la domanda e l`offerta turistica ud 1

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la domanda e l`offerta turistica ud 1
LA DOMANDA E L'OFFERTA DEL MERCATO TURISTICO
I BISOGNI E I BENI
I bisogni dell’uomo si suddividono in due categorie: i bisogni primari e i bisogni secondari.
I bisogni primari portano alla richiesta di soddisfare un bisogno di sopravvivenza; mentre i
bisogni secondari servono per ampliare il benessere dell’individuo e come tali non sono
necessari.
I beni economici vengono utilizzati per realizzare i propri bisogni e si suddividono in beni
materiali e beni immateriali.
I beni materiali cioè : le cose
I beni immateriali cioè : i servizi
Il bisogno turistico indica la necessità di un individuo di spostarsi dalla propria casa; le
motivazioni che lo inducono a fare questo sono molteplici, come il bisogno di uno svago,
riposo, lavoro... Attualmente il turismo è considerato un diritto dell’individuo moderno.
LA DOMANDA TURISTICA
La domanda turistica è l’insieme delle richieste di beni e di servizi da parte dei turisti.
Le caratteristiche fondamentali sono: elasticità-rigidità, fungibilità, stagionalità.
L’elasticità della domanda turistica avviene quando i prodotti turistici
vengono influenzati da vari fattori quali le mode, i prezzi, le leggi.
La rigidità della domanda turistica avviene quando la richiesta di un bene
non cambia al variare delle condizioni che lo rendono disponibile.
La fungibilità è un fenomeno che porta allo sviluppo di prodotti turistici
sempre più ricercati e diversificati.
La stagionalità era un tempo dell’anno in cui le persone tendevano ad
andare in vacanza. Nei giorni nostri, risulta, ampliata per tutto l’anno;
infatti, nei tempi passati le vacanze si svolgevano solo nella stagione
estiva.
Oggi si viaggia per qualsiasi destinazione, in ogni periodo dell’anno.
Questo ha permesso agli operatori turistici, di ampliare i pacchetti
turistici, durante tutto l’anno.
L’OFFERTA TURISTICA
L’offerta turistica è l’insieme di servizi che vengono proposti ai turisti per soddisfare i propri
bisogni.
Il cambiamento della domanda turistica ha reso l’offerta più flessibile e destagionalizzata.
L’offerta turistica per soddisfare le varie esigenze è costretta ad aggiornarsi con continuità.
Il prodotto turistico si può classificare con dei parametri: trasporti, ricettività e ristorazione,
servizi complementari, svago, assistenza.
Per trasporto si intendono servizi di trasporto e strutture relative a questo.
La ristorazione è necessaria per garantire al turista un luogo in cui soggiornare.
I servizi complementari appartengono all’obiettivo del viaggio e a quello che il turista spera di
trovare nel posto visitato.
Lo svago è una delle attrattive per attirare il maggior numero di turisti.
L’assistenza serve a qualificare i prodotti turistici e per indirizzare il turista verso una meta
piuttosto che un’altra.
IL MERCATO TURISTICO
Il mercato turistico è il luogo in cui la domanda e l’offerta turistica hanno un punto d’incontro
per svolgere le operazioni di compravendita di servizi e di beni.
La nascita di nuove tecnologie ha permesso che oltre alle forme classiche d’incontro, ci fossero
anche quelle dove il consumatore e il produttore s’ incontrassero in un luogo diverso, come
internet.
Grazie ad internet il turista è autonomo di organizzare la propria vacanza alle migliori
condizioni.
IL MERCATO TURISTICO IN ITALIA
L’Italia è un richiamo per i turisti stranieri, infatti, trovano in Italia un clima mite, cultura,
paesaggi splendidi e luoghi con ricchezze storiche ed artistiche. Tra l’altro la cucina italiana è
molto varia, da nord a sud, e vanta la presenza di piatti gustosi.
Il turista italiano, per vari fattori, in questi ultimi periodi, ha riscoperto il piacere di viaggiare
nel territorio nazionale.
In Italia ci sono molte strutture alberghiere capaci di soddisfare la domanda turistica.
Da alcuni anni il numero delle strutture alberghiere, sta diminuendo, per migliorare quelle già
presenti.
IL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE
IL PREZZO DEL TURISMO
Molti considerano il turismo un fenomeno distruttivo. Infatti, non solo, si assiste alla
distruzione dell’ambiente ma anche alla distruzione di culture.
I fondi dei turisti, in ogni modo, assicurano il mantenimento del patrimonio naturale e
culturale.
L’ESIGENZA DI NUOVE REGOLE
Sono presenti nei paesi meno sviluppati danni causati da turisti poco responsabili. A causa
delle poche risorse economiche di questi paesi non è possibile neanche rimediare alle perdite
subite.
Le città d’arte
Anche nelle principali città d’arte sorge il problema del turismo irresponsabile.
Questo succede perché le città italiane sono un forte richiamo per i turisti
d’ogni parte del mondo.
Le cause di questo fenomeno, sono:
L’eccessivo affollamento delle città
L’impossibilità di controllare i turisti indisciplinati
La tendenza a una qualità di servizi turistici inadeguata
I Pachi nazionali
Il successo turistico si basa sulla qualità dell’offerta turistica.
L’Italia è dotata di molti parchi, di aree protette e di riserve
naturali. Questo porta un incremento dei visitatori.
La legge quadro 394/91 tutela questo patrimonio.
In Italia ci sono norme per la salvaguardia e la tutela
dell’ambiente.
Le spiagge pulite
Le iniziative per la tutela delle spiagge e del mare sono
numerose.
Legambiente ogni anno con il progetto Goletta verde verifica
l’idoneità delle acque e lo stato del litorale.
Per simboleggiare i danni arrecati all’ambiente, l’associazione ambientalista, ha creato una
bandiera nera con un teschio.
IL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE
Il turismo sostenibile è il turismo che non danneggia il patrimonio naturale e
culturale nei posti in cui si svolge.
La sostenibilità riguarda la competenza delle autorità di salvaguardare il luogo,
mentre la responsabilità si riferisce al comportamento del turista e degli
operatori del settore. Infatti, per tutelare l’ambiente sono necessari alcuni
accorgimenti che riguardano, ad esempio, l’eliminazione dello spreco di risorse
quali l’acqua e la corrente elettrica, l’utilizzo di materiali riciclabili, la
diminuzione d’inquinamento. Molte città hanno iniziato a promuovere forme di
pagamento per i pulman per accedere nei centri urbani e l’ingresso ad un numero limitato di
persone al giorno. Questi accorgimenti hanno il compito di favorire il turismo e soprattutto di
salvaguardare l’ambiente.