Documento del Consiglio di classe - Liceo statale B. Croce di Oristano

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Documento del Consiglio di classe - Liceo statale B. Croce di Oristano
ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“BENEDETTO CROCE”
Liceo delle Scienze Umane – Liceo delle Scienze Umane op. Econ. Sociale
Liceo Linguistico – Liceo Musicale
INDICE
Composizione del Consiglio di classe........................................................................ 2
Composizione della classe ....................................................................................... 3
Profilo dell’indirizzo di studio ................................................................................... 4
Presentazione della classe e valutazione delle attività curriculari ................................ 5
Obiettivi disciplinari raggiunti .................................................................................. 9
Metodi e strumenti utilizzati .................................................................................... 9
Verifiche e valutazioni ........................................................................................... 10
Credito scolastico e formativo................................................................................ 13
Programmazione delle attività dopo il 15 maggio.................................................... 13
Prospetto orario del quinto anno ........................................................................... 13
Programmazione Didattica .................................................................................... 14
Programmi svolti .................................................................................................. 18
SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA ...................................................................... 52
ALLEGATO N. 1: GRIGLIE DI VALUTAZIONE
1
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA
DOCENTE
CONTINUITÀ DIDATTICA
1°
Italiano
PERRIA PIERANGELA RITA
Storia
PERRIA PIERANGELA RITA
Filosofia
DALU DANIELA
Lingua Inglese
SEU CARLA
Lingua Francese
SERRA CARLA DONATELLA
Lingua Spagnola
ORRÙ CARLA
Matematica
UDA MARINELLA
Fisica
SCARTEDDU PAOLO
Scienze Naturali
ALTANA GIOVANNA
Storia dell’Arte
SANTUS LUIGI
Scienze Motorie
ABIS ALESSANDRA
Conversazione Inglese
PLATT MARGARET ANNE
Conversazione
Francese
Conversazione
Spagnolo
Religione
FALCHI SALVATORICA
LAPAZ MARTINEZ ISMAEL
MELE STEFANO
Coordinatrice del Consiglio di Classe: C. Donatella Serra
Segretario del Consiglio di Classe: Carla Seu
2
2°
3°
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4°
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COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
CONTINUITÀ NELLA CLASSE
ALUNNO
1°
1.
ANNUNZIATA
CHIARA
2.
ATZORI
MELANIE
3.
CARTA
ILARIA
4.
CINGOLANI
CHIARA
5.
FIRINU
ALICE
6.
KOROL
ALINA
7.
LEDDA
CHRISTIAN
8.
MELI
SILVIA
9.
MOTZO
ELISA
10.
MURGIA
ALESSIA
11.
MURTAS
LUCIA
12.
PALA
STEFANIA
13.
PILLONI
ILARIA
14.
PORCEDDU
FABIO
15.
SANNA
CLAUDIA
16.
SANNA
VERONICA
17.
TIANA
CHANTAL
18.
TOCCO
MICHELA
19.
ZUDDAS
GIULIA
2°
3°
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4°
5°
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PROFILO DELL’INDIRIZZO DI STUDIO
Il profilo dell’indirizzo linguistico trae la sua peculiarità dalla presenza di tre lingue
straniere nell’arco del quinquennio.
L’insegnamento delle tre lingue è finalizzato sia all’acquisizione di competenze
linguistiche e comunicative sia all’incontro con patrimoni di storia, letteratura e civiltà,
costituendo l’approccio storico-culturale nello studio delle lingue un aspetto tipico della
specificità dell’indirizzo.
La caratterizzazione linguistica non è data soltanto dalle lingue straniere, ma anche
dal rinvio ad un continuo confronto analogico e contrastivo con l’italiano e con il
latino.
Completano la formazione e configurano ulteriormente l’immagine di un indirizzo
moderno la matematica e le scienze sperimentali, da cui viene anche un contributo
in rapporto agli aspetti epistemologici e alla funzione del linguaggio.
Obiettivi dei vari ambiti disciplinari
Al termine del percorso di studio l’allievo nelle varie discipline deve essere in grado
di:
- ascoltare, leggere, comprendere ed esporre il contenuto di un testo;
- conoscere gli elementi fondamentali e le strutture morfo-sintattiche delle lingue
studiate;
- conoscere i contenuti specifici e il linguaggio proprio di ciascuna disciplina;
- esprimersi in forma corretta in relazione alle situazioni, alle discipline e agli scopi;
- individuare opportuni collegamenti tra i vari argomenti.
Prospetto orario dell’indirizzo linguistico
Ore settimanali per anno di corso
Discipline del Piano di studi
1°
2°
3°
Scienze Motorie
2
2
2
2
2
Religione o Attività alternative
1
1
1
1
1
Italiano
4
4
4
4
4
Lingua latina
2
2
1ª Lingua straniera (Inglese)*
4
4
3
3
3
2ª Lingua straniera (Francese)*
3
3
4
4
4
3ª Lingua straniera (Spagnolo)*
3
3
4
4
4
Storia e Geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Matematica e Informatica
3
3
Fisica
Scienze Naturali
2
2
Storia dell’Arte
* di cui un'ora in compresenza con un insegnante di madrelingua
4
4°
5°
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E VALUTAZIONE DELLE
ATTIVITÀ CURRICULARI
La classe 5° BL è costituita da 19 alunni (17 femmi ne e 2 maschi), tutti regolarmente
frequentanti. La maggior parte dei docenti ha seguito gli alunni per l’intero triennio.
L’attività didattica è sempre stata finalizzata a suscitare negli alunni la
consapevolezza
delle
proprie
potenzialità
e
responsabilità
come
discente,
all’acquisizione di un metodo di studio ragionato e proficuo e alla maturazione
graduale di un’autonomia di giudizio. Gli alunni sono generalmente ben integrati
all’interno della classe, disponibili al confronto e collaborativi; tranne qualche
elemento piuttosto fragile e con difficoltà nell’apprendimento di alcune discipline,
soprattutto nell’area curricolare,essi hanno mostrato interesse e partecipazione alle
lezioni. I docenti hanno speso il loro impegno perché tutti gli alunni potessero
migliorare le loro conoscenze e potenziare le loro abilità e affinché maturassero
maggiore consapevolezza dell’importanza di un lavoro metodico e continuo.
La classe si rivela piuttosto eterogenea per preparazione di base, attitudini personali
e obiettivi didattici conseguiti; pertanto è possibile individuare diverse fasce di livello.
Un gruppo di alunni, già dotato di una buona preparazione di base, di un proficuo
metodo di studio e di buone capacità espositive, è stato costante nell’applicazione e
sempre partecipe al dialogo educativo, conseguendo buoni risultati. Un secondo
livello è costituito da alunni che hanno conseguito risultati discreti perché, pur dotati
di buone potenzialità, non sempre e per tutte le discipline, sono riusciti a consolidare
una preparazione coerente. Diversi alunni alla fine del primo quadrimestre rivelavano
ancora difficoltà e carenze in una o più discipline. Alcune, in itinere, sono state
superate ma in qualche caso solo parzialmente. Il livello medio della classe può
ritenersi quasi discreto. Si può affermare pertanto che dall’inizio del triennio ad oggi
la classe, in generale, abbia compiuto un sensibile percorso di crescita sul piano del
comportamento mentre, non per tutti è soddisfacente il livello delle abilità relative al
metodo di studio e ai risultati dell’apprendimento. Anche per gli alunni che hanno
incontrato maggiori difficoltà la scuola ha fortemente contribuito allo sviluppo della
loro personalità e delle loro capacità critiche. Per quanto riguarda lo svolgimento dei
programmi e gli obiettivi raggiunti si fa riferimento alle singole relazioni dei docenti.
5
Apprezzabile è stata la partecipazione di un ristretto gruppo di alunni ad incontri
oltre l’orario scolastico, come durante la giornata “Open Day”, per la presentazione dell’istituto con la messa in scena di uno sketch, nelle diverse lingue straniere, ispirato all’opera “Romeo and Juliet” o la partecipazione all’Assemblea internazionale in cui si sono cimentati in una danza e in canti tipici del folclore sardo.
Attività di recupero
La maggior parte degli insegnanti ha sospeso l'attività didattica per inserire
momenti di recupero. Alcuni docenti hanno personalizzato i percorsi di recupero
in base alle specifiche esigenze dei singoli alunni.
6
Attività complementari e/o integrative realizzate dalla classe
nel secondo biennio e nel 5° anno
2015-2016
Date
Sedi
Enti o manifestazioni
08.10.2015
Incontro in sede
Incontro con l’autore Nina Kibuanda
25.11.2015
Sassari
Teatro Lirico: rappresentazione “AIDA”
28.11.2014
Ospedale S. Martino
Donazione AVIS
16.01.2014
Centro Servizi Cult.
Progetto Scuola Legalità
23.01.2016
Sede
Collaborazione Open Day
12.02.2016
Nuoro-Orani
Museo MAN – Museo NIVOLA
29.02.2016
Incontro in sede
Progetto: “Scrittori si diventa”
08.03.2016
Centro Servizi Cult.
Progetto: “Educazione alla legalità”
11.03.2016
Cinema Ariston
Visione del film “Macbeth”
23.03.2016
Oristano
“Corso guida sicura” del Comune Oristano
09.06.2016
CAGLIARI
Certificazioni Inglese: PET (B1)
Attività di orientamento:
09.11.15
Incontro in sede
Incontro”Giovani di CONFINDUSTRIA”
02-03-04.12.15
Visite guidate itineranti 8° Salon e dell’orientamento – ORISTANO
04.02.2016
Incontro in sede
Consorzio Uno di Oristano
11.02.2016
Consorzio Uno
Presentazione dei corsi di Laurea
18.02.2016
Centro Servizi Cult.
UNIVERSITA IED Cagliari
15.04.2016
Centro Servizi Cult
Orientamento NABA
13.04.2016
Visita guidata
Università degli studi Sassari
17.04.2016
Visita guidata
Università degli studi Cagliari
10.05.2016
Visita guidata
ORIENTASARDEGNA Fiera di Cagliari
2014-2015
2013-2014
- Certificazioni linguistiche: DELF (B1)
- Progetto “Booktrailer a scuola”
- Balletto “Lo Sciaccianoci “ Cagliari
- Scambio culturale con la Francia
- 7° Edizione del Salone dell’Orientamento
- Proiezione del film “la teoria del tutto”
- 100° anniversario della 1° Guerra Mondiale
7
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
Livello degli obiettivi raggiunti
INSEGNAMENTO
CAPACITÀ
CONOSCENZE COMPETENZE
Italiano
D
D
D
Storia
D
D
D
Filosofia
D
D
D
Inglese
PS
PS
PS
Francese
PS
PS
PS
Spagnolo
PS
B
D
Matematica
PS
PS
PS
Fisica
PS
PS
PS
Scienze Naturali
D
D
D
Storia dell’Arte
D
D
D
PS
PS
PS
B
B
B
Educazione Fisica
Religione
Legenda:
SC = scarso; INS = insufficiente; MED = mediocre; S = sufficiente; PS = più che
sufficiente; D = discreto; B = buono; O = ottimo
METODI E STRUMENTI UTILIZZATI
Metodi
L’attività di insegnamento-apprendimento si è svolta attraverso lezioni frontali,
dibattiti guidati, ricerche e relazioni, analisi testuali, didattica attiva, problem
solving, esperienze di laboratorio. Generalmente, alla fase fruitiva e critica è
seguita quella produttiva ed espressiva. Spesso si è adottata la lezione frontale al
fine di fornire un necessario quadro d’insieme. Sono stati utilizzati documenti di
vario genere per guidare gli alunni al procedimento di indagine, a impegnarsi nella
soluzione di problemi e coordinare, elaborare, organizzare in sintesi le
informazioni. In alcune occasioni gli alunni sono stati divisi in gruppi di lavoro per
sviluppare percorsi autonomi.
8
Strumenti e materiali di lavoro
Oltre ai testi in adozione, sono stati utilizzati altri strumenti quali libri, quotidiani,
riviste, audiovisivi, LIM e internet. Molte attività si sono svolte nel laboratorio di
scienze e in quelli linguistico e informatico.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Le verifiche sono state effettuate sia in itinere sia al termine di ciascuna unità
didattica e hanno preso in esame i differenti livelli di sviluppo: metodologico,
concettuale, formativo.
Ai fini della valutazione sommativa che è stata espressa al termine di ogni periodo,
sia per le verifiche orali sia per quelle scritte sono stati presi come punti di
riferimento i seguenti criteri:
1)
Acquisizione delle conoscenze dei contenuti essenziali della disciplina:
dati e nozioni;contestualizzazione storica;
uso specifico dei concetti chiave della disciplina.
2)
Acquisizione della capacità di analisi:
scomposizione di temi e problemi in elementi distinti e correlati;
schematizzazione: ricostruzione e articolazione delle reti dei nodi teorici
fondamentali;
comparazione: confronto tra autori o nuclei tematici diversi.
3)
Acquisizione della capacità di sintesi e di concettualizzazione:
tematizzazione: individuazione del nucleo concettuale;
schematizzazione: produzione di una mappa sintetica che evidenzi nessi
logici;
formalizzazione: raggiungimento delle capacità di astrazione.
4)
Acquisizione della capacità di esposizione:
organicità: intesa come completezza del discorso;
logicità, corrispondente al procedimento del pensiero complesso che si
attua in:
o definizione del problema,
o enucleazione del tema di fondo, argomentazione,
o definizione della tesi;
o rigore, inteso come essenzialità concettuale e specificità terminologica.
9
Criteri di valutazione con esplicitazione del livello di sufficienza
Per quanto riguarda la valutazione il Consiglio di classe ha individuato i seguenti
parametri:
Scarso: totale assenza di contenuti;
Insufficiente: le conoscenze sono molto superficiali, vengono espresse con
un lessico improprio, non utilizzate in concreto, manca la rielaborazione
personale;
Mediocre: i contenuti non sono espressi in modo organico, lo studente
ha difficoltà nell’elaborazione e nell’analisi delle informazioni;
Sufficiente: lo studente ricorda i contenuti e utilizza le conoscenze anche
in contesti organizzati, sa applicare regole e procedimenti;
Discreto/Buono: la conoscenza dei contenuti va oltre l’informazione data, il lessico
è utilizzato in modo corretto, i contenuti sono rielaborati criticamente;
Ottimo: le conoscenze provengono da varie fonti e vengono controllate con
intelligenza, vengono espresse valutazioni logiche con un lessico disciplinare
sempre appropriato.
Griglia di valutazione utilizzata
VOTO
1-3
(scarso)
4
(insufficiente)
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITÀ
Ha conoscenza nulla o
irrilevante dei contenuti
Non sa utilizzare le
conoscenze
Nessuna
Ha conoscenza
frammentaria dei
contenuti
Utilizza le conoscenze
con molti errori anche
in compiti semplici
Ha difficoltà e opera in
maniera imprecisa
5
(mediocre)
Ha conoscenza
Utilizza le conoscenze
superficiale dei contenuti con errori
Ha lievi difficoltà
e compie qualche
imprecisione
6
(sufficiente)
Ha conoscenza generale Utilizza le conoscenze e
dei contenuti
opportunamente guidato
raggiunge gli obiettivi
minimi
Se guidato elabora
e rielabora in modo
semplice e non
approfondito
7–8
Ha conoscenza
(discreto/buono) approfondita
dei contenuti
9 – 10
(ottimo)
Ha conoscenza
completa e approfondita
dei contenuti
Utilizza le conoscenze
anche in compiti
complessi con piena
autonomia ma con
qualche incertezza
Elabora e rielabora con
piena autonomia ma con
qualche incertezza
Applica le conoscenze
autonomamente e in
contesti diversificati
Elabora e rielabora in
piena autonomia, senza
incertezze, in modo
ampio e approfondito
10
Strumenti di valutazione
Produzione di relazioni orali, discussione guidata, esposizione orale.
Prove scritte. Tipologie: prove strutturate, schematizzazioni, analisi testuali,
produzione di testi argomentativi, soluzione di problemi.
Simulazione della terza prova scritta
Obiettivi
Accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi e didattico - disciplinari
in termini di conoscenze, competenze, capacità.
Strutturazione
Nei mesi di febbraio e aprile sono state effettuate due simulazioni.
Per ogni prova gli alunni hanno avuto a disposizione tre ore , per rispondere a
quattro domande, una per materia, attraverso una trattazione sintetica non più lunga
di 15 righe per la tipologia A, mentre per la tipologia B sono stati somministrati tre
quesiti per materia di 5 righe ciascuno
19 febbraio : STORIA, BIOLOGIA, FRANCESE, SPAGNOLO (h. 8:30 -11:00)
21 aprile:
STORIA, BIOLOGIA, FRANCESE, SPAGNOLO (h. 8:30 -11:00)
Per gli argomenti trattati nelle simulazioni si rimanda all’allegato n. 3.
11
CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Il credito scolastico verrà attribuito in considerazione della media dei voti riportati nel
corso dell’anno. All’interno della banda di oscillazione, saranno considerati: la
frequenza scolastica e la partecipazione alle attività e al dialogo formativo.
Il credito formativo è assegnato in base ad attestazioni provenienti dagli enti,
associazioni, istituzioni presso i quali lo studente ha realizzato l’esperienza o a
relativa autocertificazione.
PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ DOPO IL 15 MAGGIO
Approfondimento dei programmi di studio, completamento del programma in
alcune discipline, verifiche orali e scritte.
PROSPETTO ORARIO DEL QUINTO ANNO
ORE PREVISTE
ORE
MATERIE
TOTALE
SETTIMANALI
ANNUALI
SVOLTE
DA SVOLGERE
Italiano
4
132
96
16
112
Storia
2
66
47
8
55
Filosofia
2
66
48
8
56
Inglese
3
99
79
11
90
Conver. d’Inglese
1
33
26
4
30
Francese
4
132
106
15
121
Conver. di Francese
1
33
19
4
23
Spagnolo
4
132
118
16
134
Conver. di Spagnolo
1
33
26
4
30
Matematica
2
66
47
9
56
Fisica
2
66
56
6
62
Scienze naturali
2
66
51
9
60
Storia dell’Arte
2
66
59
8
67
Scienze Motorie
2
66
54
8
62
Religione
1
33
27
4
31
TOT.
30
990
Ore comprese nella disciplina della lingua
784
118
902
12
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA del C.d.C.
Obiettivi dei vari ambiti disciplinari
L’allievo nelle varie discipline dovrà essere in grado di:
- ascoltare e/o leggere, comprendere e ripetere il contenuto di un testo e/o un
argomento;
- conoscere gli elementi fondamentali e le strutture morfo-sintattiche delle lingue
studiate;
- conoscere i contenuti specifici e il linguaggio proprio di ciascuna disciplina;
- imparare a esprimersi in forma corretta in relazione alle situazioni, alle discipline e
agli scopi;
- imparare ad applicare i collegamenti tra i vari argomenti almeno quelli più semplici
ed evidenti.
Contenuti: criteri di selezione, organizzazione
Nell’organizzare gli argomenti da proporre durante l’anno scolastico il Consiglio di
Classe ritiene necessario ricorrere a una selezione dei contenuti tenendo conto di
alcuni criteri fondamentali:
- fornire i contenuti essenziali della discipline;
- essere coerente all’interno della materia, collegandola possibilmente con le altre
discipline;
- rispondere agli obiettivi prefissati.
Rapporto docenti-alunni
I rapporti docenti-alunni dovranno essere basati su:
- rispetto reciproco di tutte le componenti della classe;
- trasparenza e tempestività nell’assegnare e comunicare i voti delle verifiche;
- creazione di un ambiente educativo accogliente e culturalmente stimolante;
- coinvolgimento degli alunni nelle varie proposte educative;
- attenzione nei confronti degli alunni meno impegnati e/o con preparazione
carente;
- incoraggiamento degli alunni più motivati, impegnati e capaci.
13
Modalità: impostazione dell’insegnamento-apprendimento
L’attività di insegnamento-apprendimento si svolgerà attraverso: lezioni frontali;
dibattiti guidati in classe; ricerche e relazioni; analisi testuale; visione di filmati;
didattica attiva; problem solving, ovvero problematizzazione degli argomenti e
individuazione delle soluzioni anche attraverso attività pratiche o di laboratorio.
Mezzi e strumenti
Per lo svolgimento delle attività didattiche i docenti potranno utilizzare: il manuale in
adozione; le tecnologie multimediali in dotazione dell’aula; libri e riviste della
biblioteca scolastica; audiovisivi; mostre, convegni, visite guidate; esercitazioni
pratiche nei laboratori; attrezzature in dotazione della palestra.
Tempi
Possono riguardare:
- attività curricolari, che si svolgeranno secondo gli orari settimanali di lezione;
- attività integrative, che si svolgeranno durante gli orari prestabiliti, quando si
attiveranno particolari iniziative all’interno di una o più materie;
- progetti (visite guidate, viaggi di istruzione, ecc.). Il Consiglio è favorevole a far
partecipare la classe a iniziative e/o progetti proposti dai singoli docenti e da enti
culturali, purché rispondenti agli obiettivi prefissati;
- attività di recupero e di approfondimento, per le quali ogni docente sceglierà la
modalità che riterrà più opportuna (pausa didattica in orario curricolare o attività in
orario extracurricolare), compatibilmente con le esigenze degli allievi interessati.
Tale attività dovrà essere comunicata e concordata con l’apposita
programmazione d’Istituto.
Verifiche
Tipologie: interrogazioni orali e scritte (i docenti potranno, se e quando lo riterranno
opportuno, avvalersi di compiti scritti per la valutazione orale); esposizione di relazioni
orali e/o scritte; redazione di testi scritti; questionari; completamento di frasi;
esercitazioni teorico-pratiche.
Numero: almeno due orali e due scritte (ove richiesto) a quadrimestre.
Le prove scritte saranno corrette e date in visione agli alunni entro il termine
massimo dall’esecuzione di 15 giorni e prima della somministrazione della prova
successiva; subito dopo saranno registrate e depositate.
14
Valutazione
Il Consiglio approva la griglia di valutazione di seguito riportata i cui descrittori
principali sono:
- Conoscenza: descrive il semplice possesso di informazioni; si esprime nella
presentazione, da parte dell’alunno, di nozioni ordinate e organizzate.
- Competenza: postula la comprensione dell’informazione e ne consente la
modificazione e integrazione con altre conoscenze: l’alunno sa stabilire relazioni,
sa spiegare le proprie affermazioni, sa cogliere la coerenza tra informazioni, sa
dar conto della terminologia propria dei vari linguaggi specifici.
- Capacità: descrive il momento di maggior qualità del percorso di apprendimento e
- consiste nell’utilizzare le conoscenze per attribuire valori, decidere, giudicare; si
ritiene acquisita quando l’alunno sa stabilire collegamenti e confronti, sa eseguire
astrazioni.
Griglia di valutazione
VOTO
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITÀ
Ha conoscenza nulla o
irrilevante dei contenuti
Non sa utilizzare le
conoscenze
Nessuna
Ha conoscenza
frammentaria dei
contenuti
Utilizza le conoscenze
con molti errori anche in
compiti semplici
Ha difficoltà e opera in
maniera imprecisa
5
(mediocre)
Ha conoscenza
superficiale dei contenuti
Utilizza le conoscenze
con errori
Ha lievi difficoltà e
compie qualche
imprecisione
6
(sufficiente)
Ha conoscenza generale
dei contenuti
Utilizza le conoscenze e
opportunamente guidato
raggiunge gli obiettivi
minimi
Solo se guidato elabora
e rielabora in modo
semplice e non
approfondito
7–8
(discreto/buono)
Ha conoscenza generale
e parziale approfondita
dei contenuti
Utilizza le conoscenze
anche in compiti
complessi con piena
autonomia ma con
qualche incertezza
Elabora e rielabora con
piena autonomia ma con
qualche incertezza
9 – 10
(ottimo)
Ha conoscenza completa
e approfondita dei
contenuti
Applica le conoscenze
autonomamente e in
contesti diversificati
Elabora e rielabora in
piena autonomia, senza
incertezze, in modo
ampio e approfondito
1-3
(scarso)
4
(insufficiente)
15
Contenuti e aree tematiche interdisciplinari e argomenti CLIL
In seguito alle considerazioni sulla tipologia della classe e alle potenzialità presenti da
sviluppare, il Consiglio individua due tematiche o argomenti che possono essere svolti
in modo parallelo da diverse discipline:
Argomenti/tematiche
Discipline coinvolte
Paesaggio e stato d’animo
ITALIANO – STORIA – LING. STRANIERE
Fuori e dentro le regole
ITALIANO – STORIA – LING. STRANIERE
Per i progetti extra e parascolastici il consiglio di classe aderisce a tutte le iniziative
che verranno proposte a livello d’istituto o da singoli docenti del Consiglio di classe
come visite guidate, viaggi di istruzione e tutto ciò che contribuisce alla crescita
umana e culturale degli alunni.
16
ITALIANO
Docente: P. R. PERRIA
Romanticismo: caratteri generali del romanticismo.
Nascita e diffusione del Romanticismo in Europa.
Le origini del termine romantico.
L’immaginario romantico.
La querelle classico-romantica in Italia.
Il modello lirico di Leopardi
La vita e l’opera;
L’infanzia, la formazione e le prime opere;
La conversione letteraria e l’amicizia con Pietro Giordani;
La conversione filosofica;
Il pensiero e la poetica;
Il dolore come strumento di conoscenza;
Le fasi del pensiero leopardiano;
La natura benigna;
La teoria del piacere e l’adesione al materialismo;
La natura matrigna;
TESTI ESAMINATI: Lettura, parafrasi e analisi testuali di:
L’Infinito
Canto Notturno di un pastore errante dell’Asia
La ginestra (vv. 1-60)
Dialogo della natura e dell’islandese
Alessandro Manzoni
Le tappe fondamentali della vita.
La formazione illuministica e la conversione religiosa e letteraria.
L’adesione al Romanticismo.
La conversione e la svolta degli Inni Sacri.
La formazione e le scelte etico - ideologiche.
La poetica: la ricerca sul vero: l’utile, il vero, l’interessante.
I Promessi Sposi: caratteristiche del romanzo: ambientazione, trama, ideologia del romanzo.
TESTI ESAMINATI:
In morte di Carlo Imbonati ( Sentir e meditar e i successivi 9 vv.)
La Pentecoste
I Promessi Sposi ( capp. VIII-IX-XX-XXXVIII )
17
La rivoluzione stilistica e tematica di Giovanni Verga
Giovanni Verga
La cultura filosofica del Positivismo;
I movimenti letterari e le poetiche: il Naturalismo francese e il Verismo italiano.
Le tappe fondamentali della vita di Verga.
La produzione preverista: caratteri generali ( romanzi storico-patriottici e mondanoscapigliati)
La “conversione” al Verismo.
Le motivazioni storiche e culturali della svolta verista.
Il ciclo dei “Vinti”.
La poetica del verismo: la tecnica narrativa, le scelte di lingua e di stile.
L’artificio della regressione e l’impersonalità, l’effetto di straniamento e l’indiretto libero.
LETTURA E ANALISI DEI TESTI:
Prefazione a “I Malavoglia”
La famiglia Malavoglia ( cap. I )
L’addio ( cap. XV )
Mastro-Don Gesualdo
La prima notte di nozze ( parte I, cap. VII )
La morte di Gesualdo ( parte IV, cap. V )
Decadentismo europeo e Decadentismo italiano:
Quadro storico –culturale.
Decadentismo e modernità.
L’autocoscienza della crisi.
I confini del Decadentismo.
I presupposti filosofici: irrazionalismo e volontarismo.
L’artista decadente e le sue maschere: il dandy e l’esteta.
Gabriele D’Annunzio
La vita e l’opera.
Il pensiero e la poetica.
La scoperta di Nietzsche e l’approdo superomistico.
Le Laudi: il libro di Alcyone ( struttura, metamorfosi e panismo ).
TESTI ANALIZZATI:
Il Piacere ( libro I, cap. I )
Trionfo della morte ( la figura di Claudio Cantelmo )
Alcyone ( La pioggia nel pineto )
18
Argomenti in corso di svolgimento impostati e da concludere
-
Pascoli, il fanciullino.
-
Caratteri della poesia del ‘900.
-
Il contrasto vita-forma in Pirandello.
Argomenti previsti nella programmazione e non svolti:
-
Montale e il male di vivere: Ossi di seppia e il problema del correlativo oggettivo.
19
STORIA
Docente: P. R. PERRIA
L’ETA’ GIOLITTIANA
La strategia politica di Giolitti
La collaborazione politica con i socialisti riformisti
Il sistema giolittiano
La guerra di Libia
La riforma elettorale e il patto Gentiloni
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Le cause del conflitto
IL contesto internazionale di crisi
Il sistema delle alleanze
I partiti socialisti europei e la guerra
L’Italia dalla neutralità all’intervento (i neutralisti, la posizione dei cattolici, gli
interventisti, la sinistra interventista) Il patto di Londra
Il biennio 1915/16 (allargamento del conflitto, offensiva degli Imperi centrali, la
risposta dell’intesa)
Il fronte italiano nel 1915/16
La svolta del 17 (il 1917 un anno cruciale, la disfatta di Caporetto, la nota di
Benedetto xv, L’intervento degli Stati Uniti)
La fine della guerra (dalla battaglia di Ypres alla vittoria italiana)
Fiume e la vittoria mutilata
La dissoluzione dell’Impero Austro-ungarico e gli armistizi
I 14 punti di Wilson
LA RIVOLUZIONE RUSSA
Le premesse della rivoluzione
La frase prebolscevica
La fase bolscevica (dalla rivoluzione di ottobre all’armistizio)
Il comunismo di guerra
Fine dello Zarismo
La nuova politica economica (NEP)
La successione a Lenin
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IL DOPOGUERRA E IL FASCISMO IN ITALIA
Il biennio rosso
I Fasci di combattimento
Le elezione del 1919 e la crisi dello Stato liberale
La fine del biennio rosso e la marcia su Roma
Il fascismo al potere ( il primo governo Mussolini, la legge elettorale Acerbo,
L’elezioni del 1924, il delitto Matteotti, l’Aventino, il ‘’discorso del bivacco’’)
L’instaurazione della dittatura (le leggi fascistissime)
L’ASCESA AL POTERE DEL NAZISMO IN GERMANIA
La repubblica di Weimar negli anni ‘20
Le conseguenze della crisi del 1929
Hitler al potere
Lo stato totalitario nazista
Il potere personale di Hitler
Educazione e razza
La politica culturale
L’inizio della persecuzione contro gli ebrei
Approfondimento:
Caratteri del totalitarismo: totalitarismi a confronto
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FILOSOFIA
Docente: D. DALU
Obiettivi generali:
• Sviluppare un approccio di tipo storico, critico e problematico ai temi della filosofia antica e medievale
• Sviluppare la disponibilità al confronto delle idee dei ragionamenti
• Sviluppare l'attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze
• Usare strategie argomentative e procedure logiche
• Riconoscere e utilizzare alcune componenti del lessico filosofico
• Saper leggere e saper analizzare singole parti di testi filosofici
• Confrontare le differenti risposte dei filosofi al medesimo problema
Metodologia e strumenti di lavoro
Lezione frontale, proposta di temi e discussione guidata in classe, letture dal testo e
commento. Proposta di mappe concettuali, schemi e sintesi. Promozione di ricerche
e approfondimenti individuali e di gruppo su alcune tematiche affrontate.
Verifica e Valutazione
Le conoscenze e le competenze di ciascun allievo sono state valutate attraverso apposite verifiche formative e sommative, nelle seguenti forme:
• interrogazione orale individuale
• esercitazioni scritte
La valutazione finale ha tenuto conto delle verifiche, dell’impegno, della
partecipazione e dei progressi conseguiti nell’arco dell’intero anno.
Programma svolto fino al 15 maggio 2016
Modulo 1 lo sviluppo dell'Idealismo dopo Kant
Contenuti:
• Il dibattito post kantiano sulla cosa in sé
• Caratteri generali dell'Idealismo
• Hegel: i capisaldi del pensiero
• La dialettica
• La Fenomenologia dello spirito (cenni)
Modulo 2 Critica e rottura del sistema hegeliano
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Contenuti:
• Schopenhauer: il mondo come volontà e rappresentazione
• Kierkegaard: il primato del singolo e le radici dell'Esistenzialismo
• Dallo spirito all'uomo: Feuerbach e Marx
Modulo 3 Positivismo, anti-positivismo e crisi delle scienze
Contenuti:
• Nietzsche: la crisi delle certezze nella filosofia
• Freud: la crisi delle certezze nelle scienze umane
Modulo 4 Teoria della politica e della società
Contenuti:
Horkheimer
Adorno
Marcuse
Benjamin
Attività da svolgere entro il 10 giugno: delucidazioni, approfondimenti in merito
agli argomenti trattati, verifiche orali.
23
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Docenti: C. SEU – M. PLATT
RELAZIONE
Obiettivi raggiunti
La globalità della classe è in grado di:
·
poter sostenere una conversazione funzionale al contesto e alla situazione di
comunicazione;
·
saper riferire sui contenuti dei testi letti e saperli commentare nella loro globalità;
·
saper collocare il brano nel contesto storico e sociale di appartenenza;
·
saper descrivere, esporre e argomentare, anche se non in modo approfondito e
specialistico,su varie tematiche quali la storia, gli usi , i costumi e la letteratura;
·
saper esprimere la propria opinione.
Metodologia e strumenti utilizzati
La prima parte dell’anno è stata dedicata ad una revisione linguistica e alla
esercitazione al riassunto e all’ interpretazione del testo in preparazione all’esame di
Stato; sono stati quindi somministrati dei test su brani ministeriali riguardanti la
seconda prova scritta, che sono stati successivamente commentati e approfonditi in
classe.
Nella lettura e nella comprensione dei brani letterari, gli alunni sono stati chiamati a
dare un proprio contributo nell’ interpretazione dei contenuti e nella condivisione del
messaggio al loro interno. Sono stati individuati gli elementi caratterizzanti del testo,
che è stato collocato nel contesto storico di appartenenza; si è visto come spesso
l’esperienza di vita degli autori e la loro formazione culturale siano elementi
rintracciabili all’interno di esso. Inoltre, l’apporto personale di ogni alunno, quando c’è
stato, ha permesso una migliore attualizzazione delle tematiche trattate, quali ad
esempio: l’identità, la diversità, il lato oscuro dell'uomo, le contraddizioni, le
covenzioni sociali, l’anticonformismo, i pregiudizi. Ogni tematica scaturita dai testi
letterari è stata concepita anche come spunto per una discussione in classe su
argomenti di interesse comune, o per un ulteriore approfondimento personale.
Gli alunni sono stati stimolati ad operare dei collegamenti tra gli argomenti trattati e
ad utilizzare spunti di diverso genere per aiutare il confronto in classe; pertanto è
stato fatto uso di supporti audio-visivi e di riferimenti ad opere pittoriche.
La visione di scene dei films Dead poets society, Pride and prejudice, ha permesso di
poter riflettere sulle verità insite nel testo poetico-letterario, di apprezzare le opere
letterarie nella loro trasposizione cinematografica, comprendendone meglio le trame
intricate ed attuare un’ analisi dei personaggi e del loro stato sociale.
Le ore di compresenza con l’insegnante di conversazione hanno permesso inoltre di
sviluppare alcune tematiche di attualità e di confrontarsi su argomenti di vario
genere, ma in particolare di poter leggere il romanzo "The picture of Dorian Gray".
24
Verifica e valutazione
Le verifiche scritte svolte durante l’ anno sono state di due tipi:
·
comprensione di un testo di narrativa o di attualità, con domande e breve
composizione di taglio esperienziale;
· trattazione sintetica di argomenti di storia della letteratura o commento ai racconti
letti, per poter verificare le conoscenze degli argomenti trattati.
Le verifiche orali sono state attuate regolarmente per controllare la comprensione
degli argomenti trattati in classe e a casa, e successivamente hanno misurato la
capacità degli alunni di argomentare autonomamente sulle diverse tematiche, tramite
l’ analisi dei contenuti, i collegamenti e la sintesi.
Per entrambe le verifiche, scritte e orali, sono state valutate la comprensione, la
correttezza e appropriatezza della lingua, le capacità organizzative ed espositive, la
conformità al quesito richiesto, oltre che le capacità creative e immaginative.
25
PROGRAMMA
Libri di testo
“Literary hyperlinks concise”, ed. Black Cat
“The complete English grammar”, ed. Oxford
“The picture of Dorian Gray”, ed. Black Cat
Readings:
K. Chopin, Emancipation: a life fable
The story of an hour
The eighteenth century and the rise of the novel
The Romantic age
The Age of Revolutions. The Industrial Revolution. The new urban population. The
French Revolution: from emancipation to terror. The Napoleonic wars. The right to
protest. The road to reform. The abolition of slavery
A new sensibility, new trends. The Gothic. The sublime.
Characteristics of Romanticism. Literature in the Romantic Age.
Feeling vs rationality. A love of nature. The importance of imagination and childhood.
Emphasis on the individual. The dark romantic hero.
Romantic poetry. The two generations of Romantic poets.
Constable and Turner: two visions of nature.
William Wordsworth
Life and works
The Lyrical Ballads. The preface to Lyrical Ballads: a poetic manifesto.
I wondered lonely as a cloud. Nature as a source of inspiration. The poetic process
of creation. Emotion recollected in tranquillity. The function of the poet.
Samuel Taylor Coleridge
Life and works.
The Rime of the Ancient Mariner.
A story of guilt. The supernatural and magic in the Rime.
The Romantic novel: trends and themes. Gothic subversion
Mary Shelley
Life and works.
General themes in Frankenstein: the Gothic tradition and the influence of science. A
tale within a tale. Interpretations.
Extracts: "It was on a dreary night of November" ; "What was I ?"
Jane Austen
Life and works.
Pride and prejudice. Features of the novel. Unromantic quality of the work. The
theme of marriage and courtship. Plot of "Pride and prejudice", first impressions.
Opening passage of the novel.
The Victorian Age
The age of the Empire. Economy and society. The growth of industrial cities. The
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pressure for reform. Technological innovation. The cost of living. Poverty and the
Poor Laws. Managing the empire. The impact of Darwin’s theories. United States:
birth of a nation. Slavery, civil war and segregation. The American dream and the
pursuit of happiness.
The Victorian compromise. Respectability.
The Victorian Novel: a mirror of life.
Emily Bronte
Life and works.
Wuthering heights :“I am Heathcliff!”
The plot. Features of the novel. The characters. The setting. Narrative structure and
its function.
Emily’ s novel of romantic passion. The narrators and the structure.
Oscar Wilde
Life and works. The artist and the dandy. Devotion to beauty.
The picture of Dorian Gray. “I would give my soul for that!”
The plot. The exchange of art and life. Art for Art’s sake. Truth and beauty.
Wilde and the Victorian Period.
Robert Louis Stevenson
Life and works.
The strange case of Doctor Jekyll and Mr Hyde.
The plot. Different perspectives. The double life.
E. A. Poe
Life and works.
The dark side of man and the Gothic elements in the story. A master of the short
story.
The fall of the House of Usher : features of the short story. Disease and mental
illness. Inexplicable dread.
Walt Whitman
Life and works.
The bard of American democracy and singer of the individual self.
The father of American poetry. Stylistic features. The free verse.
“I hear America singing”
"O me, O Life",
The modern age.
The last days of Victorian optimism. Suffragettes and the right to vote. World war I.
Total war. The cost of war and the desire for peace. Steps to independence.
Modernism and the novel. The influence of Freud and Bergson. The stream of
consciousness fiction.
James Joyce
Life and works
Dubliners : "Eveline”
Joyce and Ireland. Dubliners: a city through its people. A portrait of Dublin life.
Epiphany.
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Conversation topics and films for discussion
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Life in Victorian Britain
Oscar Wilde
Dorian Gray
Love and Marriage in Victorian Britain
Women, class and position
Youth and beauty
The Aesthetic Movement
Wilde
Young Frankenstein (some extracts)
Dead poets society (some extracts)
The carpe diem
Pride and Prejudice, the film (some extracts)
Women and their role in nineteenth century Britain
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LINGUA E LETTERATURA FRANCESE
Docente: C. D. SERRA
RELAZIONE FINALE
PREMESSA
La classe non è omogenea; ha partecipato alle attività didattiche in maniera non
sempre propositiva, ma spesso doveva essere sollecitata dall’insegnante.
Alla fine del V anno, non tutti gli alunni hanno raggiunto allo stesso modo gli
obiettivi previsti: un gruppo ha sempre lavorato con costanza e consapevolezza,
maturando nell’arco del quinquennio delle competenze e conoscenze adeguate al
corso di studi; altri si sono limitati ad uno studio meramente scolastico, a causa
delle difficoltà di base che in parte sono state superate e sono comunque
maturati. Un altro gruppo ancora, meno impegnato, è stato caratterizzato da uno
studio poco autonomo e individualizzato. Dal punto di vista disciplinare non vi
sono stati mai dei problemi ma tutti gli alunni sono generalmente educati e
rispettosi delle regole scolastiche.
FINALITA’ EDUCATIVE
Nel quinto anno si è proseguito con le finalità educative iniziate in terza e in quarta:
1) Acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua
in modo adeguato al contesto sostenuta da un più ricco patrimonio linguistico;
2) Formazione umana, sociale culturale dei giovani attraverso il contatto con una
società differente;
3 ) L’educazione linguistica con il coinvolgimento della lingua italiana e delle altre
lingue straniere.
4 ) Sviluppo delle modalità generali del pensiero, attraverso la riflessione sulla lingua.
5) Consapevolezza dei propri processi di apprendimento per l’acquisizione di una
autonomia nella scelta e nell’organizzazione delle proprie attività di studio.
OBIETTIVI DIDATTICI
Alla fine del V anno, come già detto, non tutti hanno raggiunto allo stesso modo gli
obiettivi previsti e cioè:
1) Comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversificati, trasmessi
attraverso vari canali.
2) Esprimersi su argomenti di carattere generale e su problemi di attualità con un
linguaggio più articolato anche se non del tutto corretto dal punto di vista formale;
3) Fare alcuni riferimenti al contesto storico – letterario preso in considerazione
anche in un’ottica comparativa con le altre letterature;
4 ) Individuare le caratteristiche dei vari autori trattati;
5 ) Riconoscere i generi testuali e le costanti che li caratterizzano;
6) Saper produrre testi scritti quali questionari, riassunti, riflessioni personali.
29
CONTENUTI
Il programma di letteratura è stato abbastanza fedele a quanto proposto nella
programmazione. Alcuni argomenti sono stati modificati in itinere perché l’interesse
dei ragazzi si è focalizzato su altri temi proposti durante l’anno. Il programma di
letteratura, come già detto prevedeva un percorso storico – letterario che va dal
Romanticismo al XX sec. compreso, con particolare attenzione alle proposte in sede
del Consiglio di classe legate anche al romanzo che i ragazzi hanno letto in lingua:
‘Le silence de la mer’ di Vercors, da cui si è partiti per trattare delle tematiche quali :
1) la resistenza, 2) l’impegno nella lotta contro l’oppressore, 3) il diritto alla
democrazia e alla libertà dalla dittatura militare. A tale proposito sono stati visionati
dei film quali ‘Le silence de la mer’ e ‘Suite française’ tratto dall’omonimo romanzo
di Irène Némirovsky. A seguito delle scelte operate dal Consiglio di classe,
nell’ambito del tema “paesaggio e stati d’animo”,sono stati trattati autori quail V.
Hugo e Flaubert. Il tema “giustizia e ingiustizia, fuori e dentro le regole” è stato
affrontato in Zola, Baudelaire, Camus e M. Duras
E’ stato importante il supporto di discipline quali storia, filosofia, italiano, arte e le
altre lingue straniere studiate, per lo studio degli altri autori inseriti nel programma e i
riferimenti pluridisciplinari. L’analisi del testo è stata la chiave di lettura per lo studio
dell’autore opportunamente inserito nel contesto storico-letterario di appartenenza. Il
passaggio dal testo al contesto è stato facilitato dalle informazioni fornite
dall’insegnante. Sono stati scelti testi significativi appartenenti alla poesia ma
soprattutto al romanzo, ricerche correlate agli argomenti svolti in accordo con l’
insegnante di conversazione. Nel dettaglio si rinvia ai programmi e contenuti allegati.
METODOLOGIA
Per il conseguimento di quanto detto sugli obiettivi e i contenuti sono stati eseguiti
esercizi di comprensione e di produzione orale e scritta.
A partire dai testi sono state avviate discussioni su problematiche varie per valutare
la capacità di rielaborare i contenuti, nonché la capacità di eseguire dei collegamenti
con altri argomenti del percorso letterario e i diversi autori . Il rapporto docentealunno è basato sul rispetto reciproco, sulla collaborazione sulla trasparenza
soprattutto per quanto riguarda i contenuti, le verifiche e le valutazioni.
Nell’impostazione dell’insegnamento-apprendimento si sono privilegiate le lezioni
partecipate , interattive, frontali e quando possibile il lavoro di gruppo. Sono stati
utilizzati il libro di testo, altri testi, risorse on-line.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Sono stati svolti 3 compiti scritti a quadrimestre e almeno due verifiche orali con
scansione determinata dalla trattazione dei vari argomenti, volte a verificare la
conoscenza di tutto il programma o i progressi parziali.
Per la lingua scritta sono state utilizzate delle prove simili a quelle proposte per la
terza prova in attesa che il ministero rendesse nota la lingua della seconda prova. A
partire da quel momento gli alunni si sono esercitati sulle tipologie di terza prova per
tutto il secondo quadrimestre. Per la valutazione sono state applicate le griglie di
valutazione approvate in sede di dipartimento e consegnate ai ragazzi previa
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presentazione e interpretazione degli indicatori e punteggi utilizzati. Ciò per rendere
l’alunno sia consapevole della bontà o meno della sua produzione nonché della
valutazione attribuitagli.
All’orale il colloquio verteva su domande mirate a verificare le competenze
linguistiche, le capacità organizzative, espositive e di collegamento.
Si chiedeva ogni volta agli alunni di presentare e commentare i passi scelti.
A seguito di quanto detto precedentemente i parametri sono: conoscenza dei
contenuti, competenza, esposizione, lessico, capacità di analisi e sintesi,
collegamenti con altre discipline, partecipazione al dialogo educativo.
I livelli sono otto: scarso, insufficiente, mediocre, sufficiente, discreto, buono, ottimo,
eccellente in riferimento alla griglia allegata alla programmazione, individuata dal
Consiglio di classe e dal Dipartimento di lingue.
31
PROGRAMMA SVOLTO
Ore settimanali: 3 di cui 1 in compresenza con l’insegnante di conversazione
GRAMMATICA E SINTASSI
Dal testo Cornaviera Entrez en grammaire Loescher Ed.
Ripasso e approfondimento dei principali argomenti di grammatica e sintassi svolti
negli precedenti.
In particolare ed inoltre:
Paradigmi e coniugazione dei verbi regolari ed irregolari incontrati. La coniugazione
passiva e il complemento d’agente.
I pronomi personali soggetto e complemento, semplici e accoppiati.
I pronomi relativi semplici e composti ; i pronomi interrogativi – relativi.
L’accordo del participio passato.
Il gerundio.
Gli avverbi y e en.
Il periodo ipotetico.
Uso del congiuntivo nelle subordinate in tutte le sue accezioni
LITTERATURE ET CIVILISATION
Dal testo: Doveri, Jeannine PARCOURS Textes littéraires et Civilisation
Europass Ed.
Parcours d’histoire
Le XIX ème siècle : le siècle des révolutions
La Restauration ; la Monarchie de Juillet
La deuxième République ; le Second Empire
La Troisième République et la répression de la Commune.
Zola et l’affaire Dreyfus
Le XXème siècle et le nouveau millénaire
1900-1908 : de la Belle Epoque à la première guerre mondiale. L’entre deuxguerres : la crise économique et l’expérience du Front Populaire.
La seconde guerre mondiale : La France divisée en deux et le sursaut national.
La Quatrième République : la décolonisation, les guerres d’Indochine et d’Algérie.
La Cinquième République : les années gaullistes, les évènements de mai 68.La
gauche à la présidence de la République avec Mitterrand.
La France du XXI ème siècle
Littérature
Vercors ‘Le silence de la mer’, lecture intégrale du roman . Un livre clandestin, un
silence éloquent, le bon Allemand, l’écrivain comme artisan, l’absurdité de la guerre,
l’édition du roman et sa diffusion clandestine, un silence éloquent, les opposition
dans le roman : calme/ouragan. L’écrivain comme artiste, une composition presque
théâtrale Organisation de la résistance en France de la part des écrivains et des
intellectuels. Vision du film ‘ Le silence de la mer’.
Le roman à partir du XIX ème siècle. Le Romantisme et les traits fondamentaux. Le
héros romantique.
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Victor Hugo, Peuples, écoutez le poète ( lecture, paraphrase et commentaire des
strophes 1,5,6)
Demain, dès l’aube ( lecture, paraphrase, commentaire et
apprentissage par cœur)
Le Positivisme et le Réalisme. Le tableau : ‘Enterrement à Ornans’. Le roman
réaliste et ses traits fondamentaux
Flaubert, le réalisme psychologique, le roman d’une époque. Le bovarysme.
Madame Bovary: les personnages et l’histoire, les thèmes qui ont fait scandale
Lecture de pages choisies : Le nouveau Pag. 297
Le mariage avec Emma Pag. 298
La déchéance d’Emma et la mort Pag. 301
Le Naturalisme. Roman et engagement politique. Le roman expérimental et le
déterminisme. La thèse de Darwin.
Zola, un roman qui choque. Les Rougon – Macquart
L’Assommoir :introduction au roman, le titre et la structure de l’œuvre
Lecture de pages choisies : ‘Les larmes de Gervaise’ Pag.306
‘La mort de Gervaise’
Pag.311
Le Présymbolisme, la recherche et l’angoisse
Baudelaire, Les fleurs du mal : organisation et structure du recueil et thèmes, le
style, correspondances horizontales et verticales, la métrique, les métaphores, les
oxymores, les synesthésies, le climax. Lecture, paraphrase et commentaire des
poèmes : Correspondances
L’ Albatros
Rapport avec l’école symboliste et le mouvement décadent
Avant-garde et rébellion
Guillaume Apollinaire : Structure de l’œuvre, les thèmes du recueil Alcools. Les
poèmes conversation. Les rapports avec le Cubisme.
Zone (lecture des vers : 1à 24)
Calligrammes : lecture de poèmes choisis individuellement par les élèves.
Marcel Proust : ‘A la recherche du temps perdu’. Structure de l’œuvre. Temps et
mémoire. Les techniques narratives de Proust.
‘Du côté de chez Swann : ‘La petite Madeleine’
Antoine de Saint – Exupéry : une œuvre cohérente ; la poésie de l’invisible ; la foi
dans l’homme.
‘Le Petit Prince’ : ‘Créer des liens’
Mal de vivre et engagement . L’existentialisme : origine et diffusion ; l’existence et
son poids ; la crise existentielle ; l’ engagement.
Albert Camus : les deux cycles ; une pensée en évolution. Le mythe de Sisyphe. La
nouveauté du roman de Camus. Le cadre et la structure. L’illustration de la
philosophie de l’absurde. Qui est Meursault? Etrange ou étranger?
Sartre – Camus, une amitié difficile : ressemblances et diversités (Pag. 327)
L’enterrement tiré de L’ Etranger
Le soleil
tiré de L’ Etranger
Marguerite Duras: L’ Amant. L’histoire; une œuvre complexe.
Un bac qui traverse le Mékong tiré de L’Amant
La limousine noire
tiré de L’Amant
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LINGUA CONVERSAZIONE FRANCESE
Docente: S. FALCHI
RELAZIONE FINALE e PROGRAMMA SVOLTO
Obiettivi:
- comprendere messaggi orali di carattere generale
- comprendere il senso globale dei testi e dei mass-media
- esprimersi su argomenti di carattere generale e su problematiche di attualità, con un linguaggio semplice ma adeguato al contesto
Metodologia:
- lezione frontale
- discussione guidata
- lavoro di gruppo
- esperienze di laboratorio
Strumenti e mezzi
Il manuale in adozione: “Parcours” di Simonetta Doveri e Régine Jeannine ;
materiale audio visivo, fotocopie.
Verifiche e valutazione
L’attività di conversazione consente una puntuale e frequente verifica delle
abilità, capacità e competenze linguistiche possedute dagli alunni. La
valutazione tiene conto oltre che della padronanza della lingua, dei progressi
compiuti rispetto alla situazione di partenza, dell’interesse, della qualità della
partecipazione alle lezioni.
Contenuti
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Lecture du livre : « Le silence de la mer » (Vercors)
Vision du film : « Suite Française »
La force de résister ( Jean Moulin)
Ingrid Betancourt
Poésie : « le déserteur (Boris Vian)
Nous sommes tous concernés de Simone De Beauvoir
La solitude de la vieillesse
L’amant de Marguerite Duras
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LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA
Docenti: C. ORRÙ – I. LAPAZ MARTÍNEZ
RELAZIONE FINALE
Ore: 4
Premessa
La classe ha dimostrato, nel complesso, un comportamento corretto, una
partecipazione e un interesse discreto. E’ una classe disomogenea caratterizzata da
vari livelli di competenze e conoscenze linguistiche e differenze a livello di capacità
espositive e soprattutto di interesse e partecipazione al dialogo con il docente di
conversazione. In generale, il risultato conseguito è mediamente più che sufficiente.
L’impegno non è stato sempre costante e assiduo. La lentezza nello svolgere le
consegne è stata, spesso, causa di ritardi nelle verifiche e nello svolgimento del
programma. Si è utilizzato del tempo anche per la correzione di verifiche scritte in
classe sia a livello formale che contenutistico e per il ripasso grammaticale di alcune
regole grammaticali.
Competenze (livelli A2 – B1 del Quadro di Riferimento Europeo delle Lingue)
Per quanto riguarda le competenze linguistiche, la classe va divisa almeno in tre
gruppi: un gruppo possiede un buon patrimonio linguistico, sa produrre un testo
chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti. Possiede buone capacità di
argomentazione e rielaborazione dei testi trattati, sa comprendere e commentare
brani letterari, sa produrre brevi relazioni. Il secondo gruppo possiede un livello più
che sufficiente, sa produrre brevi testi nonostante, talvolta, li esponga in modo
mnemonico e superficiale utilizzando un lessico non tanto ricco di termini e
costruzioni linguistiche. Il terzo presenta un livello sufficiente per via di difficoltà e
incertezze in sede espressiva causate da lacune grammaticali pregresse, riviste ma
mai colmate a causa di una scarsa applicazione a scuola e a casa delle regole
grammaticali.
Contenuti
I contenuti previsti dalla programmazione non sono stati svolti completamente per via
della lentezza accennata prima, pertanto, non si è potuto analizzare autori della
prima e della seconda metà del 900. Si è preferito utilizzare il tempo per un
necessario e urgente ripasso grammaticale.
Il metodo adottato è stato quello comunicativo basato sulle abilità linguistiche di base
(leggere, scrivere, ascoltare, parlare): letture, riassunti di brani, analisi testuali,
visione di film in lingua originale, tareas prácticas sui gitani, conversazioni ecc.
attraverso, soprattutto, il lavoro individuale e/o di coppia.
I mezzi e gli strumenti utilizzati sono stati il libro di testo, i lavori dell’insegnante in
power point, le fotocopie, il dizionario, Internet, gli audiovisivi in genere ecc.
Verifica e Valutazione
Sono state effettuate 2 verifiche scritte e 2/3 orali per ogni quadrimestre. Le prove
scritte si sono basate soprattutto su diverse tipologie di esame di comprensione e
produzione scritta (questionari, temi, riassunti). Le verifiche orali, su colloqui
tradizionali (rielaborazione di argomenti storico-letterari e conversazione in lingua).
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PROGRAMMA SVOLTO
Libro di testo: Raíces.
El siglo XVIII. Cuadro histórico-cultural. La figura de Carlos III. Los gitanos.
La Ilustración.
L. F. De Moratín. Vida. El sí de las niñas. Lectura y análisis de la escena VIII acto III.
El siglo XIX Cuadro histórico-cultural.
El Romanticismo.
Gustavo A. Bécquer. Vida y obras. Lectura y análisis de los fragmentos I Una
antigua leyenda e III Una noche de pesadilla de El monte de las ánimas
Mariano José de Larra. Vida y obras. Lectura del fragmento del artículo: Un reo de
muerte.
El Realismo. El Naturalismo
Benito Pérez Galdós. Vida y obras. Lectura y análisis de unos fragmentos de la
novela Tristana.
E. P. Bazán. Vida y obras. El feminismo: ideas sobre la educación, el mujericidio, el
divorcio. Lectura y análisis del cap. II de Los Pazos de Ulloa.
El siglo XX. Cuadro histórico-cultural.
Características de los movimientos: El Modernismo y la Generación de 98.
Vanguardias: Generación de 14 y de 27.
Innovaciones: esperpento y nivola
Ramón Gómez de la Serna. Lectura y análisis de unas Greguerías.
Pablo Neruda. Vida y obras. Lectura de unas poesías.
Federico García Lorca. Vida y obras. Lectura y análisis del libro La casa de
Bernarda Alba y comentario de la poesía Aurora de Poeta en Nueva York.
Guerra civil
Dictadura Franquista
LINGUA CONVERSAZIONE SPAGNOLA
Docente: I. LAPAZ MARTÍNEZ
PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO
-
Martín H. Continuación de la historia inventando el final.
La familia. Relación entre padres e hijos
Inventar historias paranormales
Visión y análisis de la película “Te doy mis ojos”
Maltrato de género
Opiniones personales sobre diversas hipótesis
PROGRAMMA DA SVOLGERE FINO AL 10 GIUGNO
Documental sobre la vida de F. G. Lorca
36
MATEMATICA
Docente: M. UDA
RELAZIONE FINALE
Ore 2
Testo in adozione Bergamini – Trifone – Barozzi “MATEMATICA AZZURRO”
Ed. Zanichelli
La Svolgimento del programma.
programmazione prevista è stata svolta regolarmente anche se alcuni argomenti non
sono stati trattati con i dovuti approfondimenti perché i tempi previsti per lo
svolgimento sono risultati più lunghi di quelli che si sono avuti a disposizione. La
trattazione di alcuni argomenti inoltre è stata adattata alla reale situazione della
classe.
Criteri didattici seguiti .
Il processo educativo è stato articolato in Unità Didattiche. I contenuti sono stati
presentati come conseguenza di una necessità pratica di acquisire strumenti più
efficaci per risolvere situazioni concrete. Il linguaggio utilizzato è sempre stato
semplice ma rispettoso del rigore logico e improntato ad abituare l’alunno ad una
esposizione corretta e all’uso dei termini e simboli specifici. Perché i nuovi contenuti
fossero più chiari si sono presentati
esempi e contro esempi, si sono proposte
esercitazioni guidate, esercitazioni a casa che sono sempre state controllate e
corrette puntualmente talvolta anche individualmente.
Mete educative raggiunte.
Si è raggiunto lo scopo di abituare gli allievi ad uno studio sistematico della materia:
quasi tutti sono consapevoli della necessità di un supporto anche teorico all’abilità di
calcolo, studiare matematica non è sempre svolgere gli esercizi meccanicamente
senza tener presente il contesto teorico in cui si inseriscono i procedimenti.
Globalmente si può affermare che molti alunni conoscono i contenuti trattati, ma
alcuni solo in modo meccanico o mnemonico, pochi mostrano invece, ancora grosse
difficoltà anche ad impostare o commentare semplici esempi applicativi.
Profitto medio ottenuto.
Il profitto medio in Matematica è più che sufficiente perché alcuni alunni sono riusciti
a rielaborare i contenuti appresi durante i quinquennio per applicarli proficuamente
37
nello studio di semplici funzioni algebriche mentre gli altri hanno conseguito una
preparazione solo più o meno sufficiente.
Criteri di valutazione.
Ogni singolo allievo è stato valutato in rapporto alla situazione di partenza e secondo
i criteri espressi nella programmazione della disciplina e in quella del consiglio di
classe.
Contenuti
GONIOMETRIA
Funzioni goniometriche, e relazioni fondamentali
INSIEMI NUMERICI
Insiemi numeri e insieme di punti; intervalli e intorni; insiemi numerici limitati ed
illimitati; estremo superiore e inferiore; definizione di punto di accumulazione
ANALISI
Definizione e terminologia; Funzioni numeriche e funzioni matematiche; grafico di
una funzione; definizione di funzione pari e funzione dispari; definizione di funzioni
iniettive, suriettive e biunivoche; definizione di funzione periodica; definizione di
funzione crescente e decrescente; definizione e determinazione del dominio di una
funzione; determinazione della positività e dell’intersezione con gli assi cartesiani per
funzioni razionali fratte e logaritmiche
Programma che si intende trattare dopo il 15 maggio
INFORMATICA: Foglio elettronico: Excell
STATISTICA: Definizioni e grandezze fondamentali
38
FISICA
Docente: P. SCARTEDDU
RELAZIONE FINALE e PROGRAMMA SVOLTO
Ore 2
Testo utilizzato : PARODI- OSTILI – MOCCHI - ONORI:
LINEAMENTI DI FISICA 2 BIENNIO – 5 ANNO ED. PARAVIA
Svolgimento del programma. Criteri didattici seguiti e mete educative raggiunte.
La classe V° B LING., nella quale il Sottoscritto h a espletato la sua attività di
docente per il terzo anno consecutivo è risultata, per quanto concerne impegno,
continuità nello studio e rendimento in termini di mero profitto non omogenea. Infatti,
solo 1/4 degli alunni, ha mostrato interesse per la disciplina e partecipazione attiva
alle lezioni, circa metà della classe si è applicata invece con discontinuità cercando
di colmare le parti di programma (volta per volta pregresse) solo in concomitanza
delle verifiche programmate, mentre la restante parte degli alunni ha mostrato un
marcato disinteresse e l’applicazione sia in classe che nello studio individuale è
risultato sporadico.
Per quanto concerne il gruppo classe, si è manifestata una certa omogeneità dal
punto di vista caratteriale e comportamentale, anche se nella metodologia di lavoro è
emersa una marcata eterogeneità nell’affrontare in classe
le tematiche
proposte.Tale aspetto, ha determinato livelli di preparazione differenziata , e ha
comportato al Sottoscritto notevoli difficoltà nell’ individuazione di strategie didattiche
e di contenuti compatibili con le esigenze della maggior parte degli allievi.
Il programma ipotizzato nel piano di lavoro , anche in conseguenza di quanto
suesposto , è stato svolto interamente. Per i contenuti specifici si rimanda a quanto
indicato nei programmi svolti allegati .
Lo svolgimento dei vari argomenti è stato finalizzato al miglioramento delle capacità
logiche dei discenti curando oltre all’aspetto strettamente contenutistico anche quello
applicativo della materia. Tali obiettivi, fissati nel piano di lavoro, sono stati perseguiti
in misura almeno sufficiente da ¾ della classe, mentre la restante parte ha raggiunto
solo in parte le mete cognitive prefissate
39
C’è da evidenziare il fatto che nonostante i miei puntuali e costanti solleciti nei
confronti degli alunni più in difficoltà, per buona parte dell’anno, non si è avuta
sufficiente
risposta in termini non solo di profitto ma anche di impegno e
partecipazione.
Profitto medio ottenuto e criteri di valutazione. Giudizio sul rendimento della
classe.
Per quanto attiene al profitto medio ottenuto ( riferito al conseguimento degli obiettivi
minimi) dal complesso degli alunni, si ritiene di aver conseguito risultati in media
discreti o ottimi per ¼ della classe, sufficienti per l’altra metà e insufficienti per circa
¼ degli alunni. Si evidenzia infatti, che nella classe vi sono alcuni elementi distintisi
per capacità e profitto e che, a parere dello scrivente, sono stati penalizzati dal
livellamento in basso attuato durante il corso dell’anno per il raggiungimento dei soli
obiettivi minimi prefissati.
Per quanto riguarda la metodologia didattica seguita, si è fatto riferimento a quanto
precisato in sede di programmazione individuale, cioè, operativamente si è
proceduto allo svolgimento di lezioni frontali supportate da momenti di discussione e
confronto mirate a stimolare le capacità critiche degli allievi.
Le verifiche ( orali e scritte ) hanno avuto nel loro complesso frequenza almeno
bimestrale.
Ai fini della valutazione sono stati presi in considerazione oltre che la conoscenza dei
contenuti, le capacità critiche, di rielaborazione , la partecipazione al dialogo e la
continuità nell’applicazione.
40
PROGRAMMA SVOLTO
TERMODINAMICA :
◊
◊
◊
◊
◊
◊
◊
◊
◊
◊
RICHIAMI SULLE LEGGI DEI GAS IDEALI
ENERGIA INTERNA;
TRASFORMAZIONI ISOCORE, ISOBARE E ISOTERME;
LAVORO IN UNA TRASFORMAZIONE TERMODINAMICA;
PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA;
TRASFORMAZIONI CICLICHE;
GENERALITA’ SULLE MACCHINE TERMICHE;
CICLO DI CARNOT
RENDIMENTO;
SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA : enunciati di Clausius
e Kelwin
LA CARICA E IL CAMPO ELETTRICO:
◊ CARICA ELETTRICA E INTERAZIONI :ELETTRIZZAZIONE PER STROFINIO , PER CONTATTO E PER INDUZIONE
◊ ELETTROSCOPIO
◊ LEGGE DI COULOMB ED UNITA’ DI CARICA ELETTRICA
◊ CONDUTTORI E ISOLANTI
◊ IL CAMPO ELETTRICO
◊ L’ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA E LA DIFFERENZA DI POTENZIALE
LA CORRENTE ELETTRICA
◊
◊
◊
◊
◊
◊
◊
◊
◊
◊
CORRENTE ELETTRICA E FORZA ELETTROMOTRICE
L’INTENSITA’ DI CORRENTE ELETTRICA
CONDENSATORI PIANI
GENERATORI ELETTRICI
RESISTENZA ELETTRICA
MISURE DI INTENSITA’ DI CORRENTE- DI D.D.P. E DI RESISTENZA
I^ E II^ LEGGE DI OHM
CIRCUITI RESISTIVI IN CORRENTE CONTINUA E LORO SOLUZIONE
RESISTENZE IN SERIE E IN PARALLELO
POTENZA ELETTRICA ED EFFETTO JOULE
Programmazione didattica successiva al 15 maggio :
Verifiche e approfondimenti dei temi trattati
41
SCIENZE NATURALI
Docente: G. ALTANA
Acidi nucleici, struttura e funzioni, duplicazione del DNA.
RNA messaggero, RNA di trasporto, RNA ribosomiale.
Sintesi proteica, geni e mutazioni.
Il codice genetico.
Il Sistema Nervoso: anatomia e fisiologia .Organizzazione
periferico;volontario e involontario, simpatico e parasimpatico
in
centrale e
Il neurone:struttura e funzioni , l’impulso elettrochimico.
Le sinapsi.
I neurotrasmettitori; le cellule della glia.
Barriera ematoencefalica.
La trasmissione dei messaggi ormonali:ormoni e cellule bersaglio. Le ghiandole
endocrine:ipofisi, ipotalamo, tiroide,timo,pancreas,ghiandole surrenali, gonadi. La
regolazione della secrezione endocrina. Le disfunzioni ormonali.
Il sistema respiratorio:respirare per vivere. Gli organi della respirazione. Il
meccanismo della respirazione. Lo scambio dei gas. Il controllo della respirazione.
La Genetica: 1ª, 2ª, 3ª legge di Mendel.
Valutazioni e verifiche.
Discussione orale nella quale l'allievo ha dimostrato:
− capacità di dominare se stesso;
− capacità di analizzare e sintetizzare;
− capacità di collegare le conoscenze acquisite;
− conoscenza del linguaggio tecnico della disciplina.
Le verifiche sono state due nel primo quadrimestre e saranno due nel secondo
quadrimestre.
Contenuti da svolgere dopo il 15 maggio; Geni mutevoli. Ingegneria genetica:
biotecnologie, organismi geneticamente modificati. Il trasferimento del materiale
genetico. L'ingegneria genetica può contribuire alla cura delle malattie. La
clonazione. I fenomeni sismici: terremoti e vulcani.
42
STORIA DELL’ARTE
Docente: L. SANTUS
Libro di testo: LE BASI DELL'ARTE 3 - DAL NEOCLASSICISMO A OGGIAutori: DEMARTINI ELENA, GATTI CHIARA, TONETTI LAVINIA, ELISABETTA p. VILLA.
Casa editrice: B. Mondadori
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità):
CONOSCENZE STORIA DELL’ARTE
ABILITA’
Conoscere la terminologia specifica,
epoche storiche e culturali, date
significative.
Saper utilizzare il linguaggio specifico della
disciplina.
Saper rielaborare ed esprimere giudizi estetici.
Conoscere artisti, opere, movimenti
artistici fondamentali.
Saper individuare le caratteristiche di una
cultura artistica nel suo contesto storico,
geografico, linguistico, religioso e simbolico.
(coordinate
storico-culturali)
Conoscere i diversi stili
architettonici, scultorei, pittorici.
Saper riconoscere e analizzare le regole
linguistiche e compositive di un’immagine. (uso
codici, segni, strutture e relativi significati
espressivi)
Conoscere le peculiarità stilistiche di
singoli artisti e/o movimenti.
Saper riconoscere le modalità secondo le quali
gli artisti utilizzano o modificano tradizioni, modi
di rappresentazione e organizzazione spaziale,
linguaggi espressivi.
Saper ricostruire il pensiero dell’autore dal testo
iconico osservato.
Conoscere le relazioni che le opere
hanno con la committenza e il
contesto.
Saper confrontare autori e/o movimenti diversi,
opere dello stesso autore, opere di soggetto e/o
tema analogo di autori diversi.
Saper individuare il messaggio complessivo di
un’opera analizzando la funzione comunicativa
(estetica, informativa, narrativa, esortativa) per
la quale è stata creata.
Livelli raggiunti dalla classe:
Diversi alunni hanno dimostrato di saper operare in modo conforme alle richieste di
analisi e di rielaborazione dei contenuti, di aver maturato capacità critiche e di
collegamento, sapendosi orientare in modo autonomo rispetto alle tematiche
proposte.
Gli altri presentano ancora qualche incertezza, ma se guidati riescono comunque ad
esprimere considerazioni personali all’interno dei percorsi artistici proposti.
43
La preparazione della classe può considerarsi nel complesso più che buono.
Metodologie di insegnamento adottate:
Gli alunni sono sempre stati coinvolti nell’azione didattica, partecipando alle strategie
per il
conseguimento degli obiettivi disciplinari.
Le lezioni si sono svolte alternando momenti di spiegazione frontale ad altri più
pratici come l’analisi dell’immagine seguendo uno schema di lettura.
Il docente ha cercato di semplificare la trattazione enucleando gli aspetti più
emblematici, cercando di trasmettere non solo informazioni ma anche emozioni.
Materiali, mezzi strumenti:
Si è fatto riferimento al solo libro di testo e si è lavorato in classe. Mentre per quanto
riguarda la rielaborazione visiva di alcune opere d’arte tratte dal periodo studiato si è
operato grazie all’ausilio di internet confrontando una o più immagini e particolari
dell’opera studiata.
Tipologia di verifica:
Sono state svolte due prove di verifica nel primo quadrimestre e tre nel secondo,
attraverso le quali sono state sondate le seguenti competenze:
analisi di un’immagine o di un movimento artistico rispetto alle caratteristiche di
linguaggio, ai significati espressivi e al messaggio culturale trasmesso.
Programma effettivamente svolto:
Arte Neoclassica: Caratteri generali.
- A. Canova : ”Teseo e il Minotauro”, “Monumento funebre di clemente XIV”, ” Amore
e
Psiche”, ”Paolina Borghese”, “Monumento funebre M. C. d’Austria”.
- Jacques Louis David: ”Il Giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”.
- G. Piermarini “Teatro alla Scala”, “Villa Reale”;
Il Romanticismo: Caratteri generali.
- Caspar D. Friedrich: “Croce in montagna”, “Viandante sopra il mare di nebbia”.
- Francisco Goya “Fucilazioni del 3 maggio 1808”
- Thèodore Gèricault: ”La zattera della Medusa”.
- Eugène Delacroix: ”La libertà che guida il popolo”.
- Francesco Hayez: ”Pietro Rossi chiuso dagli…”, “Il bacio”.
Architettura romantica “Palazzo del parlamento a Londra”.
Il Realismo: Caratteri generali.
- C. Corot: “Il ponte di Narni”.
- Gustave Courbert: ” L’atelier del pittore”.
La Pittura in Italia nella 2^ metà del 1800: Caratteri generali
I Macchiaioli: Caratteri generali.
- Giovanni Fattori: “In vedetta”.
44
- T. Signorini: “La sala delle agitate”
- S. Lega: “Il pergolato”
Il Divisionismo: Caratteri generali.
- G. Pelizza da Volpedo: “Il Quarto stato”.
L’Impressionismo: Caratteri generali
- E. Manet: ”Colazione sull’erba”, ”Olympia”,”Il bar delle Folies-Bergères”.
- C. Monet: ”Impressione levar del sole”, ”Cattedrale di Rouen”, ”Regata ad
Argenteuil”.
- E. Degas: ”Classe di danza”, ”L’assenzio”.
- Pierre-Auguste Renoir: ”bal au Moulin della Galette”.
- Paul Cesanne: “I giocatori di carte”.
Il Post-Impressionismo: Caratteri generali.
- G. Seureat: ”Una domenica pomeriggio all’Isola della Grande Jatt”
- P. Gauguin: ”La visione dopo il sermone”, ”La orana Maria”.
- V. Van Gogh: ”I mangiatori di patate”, ”Notte stellata”, ”La camera da letto”.
Scultori della fine dell’800.
- A. Rodin: “monumento a Balzac”
- M. Rosso: “L’età del’oro”
L’Art Nouveau: Caratteri generali.
- H. Guimard: “ingressi della metropolitana di Parigi”
- A. Gaudì: “Sagrada Familia”, “Parco Guell”
Secessione: Caratteri generali.
- G. Klimt: “Nuda Veritas”, “Il bacio”, “Il fregio di Beethoven”.
- J. M. Olbrich: “Il palazzo della secessione”
Espressionismo: Caratteri generali.
- J. Ensor: “L’ingresso di Cristo a Bruxelles”.
- Munch: ”Il grido”
Il gruppo dei Die Brucke: Caratteri generali.
- E. L. Kirchner: ”Nudo a mezza figura…”, “Potsdamer Platz”.
- E. Schiele, “La morte e la fanciulla”
- O. Kokoschka, “La sposa del vento”.
I Fauves: Caratteri generali.
- Henri Matisse: ”Armonia in rosso”, ”La danza”, “La musica”.
Il Cubismo: Caratteri generali.
- Pablo Picasso: ”Poveri in riva al mare”, ”I saltinbanchi, “Le demoiselles d’Avignone”,
”Ritratto
di Ambroise Vollard”; ”Guernica”.
Futurismo: Caratteri generali.
- F. Boccioni: “Materia”, “la città che sale”, “forme uniche della continuità dello
spazio”.
- G. Balla: “La mano del violinista”
- A. Sant’Elia: “Studio per una centrale elettrica”
Astrattismo: Caratteri generali.
- F. Marc: “Mucca gialla”
45
- V. Kandinskij: “Vecchia Russia”, “Primo acquerello astratto”.
Dadaismo: Caratteri generali.
- M. Duchamp: “L.H.O.O.Q”, “Fontana”
Surrealismo: Caratteri generali.
- J. Mirò: “Il carnevale di arlecchino”.
- S. Dalì. “La persistenza della memoria”
Metafisica: Caratteri generali.
- G. De Chirico: “Le muse inquietanti”, “La torre rossa”.
46
SCIENZE MOTORIE
Docente: A. ABIS
SCIENZE MOTORIE
La classe costituita da 18 elementi, alcuni dei quali inseritesi nel nucleo originale
negli ultimi anni, non è stata in grado di maturare come gruppo , rimanendo un
assemblaggio di singole individualità che non hanno fondersi per ottenere degli
obiettivi didattici comuni. L’atteggiamento superficiale, lo scarso interesse per lo sport
in generale e la limitata motivazione all’apprendimento motorio scolastico, non hanno
consentito di considerare positivo il bilancio di quest’anno scolastico. La
partecipazione alle lezioni non sempre è stata regolare e gli svariati ingressi in ritardo
hanno minato il regolare svolgimento delle lezioni. Visto la scarsa inclinazione al
lavoro fisico non è stato facile impostare con profitto attività motorie adeguate.
Nonostante ciò si è rilevato un modesto incremento delle capacità condizionali e
coordinative, di controllo e di adattamento motorio e si è cercato di favorire
l’acquisizione e il consolidamento di competenze già acquisite e si è cercato di
rafforzare il bagaglio personale di ciascun allievo. I risultati conseguiti sono da
ritenersi nel complesso quasi sufficienti.
L’approccio didattico ha visto lezioni di tipo frontale volti all’impostazio0ne di nuovi
elementi motori.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Poiché la prestazione motoria appartiene alla categoria delle azioni complesse ,per
le quali è difficile definire costantemente criteri oggettivi, la valutazione globale,per
ogni singolo alunno, ha tenuto conto della progressione nell’apprendimento,
dell’approccio nei confronti delle diverse proposte didattiche dell’autonomia operativa
evidenziata nei vari ambiti motori, della partecipazione attiva e costruttiva alle attività
affrontate.
. CONTENUTI
-
Esercizi a corpo libero di ginnastica educativa
Esercizi per i vari distretti corporei
Esercizi di potenziamento muscolare: arti superiori, inferiori, addominali e dorsali
Esercizi di allungamento muscolare e mobilizzazione articolare
Esercizi di coordinazione motoria
Esercizi di potenziamento fisiologico
Esercizi di preatletica: skip, corsa a balzi, esercizi di impulso.
Studio della tecnica di corsa: veloce e di resistenza
PALLAVOLO: fondamentali individuali, palleggio, bagher, battute e tecnica di gioco
PALLACANESTRO
PALLATAMBURELLO
CALCIO
47
RELIGIONE
Docente: S.MELE
Ore settimanali: 1
Dei 19 studenti della Classe 17 si sono avvalsi dell’Insegnamento della Religione
cattolica; hanno mostrato un buon interesse per la disciplina, partecipando in modo
attivo e costante alle attività didattiche.
Continuità didattica: dalla 1a alla 5a.
Sessualità: precisazione dei termini (genitalità, sessualità, erotismo, affettività). Dimensione biologica e specificità della sessualità umana in quanto libera
e ragionevole, orientata e integrata dall’amore.
Differenze psicosessuali: mascolinità e femminilità. L’identità e il comportamento di genere nelle varie teorie: psicosessuale, psicanalitica, geneticocostituzionale, dell’apprendimento. La concezione dinamica che tiene conto
degli elementi biologici, psicologici e culturali.
La mentalità “corporeista” che enfatizza i bisogni e gli istinti del corpo. I valori
insiti nella dimensione corporale, parte essenziale della persona umana e suo
linguaggio fondamentale. La sessualità come linguaggio dell’amore, aperto
alla vita.
Le virtù del pudore e della castità.
Aspetti socioculturali della sessualità. Il controllo sociale del comportamento
sessuale, i ruoli sessuali, il relativismo morale di oggi, il femminismo, la domanda igienista (legata all’AIDS), fenomeni come la microprostituzione, il sexting, il fast porn.
L’amore concepito dai ragazzi (brainstorming).
“Amore” in Letteratura: brani tratti dal Cantico dei Cantici, dalla 1a Lettera ai
Corinzi (c. 13) di San Paolo, dalle opere di G. K. Gibran, C. S. Lewis, G. Sovernigo, G. Ravasi.
“Teoria dell’amore”. Un dato di fatto esistenziale: l’incompletezza affettiva e le
qualità personali che hanno senso solo nell’essere dono per gli altri. La necessità di imparare ad amare facendo prevalere l’altruismo sull’egocentrismo.
L’amore maturo come dono di sé, fedeltà, perdono, gioia per il vero bene
dell’altro. Il linguaggio dell’amore espresso con il corpo in maniera proporzionata ed adeguata all’impegno e all’intimità reciproca.
Film: “Will Hunting, genio ribelle” (sulla maturazione umana, libertà e relazione
d’amore).
“Amore” nella musica pop contemporanea: F. De Andrè, M. Pezzali, E. Finardi, B. Antonacci, T. Chapman, M. Ferrandini.
La realtà sessuale nella Bibbia: rientra nel progetto originario e buono di Dio;
uomo e donna hanno uguale dignità e sono fatti l’uno per l’altra; la coppia quale immagine di Dio in quanto comunità di amore. Le conseguenze del peccato
in questo ambito di vita.
48
Matrimonio e famiglia nella Bibbia: il simbolo sponsale per parlare della Alleanza tra Dio e Israele; il rapporto tra monoteismo e monogamia. Gesù nasce e
cresce in una famiglia, si presenta come “Sposo” e il Regno dei Cieli è paragonato ad un banchetto nuziale. Gesù proclama l’indissolubilità secondo il
progetto divino. L’insegnamento di S. Paolo che vede nel matrimonio un “mistero grande” (Sacramento) che riproduce l’amore di Cristo per la Chiesa.
Il Matrimonio come Sacramento: principali elementi rituali, indissolubilità e fecondità, Casi di nullità, conseguenze spirituali e giuridiche. La “Verginità per il
Regno dei Cieli”.
Paternità e maternità responsabili: il problema dei metodi (naturali o artificiali);
I metodi di procreazione assistita e i problemi morali connessi: l’inseminazione
artificiale omologa ed eterologa, la FIVET, gli embrioni soprannumerari, le
gravidanze plurime, la maternità surrogata.
L’omosessualità: teorie sull’origine; posizione antropologica, etica e pastorale
della Chiesa.
La teoria “Gender”: aspetti antropologici e sociali.
Cause e obiettivi dell’ISIS. La possibilità e la forza del dialogo interreligioso.
Film: “The woodsman” (sulla pedofilia).
Metodo
Mezzi e strumenti di lavoro
Lezione frontale.
Discussione e riflessione insieme.
Tecniche per l’animazione di
gruppo.
Audiovisivi
20%
60%
5%
15%
Criteri di valutazione
Interesse e partecipazione attiva alle lezioni.
Comprensione e uso del linguaggio
specifico.
Conoscenza degli elementi contenutistici essenziali.
Capacità di rielaborazione personale.
Livello medio raggiunto
dalla Classe
Libro di testo
Schede didattiche fotocopiate.
Bibbia e Documenti ufficiali della
Chiesa.
Audiovisivi.
Strumenti di verifica
Osservazione informale in itinere.
Capacità
Conoscenze
Competenze
8
9
8
49
SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA
Data
Materie
Mercoledì 19 febbraio
Storia, Biologia, Spagnolo, Francese
Martedì 21 aprile
Storia, Biologia, Spagnolo, Francese
Per le lingue straniere è stato utilizzato un dizionario bilingue e/o monolingua
Argomenti proposti nella 1° simulazione (tip.A)
Storia:
Allo scoppio della guerra, nel luglio 1914, in Italia le forze politiche,
social e culturali erano divise fra Interventisti ed Neutralisti. Il
candidato esamini la composizione dei due schieramenti ed esponga
sintéticamente le motivazioni del loro essere pro o contro la guerra.
Spagnolo:
“Un reo de muerte” de Mariano J. de Larra y “El monte de las
ánimas” de Gustavo A. Bécquer son obras románticas. Escribe las
semejanzas y las diferencias.
Francese:
Dégagez dans un court paragraphe l’idée que Baudelaire a du poète
et
le rôle qu’il lui a attribué en faisant référence aux
poèmes : Correspondances’ et ‘L’Albatros’.
Sc. Naturali: L’impulso elettrochimico.
Argomenti proposti nella 2° simulazione (tip.B)
Storia:
1) Quali gruppi social appoggiarono il Fascismo e per quali ragioni?
2) Che cos’è la Legge Acerbo?
3) Cause e conseguenze dell’Aventino
Spagnolo:
I.L.E. ¿qué es?
¿Qué tienen en común Nucha con Tristana?
¿De qué estaba preocupado M. J. De Larra en su Reo de muerte?
Francese:
Dites ce que c’est la mémoire volontaire et involontaire chez Marcel
Proust.
D’après sa production littéraire, dites pourquoi Apollinaire est chef
de file des Avant- Gardes et de quelle manière et où , les peintres
cubistes l’ont influencé ?
A partir de la signification du titre ‘Zone’, dites quels sont les
thèmes principaux abordés dans les vers que nous avons lus.
Sc. Naturali:
1) L’atto respiratorio.
2) Descrivere le ghiandole endocrine.
3) Funzione della calcitonina.
50
Tabella di conversione adottata:
VOTO IN /15
1-3
4
5
6
7
8
9
VOTO IN /10
2
3
3,5
4
4,5
5
5,5
VOTO IN /15
10
11
12
13
14
15
51
VOTO IN /10
6
6,5 - 7
7,5
8 - 8,5
9
9,5 - 10
GLI ALUNNI
ALUNNO
FIRMA
1.
ANNUNZIATA
CHIARA
2.
ATZORI
MELANIE
3.
CARTA
ILARIA
4.
CINGOLANI
CHIARA
5.
FIRINU
ALICE
6.
KOROL
ALINA
7.
LEDDA
CHRISTIAN
8.
MELI
SILVIA
9.
MOTZO
ELISA
10.
MURGIA
ALESSIA
11.
MURTAS
LUCIA
12.
PALA
STEFANIA
13.
PILLONI
ILARIA
14.
PORCEDDU
FABIO
15.
SANNA
CLAUDIA
16.
SANNA
VERONICA
17.
TIANA
CHANTAL
18.
TOCCO
MICHELA
19.
ZUDDAS
GIULIA
52
CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE
DISCIPLINA
ABIS ALESSANDRA
Scienze Motorie
ALTANA GIOVANNA
Scienze Naturali
DALU DANIELA
Filosofia
FALCHI SALVATORICA
Conversazione Francese
LAPAZ MARTINEZ ISMAEL
Conversazione Spagnolo
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