.assotravel.it - Associazione Nazionale Agenzie di Viaggi e Turismo
www.assoturismo.it - Federazione Italiana del Turismo
www.astoi.icom - Associazione Tour Operator Italiani
www.federturismo.it - Federazione Nazionale Industria dei Viaggi e del Turismo
www.confturismo.it - Confturismo
www.enit.it - Ente Nazionale Italiano per il Turismo
www.lavorosenzafrontiere.org/repertorio_professioni.htm - Progetto Interreg
www.sportelloturismosociale.it
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