Documento15Maggio5DL - Liceo B.Rambaldi

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Documento15Maggio5DL - Liceo B.Rambaldi
LICEO “RAMBALDI – VALERIANI – ALESSANDRO DA IMOLA”
Sede Centrale: Via Guicciardini, n. 4 – 40026 Imola (BO)
Liceo Classico: Via G. Garibaldi, n. 57/59 – 40026 Imola (BO) – Fax 0542 613419- Tel. 0542 22059
Liceo Scientifico: Via F. Guicciardini, n. 4 – 40026 Imola (BO) – Fax 0542 23103 - Tel. 0542 659011
Liceo Linguistico, delle Scienze Umane e con opzione Economico Sociale:
Via Manfredi, n. 1/a – 40026 Imola (BO) – Fax 0542 23892 - Tel. 0542 23606
www.imolalicei.gov.it -  [email protected]
c.f. 90049440374 - Codice Univoco UFK2WD
DOCUMENTO PRESENTATO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE
V D LICEO LINGUISTICO
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
1. ELENCO DEI CANDIDATI
Classe V D Liceo Linguistico
Anno Scolastico 2015-2016
Numero candidati interni
20
Numero candidati esterni
/
1 AMERI Selene Francesca
2 BAVOTA Sara
3 BEDESCHI Edoardo
4 BELCASTRO Gianmarco
5 BERTOZZI Giorgia
6 BERTUZZI Martina
7 BOZZI Federica
8 FONTANA Patrik
9 GIROTTO Marta
10 LANDI Giorgia
11 MAIARDI Sofia
12 MONTI Sofia
13 MURATI Iren
14 MUVUMBI Abril Kashiya
15 NANNI Matilde
16 RICCHI Sofia
17 RODA Elisa Alodie
18 SANGUEDOLCE Monica 19
TORTORELLA Sara
20 VANNINI Francesca
2. ELENCO DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA
DOCENTE
Italiano
Molducci Maria Angela
Inglese (Prima Lingua)
Gambi Maria Carla
Francese (Seconda Lingua)
Penazzi Maria Grazia
Tedesco (Terza Lingua)
Attardo Danielle
Storia
Medri Marco
Filosofia
Medri Marco
Matematica e Fisica
Pasotti Ebe
Storia dell’Arte
Ceci Carolina
Scienze Naturali
Cardano Carla
Scienze Motorie e Sportive
Tellarini Marco
Religione
Guerrini Edes
Conversazione Inglese
Tamba Elizabeth
Conversazione Francese
Gerard Pascale Valerie
Conversazione Tedesco
Foresta Antje
RAPPRESENTANTI DEI GENITORI
RAPPRESENTANTI DEGLI ALUNNI
Bona Fabiana
Roda Elisa Alodie
Tassinari Susi
Bertozzi Giorgia
Il Consiglio di Classe durante l’anno scolastico è stato coordinato dalla prof.ssa Molducci Maria Angela,
coadiuvata con compiti di segretario dalla prof.ssa Gambi Maria Carla.
2.1 MEMBRI INTERNI DELLA COMMISSIONE
Gambi Maria Carla (Inglese Prima Lingua)
Penazzi Maria Grazia (Francese Seconda Lingua)
Medri Marco
(Filosofia e Storia)
3. PROFILO DEL LICEO LINGUISTICO
Il Liceo Linguistico ha come discipline caratterizzanti: Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, arricchite da
una varietà di “registri”, che permette sbocchi occupazionali immediati nel settore turistico, commerciale
ed industriale (import-export).
La competenza comunicativa acquisita in tre lingue straniere fornisce una flessibilità mentale indispensabile
nella società attuale, garantendo un facile accesso ad Università straniere e alla Scuola Superiore di lingue
moderne per interpreti e traduttori.
L’Istituto rappresenta l’Italia nel gruppo internazionale Euro-Project, costituito da 21 scuole europee, e dal
1989 organizza scambi culturali con paesi stranieri.
Attività che caratterizzano la didattica:
- Compresenza di un lettore di madre lingua per un’ora settimanale.
- Attività specifiche di comprensione, produzione orale svolte in laboratorio linguistico
- Video e film in lingua originale finalizzati ad attività didattiche specifiche
- Attività teatrali in lingua
- Attività internazionali organizzate da sette scuole europee ( Germania, Paesi Bassi, Norvegia, Belgio ,
Repubblica Ceca, Slovenia e, per l’Italia, questo liceo), con l’utilizzo di mezzi informatici (Internet, e-mail,
videoconferenze)
- Scambi culturali e meeting internazionali nel triennio
- Corsi extracurriculari di lingue compresi o non nel corso di studi
Le statistiche fornite dagli Atenei dimostrano esiti universitari ampiamente positivi. Dal primo anno del
secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL),
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti. Dal secondo anno
del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non
linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti.
A richiesta, l’orientamento di alunni diversamente abili sarà curato individualmente.
ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI PER TUTTI GLI STUDENTI – ORARIO SETTIMANALE
Lingua e letteratura italiana
Lingua latina
Lingua straniera 1*
Lingua straniera 2*
Lingua straniera 3*
Storia e geografia
Storia
Filosofia
Matematica***
Fisica
Scienze Naturali****
Storia dell’Arte
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica o attività alternative
1° anno
4
2
4
3
3
3+1**
2° anno
4
2
4
3
3
3+1**
3
3
2
2
3° anno 4° anno 5° anno
4
4
4
2
2
1
1
27+1=28 27+1=28
3
4
4
3
4
4
3
4
4
2
2
2
2
2
2
2
1
30
2
2
2
2
2
2
2
1
30
2
2
2
2
2
2
2
1
30
* sono previste 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua
** ora di geografia svolta in lingua inglese da insegnante di Inglese della classe
*** con Informatica al primo biennio
**** Biologia, Chimica, Scienze della terra
3.1 FINALITA’ ED OBIETTIVI DEL PERCORSO
- Raggiungere i risultati di apprendimento nelle discipline
- Acquisire una formazione culturale equilibrata tra i due versanti linguistico-umanistico e scientifico: lo
studio delle lingue è fondamentale per sviluppare al meglio capacità logiche, comunicative e di flessibilità
mentale utili per affrontare qualsiasi facoltà universitaria
- Comprendere che acquisire altri sistemi linguistici offre un’opportunità per comprendere il mondo
- Sedimentare la matrice linguistica della cultura di appartenenza
- Apprendere e comprendere i rapporti tra la lingua di appartenenza e le altre lingue
- Aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali della morfo-sintassi e del lessico di
origine e delle altre lingue studiate
- Entrare nella comunità globale con i fondamenti culturali e l’apertura mentale che lo studio delle lingue
offre
4. SCHEDA INFORMATIVA GENERALE
4.1 EVOLUZIONE E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
All’inizio del triennio la classe si presenta composta da 19 alunni, ai quali in quarta si unisce, per ripetenza,
Murati Iren.
L’alunna Nanni Matildeha frequentato all’estero (Stati Uniti) il quarto anno.
4.2 STORIA E PROFILO DELLA CLASSE
La classe è formata attualmente da 20 studenti: 3 ragazzi e 17 ragazze. Gli allievi hanno dimostrato un buon
livello di socializzazione e di integrazione nei rapporti interpersonali; nel corso dell’anno scolastico, dal
punto di vista disciplinare, si sono comportati in modo sostanzialmente rispettoso e corretto tra loro e con
gli insegnanti.
Per ciò che concerne il profilo degli obiettivi didattici conseguiti, il quadro si presenta diversificato in merito
alle aree disciplinari e relativamente alla preparazione di base, al grado di partecipazione, impegno,
frequenza, attitudini personali ed interesse per le attività didattiche proposte. Il Consiglio di Classe, in
rapporto agli obiettivi formativi e disciplinari programmati ad inizio d’anno scolastico, individua nella classe
un nutrito gruppo di alunni motivati e responsabili che, grazie ad uno studio serio ed assiduo, all’interesse
dimostrato, alla motivazione personale, alla partecipazione consapevole ed attiva al dialogo educativo,
hanno conseguito un profitto pienamente conforme agli obiettivi prefissati con punte di vera eccellenza;
un secondo gruppo di allievi ha ottenuto un grado di preparazione discreto; pochissimi alunni, più fragili e
che si sono limitati ad uno studio superficiale, discontinuo e scarsamente critico, hanno raggiunto risultati
che si attestano su livelli complessivamente sufficienti. Va sottolineato l’apporto efficace e creativo da
parte della quasi totalità della classe alle attività previste dal corso relativamente all’ambito linguisticoletterario e ai progetti internazionali.
Relativamente agli obiettivi disciplinari specifici e al livello del loro conseguimento, si rinvia alle schede
informative delle singole materie.
La frequenza alle lezioni, salvo rarissimi casi, è stata regolare ed assidua.
Nel complesso tutti gli alunni, tenuto conto anche dei livelli di partenza, hanno compiuto un percorso di
crescita personale e di arricchimento culturale che li ha condotti ad una maggiore consapevolezza del
proprio iter formativo. Inoltre, in previsione dell’esame di Stato, le attività didattiche sono state finalizzate
anche all’acquisizione di un metodo di lavoro che ha consentito di sviluppare capacità elaborative nel
contesto di multidisciplinarità proprio dell’esame in oggetto. I collegamenti tra le discipline sono stati
finalizzati ad evidenziare l’unità del sapere come strumento di un’autentica promozione umana e culturale.
4.3 COMPOSIZIONE DEL CORPO DOCENTE E CONTINUITA’ DIDATTICA NEL CORSO DEL TRIENNIO
DISCIPLINA
III ANNO
IV ANNO
V ANNO
Italiano
Molducci M.A.
Molducci M.A.
Molducci M.A.
Inglese I Lingua
Gambi M.C.
Gambi M.C.
Gambi M.C.
Francese II Lingua
Iosa I.
Penazzi M.G.
Penazzi M.G.
Tedesco III Lingua
Degli Esposti G.
Leonardi E.
Attardo D.
Storia
Medri M.
Medri M.
Medri M.
Filosofia
Medri M.
Medri M.
Mat. e Fisica
Pasotti E.
Pasotti E.
Storia dell’Arte
Macaluso S.
Casaburi D.
Ceci C.
Scienze Naturali
Cardano C.
Cardano C.
Cardano C.
Scienze Mot. e Spor.
Tellarini M.
Tellarini M.
Tellarini M.
Religione
Guerrini E.
Guerrini E.
Guerrini E.
Convers. Inglese
Tamba E.
Tamba E.
Tamba E.
Convers. Francese
Gerard P.V.
Gerard P.V.
Gerard P.V.
Convers. Tedesco
Friesecke K.C.
Schuhmacher A.
Foresta A.
Medri M.
Pasotti E.
La continuità didattica nel triennio si è quindi realizzata nelle seguenti discipline: Italiano, Inglese Prima
Lingua, Storia, Filosofia, Matematica e Fisica, Scienze Naturali, Scienze Motorie e Sportive, Religione,
Conversazione Inglese, Conversazione Francese.
4.4 OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
EDUCATIVI
- Favorire la formazione umana, sociale e culturale degli allievi attraverso l’educazione alla collaborazione
- Rispetto reciproco all’interno della classe e nei confronti di tutte le componenti dell’ambiente scolastico
- Sviluppo delle capacità d’ascolto sia dell’insegnante sia dei compagni
- Riconoscimento del valore dei rapporti interpersonali per il raggiungimento di risultati positivi
- Rispetto delle strutture e degli arredi
DIDATTICI
Favorire la formazione culturale degli allievi potenziando le seguenti capacità:
- analisi e sintesi
- contestualizzazione
- collegamento
- creazione di percorsi trasversali all’interno della disciplina
- creazione di percorsi autonomi in risposta alle sollecitazioni didattiche
- organizzazione e rielaborazione autonoma dei contenuti
- capacità di svolgere autonomamente collegamenti interdisciplinari
- capacità di svolgere approfondimenti ed ampliamenti sulla base di personali interessi, anche in vista
dell’elaborazione di percorsi individuali per l’esame di stato.
5. SIMULAZIONI SVOLTE DELLA TERZA PROVA E RELATIVE INDICAZIONI
Durante l’anno scolastico sono state svolte due simulazioni della Terza Prova. La prima simulazione,
impostata secondo la tipologia A (“trattazione sintetica degli argomenti”), strutturata con una domanda
aperta con risposta di venti righe per materia, è stata svolta il 25/2/2016 e le materie coinvolte sono state:
Scienze Naturali, Tedesco Terza Lingua, Francese Seconda Lingua, Filosofia. La seconda simulazione,
impostata secondo la tipologia B (“ quesiti a risposta singola”), strutturata in dieci domande suddivise tra
quattro differenti discipline con risposte di un massimo di otto righe, è stata svolta il 2/4/2016
e
le materie coinvolte sono state: Tedesco Terza Lingua, Francese Seconda Lingua, Storia, Scienze Naturali. Il
tempo assegnato per lo svolgimento è stato di tre ore in entrambe le simulazioni. La media dei voti degli
allievi è stata sostanzialmente uguale per la tipologia A e la tipologia B, ma il Consiglio di Classe,
confrontando le rese dei ragazzi, al di là dei punteggi ottenuti, e tenendo conto del fatto che la tipologia A è
più adatta ad esprimere le competenze comunicative nelle lingue straniere e la capacità di
approfondimento critico degli studenti, la ritiene più consona allo svolgimento della terza prova. Se ne
raccomanda quindi la formulazione all’esame secondo quanto sperimentato in classe.
6. SCHEDE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DELL’ESAME DI STATO
Il Consiglio di Classe suggerisce i seguenti criteri di valutazione:
INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE
Voto
10
1-2
Punti
15
1-2-3
Punti
30
1-7
3
4-5
8-10
4
6-7
1114
5
8-9
1519
6
10
20-
Conoscenze
Capacità
Non riesce ad
orientarsi
anche se guidato
Frammentarie e
Utilizza le conoscenze minime
gravemente lacunose Solo se guidato, ma con gravi
errori. Si esprime in modo
scorretto e improprio. Compie
analisi errate
Lacunose e parziali
Utilizza le conoscenze se
guidato, ma con errori. Si
esprime in modo scorretto ed
improprio, compie analisi
lacunose e con errori
Limitate e superficiali Utilizza le conoscenze con
imperfezioni. Si esprime in
modo impreciso. Compie analisi
parziali
Essenziali ma non
Utilizza le conoscenze senza
Competenze
Nessuna
Compie
sintesi scorrette
Gestisce con
difficoltà situazioni
nuove semplici
Sa utilizzare
22
approfondite
7
1112
2325
Complete, se guidato
sa approfondire
8
13
2628
Complete con
approfondimento
autonomo
9-10
1415
2930
Complete, organiche,
articolate e con
approfondimenti
autonomi
commettere errori
sostanziali. Si esprime in
modo semplice e corretto. Sa
individuare elementi e
relazioni con sufficiente correttezza
Utilizza autonomamente le
conoscenze, complessivamente sa
affrontare problemi complessi.
Espone in modo corretto e
linguisticamente appropriato
Utilizza autonomamente le
conoscenze; sa affrontare problemi
più complessi. Espone in modo
corretto e con proprietà linguistica.
Compie analisi corrette
Utilizza le conoscenze in modo
corretto ed autonomo, sa affrontare
problemi complessi. Si esprime con
chiarezza e proprietà utilizzando i
linguaggi specifici. Compie analisi
approfondite e individua
correlazioni precise
informazioni e
conoscenze e
gestisce situazioni
nuove e semplici
Utilizza in modo
corretto
informazioni e
conoscenze e
gestisce le situazioni
nuove in modo
accettabile
Utilizza in modo
corretto e completo
informazioni e
conoscenze
Utilizza in modo
corretto, completo
ed autonomo
informazioni e
conoscenze
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA
CANDIDATO ______________________________________________________________
INDICATORI
1. Rispetto delle consegne
PUNTEGGIO
MASSIMO
ATTRIBUIBILE
ALL’INDICATORE
2
2. Padronanza della lingua, capacità
espressive, logico-linguistiche
4
3. Conoscenza, comprensione degli
argomenti
4
4. Coerenza e pertinenza delle tesi
sostenute, capacità di organizzare un
3
LIVELLI DI
VALUTAZIONE E
PUNTEGGIO
CORRISPONDENTE
Insufficiente 0,5-1
Sufficiente 1,5
Buono 2
Gravemente
insufficiente 0,5-1
Insufficiente 1,5-2
Sufficiente 2,5
Discreto 3
Buono 3,5
Ottimo 4
Gravemente
insufficiente 0,5-1
Insufficiente 1,5-2
Sufficiente 2,5
Discreto 3
Buono 3,5
Ottimo 4
Insufficiente 0,5-1,5
Sufficiente 2
VOTO
ATTRIBUITO
ALL’INDICATORE
testo, di argomentare
5. Capacità di elaborazione critica,
d’approfondimento e di
contestualizzazione
2
Discreto 2,5
Buono 3
Insufficiente 0,5-1
Sufficiente 1,5
Discreto-Buono 2
Voto complessivo attribuito alla prova……………………………………/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA
CANDIDATO___________________________________________________________
INDICATORI
1. Comprensione
globale del testo
(analisi, sintesi,
rielaborazione)
DESCRITTORI
Completa e supportata dai necessari elementi di
giustificazione.
Abbastanza completa e supportata da alcuni
elementi di giustificazione
Essenziale
Incompleta
Nulla o frammentaria
Produzione
. Testo articolato e originale
. Testo piuttosto articolato
. Testo semplice
. Testo a volte un po’ confuso
. Testo di difficile comprensione
Competenza
linguistica
. Corretta, chiara, scorrevole; lessico ricco ed
appropriato
. Sostanzialmente corretta/abbastanza
scorrevole, con errori che non compromettono la
comprensione/ discreta gamma lessicale
. Non sempre scorrevole/ Alcuni errori e
imprecisioni lessicali
. Poco sciolta, piuttosto scorretta/confusa;
lessico impreciso ed inadeguato
. Molto scorretta, stentata, anche nelle strutture
di base; lessico inadeguato
(correttezza espositiva
e proprietà lessicale)
LIVELLI
Ottimo
PUNTEGGIO
5
Buono-Discreto
4,5-4
Sufficiente
3,5
Insufficiente
Gravemente
insufficiente
Ottimo
Buono-discreto
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente
insufficiente
Ottimo
3-1,5
1- 0,4
5
4.5-4
3.5
3-1.5
1-0.4
5
Buono-discreto
4.5-3.5
Sufficiente
3
Insufficiente
2.5-1.5
Gravemente
insufficiente
1-0.2
Voto complessivo attribuito alla prova………………………………………………………………/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
CANDIDATO_______________________________________________________
INDICATORI
1. Competenze linguistiche specifiche
PUNTEGGIO
MASSIMO
ATTRIBUIBILE
ALL’INDICATORE
4
LIVELLI DI
VALUTAZIONE E
PUNTEGGIO
CORRISPONDENTE
Scarso 0,2-1
VOTO
ATTRIBUITO
ALL’INDICATORE
2. Conoscenze specifiche degli argomenti
proposti nella traccia
7
3. Rispetto della consegna, organizzazione
logica e progressione del discorso
4
Insufficiente 1,5-2
Sufficiente 2,5
Discreto 3
Buono 3,5
Ottimo 4
Scarso 0,4-3
Insufficiente 3,5-4,5
Sufficiente 5
Discreto 5,5
Buono 6-6,5
Ottimo 7
Scarso 0,4-1
Insufficiente 1,5-2
Sufficiente 2,5
Discreto 3
Buono 3,5
Ottimo 4
Voto complessivo attribuito alla prova……………………………………………………../15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
CANDIDATO_________________________________________________
INDICATORI
1. Padronanza della lingua e proprietà di
linguaggio disciplinare
PUNTEGGIO
MASSIMO
ATTRIBUIBILE
ALL’INDICATORE
12
2. Conoscenze degli argomenti richiesti
12
3. Capacità di utilizzare le conoscenze
acquisite e di collegare anche in forma
interdisciplinare; capacità di discussione e di
approfondimento
6
LIVELLI DI
VALUTAZIONE E
PUNTEGGIO
CORRISPONDENTE
Gravemente
insufficiente 1-4
Insufficiente 5-7
Sufficiente 8
Discreto 9
Buono 10-11
Ottimo 12
Gravemente
insufficiente 1-4
Insufficiente 5-7
Sufficiente 8
Discreto 9
Buono 10-11
Ottimo 12
Gravemente
insufficiente 1-2
Insufficiente 3
Sufficiente 4
Discreto 5
Buono-Ottimo 6
Voto complessivo attribuito alla prova…………………………………………………/30
VOTO
ATTRIBUITO
ALL’INDICATORE
7. CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI CREDITI FORMATIVI
Il Collegio dei docenti ha stabilito i seguenti criteri per individuare le attività svolte dallo studente che
danno diritto al CREDITO FORMATIVO:
CREDITO FORMATIVO ESTERNO
Il credito formativo consiste in ogni qualificata esperienza maturata al di fuori della scuola, coerente con
l’indirizzo di studi del corso cui si riferisce l’esame di stato e debitamente documentata dagli enti,
associazioni, istituzioni presso cui lo studente ha studiato o prestato la sua opera.
Le tipologie di esperienze che danno luogo al credito formativo devono:
- essere esterne alla scuola
- essere documentate (corsi di lingue, formazione ecc. documentare numero di ore)
e possono riguardare:
- partecipazione ad attività sportive agonistiche e ricreative nel contesto di società ed associazioni
regolarmente costituite;
- frequenza positiva di corsi di lingue presso scuole di lingua legittimate ad emettere certificazioni ufficiali e
riconosciute nel paese di riferimento, secondo le normative vigenti;
- frequenza positiva di corsi di formazione professionale;
- partecipazione- in qualità di attore o con altri ruoli significativi- a rappresentazioni teatrali;
- pubblicazioni di testi, disegni, tavole o fotografie su periodici regolarmente registrati presso il Tribunale di
competenza, purchè vi sia attinenza con i contenuti del curriculum della scuola;
- esperienze lavorative che abbiano attinenza con il corso di studi (nel caso di esperienze presso la Pubblica
Amministrazione è ammissibile l’autocertificazione);
- attività continuativa di volontariato, di solidarietà e di cooperazione presso enti, associazioni, parrocchie,
debitamente documentate per un congruo periodo che attestino l’acquisizione di competenze specifiche.
I Consigli di Classe devono decidere caso per caso sulla base dell’O.M. n.41 11/05/2012 (art.9, comma 1)
che ha confermato le disposizioni contenute nel D.M. n.49 del 24/02/2000, dove si sottolinea la necessità di
una “rilevanza qualitativa” delle esperienze, anche con riguardo alla formazione personale, civile e sociale
dei candidati. Queste esperienze non devono essere state occasionali e devono, pertanto, avere avuto
anche una significativa durata. I Consigli di Classe, nel valutare le richieste e la documentazione allegata,
debbono tenere conto della coerenza delle esperienze acquisite con le discipline del corso di studi e/o con
le finalità educative e formative del P.O.F.
Inoltre devono tenere conto della non occasionalità dell’attività certificata e delle effettive competenze
conseguite dallo studente , al fine di evitare improduttivi automatismi nell’attribuzione del credito.
7.1 TABELLA DEI CREDITI SCOLASTICI RELATIVI AL III E IV ANNO
ALUNNO
AMERI Selene Francesca
BAVOTA Sara
BEDESCHI Edoardo
BELCASTRO Gianmarco
BERTOZZI Giorgia
BERTUZZI Martina
BOZZI Federica
FONTANA Patrik
GIROTTO Marta
LANDI Giorgia
MAIARDI Sofia
MONTI Sofia
MURATI Iren
MUVUMBI Abril kashiya
NANNI Matilde
RICCHI Sofia
RODA Elisa Alodie
SANGUEDOLCE Monica
TORTORELLA Sara
VANNINI Francesca
CREDITO III ANNO
6
6
6
5
6
7
6
7
6
5
6
7
5
5
6
4
7
7
7
7
CREDITO IV ANNO
6
6
6
6
6
7
6
7
5
4
6
6
4
5
6
4
8
7
6
7
CREDITO TOTALE
12
12
12
11
12
14
12
14
11
9
12
13
9
10
12
8
15
14
13
14
8. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA – ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI SVOLTE
NEL TRIENNIO.
CLASSE TERZA
- Spettacolo teatrale in Lingua francese “Cirano de Bergerac”
- Visita guidata alla mostra “L’officina del Rinascimento” – Prato
- Spettacolo teatrale “Inferno” di D.Criserà
- Spettacolo teatrale “Amleto” di D.Criserà
- Certificazioni in lingua straniera
- Stage in Francia, a Cap d’Ail
- Progetto EON e meeting in Lussemburgo
- Progetto “Gruppo Sportivo Scolastico”
- Progetto CLIL: “Un po’ di chimica e biologia in Inglese”
- Progetto “Adozione a distanza”
- Progetto “Bukavu”: laboratorio per mercatino natalizio
- Convegno sull’inquinamento da onde elettromagnetiche
- Scambio culturale classi quarte con la Finlandia: coinvolti gli alunni Belcastro, Bertozzi e Bertuzzi
che ospitano)
- Laboratorio di poesia in Inglese
CLASSE QUARTA
- Progetto “Centro Sportivo Studentesco”
- Spettacolo teatrale “Processo a Giuda”
- Scambio culturale con l’Austria
- Spettacolo teatrale “Frankenstein” in streaming
- Corsi Cambridge
- DELF
-Teatro in Francese
- Progetto CLIL
- Visione del film “Il giovane favoloso”
- Meeting in Denmark
- Meeting EON Saragozza: partecipa Bertozzi
- Corso per la Certificazione in lingua Tedesca ( B1)
CLASSE QUINTA
- Spettacolo “Pop Economix”
- Spettacolo teatrale “Arte”
- Corsi Cambridge
- Spettacolo Cechov
- DELF B2
- Progetto CLIL: Percorsi multimediali
- Modulo interdisciplinare Tedesco-Storia
- Conferenza “Liberi dalle Mafie”
- Corso di Potenziamento di Inglese
- Corso di Potenziamento di Filosofia
- “Open day” corsi universitari sede Imola
- Conferenza sulla Resistenza (ANPI)
- Progetto di mobilità ERASMUS PLUS
a Saragozza: l’alunna Maiardi partecipa al seminario:
“Empowerment of young people with difficulties”
- Spettacolo teatrale “Nudi e crudi” di Bennet
- Conferenza del prof. Fenoglio “Wagner e le origini del Reich”
- Visione dei film in lingua: Classenemy, Selma
9. SCHEDE INFORMATIVE ANALITICHE RELATIVE A TUTTE LE MATERIE DELL’ULTIMO ANNO DI CORSO
SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA A ITALIANO
Docente: Molducci M.Angela
Testo in adozione: LANGELLA G., FRARE P.,GRESTI P., MOTTA U., Letteratura.it, vol.3° e vol.3b,
ed.scolastiche Bruno Mondadori.
FINALITA’ GENERALI ED OBIETTIVI TRASVERSALI
Si rimanda al POF
FINALITA’ SPECIFICHE
Si rimanda a quanto enunciato nei programmi Brocca
OBIETTIVI SPECIFICI
1. Saper analizzare e sintetizzare gli argomenti di studio proposti
2. riuscire a fare collegamenti interdisciplinari tra autori studiati e contesto storico sociale
3. potenziare le capacità di analisi e critica
4. conoscere gli elementi fondamentali della letteratura italiana ed europea inerente i periodi di cui si
rimanda ai contenuti
5. saper costruire testi secondo le tipologie proposte all’esame di stato.
OBIETTIVI MINIMI DISCIPLINARI
- Saper condurre una lettura diretta, espressiva del testo
- saper fare la parafrasi e riferire i contenuti essenziali con esposizione sufficientemente chiara e corretta
- saper riconoscere la tipologia del testo
- saper collocare il testo nel quadro storico, letterario e artistico del periodo studiato in maniera
sufficientemente completa
- saper mettere il testo in relazione con altre opere dell’autore
- saper riconoscere gli elementi fondamentali di poetiche e movimenti letterari del programma
- conoscere gli strumenti principali per l’interpretazione del testo narrativo e poetico
- saper cogliere attraverso la conoscenza degli scrittori in programma le linee fondamentali della letteratura
italiana del periodo
- saper mettere in relazione, in modo sufficiente, le conoscenze disciplinari con i contenuti di altre discipline
nel contesto coevo
- presentare il discorso in modo sufficientemente chiaro
- produrre in modo accettabile ( in forma sufficientemente chiara, coerente, corretta) testi scritti: relazione
e sintesi da fonti diverse, saggio e articolo di giornale, testo argomentativo, analisi del testo.
INDICAZIONI METODOLOGICHE E STRATEGIE OPERATIVE
Le lezioni saranno svolte prevalentemente frontalmente, tuttavia per perseguire gli obiettivi formativi e
didattici prefissati si utilizzeranno anche altre strategie didattiche quali quelle dell’esposizione e della
discussione in classe con il coinvolgimento collettivo e individuale degli alunni. Saranno quindi privilegiate
le discussioni di carattere induttivo-deduttivo, che solleciteranno i ragazzi a porsi delle domande e a fare
delle ipotesi.
Il processo di insegnamento-apprendimento dovrà necessariamente passare per obiettivi intermedi, aventi
il fine di consolidare quanto già svolto. Inoltre verrà fornita ai ragazzi la possibilità di controllare il loro
processo di apprendimento e di valutare i risultati raggiunti esplicitando loro gli obiettivi che si intendono
perseguire.
Verranno proposti in classe momenti di correzione ed autocorrezione delle verifiche svolte.
MEZZI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche e le valutazioni saranno effettuate sia in itinere, durante e al termine di unità didattiche, sia in
maniera sommativa al termine del quadrimestre. Sarà curata la produzione tematica su argomenti
d’attualità, di cultura generale e su testi studiati e commentati in classe. Verranno richiesti riassunti,
commenti e analisi, scritti e orali, di argomenti affrontati durante le lezioni. Verranno effettuate
interrogazioni orali per potenziare e migliorare le capacità espositive dei ragazzi.
I criteri di valutazione comporteranno un congruo numero di verifiche sia scritte che orali in entrambi i
quadrimestri per le quali si rimanda a quanto stabilito in sede di riunione per materie del Settembre 2015.
La docente prof.ssa Molducci precisa che, per gravi motivazioni familiari, è stata costretta ad un mese e
mezzo di aspettativa, divisa in tre differenti periodi del secondo quadrimestre; questo ha causato una
considerevole contrazione del programma preventivato.
PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO
Prof.ssa Molducci Maria Angela
Dante, Divina Commedia, Paradiso: lettura dei canti III, VI, VIII, XI, XII.
Giacomo Leopardi – La biografia, la poetica, il pessimismo storico e il pessimismo cosmico.
Testi:
da “Zibaldone di pensieri”: Entrate in un giardino di piante..
L’infanzia e il ricordo
da”Operette morali”: Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di Tristano e di un amico
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere
Dai “Canti”: Ultimo canto di Saffo
La sera del dì di festa
La quiete dopo la tempesta
Il passero solitario
La Scapigliatura
I.U.Tarchetti, lettura di pagine scelte da “Fosca”
Naturalismo e Verismo
Giovanni Verga – L’opera e il pensiero. La tecnica dell’impersonalità.
Testi:
da “Vita dei campi”: La lupa
Rosso Malpelo
Lettura integrale di un’opera a scelta degli alunni tra i romanzi giovanili.
Il Decadentismo di Gabriele D’Annunzio – La biografia, la vita come opera d’arte, il panismo della poesia di
Alcyone, l’estetismo.
Testi:
da “Alcyone”: Meriggio
La sera fiesolana
Da “Il piacere”: pagine scelte
Il Decadentismo di Giovanni Pascoli – La biografia, il pensiero, la poetica.
Testi:
da “Myricae”: X agosto
Novembre
Da “Poemetti”: Digitale purpurea
Da “Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno
Da “Poemi conviviali”: Alexandros
Da “Il Fanciullino”: pagine scelte
Italo Svevo e la figura dell’inetto
Testi:
da “Senilità”: Addio Angiolina
da “La Coscienza di Zeno”: L’ultima sigaretta
La morte del padre
Luigi Pirandello – la biografia, l’opera, il pensiero. Assurdo e tragico nella condizione umana. Le novità del
teatro pirandelliano.
Testi:
La signora Frola e il signor Ponza, suo genero.
Giuseppe Ungaretti – vita, opera e pensiero.
Testi:
da “L’Allegria”: I fiumi
San Martino del Carso
Veglia
Da “Sentimento del tempo”: La madre
Eugenio Montale – vita, opera e pensiero.
Testi:
da “Ossi di seppia”: Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Cigola la carrucola del pozzo
Da “Le occasioni”: Non recidere, forbice, quel volto
SCHEDA INFORMATIVA
Materia
Libro di testo adottato
Altri testi utilizzati
Altri sussidi didattici utilizzati
Lingua e civilta' inglese - prof. Gambi
Spiazzi Tavella Layton Performer culture and literature- Zanichelli
Hewings Advanced grammar in use CUP
testi integrali in L2
Video + fotocopie + ppt + Internet (google drive)
1. Obiettivi inizialmente fissati:
Interdisciplinari
Nell'area specifica dell'educazione linguistica, culturale e letteraria, sono stati perseguiti i seguenti obiettivi
trasversali:








Consapevolezza del fenomeno linguaggio e del suo ruolo
Consapevolezza della lingua come oggetto culturale
Consapevolezza del rapporto lingua - cultura di cui la lingua è espressione
Consapevolezza della specificità del linguaggio letterario
Acquisizione di strumenti per la lettura
Capacità di ricondurre il testo al genere a cui appartiene
Consapevolezza di temi ricorrenti nella cultura europea
Consapevolezza della relazione testo - tempo storico che lo ha prodotto.
Disciplinari
Secondo il framework europeo (livello B2)




Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le
discussioni tecniche nel suo campo di specializzazione.
È in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità, che rendono possibile un’interazione
naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore.
Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.
Comprende un’ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito. Si
esprime con scioltezza e naturalezza.
2. Metodi utilizzati:
I principi seguiti sono stati essenzialmente quelli del metodo comunicativo, con particolare accento su "task
oriented activities" ed "information gap". Gli strumenti usati:


materiale linguistico inserito in contesti socioculturali significativi e possibilmente motivanti;
la riflessione sulla lingua attraverso testi letterari e non;



l'uso di tecniche miranti a rendere attivo il ruolo dello studente;
l'applicazione dei nuovi elementi del sapere a nuovi testi/contesti per
acquisite e verificare il livello di autonomia del discente;
lezioni frontali, interattive, in compresenza, dibattito in classe

Esercitazioni individuali



Relazione in ppt su ricerche individuali o di gruppo
Lettura , analisi e commento orale / scritto (anche parziale) di testi
Esposizione a film, video, documentary films, siti internet.
attivare le conoscenze
3) Obiettivi minimi
A - Competenza testuale
1. Riconoscere la tipologia di un testo e capirne il contenuto, suddividendolo in sequenze.
2. Individuare i principali elementi del testo narrativo: spazio, tempo, personaggi, narratore, punto di
vista, intreccio.
3. Individuare i principali elementi del testo poetico : layout, rima, metro, figurative language, over
regularity, deviation.
4. Individuare i principali elementi del testo teatrale: personaggi, scene, stage directions, dialoghi,
intreccio.
5. Interpretare il testo in relazione all'opera dell'autore e agli elementi storico-letterari dell'epoca a cui
il testo appartiene.
6. Valutare criticamente un testo dato in modo semplice .
B - Produzione scritta e orale
I.
2.
3.
4.
Usare correttamente le strutture morfosintattiche.
Usare un lessico pertinente anche se non ampio.
Avere una pronuncia corretta ed una esposizione lineare all'orale.
Mostrare padronanza della lingua e saper rielaborare i contenuti in modo semplice, sviluppando
logicamente le proprie idee.
5. Saper narrare.
4) Tipologia e numero delle prove svolte:
Prove scritte 6 (secondo quadr: simulazioni seconde prove con testi ministeriali)
Prove orali da 4 a 5 (più 2 valutazioni in conversazione per quadrimestre)
5) Ore assegnate per lo svolgimento delle prove:
1 /2 ore
6) Eventuali note sulla classe
La classe ha raggiunto gli obiettivi perseguiti, anche se nell’ambito della competenza testuale ed
extratestuale il profitto risulta differenziato in tre fasce. Alcuni studenti sono in possesso di una buona
padronanza della lingua, hanno raggiunto un discreto livello di autonomia operativa e sanno analizzare e
commentare i testi studiati con buona competenza comunicativa. Altri, la cui competenza linguistica si
attesta su livelli quasi discreti, mostrano tuttora imperfezioni interpretative e produttive, pur essendosi
impegnati regolarmente. La classe in generale ha sempre affrontato con curiosità, responsabilità ed
impegno le diverse fasi del dialogo educativo e lo svolgimento delle lezioni è sempre stato regolare e
soprattutto interattivo.
7) Programma:
Anno Scolastico 2015-16
Classe V D
PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
PRIMA LINGUA
Prof. Gambi Maria Carla
Testo in adozione: Spiazzi- Tavella Layton Performer Culture and literatureZanichelli
A. THE VICTORIAN AGE
Main paths:
1. The shift to Victorian morality: education, decency, appropriacy and self esteem as typical values of
the Victorian hero.
2. The twilight of Victorian morality: life as a useless work of art.
3. The Empire: hell or heaven?
FROM the text book:




Life in the victorian town
The Victorian novel
Dickens and children
Oliver Twist
DICKENS, C. *
290
300
301
302
Biography
Coketown
291
Oliver wants some more
303
The definition of a horse
309
Focus on: workhouses

Focus on : child labour and children’s rights,
education

Focus on : the industrial city
The British Empire 324
Aestheticism 349
WILDE, O. *
Biography
351
Introduction
352
The Picture of Dorian Gray : lettura integrale
analysis of Preface + The studio
+ I would give my soul
From "Salome" : The seduction
353- 354
additional
material
(Carol Anne Duffy Salome)


Kipling
Conrad
Focus on Aestheticism
Focus on : women’s rights
"The White Man's Burden"
From ‘Heart of darkness’ : The chain gang

452
Focus on colonialism and imperialism
B. THE FIRST WORLD WAR: p 408 + the Edwardian Age p 404 + P. Nash p. 413 +
the War poets 416
War poetry
Brooke R.
"The soldier"
418
Owen
'Dulce et decorum est'
419
Rosenberg
August 1914
421
Focus on : War time in Great Britain
C. THE MODERN AGE: the quest of modern men.
Main paths:
1.
2.
3.
4.
5.
Looking for the self in a chaotic world.
Wars and dictatorships
The city as a metaphor of the human condition.
Alienation and lack of communication:
Silence and emptiness : staging life.
MODERNISM




JOYCE, J *
A deep cultural crisis
Freud
The modern spirit
The modern novel
440
441
447
448
Introduction and biography
463
Dubliners
464
Eveline
465
Gabriel’s epiphany
469
From “Ulysses”:
ELIOT T. S.*
BECKETT, S.*
The funeral
449
Molly’s monologue
add mater
Leopold's monologue
add mater
Introduction
431
“The Waste land”:
432
The Burial of the dead
433
The Fire sermon
435
Introduction and theatre of the Absurd
543
Waiting for Godot
544
Waiting for Godot lettura integrale
Nothing to be done
Breath
545
add mater
Pinter, H.*

Applicant (testo integrale )
add mater
THE DYSTOPIAN NOVEL
ORWELL, G*
531
Orwell and political dystopia
532-
Big brother is watching you
534
33
Focus on: totalitarianism
D. AFTER WW 2: ROADS TO FREEDOM





Turbulent times in Britain
Mid-century america
The cultural revolution
Youth culture
Kerouac and the Beat generation
On the road
550
552
555
556
562
563
Into the west (summary)

The Civil Rights movement

POST MODERNISM: the global village.
564
566
Main paths:
1. Plurality.
2.Contamination of languages.
3. Intertextuality
Selection of Post modern works
Carter, A.
all additional mat
from “ The Bloody Chamber” :
add. material
The Werewolf
Beauty and the Beast
Fanthorpe:
'Not my best side'
Duffy:
‘Havisham’

POSTCOLONIAL LITERATURE
Main paths:
1. Contamination
2. Hybridity
3. Identity
Selection of Post colonial works
mat
all additional
Soyinka,W.
‘Telephone conversation ‘
Achebe, C.
‘Dead men’s path’
Kureishi H.
from The Buddha of suburbia
Great Expectations
London
'My son the fanatic' lettura integrale della short story

BIODATA FOR ANY OF THE WRITERS IN CAPITAL LETTERS MENTIONED ABOVE.

General topics for conversation ( Photocopies + text book )
 Slavery – bonded labour- hunger
 Imperialism - British Empire ( Conrad, Kipling)
 Women’s rights
 The Irish Question + Ireland
 Totalitarianism ( ‘Animal Farm + 1984- Orwell)
 Human rights (M.L.King 'I have a dream',+ famous speeches)
 Immigration : Ellis Island -The American dream
Classe VD Linguistico
A.S 2015/2016
SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE MATERIE DELL’ULTIMO ANNO DI CORSO
Docente
Materia
Libro di testo adottato
Altri testi utilizzati
Altri sussidi didattici utilizzati
Elizabeth Tamba
Conversazione Inglese
-----------------------------------------Quotidiani, Riviste, Internet Articles
video – fotocopie - internet
• Obiettivi inizialmente fissati:
•
corretta competenza linguistica e comunicativa riguardante un tono più formale
•
approccio più corretto ai testi
•
capacità di elaborare o riassumere, organizzare, fare schemi di quanto è stato spiegato in
classe
•
è tenuta in considerazione l’importanza della seconda lingua come mezzo di
comunicazione e si è data importanza alla lingua orale curando in modo particolare l’intonazione,
lessico, registro e correttezza morfo-sintattica articolata.
• Metodi utilizzati:
Dei vari tipi d’attività si sono privilegiati conversazioni, discussioni frontali, pair-play-group e role
play.
3) Obiettivi minimi
Vedi griglia allegata: Criteri specifici per la conversazione.
4) Tipologia e numero delle prove svolte:
---------------------------------------------------------------------------------------------------
5) Ore assegnate per lo svolgimento delle prove:
----------------------------------------------------------------------------------------------------6) Eventuali note sulla classe
L’obiettivo disciplinare è stato di stimolare gli studenti a potenziare la conversazione per mettere in
pratica la loro conoscenza linguistica. I contenuti sono stati basati su momenti di vita, argomenti di
storia e attualità a complemento del programma di letteratura. Sono stati valutati la spontaneità, la
scioltezza, la conoscenza dei vocaboli, la capacità di applicare la regole grammaticali, la
comprensione e la pronuncia.
La classe ha mostrato interesse e partecipazione alle lezioni. La progressione nell’apprendimento
è stata crescente. Il comportamento e la condotta è stato vivace ma sempre corretto. Il livello di
profitto raggiunto è diversificato – la maggior parte della classe ha conseguito livelli buoni/discreti
mentre un numero minore ha raggiunto un livello sufficiente.
7) Programma:
•
•
•
•
•
•
•
•
Hunger around the world – bonded labour/ child labour
Slavery – exploitation of women and children
Colonialism and Imperialism - The British Empire (Conrad, Kipling)
Women’s rights – The long struggle during the 20th Century
Totalitarianism - selection from ‘Animal Farm + 1984 – G. Orwell
Immigration to the US - The American Dream
Speech Analysis Rhetorical Devices - (M.L.King 'I have a dream'/Old Major (Animal Farm)
/Imagine (Lennon)
The Beat Generation
ENGLISH CONVERSATION – MARKING SCHEME
1–3
4–5
6
7
8
9-10
Incapable
Limited /
Marginal
Modest
Capable
Good
Very Good /
Excellent
Understands Understands
understanding
just simple
the gist but not
simple
sentences
the details
sentences and
after much
expressions
repetition
even with much and spoken
help
slowly
Understands
utterances
spoken at a
normal rate
but occasional
repetitions are
needed; Has
ability to use
language well
to express
feelings,
opinions; Can
follow a long
discourse
Understands
details of
professional
and general
conversation;
Has a wide
lexicon, but
might not
understand
colloquialisms
Understands
long and
complex
discourses
at a normal
rate; Can
virtually
control the
conversation
Very poor and
mispronounciati
on impairs
understanding;
strong native
accent; wrong
or no intonation
and fluency
Articulation
above
average;
intonation and
fluency is
appropriate
and helps
understanding
Articulation
very good;
intonation and
fluency
competent
and
appropriate to
the situation
Articulation
very good /
excellent;
intonation
and fluency
smooth and
competent,
appropriate
to the
situation
Understanding Difficulties in
Pronounciation
and articulation
Intonation /
Fluency
Elizabeth Tamba
Needs much
help; is
hesitant and
unbalanced;
articulation,
intonation,
stress
inaccurate;
often omits
word
endings
Articulation of
sounds; has
some
mispronunciatio
ns but in
general can be
understood
Vocabulary
Very limited
vocabulary and
not always
appropriate
Uses simple
vocabulary;
often has to
search for
words
Sufficient
repertoire
according to
topic; limited
vocabulary and
does not add
many personal
opinions
Wide lexicon;
rarely gropes
for words; can
discuss
current issues
Wide lexicon;
rarely gropes
for words; can
discuss
current issues
Wide lexicon
– extensive
and
professional
nativelike
fluency
Grammar
accuracy
Severe grammar
errors in
elementary
grammar and
structures
W/O out of
place; errors
in simple
English;
repetition of
expressions
“In my
opinion” ..;
fractured
syntax
Typical
grammar
mistakes made
by foreign
students (false
friends .....); can
handle simple
sentences
Uses complex
sentences;
makes a few
grammar
errors but
these don’t
interfere with
understanding
Makes
minimum
grammar
errors which
don’t interfere
with
understanding
Completely
competent;
occasional
errors don’t
interfere
Overall
performance
Very limited
performance;
student isn’t
interested; little
or no effort to
communicate;
withdraws from
conversation
Has
difficulties in
elaborating
autonomousl
y; doesn’t
participate
actively
Quite a few
unnatural
pauses;
frequently
halting;
fragmentary
delivery;
sometimes has
to repeat to be
understood;
student makes
an effort to
communicate
Student reacts
with
competence
and can lead
and follow a
conversation
well; minor
problems;
student makes
a real effort to
communicate
Can confront
complex
conversations;
can adjust
speech level
according to
the audience
Nativelike
fluency; very
creative; can
use formal
speech
when
needed
SCHEDA INFORMATIVA VD
Materia:Francese
Libro di testo adottato: G.F. Bonini, M-C.Jamet, P. Bachas, E.Vicari, "Ecritures 2", Valmartina
L.Parodi , M. Vallacco, “Grammathèque”
Altri testi utilizzati: opere originali degli autori in programma
Altri sussidi didattici utilizzati: Internet, Articoli, DVD, film, Classroom.
Il materiale didattico utilizzato oltre al testo in adozione si trova sul registro elettronico e su
classroom
Obiettivi inizialmente fissati:


Competenza linguistica : livello B1+ del Quadro comune Europeo
Competenza testuale: conoscenza dei più importanti movimenti letterari del XIX e XX
secolo; analisi del testo; confronto diacronico e sincronico tra i testi e i temi degli autori
analizzati
Metodi utilizzati:
Il metodo utilizzato è stato essenzialmente quello comunicativo. Alla spiegazione frontale con
presentazioni in power point è seguita l'analisi testuale di estratti dalle opere degli autori in
programma. Alla lettura è stata accompagnata la visione del film per quasi tutti gli autori. Nel
secondo quadrimestre si è utilizzato il metodo della flipped classroom e eas.
Obiettivi minimi
Competenza linguistica:
 corretto utilizzo delle strutture morfo-sintattiche
 lessico pertinente e specialistico
 pronuncia corretta e esposizione fluente
 coesione e coerenza testuale
 capacità logica, critica e di rielaborazione personale
 narrare con competenza lessicale
 redigere composizioni su traccia e quesiti di varia tipologia in modo corretto e pertinente
 uso corretto del dizionario e del vocabolario
Competenza testuale:





riconoscere ed individuare gli elementi narratologici di un testo in prosa
analizzare le figure fonetiche, semantiche, lessicali di un testo poetico
individuare personaggi, scene, didascalie, dialoghi e intreccio di un testo teatrale
collocare sincronicamente e diacronicamente un'opera
analizzare e commentare autonomamente, se pure semplicemente, un testo


presentare un autore con power point o prezi, operare una scelta tra i brani più significativi
e commentarli rispondendo alle domande dei compagni
operare collegamenti all'interno della disciplina e interdisciplinari.
Tipologia e numero delle prove svolte per quadrimestre:
Prova orale . interrogazione su tutto il programma svolto con domande anche implicanti
collegamenti tra temi ed autori (due nel I quadrimestre e 1 nel secondo); Esporre un autore
analizzandone le opere. Comprensione orale B2
Prova scritta: simulazioni di terza prova di tipologia A e B (tre a quadrimestre)
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove:
verifica orale: una decina di minuti per l’interrogazione; circa 2h per l’esposizione
Alle simulazioni di 3 Prova sono stati assegnati 50 minuti per 3 domande di tipologia B e per una di
Tipologia A.
Note sulla classe
La maggior parte degli studenti ha partecipato attivamente, con interesse ed entusiasmo alle
lezioni, intervenendo con collegamenti e buone capacità di analisi autonoma del testo. Molti di
loro hanno letto integralmente alcune delle opere in programma, anche se non era stato loro
richiesto. Gli allievi hanno dimostrato un atteggiamento sempre vivace e collaborativo,
evidenziando una notevole capacità nell’organizzazione del lavoro e creando un clima di
apprendimento caratterizzato dall’entusiasmo e dalla curiosità. Tre allieve hanno frequentato il
corso e poi superato l'esame per il DELF B2.
Il percorso svolto nel biennio si è basato su una collaborazione attiva tra allievi ed insegnante nel
tentativo di stimolare in loro l'interesse e la passione per la letteratura francese, fornendo gli
strumenti per l'analisi testuale, fino a renderli autonomamente in grado di commentare, se pur
semplicemente, un qualsiasi brano letterario, in particolare in prosa.
Gli autori sono stati inquadrati da un punto di vista storico e letterario, sono stati forniti cenni
biografici e ci si è maggiormente concentrati sull'analisi del testo e sui confronti. In particolare si
sono trattati gli incipit, l'ultima pagina e i primi incontri, le lettere.
Programma:




Panorama storico, artistico e letterario del XIX secolo (pag.12-13; da 16 a 19 e slides)
Le Romantisme: temi generali (pag.106-115 e slides))
Les couples romantiques: Madame de Stael et Benjamin Constant; Alfred de Musset et
George Sand. Lettura e analisi de « Désilusions « (pag49) « La Nuit de Mai » pag.50 di Alfred
de Musset. Visione di parti del film « Chopin mon amour » (di Lapin 1991)
Victor Hugo: cenni biografici. Da "Les Misérables":
 Incipit








Jean Valjean: portrait
Javert : portrait
M. Madeleine: portrait
Cosette: portrait
Fantine
"Terrible dilemme"(pag. 70)
Gavroche: portrait et mort (pag71)
Première et Deuxième rencontre entre Cosette e
Marius
 Excipit
Visione del film di Lino Ventura "Les Misérables", 1982

Entre Romantisme et Réalisme: Stendhal: cenni biografici. Da "Le rouge et le noir":










Première rencontre: Julien Sorel et Mme de Renal
Incipit
"Combat sentimental"(pag.92)
La lettre de Mathilde
Le procès de Julien Sorel
Excipit
Quadro storico, artistico e letterario della seconda metà del XIX secolo (pag. 126-133 e
slides)
Le Réalisme: temi generali (slides, pag. 168-169)
Honoré de Balzac: cenni biografici. Da "Eugénie Grandet":
Incipit

Portrait de Monsieur Grandet

Première rencontre entre Charles et Eugénie

Promesses (pag. 80)

La lettre de Charles

Excipit
Da "Père Goriot" :





Incipit
Portrait de Père GoriotRastignac et Paris
La déchéance de Goriot (pag.81)
La mort di père Goriot
Excipit
 Gustave Flaubert: cenni biografici. Da "Madame Bovary":

Incipit

Première rencontre entre Charles et Emma

Les comices agricoles

La lettre de Rodolphe

Un lune de miel (pag. 141)

La mort d’Emma

Excipit (pag 142)
Visione di parti del film di Claude Chabrol "Madame Bovary", 1991
Charles Baudelaire: cenni biografici. Da "Les fleurs du mal":




"Spleen"(pag.177)
"Correspondances"(pag. 184)
« Le poison » (pag. 179)
« La mort des amants » (pag.179)
Da "Petits poèmes en prose":
« Un hémisphère dans une chevelure » (pag.180)
 Panorama storico, artistico e letterario del XX secolo (pag.220-227 e slides)
 La Belle Epoque et les avant gardes artistiques.
 Guillaume Apollinaire: cenni biografici . Da “Alchool” : “Zone”; “Le pont Mirabeau” ; “Mai”
(pag. 230-232)
 Paul Elouard: cenni biografici. “La courbe de tes yeux” (pag.256)
 André Breton : le surréalisme
 Marcel Proust: cenni biografici. Da "La recherche du temps perdu":
 Du coté de chez Swann": Incipit
 "La petite Madeleine" (pag.267)
 Première rencontre avec Gilberte
 "Du coté des Guermantes":Dilemme aristocratique » (p.270)
 "Albertine disparue" : extrait
 "Le temps retrouvé" : Excipit
Visione consigliata del documentario "Marcel Proust, une vie d'écrivain" (1992)
 André Gide : cenni biografici. Da « L’immoraliste”:
 Incipit
 La mort de Marceline
 Les enfants
 La maladie
 Excipit
 Irène Némirovsky: cenni biografici. Da "Suite française" :





Incipit
Madame Pericand
Nous avons oublié nounou
Le bombardement
Première rencontre

Existentialisme et humanisme (pag. 328)

Jean Paul Sartre: cenni biografici.
Da "L'existentialisme est un humanisme" :"Le coupe papier" (pag. 312)
Da « Les mots » : « Expériences scolaires » (pag. 313)
Da « La nausée » : « Parcours existentiel »
Da « Les Mains Sales » : « Tuer pour des idées »

Albert Camus: cenni biografici . Da "L'étranger":
 Incipit (pag 322)
 Excipit
Da « Le premier homme »




Incipit
Excipit
« L’été était trop long »
Marguerite Duras : cenni biografici . Da« L’amant » :
 Incipit
 La première rencontre
Da « Moderato Cantabile”:
 Incipit
 Excipit
 “Le crime”

Marguerite Yourcenar: cenni biografici. Da“Alexis” :
 Incipit
 La lettre
 Excipit
Da “Les mémoires d’Adrien”
 Incipit
 Excipit

Patrick Modiano: cenni biografici Da “Rue des boutiques oscures”:
 Incipit
 Excipit
 chapitre 25
Da « Dora Bruder » extraits
Da « De plus loin de l’oublie » extraits
SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE MATERIE DELL’ULTIMO ANNO DI CORSO
A.S. 2015 - 2016
PROF: GERARD PASCALE
MATERIA: CONVERSAZIONE DI LINGUA FRANCESE (SECONDA LINGUA)
CLASSE 5DL
1) OBIETTIVI DISCIPLINARI INIZIALMENTE FISSATI:
Per gli obiettivi didattici essenziali e generali di apprendimento, gli obiettivi culturali e
formativi, si rimanda alle indicazioni contenute nei programmi ministeriali, al POF e a
quanto programmato a livello collegiale nella riunione per dipartimenti, area disciplinare
linguistica di settembre 2015 e agli obiettivi indicati dalla docente di Lingua e Civiltà
Francese.
Lo studente deve essere in grado di comprendere i punti chiave di conversazioni relative
al campo familiare e quotidiano (scuola, lavoro, tempo libero, attualità). Deve sapersi
districare e interagire nella maggior parte delle situazioni concrete che gli si presentano.
Deve essere in grado di raccontare e descrivere in modo coerente, con lessico appropriato
e pronuncia corretta avvenimenti o argomenti noti o di interesse personale. Deve
comprendere e commentare testi inerenti ai suoi interessi ed appartenenti al campo
letterario. Deve essere in grado di esprimere, giustificare e difendere i propri punti di vista
dimostrando una certa padronanza della lingua.
2) CONTENUTI E METODI UTILIZZATI:
Il metodo utilizzato è stato finalizzato alla comunicazione, cercando di dare e fare
acquisire agli alunni gli strumenti necessari per una corretta esposizione orale in un’ampia
sfera di contesti. L’obiettivo essendo di ottenere da parte degli studenti un’espressione
orale che risulti corretta nell’utilizzo delle strutture morfo-sintattiche e in una padronanza
lessicale pertinente. Si è cercato di portare ogni singolo studente ad un’esposizione
personale e convincente del proprio risentito e delle analisi e commenti personali.
Si è cercato inoltre a fare interagire in lingua francese gli alunni fra di loro su tematiche
esposte dall’insegnante cosi che commenti e domande sulle ricerche e esposizioni dei
propri compagni.
Nell’ora settimanale di conversazione in lingua francese, in concordanza con la
Professoressa PENAZZI Mariagrazia si sono svolte durante tutto l’anno scolastico varie
attività didattiche, tali:
Ricerche, analisi ed esposizioni da parte di ogni singolo alunno su varie tematiche
letterarie.
L’uso della LIM è stato di supporto visivo alle esposizione fatte dagli alunni (powerpoint).
Attività di lettura e conversazione su articoli giornalistici e materiali audio visivi (Clip
canzoni, reportages, infos, film) e analisi di correnti e brani letterari.
Si sono utilizzate due tipologie di prova (orale collettivo) della certificazione francese
dell’Alliance Française DELF B2 affinché gli alunni potessero familiarizzare con questo
tipo d’esame.
3) TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE ORALI:
Le verifiche formative si sono fatte mediante interrogazioni brevi e frequenti riguardanti gli
argomenti trattati e l'apprendimento del nuovo lessico acquisito, l’uso dei connettori logici,
oltre che sulla conversazione durante le lezioni tramite la comprensione e i commenti
personali dello studente e l'interazione con l'insegnante e tra gli alunni stessi.
Sono stati fatti due test d’ascolto di tipologia Delf B2.
Le verifiche sommative hanno verificato i contenuti di un modulo tenendo conto del livello
di produzione orale (abilità di produzione, acquisizione di lessico e strutture) e
l'acquisizione degli aspetti culturali del paese della lingua studiata, oltre che la
comprensione dei testi letterari.
Si sono fatte da due a tre verifiche sommative orali a quadrimestre.
Al termine di ogni quadrimestre la valutazione del conversatore di madre lingua ha
contribuito alla valutazione orale finale dell’insegnante, in rapporto al numero delle ore di
lezione svolte. Inoltre, il voto orale è stato concordato con l’insegnante di francese in
compresenza.
4) EVENTUALI NOTE SULLA CLASSE:
Classe molto propositiva, collaborativa e entusiasta. Questa è stata una costante della
classe durante tutto il percorso scolastico.
La maggior parte degli studenti ha raggiunto un’ottima padronanza della lingua, sapendo
esprimersi in modo pertinente e personale. Solo un piccolo gruppo ha raggiunto un livello
meno soddisfacente e meno partecipativo.
La maggior parte degli studenti ha saputo accogliere e fare loro lo spazio dato per le
esposizioni individuali, diventando così i veri protagonisti delle lezioni, dimostrando buone
capacità di rielaborazione e collegamento tra i vari autori studiati e interesse a formulare
domande in lingua ai propri compagni.
Il rendimento nel suo insieme è stato molto buono tanto dal punto di vista del profitto
quanto dal lato umano.
PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO DURANTE L'ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016
Conversazione sui fatti d’attualità accaduti in Francia e nel mondo durante i mesi
estivi
Conversazione sullo spreco alimentare (le gaspillage alimentaire)
Conversazione e riflessioni sui fatti avvenuti a Parigi nel mese di novembre 2015
Conversazione sulla tematica:”le livre traditionnel ou l’E.Book”
“Votre livre coup de coeur”. Trama e impressioni
Riassunti e commenti personali da parte di ogni singolo alunno sui seguenti libri :
“Notre-Dame de Paris”di V.Hugo, « Carmen »di P.Mérimée, « Bel Ami » di G.de
Maupassant, « Madame Bovary » di Flaubert, »Le Rouge et le Noir »di Stendhal, »Suite
Française » di I.Némirovsky, « L’immoraliste « di Gide, « Alexis ou le traité du vain
combat » di M.Yourcenar, « La délicatesse » di Foenkinos,
Conversazione sulle reti sociali
Visione della clip del cantante Stromae « Carmen » e analisi del testo della canzone
Da parte di ogni alunno:
Esposizioni delle analisi tramite power point riguardanti la letteratura francese, tali autori e
brani: La poesia del XX° secolo (Eluard, Aragon, Appolinaire, Breton), Proust, Gide,
Némirovsky, Camus, Duras, Yourcenar
Commenti critici e collegamenti tra opere da parte della classe
Esercitazioni esame DELF B2 (orale collettivo) con scheda di comprensione
Il presente programma è stato concordato con l’insegnante di Lingua e Civiltà Francese,
prof.ssa PENAZZI Mariagrazia
Per ciascun alunno, è stato concordato il voto con l’insegnante di francese in
compresenza.
Simulazione III Prova- Francese
Tipologia A
Nom……………………………………………………………………….Prénom………………………………………………………..
Classe …………………………………………………………………Date ……………………………………………………………………
1. « Il y a, au cimetière du Père-Lachaise, aux environs de la fosse commune, loin du quartier
élégant de cette ville des sépulcres, loin de tous ces tombeaux de fantaisie qui étalent en présence de
l'éternité les hideuses modes de la mort, dans un angle désert, le long d'un vieux mur, sous un grand
if auquel grimpent les liserons, parmi les chiendents et les mousses, une pierre. »
2.« Par les soins de Mathilde, cette grotte sauvage fut ornée de marbres sculptés à grands frais, en
Italie.
Mme de Rênal fut fidèle à sa promesse. Elle ne chercha en aucune manière à attenter à sa vie ; mais
trois jours après Julien, elle mourut en embrassant ses enfants. »
3.« Rastignac, resté seul, fit quelques pas vers le haut du cimetière et vit Paris tortueusement couché
le long des deux rives de la Seine où commençaient à briller les lumières. Ses yeux s'attachèrent
presque avidement entre la colonne de la place Vendôme et le dôme des Invalides, là où vivait ce
beau monde dans lequel il avait voulu pénétrer. Il lança sur cette ruche bourdonnante un regard qui
semblait par avance en pomper le miel, et dit ces mots grandioses: "A nous deux maintenant!"
Et pour premier acte du défi qu'il portait à la Société,
Rastignac alla dîner chez madame de Nucingen. »
4.« Telle est l'histoire de cette femme, qui n'est pas du monde au milieu du monde ; qui, faite pour
être magnifiquement épouse et mère, n'a ni mari, ni enfants, ni famille. Depuis quelques jours, il est
question d'un nouveau mariage pour elle. Les gens de Saumur s'occupent d'elle et de monsieur le
marquis de Froidfond dont la famille commence à cerner la riche veuve comme jadis avaient fait les
Cruchot. Nanon et Cornoiller sont, dit-on, dans les intérêts du marquis, mais rien n'est plus faux. Ni
la grande Nanon, ni Cornoiller n'ont assez d'esprit pour comprendre les corruptions du monde4. »
5 .Épigraphe pour un livre condamné
Lecteur paisible et bucolique,
Sobre et naïf homme de bien,
Jette ce livre saturnien,
Orgiaque et mélancolique.
Si tu n'as fait ta rhétorique
Chez Satan, le rusé doyen,
Jette! tu n'y comprendrais rien,
Ou tu me croirais hysthérique.
Mais si, sans se laisser charmer,
Ton oeil sait plonger dans les gouffres,
Lis-moi, pour apprendre à m'aimer;
Âme curieuse qui souffres
Et vas cherchant ton paradis,
Plains-moi!... Sinon, je te maudis!
— Charles Baudelaire- Dernier poème
Question : D’après ces excipit choisissez-en au moins trois et comparez-les en faisant référence
aux mouvements littéraires auxquels ils appartiennent. (20 lignes au maximum)
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Simulazione III Prova- Tipologia B
Materia : Francese
Nom…………………………………………………………………………………….Prénom………………………………………………
Classe…………………………………………………………………………………..Date………………………………………………
1 Eugénie Grandet et Emma Bovary : deux victimes de l’amour ainsi que deux victimes d’une
société qui les écrase de façon différente.
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2. Le sens de l’existence : Gide, Proust, Sartre
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3 « Longtemps, je me suis couché de bonne heure » ; « Madame Vauquer, née de Conflans, est une
vieille femme qui, depuis quarante ans, tient à Paris une pension bourgeoise établie rue Neuve-SainteGeneviève, entre le quartier latin et le faubourg Saint-Marceau » : comparez ces deux incipit en les situant
dans les deux contextes littéraires auxquels ils appartiennent.
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SCHEDA INFORMATIVA DI TEDESCO 3^ LINGUA
Materia
Libri di testo adottati
Altri sussidi didattici
Lingua e Civiltà Tedesca – 3^ lingua Profssa Danielle Attardo
Gestern und Heute ed. Zanichelli
Exakt 2 ed. Loescher
Internet, fotocopie, CD audio
Obiettivi inizialmente fissati


Competenza linguistica: livello B1 del QCER
Competenza testuale: conoscenza dei movimenti letterari / autori più significativi del
XIX e XX secolo.
Metodi utilizzati






Lezione frontale come momento di informazione
Lezione interattiva come momento di chiarimento e approfondimento
Lavoro individuale come momento di esercizio e di studio autonomo
Lavoro in coppia/gruppo come momento di confronto
Discussione guidata finalizzata alla verifica e/o chiarimento di conoscenza
Discussione libera finalizzata all’individuazione degli interessi e dei bisogni
Obiettivi essenziali
conoscenza delle principali correnti letterarie e di autori significativi
saper riconoscere i vari generi letterari
saper interpretare un testo letterario
saper collegare un testo letterario al suo contesto storico
Approfondimento di aspetti della cultura di paesi di lingua tedesca
Analisi di brevi testi letterari
Saper riassumere un testo letterario con parole proprie in modo chiaro, relativamente
semplice e sintetico ma completo
Saper analizzare un testo letterario, descriverne gli aspetti formali, individuarne gli
elementi stilistici, i contenuti, il messaggio
saper commentarlo, fornire motivazioni pertinenti, esprimere semplici valutazioni
personali e giudizi critici autonomi
confrontarlo con altri, trovare analogie e diversità ed effettuare qualche collegamento e
paragone con altri testi dello stesso autore o di autori diversi
riflette sulle problematiche emerse, opera confronti con la realtà italiana.
Interagire in gruppo (comunicare e collaborare)
Comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse
Tipologia e numero delle prove svolte
Sono state svolte 3 prove scritte e due orali al quadrimestre
Prove scritte: simulazione tipologia A, simulazione tipologia B, domande aperte, analisi di
testo. Durata: due ore, ad eccezione delle simulazioni
Prove orali: esposizione di un testo, domande di letteratura
Note sulla classe
La classe ha partecipato attivamente e con grande interesse alle lezioni cercando di
superare le lacune pregresse. Alcuni alunni si distinguono per le loro ottime conoscenze
linguistiche, altri (la maggioranza) hanno raggiunto un livello nell’insieme discreto grazie al
loro impegno e alle loro buone capacità anche se persistono incertezze linguistiche più o
meno diffuse.
Programma
Dal testo Gestern und Heute sono stati effettuati i seguenti argomenti
DIE ROMANTIK
Der Begriff Romantik p. 136
Historischer Hintergrund p. 137
Philosophische Anreger p. 137
Theoretische Grundlagen der Literatur p.138
Zentren der Romantik: Jena, Heidelberg, Berlin pp. 140-141
die Themen der Romantik,
Novalis p. 144
„II. Hymne an die Nacht“ p. 145
Joseph von Eichendorff p. 147
„Sehnsucht“
„Aus dem Leben eines Taugenichts“ p. 163
Das Märchen p. 156
Jakob und Wilhelm Grimm p. 153
„Frau Holle“
DER REALISMUS
Die Gründerzeit p. 198
Der poetische, bürgerliche und psychologische Realismus
Philosophische Einflüsse
Theodor Storm p. 200
„Graue Stadt am Meer“ (fotocopia)
Gottfried Keller p. 203
„Kleider machen Leute“ p. 203-205
Die Dorfgeschichte p. 205
Theodor Fontane p. 207
„Effi Briest“ pp.207-209
DER NATURALISMUS
Historische und philosophische Einflüsse
Der Naturalismus p. 215
Kunst=Natur-x p. 216
Phasen des Naturalismus p. 216-217
Gerhart Hauptmann p. 222
„Die Weber“ p.222-224
DEKADENZDICHTUNG
Gegenbewegungen zum Naturalismus
Der Symbolismus
Kunst um der Kunst Willen
Die Rolle des Dichters
Rainer Maria Rilke p. 232
„Ich fürchte mich so“ p. 233
„Der Panther“ p. 234-235
Das Dinggedicht p. 235
Thomas Mann p.251
„Der Tod in Venedig“ p. 255-257
HISTORISCHE AVANTGARDE
Die Weimarer Republik - Grundzüge der Epoche p. 259
Der Expressionismus p. 261
Hauptthemen p. 261
Der Erste Weltkrieg p. 261
Georg Trakl p. 269
„Grodek“ p. 269
„Abendland“ (fotocopia)
Franz Kafka p. 283
„Vor dem Gesetz“ p. 283-285
„Gibs auf!“ p. 286-287
NATIONALSOZIALISMUS UND EXIL
Grundzüge der Epoche p. 315-319
Bücherverbrennung und Kulturkampf p. 316
Blut-und-Boden-Literatur p. 316-317
Entartete Kunst p. 317-318
Reaktionen auf den Nationalsozialismus p. 318
Der Weg des Exils p. 318
Der Begriff „Exilliteratur“ p. 318
Leben im Exil p. 318
Die Exilpresse p.319
Die „innere Emigration“ p.319
Rezeption der Exilliteratur p.319
Der aktive Widerstand p.319
DIE NACHKRIEGSZEIT
Grundzüge der Epoche p. 343
Paul Celan p. 353
„Todesfuge“ p. 353-355
Nelly Sachs p. 357
„Chor der Geretteten“ p 358
Wolfgang Borchert
Die Küchenuhr p. 360-362
Die Kurzgeschichte p. 362
Die 50er UND 60er JAHRE - VON DEN 70er JAHREN BIS ZUR WENDE
Sono state affrontate varie tematiche attraverso la presentazione da parte ogni alunno di
un racconto di un autore di lingua tedesca come Wolfgang Borchert, Heinrich Böll, B.
Brecht, Anna Seghers, Maria Luise Kaschnitz, Luise Rinser, Renate Welsh, Käthe
Recheis, Christine Nöstlinger, Brigitte Peter, Peter Bichsel, Reiner Kunze e altri. (Ogni
alunno ha conoscenze specifiche limitatamente al racconto assegnato)
Dal testo Exakt 2 è stato effettuato un ripasso e approfondimento delle principali strutture
grammaticali e lessicali.
Programma svolto (a partire dal 24 ottobre 2015)
Conversazione di tedesco
Anno scolastico 2015/2016
Classe 5 D
Prof. Antje Foresta
Materiale didattico usato:



libro di testo Gestern und Heute (ed. Zanichelli)
libro di testo Exakt Plus. Landeskunde, Aktualität, Literatur, Zertifikat-Training (ed.
Loescher)
presentazioni PowerPoint „Die Goldenen 20er Jahre“, „Die Zeit des Nationalsozialismus“,
„Deutsche Nachkriegsgeschichte“ ( A. Foresta); fotocopie da: Basistrainer Geschichte.
Von der Weimarer Republik bis zur Gegenwart (ed. Cornelsen)
Argomenti trattati:
Attualità: Deutschland als Einwanderungsland (tot. ore 6)




integrazione di rifugiati attraverso lo sport: interview e articoli di giornale
la società multiculturale in Germania
il velo delle donne musulmane e gli uffici publici: può un’impiegata dello stato indossare il
velo durante il suo servizio? Esame di un caso esemplare in Germania
test d’ingresso per la naturalizzazione: cosa bisogna sapere per diventare un cittadino
tedesco?
Metodo: scrivere un riassunto + commento (tot. ore 3)



Introduzione nella tecnica su come scrivere un riassunto + commento
Redemittel
Esempio: Wolfgang Borchert: Die Küchenuhr
Richard Wagner (tot. ore 1)

Breve introduzione
Deutschland und seine Grenzen (tot. ore 1)

Lavoro preparatorio per il modulo sulla storia tedesca: fasi della storia tedesca dal
Congresso di Vienna fino ad oggi
Modulo storia in tedesco: i grandi sviluppi del novecento tedesco (tot. ore 10)
(1) Anni venti / repubblica di Weimar





Elementi fondamentali della prima guerra mondiale e i suoi effetti sulla Repubblica di
Weimar (trattato di Versailles, indebitamento statale, risentimento per la sconfitta, reduci
di guerra)
L’inflazione del 1923 (squilibri sociali ed economici)
La crisi economica del 1929 (ulteriori squilibri sociali, disoccupazione, radicalizzazione
politica a destra e a sinistra)
Gli anni d’oro nell’arte e nella letteratura: dall’espressionismo alla Neue
Sachlichkeit/Nuova Oggettività
L’ascesa di Hitler e il desiderio di una soluzione politica forte e semplice
(2) Il terzo Reich
Lavoro di gruppo degli studenti e presentazione in classe sui seguenti argomenti:










L’ascesa di Hitler
L’uniformazione della società e l’educazione della popolazione
Ideologia e propaganda
La persecuzione degli ebrei
Terrore di stato contro la popolazione e resistenza
La preparazione della guerra durante gli anni Trenta
Guerra lampo e guerra d’annientamento
Verso la fine della guerra: guerra totale
La vittoria degli alleati
Il bilancio della guerra; denazificazione (tribunale di Norimberga)
(3) Il Dopoguerra e le due Germanie





La nascita delle due Germanie (capitolazione tedesca, commissione alleata di controllo,
zone d’occupazione, conferenza di Potsdam, fondazione della BRD e della DDR)
BRD: miracolo economico, orientamento politico verso il mondo occidentale (Usa, Francia,
Inghilterra; Nato, Trattati di Roma, Trattato dell’Eliseo), l’Ostpolitik di Wily Brandt
DDR: economia pianificata, rivolta del 17 giugno 1953, cortina di ferro/costruzione del
Muro di Berlino
I servizi segreti (STASI) della DDR: visione e analisi del film Das Leben der anderen/La vita
degli altri di Florian Henckel von Donnersmarck (2007)
Apertura: Accordi di Helsinki 1973; Solidarnosc, Perestroika, Glasnost; la caduta del muro
nel 1989 e la riunificazioe nel 1990

La Germania odierna e i suoi principi fondamentali di cooperazione internazionale (Trattato
sullo stato finale della Germania, Nato, EU, „never again“, „never alone“)
SIMULAZIONE 3^ PROVA - TEDESCO 3^ Lingua - Tipologia A
Candidato ______________________________________
Beantworte folgende Frage in höchstens 20 Zeilen!
Erklären Sie anhand der folgenden Aussage von Arno Holz die typischen Merkmale des deutschen
Naturalismus: „Die Kunst hat die Tendenz, wieder die Natur zu sein… formelhaft ausgedrückt:
Kunst = Natur – X.“
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SIMULAZIONE 3^ PROVA - TEDESCO 3^ Lingua - Tipologia B
CANDIDATO _________________________________________________________________
Warum wird der Symbolismus „Neuromantik“ genannt?
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Wovon handelt das Gedicht „Chor der Geretteten“?
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Das Hauptthema des Gedichts „Todesfuge“ ist „Schwarze Milch“. Ihm wird als Gegenthema „Der Mann“
gegenübergestellt. Verschiedene „Subthemen“ wiederholen sich in Variationen. Welche? Worauf deuten
sie an?
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SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE MATERIE DELL' ULTIMO ANNO DI
CORSO
CLASSE 5DL
Materia
Libro di testo adottato
Ore di lezione settimanali
Altri sussidi didattici utilizzati
STORIA
prof. Marco Medri
DE BERNARDI-GUARRACINO, Epoche, vol.3
Bruno Mondadori
2
Documentari, film, fotocopie, riviste, quotidiani
ed.
1) Obiettivi inizialmente fissati:
- conoscere i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa e
dell’Italia, nel quadro della storia globale del mondo, prestando anche attenzione a civiltà diverse
da quella occidentale
- usare in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina
- saper leggere, valutare, classificare e utilizzare le fonti
- inferire dalle fonti informazioni utili per la ricostruzione storica
- saper confrontare interpretazioni storiografiche
- cogliere la rilevanza del passato per la comprensione del presente
- saper collocare i fenomeni nel tempo e nello spazio ( dimensione geostorica).
- servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico: cronologie, tavole sinottiche, atlanti
storici e geografici, leggere e interpretare diagrammi, saggi, opere storiografiche
- produrre testi orali e scritti.
- mettere in rapporto storia, Cittadinanza e Costituzione.
-saper utilizzare le conoscenze storiche acquisite per una lettura critica e dinamica del presente.
2) Metodi utilizzati:
- lezione frontale
- lettura di prime pagine dei quotidiani e testi storiografici
- visione e analisi critica di film e documentari d’epoca
- discussioni di gruppo organizzate
3) Obiettivi essenziali di apprendimento :
- conoscere i contenuti fondamentali del programma effettivamente svolto;
- saper esprimere con un linguaggio appropriato i principali contenuti delle tematiche trattate;
- saper ricavare dalla lettura di un testo storiografico o di una fonte il nucleo tematico
fondamentale;
- saper comprendere i concetti fondamentali del lessico storiografico;
- rispondere in modo pertinente alle domande;
- sapere orientarsi tra fenomeni storici diversi operando collegamenti con forme elementari di
ragionamento.
4) modalità di verifica e criteri di valutazione:
vista l’importanza delle verifiche nella dinamica del rapporto insegnamento/apprendimento si è
cercato di utilizzare non solo la più tradizionale interrogazione orale ma anche forme di
discussione organizzata e le diverse tipologie delle prove scritte legate alla Terza prova d’esame.
La valutazione ha poi tenuto in considerazione i seguenti criteri:
- il livello di conoscenza e comprensione critica dei contenuti e argomenti.
- l’uso di un lessico appropriato e di capacità espositive chiare e organiche .
- la capacità di approfondimento, di elaborazione, di analisi e di sintesi e di valutazione personale.
- la capacità di interagire positivamente in situazioni dialettiche (capacità di ascolto,
rispetto dell’interlocutore, uso di strategie argomentative, ecc) .
- l’interesse e partecipazione attiva al dialogo educativo e alla vita scolastica, l ’ impegno e la
buona volontà ( considerata ai fini della valutazione sintetica).
5) Tipologia delle prove svolte:
- prove scritte specifiche o inserite in prove di Terza prova valevoli per l’orale.
- verifiche orali su parti del programma o di ripasso complessivo.
6) Ore assegnate per lo svolgimento delle prove:
per le prove scritte mediamente un’ora e mezza
7) Note sulla classe:
Come evidenziato anche nelle note al programma di filosofia il profilo di questa classe si è distinto
lungo tutto il triennio sotto tanti punti di vista. E’ così che, per la maggioranza degli studenti,
vanno sottolineate l’attenzione in classe, l’autonomia nello studio, le competenze maturate e
l’interesse per la materia. Decisamente buono il profitto complessivo e con punte di eccellenza.
8) Programma:
Vista la grande complessità della storia del Novecento (e le sole due ore settimanali a disposizione)
si è cercato di dar conto di tutte le grandi contestualizzazioni possibili ma gli approfondimenti
hanno privilegiato i seguenti nuclei tematici:
- Caratteristiche e tendenze della società di massa (seconda rivoluzione industriale e sviluppo
capitalistico; partiti di massa e suffragio universale; il movimento operaio e i cattolici; la questione
femminile)
- L’età giolittiana (dai governi della Sinistra storica alla crisi di fine secolo; la svolta liberale; i
governi Giolitti e le riforme in ambito economico e sociale; la politica estera; la crisi del sistema
giolittiano)
- La prima guerra mondiale (cause e sviluppi della guerra; l’Italia dalla neutralità all’intervento; la
guerra di trincea e l’uso di nuove tecnologie; il 1917 e l'intervento degli Stati Uniti; l’ultimo anno di
guerra; i trattati di pace e la nuova carta d’Europa)
- Il fascismo in Italia (la crisi del dopoguerra e “il biennio rosso”; nascita e avvento del fascismo;
dalla marcia su Roma alle “leggi fascistissime”; le diverse fasi della politica economica; i Patti
lateranensi; il totalitarismo imperfetto; l'ideologia fascista e la ricerca del consenso; l’imperialismo
fascista)
- Economia e società negli anni Trenta (gli Stati Uniti e la crisi del ’29; Roosevelt e il “New Deal”; le
ripercussioni della crisi in Europa)
- L’Europa dei totalitarismi ( dalla Repubblica di Weimar all’avvento del nazismo; la strategia di
Hitler e la creazione dello Stato totalitario; il terzo Reich; brevi accenni alla rivoluzione russa e allo
stalinismo; la guerra di Spagna; la conferenza di Monaco)
- La seconda guerra mondiale come conflitto totale (origini e responsabilità; i primi anni di guerra;
l'entrata in guerra dell'Italia; l’intervento degli Stati Uniti e la svolta militare del 1942-43; dallo
sbarco in Normandia alla sconfitta della Germania e del Giappone; la Shoah: dalla “soluzione
finale” alla realtà dei campi di concentramento; il processo di Norimberga)
- Dalla caduta del fascismo alla nascita dell’Italia repubblicana (lo sbarco alleato in Sicilia e la
caduta del fascismo; l’8 settembre e l'Italia “cobelligerante”; la Resistenza e la Repubblica di Salò;
la tesi dello storico Pavone sulla lotta partigiana; il referendum del 2 giugno 1946 e la nascita della
Repubblica italiana; dall’unità antifascista alle elezioni del 1948; i principi fondamentali della
Costituzione italiana; la Democrazia Cristiana e l'epoca del centrismo)
- Il mondo bipolare (la conferenza di Yalta e la divisione del mondo in sfere di influenza; nascita
dell’ONU; dottrina Truman e piano Marshall; dalla “guerra fredda” alla caduta del muro di Berlino:
sintesi dei principali momenti di tensione (Corea, Cuba, Vietnam); i paesi “non allineati”)
- il boom dell'economia capitalistica (dallo sviluppo degli anni Cinquanta allo “shock petrolifero”
del 1973; il miracolo economico in Italia e le conseguenti trasformazioni sociali; le principali tappe
dell’unificazione europea.)
Per quanto riguarda il laboratorio CLIL, storia-lingua tedesca, si rimanda alla scheda del progetto.
Infine, si sottolinea l’apporto positivo, dato dalla visione di documentari e film, dalla lettura di
pagine storiografiche, documenti e quotidiani , in quanto capaci di stimolare negli studenti un più
vivo interesse e spirito critico nei confronti della ricostruzione storica.
LICEO RAMBALDI – VALERIANI – A. DA IMOLA
Simulazione di terza prova (Tipologia B)
Prova di STORIA
Candidato/a ……………………………………………
Classe………………
Data 02/04/2016
1_ Spiega perché il fascismo italiano è stato definito un totalitarismo imperfetto.
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2_ Spiega, con gli opportuni riferimenti storici, cosa si intende per “politica francobritannica dell’ appeasement” fra le due guerre mondiali.
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SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLA CLASSE 5DL
Materia
Libro di testo adottato
Ore di lezione settimanali
Altri sussidi didattici utilizzati
Prof.
FILOSOFIA
Reale-Antiseri, Storia della filosofia, editrice La Scuola,
vol.3
2
DVD, testi in fotocopia
Marco Medri
1)Obiettivi specifici di apprendimento:
- Essere consapevoli del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e
fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali,
ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso
dell’essere e dell’esistere.
- Acquisire una conoscenza, il più possibile organica, dei punti nodali dello sviluppo storico del
pensiero occidentale, cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame con il contesto storicoculturale sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede.
- Capacità di cogliere la diversità di teorie e dottrine filosofiche che permetta di pensare sulla
base di modelli diversi, valutati motivatamente.
- Essere in grado di utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina.
- Sviluppare la conoscenza degli autori attraverso la lettura diretta dei testi, anche parziale.
- Saper individuare la struttura logico-concettuale di un testo o di un’argomentazione.
- Comprendere gli argomenti svolti e spiegarli in maniera adeguata e articolata.
- Produrre testi orali e scritti.
- Orientarsi su alcuni problemi fondamentali, incluso quello politico, in modo da sviluppare
le competenze relative a Cittadinanza e Costituzione.
2) Metodi utilizzati:
- lezione frontale
- lettura di testi e discussioni
- visione dvd
3) Obiettivi essenziali :
- conoscere i contenuti fondamentali del programma effettivamente svolto;
-rispondere in modo pertinente alle domande;
- saper esprimere con un linguaggio appropriato i principali contenuti delle tematiche affrontate;
- saper ricavare dalla lettura di un testo il nucleo tematico fondamentale espresso;
- saper comprendere i concetti fondamentali del lessico filosofico;
- saper porre a confronto i caratteri fondamentali di autori o di tematiche diverse nel contesto
della storia della filosofia.
4) modalità di verifica e criteri di valutazione:
vista l’importanza delle verifiche nella dinamica del rapporto insegnamento/apprendimento si è
cercato di utilizzare non solo la più tradizionale interrogazione orale personalizzata ma anche
forme di discussione organizzata e le diverse tipologie delle prove scritte legate alla Terza prova
d’esame.
La valutazione ha poi tenuto in considerazione i seguenti criteri:
- il livello di conoscenza e comprensione critica dei contenuti e argomenti.
- l’uso di un lessico appropriato e di capacità espositive chiare e organiche .
- la capacità di approfondimento, di elaborazione, di analisi e di sintesi e di valutazione personale.
- la capacità di interagire positivamente in situazioni dialettiche (capacità di ascolto,
rispetto dell’interlocutore, uso di strategie argomentative, ecc) .
- l’interesse e partecipazione attiva al dialogo educativo e alla vita scolastica, l ’ impegno e la
buona volontà ( considerata ai fini della valutazione sintetica).
5) Tipologia delle prove svolte:
- prove scritte specifiche o inserite in prove di Terza prova valevoli per l’orale.
- verifiche orali su parti definite di programma o di ripasso complessivo.
6) Ore assegnate per lo svolgimento delle prove:
per le prove scritte mediamente un’ora e mezza.
7) Note sulla classe:
La classe si è dimostrata, nel suo insieme, intellettualmente vivace e umanamente disponibile a un
proficuo dialogo didattico-educativo. In questo clima decisamente positivo tutti hanno raggiunto
gli obbiettivi essenziali ma molti studenti si distinguono per autonomia nello studio, continuità
nell’impegno e capacità critiche evidenziate. Il profitto complessivo è decisamente buono e con
punte di eccellenza.
8) Programma:
SCHOPENHAUER: le radici culturali del suo sistema filosofico; il mondo come volontà e
rappresentazione; caratteri e manifestazioni della “Volontà di vivere”; la vita umana tra dolore e
noia; le vie della catarsi: arte, etica, ascesi.
IL PRIMATO DELL’ESISTENZA
KIERKEGAARD e la verità del “singolo”; gli stadi dell’esistenza: vita estetica, vita etica e vita
religiosa; angoscia, disperazione e fede.
Eredità
kierkegaardiane nell’ atmosfera esistenzialistica fra le due guerre mondiali.
SARTRE: esistenza e libertà; la nausea di fronte alla gratuità delle cose; dalla teoria dell’assurdo
alla dottrina dell’impegno.
SOCIETA’, ECONOMIA E RELIGIONE NEL DIBATTITO TRA SOCIALISTI UTOPISTICI, FEUERBACH E
MARX.
Il socialismo utopistico: Saint-Simon, Fourier, Proudhon.
FEUERBACH: il capovolgimento della teologia in antropologia.
MARX: il materialismo storico e dialettico; il Manifesto del partito comunista; le sue critiche al
pensiero di Hegel, a Feuerbach e alla sinistra hegeliana; il concetto di alienazione; prassi e
ideologia; merce, lavoro e plusvalore; struttura e sovrastruttura; la lotta di classe e la futura
società comunista; Engels e la fondazione del Diamat.
NIETZSCHE: il distacco da Schopenhauer e da Wagner; il “dionisiaco” e l’”apollineo” come
categorie interpretative del mondo greco; la critica della morale e la trasvalutazione dei valori; la
“morte di Dio” e l’avvento del Superuomo; il problema del nichilismo; eterno ritorno, volontà di
potenza e amor fati.
COMTE E IL POSITIVISMO: Positivismo sociale e Positivismo evoluzionistico (accenni a Darwin); la
legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; sociologia e sociocrazia
BERGSON: l’evoluzionismo spiritualistico; il tempo spazializzato e il tempo come durata; materia e
memoria; slancio vitale ed evoluzione creatrice; istinto, intelligenza e intuizione; società chiusa e
società aperta.
LA PSICANALISI
Freud: dall’ipnosi alla psicoanalisi; inconscio, rimozione, censura e interpretazione dei sogni; il
concetto di libido e la sessualità infantile; lo sviluppo delle tecniche terapeutiche e il transfert; Es,
Io e Super Io; la lotta tra Eros e Thanatos; il disagio della civiltà.
Jung: il concetto di “complesso”; inconscio collettivo, archetipi e tipi psicologici.
LA RISCOPERTA DELL’ETICA NELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
Il problema delle conseguenze nelle scelte morali.
Hannah Arendt, le origini del totalitarismo e l’agire politico; la banalità del male.
Jonas e il principio di responsabilità verso le generazioni future; lo scandalo di Auschwitz e Dio;
bioetica, sviluppo tecnico e valori morali.
Naturalmente i filosofi e i nuclei tematici affrontati sono stati inquadrati nei loro contesti storici e
approfonditi anche attraverso la lettura di brani presenti nel testo in adozione o dati in fotocopia.
Inoltre, pur cercando di impostare in modo chiaro e semplice lo sviluppo di ogni pensiero
filosofico, non si è rinunciato a evidenziare i possibili e arricchenti nessi interdisciplinari.
LICEO RAMBALDI – VALERIANI – A. DA IMOLA
Simulazione di terza prova (Tipologia A)
Prova comune di Filosofia
Alunno …………………………………………………..
Classe…………………………
Schopenhauer, Kierkegaard, Marx: le vie di “salvezza/liberazione”.
Data 25/2/2016
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SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA A MATEMATICA
Materia
Docente
Libro di testo adottato
MATEMATICA
Pasotti Ebe (ore settimanali due)
M.Bergamini- A.Trifone- G. Barozzi“Matematica.azzurro” vol.5 Zanichelli
1. Obiettivi inizialmente fissati:
Potenziare:






le capacità di sintesi, di formalizzazione e di astrazione;
la capacità di individuare strategie appropriate per la risoluzione di situazioni problematiche;
la capacità di saper interpretare modelli ed operare con modelli;
la capacità di utilizzare i modelli matematici studiati per risolvere problemi di scelta (liceo sociale opzione
economico-sociale);
la capacità di applicare le conoscenze di statistica a situazioni reali (liceo sociale opzione economico-sociale);
la capacità di utilizzo degli strumenti informatici per rappresentare dati e oggetti di diversa natura.
2. Obiettivi essenziali di apprendimento
ELEMENTI DI ANALISI E DI ANALISI INFINITESINALE
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e dell’analisi infinitesimale
Individuare ed analizzare le principali proprietà delle funzioni elementari
1. Conoscere la definizione di funzione e di funzione composta
2. Saper determinare il dominio di una funzione algebrica e trascendente
Apprendere ed utilizzare il concetto di limite di una funzione e le relative procedure per il calcolo
3. Conoscere le definizioni di limite
4. Saper interpretare il limite di una funzione
5. Saper enunciare i teoremi sui limiti
6. Saper calcolare il limite di somme, prodotti, quozienti e potenze di funzioni
7. Saper calcolare limiti che si presentano sotto forma indeterminata
8. Saper calcolare limiti ricorrendo ai limiti notevoli
9. Conoscere la definizione di funzione continua in un punto
10. Conoscere la definizione di funzione discontinua in un punto
11. Saper riconoscere la continuità di una funzione
12. Saper riconoscere e classificare la discontinuità di una funzione
Apprendere ed utilizzare il concetto di derivata di una funzione e le relative procedure per il calcolo
13. Conoscere la definizione di derivata
14. Saper enunciare i teoremi sul calcolo delle derivate.
15. Saper calcolare derivate di semplici funzioni algebriche e trascendenti con le regole di derivazione
Studiare il comportamento di una funzione reale di variabile reale
16. Saper eseguire lo studio completo di una funzione razionale con il calcolo dei massimi, minimi e flessi
17. Saper leggere il grafico di una funzione, individuandone le caratteristiche.
3) Metodi e strumenti utilizzati:
Spiegazione degli argomenti mediante lezione frontale, applicazione della teoria alla soluzione di esercizi con esempi
svolti alla lavagna, interrogazioni individuali, compiti scritti in classe. E’ stato utilizzato prevalentemente il loro libro di
testo sia nella parte relativa alla teoria sia per gli esercizi.
4) Tipologia e numero delle prove svolte:
Interrogazioni individuali (almeno una per quadrimestre), test e domande di teoria scritte valide per l’orale, prove scritte
(3 nel primo quadrimestre e 3 nel secondo), simulazioni della terza prova nelle tipologie A e B .
5)Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: due ore per le prove scritte
6) Eventuali note sulla classe
La classe risulta composta da 20 allievi che conosco dalla prima. La maggior parte degli alunni si è dimostrata
sufficientemente interessata alla materia. Le attitudini, e gli interessi risultano differenziati di conseguenza anche la
preparazione comunque quasi tutti si sono impegnati nel corso degli anni per cercare di superare le carenze nella
materia. Le maggiori difficoltà si sono evidenziate nell’applicare quanto appreso teoricamente nella risoluzione degli
esercizi. Per quanto riguarda il profitto raggiunto, risulta mediamente discreto anche se tre alunne non hanno
raggiunto tutti gli obiettivi essenziali, due per difficoltà oggettive nella materia, una per lo scarso impegno. Ho trattato
gli argomenti di analisi curando in particolare modo la parte teorica mentre per quanto riguarda la parte scritta mi
sono limitata ad esercizi di applicazione, non particolarmente complessi e allo studio di funzioni razionali e irrazionali.
Il programma preventivato è stato completato. Per la valutazione si è tenuto conto della partecipazione degli allievi
alle lezioni, dell’interesse, degli eventuali miglioramenti evidenziati sia nelle capacità che nelle conoscenze .
7) PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE VD
Anno scolastico 2015/16
ELEMENTI DI ANALISI E DI ANALISI INFINITESIMALE
Le funzioni e le loro proprietà: Funzioni reali di variabile reali, le proprietà delle funzioni e la loro
composizione.
I limiti: gli intervalli e gli intorni, primo approccio al concetto di limite, definizione di limite finito di una
funzione per x tendente ad un valore finito, definizione di limite di una funzione per x che tende
all’infinito, definizione di limite infinito per x che tende ad un valore finito, definizione di limite infinito per x
che tende all’infinito .
Teoremi generali sui limiti : teorema di unicità del limite, teorema della permanenza del segno, teorema
del confronto ( tutti con dimostrazione), il limite di una successione
Il calcolo dei limiti: le operazioni sui limiti, dimostrazione del limite della somma, le forme indeterminate, i
limiti notevoli, dimostrazione di
senx
, gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto, i limiti delle
x 0
x
lim
successioni, le funzioni continue, i punti di discontinuità di una funzione, gli asintoti, il grafico probabile di
una funzione.
La derivata di una funzione: la derivata di una funzione, la retta tangente al grafico di una funzione, la
continuità e la derivabilità, le derivate fondamentali(con dimostrazione), teoremi sul calcolo delle derivate,
(con dimostrazione), la derivata della funzione composta, derivate di ordine superiore.
Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Lagrange, teorema di Rolle (solo enunciato e significato
geometrico), teorema di Cauchy.
Lo studio delle funzioni: funzioni crescenti e decrescenti (con dimostrazione), teorema di De L’Hopital (solo
enunciato), i massimi, i minimi e i flessi: definizione di massimo e di minimo relativo, definizione di punto
di flesso, ricerca degli estremi relativi delle funzioni derivabili, condizione necessaria per l’esistenza di un
estremo relativo punti stazionari, ricerca dei massimi e minimi assoluti, ricerca dei punti di flesso, concavità
di una curva e ricerca dei punti di flesso. Ricerca dei massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale con il
metodo delle derivate successive. Ricerca dei punti di flesso con il metodo delle derivate successive,
schema generale per lo studio di una funzione.
SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA A FISICA
Materia
FISICA
Docente
Pasotti Ebe (ore settimanali due)
Libro di testo adottato
John D. Cutnell Kenneth W. Johnson
“Fisica” Elettromagnetismo e Fisica moderna
vol. 3 Zanichelli
1) Obiettivi inizialmente fissati:
 Comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica, il continuo rapporto tra
costruzione teorica e attività sperimentale, la potenzialità e i limiti delle conoscenze
scientifiche.
 Rafforzare la capacità di analizzare i fenomeni naturali.
 Potenziare la capacità di analisi, di schematizzazione e di sintesi.
 Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione.
 Consolidare l’acquisizione e l’uso di una terminologia precisa e appropriata.
 Potenziare le capacità di astrazione, di formalizzazione, di collegamento di argomenti.
2)Obiettivi essenziali di apprendimento
Forze elettriche e campi elettrici
1. Saper riconoscere e interpretare i principali fenomeni elettrici.
2. Conoscere la legge di Coulomb
3. Conoscere il concetto di campo elettrico e saperlo rappresentare attraverso le linee di
forza
Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico
4. Conoscere il concetto di energia potenziale elettrica e potenziale elettrico
Circuiti elettrici
5. Conoscere il concetto di corrente elettrica
6. Conoscere e saper applicare le leggi di Ohm
7. Saper calcolare la resistenza equivalente nei collegamenti in serie e parallelo
Interazioni magnetiche e campi magnetici
8. Saper riconoscere e interpretare i principali fenomeni magnetici
9. Conoscere le caratteristiche del campo magnetico
10. Conoscere le caratteristiche del campo magnetico generato da un filo rettilineo, una spira,
un solenoide
Induzione elettromagnetica e onde elettromagnetiche
11. Conoscere e saper interpretare la legge di Faraday-Neumann
12. Conoscere la legge di Lenz
13. Conoscere le principali caratteristiche delle onde elettromagnetiche
Elementi di fisica moderna (subordinatamente alle scelte di competenza di ogni docente)
14. Conoscere i principi fondamentali della relatività ristretta
15. Saper descrivere la radiazione del corpo nero
16. Saper descrivere l’effetto fotoelettrico
17. Saper descrivere l’effetto Compton
18. Conoscere le ipotesi fondamentali della meccanica quantistica
19. Saper descrivere l’evoluzione dei modelli atomici
20. Conoscere le interazioni fondamentali
21. Conoscere le principali reazioni nucleari
22. Saper distinguere e classificare le particelle elementari
3) Metodi e strumenti utilizzati:
Lezioni frontali di teoria, non sono state fatte esperienze pratiche di laboratorio, né esercizi. E’
stato utilizzato
prevalentemente il loro libro di testo affiancato da alcuni appunti dettati.
4) Tipologia e numero delle prove svolte:
Interrogazione individuale alla lavagna (almeno una ogni quadrimestre), test e domande di
teoria scritte valide per l’orale, simulazioni della terza prova nelle tipologie A e B.
5) Eventuali note sulla classe
La maggior parte della classe si è dimostrata sufficientemente interessata ai contenuti proposti
essendo questa una materia solo orale, anche se gli argomenti trattati erano piuttosto astratti
e complessi, in generale non ci sono stati particolari problemi. I risultati ottenuti, risultano
pienamente sufficienti con un gruppetto che ha ottenuto buoni risultati. Tutti hanno raggiunto
gli obiettivi essenziali stabiliti a inizio anno. Il programma preventivato è stato completato
nella parte riguardante elettricità ed elettromagnetismo, nella parte di fisica moderna,
troppo vasta, sono state fatte delle scelte in accordo con i colleghi delle stesse discipline.
6) PROGRAMMA DI FISICA SVOLTO NELLA CLASSE VD
anno scolastico 2015/16
ELETTROMAGNETISMO
Forze elettriche e campi elettrici: l’origine dell’elettricità, oggetti carichi e forza elettrica, i materiali
conduttori e gli isolanti, i metodi di elettrizzazione, la polarizzazione, la legge di Coulomb, il principio di
sovrapposizione, il concetto di campo elettrico e la sua definizione, il campo elettrico generato da una
carica puntiforme, le linee di forza del campo elettrico, il campo elettrico all’interno di un conduttore, il
flusso del campo elettrico.
Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico: energia potenziale in un campo elettrico, il potenziale
elettrico e la sua unità di misura, energia potenziale di due cariche puntiformi e di un sistema di cariche, la
differenza di potenziale creata da cariche puntiformi, superfici equipotenziali, il legame tra potenziale e
campo elettrico, la costante dielettrica relativa e la forza di Coulomb nella materia, i condensatori,
condensatori in serie e parallelo.
Circuiti elettrici:La forza elettromotrice e la corrente elettrica, il circuito elettrico, la corrente continua, la
prima legge di Ohm, la resistenza elettrica e l’ohm, seconda legge di Ohm e resistività, dipendenza della
resistività e della resistenza dalla temperatura, la potenza elettrica e la potenza dissipata su un resistore, la
resistenza equivalente per resistenze connesse in serie e in parallelo, strumenti di misura di corrente e
differenza di potenziale, leggi di Kirchhoff, la corrente elettrica nei liquidi, la corrente elettrica nei gas,
effetti fisiologici della corrente elettrica e sicurezza.
Interazioni magnetiche e campi magnetici: I magneti, interazioni magnetiche e campo magnetico, il campo
magnetico terrestre, la forza di Lorentz, la regola della mano destra, moto di una carica in un campo
magnetico, la forza magnetica su un filo percorso da corrente, il campo magnetico generato da un filo
percorso da corrente, la legge di Biot-Savart, forze magnetiche tra fili percorsi da corrente, il campo
magnetico generato da una spira o un solenoide percorsi da corrente , il flusso del campo magnetico, i
materiali magnetici.
Induzione elettromagnetica e onde elettromagnetiche: La forza elettromagnetica indotta e le correnti
indotte, la legge di Faraday-Neumann, la legge di Lenz, la mutua induzione e l’autoinduzione, il
trasformatore, le onde elettromagnetiche (cenni), lo spettro elettromagnetico, l’energia trasportata da
un’onda elettromagnetica, relazione tra campo elettrico e campo magnetico.
FISICA MODERNA
La relatività ristretta: I postulati della relatività ristretta: il principio di relatività e il principio di invarianza
della velocità della luce, la relatività del tempo e dello spazio: dilatazione temporale e contrazione delle
lunghezze, la quantità di moto relativistica, l’equivalenza massa-energia. Cenni di relatività generale.
La natura dell’atomo: il modello atomico di Thomson, il modello atomico di Rutherford, il modello di Bohr
dell’atomo di idrogeno, l’atomo di idrogeno secondo la meccanica quantistica, il principio di esclusione di
Pauli. Struttura del nucleo, interazioni fondamentali, la radioattività, datazioni radiometriche Reazioni
nucleari: fissione e fusione.
SCHEDA INFORMATIVA
Materia
Docente
Libro di testo adottato
Disegno e St. dell'Arte A025
Carolina Ceci
LIBRO DI TESTO: Giorgio Cricco – Francesco Paolo Di
Teodoro – ITINERARIO NELL’ARTE –
vol.3 –Dall’età dei Lumi ai giorni nostri – versione
verde – Zanichelli
Il presente quadro progettuale è stilato coerentemente con quanto deciso e verbalizzato nella prima
riunione per dipartimenti per la materia storia dell’arte (A025) e pubblicato sul sito della scuola, dove sono
definiti gli obiettivi trasversali (interdisciplinari) e disciplinari, le metodologie didattiche, contenuti e
obiettivi essenziali e indicazioni per i piani didattici personalizzati e dove gli obiettivi sono declinati per
singola classe in COMPETENZE, CONOSCENZE, ABILITÀ/CAPACITÀ come previsto dalla normativa sul nuovo
obbligo di istruzione (L. 296/2007) e richiesto dalla certificazione delle competenze di base.
Per le classi del nuovo Liceo Linguistico, si fa riferimento alle indicazioni nazionali delle linee generali e
competenze. Per gli Obiettivi specifici di apprendimento e per quelli trasversali (interdisciplinari) per tutte
le classi del triennio, si ribadisce quanto precedentemente stabilito, in sede dipartimentale, per il nuovo
liceo Scientifico.
Sempre per le stesse classi, per quanto riguarda gli obiettivi disciplinari, ci si propone di:
1. acquisire le conoscenze riguardo lo sviluppo storico dei fatti artistici;
2. acquisire i dati tecnici e della terminologia specifica della disciplina;
3. comprendere le relazioni che le opere hanno con il contesto;
4. acquisire strumenti e metodi di decodificazione dei codici visivi.
Come stabilito, sono previste verifiche in classe, test strutturati a domanda aperta (tip. A e B ), test semi
strutturati ( tip. C), verifiche orali. Ogni verifica orale e scritta verrà valutata secondo la tabella allegata al
verbale della sopracitata riunione.
M. DI RIALLINEAMENTO CON IL PROGRAMMA DEL QUINTO ANNO
U.D. A IL SEICENTO
CONTENUTI
a. I caratteri del Barocco
b. I Carracci e l’Accademia degli Incamminati
c. Caravaggio
d. Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini, Pietro da Cortona.
e. La decorazione barocca
U.D.1 – SECONDA META’ DEL SETTECENTO
DALLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE ALLA RIVOLUZIONE FRANCESE
CONTENUTI
1. L’Illuminismo e l’architettura utopistica di Etienne Boullée
2. Giovan Battista Piranesi
3. Neoclassicismo e Romanticismo
4. Architettura, scultura e pittura neoclassica in Italia: Antonio Canova e Giuseppe Piermarini
5. Architettura e pittura in Francia: Jacques-Louis David, D. Ingres.
U.D.2 – IL PRIMO OTTOCENTO: L’EUROPA DELLA RESTAURAZIONE
CONTENUTI
a. Il Romanticismo: Géricault , Delacroix e Hayez
b. Paesaggisti inglesi: Turner e Constable e tedeschi Friedrichc.
c. Il realismo e la pittura di paesaggio in Francia : Corot , Millet e la Scuola di Barbizon
d. La rivoluzione del realismo di Gustave Courbet
L’ OTTOCENTO
U.D.3– LA STAGIONE DEL REALISMO
CONTENUTI
1. Il realismo e la pittura di paesaggio in Francia : Corot , Millet e la Scuola di Barbizon
2. La rivoluzione del realismo di Gustave Courbet
3. La pittura in Italia: Macchiaioli
4. Giovanni Fattori
5. La nuova architettura del ferro e del vetro.
U.D.4 – LA STAGIONE DELL’IMPRESSIONISMO
CONTENUTI
1. L’Impressionismo
2. La fotografia
3. Il Salon e le Accademie
4. Edouard Manet, Claude Monet, Edgar Degas e August Renoir
U.D.5 – TENDENZE POSTIMPRESSIONISTE.
CONTENUTI
1. Tendenze post impressioniste
2. La ricerca di Cézanne
3. Tra arte e scienza: Georges Seurat
4. Gauguin, Van Gogh, Toulouse-Lautrec
5. Cenni sulla nascita del cinema
U.D.6 – VERSO IL CROLLO DEGLI IMPERI CENTRALI
CONTENUTI
1. Dalla Belle èpoque alla prima guerra mondiale
2. I Preraffaelliti
3. I presupposti dell’Art Nouveau: William Morris
4. L’Art Noveau: oggetti, ornamenti, architetture
5. Gustav Klimt
6. Le arti applicate
7. 8. L’Espressionismo tedesco : il gruppo Die Brucke
9. Edvard Munch
10. Il cinema espressionista
L’Espressionismo francese: i Fauves e Henri Matisse
U.D.7 – IL NOVECENTO DELLE AVANGUARDIE STORICHE
CONTENUTI
1. Il Cubismo:l’inizio dell’Arte Contemporanea
2. Pablo Picasso* e Georges Braque
3. La stagione del Futurismo: Filippo Tommaso Marinetti
4. Umberto Boccioni
5. Dada e Surrealismo (Marcel Duchamp e Man Ray; Renè Magritte e Salvator Dalì)
U.D.8 – ARCHITETTURA DEL NOVECENTO
CONTENUTI
1. Valori e limiti dell’architettura moderna
2. Importanza dei nuovi materiaali da costruzione
3. Dal Liberty al Funzionalismo: Antonio Sant’Elia
4. L’International Style
5. Il Bauhaus e Walter Gropius
6. Le Corbusier e il Movimento Razionalista
7. L’architettura organica e F.L.Wright
8. “De Stijl” e Mies Van Der Rohe
9. Alvar Aalto e l’organicismo razionalizzato
U.D.9 – DALLA RICOSTRUZIONE AL SESSANTOTTO
CONTENUTI
1. La società di massa diventa arte
U.D.10 – ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
CONTENUTI
1. GAE AULENTI
2. RENZO PIANO
3. NORMAN FOSTER
4.FRANK O. GEHRY
2. Andy Warhol
SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA A SCIENZE NATURALI
Classe 5D linguistico, Anno scolastico 2015-2016
Materia
Docente
Libri di testo adottati
SCIENZE NATURALI
Cardano Carla
Ore settimanali: due
Immagini e concetti della biologia
“Biologia molecolare, genetica,
evoluzione + corpo umano” S.MaderZanichelli
Classe 5D, scienze.
Scelta degli argomenti e difficoltà incontrate
Gli argomenti, numerosi e complessi, previsti dai nuovi programmi e riportati in
programmazione sono in contrasto con le due ore settimanali e con la mancanza di testi
snelli a disposizione: i testi infatti sono gli stessi per i diversi indirizzi di studio, pur avendo
l’indirizzo scientifico il 50% in più di ore. Inoltre le ore perse sono state ad oggi veramente
tante, il che fa prevedere un monte ore finale di poco più di 50 ore, pari a circa il 75% del
totale, senza contare le ore che risultano di fatto perse anche se conteggiate fra quelle di
scienze, come quelle dedicate all’orientamento universitario oppure ad attività svolte
riguardanti altre materie (film e rappresentazioni in lingua.)
A questo si aggiunge l’utilizzazione della modalità CLIL di insegnamento della disciplina che
contribuisce ad allungare i tempi. Quest’ultima difficoltà non è tale per la lingua inglese in sé,
anzi, ma per la fatica psicologica e pratica che gli alunni incontrano nell’accedere al
materiale on line, e per il lavoro in rete. Tutto questo è in parte dovuto ad uno stravolto
senso dell’utilizzo delle tecnologie, rivolte molto di più allo svago e ai social network che
all’imparare. L’apprendimento infatti resta qualcosa che molti alunni continuano a vedere
legato al libro, e a un modo di studiare che per alcuni risulta piuttosto mnemonico.
Tangibilmente la difficoltà per gli studenti è stata nell’arco degli anni anche in parte dovuta al
fatto di non possedere/ricordare i prerequisiti necessari. Ciò ha comportato da parte mia
l’utilizzo di molto del tempo disponibile per rivisitare gli argomenti richiesti come premessa.
Non ultima causa, anzi, forse la prima, l’interesse spesso modesto/scarso verso la materia,
collegato alla scelta del corso di studi.
Da tutto questo è scaturita la necessità di scegliere e svolgere argomenti accattivanti, quindi
anche di recupero dall’anno precedente, di anatomia e fisiologia umane, che si prospettavano
più gradite agli studenti del linguistico rispetto ad altri argomenti, specie se svolti in inglese:
queste dunque le ragioni alla base delle scelte fatte.
Faccio anche presente che gli alunni hanno avuto ampia scelta di studiare gli argomenti in
italiano, anche in considerazione del fatto che l’esame di Stato in pratica esclude che si usi
l’inglese con commissari esterni. Comunque mi preme sottolineare che l’esposizione alla
lingua c’è stata, con i benefici legati a tutto questo: video e trascrizione dei medesimi, attività
diversificate su script di video, ricerca nel web, scelta siti e calibrazione con l’insegnante del
livello di approfondimento, con conseguente, formativa esposizione alla complessità del
sapere, allestimento di presentazioni e condivisione sul web, per sviluppare l’idea del lavoro
collaborativo.
Come conseguenza di quanto esposto si faccia riferimento al programma svolto.
Metodi e strumenti utilizzati:
E’ stata utilizzato l’inglese fino all’”uscita delle materie”, come sopra esposto. In seguito tale
utilizzo è stato limitato ad alcuni video e alle slides.
Nella seconda parte dell’anno scolastico il poco tempo a disposizione mi ha costretto a
svolgere lezioni frontali dialogate, coadiuvate da supporti video/slides.
Tipologia e numero delle prove di verifica svolte:
Attività laboratoriale poi oggetto di valutazione parziale, con produzione di materiale, come
prevede l’applicazione della metodologia CLIL.
Test scritti tipo terza prova e interrogazioni a tappeto. Interrogazioni attuate in casi specifici
e in situazioni particolari.
Risultati
Ho conosciuto gli alunni all’inizio della classe seconda. Le ottime/ buone / medie / mediocri
potenzialità degli alunni sono state coltivate in misura variabile, per ragioni varie. Alcuni
alunni hanno mostrato una crescita significativa nell’approccio alle scienze, accompagnata da
aumentato interesse, anche in presenza di buone doti . Altri hanno continuato a mostrare
interesse tiepido e superficiale, mostrando nel contempo di sottovalutare l’effettivo impegno
necessario, le difficoltà legate alla materia, l’esistenza di un sapere complesso, non richiesto
ma di cui prendere atto.
Alcuni alunni hanno mostrato partecipazione e anche molto impegno.
Nella valutazione ho privilegiato il grado di conoscenze raggiunto ma ho tuttavia tenuto conto
anche dell’interesse, della partecipazione al dialogo educativo, della volontà e dell’impegno
profuso, Gli alunni della classe 5D a fine percorso risultano disomogenei nella preparazione
raggiunta.
SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA A SCIENZE NATURALI
Classe 5D linguistico, Anno scolastico 2015-2016
Materia
Docente
Libri di testo adottati
SCIENZE NATURALI
Cardano Carla
Ore settimanali: due
Immagini e concetti della biologia
“Biologia
molecolare,
genetica,
evoluzione + corpo umano” S.MaderZanichelli
Classe 5D, scienze.
Scelta degli argomenti e difficoltà incontrate
Gli argomenti, numerosi e complessi, previsti dai nuovi programmi e riportati in
programmazione sono in contrasto con le due ore settimanali e con la mancanza di testi snelli
a disposizione: i testi infatti sono gli stessi per i diversi indirizzi di studio, pur avendo
l’indirizzo scientifico il 50% in più di ore. Inoltre le ore perse sono state ad oggi veramente
tante, il che fa prevedere un monte ore finale di poco più di 50 ore, pari a circa il 75% del
totale, senza contare le ore che risultano di fatto perse anche se conteggiate fra quelle di
scienze, come quelle dedicate all’orientamento universitario oppure ad attività svolte
riguardanti altre materie (film e rappresentazioni in lingua.)
A questo si aggiunge l’utilizzazione della modalità CLIL di insegnamento della disciplina che
contribuisce ad allungare i tempi. Quest’ultima difficoltà non è tale per la lingua inglese in sé,
anzi, ma per la fatica psicologica e pratica che gli alunni incontrano nell’accedere al materiale
on line, e per il lavoro in rete. Tutto questo è in parte dovuto ad uno stravolto senso
dell’utilizzo delle tecnologie, rivolte molto di più allo svago e ai social network che
all’imparare. L’apprendimento infatti resta qualcosa che molti alunni continuano a vedere
legato al libro, e a un modo di studiare che per alcuni risulta piuttosto mnemonico.
Tangibilmente la difficoltà per gli studenti è stata nell’arco degli anni anche in parte dovuta al
fatto di non possedere/ricordare i prerequisiti necessari. Ciò ha comportato da parte mia
l’utilizzo di molto del tempo disponibile per rivisitare gli argomenti richiesti come premessa.
Non ultima causa, anzi, forse la prima, l’interesse spesso modesto/scarso verso la materia,
collegato alla scelta del corso di studi.
Da tutto questo è scaturita la necessità di scegliere e svolgere argomenti accattivanti, quindi
anche di recupero dall’anno precedente, di anatomia e fisiologia umane, che si prospettavano
più gradite agli studenti del linguistico rispetto ad altri argomenti, specie se svolti in inglese:
queste dunque le ragioni alla base delle scelte fatte.
Faccio anche presente che gli alunni hanno avuto ampia scelta di studiare gli argomenti in
italiano, anche in considerazione del fatto che l’esame di Stato in pratica esclude che si usi
l’inglese con commissari esterni. Comunque mi preme sottolineare che l’esposizione alla
lingua c’è stata, con i benefici legati a tutto questo: video e trascrizione dei medesimi, attività
diversificate su script di video, ricerca nel web, scelta siti e calibrazione con l’insegnante del
livello di approfondimento, con conseguente, formativa esposizione alla complessità del
sapere, allestimento di presentazioni e condivisione sul web, per sviluppare l’idea del lavoro
collaborativo.
Come conseguenza di quanto esposto si faccia riferimento al programma svolto.
Metodi e strumenti utilizzati:
E’ stata utilizzato l’inglese fino all’”uscita delle materie”, come sopra esposto. In seguito tale
utilizzo è stato limitato ad alcuni video e alle slides.
Nella seconda parte dell’anno scolastico il poco tempo a disposizione mi ha costretto a
svolgere lezioni frontali dialogate, coadiuvate da supporti video/slides.
Tipologia e numero delle prove di verifica svolte:
Attività laboratoriale poi oggetto di valutazione parziale, con produzione di materiale, come
prevede l’applicazione della metodologia CLIL.
Test scritti tipo terza prova e interrogazioni a tappeto. Interrogazioni attuate in casi specifici e
in situazioni particolari.
Risultati
Ho conosciuto gli alunni all’inizio della classe seconda. Le ottime/ buone / medie / mediocri
potenzialità degli alunni sono state coltivate in misura variabile, per ragioni varie. Alcuni
alunni hanno mostrato una crescita significativa nell’approccio alle scienze, accompagnata da
aumentato interesse, anche in presenza di buone doti . Altri hanno continuato a mostrare
interesse tiepido e superficiale, mostrando nel contempo di sottovalutare l’effettivo impegno
necessario, le difficoltà legate alla materia, l’esistenza di un sapere complesso, non richiesto
ma di cui prendere atto.
Alcuni alunni hanno mostrato partecipazione e anche molto impegno.
Nella valutazione ho privilegiato il grado di conoscenze raggiunto ma ho tuttavia tenuto conto
anche dell’interesse, della partecipazione al dialogo educativo, della volontà e dell’impegno
profuso, Gli alunni della classe 5D a fine percorso risultano disomogenei nella preparazione
raggiunta.
PROGRAMMA SVOLTO CLASSE 5D LICEO LINGUISTICO
ARGOMENTI SVOLTI IN CLIL
Anatomia e fisiologia
Digestive system, video e script, ppt. Nutrients: video e script
Circulatory system: Video e script , ppt sul sangue e sul sistema circolatorio
Respiratory system: video e script Bozeman; ppt
The kidney.; due videos, ppt
Endocrine system: video e script Bozeman
Saranno forniti alla commissione d’esame gli indirizzi dei video e gli script dei medesimi per un
riconoscimento alla classe sull’impegno in questo ambito .
Gli argomenti in italiano sono sotto presentati. Alla commissione sarà fornito il testo in adozione con
indicazioni sulle parti utilizzate:

Anatomia apparato digerente. Concetto di digestione meccanica e chimica. Digestione dei principali





principi nutritivi. Il fegato: aspetti anatomici e fisiologici. Il pancreas esocrino e il pancreas
endocrino: aspetti anatomici e fisiologici. I principi alimentari negli alimenti e nella dieta:
Carboidrati, lipidi, proteine, sali minerali, vitamine: distribuzione, funzioni
In risposta a sollecitazioni di alcuni studenti: ruolo, o presunto tale, delle vitamine antiossidanti nella
dieta. Il miele e i residui inquinanti in esso contenuti. Non è stata svolta verifica su tali argomenti
(solo 5D)
Composizione del sangue, le cellule e il plasma, anatomia e fisiologia dell’apparato circolatorio.
Trasporto dei gas respiratori nel sangue.
Differenza fra escrezione e secrezione. Metabolismo dell'azoto, anatomia del rene, anatomia e
fisiologia del nefrone, limitatamente agli aspetti fondamentali.
Apparato riproduttore maschile: anatomia e fisiologia.
Apparato riproduttore femminile: Anatomia e fisiologia. Controllo ormonale del ciclo, feed back.
Metodi anticoncezionali: panoramica. Fecondazione, primi stadi di sviluppo,
annidamento. Gravidanza, annessi embrionali, parto, allattamento.
Argomenti di biochimica (Note fornite dalla docente, fotocopiate per la commissione) e biologia molecolare
(libro di testo, presentazioni ppt)
BIOCHIMICA : Fondamenti di chimica organica: i gruppi funzionali alcolico, aldeidico, chetonico,
carbossilico, aminico.
I carboidrati: generalità su chimica e proprietà biologiche di mono, di e polisaccaridi.
I lipidi: glicerolo e acidi grassi saturi e insaturi, formazione di trigliceridi e fosfolipidi, struttura e
funzione, informazioni di massima sugli EFA, I lipidi steroidei: generalità sulla loro chimica e sulla
funzione.
Aminoacidi, formula generale degli aminoacidi, gruppo R e sua natura chimica, Legame peptidico,
Proteine struttura primaria di una proteina, struttura secondaria e terziaria delle proteine (folding)
Struttura quaternaria. Denaturazione delle proteine: esempi concreti.
Gli enzimi: aspetti fondamentali di cinetica chimica; come si svolge l'azione degli enzimi. Caratteristiche
degli enzimi. Cenni ai coenzimi
BIOLOGIA MOLECOLARE. Alla commissione sarà fornito il testo in adozione con indicazioni sulle
parti utilizzate
Acidi nucleici: DNA e RNA: i nucleotidi e i loro componenti. Le basi azotate. Il DNA: la funzione del
DNA, Facoltativo: i famosi esperimenti (di Griffith, Chase, Chargaff ) e i risultati di Rosalind Frankling e
Wilkins. Il modello di Watson e Crick per il DNA. Nucleotidi complementari nel DNA.
Replicazione del DNA. RNA e nucleotidi dell’RNA.
Aspetti storici del rapporto fra gene e carattere, fra genotipo e fenotipo: cenni storici. L'emoglobina
falcemica: informazioni anche da video CLIL e video script. Dogma centrale della biologia molecolare. I
tipi diversi di RNA. Il dogma centrale della biologia: sintesi proteica (con video e ppt, argomenti paralleli
a quelli nel testo in adozione). Decifrazione del codice: esperimento di Niremberg e Matthei,.
Caratteristiche del codice genetico. (Tutto da p303 a 308,)
I virus, i batteri e le biotecnologie: caratteristiche generali di virus e batteri, ciclo litico e ciclo lisogeno,
modalità di scambio di geni fra batteri (trasformazione, coniugazione, trasduzione) (pag313 e 315)
Gli enzimi di restrizione: origine, modalità di azione (pag 388 e su ppt) Applicazioni: tecnologia del
DNA ricombinante per ottenere batteri GM, significato di clonaggio del gene.
Traguardi biotecnologici raggiunti: esempi vari nei batteri, a scelta (pag 390)
Cenni alla PCR, sguardo storico e avanzamenti successivi (utilizzo della TAQ polimerasi)
Cenni al DNA fingerprinting: scopi, rapida evoluzione della tecnica, aspetti essenziali della procedura.
Pag 389 e chiarimenti su ppt)
Genetica molecolare: il problema della regolazione dell’espressione genica
Il DNA e la specializzazione delle cellule (p323). La clonazione: procedura e risultato della ricerca
pluridecennale che mostra come il DNA non vada perduto nel corso del differenziamento (prima colonna
di p324) e conseguente concetto di regolazione dell’espressione genica. Parallelamente: attenzione alla
distinzione fra clonazione come sopra scritta, clone come discendenza della riproduzione asessuale,
clonaggio (o clonazione) di un gene come procedura insita nella riproduzione dei batteri ingegnerizzati.
Esempio divenuto storico di regolazione genica nei Procarioti: l’operon LAC (p322)
Riflessione sull’importanza, complessità e incompletezza a tutt’oggi sulle modalità della regolazione
dell’espressione genica negli Eucarioti.
Cellule staminali: materiale fornito su carta o sul drive. Poi video on line A Stem Cell Story,
https://www.youtube.com/watch?v=2-3J6JGN-_Y , con interviste a scienziati delle università di
Losanna ed Edimburgo. Video script in inglese e in italiano, scaricabili e utilizzabili come testo.
Imola, 15 maggio 2015
Copia originale firmata dagli studenti e dalla docente
25 febbraio 2015 Simulazione di terza prova; classe 5DL , Prova di scienze
Nome
…………………………………
Definisci che cosa intendi per ormone e porta esempi accurati di alcuni di essi e della loro azione. Esponi
poi quale sia la loro natura chimica e specifica le differenze nel loro modo di interagire con le cellule
bersaglio, dipendenti da tale natura chimica.
(-3/15 per comprensione e leggibilità)
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Simulazione di terza prova, 2 aprile 2016, classe 5DL. Prova di scienze
NOME ……………………………………………………..
1)I carboidrati della dieta: indica prima quali sono e dove sono presenti nei cibi e poi come e dove avviene
la loro digestione e ad opera di chi.
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2)I livelli organizzativi delle proteine
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SCHEDA INFORMATIVA CLASSE 5°D anno scolastico 2015/2016
Scienze Motorie e Sportive
Docente Tellarini Marco
Libro di testo: “In perfetto equilibrio” ed. D’Anna
Obiettivi generali fissati:
-potenziamento fisiologico: sviluppo degli apparati osteo--articolare, muscolare e respiratorio
-rielaborazione degli schemi motori: ricerca di rapporti non abituali del corpo nel tempo e nello
spazio
-educazione al lavoro di gruppo e alla collaborazione; consolidamento del carattere e del senso
civico
-conoscenze tecniche, teoriche e tattiche delle principali discipline sportive individuali e di squadra
-capacità di utilizzare piccoli e grandi attrezzi con le dovute tecniche
-approccio all’attività motoria come espressione di sé e mezzo di comunicazione con i compagni
Standard minimi:
-Partecipazione al dialogo educativo
-arricchimento del proprio patrimonio motorio rispetto alla situazione iniziale
-miglioramento delle proprie capacità e competenze riguardo ai giochi sportivi e alle attività
sportive in generale
Metodi utilizzati:
-lezione svolta dal sottoscritto, in maniera dinamica e con una costante connotazione ludica
-lezione svolta dagli alunni
Criterio di valutazione:
-attraverso test, in ingresso e in uscita, è stata valutata la pratica delle attività sportive proposte
-è stato valutato il comportamento dell’alunno verso la materia, verso i compagni e l’insegnante, e
riguardo al rispetto delle regole dettate
-il criterio di sufficienza è stato adottato in relazione alle capacità iniziali e specifiche di ogni
alunno, considerando un miglioramento effettivo delle prestazioni atletiche, delle capacità
coordinative, delle conoscenze acquisite dei giochi di squadra, del consolidamento delle capacità
relazionali e sociali e alla affermazione della propria personalità
-la metodologia delle valutazioni è stata individuata attraverso una gradualità delle medesime,
con l’uso di attrezzi, con lavori di gruppo e individuali e attraverso l’osservazione diretta
Situazione della classe
Gli alunni hanno partecipato con buona continuità e interesse alle lezioni, alcuni di loro in maniera
assai collaborativa e produttiva. Il clima della classe è apparso sicuramente sereno e l’affiatamento
ha permesso di elaborare unità didattiche anche complesse e originali spesso organizzate e
sviluppate dagli stessi studenti. L’apprendimento e il profitto sono, in generale buoni e in alcuni
casi ottimi, considerando anche l’eccellente predisposizione alla materia di parte degli studenti
della classe.
Programma di Scienze Motorie e Sportive svolto nella classe 5°D Linguistico Prof. Tellarini
Marco ANNO SCOLASTICO 2015/2016
-potenziamento fisiologico: strutturazione e consolidamento delle capacità fisiche legate agli
apparati scheletrico, muscolare e cardiocircolatorio mediante-esercizi a corpo libero eseguiti in
serie e nelle diverse stazioni, in maniera analitica e globale
-andature ginniche di diverse tipologie
-corsa skip con cambi di ritmo e direzione
-saltelli balzi e salti in varie combinazioni
-esercizi di preatletismo generale riguardanti i vari distretti corporei
- esercizi di reattività e reazione
-esercizi di tonificazione generale con particolare riguardo al distretto muscolare addominale
-esercizi con l’uso di piccoli attrezzi (palle, cerchi, funicelle)
-consolidamento delle capacità coordinative: strutturazione degli schemi motori legati alla
definizione e maturazione del sistema nervoso centrale
-esercizi di allungamento e mobilità articolare
-esercizi di equilibrio
-esercizi di coordinazione segmentaria
-esercizi legati all’apprendimento dei gesti tecnici delle varie discipline sportive
-avviamento alle discipline sportive: tecnica nella pallacanestro e nella pallavolo
-esercizi propedeutici al palleggio, bagher e battuta nella pallavolo
-esercizi propedeutici al palleggio, passaggio e tiro nella pallacanestro
-primo soccorso: accenno alle tecniche elementari di intervento
SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE MATERIE DELL'ULTIMO ANNO DI
CORSO 2015-2016
Materia
Insegnante
Libro di testo adottato
Altri testi utilizzati
Altri sussidi didattici utilizzati
Religione
Edes Guerrini
Terzo millennio cristiano
La Bibbia, articoli, dispense
Lim, laboratorio di informatica, documentari e
film’s
Classe 5°D linguistico
1. Obiettivi inizialmente fissati:
Favorire la formazione culturale degli allievi – favorire la motivazione alla conoscenza – favorire la
consapevolezza della complementarietà tra le diverse discipline ricercando l’unità della cultura, favorire la
valorizzazione del senso di storicità – far acquisire progressivamente un linguaggio specifico, potenziare
alcune abilità di studio quali: capacità di attenzione in classe, abitudine alla cooperazione, capacità di usare
testi e fonti di riferimento, educare al riconoscimento del valore della problematicità, sviluppare la
progettualità personale e la cooperazione sociale .
2) Metodi utilizzati:
I temi indicati nel programma svolto sono stati proposti a volte dall’insegnante, a volte sono emersi nei
dibattiti e nelle riflessioni degli studenti, a volte suggeriti dalle notizie di cronaca. Oltre al libro di testo si è
utilizzata la LIM per la ricerca e l’analisi di fonti come: articoli di giornale, documentari, documenti storici ed
ecclesiali, brani biblici; l’aula di informatica è servita alcune volte per l’elaborazione di ricerche individuali o
a gruppi.
3) Obiettivi minimi
a) Conoscere alcuni documenti biblici – ecclesiali – storico – culturali relativi ad alcuni problemi etici con
particolare riferimento all’attualità e ai problemi legati all’integrazione.
b) Riconoscere in tratti e dimensioni specifiche della cultura e del vivere sociale contemporanei le radici
storico giudaiche- cristiane.
c) Riconoscere l’identità spirituale e materiale dell’Italia e dell’Europa, ma anche l’importanza dei rapporti e
dell’interazione con altre culture.
4) Tipologia e numero delle prove svolte:
Verifiche svolte: due per quadrimestre.
Tipologia: dialogo collettivo, questionari, ricerche.
5) Ore assegnate per lo svolgimento delle prove:
Per il dialogo 30 mm.
6) Eventuali note sulla classe
Si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica 17 sul totale di 20 alunni.
In generale gli studenti hanno dimostrato una motivazione seria e costante, disponibili all’ascolto,
all’apprendimento ed alla elaborazione dei contenuti disciplinari. In particolare un gruppo consistente di
alunni ha manifestato una lodevole capacità di rielaborare gli insegnamenti animando lo svolgimento delle
lezioni con interventi e apporti personali significativi.
7) Programma svolto:
1) Le radici cristiane dell’Europa: discorso di Papa Francesco alla comunità europea di
Strasburgo. La dignità trascendente dell’uomo e il bene comune.
2) Anno Giubilare della misericordia: origini storico ebraiche e significato attuale.
Significato simbolico della Porta Santa aperta al mondo. Misericordia e giustizia. La
forza catartica del perdono.
3) Ecologia umana nell’enciclica di Papa Francesco: analisi di alcuni brani: 49, 56, 70,
90. Il senso della Unità, della Fraternità universale in san Francesco d’Assisi.
Visione del documentario Home di Artus Bertrand.
4) La fede cristiana nel pensiero e nell’azione dei fratelli Scholl nella loro resistenza
antinazista. Alcuni dati storici, la Jungenschaft, il vescovo Von Galen. Il valore della
persona, della libertà e della fraternità, lo spirito ecumenico nei fogli volanti della
Rosa Bianca. Visione del film.
5) Dialogo interreligioso: testimonianza dei monaci cistercensi martiri a Tibhirine. Il
testamento spirituale di Padre Christian De Chergè; visione del film: Uomini di Dio.
6) Visita guidata alla mostra: Ragione, Religione e Amorevolezza nell’insegnamento di
don Bosco.
7) Lettura e approfondimenti di articoli riguardanti l’attentato a Parigi lo scorso 13
novembre; riflessioni sulle responsabilità dell’Occidente.
8) Testimonianza di don Pablo Dominguez e visione del documentario “L’ultima
cima”.
9) Approfondimenti sul progetto “Adozioni a distanza dei bambini di Bukavu”.
10. PERCORSI TEMATICI DEGLI ALUNNI PER IL COLLOQUIO
AMERI SELENE
FRANCESCA
BAVOTA SARA
L’edonismo - Fare della propria vita
un’opera d’arte
Impressione
Filosofia, Italiano, Inglese,
Francese
Francese, Inglese, Arte, Filosofia
BEDESCHI EDOARDO
156.836 Esperienze di vita in guerra
Francese, Italiano, Tedesco, Storia
BELCASTRO
GIANMARCO
BERTOZZI GIORGIA
Taedium vitae
Francese, Inglese, Tedesco,
Italiano, Filosofia
Tedesco, Storia, Inglese , Francese
BERTUZZI MARTINA
“Mon semblable, mon frere!” Relazioni
tra diversi
Tempus fugit
BOZZI FEDERICA
Il ritmo degli anni di piombo
Storia, Francese, Tedesco , Inglese
FONTANA PATRIK
Condannati a vivere
GIROTTO MARTA
LANDI GIORGIA
L’arte di sedurre: provare tutto senza
essere niente
Prigionieri del tempo
Filosofia, Italiano, Inglese,
Francese, Tedesco
Filosofia, Italiano, Inglese, Francese
MAIARDI SOFIA
Absurd
MONTI SOFIA
Follia e isolamento
Italiano, Inglese, Francese,
Tedesco, Storia
Inglese, Francese, Filosofia ,
Italiano
Storia, Filosofia, Inglese, Italiano
MURATI IREN
Gli anni ’60 e la ricerca della libertà
Storia, Inglese, Francese, Italiano
MUVUMBI
ABRIL KASHIYA
NANNI MATILDE
L’albero di mango nel vigneto
Storia, Francese, Inglese
Relatività di tempo e spazio nel sogno
Fisica, Francese, Arte, Filosofia
RICCHI SOFIA
L’Asia vista dai Coreani
Inglese, Francese, Italiano, Storia
RODA ELISA ALODIE
L’ombra del Sol Levante
SANGUEDOLCE MONICA
TORTORELLA SARA
“Fregio di Beethoven” Musica per gli
occhi
“Errare?”: Humanum est
Storia, Arte, Inglese, Francese,
Tedesco
Arte, Filosofia, Inglese, Tedesco
VANNINI FRANCESCA
Piccoli grandi uomini
Italiano, Filosofia, Inglese, Francese
Italiano, Francese, Inglese, Tedesco
Inglese, Francese, Filosofia, Italiano
IL CONSIGLIO DI CLASSE
MOLDUCCI M.Angela
(Italiano)
GAMBI M.Carla
(Inglese Prima Lingua)
PENAZZI M.Grazia
(Francese Seconda Lingua)
ATTARDO Danielle
(Tedesco Terza Lingua)
MEDRI Marco
(Storia e Filosofia)
PASOTTI Ebe
(Matematica e Fisica)
CECI Carolina
(Storia dell’Arte)
CARDANO Carla
(Scienze Naturali)
TELLARINI Marco
(Scienze motorie e sportive)
GUERRINI Edes
(Religione)
TAMBA Elizabeth
(Conversazione inglese)
GERARD Pascale Valerie
(Conversazione francese)
FORESTA Antje
(Conversazione tedesco)
INDICE
1. Elenco dei candidati
2. Elenco del Consiglio di Classe
2.1 Membri interni della commissione
3. Profilo del Liceo Linguistico
3.1 Finalità ed obiettivi del percorso
4. Scheda informativa generale
4.1 Evoluzione e composizione della classe nel triennio
4.2 Storia e profilo della classe
4.3 Composizione del corpo docente e continuità didattica nel corso del triennio
4.4 Obiettivi trasversali del Consiglio di Classe
5. Simulazioni svolte della Terza Prova e relative indicazioni
6. Schede di valutazione delle Prove dell’Esame di Stato
7. Criteri per l’assegnazione dei crediti formativi
7.1 Tabella dei crediti scolastici relativi al III e IV anno
8. Ampliamento dell’offerta formativa – Attività curriculari ed extracurriculari svolte nel triennio
9. Schede informative analitiche relative a tutte le materie dell’ultimo anno di corso
10. Percorsi tematici degli alunni per il colloquio
Imola, 15 maggio 2016
Il Dirigente Scolastico
Prof. Lamberto Montanari