Documento del Consiglio di classe - Liceo statale B. Croce di Oristano
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Documento del Consiglio di classe - Liceo statale B. Croce di Oristano
ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “BENEDETTO CROCE” Liceo delle Scienze Umane – Liceo delle Scienze Umane op. Econ. Sociale Liceo Linguistico – Liceo Musicale INDICE Composizione del Consiglio di classe........................................................................ 2 Composizione della classe ....................................................................................... 3 Profilo dell’indirizzo di studio ................................................................................... 4 Presentazione della classe e valutazione delle attività curriculari ................................ 5 Obiettivi disciplinari raggiunti .................................................................................. 9 Metodi e strumenti utilizzati .................................................................................... 9 Verifiche e valutazioni ........................................................................................... 10 Credito scolastico e formativo................................................................................ 13 Programmazione delle attività dopo il 15 maggio.................................................... 13 Prospetto orario del quinto anno ........................................................................... 13 Programmazione Didattica .................................................................................... 14 Programmi svolti .................................................................................................. 18 SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA ...................................................................... 52 ALLEGATO N. 1: GRIGLIE DI VALUTAZIONE 1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA DOCENTE CONTINUITÀ DIDATTICA 1° Italiano PERRIA PIERANGELA RITA Storia PERRIA PIERANGELA RITA Filosofia DALU DANIELA Lingua Inglese SEU CARLA Lingua Francese SERRA CARLA DONATELLA Lingua Spagnola ORRÙ CARLA Matematica UDA MARINELLA Fisica SCARTEDDU PAOLO Scienze Naturali ALTANA GIOVANNA Storia dell’Arte SANTUS LUIGI Scienze Motorie ABIS ALESSANDRA Conversazione Inglese PLATT MARGARET ANNE Conversazione Francese Conversazione Spagnolo Religione FALCHI SALVATORICA LAPAZ MARTINEZ ISMAEL MELE STEFANO Coordinatrice del Consiglio di Classe: C. Donatella Serra Segretario del Consiglio di Classe: Carla Seu 2 2° 3° ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ 4° 5° ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ COMPOSIZIONE DELLA CLASSE CONTINUITÀ NELLA CLASSE ALUNNO 1° 1. ANNUNZIATA CHIARA 2. ATZORI MELANIE 3. CARTA ILARIA 4. CINGOLANI CHIARA 5. FIRINU ALICE 6. KOROL ALINA 7. LEDDA CHRISTIAN 8. MELI SILVIA 9. MOTZO ELISA 10. MURGIA ALESSIA 11. MURTAS LUCIA 12. PALA STEFANIA 13. PILLONI ILARIA 14. PORCEDDU FABIO 15. SANNA CLAUDIA 16. SANNA VERONICA 17. TIANA CHANTAL 18. TOCCO MICHELA 19. ZUDDAS GIULIA 2° 3° ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ 3 ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ 4° 5° ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ PROFILO DELL’INDIRIZZO DI STUDIO Il profilo dell’indirizzo linguistico trae la sua peculiarità dalla presenza di tre lingue straniere nell’arco del quinquennio. L’insegnamento delle tre lingue è finalizzato sia all’acquisizione di competenze linguistiche e comunicative sia all’incontro con patrimoni di storia, letteratura e civiltà, costituendo l’approccio storico-culturale nello studio delle lingue un aspetto tipico della specificità dell’indirizzo. La caratterizzazione linguistica non è data soltanto dalle lingue straniere, ma anche dal rinvio ad un continuo confronto analogico e contrastivo con l’italiano e con il latino. Completano la formazione e configurano ulteriormente l’immagine di un indirizzo moderno la matematica e le scienze sperimentali, da cui viene anche un contributo in rapporto agli aspetti epistemologici e alla funzione del linguaggio. Obiettivi dei vari ambiti disciplinari Al termine del percorso di studio l’allievo nelle varie discipline deve essere in grado di: - ascoltare, leggere, comprendere ed esporre il contenuto di un testo; - conoscere gli elementi fondamentali e le strutture morfo-sintattiche delle lingue studiate; - conoscere i contenuti specifici e il linguaggio proprio di ciascuna disciplina; - esprimersi in forma corretta in relazione alle situazioni, alle discipline e agli scopi; - individuare opportuni collegamenti tra i vari argomenti. Prospetto orario dell’indirizzo linguistico Ore settimanali per anno di corso Discipline del Piano di studi 1° 2° 3° Scienze Motorie 2 2 2 2 2 Religione o Attività alternative 1 1 1 1 1 Italiano 4 4 4 4 4 Lingua latina 2 2 1ª Lingua straniera (Inglese)* 4 4 3 3 3 2ª Lingua straniera (Francese)* 3 3 4 4 4 3ª Lingua straniera (Spagnolo)* 3 3 4 4 4 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Matematica e Informatica 3 3 Fisica Scienze Naturali 2 2 Storia dell’Arte * di cui un'ora in compresenza con un insegnante di madrelingua 4 4° 5° PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ CURRICULARI La classe 5° BL è costituita da 19 alunni (17 femmi ne e 2 maschi), tutti regolarmente frequentanti. La maggior parte dei docenti ha seguito gli alunni per l’intero triennio. L’attività didattica è sempre stata finalizzata a suscitare negli alunni la consapevolezza delle proprie potenzialità e responsabilità come discente, all’acquisizione di un metodo di studio ragionato e proficuo e alla maturazione graduale di un’autonomia di giudizio. Gli alunni sono generalmente ben integrati all’interno della classe, disponibili al confronto e collaborativi; tranne qualche elemento piuttosto fragile e con difficoltà nell’apprendimento di alcune discipline, soprattutto nell’area curricolare,essi hanno mostrato interesse e partecipazione alle lezioni. I docenti hanno speso il loro impegno perché tutti gli alunni potessero migliorare le loro conoscenze e potenziare le loro abilità e affinché maturassero maggiore consapevolezza dell’importanza di un lavoro metodico e continuo. La classe si rivela piuttosto eterogenea per preparazione di base, attitudini personali e obiettivi didattici conseguiti; pertanto è possibile individuare diverse fasce di livello. Un gruppo di alunni, già dotato di una buona preparazione di base, di un proficuo metodo di studio e di buone capacità espositive, è stato costante nell’applicazione e sempre partecipe al dialogo educativo, conseguendo buoni risultati. Un secondo livello è costituito da alunni che hanno conseguito risultati discreti perché, pur dotati di buone potenzialità, non sempre e per tutte le discipline, sono riusciti a consolidare una preparazione coerente. Diversi alunni alla fine del primo quadrimestre rivelavano ancora difficoltà e carenze in una o più discipline. Alcune, in itinere, sono state superate ma in qualche caso solo parzialmente. Il livello medio della classe può ritenersi quasi discreto. Si può affermare pertanto che dall’inizio del triennio ad oggi la classe, in generale, abbia compiuto un sensibile percorso di crescita sul piano del comportamento mentre, non per tutti è soddisfacente il livello delle abilità relative al metodo di studio e ai risultati dell’apprendimento. Anche per gli alunni che hanno incontrato maggiori difficoltà la scuola ha fortemente contribuito allo sviluppo della loro personalità e delle loro capacità critiche. Per quanto riguarda lo svolgimento dei programmi e gli obiettivi raggiunti si fa riferimento alle singole relazioni dei docenti. 5 Apprezzabile è stata la partecipazione di un ristretto gruppo di alunni ad incontri oltre l’orario scolastico, come durante la giornata “Open Day”, per la presentazione dell’istituto con la messa in scena di uno sketch, nelle diverse lingue straniere, ispirato all’opera “Romeo and Juliet” o la partecipazione all’Assemblea internazionale in cui si sono cimentati in una danza e in canti tipici del folclore sardo. Attività di recupero La maggior parte degli insegnanti ha sospeso l'attività didattica per inserire momenti di recupero. Alcuni docenti hanno personalizzato i percorsi di recupero in base alle specifiche esigenze dei singoli alunni. 6 Attività complementari e/o integrative realizzate dalla classe nel secondo biennio e nel 5° anno 2015-2016 Date Sedi Enti o manifestazioni 08.10.2015 Incontro in sede Incontro con l’autore Nina Kibuanda 25.11.2015 Sassari Teatro Lirico: rappresentazione “AIDA” 28.11.2014 Ospedale S. Martino Donazione AVIS 16.01.2014 Centro Servizi Cult. Progetto Scuola Legalità 23.01.2016 Sede Collaborazione Open Day 12.02.2016 Nuoro-Orani Museo MAN – Museo NIVOLA 29.02.2016 Incontro in sede Progetto: “Scrittori si diventa” 08.03.2016 Centro Servizi Cult. Progetto: “Educazione alla legalità” 11.03.2016 Cinema Ariston Visione del film “Macbeth” 23.03.2016 Oristano “Corso guida sicura” del Comune Oristano 09.06.2016 CAGLIARI Certificazioni Inglese: PET (B1) Attività di orientamento: 09.11.15 Incontro in sede Incontro”Giovani di CONFINDUSTRIA” 02-03-04.12.15 Visite guidate itineranti 8° Salon e dell’orientamento – ORISTANO 04.02.2016 Incontro in sede Consorzio Uno di Oristano 11.02.2016 Consorzio Uno Presentazione dei corsi di Laurea 18.02.2016 Centro Servizi Cult. UNIVERSITA IED Cagliari 15.04.2016 Centro Servizi Cult Orientamento NABA 13.04.2016 Visita guidata Università degli studi Sassari 17.04.2016 Visita guidata Università degli studi Cagliari 10.05.2016 Visita guidata ORIENTASARDEGNA Fiera di Cagliari 2014-2015 2013-2014 - Certificazioni linguistiche: DELF (B1) - Progetto “Booktrailer a scuola” - Balletto “Lo Sciaccianoci “ Cagliari - Scambio culturale con la Francia - 7° Edizione del Salone dell’Orientamento - Proiezione del film “la teoria del tutto” - 100° anniversario della 1° Guerra Mondiale 7 OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI Livello degli obiettivi raggiunti INSEGNAMENTO CAPACITÀ CONOSCENZE COMPETENZE Italiano D D D Storia D D D Filosofia D D D Inglese PS PS PS Francese PS PS PS Spagnolo PS B D Matematica PS PS PS Fisica PS PS PS Scienze Naturali D D D Storia dell’Arte D D D PS PS PS B B B Educazione Fisica Religione Legenda: SC = scarso; INS = insufficiente; MED = mediocre; S = sufficiente; PS = più che sufficiente; D = discreto; B = buono; O = ottimo METODI E STRUMENTI UTILIZZATI Metodi L’attività di insegnamento-apprendimento si è svolta attraverso lezioni frontali, dibattiti guidati, ricerche e relazioni, analisi testuali, didattica attiva, problem solving, esperienze di laboratorio. Generalmente, alla fase fruitiva e critica è seguita quella produttiva ed espressiva. Spesso si è adottata la lezione frontale al fine di fornire un necessario quadro d’insieme. Sono stati utilizzati documenti di vario genere per guidare gli alunni al procedimento di indagine, a impegnarsi nella soluzione di problemi e coordinare, elaborare, organizzare in sintesi le informazioni. In alcune occasioni gli alunni sono stati divisi in gruppi di lavoro per sviluppare percorsi autonomi. 8 Strumenti e materiali di lavoro Oltre ai testi in adozione, sono stati utilizzati altri strumenti quali libri, quotidiani, riviste, audiovisivi, LIM e internet. Molte attività si sono svolte nel laboratorio di scienze e in quelli linguistico e informatico. VERIFICHE E VALUTAZIONI Le verifiche sono state effettuate sia in itinere sia al termine di ciascuna unità didattica e hanno preso in esame i differenti livelli di sviluppo: metodologico, concettuale, formativo. Ai fini della valutazione sommativa che è stata espressa al termine di ogni periodo, sia per le verifiche orali sia per quelle scritte sono stati presi come punti di riferimento i seguenti criteri: 1) Acquisizione delle conoscenze dei contenuti essenziali della disciplina: dati e nozioni;contestualizzazione storica; uso specifico dei concetti chiave della disciplina. 2) Acquisizione della capacità di analisi: scomposizione di temi e problemi in elementi distinti e correlati; schematizzazione: ricostruzione e articolazione delle reti dei nodi teorici fondamentali; comparazione: confronto tra autori o nuclei tematici diversi. 3) Acquisizione della capacità di sintesi e di concettualizzazione: tematizzazione: individuazione del nucleo concettuale; schematizzazione: produzione di una mappa sintetica che evidenzi nessi logici; formalizzazione: raggiungimento delle capacità di astrazione. 4) Acquisizione della capacità di esposizione: organicità: intesa come completezza del discorso; logicità, corrispondente al procedimento del pensiero complesso che si attua in: o definizione del problema, o enucleazione del tema di fondo, argomentazione, o definizione della tesi; o rigore, inteso come essenzialità concettuale e specificità terminologica. 9 Criteri di valutazione con esplicitazione del livello di sufficienza Per quanto riguarda la valutazione il Consiglio di classe ha individuato i seguenti parametri: Scarso: totale assenza di contenuti; Insufficiente: le conoscenze sono molto superficiali, vengono espresse con un lessico improprio, non utilizzate in concreto, manca la rielaborazione personale; Mediocre: i contenuti non sono espressi in modo organico, lo studente ha difficoltà nell’elaborazione e nell’analisi delle informazioni; Sufficiente: lo studente ricorda i contenuti e utilizza le conoscenze anche in contesti organizzati, sa applicare regole e procedimenti; Discreto/Buono: la conoscenza dei contenuti va oltre l’informazione data, il lessico è utilizzato in modo corretto, i contenuti sono rielaborati criticamente; Ottimo: le conoscenze provengono da varie fonti e vengono controllate con intelligenza, vengono espresse valutazioni logiche con un lessico disciplinare sempre appropriato. Griglia di valutazione utilizzata VOTO 1-3 (scarso) 4 (insufficiente) CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ Ha conoscenza nulla o irrilevante dei contenuti Non sa utilizzare le conoscenze Nessuna Ha conoscenza frammentaria dei contenuti Utilizza le conoscenze con molti errori anche in compiti semplici Ha difficoltà e opera in maniera imprecisa 5 (mediocre) Ha conoscenza Utilizza le conoscenze superficiale dei contenuti con errori Ha lievi difficoltà e compie qualche imprecisione 6 (sufficiente) Ha conoscenza generale Utilizza le conoscenze e dei contenuti opportunamente guidato raggiunge gli obiettivi minimi Se guidato elabora e rielabora in modo semplice e non approfondito 7–8 Ha conoscenza (discreto/buono) approfondita dei contenuti 9 – 10 (ottimo) Ha conoscenza completa e approfondita dei contenuti Utilizza le conoscenze anche in compiti complessi con piena autonomia ma con qualche incertezza Elabora e rielabora con piena autonomia ma con qualche incertezza Applica le conoscenze autonomamente e in contesti diversificati Elabora e rielabora in piena autonomia, senza incertezze, in modo ampio e approfondito 10 Strumenti di valutazione Produzione di relazioni orali, discussione guidata, esposizione orale. Prove scritte. Tipologie: prove strutturate, schematizzazioni, analisi testuali, produzione di testi argomentativi, soluzione di problemi. Simulazione della terza prova scritta Obiettivi Accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi e didattico - disciplinari in termini di conoscenze, competenze, capacità. Strutturazione Nei mesi di febbraio e aprile sono state effettuate due simulazioni. Per ogni prova gli alunni hanno avuto a disposizione tre ore , per rispondere a quattro domande, una per materia, attraverso una trattazione sintetica non più lunga di 15 righe per la tipologia A, mentre per la tipologia B sono stati somministrati tre quesiti per materia di 5 righe ciascuno 19 febbraio : STORIA, BIOLOGIA, FRANCESE, SPAGNOLO (h. 8:30 -11:00) 21 aprile: STORIA, BIOLOGIA, FRANCESE, SPAGNOLO (h. 8:30 -11:00) Per gli argomenti trattati nelle simulazioni si rimanda all’allegato n. 3. 11 CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Il credito scolastico verrà attribuito in considerazione della media dei voti riportati nel corso dell’anno. All’interno della banda di oscillazione, saranno considerati: la frequenza scolastica e la partecipazione alle attività e al dialogo formativo. Il credito formativo è assegnato in base ad attestazioni provenienti dagli enti, associazioni, istituzioni presso i quali lo studente ha realizzato l’esperienza o a relativa autocertificazione. PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ DOPO IL 15 MAGGIO Approfondimento dei programmi di studio, completamento del programma in alcune discipline, verifiche orali e scritte. PROSPETTO ORARIO DEL QUINTO ANNO ORE PREVISTE ORE MATERIE TOTALE SETTIMANALI ANNUALI SVOLTE DA SVOLGERE Italiano 4 132 96 16 112 Storia 2 66 47 8 55 Filosofia 2 66 48 8 56 Inglese 3 99 79 11 90 Conver. d’Inglese 1 33 26 4 30 Francese 4 132 106 15 121 Conver. di Francese 1 33 19 4 23 Spagnolo 4 132 118 16 134 Conver. di Spagnolo 1 33 26 4 30 Matematica 2 66 47 9 56 Fisica 2 66 56 6 62 Scienze naturali 2 66 51 9 60 Storia dell’Arte 2 66 59 8 67 Scienze Motorie 2 66 54 8 62 Religione 1 33 27 4 31 TOT. 30 990 Ore comprese nella disciplina della lingua 784 118 902 12 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA del C.d.C. Obiettivi dei vari ambiti disciplinari L’allievo nelle varie discipline dovrà essere in grado di: - ascoltare e/o leggere, comprendere e ripetere il contenuto di un testo e/o un argomento; - conoscere gli elementi fondamentali e le strutture morfo-sintattiche delle lingue studiate; - conoscere i contenuti specifici e il linguaggio proprio di ciascuna disciplina; - imparare a esprimersi in forma corretta in relazione alle situazioni, alle discipline e agli scopi; - imparare ad applicare i collegamenti tra i vari argomenti almeno quelli più semplici ed evidenti. Contenuti: criteri di selezione, organizzazione Nell’organizzare gli argomenti da proporre durante l’anno scolastico il Consiglio di Classe ritiene necessario ricorrere a una selezione dei contenuti tenendo conto di alcuni criteri fondamentali: - fornire i contenuti essenziali della discipline; - essere coerente all’interno della materia, collegandola possibilmente con le altre discipline; - rispondere agli obiettivi prefissati. Rapporto docenti-alunni I rapporti docenti-alunni dovranno essere basati su: - rispetto reciproco di tutte le componenti della classe; - trasparenza e tempestività nell’assegnare e comunicare i voti delle verifiche; - creazione di un ambiente educativo accogliente e culturalmente stimolante; - coinvolgimento degli alunni nelle varie proposte educative; - attenzione nei confronti degli alunni meno impegnati e/o con preparazione carente; - incoraggiamento degli alunni più motivati, impegnati e capaci. 13 Modalità: impostazione dell’insegnamento-apprendimento L’attività di insegnamento-apprendimento si svolgerà attraverso: lezioni frontali; dibattiti guidati in classe; ricerche e relazioni; analisi testuale; visione di filmati; didattica attiva; problem solving, ovvero problematizzazione degli argomenti e individuazione delle soluzioni anche attraverso attività pratiche o di laboratorio. Mezzi e strumenti Per lo svolgimento delle attività didattiche i docenti potranno utilizzare: il manuale in adozione; le tecnologie multimediali in dotazione dell’aula; libri e riviste della biblioteca scolastica; audiovisivi; mostre, convegni, visite guidate; esercitazioni pratiche nei laboratori; attrezzature in dotazione della palestra. Tempi Possono riguardare: - attività curricolari, che si svolgeranno secondo gli orari settimanali di lezione; - attività integrative, che si svolgeranno durante gli orari prestabiliti, quando si attiveranno particolari iniziative all’interno di una o più materie; - progetti (visite guidate, viaggi di istruzione, ecc.). Il Consiglio è favorevole a far partecipare la classe a iniziative e/o progetti proposti dai singoli docenti e da enti culturali, purché rispondenti agli obiettivi prefissati; - attività di recupero e di approfondimento, per le quali ogni docente sceglierà la modalità che riterrà più opportuna (pausa didattica in orario curricolare o attività in orario extracurricolare), compatibilmente con le esigenze degli allievi interessati. Tale attività dovrà essere comunicata e concordata con l’apposita programmazione d’Istituto. Verifiche Tipologie: interrogazioni orali e scritte (i docenti potranno, se e quando lo riterranno opportuno, avvalersi di compiti scritti per la valutazione orale); esposizione di relazioni orali e/o scritte; redazione di testi scritti; questionari; completamento di frasi; esercitazioni teorico-pratiche. Numero: almeno due orali e due scritte (ove richiesto) a quadrimestre. Le prove scritte saranno corrette e date in visione agli alunni entro il termine massimo dall’esecuzione di 15 giorni e prima della somministrazione della prova successiva; subito dopo saranno registrate e depositate. 14 Valutazione Il Consiglio approva la griglia di valutazione di seguito riportata i cui descrittori principali sono: - Conoscenza: descrive il semplice possesso di informazioni; si esprime nella presentazione, da parte dell’alunno, di nozioni ordinate e organizzate. - Competenza: postula la comprensione dell’informazione e ne consente la modificazione e integrazione con altre conoscenze: l’alunno sa stabilire relazioni, sa spiegare le proprie affermazioni, sa cogliere la coerenza tra informazioni, sa dar conto della terminologia propria dei vari linguaggi specifici. - Capacità: descrive il momento di maggior qualità del percorso di apprendimento e - consiste nell’utilizzare le conoscenze per attribuire valori, decidere, giudicare; si ritiene acquisita quando l’alunno sa stabilire collegamenti e confronti, sa eseguire astrazioni. Griglia di valutazione VOTO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ Ha conoscenza nulla o irrilevante dei contenuti Non sa utilizzare le conoscenze Nessuna Ha conoscenza frammentaria dei contenuti Utilizza le conoscenze con molti errori anche in compiti semplici Ha difficoltà e opera in maniera imprecisa 5 (mediocre) Ha conoscenza superficiale dei contenuti Utilizza le conoscenze con errori Ha lievi difficoltà e compie qualche imprecisione 6 (sufficiente) Ha conoscenza generale dei contenuti Utilizza le conoscenze e opportunamente guidato raggiunge gli obiettivi minimi Solo se guidato elabora e rielabora in modo semplice e non approfondito 7–8 (discreto/buono) Ha conoscenza generale e parziale approfondita dei contenuti Utilizza le conoscenze anche in compiti complessi con piena autonomia ma con qualche incertezza Elabora e rielabora con piena autonomia ma con qualche incertezza 9 – 10 (ottimo) Ha conoscenza completa e approfondita dei contenuti Applica le conoscenze autonomamente e in contesti diversificati Elabora e rielabora in piena autonomia, senza incertezze, in modo ampio e approfondito 1-3 (scarso) 4 (insufficiente) 15 Contenuti e aree tematiche interdisciplinari e argomenti CLIL In seguito alle considerazioni sulla tipologia della classe e alle potenzialità presenti da sviluppare, il Consiglio individua due tematiche o argomenti che possono essere svolti in modo parallelo da diverse discipline: Argomenti/tematiche Discipline coinvolte Paesaggio e stato d’animo ITALIANO – STORIA – LING. STRANIERE Fuori e dentro le regole ITALIANO – STORIA – LING. STRANIERE Per i progetti extra e parascolastici il consiglio di classe aderisce a tutte le iniziative che verranno proposte a livello d’istituto o da singoli docenti del Consiglio di classe come visite guidate, viaggi di istruzione e tutto ciò che contribuisce alla crescita umana e culturale degli alunni. 16 ITALIANO Docente: P. R. PERRIA Romanticismo: caratteri generali del romanticismo. Nascita e diffusione del Romanticismo in Europa. Le origini del termine romantico. L’immaginario romantico. La querelle classico-romantica in Italia. Il modello lirico di Leopardi La vita e l’opera; L’infanzia, la formazione e le prime opere; La conversione letteraria e l’amicizia con Pietro Giordani; La conversione filosofica; Il pensiero e la poetica; Il dolore come strumento di conoscenza; Le fasi del pensiero leopardiano; La natura benigna; La teoria del piacere e l’adesione al materialismo; La natura matrigna; TESTI ESAMINATI: Lettura, parafrasi e analisi testuali di: L’Infinito Canto Notturno di un pastore errante dell’Asia La ginestra (vv. 1-60) Dialogo della natura e dell’islandese Alessandro Manzoni Le tappe fondamentali della vita. La formazione illuministica e la conversione religiosa e letteraria. L’adesione al Romanticismo. La conversione e la svolta degli Inni Sacri. La formazione e le scelte etico - ideologiche. La poetica: la ricerca sul vero: l’utile, il vero, l’interessante. I Promessi Sposi: caratteristiche del romanzo: ambientazione, trama, ideologia del romanzo. TESTI ESAMINATI: In morte di Carlo Imbonati ( Sentir e meditar e i successivi 9 vv.) La Pentecoste I Promessi Sposi ( capp. VIII-IX-XX-XXXVIII ) 17 La rivoluzione stilistica e tematica di Giovanni Verga Giovanni Verga La cultura filosofica del Positivismo; I movimenti letterari e le poetiche: il Naturalismo francese e il Verismo italiano. Le tappe fondamentali della vita di Verga. La produzione preverista: caratteri generali ( romanzi storico-patriottici e mondanoscapigliati) La “conversione” al Verismo. Le motivazioni storiche e culturali della svolta verista. Il ciclo dei “Vinti”. La poetica del verismo: la tecnica narrativa, le scelte di lingua e di stile. L’artificio della regressione e l’impersonalità, l’effetto di straniamento e l’indiretto libero. LETTURA E ANALISI DEI TESTI: Prefazione a “I Malavoglia” La famiglia Malavoglia ( cap. I ) L’addio ( cap. XV ) Mastro-Don Gesualdo La prima notte di nozze ( parte I, cap. VII ) La morte di Gesualdo ( parte IV, cap. V ) Decadentismo europeo e Decadentismo italiano: Quadro storico –culturale. Decadentismo e modernità. L’autocoscienza della crisi. I confini del Decadentismo. I presupposti filosofici: irrazionalismo e volontarismo. L’artista decadente e le sue maschere: il dandy e l’esteta. Gabriele D’Annunzio La vita e l’opera. Il pensiero e la poetica. La scoperta di Nietzsche e l’approdo superomistico. Le Laudi: il libro di Alcyone ( struttura, metamorfosi e panismo ). TESTI ANALIZZATI: Il Piacere ( libro I, cap. I ) Trionfo della morte ( la figura di Claudio Cantelmo ) Alcyone ( La pioggia nel pineto ) 18 Argomenti in corso di svolgimento impostati e da concludere - Pascoli, il fanciullino. - Caratteri della poesia del ‘900. - Il contrasto vita-forma in Pirandello. Argomenti previsti nella programmazione e non svolti: - Montale e il male di vivere: Ossi di seppia e il problema del correlativo oggettivo. 19 STORIA Docente: P. R. PERRIA L’ETA’ GIOLITTIANA La strategia politica di Giolitti La collaborazione politica con i socialisti riformisti Il sistema giolittiano La guerra di Libia La riforma elettorale e il patto Gentiloni LA PRIMA GUERRA MONDIALE Le cause del conflitto IL contesto internazionale di crisi Il sistema delle alleanze I partiti socialisti europei e la guerra L’Italia dalla neutralità all’intervento (i neutralisti, la posizione dei cattolici, gli interventisti, la sinistra interventista) Il patto di Londra Il biennio 1915/16 (allargamento del conflitto, offensiva degli Imperi centrali, la risposta dell’intesa) Il fronte italiano nel 1915/16 La svolta del 17 (il 1917 un anno cruciale, la disfatta di Caporetto, la nota di Benedetto xv, L’intervento degli Stati Uniti) La fine della guerra (dalla battaglia di Ypres alla vittoria italiana) Fiume e la vittoria mutilata La dissoluzione dell’Impero Austro-ungarico e gli armistizi I 14 punti di Wilson LA RIVOLUZIONE RUSSA Le premesse della rivoluzione La frase prebolscevica La fase bolscevica (dalla rivoluzione di ottobre all’armistizio) Il comunismo di guerra Fine dello Zarismo La nuova politica economica (NEP) La successione a Lenin 20 IL DOPOGUERRA E IL FASCISMO IN ITALIA Il biennio rosso I Fasci di combattimento Le elezione del 1919 e la crisi dello Stato liberale La fine del biennio rosso e la marcia su Roma Il fascismo al potere ( il primo governo Mussolini, la legge elettorale Acerbo, L’elezioni del 1924, il delitto Matteotti, l’Aventino, il ‘’discorso del bivacco’’) L’instaurazione della dittatura (le leggi fascistissime) L’ASCESA AL POTERE DEL NAZISMO IN GERMANIA La repubblica di Weimar negli anni ‘20 Le conseguenze della crisi del 1929 Hitler al potere Lo stato totalitario nazista Il potere personale di Hitler Educazione e razza La politica culturale L’inizio della persecuzione contro gli ebrei Approfondimento: Caratteri del totalitarismo: totalitarismi a confronto 21 FILOSOFIA Docente: D. DALU Obiettivi generali: • Sviluppare un approccio di tipo storico, critico e problematico ai temi della filosofia antica e medievale • Sviluppare la disponibilità al confronto delle idee dei ragionamenti • Sviluppare l'attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze • Usare strategie argomentative e procedure logiche • Riconoscere e utilizzare alcune componenti del lessico filosofico • Saper leggere e saper analizzare singole parti di testi filosofici • Confrontare le differenti risposte dei filosofi al medesimo problema Metodologia e strumenti di lavoro Lezione frontale, proposta di temi e discussione guidata in classe, letture dal testo e commento. Proposta di mappe concettuali, schemi e sintesi. Promozione di ricerche e approfondimenti individuali e di gruppo su alcune tematiche affrontate. Verifica e Valutazione Le conoscenze e le competenze di ciascun allievo sono state valutate attraverso apposite verifiche formative e sommative, nelle seguenti forme: • interrogazione orale individuale • esercitazioni scritte La valutazione finale ha tenuto conto delle verifiche, dell’impegno, della partecipazione e dei progressi conseguiti nell’arco dell’intero anno. Programma svolto fino al 15 maggio 2016 Modulo 1 lo sviluppo dell'Idealismo dopo Kant Contenuti: • Il dibattito post kantiano sulla cosa in sé • Caratteri generali dell'Idealismo • Hegel: i capisaldi del pensiero • La dialettica • La Fenomenologia dello spirito (cenni) Modulo 2 Critica e rottura del sistema hegeliano 22 Contenuti: • Schopenhauer: il mondo come volontà e rappresentazione • Kierkegaard: il primato del singolo e le radici dell'Esistenzialismo • Dallo spirito all'uomo: Feuerbach e Marx Modulo 3 Positivismo, anti-positivismo e crisi delle scienze Contenuti: • Nietzsche: la crisi delle certezze nella filosofia • Freud: la crisi delle certezze nelle scienze umane Modulo 4 Teoria della politica e della società Contenuti: Horkheimer Adorno Marcuse Benjamin Attività da svolgere entro il 10 giugno: delucidazioni, approfondimenti in merito agli argomenti trattati, verifiche orali. 23 LINGUA E LETTERATURA INGLESE Docenti: C. SEU – M. PLATT RELAZIONE Obiettivi raggiunti La globalità della classe è in grado di: · poter sostenere una conversazione funzionale al contesto e alla situazione di comunicazione; · saper riferire sui contenuti dei testi letti e saperli commentare nella loro globalità; · saper collocare il brano nel contesto storico e sociale di appartenenza; · saper descrivere, esporre e argomentare, anche se non in modo approfondito e specialistico,su varie tematiche quali la storia, gli usi , i costumi e la letteratura; · saper esprimere la propria opinione. Metodologia e strumenti utilizzati La prima parte dell’anno è stata dedicata ad una revisione linguistica e alla esercitazione al riassunto e all’ interpretazione del testo in preparazione all’esame di Stato; sono stati quindi somministrati dei test su brani ministeriali riguardanti la seconda prova scritta, che sono stati successivamente commentati e approfonditi in classe. Nella lettura e nella comprensione dei brani letterari, gli alunni sono stati chiamati a dare un proprio contributo nell’ interpretazione dei contenuti e nella condivisione del messaggio al loro interno. Sono stati individuati gli elementi caratterizzanti del testo, che è stato collocato nel contesto storico di appartenenza; si è visto come spesso l’esperienza di vita degli autori e la loro formazione culturale siano elementi rintracciabili all’interno di esso. Inoltre, l’apporto personale di ogni alunno, quando c’è stato, ha permesso una migliore attualizzazione delle tematiche trattate, quali ad esempio: l’identità, la diversità, il lato oscuro dell'uomo, le contraddizioni, le covenzioni sociali, l’anticonformismo, i pregiudizi. Ogni tematica scaturita dai testi letterari è stata concepita anche come spunto per una discussione in classe su argomenti di interesse comune, o per un ulteriore approfondimento personale. Gli alunni sono stati stimolati ad operare dei collegamenti tra gli argomenti trattati e ad utilizzare spunti di diverso genere per aiutare il confronto in classe; pertanto è stato fatto uso di supporti audio-visivi e di riferimenti ad opere pittoriche. La visione di scene dei films Dead poets society, Pride and prejudice, ha permesso di poter riflettere sulle verità insite nel testo poetico-letterario, di apprezzare le opere letterarie nella loro trasposizione cinematografica, comprendendone meglio le trame intricate ed attuare un’ analisi dei personaggi e del loro stato sociale. Le ore di compresenza con l’insegnante di conversazione hanno permesso inoltre di sviluppare alcune tematiche di attualità e di confrontarsi su argomenti di vario genere, ma in particolare di poter leggere il romanzo "The picture of Dorian Gray". 24 Verifica e valutazione Le verifiche scritte svolte durante l’ anno sono state di due tipi: · comprensione di un testo di narrativa o di attualità, con domande e breve composizione di taglio esperienziale; · trattazione sintetica di argomenti di storia della letteratura o commento ai racconti letti, per poter verificare le conoscenze degli argomenti trattati. Le verifiche orali sono state attuate regolarmente per controllare la comprensione degli argomenti trattati in classe e a casa, e successivamente hanno misurato la capacità degli alunni di argomentare autonomamente sulle diverse tematiche, tramite l’ analisi dei contenuti, i collegamenti e la sintesi. Per entrambe le verifiche, scritte e orali, sono state valutate la comprensione, la correttezza e appropriatezza della lingua, le capacità organizzative ed espositive, la conformità al quesito richiesto, oltre che le capacità creative e immaginative. 25 PROGRAMMA Libri di testo “Literary hyperlinks concise”, ed. Black Cat “The complete English grammar”, ed. Oxford “The picture of Dorian Gray”, ed. Black Cat Readings: K. Chopin, Emancipation: a life fable The story of an hour The eighteenth century and the rise of the novel The Romantic age The Age of Revolutions. The Industrial Revolution. The new urban population. The French Revolution: from emancipation to terror. The Napoleonic wars. The right to protest. The road to reform. The abolition of slavery A new sensibility, new trends. The Gothic. The sublime. Characteristics of Romanticism. Literature in the Romantic Age. Feeling vs rationality. A love of nature. The importance of imagination and childhood. Emphasis on the individual. The dark romantic hero. Romantic poetry. The two generations of Romantic poets. Constable and Turner: two visions of nature. William Wordsworth Life and works The Lyrical Ballads. The preface to Lyrical Ballads: a poetic manifesto. I wondered lonely as a cloud. Nature as a source of inspiration. The poetic process of creation. Emotion recollected in tranquillity. The function of the poet. Samuel Taylor Coleridge Life and works. The Rime of the Ancient Mariner. A story of guilt. The supernatural and magic in the Rime. The Romantic novel: trends and themes. Gothic subversion Mary Shelley Life and works. General themes in Frankenstein: the Gothic tradition and the influence of science. A tale within a tale. Interpretations. Extracts: "It was on a dreary night of November" ; "What was I ?" Jane Austen Life and works. Pride and prejudice. Features of the novel. Unromantic quality of the work. The theme of marriage and courtship. Plot of "Pride and prejudice", first impressions. Opening passage of the novel. The Victorian Age The age of the Empire. Economy and society. The growth of industrial cities. The 26 pressure for reform. Technological innovation. The cost of living. Poverty and the Poor Laws. Managing the empire. The impact of Darwin’s theories. United States: birth of a nation. Slavery, civil war and segregation. The American dream and the pursuit of happiness. The Victorian compromise. Respectability. The Victorian Novel: a mirror of life. Emily Bronte Life and works. Wuthering heights :“I am Heathcliff!” The plot. Features of the novel. The characters. The setting. Narrative structure and its function. Emily’ s novel of romantic passion. The narrators and the structure. Oscar Wilde Life and works. The artist and the dandy. Devotion to beauty. The picture of Dorian Gray. “I would give my soul for that!” The plot. The exchange of art and life. Art for Art’s sake. Truth and beauty. Wilde and the Victorian Period. Robert Louis Stevenson Life and works. The strange case of Doctor Jekyll and Mr Hyde. The plot. Different perspectives. The double life. E. A. Poe Life and works. The dark side of man and the Gothic elements in the story. A master of the short story. The fall of the House of Usher : features of the short story. Disease and mental illness. Inexplicable dread. Walt Whitman Life and works. The bard of American democracy and singer of the individual self. The father of American poetry. Stylistic features. The free verse. “I hear America singing” "O me, O Life", The modern age. The last days of Victorian optimism. Suffragettes and the right to vote. World war I. Total war. The cost of war and the desire for peace. Steps to independence. Modernism and the novel. The influence of Freud and Bergson. The stream of consciousness fiction. James Joyce Life and works Dubliners : "Eveline” Joyce and Ireland. Dubliners: a city through its people. A portrait of Dublin life. Epiphany. 27 Conversation topics and films for discussion • • • • • • • • • • • • • Life in Victorian Britain Oscar Wilde Dorian Gray Love and Marriage in Victorian Britain Women, class and position Youth and beauty The Aesthetic Movement Wilde Young Frankenstein (some extracts) Dead poets society (some extracts) The carpe diem Pride and Prejudice, the film (some extracts) Women and their role in nineteenth century Britain 28 LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Docente: C. D. SERRA RELAZIONE FINALE PREMESSA La classe non è omogenea; ha partecipato alle attività didattiche in maniera non sempre propositiva, ma spesso doveva essere sollecitata dall’insegnante. Alla fine del V anno, non tutti gli alunni hanno raggiunto allo stesso modo gli obiettivi previsti: un gruppo ha sempre lavorato con costanza e consapevolezza, maturando nell’arco del quinquennio delle competenze e conoscenze adeguate al corso di studi; altri si sono limitati ad uno studio meramente scolastico, a causa delle difficoltà di base che in parte sono state superate e sono comunque maturati. Un altro gruppo ancora, meno impegnato, è stato caratterizzato da uno studio poco autonomo e individualizzato. Dal punto di vista disciplinare non vi sono stati mai dei problemi ma tutti gli alunni sono generalmente educati e rispettosi delle regole scolastiche. FINALITA’ EDUCATIVE Nel quinto anno si è proseguito con le finalità educative iniziate in terza e in quarta: 1) Acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto sostenuta da un più ricco patrimonio linguistico; 2) Formazione umana, sociale culturale dei giovani attraverso il contatto con una società differente; 3 ) L’educazione linguistica con il coinvolgimento della lingua italiana e delle altre lingue straniere. 4 ) Sviluppo delle modalità generali del pensiero, attraverso la riflessione sulla lingua. 5) Consapevolezza dei propri processi di apprendimento per l’acquisizione di una autonomia nella scelta e nell’organizzazione delle proprie attività di studio. OBIETTIVI DIDATTICI Alla fine del V anno, come già detto, non tutti hanno raggiunto allo stesso modo gli obiettivi previsti e cioè: 1) Comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversificati, trasmessi attraverso vari canali. 2) Esprimersi su argomenti di carattere generale e su problemi di attualità con un linguaggio più articolato anche se non del tutto corretto dal punto di vista formale; 3) Fare alcuni riferimenti al contesto storico – letterario preso in considerazione anche in un’ottica comparativa con le altre letterature; 4 ) Individuare le caratteristiche dei vari autori trattati; 5 ) Riconoscere i generi testuali e le costanti che li caratterizzano; 6) Saper produrre testi scritti quali questionari, riassunti, riflessioni personali. 29 CONTENUTI Il programma di letteratura è stato abbastanza fedele a quanto proposto nella programmazione. Alcuni argomenti sono stati modificati in itinere perché l’interesse dei ragazzi si è focalizzato su altri temi proposti durante l’anno. Il programma di letteratura, come già detto prevedeva un percorso storico – letterario che va dal Romanticismo al XX sec. compreso, con particolare attenzione alle proposte in sede del Consiglio di classe legate anche al romanzo che i ragazzi hanno letto in lingua: ‘Le silence de la mer’ di Vercors, da cui si è partiti per trattare delle tematiche quali : 1) la resistenza, 2) l’impegno nella lotta contro l’oppressore, 3) il diritto alla democrazia e alla libertà dalla dittatura militare. A tale proposito sono stati visionati dei film quali ‘Le silence de la mer’ e ‘Suite française’ tratto dall’omonimo romanzo di Irène Némirovsky. A seguito delle scelte operate dal Consiglio di classe, nell’ambito del tema “paesaggio e stati d’animo”,sono stati trattati autori quail V. Hugo e Flaubert. Il tema “giustizia e ingiustizia, fuori e dentro le regole” è stato affrontato in Zola, Baudelaire, Camus e M. Duras E’ stato importante il supporto di discipline quali storia, filosofia, italiano, arte e le altre lingue straniere studiate, per lo studio degli altri autori inseriti nel programma e i riferimenti pluridisciplinari. L’analisi del testo è stata la chiave di lettura per lo studio dell’autore opportunamente inserito nel contesto storico-letterario di appartenenza. Il passaggio dal testo al contesto è stato facilitato dalle informazioni fornite dall’insegnante. Sono stati scelti testi significativi appartenenti alla poesia ma soprattutto al romanzo, ricerche correlate agli argomenti svolti in accordo con l’ insegnante di conversazione. Nel dettaglio si rinvia ai programmi e contenuti allegati. METODOLOGIA Per il conseguimento di quanto detto sugli obiettivi e i contenuti sono stati eseguiti esercizi di comprensione e di produzione orale e scritta. A partire dai testi sono state avviate discussioni su problematiche varie per valutare la capacità di rielaborare i contenuti, nonché la capacità di eseguire dei collegamenti con altri argomenti del percorso letterario e i diversi autori . Il rapporto docentealunno è basato sul rispetto reciproco, sulla collaborazione sulla trasparenza soprattutto per quanto riguarda i contenuti, le verifiche e le valutazioni. Nell’impostazione dell’insegnamento-apprendimento si sono privilegiate le lezioni partecipate , interattive, frontali e quando possibile il lavoro di gruppo. Sono stati utilizzati il libro di testo, altri testi, risorse on-line. VERIFICHE E VALUTAZIONI Sono stati svolti 3 compiti scritti a quadrimestre e almeno due verifiche orali con scansione determinata dalla trattazione dei vari argomenti, volte a verificare la conoscenza di tutto il programma o i progressi parziali. Per la lingua scritta sono state utilizzate delle prove simili a quelle proposte per la terza prova in attesa che il ministero rendesse nota la lingua della seconda prova. A partire da quel momento gli alunni si sono esercitati sulle tipologie di terza prova per tutto il secondo quadrimestre. Per la valutazione sono state applicate le griglie di valutazione approvate in sede di dipartimento e consegnate ai ragazzi previa 30 presentazione e interpretazione degli indicatori e punteggi utilizzati. Ciò per rendere l’alunno sia consapevole della bontà o meno della sua produzione nonché della valutazione attribuitagli. All’orale il colloquio verteva su domande mirate a verificare le competenze linguistiche, le capacità organizzative, espositive e di collegamento. Si chiedeva ogni volta agli alunni di presentare e commentare i passi scelti. A seguito di quanto detto precedentemente i parametri sono: conoscenza dei contenuti, competenza, esposizione, lessico, capacità di analisi e sintesi, collegamenti con altre discipline, partecipazione al dialogo educativo. I livelli sono otto: scarso, insufficiente, mediocre, sufficiente, discreto, buono, ottimo, eccellente in riferimento alla griglia allegata alla programmazione, individuata dal Consiglio di classe e dal Dipartimento di lingue. 31 PROGRAMMA SVOLTO Ore settimanali: 3 di cui 1 in compresenza con l’insegnante di conversazione GRAMMATICA E SINTASSI Dal testo Cornaviera Entrez en grammaire Loescher Ed. Ripasso e approfondimento dei principali argomenti di grammatica e sintassi svolti negli precedenti. In particolare ed inoltre: Paradigmi e coniugazione dei verbi regolari ed irregolari incontrati. La coniugazione passiva e il complemento d’agente. I pronomi personali soggetto e complemento, semplici e accoppiati. I pronomi relativi semplici e composti ; i pronomi interrogativi – relativi. L’accordo del participio passato. Il gerundio. Gli avverbi y e en. Il periodo ipotetico. Uso del congiuntivo nelle subordinate in tutte le sue accezioni LITTERATURE ET CIVILISATION Dal testo: Doveri, Jeannine PARCOURS Textes littéraires et Civilisation Europass Ed. Parcours d’histoire Le XIX ème siècle : le siècle des révolutions La Restauration ; la Monarchie de Juillet La deuxième République ; le Second Empire La Troisième République et la répression de la Commune. Zola et l’affaire Dreyfus Le XXème siècle et le nouveau millénaire 1900-1908 : de la Belle Epoque à la première guerre mondiale. L’entre deuxguerres : la crise économique et l’expérience du Front Populaire. La seconde guerre mondiale : La France divisée en deux et le sursaut national. La Quatrième République : la décolonisation, les guerres d’Indochine et d’Algérie. La Cinquième République : les années gaullistes, les évènements de mai 68.La gauche à la présidence de la République avec Mitterrand. La France du XXI ème siècle Littérature Vercors ‘Le silence de la mer’, lecture intégrale du roman . Un livre clandestin, un silence éloquent, le bon Allemand, l’écrivain comme artisan, l’absurdité de la guerre, l’édition du roman et sa diffusion clandestine, un silence éloquent, les opposition dans le roman : calme/ouragan. L’écrivain comme artiste, une composition presque théâtrale Organisation de la résistance en France de la part des écrivains et des intellectuels. Vision du film ‘ Le silence de la mer’. Le roman à partir du XIX ème siècle. Le Romantisme et les traits fondamentaux. Le héros romantique. 32 Victor Hugo, Peuples, écoutez le poète ( lecture, paraphrase et commentaire des strophes 1,5,6) Demain, dès l’aube ( lecture, paraphrase, commentaire et apprentissage par cœur) Le Positivisme et le Réalisme. Le tableau : ‘Enterrement à Ornans’. Le roman réaliste et ses traits fondamentaux Flaubert, le réalisme psychologique, le roman d’une époque. Le bovarysme. Madame Bovary: les personnages et l’histoire, les thèmes qui ont fait scandale Lecture de pages choisies : Le nouveau Pag. 297 Le mariage avec Emma Pag. 298 La déchéance d’Emma et la mort Pag. 301 Le Naturalisme. Roman et engagement politique. Le roman expérimental et le déterminisme. La thèse de Darwin. Zola, un roman qui choque. Les Rougon – Macquart L’Assommoir :introduction au roman, le titre et la structure de l’œuvre Lecture de pages choisies : ‘Les larmes de Gervaise’ Pag.306 ‘La mort de Gervaise’ Pag.311 Le Présymbolisme, la recherche et l’angoisse Baudelaire, Les fleurs du mal : organisation et structure du recueil et thèmes, le style, correspondances horizontales et verticales, la métrique, les métaphores, les oxymores, les synesthésies, le climax. Lecture, paraphrase et commentaire des poèmes : Correspondances L’ Albatros Rapport avec l’école symboliste et le mouvement décadent Avant-garde et rébellion Guillaume Apollinaire : Structure de l’œuvre, les thèmes du recueil Alcools. Les poèmes conversation. Les rapports avec le Cubisme. Zone (lecture des vers : 1à 24) Calligrammes : lecture de poèmes choisis individuellement par les élèves. Marcel Proust : ‘A la recherche du temps perdu’. Structure de l’œuvre. Temps et mémoire. Les techniques narratives de Proust. ‘Du côté de chez Swann : ‘La petite Madeleine’ Antoine de Saint – Exupéry : une œuvre cohérente ; la poésie de l’invisible ; la foi dans l’homme. ‘Le Petit Prince’ : ‘Créer des liens’ Mal de vivre et engagement . L’existentialisme : origine et diffusion ; l’existence et son poids ; la crise existentielle ; l’ engagement. Albert Camus : les deux cycles ; une pensée en évolution. Le mythe de Sisyphe. La nouveauté du roman de Camus. Le cadre et la structure. L’illustration de la philosophie de l’absurde. Qui est Meursault? Etrange ou étranger? Sartre – Camus, une amitié difficile : ressemblances et diversités (Pag. 327) L’enterrement tiré de L’ Etranger Le soleil tiré de L’ Etranger Marguerite Duras: L’ Amant. L’histoire; une œuvre complexe. Un bac qui traverse le Mékong tiré de L’Amant La limousine noire tiré de L’Amant 33 LINGUA CONVERSAZIONE FRANCESE Docente: S. FALCHI RELAZIONE FINALE e PROGRAMMA SVOLTO Obiettivi: - comprendere messaggi orali di carattere generale - comprendere il senso globale dei testi e dei mass-media - esprimersi su argomenti di carattere generale e su problematiche di attualità, con un linguaggio semplice ma adeguato al contesto Metodologia: - lezione frontale - discussione guidata - lavoro di gruppo - esperienze di laboratorio Strumenti e mezzi Il manuale in adozione: “Parcours” di Simonetta Doveri e Régine Jeannine ; materiale audio visivo, fotocopie. Verifiche e valutazione L’attività di conversazione consente una puntuale e frequente verifica delle abilità, capacità e competenze linguistiche possedute dagli alunni. La valutazione tiene conto oltre che della padronanza della lingua, dei progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza, dell’interesse, della qualità della partecipazione alle lezioni. Contenuti 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Lecture du livre : « Le silence de la mer » (Vercors) Vision du film : « Suite Française » La force de résister ( Jean Moulin) Ingrid Betancourt Poésie : « le déserteur (Boris Vian) Nous sommes tous concernés de Simone De Beauvoir La solitude de la vieillesse L’amant de Marguerite Duras 34 LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA Docenti: C. ORRÙ – I. LAPAZ MARTÍNEZ RELAZIONE FINALE Ore: 4 Premessa La classe ha dimostrato, nel complesso, un comportamento corretto, una partecipazione e un interesse discreto. E’ una classe disomogenea caratterizzata da vari livelli di competenze e conoscenze linguistiche e differenze a livello di capacità espositive e soprattutto di interesse e partecipazione al dialogo con il docente di conversazione. In generale, il risultato conseguito è mediamente più che sufficiente. L’impegno non è stato sempre costante e assiduo. La lentezza nello svolgere le consegne è stata, spesso, causa di ritardi nelle verifiche e nello svolgimento del programma. Si è utilizzato del tempo anche per la correzione di verifiche scritte in classe sia a livello formale che contenutistico e per il ripasso grammaticale di alcune regole grammaticali. Competenze (livelli A2 – B1 del Quadro di Riferimento Europeo delle Lingue) Per quanto riguarda le competenze linguistiche, la classe va divisa almeno in tre gruppi: un gruppo possiede un buon patrimonio linguistico, sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti. Possiede buone capacità di argomentazione e rielaborazione dei testi trattati, sa comprendere e commentare brani letterari, sa produrre brevi relazioni. Il secondo gruppo possiede un livello più che sufficiente, sa produrre brevi testi nonostante, talvolta, li esponga in modo mnemonico e superficiale utilizzando un lessico non tanto ricco di termini e costruzioni linguistiche. Il terzo presenta un livello sufficiente per via di difficoltà e incertezze in sede espressiva causate da lacune grammaticali pregresse, riviste ma mai colmate a causa di una scarsa applicazione a scuola e a casa delle regole grammaticali. Contenuti I contenuti previsti dalla programmazione non sono stati svolti completamente per via della lentezza accennata prima, pertanto, non si è potuto analizzare autori della prima e della seconda metà del 900. Si è preferito utilizzare il tempo per un necessario e urgente ripasso grammaticale. Il metodo adottato è stato quello comunicativo basato sulle abilità linguistiche di base (leggere, scrivere, ascoltare, parlare): letture, riassunti di brani, analisi testuali, visione di film in lingua originale, tareas prácticas sui gitani, conversazioni ecc. attraverso, soprattutto, il lavoro individuale e/o di coppia. I mezzi e gli strumenti utilizzati sono stati il libro di testo, i lavori dell’insegnante in power point, le fotocopie, il dizionario, Internet, gli audiovisivi in genere ecc. Verifica e Valutazione Sono state effettuate 2 verifiche scritte e 2/3 orali per ogni quadrimestre. Le prove scritte si sono basate soprattutto su diverse tipologie di esame di comprensione e produzione scritta (questionari, temi, riassunti). Le verifiche orali, su colloqui tradizionali (rielaborazione di argomenti storico-letterari e conversazione in lingua). 35 PROGRAMMA SVOLTO Libro di testo: Raíces. El siglo XVIII. Cuadro histórico-cultural. La figura de Carlos III. Los gitanos. La Ilustración. L. F. De Moratín. Vida. El sí de las niñas. Lectura y análisis de la escena VIII acto III. El siglo XIX Cuadro histórico-cultural. El Romanticismo. Gustavo A. Bécquer. Vida y obras. Lectura y análisis de los fragmentos I Una antigua leyenda e III Una noche de pesadilla de El monte de las ánimas Mariano José de Larra. Vida y obras. Lectura del fragmento del artículo: Un reo de muerte. El Realismo. El Naturalismo Benito Pérez Galdós. Vida y obras. Lectura y análisis de unos fragmentos de la novela Tristana. E. P. Bazán. Vida y obras. El feminismo: ideas sobre la educación, el mujericidio, el divorcio. Lectura y análisis del cap. II de Los Pazos de Ulloa. El siglo XX. Cuadro histórico-cultural. Características de los movimientos: El Modernismo y la Generación de 98. Vanguardias: Generación de 14 y de 27. Innovaciones: esperpento y nivola Ramón Gómez de la Serna. Lectura y análisis de unas Greguerías. Pablo Neruda. Vida y obras. Lectura de unas poesías. Federico García Lorca. Vida y obras. Lectura y análisis del libro La casa de Bernarda Alba y comentario de la poesía Aurora de Poeta en Nueva York. Guerra civil Dictadura Franquista LINGUA CONVERSAZIONE SPAGNOLA Docente: I. LAPAZ MARTÍNEZ PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO - Martín H. Continuación de la historia inventando el final. La familia. Relación entre padres e hijos Inventar historias paranormales Visión y análisis de la película “Te doy mis ojos” Maltrato de género Opiniones personales sobre diversas hipótesis PROGRAMMA DA SVOLGERE FINO AL 10 GIUGNO Documental sobre la vida de F. G. Lorca 36 MATEMATICA Docente: M. UDA RELAZIONE FINALE Ore 2 Testo in adozione Bergamini – Trifone – Barozzi “MATEMATICA AZZURRO” Ed. Zanichelli La Svolgimento del programma. programmazione prevista è stata svolta regolarmente anche se alcuni argomenti non sono stati trattati con i dovuti approfondimenti perché i tempi previsti per lo svolgimento sono risultati più lunghi di quelli che si sono avuti a disposizione. La trattazione di alcuni argomenti inoltre è stata adattata alla reale situazione della classe. Criteri didattici seguiti . Il processo educativo è stato articolato in Unità Didattiche. I contenuti sono stati presentati come conseguenza di una necessità pratica di acquisire strumenti più efficaci per risolvere situazioni concrete. Il linguaggio utilizzato è sempre stato semplice ma rispettoso del rigore logico e improntato ad abituare l’alunno ad una esposizione corretta e all’uso dei termini e simboli specifici. Perché i nuovi contenuti fossero più chiari si sono presentati esempi e contro esempi, si sono proposte esercitazioni guidate, esercitazioni a casa che sono sempre state controllate e corrette puntualmente talvolta anche individualmente. Mete educative raggiunte. Si è raggiunto lo scopo di abituare gli allievi ad uno studio sistematico della materia: quasi tutti sono consapevoli della necessità di un supporto anche teorico all’abilità di calcolo, studiare matematica non è sempre svolgere gli esercizi meccanicamente senza tener presente il contesto teorico in cui si inseriscono i procedimenti. Globalmente si può affermare che molti alunni conoscono i contenuti trattati, ma alcuni solo in modo meccanico o mnemonico, pochi mostrano invece, ancora grosse difficoltà anche ad impostare o commentare semplici esempi applicativi. Profitto medio ottenuto. Il profitto medio in Matematica è più che sufficiente perché alcuni alunni sono riusciti a rielaborare i contenuti appresi durante i quinquennio per applicarli proficuamente 37 nello studio di semplici funzioni algebriche mentre gli altri hanno conseguito una preparazione solo più o meno sufficiente. Criteri di valutazione. Ogni singolo allievo è stato valutato in rapporto alla situazione di partenza e secondo i criteri espressi nella programmazione della disciplina e in quella del consiglio di classe. Contenuti GONIOMETRIA Funzioni goniometriche, e relazioni fondamentali INSIEMI NUMERICI Insiemi numeri e insieme di punti; intervalli e intorni; insiemi numerici limitati ed illimitati; estremo superiore e inferiore; definizione di punto di accumulazione ANALISI Definizione e terminologia; Funzioni numeriche e funzioni matematiche; grafico di una funzione; definizione di funzione pari e funzione dispari; definizione di funzioni iniettive, suriettive e biunivoche; definizione di funzione periodica; definizione di funzione crescente e decrescente; definizione e determinazione del dominio di una funzione; determinazione della positività e dell’intersezione con gli assi cartesiani per funzioni razionali fratte e logaritmiche Programma che si intende trattare dopo il 15 maggio INFORMATICA: Foglio elettronico: Excell STATISTICA: Definizioni e grandezze fondamentali 38 FISICA Docente: P. SCARTEDDU RELAZIONE FINALE e PROGRAMMA SVOLTO Ore 2 Testo utilizzato : PARODI- OSTILI – MOCCHI - ONORI: LINEAMENTI DI FISICA 2 BIENNIO – 5 ANNO ED. PARAVIA Svolgimento del programma. Criteri didattici seguiti e mete educative raggiunte. La classe V° B LING., nella quale il Sottoscritto h a espletato la sua attività di docente per il terzo anno consecutivo è risultata, per quanto concerne impegno, continuità nello studio e rendimento in termini di mero profitto non omogenea. Infatti, solo 1/4 degli alunni, ha mostrato interesse per la disciplina e partecipazione attiva alle lezioni, circa metà della classe si è applicata invece con discontinuità cercando di colmare le parti di programma (volta per volta pregresse) solo in concomitanza delle verifiche programmate, mentre la restante parte degli alunni ha mostrato un marcato disinteresse e l’applicazione sia in classe che nello studio individuale è risultato sporadico. Per quanto concerne il gruppo classe, si è manifestata una certa omogeneità dal punto di vista caratteriale e comportamentale, anche se nella metodologia di lavoro è emersa una marcata eterogeneità nell’affrontare in classe le tematiche proposte.Tale aspetto, ha determinato livelli di preparazione differenziata , e ha comportato al Sottoscritto notevoli difficoltà nell’ individuazione di strategie didattiche e di contenuti compatibili con le esigenze della maggior parte degli allievi. Il programma ipotizzato nel piano di lavoro , anche in conseguenza di quanto suesposto , è stato svolto interamente. Per i contenuti specifici si rimanda a quanto indicato nei programmi svolti allegati . Lo svolgimento dei vari argomenti è stato finalizzato al miglioramento delle capacità logiche dei discenti curando oltre all’aspetto strettamente contenutistico anche quello applicativo della materia. Tali obiettivi, fissati nel piano di lavoro, sono stati perseguiti in misura almeno sufficiente da ¾ della classe, mentre la restante parte ha raggiunto solo in parte le mete cognitive prefissate 39 C’è da evidenziare il fatto che nonostante i miei puntuali e costanti solleciti nei confronti degli alunni più in difficoltà, per buona parte dell’anno, non si è avuta sufficiente risposta in termini non solo di profitto ma anche di impegno e partecipazione. Profitto medio ottenuto e criteri di valutazione. Giudizio sul rendimento della classe. Per quanto attiene al profitto medio ottenuto ( riferito al conseguimento degli obiettivi minimi) dal complesso degli alunni, si ritiene di aver conseguito risultati in media discreti o ottimi per ¼ della classe, sufficienti per l’altra metà e insufficienti per circa ¼ degli alunni. Si evidenzia infatti, che nella classe vi sono alcuni elementi distintisi per capacità e profitto e che, a parere dello scrivente, sono stati penalizzati dal livellamento in basso attuato durante il corso dell’anno per il raggiungimento dei soli obiettivi minimi prefissati. Per quanto riguarda la metodologia didattica seguita, si è fatto riferimento a quanto precisato in sede di programmazione individuale, cioè, operativamente si è proceduto allo svolgimento di lezioni frontali supportate da momenti di discussione e confronto mirate a stimolare le capacità critiche degli allievi. Le verifiche ( orali e scritte ) hanno avuto nel loro complesso frequenza almeno bimestrale. Ai fini della valutazione sono stati presi in considerazione oltre che la conoscenza dei contenuti, le capacità critiche, di rielaborazione , la partecipazione al dialogo e la continuità nell’applicazione. 40 PROGRAMMA SVOLTO TERMODINAMICA : ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ RICHIAMI SULLE LEGGI DEI GAS IDEALI ENERGIA INTERNA; TRASFORMAZIONI ISOCORE, ISOBARE E ISOTERME; LAVORO IN UNA TRASFORMAZIONE TERMODINAMICA; PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA; TRASFORMAZIONI CICLICHE; GENERALITA’ SULLE MACCHINE TERMICHE; CICLO DI CARNOT RENDIMENTO; SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA : enunciati di Clausius e Kelwin LA CARICA E IL CAMPO ELETTRICO: ◊ CARICA ELETTRICA E INTERAZIONI :ELETTRIZZAZIONE PER STROFINIO , PER CONTATTO E PER INDUZIONE ◊ ELETTROSCOPIO ◊ LEGGE DI COULOMB ED UNITA’ DI CARICA ELETTRICA ◊ CONDUTTORI E ISOLANTI ◊ IL CAMPO ELETTRICO ◊ L’ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA E LA DIFFERENZA DI POTENZIALE LA CORRENTE ELETTRICA ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ CORRENTE ELETTRICA E FORZA ELETTROMOTRICE L’INTENSITA’ DI CORRENTE ELETTRICA CONDENSATORI PIANI GENERATORI ELETTRICI RESISTENZA ELETTRICA MISURE DI INTENSITA’ DI CORRENTE- DI D.D.P. E DI RESISTENZA I^ E II^ LEGGE DI OHM CIRCUITI RESISTIVI IN CORRENTE CONTINUA E LORO SOLUZIONE RESISTENZE IN SERIE E IN PARALLELO POTENZA ELETTRICA ED EFFETTO JOULE Programmazione didattica successiva al 15 maggio : Verifiche e approfondimenti dei temi trattati 41 SCIENZE NATURALI Docente: G. ALTANA Acidi nucleici, struttura e funzioni, duplicazione del DNA. RNA messaggero, RNA di trasporto, RNA ribosomiale. Sintesi proteica, geni e mutazioni. Il codice genetico. Il Sistema Nervoso: anatomia e fisiologia .Organizzazione periferico;volontario e involontario, simpatico e parasimpatico in centrale e Il neurone:struttura e funzioni , l’impulso elettrochimico. Le sinapsi. I neurotrasmettitori; le cellule della glia. Barriera ematoencefalica. La trasmissione dei messaggi ormonali:ormoni e cellule bersaglio. Le ghiandole endocrine:ipofisi, ipotalamo, tiroide,timo,pancreas,ghiandole surrenali, gonadi. La regolazione della secrezione endocrina. Le disfunzioni ormonali. Il sistema respiratorio:respirare per vivere. Gli organi della respirazione. Il meccanismo della respirazione. Lo scambio dei gas. Il controllo della respirazione. La Genetica: 1ª, 2ª, 3ª legge di Mendel. Valutazioni e verifiche. Discussione orale nella quale l'allievo ha dimostrato: − capacità di dominare se stesso; − capacità di analizzare e sintetizzare; − capacità di collegare le conoscenze acquisite; − conoscenza del linguaggio tecnico della disciplina. Le verifiche sono state due nel primo quadrimestre e saranno due nel secondo quadrimestre. Contenuti da svolgere dopo il 15 maggio; Geni mutevoli. Ingegneria genetica: biotecnologie, organismi geneticamente modificati. Il trasferimento del materiale genetico. L'ingegneria genetica può contribuire alla cura delle malattie. La clonazione. I fenomeni sismici: terremoti e vulcani. 42 STORIA DELL’ARTE Docente: L. SANTUS Libro di testo: LE BASI DELL'ARTE 3 - DAL NEOCLASSICISMO A OGGIAutori: DEMARTINI ELENA, GATTI CHIARA, TONETTI LAVINIA, ELISABETTA p. VILLA. Casa editrice: B. Mondadori Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità): CONOSCENZE STORIA DELL’ARTE ABILITA’ Conoscere la terminologia specifica, epoche storiche e culturali, date significative. Saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Saper rielaborare ed esprimere giudizi estetici. Conoscere artisti, opere, movimenti artistici fondamentali. Saper individuare le caratteristiche di una cultura artistica nel suo contesto storico, geografico, linguistico, religioso e simbolico. (coordinate storico-culturali) Conoscere i diversi stili architettonici, scultorei, pittorici. Saper riconoscere e analizzare le regole linguistiche e compositive di un’immagine. (uso codici, segni, strutture e relativi significati espressivi) Conoscere le peculiarità stilistiche di singoli artisti e/o movimenti. Saper riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano o modificano tradizioni, modi di rappresentazione e organizzazione spaziale, linguaggi espressivi. Saper ricostruire il pensiero dell’autore dal testo iconico osservato. Conoscere le relazioni che le opere hanno con la committenza e il contesto. Saper confrontare autori e/o movimenti diversi, opere dello stesso autore, opere di soggetto e/o tema analogo di autori diversi. Saper individuare il messaggio complessivo di un’opera analizzando la funzione comunicativa (estetica, informativa, narrativa, esortativa) per la quale è stata creata. Livelli raggiunti dalla classe: Diversi alunni hanno dimostrato di saper operare in modo conforme alle richieste di analisi e di rielaborazione dei contenuti, di aver maturato capacità critiche e di collegamento, sapendosi orientare in modo autonomo rispetto alle tematiche proposte. Gli altri presentano ancora qualche incertezza, ma se guidati riescono comunque ad esprimere considerazioni personali all’interno dei percorsi artistici proposti. 43 La preparazione della classe può considerarsi nel complesso più che buono. Metodologie di insegnamento adottate: Gli alunni sono sempre stati coinvolti nell’azione didattica, partecipando alle strategie per il conseguimento degli obiettivi disciplinari. Le lezioni si sono svolte alternando momenti di spiegazione frontale ad altri più pratici come l’analisi dell’immagine seguendo uno schema di lettura. Il docente ha cercato di semplificare la trattazione enucleando gli aspetti più emblematici, cercando di trasmettere non solo informazioni ma anche emozioni. Materiali, mezzi strumenti: Si è fatto riferimento al solo libro di testo e si è lavorato in classe. Mentre per quanto riguarda la rielaborazione visiva di alcune opere d’arte tratte dal periodo studiato si è operato grazie all’ausilio di internet confrontando una o più immagini e particolari dell’opera studiata. Tipologia di verifica: Sono state svolte due prove di verifica nel primo quadrimestre e tre nel secondo, attraverso le quali sono state sondate le seguenti competenze: analisi di un’immagine o di un movimento artistico rispetto alle caratteristiche di linguaggio, ai significati espressivi e al messaggio culturale trasmesso. Programma effettivamente svolto: Arte Neoclassica: Caratteri generali. - A. Canova : ”Teseo e il Minotauro”, “Monumento funebre di clemente XIV”, ” Amore e Psiche”, ”Paolina Borghese”, “Monumento funebre M. C. d’Austria”. - Jacques Louis David: ”Il Giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”. - G. Piermarini “Teatro alla Scala”, “Villa Reale”; Il Romanticismo: Caratteri generali. - Caspar D. Friedrich: “Croce in montagna”, “Viandante sopra il mare di nebbia”. - Francisco Goya “Fucilazioni del 3 maggio 1808” - Thèodore Gèricault: ”La zattera della Medusa”. - Eugène Delacroix: ”La libertà che guida il popolo”. - Francesco Hayez: ”Pietro Rossi chiuso dagli…”, “Il bacio”. Architettura romantica “Palazzo del parlamento a Londra”. Il Realismo: Caratteri generali. - C. Corot: “Il ponte di Narni”. - Gustave Courbert: ” L’atelier del pittore”. La Pittura in Italia nella 2^ metà del 1800: Caratteri generali I Macchiaioli: Caratteri generali. - Giovanni Fattori: “In vedetta”. 44 - T. Signorini: “La sala delle agitate” - S. Lega: “Il pergolato” Il Divisionismo: Caratteri generali. - G. Pelizza da Volpedo: “Il Quarto stato”. L’Impressionismo: Caratteri generali - E. Manet: ”Colazione sull’erba”, ”Olympia”,”Il bar delle Folies-Bergères”. - C. Monet: ”Impressione levar del sole”, ”Cattedrale di Rouen”, ”Regata ad Argenteuil”. - E. Degas: ”Classe di danza”, ”L’assenzio”. - Pierre-Auguste Renoir: ”bal au Moulin della Galette”. - Paul Cesanne: “I giocatori di carte”. Il Post-Impressionismo: Caratteri generali. - G. Seureat: ”Una domenica pomeriggio all’Isola della Grande Jatt” - P. Gauguin: ”La visione dopo il sermone”, ”La orana Maria”. - V. Van Gogh: ”I mangiatori di patate”, ”Notte stellata”, ”La camera da letto”. Scultori della fine dell’800. - A. Rodin: “monumento a Balzac” - M. Rosso: “L’età del’oro” L’Art Nouveau: Caratteri generali. - H. Guimard: “ingressi della metropolitana di Parigi” - A. Gaudì: “Sagrada Familia”, “Parco Guell” Secessione: Caratteri generali. - G. Klimt: “Nuda Veritas”, “Il bacio”, “Il fregio di Beethoven”. - J. M. Olbrich: “Il palazzo della secessione” Espressionismo: Caratteri generali. - J. Ensor: “L’ingresso di Cristo a Bruxelles”. - Munch: ”Il grido” Il gruppo dei Die Brucke: Caratteri generali. - E. L. Kirchner: ”Nudo a mezza figura…”, “Potsdamer Platz”. - E. Schiele, “La morte e la fanciulla” - O. Kokoschka, “La sposa del vento”. I Fauves: Caratteri generali. - Henri Matisse: ”Armonia in rosso”, ”La danza”, “La musica”. Il Cubismo: Caratteri generali. - Pablo Picasso: ”Poveri in riva al mare”, ”I saltinbanchi, “Le demoiselles d’Avignone”, ”Ritratto di Ambroise Vollard”; ”Guernica”. Futurismo: Caratteri generali. - F. Boccioni: “Materia”, “la città che sale”, “forme uniche della continuità dello spazio”. - G. Balla: “La mano del violinista” - A. Sant’Elia: “Studio per una centrale elettrica” Astrattismo: Caratteri generali. - F. Marc: “Mucca gialla” 45 - V. Kandinskij: “Vecchia Russia”, “Primo acquerello astratto”. Dadaismo: Caratteri generali. - M. Duchamp: “L.H.O.O.Q”, “Fontana” Surrealismo: Caratteri generali. - J. Mirò: “Il carnevale di arlecchino”. - S. Dalì. “La persistenza della memoria” Metafisica: Caratteri generali. - G. De Chirico: “Le muse inquietanti”, “La torre rossa”. 46 SCIENZE MOTORIE Docente: A. ABIS SCIENZE MOTORIE La classe costituita da 18 elementi, alcuni dei quali inseritesi nel nucleo originale negli ultimi anni, non è stata in grado di maturare come gruppo , rimanendo un assemblaggio di singole individualità che non hanno fondersi per ottenere degli obiettivi didattici comuni. L’atteggiamento superficiale, lo scarso interesse per lo sport in generale e la limitata motivazione all’apprendimento motorio scolastico, non hanno consentito di considerare positivo il bilancio di quest’anno scolastico. La partecipazione alle lezioni non sempre è stata regolare e gli svariati ingressi in ritardo hanno minato il regolare svolgimento delle lezioni. Visto la scarsa inclinazione al lavoro fisico non è stato facile impostare con profitto attività motorie adeguate. Nonostante ciò si è rilevato un modesto incremento delle capacità condizionali e coordinative, di controllo e di adattamento motorio e si è cercato di favorire l’acquisizione e il consolidamento di competenze già acquisite e si è cercato di rafforzare il bagaglio personale di ciascun allievo. I risultati conseguiti sono da ritenersi nel complesso quasi sufficienti. L’approccio didattico ha visto lezioni di tipo frontale volti all’impostazio0ne di nuovi elementi motori. CRITERI DI VALUTAZIONE Poiché la prestazione motoria appartiene alla categoria delle azioni complesse ,per le quali è difficile definire costantemente criteri oggettivi, la valutazione globale,per ogni singolo alunno, ha tenuto conto della progressione nell’apprendimento, dell’approccio nei confronti delle diverse proposte didattiche dell’autonomia operativa evidenziata nei vari ambiti motori, della partecipazione attiva e costruttiva alle attività affrontate. . CONTENUTI - Esercizi a corpo libero di ginnastica educativa Esercizi per i vari distretti corporei Esercizi di potenziamento muscolare: arti superiori, inferiori, addominali e dorsali Esercizi di allungamento muscolare e mobilizzazione articolare Esercizi di coordinazione motoria Esercizi di potenziamento fisiologico Esercizi di preatletica: skip, corsa a balzi, esercizi di impulso. Studio della tecnica di corsa: veloce e di resistenza PALLAVOLO: fondamentali individuali, palleggio, bagher, battute e tecnica di gioco PALLACANESTRO PALLATAMBURELLO CALCIO 47 RELIGIONE Docente: S.MELE Ore settimanali: 1 Dei 19 studenti della Classe 17 si sono avvalsi dell’Insegnamento della Religione cattolica; hanno mostrato un buon interesse per la disciplina, partecipando in modo attivo e costante alle attività didattiche. Continuità didattica: dalla 1a alla 5a. Sessualità: precisazione dei termini (genitalità, sessualità, erotismo, affettività). Dimensione biologica e specificità della sessualità umana in quanto libera e ragionevole, orientata e integrata dall’amore. Differenze psicosessuali: mascolinità e femminilità. L’identità e il comportamento di genere nelle varie teorie: psicosessuale, psicanalitica, geneticocostituzionale, dell’apprendimento. La concezione dinamica che tiene conto degli elementi biologici, psicologici e culturali. La mentalità “corporeista” che enfatizza i bisogni e gli istinti del corpo. I valori insiti nella dimensione corporale, parte essenziale della persona umana e suo linguaggio fondamentale. La sessualità come linguaggio dell’amore, aperto alla vita. Le virtù del pudore e della castità. Aspetti socioculturali della sessualità. Il controllo sociale del comportamento sessuale, i ruoli sessuali, il relativismo morale di oggi, il femminismo, la domanda igienista (legata all’AIDS), fenomeni come la microprostituzione, il sexting, il fast porn. L’amore concepito dai ragazzi (brainstorming). “Amore” in Letteratura: brani tratti dal Cantico dei Cantici, dalla 1a Lettera ai Corinzi (c. 13) di San Paolo, dalle opere di G. K. Gibran, C. S. Lewis, G. Sovernigo, G. Ravasi. “Teoria dell’amore”. Un dato di fatto esistenziale: l’incompletezza affettiva e le qualità personali che hanno senso solo nell’essere dono per gli altri. La necessità di imparare ad amare facendo prevalere l’altruismo sull’egocentrismo. L’amore maturo come dono di sé, fedeltà, perdono, gioia per il vero bene dell’altro. Il linguaggio dell’amore espresso con il corpo in maniera proporzionata ed adeguata all’impegno e all’intimità reciproca. Film: “Will Hunting, genio ribelle” (sulla maturazione umana, libertà e relazione d’amore). “Amore” nella musica pop contemporanea: F. De Andrè, M. Pezzali, E. Finardi, B. Antonacci, T. Chapman, M. Ferrandini. La realtà sessuale nella Bibbia: rientra nel progetto originario e buono di Dio; uomo e donna hanno uguale dignità e sono fatti l’uno per l’altra; la coppia quale immagine di Dio in quanto comunità di amore. Le conseguenze del peccato in questo ambito di vita. 48 Matrimonio e famiglia nella Bibbia: il simbolo sponsale per parlare della Alleanza tra Dio e Israele; il rapporto tra monoteismo e monogamia. Gesù nasce e cresce in una famiglia, si presenta come “Sposo” e il Regno dei Cieli è paragonato ad un banchetto nuziale. Gesù proclama l’indissolubilità secondo il progetto divino. L’insegnamento di S. Paolo che vede nel matrimonio un “mistero grande” (Sacramento) che riproduce l’amore di Cristo per la Chiesa. Il Matrimonio come Sacramento: principali elementi rituali, indissolubilità e fecondità, Casi di nullità, conseguenze spirituali e giuridiche. La “Verginità per il Regno dei Cieli”. Paternità e maternità responsabili: il problema dei metodi (naturali o artificiali); I metodi di procreazione assistita e i problemi morali connessi: l’inseminazione artificiale omologa ed eterologa, la FIVET, gli embrioni soprannumerari, le gravidanze plurime, la maternità surrogata. L’omosessualità: teorie sull’origine; posizione antropologica, etica e pastorale della Chiesa. La teoria “Gender”: aspetti antropologici e sociali. Cause e obiettivi dell’ISIS. La possibilità e la forza del dialogo interreligioso. Film: “The woodsman” (sulla pedofilia). Metodo Mezzi e strumenti di lavoro Lezione frontale. Discussione e riflessione insieme. Tecniche per l’animazione di gruppo. Audiovisivi 20% 60% 5% 15% Criteri di valutazione Interesse e partecipazione attiva alle lezioni. Comprensione e uso del linguaggio specifico. Conoscenza degli elementi contenutistici essenziali. Capacità di rielaborazione personale. Livello medio raggiunto dalla Classe Libro di testo Schede didattiche fotocopiate. Bibbia e Documenti ufficiali della Chiesa. Audiovisivi. Strumenti di verifica Osservazione informale in itinere. Capacità Conoscenze Competenze 8 9 8 49 SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA Data Materie Mercoledì 19 febbraio Storia, Biologia, Spagnolo, Francese Martedì 21 aprile Storia, Biologia, Spagnolo, Francese Per le lingue straniere è stato utilizzato un dizionario bilingue e/o monolingua Argomenti proposti nella 1° simulazione (tip.A) Storia: Allo scoppio della guerra, nel luglio 1914, in Italia le forze politiche, social e culturali erano divise fra Interventisti ed Neutralisti. Il candidato esamini la composizione dei due schieramenti ed esponga sintéticamente le motivazioni del loro essere pro o contro la guerra. Spagnolo: “Un reo de muerte” de Mariano J. de Larra y “El monte de las ánimas” de Gustavo A. Bécquer son obras románticas. Escribe las semejanzas y las diferencias. Francese: Dégagez dans un court paragraphe l’idée que Baudelaire a du poète et le rôle qu’il lui a attribué en faisant référence aux poèmes : Correspondances’ et ‘L’Albatros’. Sc. Naturali: L’impulso elettrochimico. Argomenti proposti nella 2° simulazione (tip.B) Storia: 1) Quali gruppi social appoggiarono il Fascismo e per quali ragioni? 2) Che cos’è la Legge Acerbo? 3) Cause e conseguenze dell’Aventino Spagnolo: I.L.E. ¿qué es? ¿Qué tienen en común Nucha con Tristana? ¿De qué estaba preocupado M. J. De Larra en su Reo de muerte? Francese: Dites ce que c’est la mémoire volontaire et involontaire chez Marcel Proust. D’après sa production littéraire, dites pourquoi Apollinaire est chef de file des Avant- Gardes et de quelle manière et où , les peintres cubistes l’ont influencé ? A partir de la signification du titre ‘Zone’, dites quels sont les thèmes principaux abordés dans les vers que nous avons lus. Sc. Naturali: 1) L’atto respiratorio. 2) Descrivere le ghiandole endocrine. 3) Funzione della calcitonina. 50 Tabella di conversione adottata: VOTO IN /15 1-3 4 5 6 7 8 9 VOTO IN /10 2 3 3,5 4 4,5 5 5,5 VOTO IN /15 10 11 12 13 14 15 51 VOTO IN /10 6 6,5 - 7 7,5 8 - 8,5 9 9,5 - 10 GLI ALUNNI ALUNNO FIRMA 1. ANNUNZIATA CHIARA 2. ATZORI MELANIE 3. CARTA ILARIA 4. CINGOLANI CHIARA 5. FIRINU ALICE 6. KOROL ALINA 7. LEDDA CHRISTIAN 8. MELI SILVIA 9. MOTZO ELISA 10. MURGIA ALESSIA 11. MURTAS LUCIA 12. PALA STEFANIA 13. PILLONI ILARIA 14. PORCEDDU FABIO 15. SANNA CLAUDIA 16. SANNA VERONICA 17. TIANA CHANTAL 18. TOCCO MICHELA 19. ZUDDAS GIULIA 52 CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE DISCIPLINA ABIS ALESSANDRA Scienze Motorie ALTANA GIOVANNA Scienze Naturali DALU DANIELA Filosofia FALCHI SALVATORICA Conversazione Francese LAPAZ MARTINEZ ISMAEL Conversazione Spagnolo MELE STEFANO Religione ORRÙ CARLA Lingua Spagnola PERRIA PIERANGELA RITA Italiano PERRIA PIERANGELA RITA Storia PLATT MARGARET ANNE Conversazione Inglese SANTUS LUIGI Storia dell’Arte SCARTEDDU PAOLO Fisica SERRA CARLA DONATELLA Lingua Francese SEU CARLA Lingua Inglese UDA MARINELLA Matematica 53 FIRMA