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indice Food e dintorni La cucina: una rete d’idee Martina Liverani curvyfoodiehungry.it Anna Gentile annathenice.com Valeria Saracco duecuorieunaforchetta.wordpress.com Giulia Scarpaleggia it.julskitchen.com Antonella Cennamo bastaunsoffiodivento.blogspot.com Grazia Giulia Guardo gikitchen.wordpress.com Silvia Crucitti kitchenqb.it Maria Grazia Viscito cookingplanner.it Acilia insiemeate.net Veruska Anconitano lacuochinasopraffina.com Donatella Simeone ilcucchiaiodoro.blog.tiscali.it Roberta Deiana robertadeiana.com Sara Milletti l-appetito-vien-leggendo.com Adelaide Melles diariodiunapassione.it Sandra Longinotti blog.sandralonginotti.it Valentina Brida laromadelcaffe.com Imma Falco dolciagogo.blogspot.com Anna Maria Simonini thekitchentimes.it Marina Della Pasqua latartemaison.blogspot.com Ilaria Mazzarotta blog.donnamoderna.com/ duecuorieunfornello Parlare di una passione, parlare di sè Alessandra Scollo mammapapera.it Cucina naturale Giada Bellegotti eatitmilano.it Ambra Orazi gattoghiotto.blogspot.com Alice Savorelli cottoecrudo.com Sara Querzola fiordifrolla.it Ornella Daricello giallatraifornelli.blogspot.com Irene Binaghi cucinasenzasenza.com Manuela Viel fiordivanilla.blogspot.com Laura Adani iocomesono-pippi.blogspot.com Lisa Casali ecocucina.org indice Laura Depalma pentoledicristallo.com Teresa Balzano peperoniepatate.com Aurelia Bartoletti profumincucina.com Simona Cherubini simonaskitchen2.blogspot.com Cucina in due Francesca Gonzales spadelliamoinsieme.com Un bagaglio di conoscenze in un click www.singerfood.com Pietro e Francesca Marta Tovaglieri streghettaincucina.com Claudia Ambu monpetitbistrot.com www.sorelleinpentola.com Angela e Chiara Maci Lucia Arlandini ticucinocosi.blogspot.com Agostina Battaglia mypaneburroemarmellata.com www.thechefisonthetable.it Maricler e Fabrizio Sandra Salerno untoccodizenzero.it Valentina Prato mytasteforfood.com Un viaggio all’insegna del gusto Claudia Tiberti verdecardamomo.blogspot.com Sonia Figone nelpaesedellestoviglie.com Federica Giuliani traveltotaste.net L’altra metà dei fornelli Alexandra Asnaghi ombranelportico.com Sara Bardelli qualcosadirosso.com Corrado Tumminelli corradot.blogspot.it Eleonora Tiso paciulina.it Claudia Magistro scorzadarancia.blogspot.com Giovanni Stecca lavetrinadelnanni.blogspot.it Paola Sucato paolasucato.it Gaia Borroni shakeandbake.it Giovanni Pisacane symposionfoodies.blogspot.it SFOGLIATINE CALDE AI FICHI, MANDORLE E VINCOTTO DI FICHI Preparate la crema pasticcera unendo prima farina, zucchero, tuorli e poco latte, poi aggiungendo il latte caldo e girando velocemente sul fuoco. Con un bicchiere tagliate dei dischi di pasta sfoglia e cuoceteli in forno caldo a 180° fino alla completa doratura. Tagliate a fette i fichi e a scaglie le mandorle. Spalmate un po’ di crema pasticcera sulla sfoglia come collante. pasta sfoglia dal banco frigo fichi mandorle crema pasticcera (1/2 litro di latte, 2 tuorli, 2 cucchiai di farina, 2 cucchiai di zucchero) vincotto di fichi Adagiate le fettine di fichi freschi, le scaglie di mandorle. Passate velocemente in forno caldo per 2 o 3 minuti e prima di servire (calde!!!) aggiungete qualche goccia di vincotto di fichi. 20 | 21 | Antonella Cennamo http://bastaunsoffiodivento.blogspot.com/ Antonella Cennamo, una napoletana a Bruxelles. Ventisettenne dotata di un entusiasmo irrefrenabile, con mille progetti e tanti buoni propositi che le frullano per la testa. Come quello che l’ha spinta a creare il suo blog “Basta un soffio di vento”, un diario che le tiene compagnia durante le grigie giornate trascorse nella capitale belga, uno spazio in cui posta ricette accompagnate da belle foto di piatti presentati con sempre maggiore creatività. La cucina di Antonella è, come lei la definisce, “un luogo di esperimenti”, si basa su piatti semplici, veloci, dove l’estro italiano incontra la tradizione europea. Spesso le ricette descrivono preparazioni di piatti adatti ai gusti dei più piccoli. Recentemente Antonella, presa da un attacco di creatività, realizzato un blog denominato “Eat Chic” (www.eatchic.eu), uno spazio web interamente dedicato alla Sugar Art e al Cake Design. Un trionfo di torte decorate e cupcakes che Antonella crea plasmando la pasta di zucchero e utilizzando tecniche di decorazione che lei stessa insegna in occasione di laboratori che si svolgono a Bruxelles. Sul sito della casa editrice Malvarosa Edizioni, Antonella cura la rubrica “Facciamoli felici”: uno spazio dove sono riportate deliziose ricette per baby gourmands. Nous vous attendons! 22 | MINI TOAST CHÈVRE E PERE pain d’épice, formaggio caprino spalmabile, pera williams, zucchina, cipolla, sale, olio, pepe nero, grani di sesamo FILETTO DI SALMONE SU VERDURE CROCCANTI CON PILAF AL PROFUMO DI CARDAMOMO E SALSA PITA riso basmati, cardamomo, filetti di salmone, zucchine, carote, olio evo , sale, pepe Per la salsa pita: 1 yogurt naturale, 1 cucchiaio di maionese, qualche goccia di lime, un pizzico di aglio in polvere, erba cipollina e menta, sale, pepe Affettate sottile sottile un pezzetto di cipolla, lasciatela imbiondire in padella con un goccio di olio e intanto lavate e riducete in dadini la zucchina. Cuocetela insieme alla cipolla finché risulta morbida, spolverate con pepe nero fresco. In una padella ben calda, fate tostare due fettine di pain d’épices. Una volta pronte, spalmate entrambe di chèvre e aggiungete una fettina sottile di pera nel mezzo. Ponete al centro del piatto, intorno aggiungete la dadolata di zucchine saltate e insaporite con una manciata di semi di sesamo abbrustoliti. Cuocete il riso in acqua salata con i semini di due bacche di cardamomo, non pestate. Tenete in caldo. Scottate il salmone su una piastra a calore vivo. Lavate e pulite zucchine e le carote; affettatele con l’aiuto di un pelapatate, spennellatele con olio evo e passatele nella farina e nel pangrattato. Scottatele in una padelle con olio bollente. Condite con la salsa pita che avrete preparat mescolando bene tutti gli ingredienti e lasciate riposare in frigo. 23 | TORTA DI ROSE BIANCHE AL PROFUMO DI LIMONE E COCCO Lavorate le uova con lo zucchero fino a renderle spumose; aggiungete il burro morbido, la farina, il lievito e l’estratto di vaniglia. Quando il composto sarà liscio e omogeneo, versatelo in una teglia da 18 cm imburrata e infarinata e cuocetelo in forno caldo a 180°, per 25/30 minuti. Tagliate a metà la torta e bagnare delicatamente. Per preparare la farcia, lavorate a lungo il tuorlo e lo zucchero in un pentolino, aggiungete l’amido e stemperatelo senza creare grumi; infine, incorporate il latte e il limone e trasferite sul fornello. Cuocete per qualche minuto, a fiamma medio bassa, fin quando la crema non si sarà addensata. Una volta raffreddata, farcite la torta. Lavorate il burro con le fruste fino a renderlo cremoso e morbido. Aggiungete poco per volta lo zucchero a velo setacciato, e continuate a mescolare cercando di raccogliere il burro che si depositerà sui bordi. Aggiungete il latte (o la panna), l’aroma e continuate a lavorare con le fruste. Stendete sulla torta uno strato sottilissimo di crema e poi, con l’aiuto di una sac à poche e di un beccuccio a stella decorate, formando delle grandi rose su tutta la superficie. 24 | Per la base: 3 uova 150 g di farina 00 140 g di zucchero di canna 140 g di burro demi-sel 2 cucchiaini di lievito per dolci zestre di limone -possibilmente bioPer la bagna: 1/2 tazzina di sciroppo al cocco, 1/2 tazzina di acqua Per la farcia: 200 ml di latte intero 100 ml di succo di limone 2 tuorlo 60 g di zucchero semolato 2 cucchiaio di amido per dolci Per la crema al burro: 125 g burro freddo 250 g zucchero a velo 1 cucchiaio e mezzo di latte o panna qualche goccia di essenza di limone 25 | Maria Grazia Viscito www.cookingplanner.it Maria Grazia Viscito, Caris, ingegnere delle telecomunicazioni, vive a Roma, dove lavora presso il Ministero della Difesa. La sua passione per la cucina e per la fotografia ha ispirato il marito, che nel dicembre 2010 le ha regalato un blog, Cooking Planner. “Diceva che dovevo avere uno spazio personale dove poter condividere il mio amore per la cucina!”, così Maria Grazia giustifica il regalo del suo compagno. “La mia cucina è legata soprattutto al sud, perché i miei genitori sono di origini campane (papà) e pugliesi (mamma). Più terrona di così si muore!”, così la blogger giustifica l’essenza dei suoi piatti. Maria Grazia ama i dolci, che sono argomenti prediletti delle sue ricette (la nonna materna, racconta, li preparava di notte per non essere disturbata da nessuno mentre li preparava). Le piace curare la presentazione del piatto e rivedere in chiave moderna le pietanze classiche, senza esagerare mai. La grafica del suo blog è curatissima e raffinata. Appassionata di storia della cucina, e fermamente convinta che Joyce avesse avuto ragione da vendere quando affermò “Dio fece il cibo, il diavolo i cuochi”, Maria Grazia scrive sul sito di Malvarosa Edizioni, in particolare cura la rubrica “Metti uno stilista a cena” incentrata sul tema del “Food & Fashion”, anzi “Food & The Fashion”! 26 | FILETTO DI MAIALE CON FUNGHI PORCINI E FRUTTI DI BOSCO SPAGHETTI ALLE VONGOLE VERACI SU CREMA DI SCAPECE un filetto di maiale, 3 funghi porcini, lardo di colonnata (io non lo avevo), frutti di bosco (nel mio caso more + un cucchiaio di aceto balsamico ma ci vedrei benissimo i mirtilli), un cucchiaio di zucchero, olio evo, sale e pepe 150 g di spaghetti, 1 kg di vongole veraci, 3 zucchine, 1 cucchiaio di aceto bianco, mentuccia, aglio, olio evo Lasciate spurgare le vongole per un paio d’ore in acqua fredda. Nel frattempo, preparate le zucchine a scapece. Tagliate le zucchine a rondelle e friggetele non troppo a lungo; conditele con mentuccia, sale e un cucchiaio di aceto bianco. In una padella, mettete un filo di olio e due spicchi d’aglio, inserite le vongole e farle aprire. Lessate gli spaghetti al dente in abbondante acqua salata. Frullate finemente le zucchine fino a ottenere una crema molto morbida. Adagiatela a specchio sul piatto di portata. Scolate la pasta e conditela con le vongole; prendetene una forchettata e appoggiatela sulla salsa a scapece. Decorate con qualche cubetto di zucchina crudo. In una padella, scaldate qualche cucchiaio di olio evo, appoggiate il filetto e fate rosolare bene per qualche minuto da tutte le parti (attenti a non bucare il filetto con la forchetta!). Mettete un coperchio sulla pentola e trasferite il tutto nel forno a 180°. Nel frattempo, tagliate i funghi a quadretti e rosolateli in un padellino con olio e aglio, lasciandoli ben croccanti. Regolate di sale ed eventualmente di pepe. Preparate la composta di frutti di bosco: io avevo delle more selvatiche e ho usato quelle. Due manciate di more con un cucchiaio di zucchero e uno di balsamico, lasciati ridurre e frullati un po’ alla fine (mi piacciono i semini e quindi ho lasciato tutto abbastanza compatto. Se li avessi avuti, avrei usato i mirtilli!). Rigirate di tanto in tanto il filetto e bagnate con il sughetto di cottura. Volendo, si può avvolgere il filetto nel lardo e poi metterlo nel forno! Lasciate in cottura per circa 40 minuti. Una volta cotto, tagliate il filetto in cilindri di 4-5 cm, adagiate nel piatto, aggiungete i funghi a dadini e qualche mora intera; decorate con la composta di frutti di bosco. 27 |