Documento15Maggio5DL - Liceo B.Rambaldi
Transcript
Documento15Maggio5DL - Liceo B.Rambaldi
LICEO “RAMBALDI – VALERIANI – ALESSANDRO DA IMOLA” Sede Centrale: Via Guicciardini, n. 4 – 40026 Imola (BO) Liceo Classico: Via G. Garibaldi, n. 57/59 – 40026 Imola (BO) – Fax 0542 613419- Tel. 0542 22059 Liceo Scientifico: Via F. Guicciardini, n. 4 – 40026 Imola (BO) – Fax 0542 23103 - Tel. 0542 659011 Liceo Linguistico, delle Scienze Umane e con opzione Economico Sociale: Via Manfredi, n. 1/a – 40026 Imola (BO) – Fax 0542 23892 - Tel. 0542 23606 www.imolalicei.gov.it - [email protected] c.f. 90049440374 - Codice Univoco UFK2WD DOCUMENTO PRESENTATO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE V D LICEO LINGUISTICO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 1. ELENCO DEI CANDIDATI Classe V D Liceo Linguistico Anno Scolastico 2015-2016 Numero candidati interni 20 Numero candidati esterni / 1 AMERI Selene Francesca 2 BAVOTA Sara 3 BEDESCHI Edoardo 4 BELCASTRO Gianmarco 5 BERTOZZI Giorgia 6 BERTUZZI Martina 7 BOZZI Federica 8 FONTANA Patrik 9 GIROTTO Marta 10 LANDI Giorgia 11 MAIARDI Sofia 12 MONTI Sofia 13 MURATI Iren 14 MUVUMBI Abril Kashiya 15 NANNI Matilde 16 RICCHI Sofia 17 RODA Elisa Alodie 18 SANGUEDOLCE Monica 19 TORTORELLA Sara 20 VANNINI Francesca 2. ELENCO DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA DOCENTE Italiano Molducci Maria Angela Inglese (Prima Lingua) Gambi Maria Carla Francese (Seconda Lingua) Penazzi Maria Grazia Tedesco (Terza Lingua) Attardo Danielle Storia Medri Marco Filosofia Medri Marco Matematica e Fisica Pasotti Ebe Storia dell’Arte Ceci Carolina Scienze Naturali Cardano Carla Scienze Motorie e Sportive Tellarini Marco Religione Guerrini Edes Conversazione Inglese Tamba Elizabeth Conversazione Francese Gerard Pascale Valerie Conversazione Tedesco Foresta Antje RAPPRESENTANTI DEI GENITORI RAPPRESENTANTI DEGLI ALUNNI Bona Fabiana Roda Elisa Alodie Tassinari Susi Bertozzi Giorgia Il Consiglio di Classe durante l’anno scolastico è stato coordinato dalla prof.ssa Molducci Maria Angela, coadiuvata con compiti di segretario dalla prof.ssa Gambi Maria Carla. 2.1 MEMBRI INTERNI DELLA COMMISSIONE Gambi Maria Carla (Inglese Prima Lingua) Penazzi Maria Grazia (Francese Seconda Lingua) Medri Marco (Filosofia e Storia) 3. PROFILO DEL LICEO LINGUISTICO Il Liceo Linguistico ha come discipline caratterizzanti: Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, arricchite da una varietà di “registri”, che permette sbocchi occupazionali immediati nel settore turistico, commerciale ed industriale (import-export). La competenza comunicativa acquisita in tre lingue straniere fornisce una flessibilità mentale indispensabile nella società attuale, garantendo un facile accesso ad Università straniere e alla Scuola Superiore di lingue moderne per interpreti e traduttori. L’Istituto rappresenta l’Italia nel gruppo internazionale Euro-Project, costituito da 21 scuole europee, e dal 1989 organizza scambi culturali con paesi stranieri. Attività che caratterizzano la didattica: - Compresenza di un lettore di madre lingua per un’ora settimanale. - Attività specifiche di comprensione, produzione orale svolte in laboratorio linguistico - Video e film in lingua originale finalizzati ad attività didattiche specifiche - Attività teatrali in lingua - Attività internazionali organizzate da sette scuole europee ( Germania, Paesi Bassi, Norvegia, Belgio , Repubblica Ceca, Slovenia e, per l’Italia, questo liceo), con l’utilizzo di mezzi informatici (Internet, e-mail, videoconferenze) - Scambi culturali e meeting internazionali nel triennio - Corsi extracurriculari di lingue compresi o non nel corso di studi Le statistiche fornite dagli Atenei dimostrano esiti universitari ampiamente positivi. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti. A richiesta, l’orientamento di alunni diversamente abili sarà curato individualmente. ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI PER TUTTI GLI STUDENTI – ORARIO SETTIMANALE Lingua e letteratura italiana Lingua latina Lingua straniera 1* Lingua straniera 2* Lingua straniera 3* Storia e geografia Storia Filosofia Matematica*** Fisica Scienze Naturali**** Storia dell’Arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative 1° anno 4 2 4 3 3 3+1** 2° anno 4 2 4 3 3 3+1** 3 3 2 2 3° anno 4° anno 5° anno 4 4 4 2 2 1 1 27+1=28 27+1=28 3 4 4 3 4 4 3 4 4 2 2 2 2 2 2 2 1 30 2 2 2 2 2 2 2 1 30 2 2 2 2 2 2 2 1 30 * sono previste 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua ** ora di geografia svolta in lingua inglese da insegnante di Inglese della classe *** con Informatica al primo biennio **** Biologia, Chimica, Scienze della terra 3.1 FINALITA’ ED OBIETTIVI DEL PERCORSO - Raggiungere i risultati di apprendimento nelle discipline - Acquisire una formazione culturale equilibrata tra i due versanti linguistico-umanistico e scientifico: lo studio delle lingue è fondamentale per sviluppare al meglio capacità logiche, comunicative e di flessibilità mentale utili per affrontare qualsiasi facoltà universitaria - Comprendere che acquisire altri sistemi linguistici offre un’opportunità per comprendere il mondo - Sedimentare la matrice linguistica della cultura di appartenenza - Apprendere e comprendere i rapporti tra la lingua di appartenenza e le altre lingue - Aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali della morfo-sintassi e del lessico di origine e delle altre lingue studiate - Entrare nella comunità globale con i fondamenti culturali e l’apertura mentale che lo studio delle lingue offre 4. SCHEDA INFORMATIVA GENERALE 4.1 EVOLUZIONE E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO All’inizio del triennio la classe si presenta composta da 19 alunni, ai quali in quarta si unisce, per ripetenza, Murati Iren. L’alunna Nanni Matildeha frequentato all’estero (Stati Uniti) il quarto anno. 4.2 STORIA E PROFILO DELLA CLASSE La classe è formata attualmente da 20 studenti: 3 ragazzi e 17 ragazze. Gli allievi hanno dimostrato un buon livello di socializzazione e di integrazione nei rapporti interpersonali; nel corso dell’anno scolastico, dal punto di vista disciplinare, si sono comportati in modo sostanzialmente rispettoso e corretto tra loro e con gli insegnanti. Per ciò che concerne il profilo degli obiettivi didattici conseguiti, il quadro si presenta diversificato in merito alle aree disciplinari e relativamente alla preparazione di base, al grado di partecipazione, impegno, frequenza, attitudini personali ed interesse per le attività didattiche proposte. Il Consiglio di Classe, in rapporto agli obiettivi formativi e disciplinari programmati ad inizio d’anno scolastico, individua nella classe un nutrito gruppo di alunni motivati e responsabili che, grazie ad uno studio serio ed assiduo, all’interesse dimostrato, alla motivazione personale, alla partecipazione consapevole ed attiva al dialogo educativo, hanno conseguito un profitto pienamente conforme agli obiettivi prefissati con punte di vera eccellenza; un secondo gruppo di allievi ha ottenuto un grado di preparazione discreto; pochissimi alunni, più fragili e che si sono limitati ad uno studio superficiale, discontinuo e scarsamente critico, hanno raggiunto risultati che si attestano su livelli complessivamente sufficienti. Va sottolineato l’apporto efficace e creativo da parte della quasi totalità della classe alle attività previste dal corso relativamente all’ambito linguisticoletterario e ai progetti internazionali. Relativamente agli obiettivi disciplinari specifici e al livello del loro conseguimento, si rinvia alle schede informative delle singole materie. La frequenza alle lezioni, salvo rarissimi casi, è stata regolare ed assidua. Nel complesso tutti gli alunni, tenuto conto anche dei livelli di partenza, hanno compiuto un percorso di crescita personale e di arricchimento culturale che li ha condotti ad una maggiore consapevolezza del proprio iter formativo. Inoltre, in previsione dell’esame di Stato, le attività didattiche sono state finalizzate anche all’acquisizione di un metodo di lavoro che ha consentito di sviluppare capacità elaborative nel contesto di multidisciplinarità proprio dell’esame in oggetto. I collegamenti tra le discipline sono stati finalizzati ad evidenziare l’unità del sapere come strumento di un’autentica promozione umana e culturale. 4.3 COMPOSIZIONE DEL CORPO DOCENTE E CONTINUITA’ DIDATTICA NEL CORSO DEL TRIENNIO DISCIPLINA III ANNO IV ANNO V ANNO Italiano Molducci M.A. Molducci M.A. Molducci M.A. Inglese I Lingua Gambi M.C. Gambi M.C. Gambi M.C. Francese II Lingua Iosa I. Penazzi M.G. Penazzi M.G. Tedesco III Lingua Degli Esposti G. Leonardi E. Attardo D. Storia Medri M. Medri M. Medri M. Filosofia Medri M. Medri M. Mat. e Fisica Pasotti E. Pasotti E. Storia dell’Arte Macaluso S. Casaburi D. Ceci C. Scienze Naturali Cardano C. Cardano C. Cardano C. Scienze Mot. e Spor. Tellarini M. Tellarini M. Tellarini M. Religione Guerrini E. Guerrini E. Guerrini E. Convers. Inglese Tamba E. Tamba E. Tamba E. Convers. Francese Gerard P.V. Gerard P.V. Gerard P.V. Convers. Tedesco Friesecke K.C. Schuhmacher A. Foresta A. Medri M. Pasotti E. La continuità didattica nel triennio si è quindi realizzata nelle seguenti discipline: Italiano, Inglese Prima Lingua, Storia, Filosofia, Matematica e Fisica, Scienze Naturali, Scienze Motorie e Sportive, Religione, Conversazione Inglese, Conversazione Francese. 4.4 OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE EDUCATIVI - Favorire la formazione umana, sociale e culturale degli allievi attraverso l’educazione alla collaborazione - Rispetto reciproco all’interno della classe e nei confronti di tutte le componenti dell’ambiente scolastico - Sviluppo delle capacità d’ascolto sia dell’insegnante sia dei compagni - Riconoscimento del valore dei rapporti interpersonali per il raggiungimento di risultati positivi - Rispetto delle strutture e degli arredi DIDATTICI Favorire la formazione culturale degli allievi potenziando le seguenti capacità: - analisi e sintesi - contestualizzazione - collegamento - creazione di percorsi trasversali all’interno della disciplina - creazione di percorsi autonomi in risposta alle sollecitazioni didattiche - organizzazione e rielaborazione autonoma dei contenuti - capacità di svolgere autonomamente collegamenti interdisciplinari - capacità di svolgere approfondimenti ed ampliamenti sulla base di personali interessi, anche in vista dell’elaborazione di percorsi individuali per l’esame di stato. 5. SIMULAZIONI SVOLTE DELLA TERZA PROVA E RELATIVE INDICAZIONI Durante l’anno scolastico sono state svolte due simulazioni della Terza Prova. La prima simulazione, impostata secondo la tipologia A (“trattazione sintetica degli argomenti”), strutturata con una domanda aperta con risposta di venti righe per materia, è stata svolta il 25/2/2016 e le materie coinvolte sono state: Scienze Naturali, Tedesco Terza Lingua, Francese Seconda Lingua, Filosofia. La seconda simulazione, impostata secondo la tipologia B (“ quesiti a risposta singola”), strutturata in dieci domande suddivise tra quattro differenti discipline con risposte di un massimo di otto righe, è stata svolta il 2/4/2016 e le materie coinvolte sono state: Tedesco Terza Lingua, Francese Seconda Lingua, Storia, Scienze Naturali. Il tempo assegnato per lo svolgimento è stato di tre ore in entrambe le simulazioni. La media dei voti degli allievi è stata sostanzialmente uguale per la tipologia A e la tipologia B, ma il Consiglio di Classe, confrontando le rese dei ragazzi, al di là dei punteggi ottenuti, e tenendo conto del fatto che la tipologia A è più adatta ad esprimere le competenze comunicative nelle lingue straniere e la capacità di approfondimento critico degli studenti, la ritiene più consona allo svolgimento della terza prova. Se ne raccomanda quindi la formulazione all’esame secondo quanto sperimentato in classe. 6. SCHEDE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DELL’ESAME DI STATO Il Consiglio di Classe suggerisce i seguenti criteri di valutazione: INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE Voto 10 1-2 Punti 15 1-2-3 Punti 30 1-7 3 4-5 8-10 4 6-7 1114 5 8-9 1519 6 10 20- Conoscenze Capacità Non riesce ad orientarsi anche se guidato Frammentarie e Utilizza le conoscenze minime gravemente lacunose Solo se guidato, ma con gravi errori. Si esprime in modo scorretto e improprio. Compie analisi errate Lacunose e parziali Utilizza le conoscenze se guidato, ma con errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio, compie analisi lacunose e con errori Limitate e superficiali Utilizza le conoscenze con imperfezioni. Si esprime in modo impreciso. Compie analisi parziali Essenziali ma non Utilizza le conoscenze senza Competenze Nessuna Compie sintesi scorrette Gestisce con difficoltà situazioni nuove semplici Sa utilizzare 22 approfondite 7 1112 2325 Complete, se guidato sa approfondire 8 13 2628 Complete con approfondimento autonomo 9-10 1415 2930 Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza Utilizza autonomamente le conoscenze, complessivamente sa affrontare problemi complessi. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato Utilizza autonomamente le conoscenze; sa affrontare problemi più complessi. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette Utilizza le conoscenze in modo corretto ed autonomo, sa affrontare problemi complessi. Si esprime con chiarezza e proprietà utilizzando i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise informazioni e conoscenze e gestisce situazioni nuove e semplici Utilizza in modo corretto informazioni e conoscenze e gestisce le situazioni nuove in modo accettabile Utilizza in modo corretto e completo informazioni e conoscenze Utilizza in modo corretto, completo ed autonomo informazioni e conoscenze GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA CANDIDATO ______________________________________________________________ INDICATORI 1. Rispetto delle consegne PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE ALL’INDICATORE 2 2. Padronanza della lingua, capacità espressive, logico-linguistiche 4 3. Conoscenza, comprensione degli argomenti 4 4. Coerenza e pertinenza delle tesi sostenute, capacità di organizzare un 3 LIVELLI DI VALUTAZIONE E PUNTEGGIO CORRISPONDENTE Insufficiente 0,5-1 Sufficiente 1,5 Buono 2 Gravemente insufficiente 0,5-1 Insufficiente 1,5-2 Sufficiente 2,5 Discreto 3 Buono 3,5 Ottimo 4 Gravemente insufficiente 0,5-1 Insufficiente 1,5-2 Sufficiente 2,5 Discreto 3 Buono 3,5 Ottimo 4 Insufficiente 0,5-1,5 Sufficiente 2 VOTO ATTRIBUITO ALL’INDICATORE testo, di argomentare 5. Capacità di elaborazione critica, d’approfondimento e di contestualizzazione 2 Discreto 2,5 Buono 3 Insufficiente 0,5-1 Sufficiente 1,5 Discreto-Buono 2 Voto complessivo attribuito alla prova……………………………………/15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA CANDIDATO___________________________________________________________ INDICATORI 1. Comprensione globale del testo (analisi, sintesi, rielaborazione) DESCRITTORI Completa e supportata dai necessari elementi di giustificazione. Abbastanza completa e supportata da alcuni elementi di giustificazione Essenziale Incompleta Nulla o frammentaria Produzione . Testo articolato e originale . Testo piuttosto articolato . Testo semplice . Testo a volte un po’ confuso . Testo di difficile comprensione Competenza linguistica . Corretta, chiara, scorrevole; lessico ricco ed appropriato . Sostanzialmente corretta/abbastanza scorrevole, con errori che non compromettono la comprensione/ discreta gamma lessicale . Non sempre scorrevole/ Alcuni errori e imprecisioni lessicali . Poco sciolta, piuttosto scorretta/confusa; lessico impreciso ed inadeguato . Molto scorretta, stentata, anche nelle strutture di base; lessico inadeguato (correttezza espositiva e proprietà lessicale) LIVELLI Ottimo PUNTEGGIO 5 Buono-Discreto 4,5-4 Sufficiente 3,5 Insufficiente Gravemente insufficiente Ottimo Buono-discreto Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Ottimo 3-1,5 1- 0,4 5 4.5-4 3.5 3-1.5 1-0.4 5 Buono-discreto 4.5-3.5 Sufficiente 3 Insufficiente 2.5-1.5 Gravemente insufficiente 1-0.2 Voto complessivo attribuito alla prova………………………………………………………………/15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA CANDIDATO_______________________________________________________ INDICATORI 1. Competenze linguistiche specifiche PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE ALL’INDICATORE 4 LIVELLI DI VALUTAZIONE E PUNTEGGIO CORRISPONDENTE Scarso 0,2-1 VOTO ATTRIBUITO ALL’INDICATORE 2. Conoscenze specifiche degli argomenti proposti nella traccia 7 3. Rispetto della consegna, organizzazione logica e progressione del discorso 4 Insufficiente 1,5-2 Sufficiente 2,5 Discreto 3 Buono 3,5 Ottimo 4 Scarso 0,4-3 Insufficiente 3,5-4,5 Sufficiente 5 Discreto 5,5 Buono 6-6,5 Ottimo 7 Scarso 0,4-1 Insufficiente 1,5-2 Sufficiente 2,5 Discreto 3 Buono 3,5 Ottimo 4 Voto complessivo attribuito alla prova……………………………………………………../15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO CANDIDATO_________________________________________________ INDICATORI 1. Padronanza della lingua e proprietà di linguaggio disciplinare PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE ALL’INDICATORE 12 2. Conoscenze degli argomenti richiesti 12 3. Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegare anche in forma interdisciplinare; capacità di discussione e di approfondimento 6 LIVELLI DI VALUTAZIONE E PUNTEGGIO CORRISPONDENTE Gravemente insufficiente 1-4 Insufficiente 5-7 Sufficiente 8 Discreto 9 Buono 10-11 Ottimo 12 Gravemente insufficiente 1-4 Insufficiente 5-7 Sufficiente 8 Discreto 9 Buono 10-11 Ottimo 12 Gravemente insufficiente 1-2 Insufficiente 3 Sufficiente 4 Discreto 5 Buono-Ottimo 6 Voto complessivo attribuito alla prova…………………………………………………/30 VOTO ATTRIBUITO ALL’INDICATORE 7. CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI CREDITI FORMATIVI Il Collegio dei docenti ha stabilito i seguenti criteri per individuare le attività svolte dallo studente che danno diritto al CREDITO FORMATIVO: CREDITO FORMATIVO ESTERNO Il credito formativo consiste in ogni qualificata esperienza maturata al di fuori della scuola, coerente con l’indirizzo di studi del corso cui si riferisce l’esame di stato e debitamente documentata dagli enti, associazioni, istituzioni presso cui lo studente ha studiato o prestato la sua opera. Le tipologie di esperienze che danno luogo al credito formativo devono: - essere esterne alla scuola - essere documentate (corsi di lingue, formazione ecc. documentare numero di ore) e possono riguardare: - partecipazione ad attività sportive agonistiche e ricreative nel contesto di società ed associazioni regolarmente costituite; - frequenza positiva di corsi di lingue presso scuole di lingua legittimate ad emettere certificazioni ufficiali e riconosciute nel paese di riferimento, secondo le normative vigenti; - frequenza positiva di corsi di formazione professionale; - partecipazione- in qualità di attore o con altri ruoli significativi- a rappresentazioni teatrali; - pubblicazioni di testi, disegni, tavole o fotografie su periodici regolarmente registrati presso il Tribunale di competenza, purchè vi sia attinenza con i contenuti del curriculum della scuola; - esperienze lavorative che abbiano attinenza con il corso di studi (nel caso di esperienze presso la Pubblica Amministrazione è ammissibile l’autocertificazione); - attività continuativa di volontariato, di solidarietà e di cooperazione presso enti, associazioni, parrocchie, debitamente documentate per un congruo periodo che attestino l’acquisizione di competenze specifiche. I Consigli di Classe devono decidere caso per caso sulla base dell’O.M. n.41 11/05/2012 (art.9, comma 1) che ha confermato le disposizioni contenute nel D.M. n.49 del 24/02/2000, dove si sottolinea la necessità di una “rilevanza qualitativa” delle esperienze, anche con riguardo alla formazione personale, civile e sociale dei candidati. Queste esperienze non devono essere state occasionali e devono, pertanto, avere avuto anche una significativa durata. I Consigli di Classe, nel valutare le richieste e la documentazione allegata, debbono tenere conto della coerenza delle esperienze acquisite con le discipline del corso di studi e/o con le finalità educative e formative del P.O.F. Inoltre devono tenere conto della non occasionalità dell’attività certificata e delle effettive competenze conseguite dallo studente , al fine di evitare improduttivi automatismi nell’attribuzione del credito. 7.1 TABELLA DEI CREDITI SCOLASTICI RELATIVI AL III E IV ANNO ALUNNO AMERI Selene Francesca BAVOTA Sara BEDESCHI Edoardo BELCASTRO Gianmarco BERTOZZI Giorgia BERTUZZI Martina BOZZI Federica FONTANA Patrik GIROTTO Marta LANDI Giorgia MAIARDI Sofia MONTI Sofia MURATI Iren MUVUMBI Abril kashiya NANNI Matilde RICCHI Sofia RODA Elisa Alodie SANGUEDOLCE Monica TORTORELLA Sara VANNINI Francesca CREDITO III ANNO 6 6 6 5 6 7 6 7 6 5 6 7 5 5 6 4 7 7 7 7 CREDITO IV ANNO 6 6 6 6 6 7 6 7 5 4 6 6 4 5 6 4 8 7 6 7 CREDITO TOTALE 12 12 12 11 12 14 12 14 11 9 12 13 9 10 12 8 15 14 13 14 8. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA – ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI SVOLTE NEL TRIENNIO. CLASSE TERZA - Spettacolo teatrale in Lingua francese “Cirano de Bergerac” - Visita guidata alla mostra “L’officina del Rinascimento” – Prato - Spettacolo teatrale “Inferno” di D.Criserà - Spettacolo teatrale “Amleto” di D.Criserà - Certificazioni in lingua straniera - Stage in Francia, a Cap d’Ail - Progetto EON e meeting in Lussemburgo - Progetto “Gruppo Sportivo Scolastico” - Progetto CLIL: “Un po’ di chimica e biologia in Inglese” - Progetto “Adozione a distanza” - Progetto “Bukavu”: laboratorio per mercatino natalizio - Convegno sull’inquinamento da onde elettromagnetiche - Scambio culturale classi quarte con la Finlandia: coinvolti gli alunni Belcastro, Bertozzi e Bertuzzi che ospitano) - Laboratorio di poesia in Inglese CLASSE QUARTA - Progetto “Centro Sportivo Studentesco” - Spettacolo teatrale “Processo a Giuda” - Scambio culturale con l’Austria - Spettacolo teatrale “Frankenstein” in streaming - Corsi Cambridge - DELF -Teatro in Francese - Progetto CLIL - Visione del film “Il giovane favoloso” - Meeting in Denmark - Meeting EON Saragozza: partecipa Bertozzi - Corso per la Certificazione in lingua Tedesca ( B1) CLASSE QUINTA - Spettacolo “Pop Economix” - Spettacolo teatrale “Arte” - Corsi Cambridge - Spettacolo Cechov - DELF B2 - Progetto CLIL: Percorsi multimediali - Modulo interdisciplinare Tedesco-Storia - Conferenza “Liberi dalle Mafie” - Corso di Potenziamento di Inglese - Corso di Potenziamento di Filosofia - “Open day” corsi universitari sede Imola - Conferenza sulla Resistenza (ANPI) - Progetto di mobilità ERASMUS PLUS a Saragozza: l’alunna Maiardi partecipa al seminario: “Empowerment of young people with difficulties” - Spettacolo teatrale “Nudi e crudi” di Bennet - Conferenza del prof. Fenoglio “Wagner e le origini del Reich” - Visione dei film in lingua: Classenemy, Selma 9. SCHEDE INFORMATIVE ANALITICHE RELATIVE A TUTTE LE MATERIE DELL’ULTIMO ANNO DI CORSO SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA A ITALIANO Docente: Molducci M.Angela Testo in adozione: LANGELLA G., FRARE P.,GRESTI P., MOTTA U., Letteratura.it, vol.3° e vol.3b, ed.scolastiche Bruno Mondadori. FINALITA’ GENERALI ED OBIETTIVI TRASVERSALI Si rimanda al POF FINALITA’ SPECIFICHE Si rimanda a quanto enunciato nei programmi Brocca OBIETTIVI SPECIFICI 1. Saper analizzare e sintetizzare gli argomenti di studio proposti 2. riuscire a fare collegamenti interdisciplinari tra autori studiati e contesto storico sociale 3. potenziare le capacità di analisi e critica 4. conoscere gli elementi fondamentali della letteratura italiana ed europea inerente i periodi di cui si rimanda ai contenuti 5. saper costruire testi secondo le tipologie proposte all’esame di stato. OBIETTIVI MINIMI DISCIPLINARI - Saper condurre una lettura diretta, espressiva del testo - saper fare la parafrasi e riferire i contenuti essenziali con esposizione sufficientemente chiara e corretta - saper riconoscere la tipologia del testo - saper collocare il testo nel quadro storico, letterario e artistico del periodo studiato in maniera sufficientemente completa - saper mettere il testo in relazione con altre opere dell’autore - saper riconoscere gli elementi fondamentali di poetiche e movimenti letterari del programma - conoscere gli strumenti principali per l’interpretazione del testo narrativo e poetico - saper cogliere attraverso la conoscenza degli scrittori in programma le linee fondamentali della letteratura italiana del periodo - saper mettere in relazione, in modo sufficiente, le conoscenze disciplinari con i contenuti di altre discipline nel contesto coevo - presentare il discorso in modo sufficientemente chiaro - produrre in modo accettabile ( in forma sufficientemente chiara, coerente, corretta) testi scritti: relazione e sintesi da fonti diverse, saggio e articolo di giornale, testo argomentativo, analisi del testo. INDICAZIONI METODOLOGICHE E STRATEGIE OPERATIVE Le lezioni saranno svolte prevalentemente frontalmente, tuttavia per perseguire gli obiettivi formativi e didattici prefissati si utilizzeranno anche altre strategie didattiche quali quelle dell’esposizione e della discussione in classe con il coinvolgimento collettivo e individuale degli alunni. Saranno quindi privilegiate le discussioni di carattere induttivo-deduttivo, che solleciteranno i ragazzi a porsi delle domande e a fare delle ipotesi. Il processo di insegnamento-apprendimento dovrà necessariamente passare per obiettivi intermedi, aventi il fine di consolidare quanto già svolto. Inoltre verrà fornita ai ragazzi la possibilità di controllare il loro processo di apprendimento e di valutare i risultati raggiunti esplicitando loro gli obiettivi che si intendono perseguire. Verranno proposti in classe momenti di correzione ed autocorrezione delle verifiche svolte. MEZZI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche e le valutazioni saranno effettuate sia in itinere, durante e al termine di unità didattiche, sia in maniera sommativa al termine del quadrimestre. Sarà curata la produzione tematica su argomenti d’attualità, di cultura generale e su testi studiati e commentati in classe. Verranno richiesti riassunti, commenti e analisi, scritti e orali, di argomenti affrontati durante le lezioni. Verranno effettuate interrogazioni orali per potenziare e migliorare le capacità espositive dei ragazzi. I criteri di valutazione comporteranno un congruo numero di verifiche sia scritte che orali in entrambi i quadrimestri per le quali si rimanda a quanto stabilito in sede di riunione per materie del Settembre 2015. La docente prof.ssa Molducci precisa che, per gravi motivazioni familiari, è stata costretta ad un mese e mezzo di aspettativa, divisa in tre differenti periodi del secondo quadrimestre; questo ha causato una considerevole contrazione del programma preventivato. PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO Prof.ssa Molducci Maria Angela Dante, Divina Commedia, Paradiso: lettura dei canti III, VI, VIII, XI, XII. Giacomo Leopardi – La biografia, la poetica, il pessimismo storico e il pessimismo cosmico. Testi: da “Zibaldone di pensieri”: Entrate in un giardino di piante.. L’infanzia e il ricordo da”Operette morali”: Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di Tristano e di un amico Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Dai “Canti”: Ultimo canto di Saffo La sera del dì di festa La quiete dopo la tempesta Il passero solitario La Scapigliatura I.U.Tarchetti, lettura di pagine scelte da “Fosca” Naturalismo e Verismo Giovanni Verga – L’opera e il pensiero. La tecnica dell’impersonalità. Testi: da “Vita dei campi”: La lupa Rosso Malpelo Lettura integrale di un’opera a scelta degli alunni tra i romanzi giovanili. Il Decadentismo di Gabriele D’Annunzio – La biografia, la vita come opera d’arte, il panismo della poesia di Alcyone, l’estetismo. Testi: da “Alcyone”: Meriggio La sera fiesolana Da “Il piacere”: pagine scelte Il Decadentismo di Giovanni Pascoli – La biografia, il pensiero, la poetica. Testi: da “Myricae”: X agosto Novembre Da “Poemetti”: Digitale purpurea Da “Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno Da “Poemi conviviali”: Alexandros Da “Il Fanciullino”: pagine scelte Italo Svevo e la figura dell’inetto Testi: da “Senilità”: Addio Angiolina da “La Coscienza di Zeno”: L’ultima sigaretta La morte del padre Luigi Pirandello – la biografia, l’opera, il pensiero. Assurdo e tragico nella condizione umana. Le novità del teatro pirandelliano. Testi: La signora Frola e il signor Ponza, suo genero. Giuseppe Ungaretti – vita, opera e pensiero. Testi: da “L’Allegria”: I fiumi San Martino del Carso Veglia Da “Sentimento del tempo”: La madre Eugenio Montale – vita, opera e pensiero. Testi: da “Ossi di seppia”: Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Cigola la carrucola del pozzo Da “Le occasioni”: Non recidere, forbice, quel volto SCHEDA INFORMATIVA Materia Libro di testo adottato Altri testi utilizzati Altri sussidi didattici utilizzati Lingua e civilta' inglese - prof. Gambi Spiazzi Tavella Layton Performer culture and literature- Zanichelli Hewings Advanced grammar in use CUP testi integrali in L2 Video + fotocopie + ppt + Internet (google drive) 1. Obiettivi inizialmente fissati: Interdisciplinari Nell'area specifica dell'educazione linguistica, culturale e letteraria, sono stati perseguiti i seguenti obiettivi trasversali: Consapevolezza del fenomeno linguaggio e del suo ruolo Consapevolezza della lingua come oggetto culturale Consapevolezza del rapporto lingua - cultura di cui la lingua è espressione Consapevolezza della specificità del linguaggio letterario Acquisizione di strumenti per la lettura Capacità di ricondurre il testo al genere a cui appartiene Consapevolezza di temi ricorrenti nella cultura europea Consapevolezza della relazione testo - tempo storico che lo ha prodotto. Disciplinari Secondo il framework europeo (livello B2) Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche nel suo campo di specializzazione. È in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità, che rendono possibile un’interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni. Comprende un’ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito. Si esprime con scioltezza e naturalezza. 2. Metodi utilizzati: I principi seguiti sono stati essenzialmente quelli del metodo comunicativo, con particolare accento su "task oriented activities" ed "information gap". Gli strumenti usati: materiale linguistico inserito in contesti socioculturali significativi e possibilmente motivanti; la riflessione sulla lingua attraverso testi letterari e non; l'uso di tecniche miranti a rendere attivo il ruolo dello studente; l'applicazione dei nuovi elementi del sapere a nuovi testi/contesti per acquisite e verificare il livello di autonomia del discente; lezioni frontali, interattive, in compresenza, dibattito in classe Esercitazioni individuali Relazione in ppt su ricerche individuali o di gruppo Lettura , analisi e commento orale / scritto (anche parziale) di testi Esposizione a film, video, documentary films, siti internet. attivare le conoscenze 3) Obiettivi minimi A - Competenza testuale 1. Riconoscere la tipologia di un testo e capirne il contenuto, suddividendolo in sequenze. 2. Individuare i principali elementi del testo narrativo: spazio, tempo, personaggi, narratore, punto di vista, intreccio. 3. Individuare i principali elementi del testo poetico : layout, rima, metro, figurative language, over regularity, deviation. 4. Individuare i principali elementi del testo teatrale: personaggi, scene, stage directions, dialoghi, intreccio. 5. Interpretare il testo in relazione all'opera dell'autore e agli elementi storico-letterari dell'epoca a cui il testo appartiene. 6. Valutare criticamente un testo dato in modo semplice . B - Produzione scritta e orale I. 2. 3. 4. Usare correttamente le strutture morfosintattiche. Usare un lessico pertinente anche se non ampio. Avere una pronuncia corretta ed una esposizione lineare all'orale. Mostrare padronanza della lingua e saper rielaborare i contenuti in modo semplice, sviluppando logicamente le proprie idee. 5. Saper narrare. 4) Tipologia e numero delle prove svolte: Prove scritte 6 (secondo quadr: simulazioni seconde prove con testi ministeriali) Prove orali da 4 a 5 (più 2 valutazioni in conversazione per quadrimestre) 5) Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: 1 /2 ore 6) Eventuali note sulla classe La classe ha raggiunto gli obiettivi perseguiti, anche se nell’ambito della competenza testuale ed extratestuale il profitto risulta differenziato in tre fasce. Alcuni studenti sono in possesso di una buona padronanza della lingua, hanno raggiunto un discreto livello di autonomia operativa e sanno analizzare e commentare i testi studiati con buona competenza comunicativa. Altri, la cui competenza linguistica si attesta su livelli quasi discreti, mostrano tuttora imperfezioni interpretative e produttive, pur essendosi impegnati regolarmente. La classe in generale ha sempre affrontato con curiosità, responsabilità ed impegno le diverse fasi del dialogo educativo e lo svolgimento delle lezioni è sempre stato regolare e soprattutto interattivo. 7) Programma: Anno Scolastico 2015-16 Classe V D PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE PRIMA LINGUA Prof. Gambi Maria Carla Testo in adozione: Spiazzi- Tavella Layton Performer Culture and literatureZanichelli A. THE VICTORIAN AGE Main paths: 1. The shift to Victorian morality: education, decency, appropriacy and self esteem as typical values of the Victorian hero. 2. The twilight of Victorian morality: life as a useless work of art. 3. The Empire: hell or heaven? FROM the text book: Life in the victorian town The Victorian novel Dickens and children Oliver Twist DICKENS, C. * 290 300 301 302 Biography Coketown 291 Oliver wants some more 303 The definition of a horse 309 Focus on: workhouses Focus on : child labour and children’s rights, education Focus on : the industrial city The British Empire 324 Aestheticism 349 WILDE, O. * Biography 351 Introduction 352 The Picture of Dorian Gray : lettura integrale analysis of Preface + The studio + I would give my soul From "Salome" : The seduction 353- 354 additional material (Carol Anne Duffy Salome) Kipling Conrad Focus on Aestheticism Focus on : women’s rights "The White Man's Burden" From ‘Heart of darkness’ : The chain gang 452 Focus on colonialism and imperialism B. THE FIRST WORLD WAR: p 408 + the Edwardian Age p 404 + P. Nash p. 413 + the War poets 416 War poetry Brooke R. "The soldier" 418 Owen 'Dulce et decorum est' 419 Rosenberg August 1914 421 Focus on : War time in Great Britain C. THE MODERN AGE: the quest of modern men. Main paths: 1. 2. 3. 4. 5. Looking for the self in a chaotic world. Wars and dictatorships The city as a metaphor of the human condition. Alienation and lack of communication: Silence and emptiness : staging life. MODERNISM JOYCE, J * A deep cultural crisis Freud The modern spirit The modern novel 440 441 447 448 Introduction and biography 463 Dubliners 464 Eveline 465 Gabriel’s epiphany 469 From “Ulysses”: ELIOT T. S.* BECKETT, S.* The funeral 449 Molly’s monologue add mater Leopold's monologue add mater Introduction 431 “The Waste land”: 432 The Burial of the dead 433 The Fire sermon 435 Introduction and theatre of the Absurd 543 Waiting for Godot 544 Waiting for Godot lettura integrale Nothing to be done Breath 545 add mater Pinter, H.* Applicant (testo integrale ) add mater THE DYSTOPIAN NOVEL ORWELL, G* 531 Orwell and political dystopia 532- Big brother is watching you 534 33 Focus on: totalitarianism D. AFTER WW 2: ROADS TO FREEDOM Turbulent times in Britain Mid-century america The cultural revolution Youth culture Kerouac and the Beat generation On the road 550 552 555 556 562 563 Into the west (summary) The Civil Rights movement POST MODERNISM: the global village. 564 566 Main paths: 1. Plurality. 2.Contamination of languages. 3. Intertextuality Selection of Post modern works Carter, A. all additional mat from “ The Bloody Chamber” : add. material The Werewolf Beauty and the Beast Fanthorpe: 'Not my best side' Duffy: ‘Havisham’ POSTCOLONIAL LITERATURE Main paths: 1. Contamination 2. Hybridity 3. Identity Selection of Post colonial works mat all additional Soyinka,W. ‘Telephone conversation ‘ Achebe, C. ‘Dead men’s path’ Kureishi H. from The Buddha of suburbia Great Expectations London 'My son the fanatic' lettura integrale della short story BIODATA FOR ANY OF THE WRITERS IN CAPITAL LETTERS MENTIONED ABOVE. General topics for conversation ( Photocopies + text book ) Slavery – bonded labour- hunger Imperialism - British Empire ( Conrad, Kipling) Women’s rights The Irish Question + Ireland Totalitarianism ( ‘Animal Farm + 1984- Orwell) Human rights (M.L.King 'I have a dream',+ famous speeches) Immigration : Ellis Island -The American dream Classe VD Linguistico A.S 2015/2016 SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE MATERIE DELL’ULTIMO ANNO DI CORSO Docente Materia Libro di testo adottato Altri testi utilizzati Altri sussidi didattici utilizzati Elizabeth Tamba Conversazione Inglese -----------------------------------------Quotidiani, Riviste, Internet Articles video – fotocopie - internet • Obiettivi inizialmente fissati: • corretta competenza linguistica e comunicativa riguardante un tono più formale • approccio più corretto ai testi • capacità di elaborare o riassumere, organizzare, fare schemi di quanto è stato spiegato in classe • è tenuta in considerazione l’importanza della seconda lingua come mezzo di comunicazione e si è data importanza alla lingua orale curando in modo particolare l’intonazione, lessico, registro e correttezza morfo-sintattica articolata. • Metodi utilizzati: Dei vari tipi d’attività si sono privilegiati conversazioni, discussioni frontali, pair-play-group e role play. 3) Obiettivi minimi Vedi griglia allegata: Criteri specifici per la conversazione. 4) Tipologia e numero delle prove svolte: --------------------------------------------------------------------------------------------------- 5) Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: ----------------------------------------------------------------------------------------------------6) Eventuali note sulla classe L’obiettivo disciplinare è stato di stimolare gli studenti a potenziare la conversazione per mettere in pratica la loro conoscenza linguistica. I contenuti sono stati basati su momenti di vita, argomenti di storia e attualità a complemento del programma di letteratura. Sono stati valutati la spontaneità, la scioltezza, la conoscenza dei vocaboli, la capacità di applicare la regole grammaticali, la comprensione e la pronuncia. La classe ha mostrato interesse e partecipazione alle lezioni. La progressione nell’apprendimento è stata crescente. Il comportamento e la condotta è stato vivace ma sempre corretto. Il livello di profitto raggiunto è diversificato – la maggior parte della classe ha conseguito livelli buoni/discreti mentre un numero minore ha raggiunto un livello sufficiente. 7) Programma: • • • • • • • • Hunger around the world – bonded labour/ child labour Slavery – exploitation of women and children Colonialism and Imperialism - The British Empire (Conrad, Kipling) Women’s rights – The long struggle during the 20th Century Totalitarianism - selection from ‘Animal Farm + 1984 – G. Orwell Immigration to the US - The American Dream Speech Analysis Rhetorical Devices - (M.L.King 'I have a dream'/Old Major (Animal Farm) /Imagine (Lennon) The Beat Generation ENGLISH CONVERSATION – MARKING SCHEME 1–3 4–5 6 7 8 9-10 Incapable Limited / Marginal Modest Capable Good Very Good / Excellent Understands Understands understanding just simple the gist but not simple sentences the details sentences and after much expressions repetition even with much and spoken help slowly Understands utterances spoken at a normal rate but occasional repetitions are needed; Has ability to use language well to express feelings, opinions; Can follow a long discourse Understands details of professional and general conversation; Has a wide lexicon, but might not understand colloquialisms Understands long and complex discourses at a normal rate; Can virtually control the conversation Very poor and mispronounciati on impairs understanding; strong native accent; wrong or no intonation and fluency Articulation above average; intonation and fluency is appropriate and helps understanding Articulation very good; intonation and fluency competent and appropriate to the situation Articulation very good / excellent; intonation and fluency smooth and competent, appropriate to the situation Understanding Difficulties in Pronounciation and articulation Intonation / Fluency Elizabeth Tamba Needs much help; is hesitant and unbalanced; articulation, intonation, stress inaccurate; often omits word endings Articulation of sounds; has some mispronunciatio ns but in general can be understood Vocabulary Very limited vocabulary and not always appropriate Uses simple vocabulary; often has to search for words Sufficient repertoire according to topic; limited vocabulary and does not add many personal opinions Wide lexicon; rarely gropes for words; can discuss current issues Wide lexicon; rarely gropes for words; can discuss current issues Wide lexicon – extensive and professional nativelike fluency Grammar accuracy Severe grammar errors in elementary grammar and structures W/O out of place; errors in simple English; repetition of expressions “In my opinion” ..; fractured syntax Typical grammar mistakes made by foreign students (false friends .....); can handle simple sentences Uses complex sentences; makes a few grammar errors but these don’t interfere with understanding Makes minimum grammar errors which don’t interfere with understanding Completely competent; occasional errors don’t interfere Overall performance Very limited performance; student isn’t interested; little or no effort to communicate; withdraws from conversation Has difficulties in elaborating autonomousl y; doesn’t participate actively Quite a few unnatural pauses; frequently halting; fragmentary delivery; sometimes has to repeat to be understood; student makes an effort to communicate Student reacts with competence and can lead and follow a conversation well; minor problems; student makes a real effort to communicate Can confront complex conversations; can adjust speech level according to the audience Nativelike fluency; very creative; can use formal speech when needed SCHEDA INFORMATIVA VD Materia:Francese Libro di testo adottato: G.F. Bonini, M-C.Jamet, P. Bachas, E.Vicari, "Ecritures 2", Valmartina L.Parodi , M. Vallacco, “Grammathèque” Altri testi utilizzati: opere originali degli autori in programma Altri sussidi didattici utilizzati: Internet, Articoli, DVD, film, Classroom. Il materiale didattico utilizzato oltre al testo in adozione si trova sul registro elettronico e su classroom Obiettivi inizialmente fissati: Competenza linguistica : livello B1+ del Quadro comune Europeo Competenza testuale: conoscenza dei più importanti movimenti letterari del XIX e XX secolo; analisi del testo; confronto diacronico e sincronico tra i testi e i temi degli autori analizzati Metodi utilizzati: Il metodo utilizzato è stato essenzialmente quello comunicativo. Alla spiegazione frontale con presentazioni in power point è seguita l'analisi testuale di estratti dalle opere degli autori in programma. Alla lettura è stata accompagnata la visione del film per quasi tutti gli autori. Nel secondo quadrimestre si è utilizzato il metodo della flipped classroom e eas. Obiettivi minimi Competenza linguistica: corretto utilizzo delle strutture morfo-sintattiche lessico pertinente e specialistico pronuncia corretta e esposizione fluente coesione e coerenza testuale capacità logica, critica e di rielaborazione personale narrare con competenza lessicale redigere composizioni su traccia e quesiti di varia tipologia in modo corretto e pertinente uso corretto del dizionario e del vocabolario Competenza testuale: riconoscere ed individuare gli elementi narratologici di un testo in prosa analizzare le figure fonetiche, semantiche, lessicali di un testo poetico individuare personaggi, scene, didascalie, dialoghi e intreccio di un testo teatrale collocare sincronicamente e diacronicamente un'opera analizzare e commentare autonomamente, se pure semplicemente, un testo presentare un autore con power point o prezi, operare una scelta tra i brani più significativi e commentarli rispondendo alle domande dei compagni operare collegamenti all'interno della disciplina e interdisciplinari. Tipologia e numero delle prove svolte per quadrimestre: Prova orale . interrogazione su tutto il programma svolto con domande anche implicanti collegamenti tra temi ed autori (due nel I quadrimestre e 1 nel secondo); Esporre un autore analizzandone le opere. Comprensione orale B2 Prova scritta: simulazioni di terza prova di tipologia A e B (tre a quadrimestre) Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: verifica orale: una decina di minuti per l’interrogazione; circa 2h per l’esposizione Alle simulazioni di 3 Prova sono stati assegnati 50 minuti per 3 domande di tipologia B e per una di Tipologia A. Note sulla classe La maggior parte degli studenti ha partecipato attivamente, con interesse ed entusiasmo alle lezioni, intervenendo con collegamenti e buone capacità di analisi autonoma del testo. Molti di loro hanno letto integralmente alcune delle opere in programma, anche se non era stato loro richiesto. Gli allievi hanno dimostrato un atteggiamento sempre vivace e collaborativo, evidenziando una notevole capacità nell’organizzazione del lavoro e creando un clima di apprendimento caratterizzato dall’entusiasmo e dalla curiosità. Tre allieve hanno frequentato il corso e poi superato l'esame per il DELF B2. Il percorso svolto nel biennio si è basato su una collaborazione attiva tra allievi ed insegnante nel tentativo di stimolare in loro l'interesse e la passione per la letteratura francese, fornendo gli strumenti per l'analisi testuale, fino a renderli autonomamente in grado di commentare, se pur semplicemente, un qualsiasi brano letterario, in particolare in prosa. Gli autori sono stati inquadrati da un punto di vista storico e letterario, sono stati forniti cenni biografici e ci si è maggiormente concentrati sull'analisi del testo e sui confronti. In particolare si sono trattati gli incipit, l'ultima pagina e i primi incontri, le lettere. Programma: Panorama storico, artistico e letterario del XIX secolo (pag.12-13; da 16 a 19 e slides) Le Romantisme: temi generali (pag.106-115 e slides)) Les couples romantiques: Madame de Stael et Benjamin Constant; Alfred de Musset et George Sand. Lettura e analisi de « Désilusions « (pag49) « La Nuit de Mai » pag.50 di Alfred de Musset. Visione di parti del film « Chopin mon amour » (di Lapin 1991) Victor Hugo: cenni biografici. Da "Les Misérables": Incipit Jean Valjean: portrait Javert : portrait M. Madeleine: portrait Cosette: portrait Fantine "Terrible dilemme"(pag. 70) Gavroche: portrait et mort (pag71) Première et Deuxième rencontre entre Cosette e Marius Excipit Visione del film di Lino Ventura "Les Misérables", 1982 Entre Romantisme et Réalisme: Stendhal: cenni biografici. Da "Le rouge et le noir": Première rencontre: Julien Sorel et Mme de Renal Incipit "Combat sentimental"(pag.92) La lettre de Mathilde Le procès de Julien Sorel Excipit Quadro storico, artistico e letterario della seconda metà del XIX secolo (pag. 126-133 e slides) Le Réalisme: temi generali (slides, pag. 168-169) Honoré de Balzac: cenni biografici. Da "Eugénie Grandet": Incipit Portrait de Monsieur Grandet Première rencontre entre Charles et Eugénie Promesses (pag. 80) La lettre de Charles Excipit Da "Père Goriot" : Incipit Portrait de Père GoriotRastignac et Paris La déchéance de Goriot (pag.81) La mort di père Goriot Excipit Gustave Flaubert: cenni biografici. Da "Madame Bovary": Incipit Première rencontre entre Charles et Emma Les comices agricoles La lettre de Rodolphe Un lune de miel (pag. 141) La mort d’Emma Excipit (pag 142) Visione di parti del film di Claude Chabrol "Madame Bovary", 1991 Charles Baudelaire: cenni biografici. Da "Les fleurs du mal": "Spleen"(pag.177) "Correspondances"(pag. 184) « Le poison » (pag. 179) « La mort des amants » (pag.179) Da "Petits poèmes en prose": « Un hémisphère dans une chevelure » (pag.180) Panorama storico, artistico e letterario del XX secolo (pag.220-227 e slides) La Belle Epoque et les avant gardes artistiques. Guillaume Apollinaire: cenni biografici . Da “Alchool” : “Zone”; “Le pont Mirabeau” ; “Mai” (pag. 230-232) Paul Elouard: cenni biografici. “La courbe de tes yeux” (pag.256) André Breton : le surréalisme Marcel Proust: cenni biografici. Da "La recherche du temps perdu": Du coté de chez Swann": Incipit "La petite Madeleine" (pag.267) Première rencontre avec Gilberte "Du coté des Guermantes":Dilemme aristocratique » (p.270) "Albertine disparue" : extrait "Le temps retrouvé" : Excipit Visione consigliata del documentario "Marcel Proust, une vie d'écrivain" (1992) André Gide : cenni biografici. Da « L’immoraliste”: Incipit La mort de Marceline Les enfants La maladie Excipit Irène Némirovsky: cenni biografici. Da "Suite française" : Incipit Madame Pericand Nous avons oublié nounou Le bombardement Première rencontre Existentialisme et humanisme (pag. 328) Jean Paul Sartre: cenni biografici. Da "L'existentialisme est un humanisme" :"Le coupe papier" (pag. 312) Da « Les mots » : « Expériences scolaires » (pag. 313) Da « La nausée » : « Parcours existentiel » Da « Les Mains Sales » : « Tuer pour des idées » Albert Camus: cenni biografici . Da "L'étranger": Incipit (pag 322) Excipit Da « Le premier homme » Incipit Excipit « L’été était trop long » Marguerite Duras : cenni biografici . Da« L’amant » : Incipit La première rencontre Da « Moderato Cantabile”: Incipit Excipit “Le crime” Marguerite Yourcenar: cenni biografici. Da“Alexis” : Incipit La lettre Excipit Da “Les mémoires d’Adrien” Incipit Excipit Patrick Modiano: cenni biografici Da “Rue des boutiques oscures”: Incipit Excipit chapitre 25 Da « Dora Bruder » extraits Da « De plus loin de l’oublie » extraits SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE MATERIE DELL’ULTIMO ANNO DI CORSO A.S. 2015 - 2016 PROF: GERARD PASCALE MATERIA: CONVERSAZIONE DI LINGUA FRANCESE (SECONDA LINGUA) CLASSE 5DL 1) OBIETTIVI DISCIPLINARI INIZIALMENTE FISSATI: Per gli obiettivi didattici essenziali e generali di apprendimento, gli obiettivi culturali e formativi, si rimanda alle indicazioni contenute nei programmi ministeriali, al POF e a quanto programmato a livello collegiale nella riunione per dipartimenti, area disciplinare linguistica di settembre 2015 e agli obiettivi indicati dalla docente di Lingua e Civiltà Francese. Lo studente deve essere in grado di comprendere i punti chiave di conversazioni relative al campo familiare e quotidiano (scuola, lavoro, tempo libero, attualità). Deve sapersi districare e interagire nella maggior parte delle situazioni concrete che gli si presentano. Deve essere in grado di raccontare e descrivere in modo coerente, con lessico appropriato e pronuncia corretta avvenimenti o argomenti noti o di interesse personale. Deve comprendere e commentare testi inerenti ai suoi interessi ed appartenenti al campo letterario. Deve essere in grado di esprimere, giustificare e difendere i propri punti di vista dimostrando una certa padronanza della lingua. 2) CONTENUTI E METODI UTILIZZATI: Il metodo utilizzato è stato finalizzato alla comunicazione, cercando di dare e fare acquisire agli alunni gli strumenti necessari per una corretta esposizione orale in un’ampia sfera di contesti. L’obiettivo essendo di ottenere da parte degli studenti un’espressione orale che risulti corretta nell’utilizzo delle strutture morfo-sintattiche e in una padronanza lessicale pertinente. Si è cercato di portare ogni singolo studente ad un’esposizione personale e convincente del proprio risentito e delle analisi e commenti personali. Si è cercato inoltre a fare interagire in lingua francese gli alunni fra di loro su tematiche esposte dall’insegnante cosi che commenti e domande sulle ricerche e esposizioni dei propri compagni. Nell’ora settimanale di conversazione in lingua francese, in concordanza con la Professoressa PENAZZI Mariagrazia si sono svolte durante tutto l’anno scolastico varie attività didattiche, tali: Ricerche, analisi ed esposizioni da parte di ogni singolo alunno su varie tematiche letterarie. L’uso della LIM è stato di supporto visivo alle esposizione fatte dagli alunni (powerpoint). Attività di lettura e conversazione su articoli giornalistici e materiali audio visivi (Clip canzoni, reportages, infos, film) e analisi di correnti e brani letterari. Si sono utilizzate due tipologie di prova (orale collettivo) della certificazione francese dell’Alliance Française DELF B2 affinché gli alunni potessero familiarizzare con questo tipo d’esame. 3) TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE ORALI: Le verifiche formative si sono fatte mediante interrogazioni brevi e frequenti riguardanti gli argomenti trattati e l'apprendimento del nuovo lessico acquisito, l’uso dei connettori logici, oltre che sulla conversazione durante le lezioni tramite la comprensione e i commenti personali dello studente e l'interazione con l'insegnante e tra gli alunni stessi. Sono stati fatti due test d’ascolto di tipologia Delf B2. Le verifiche sommative hanno verificato i contenuti di un modulo tenendo conto del livello di produzione orale (abilità di produzione, acquisizione di lessico e strutture) e l'acquisizione degli aspetti culturali del paese della lingua studiata, oltre che la comprensione dei testi letterari. Si sono fatte da due a tre verifiche sommative orali a quadrimestre. Al termine di ogni quadrimestre la valutazione del conversatore di madre lingua ha contribuito alla valutazione orale finale dell’insegnante, in rapporto al numero delle ore di lezione svolte. Inoltre, il voto orale è stato concordato con l’insegnante di francese in compresenza. 4) EVENTUALI NOTE SULLA CLASSE: Classe molto propositiva, collaborativa e entusiasta. Questa è stata una costante della classe durante tutto il percorso scolastico. La maggior parte degli studenti ha raggiunto un’ottima padronanza della lingua, sapendo esprimersi in modo pertinente e personale. Solo un piccolo gruppo ha raggiunto un livello meno soddisfacente e meno partecipativo. La maggior parte degli studenti ha saputo accogliere e fare loro lo spazio dato per le esposizioni individuali, diventando così i veri protagonisti delle lezioni, dimostrando buone capacità di rielaborazione e collegamento tra i vari autori studiati e interesse a formulare domande in lingua ai propri compagni. Il rendimento nel suo insieme è stato molto buono tanto dal punto di vista del profitto quanto dal lato umano. PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO DURANTE L'ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016 Conversazione sui fatti d’attualità accaduti in Francia e nel mondo durante i mesi estivi Conversazione sullo spreco alimentare (le gaspillage alimentaire) Conversazione e riflessioni sui fatti avvenuti a Parigi nel mese di novembre 2015 Conversazione sulla tematica:”le livre traditionnel ou l’E.Book” “Votre livre coup de coeur”. Trama e impressioni Riassunti e commenti personali da parte di ogni singolo alunno sui seguenti libri : “Notre-Dame de Paris”di V.Hugo, « Carmen »di P.Mérimée, « Bel Ami » di G.de Maupassant, « Madame Bovary » di Flaubert, »Le Rouge et le Noir »di Stendhal, »Suite Française » di I.Némirovsky, « L’immoraliste « di Gide, « Alexis ou le traité du vain combat » di M.Yourcenar, « La délicatesse » di Foenkinos, Conversazione sulle reti sociali Visione della clip del cantante Stromae « Carmen » e analisi del testo della canzone Da parte di ogni alunno: Esposizioni delle analisi tramite power point riguardanti la letteratura francese, tali autori e brani: La poesia del XX° secolo (Eluard, Aragon, Appolinaire, Breton), Proust, Gide, Némirovsky, Camus, Duras, Yourcenar Commenti critici e collegamenti tra opere da parte della classe Esercitazioni esame DELF B2 (orale collettivo) con scheda di comprensione Il presente programma è stato concordato con l’insegnante di Lingua e Civiltà Francese, prof.ssa PENAZZI Mariagrazia Per ciascun alunno, è stato concordato il voto con l’insegnante di francese in compresenza. Simulazione III Prova- Francese Tipologia A Nom……………………………………………………………………….Prénom……………………………………………………….. Classe …………………………………………………………………Date …………………………………………………………………… 1. « Il y a, au cimetière du Père-Lachaise, aux environs de la fosse commune, loin du quartier élégant de cette ville des sépulcres, loin de tous ces tombeaux de fantaisie qui étalent en présence de l'éternité les hideuses modes de la mort, dans un angle désert, le long d'un vieux mur, sous un grand if auquel grimpent les liserons, parmi les chiendents et les mousses, une pierre. » 2.« Par les soins de Mathilde, cette grotte sauvage fut ornée de marbres sculptés à grands frais, en Italie. Mme de Rênal fut fidèle à sa promesse. Elle ne chercha en aucune manière à attenter à sa vie ; mais trois jours après Julien, elle mourut en embrassant ses enfants. » 3.« Rastignac, resté seul, fit quelques pas vers le haut du cimetière et vit Paris tortueusement couché le long des deux rives de la Seine où commençaient à briller les lumières. Ses yeux s'attachèrent presque avidement entre la colonne de la place Vendôme et le dôme des Invalides, là où vivait ce beau monde dans lequel il avait voulu pénétrer. Il lança sur cette ruche bourdonnante un regard qui semblait par avance en pomper le miel, et dit ces mots grandioses: "A nous deux maintenant!" Et pour premier acte du défi qu'il portait à la Société, Rastignac alla dîner chez madame de Nucingen. » 4.« Telle est l'histoire de cette femme, qui n'est pas du monde au milieu du monde ; qui, faite pour être magnifiquement épouse et mère, n'a ni mari, ni enfants, ni famille. Depuis quelques jours, il est question d'un nouveau mariage pour elle. Les gens de Saumur s'occupent d'elle et de monsieur le marquis de Froidfond dont la famille commence à cerner la riche veuve comme jadis avaient fait les Cruchot. Nanon et Cornoiller sont, dit-on, dans les intérêts du marquis, mais rien n'est plus faux. Ni la grande Nanon, ni Cornoiller n'ont assez d'esprit pour comprendre les corruptions du monde4. » 5 .Épigraphe pour un livre condamné Lecteur paisible et bucolique, Sobre et naïf homme de bien, Jette ce livre saturnien, Orgiaque et mélancolique. Si tu n'as fait ta rhétorique Chez Satan, le rusé doyen, Jette! tu n'y comprendrais rien, Ou tu me croirais hysthérique. Mais si, sans se laisser charmer, Ton oeil sait plonger dans les gouffres, Lis-moi, pour apprendre à m'aimer; Âme curieuse qui souffres Et vas cherchant ton paradis, Plains-moi!... Sinon, je te maudis! — Charles Baudelaire- Dernier poème Question : D’après ces excipit choisissez-en au moins trois et comparez-les en faisant référence aux mouvements littéraires auxquels ils appartiennent. (20 lignes au maximum) ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Simulazione III Prova- Tipologia B Materia : Francese Nom…………………………………………………………………………………….Prénom……………………………………………… Classe…………………………………………………………………………………..Date……………………………………………… 1 Eugénie Grandet et Emma Bovary : deux victimes de l’amour ainsi que deux victimes d’une société qui les écrase de façon différente. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2. Le sens de l’existence : Gide, Proust, Sartre ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 3 « Longtemps, je me suis couché de bonne heure » ; « Madame Vauquer, née de Conflans, est une vieille femme qui, depuis quarante ans, tient à Paris une pension bourgeoise établie rue Neuve-SainteGeneviève, entre le quartier latin et le faubourg Saint-Marceau » : comparez ces deux incipit en les situant dans les deux contextes littéraires auxquels ils appartiennent. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… SCHEDA INFORMATIVA DI TEDESCO 3^ LINGUA Materia Libri di testo adottati Altri sussidi didattici Lingua e Civiltà Tedesca – 3^ lingua Profssa Danielle Attardo Gestern und Heute ed. Zanichelli Exakt 2 ed. Loescher Internet, fotocopie, CD audio Obiettivi inizialmente fissati Competenza linguistica: livello B1 del QCER Competenza testuale: conoscenza dei movimenti letterari / autori più significativi del XIX e XX secolo. Metodi utilizzati Lezione frontale come momento di informazione Lezione interattiva come momento di chiarimento e approfondimento Lavoro individuale come momento di esercizio e di studio autonomo Lavoro in coppia/gruppo come momento di confronto Discussione guidata finalizzata alla verifica e/o chiarimento di conoscenza Discussione libera finalizzata all’individuazione degli interessi e dei bisogni Obiettivi essenziali conoscenza delle principali correnti letterarie e di autori significativi saper riconoscere i vari generi letterari saper interpretare un testo letterario saper collegare un testo letterario al suo contesto storico Approfondimento di aspetti della cultura di paesi di lingua tedesca Analisi di brevi testi letterari Saper riassumere un testo letterario con parole proprie in modo chiaro, relativamente semplice e sintetico ma completo Saper analizzare un testo letterario, descriverne gli aspetti formali, individuarne gli elementi stilistici, i contenuti, il messaggio saper commentarlo, fornire motivazioni pertinenti, esprimere semplici valutazioni personali e giudizi critici autonomi confrontarlo con altri, trovare analogie e diversità ed effettuare qualche collegamento e paragone con altri testi dello stesso autore o di autori diversi riflette sulle problematiche emerse, opera confronti con la realtà italiana. Interagire in gruppo (comunicare e collaborare) Comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse Tipologia e numero delle prove svolte Sono state svolte 3 prove scritte e due orali al quadrimestre Prove scritte: simulazione tipologia A, simulazione tipologia B, domande aperte, analisi di testo. Durata: due ore, ad eccezione delle simulazioni Prove orali: esposizione di un testo, domande di letteratura Note sulla classe La classe ha partecipato attivamente e con grande interesse alle lezioni cercando di superare le lacune pregresse. Alcuni alunni si distinguono per le loro ottime conoscenze linguistiche, altri (la maggioranza) hanno raggiunto un livello nell’insieme discreto grazie al loro impegno e alle loro buone capacità anche se persistono incertezze linguistiche più o meno diffuse. Programma Dal testo Gestern und Heute sono stati effettuati i seguenti argomenti DIE ROMANTIK Der Begriff Romantik p. 136 Historischer Hintergrund p. 137 Philosophische Anreger p. 137 Theoretische Grundlagen der Literatur p.138 Zentren der Romantik: Jena, Heidelberg, Berlin pp. 140-141 die Themen der Romantik, Novalis p. 144 „II. Hymne an die Nacht“ p. 145 Joseph von Eichendorff p. 147 „Sehnsucht“ „Aus dem Leben eines Taugenichts“ p. 163 Das Märchen p. 156 Jakob und Wilhelm Grimm p. 153 „Frau Holle“ DER REALISMUS Die Gründerzeit p. 198 Der poetische, bürgerliche und psychologische Realismus Philosophische Einflüsse Theodor Storm p. 200 „Graue Stadt am Meer“ (fotocopia) Gottfried Keller p. 203 „Kleider machen Leute“ p. 203-205 Die Dorfgeschichte p. 205 Theodor Fontane p. 207 „Effi Briest“ pp.207-209 DER NATURALISMUS Historische und philosophische Einflüsse Der Naturalismus p. 215 Kunst=Natur-x p. 216 Phasen des Naturalismus p. 216-217 Gerhart Hauptmann p. 222 „Die Weber“ p.222-224 DEKADENZDICHTUNG Gegenbewegungen zum Naturalismus Der Symbolismus Kunst um der Kunst Willen Die Rolle des Dichters Rainer Maria Rilke p. 232 „Ich fürchte mich so“ p. 233 „Der Panther“ p. 234-235 Das Dinggedicht p. 235 Thomas Mann p.251 „Der Tod in Venedig“ p. 255-257 HISTORISCHE AVANTGARDE Die Weimarer Republik - Grundzüge der Epoche p. 259 Der Expressionismus p. 261 Hauptthemen p. 261 Der Erste Weltkrieg p. 261 Georg Trakl p. 269 „Grodek“ p. 269 „Abendland“ (fotocopia) Franz Kafka p. 283 „Vor dem Gesetz“ p. 283-285 „Gibs auf!“ p. 286-287 NATIONALSOZIALISMUS UND EXIL Grundzüge der Epoche p. 315-319 Bücherverbrennung und Kulturkampf p. 316 Blut-und-Boden-Literatur p. 316-317 Entartete Kunst p. 317-318 Reaktionen auf den Nationalsozialismus p. 318 Der Weg des Exils p. 318 Der Begriff „Exilliteratur“ p. 318 Leben im Exil p. 318 Die Exilpresse p.319 Die „innere Emigration“ p.319 Rezeption der Exilliteratur p.319 Der aktive Widerstand p.319 DIE NACHKRIEGSZEIT Grundzüge der Epoche p. 343 Paul Celan p. 353 „Todesfuge“ p. 353-355 Nelly Sachs p. 357 „Chor der Geretteten“ p 358 Wolfgang Borchert Die Küchenuhr p. 360-362 Die Kurzgeschichte p. 362 Die 50er UND 60er JAHRE - VON DEN 70er JAHREN BIS ZUR WENDE Sono state affrontate varie tematiche attraverso la presentazione da parte ogni alunno di un racconto di un autore di lingua tedesca come Wolfgang Borchert, Heinrich Böll, B. Brecht, Anna Seghers, Maria Luise Kaschnitz, Luise Rinser, Renate Welsh, Käthe Recheis, Christine Nöstlinger, Brigitte Peter, Peter Bichsel, Reiner Kunze e altri. (Ogni alunno ha conoscenze specifiche limitatamente al racconto assegnato) Dal testo Exakt 2 è stato effettuato un ripasso e approfondimento delle principali strutture grammaticali e lessicali. Programma svolto (a partire dal 24 ottobre 2015) Conversazione di tedesco Anno scolastico 2015/2016 Classe 5 D Prof. Antje Foresta Materiale didattico usato: libro di testo Gestern und Heute (ed. Zanichelli) libro di testo Exakt Plus. Landeskunde, Aktualität, Literatur, Zertifikat-Training (ed. Loescher) presentazioni PowerPoint „Die Goldenen 20er Jahre“, „Die Zeit des Nationalsozialismus“, „Deutsche Nachkriegsgeschichte“ ( A. Foresta); fotocopie da: Basistrainer Geschichte. Von der Weimarer Republik bis zur Gegenwart (ed. Cornelsen) Argomenti trattati: Attualità: Deutschland als Einwanderungsland (tot. ore 6) integrazione di rifugiati attraverso lo sport: interview e articoli di giornale la società multiculturale in Germania il velo delle donne musulmane e gli uffici publici: può un’impiegata dello stato indossare il velo durante il suo servizio? Esame di un caso esemplare in Germania test d’ingresso per la naturalizzazione: cosa bisogna sapere per diventare un cittadino tedesco? Metodo: scrivere un riassunto + commento (tot. ore 3) Introduzione nella tecnica su come scrivere un riassunto + commento Redemittel Esempio: Wolfgang Borchert: Die Küchenuhr Richard Wagner (tot. ore 1) Breve introduzione Deutschland und seine Grenzen (tot. ore 1) Lavoro preparatorio per il modulo sulla storia tedesca: fasi della storia tedesca dal Congresso di Vienna fino ad oggi Modulo storia in tedesco: i grandi sviluppi del novecento tedesco (tot. ore 10) (1) Anni venti / repubblica di Weimar Elementi fondamentali della prima guerra mondiale e i suoi effetti sulla Repubblica di Weimar (trattato di Versailles, indebitamento statale, risentimento per la sconfitta, reduci di guerra) L’inflazione del 1923 (squilibri sociali ed economici) La crisi economica del 1929 (ulteriori squilibri sociali, disoccupazione, radicalizzazione politica a destra e a sinistra) Gli anni d’oro nell’arte e nella letteratura: dall’espressionismo alla Neue Sachlichkeit/Nuova Oggettività L’ascesa di Hitler e il desiderio di una soluzione politica forte e semplice (2) Il terzo Reich Lavoro di gruppo degli studenti e presentazione in classe sui seguenti argomenti: L’ascesa di Hitler L’uniformazione della società e l’educazione della popolazione Ideologia e propaganda La persecuzione degli ebrei Terrore di stato contro la popolazione e resistenza La preparazione della guerra durante gli anni Trenta Guerra lampo e guerra d’annientamento Verso la fine della guerra: guerra totale La vittoria degli alleati Il bilancio della guerra; denazificazione (tribunale di Norimberga) (3) Il Dopoguerra e le due Germanie La nascita delle due Germanie (capitolazione tedesca, commissione alleata di controllo, zone d’occupazione, conferenza di Potsdam, fondazione della BRD e della DDR) BRD: miracolo economico, orientamento politico verso il mondo occidentale (Usa, Francia, Inghilterra; Nato, Trattati di Roma, Trattato dell’Eliseo), l’Ostpolitik di Wily Brandt DDR: economia pianificata, rivolta del 17 giugno 1953, cortina di ferro/costruzione del Muro di Berlino I servizi segreti (STASI) della DDR: visione e analisi del film Das Leben der anderen/La vita degli altri di Florian Henckel von Donnersmarck (2007) Apertura: Accordi di Helsinki 1973; Solidarnosc, Perestroika, Glasnost; la caduta del muro nel 1989 e la riunificazioe nel 1990 La Germania odierna e i suoi principi fondamentali di cooperazione internazionale (Trattato sullo stato finale della Germania, Nato, EU, „never again“, „never alone“) SIMULAZIONE 3^ PROVA - TEDESCO 3^ Lingua - Tipologia A Candidato ______________________________________ Beantworte folgende Frage in höchstens 20 Zeilen! Erklären Sie anhand der folgenden Aussage von Arno Holz die typischen Merkmale des deutschen Naturalismus: „Die Kunst hat die Tendenz, wieder die Natur zu sein… formelhaft ausgedrückt: Kunst = Natur – X.“ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ SIMULAZIONE 3^ PROVA - TEDESCO 3^ Lingua - Tipologia B CANDIDATO _________________________________________________________________ Warum wird der Symbolismus „Neuromantik“ genannt? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ Wovon handelt das Gedicht „Chor der Geretteten“? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ Das Hauptthema des Gedichts „Todesfuge“ ist „Schwarze Milch“. Ihm wird als Gegenthema „Der Mann“ gegenübergestellt. Verschiedene „Subthemen“ wiederholen sich in Variationen. Welche? Worauf deuten sie an? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE MATERIE DELL' ULTIMO ANNO DI CORSO CLASSE 5DL Materia Libro di testo adottato Ore di lezione settimanali Altri sussidi didattici utilizzati STORIA prof. Marco Medri DE BERNARDI-GUARRACINO, Epoche, vol.3 Bruno Mondadori 2 Documentari, film, fotocopie, riviste, quotidiani ed. 1) Obiettivi inizialmente fissati: - conoscere i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa e dell’Italia, nel quadro della storia globale del mondo, prestando anche attenzione a civiltà diverse da quella occidentale - usare in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina - saper leggere, valutare, classificare e utilizzare le fonti - inferire dalle fonti informazioni utili per la ricostruzione storica - saper confrontare interpretazioni storiografiche - cogliere la rilevanza del passato per la comprensione del presente - saper collocare i fenomeni nel tempo e nello spazio ( dimensione geostorica). - servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico: cronologie, tavole sinottiche, atlanti storici e geografici, leggere e interpretare diagrammi, saggi, opere storiografiche - produrre testi orali e scritti. - mettere in rapporto storia, Cittadinanza e Costituzione. -saper utilizzare le conoscenze storiche acquisite per una lettura critica e dinamica del presente. 2) Metodi utilizzati: - lezione frontale - lettura di prime pagine dei quotidiani e testi storiografici - visione e analisi critica di film e documentari d’epoca - discussioni di gruppo organizzate 3) Obiettivi essenziali di apprendimento : - conoscere i contenuti fondamentali del programma effettivamente svolto; - saper esprimere con un linguaggio appropriato i principali contenuti delle tematiche trattate; - saper ricavare dalla lettura di un testo storiografico o di una fonte il nucleo tematico fondamentale; - saper comprendere i concetti fondamentali del lessico storiografico; - rispondere in modo pertinente alle domande; - sapere orientarsi tra fenomeni storici diversi operando collegamenti con forme elementari di ragionamento. 4) modalità di verifica e criteri di valutazione: vista l’importanza delle verifiche nella dinamica del rapporto insegnamento/apprendimento si è cercato di utilizzare non solo la più tradizionale interrogazione orale ma anche forme di discussione organizzata e le diverse tipologie delle prove scritte legate alla Terza prova d’esame. La valutazione ha poi tenuto in considerazione i seguenti criteri: - il livello di conoscenza e comprensione critica dei contenuti e argomenti. - l’uso di un lessico appropriato e di capacità espositive chiare e organiche . - la capacità di approfondimento, di elaborazione, di analisi e di sintesi e di valutazione personale. - la capacità di interagire positivamente in situazioni dialettiche (capacità di ascolto, rispetto dell’interlocutore, uso di strategie argomentative, ecc) . - l’interesse e partecipazione attiva al dialogo educativo e alla vita scolastica, l ’ impegno e la buona volontà ( considerata ai fini della valutazione sintetica). 5) Tipologia delle prove svolte: - prove scritte specifiche o inserite in prove di Terza prova valevoli per l’orale. - verifiche orali su parti del programma o di ripasso complessivo. 6) Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: per le prove scritte mediamente un’ora e mezza 7) Note sulla classe: Come evidenziato anche nelle note al programma di filosofia il profilo di questa classe si è distinto lungo tutto il triennio sotto tanti punti di vista. E’ così che, per la maggioranza degli studenti, vanno sottolineate l’attenzione in classe, l’autonomia nello studio, le competenze maturate e l’interesse per la materia. Decisamente buono il profitto complessivo e con punte di eccellenza. 8) Programma: Vista la grande complessità della storia del Novecento (e le sole due ore settimanali a disposizione) si è cercato di dar conto di tutte le grandi contestualizzazioni possibili ma gli approfondimenti hanno privilegiato i seguenti nuclei tematici: - Caratteristiche e tendenze della società di massa (seconda rivoluzione industriale e sviluppo capitalistico; partiti di massa e suffragio universale; il movimento operaio e i cattolici; la questione femminile) - L’età giolittiana (dai governi della Sinistra storica alla crisi di fine secolo; la svolta liberale; i governi Giolitti e le riforme in ambito economico e sociale; la politica estera; la crisi del sistema giolittiano) - La prima guerra mondiale (cause e sviluppi della guerra; l’Italia dalla neutralità all’intervento; la guerra di trincea e l’uso di nuove tecnologie; il 1917 e l'intervento degli Stati Uniti; l’ultimo anno di guerra; i trattati di pace e la nuova carta d’Europa) - Il fascismo in Italia (la crisi del dopoguerra e “il biennio rosso”; nascita e avvento del fascismo; dalla marcia su Roma alle “leggi fascistissime”; le diverse fasi della politica economica; i Patti lateranensi; il totalitarismo imperfetto; l'ideologia fascista e la ricerca del consenso; l’imperialismo fascista) - Economia e società negli anni Trenta (gli Stati Uniti e la crisi del ’29; Roosevelt e il “New Deal”; le ripercussioni della crisi in Europa) - L’Europa dei totalitarismi ( dalla Repubblica di Weimar all’avvento del nazismo; la strategia di Hitler e la creazione dello Stato totalitario; il terzo Reich; brevi accenni alla rivoluzione russa e allo stalinismo; la guerra di Spagna; la conferenza di Monaco) - La seconda guerra mondiale come conflitto totale (origini e responsabilità; i primi anni di guerra; l'entrata in guerra dell'Italia; l’intervento degli Stati Uniti e la svolta militare del 1942-43; dallo sbarco in Normandia alla sconfitta della Germania e del Giappone; la Shoah: dalla “soluzione finale” alla realtà dei campi di concentramento; il processo di Norimberga) - Dalla caduta del fascismo alla nascita dell’Italia repubblicana (lo sbarco alleato in Sicilia e la caduta del fascismo; l’8 settembre e l'Italia “cobelligerante”; la Resistenza e la Repubblica di Salò; la tesi dello storico Pavone sulla lotta partigiana; il referendum del 2 giugno 1946 e la nascita della Repubblica italiana; dall’unità antifascista alle elezioni del 1948; i principi fondamentali della Costituzione italiana; la Democrazia Cristiana e l'epoca del centrismo) - Il mondo bipolare (la conferenza di Yalta e la divisione del mondo in sfere di influenza; nascita dell’ONU; dottrina Truman e piano Marshall; dalla “guerra fredda” alla caduta del muro di Berlino: sintesi dei principali momenti di tensione (Corea, Cuba, Vietnam); i paesi “non allineati”) - il boom dell'economia capitalistica (dallo sviluppo degli anni Cinquanta allo “shock petrolifero” del 1973; il miracolo economico in Italia e le conseguenti trasformazioni sociali; le principali tappe dell’unificazione europea.) Per quanto riguarda il laboratorio CLIL, storia-lingua tedesca, si rimanda alla scheda del progetto. Infine, si sottolinea l’apporto positivo, dato dalla visione di documentari e film, dalla lettura di pagine storiografiche, documenti e quotidiani , in quanto capaci di stimolare negli studenti un più vivo interesse e spirito critico nei confronti della ricostruzione storica. LICEO RAMBALDI – VALERIANI – A. DA IMOLA Simulazione di terza prova (Tipologia B) Prova di STORIA Candidato/a …………………………………………… Classe……………… Data 02/04/2016 1_ Spiega perché il fascismo italiano è stato definito un totalitarismo imperfetto. ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ 2_ Spiega, con gli opportuni riferimenti storici, cosa si intende per “politica francobritannica dell’ appeasement” fra le due guerre mondiali. ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLA CLASSE 5DL Materia Libro di testo adottato Ore di lezione settimanali Altri sussidi didattici utilizzati Prof. FILOSOFIA Reale-Antiseri, Storia della filosofia, editrice La Scuola, vol.3 2 DVD, testi in fotocopia Marco Medri 1)Obiettivi specifici di apprendimento: - Essere consapevoli del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere. - Acquisire una conoscenza, il più possibile organica, dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale, cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame con il contesto storicoculturale sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede. - Capacità di cogliere la diversità di teorie e dottrine filosofiche che permetta di pensare sulla base di modelli diversi, valutati motivatamente. - Essere in grado di utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina. - Sviluppare la conoscenza degli autori attraverso la lettura diretta dei testi, anche parziale. - Saper individuare la struttura logico-concettuale di un testo o di un’argomentazione. - Comprendere gli argomenti svolti e spiegarli in maniera adeguata e articolata. - Produrre testi orali e scritti. - Orientarsi su alcuni problemi fondamentali, incluso quello politico, in modo da sviluppare le competenze relative a Cittadinanza e Costituzione. 2) Metodi utilizzati: - lezione frontale - lettura di testi e discussioni - visione dvd 3) Obiettivi essenziali : - conoscere i contenuti fondamentali del programma effettivamente svolto; -rispondere in modo pertinente alle domande; - saper esprimere con un linguaggio appropriato i principali contenuti delle tematiche affrontate; - saper ricavare dalla lettura di un testo il nucleo tematico fondamentale espresso; - saper comprendere i concetti fondamentali del lessico filosofico; - saper porre a confronto i caratteri fondamentali di autori o di tematiche diverse nel contesto della storia della filosofia. 4) modalità di verifica e criteri di valutazione: vista l’importanza delle verifiche nella dinamica del rapporto insegnamento/apprendimento si è cercato di utilizzare non solo la più tradizionale interrogazione orale personalizzata ma anche forme di discussione organizzata e le diverse tipologie delle prove scritte legate alla Terza prova d’esame. La valutazione ha poi tenuto in considerazione i seguenti criteri: - il livello di conoscenza e comprensione critica dei contenuti e argomenti. - l’uso di un lessico appropriato e di capacità espositive chiare e organiche . - la capacità di approfondimento, di elaborazione, di analisi e di sintesi e di valutazione personale. - la capacità di interagire positivamente in situazioni dialettiche (capacità di ascolto, rispetto dell’interlocutore, uso di strategie argomentative, ecc) . - l’interesse e partecipazione attiva al dialogo educativo e alla vita scolastica, l ’ impegno e la buona volontà ( considerata ai fini della valutazione sintetica). 5) Tipologia delle prove svolte: - prove scritte specifiche o inserite in prove di Terza prova valevoli per l’orale. - verifiche orali su parti definite di programma o di ripasso complessivo. 6) Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: per le prove scritte mediamente un’ora e mezza. 7) Note sulla classe: La classe si è dimostrata, nel suo insieme, intellettualmente vivace e umanamente disponibile a un proficuo dialogo didattico-educativo. In questo clima decisamente positivo tutti hanno raggiunto gli obbiettivi essenziali ma molti studenti si distinguono per autonomia nello studio, continuità nell’impegno e capacità critiche evidenziate. Il profitto complessivo è decisamente buono e con punte di eccellenza. 8) Programma: SCHOPENHAUER: le radici culturali del suo sistema filosofico; il mondo come volontà e rappresentazione; caratteri e manifestazioni della “Volontà di vivere”; la vita umana tra dolore e noia; le vie della catarsi: arte, etica, ascesi. IL PRIMATO DELL’ESISTENZA KIERKEGAARD e la verità del “singolo”; gli stadi dell’esistenza: vita estetica, vita etica e vita religiosa; angoscia, disperazione e fede. Eredità kierkegaardiane nell’ atmosfera esistenzialistica fra le due guerre mondiali. SARTRE: esistenza e libertà; la nausea di fronte alla gratuità delle cose; dalla teoria dell’assurdo alla dottrina dell’impegno. SOCIETA’, ECONOMIA E RELIGIONE NEL DIBATTITO TRA SOCIALISTI UTOPISTICI, FEUERBACH E MARX. Il socialismo utopistico: Saint-Simon, Fourier, Proudhon. FEUERBACH: il capovolgimento della teologia in antropologia. MARX: il materialismo storico e dialettico; il Manifesto del partito comunista; le sue critiche al pensiero di Hegel, a Feuerbach e alla sinistra hegeliana; il concetto di alienazione; prassi e ideologia; merce, lavoro e plusvalore; struttura e sovrastruttura; la lotta di classe e la futura società comunista; Engels e la fondazione del Diamat. NIETZSCHE: il distacco da Schopenhauer e da Wagner; il “dionisiaco” e l’”apollineo” come categorie interpretative del mondo greco; la critica della morale e la trasvalutazione dei valori; la “morte di Dio” e l’avvento del Superuomo; il problema del nichilismo; eterno ritorno, volontà di potenza e amor fati. COMTE E IL POSITIVISMO: Positivismo sociale e Positivismo evoluzionistico (accenni a Darwin); la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; sociologia e sociocrazia BERGSON: l’evoluzionismo spiritualistico; il tempo spazializzato e il tempo come durata; materia e memoria; slancio vitale ed evoluzione creatrice; istinto, intelligenza e intuizione; società chiusa e società aperta. LA PSICANALISI Freud: dall’ipnosi alla psicoanalisi; inconscio, rimozione, censura e interpretazione dei sogni; il concetto di libido e la sessualità infantile; lo sviluppo delle tecniche terapeutiche e il transfert; Es, Io e Super Io; la lotta tra Eros e Thanatos; il disagio della civiltà. Jung: il concetto di “complesso”; inconscio collettivo, archetipi e tipi psicologici. LA RISCOPERTA DELL’ETICA NELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA Il problema delle conseguenze nelle scelte morali. Hannah Arendt, le origini del totalitarismo e l’agire politico; la banalità del male. Jonas e il principio di responsabilità verso le generazioni future; lo scandalo di Auschwitz e Dio; bioetica, sviluppo tecnico e valori morali. Naturalmente i filosofi e i nuclei tematici affrontati sono stati inquadrati nei loro contesti storici e approfonditi anche attraverso la lettura di brani presenti nel testo in adozione o dati in fotocopia. Inoltre, pur cercando di impostare in modo chiaro e semplice lo sviluppo di ogni pensiero filosofico, non si è rinunciato a evidenziare i possibili e arricchenti nessi interdisciplinari. LICEO RAMBALDI – VALERIANI – A. DA IMOLA Simulazione di terza prova (Tipologia A) Prova comune di Filosofia Alunno ………………………………………………….. Classe………………………… Schopenhauer, Kierkegaard, Marx: le vie di “salvezza/liberazione”. Data 25/2/2016 ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________ SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA A MATEMATICA Materia Docente Libro di testo adottato MATEMATICA Pasotti Ebe (ore settimanali due) M.Bergamini- A.Trifone- G. Barozzi“Matematica.azzurro” vol.5 Zanichelli 1. Obiettivi inizialmente fissati: Potenziare: le capacità di sintesi, di formalizzazione e di astrazione; la capacità di individuare strategie appropriate per la risoluzione di situazioni problematiche; la capacità di saper interpretare modelli ed operare con modelli; la capacità di utilizzare i modelli matematici studiati per risolvere problemi di scelta (liceo sociale opzione economico-sociale); la capacità di applicare le conoscenze di statistica a situazioni reali (liceo sociale opzione economico-sociale); la capacità di utilizzo degli strumenti informatici per rappresentare dati e oggetti di diversa natura. 2. Obiettivi essenziali di apprendimento ELEMENTI DI ANALISI E DI ANALISI INFINITESINALE Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e dell’analisi infinitesimale Individuare ed analizzare le principali proprietà delle funzioni elementari 1. Conoscere la definizione di funzione e di funzione composta 2. Saper determinare il dominio di una funzione algebrica e trascendente Apprendere ed utilizzare il concetto di limite di una funzione e le relative procedure per il calcolo 3. Conoscere le definizioni di limite 4. Saper interpretare il limite di una funzione 5. Saper enunciare i teoremi sui limiti 6. Saper calcolare il limite di somme, prodotti, quozienti e potenze di funzioni 7. Saper calcolare limiti che si presentano sotto forma indeterminata 8. Saper calcolare limiti ricorrendo ai limiti notevoli 9. Conoscere la definizione di funzione continua in un punto 10. Conoscere la definizione di funzione discontinua in un punto 11. Saper riconoscere la continuità di una funzione 12. Saper riconoscere e classificare la discontinuità di una funzione Apprendere ed utilizzare il concetto di derivata di una funzione e le relative procedure per il calcolo 13. Conoscere la definizione di derivata 14. Saper enunciare i teoremi sul calcolo delle derivate. 15. Saper calcolare derivate di semplici funzioni algebriche e trascendenti con le regole di derivazione Studiare il comportamento di una funzione reale di variabile reale 16. Saper eseguire lo studio completo di una funzione razionale con il calcolo dei massimi, minimi e flessi 17. Saper leggere il grafico di una funzione, individuandone le caratteristiche. 3) Metodi e strumenti utilizzati: Spiegazione degli argomenti mediante lezione frontale, applicazione della teoria alla soluzione di esercizi con esempi svolti alla lavagna, interrogazioni individuali, compiti scritti in classe. E’ stato utilizzato prevalentemente il loro libro di testo sia nella parte relativa alla teoria sia per gli esercizi. 4) Tipologia e numero delle prove svolte: Interrogazioni individuali (almeno una per quadrimestre), test e domande di teoria scritte valide per l’orale, prove scritte (3 nel primo quadrimestre e 3 nel secondo), simulazioni della terza prova nelle tipologie A e B . 5)Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: due ore per le prove scritte 6) Eventuali note sulla classe La classe risulta composta da 20 allievi che conosco dalla prima. La maggior parte degli alunni si è dimostrata sufficientemente interessata alla materia. Le attitudini, e gli interessi risultano differenziati di conseguenza anche la preparazione comunque quasi tutti si sono impegnati nel corso degli anni per cercare di superare le carenze nella materia. Le maggiori difficoltà si sono evidenziate nell’applicare quanto appreso teoricamente nella risoluzione degli esercizi. Per quanto riguarda il profitto raggiunto, risulta mediamente discreto anche se tre alunne non hanno raggiunto tutti gli obiettivi essenziali, due per difficoltà oggettive nella materia, una per lo scarso impegno. Ho trattato gli argomenti di analisi curando in particolare modo la parte teorica mentre per quanto riguarda la parte scritta mi sono limitata ad esercizi di applicazione, non particolarmente complessi e allo studio di funzioni razionali e irrazionali. Il programma preventivato è stato completato. Per la valutazione si è tenuto conto della partecipazione degli allievi alle lezioni, dell’interesse, degli eventuali miglioramenti evidenziati sia nelle capacità che nelle conoscenze . 7) PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE VD Anno scolastico 2015/16 ELEMENTI DI ANALISI E DI ANALISI INFINITESIMALE Le funzioni e le loro proprietà: Funzioni reali di variabile reali, le proprietà delle funzioni e la loro composizione. I limiti: gli intervalli e gli intorni, primo approccio al concetto di limite, definizione di limite finito di una funzione per x tendente ad un valore finito, definizione di limite di una funzione per x che tende all’infinito, definizione di limite infinito per x che tende ad un valore finito, definizione di limite infinito per x che tende all’infinito . Teoremi generali sui limiti : teorema di unicità del limite, teorema della permanenza del segno, teorema del confronto ( tutti con dimostrazione), il limite di una successione Il calcolo dei limiti: le operazioni sui limiti, dimostrazione del limite della somma, le forme indeterminate, i limiti notevoli, dimostrazione di senx , gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto, i limiti delle x 0 x lim successioni, le funzioni continue, i punti di discontinuità di una funzione, gli asintoti, il grafico probabile di una funzione. La derivata di una funzione: la derivata di una funzione, la retta tangente al grafico di una funzione, la continuità e la derivabilità, le derivate fondamentali(con dimostrazione), teoremi sul calcolo delle derivate, (con dimostrazione), la derivata della funzione composta, derivate di ordine superiore. Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Lagrange, teorema di Rolle (solo enunciato e significato geometrico), teorema di Cauchy. Lo studio delle funzioni: funzioni crescenti e decrescenti (con dimostrazione), teorema di De L’Hopital (solo enunciato), i massimi, i minimi e i flessi: definizione di massimo e di minimo relativo, definizione di punto di flesso, ricerca degli estremi relativi delle funzioni derivabili, condizione necessaria per l’esistenza di un estremo relativo punti stazionari, ricerca dei massimi e minimi assoluti, ricerca dei punti di flesso, concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso. Ricerca dei massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale con il metodo delle derivate successive. Ricerca dei punti di flesso con il metodo delle derivate successive, schema generale per lo studio di una funzione. SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA A FISICA Materia FISICA Docente Pasotti Ebe (ore settimanali due) Libro di testo adottato John D. Cutnell Kenneth W. Johnson “Fisica” Elettromagnetismo e Fisica moderna vol. 3 Zanichelli 1) Obiettivi inizialmente fissati: Comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica, il continuo rapporto tra costruzione teorica e attività sperimentale, la potenzialità e i limiti delle conoscenze scientifiche. Rafforzare la capacità di analizzare i fenomeni naturali. Potenziare la capacità di analisi, di schematizzazione e di sintesi. Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione. Consolidare l’acquisizione e l’uso di una terminologia precisa e appropriata. Potenziare le capacità di astrazione, di formalizzazione, di collegamento di argomenti. 2)Obiettivi essenziali di apprendimento Forze elettriche e campi elettrici 1. Saper riconoscere e interpretare i principali fenomeni elettrici. 2. Conoscere la legge di Coulomb 3. Conoscere il concetto di campo elettrico e saperlo rappresentare attraverso le linee di forza Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico 4. Conoscere il concetto di energia potenziale elettrica e potenziale elettrico Circuiti elettrici 5. Conoscere il concetto di corrente elettrica 6. Conoscere e saper applicare le leggi di Ohm 7. Saper calcolare la resistenza equivalente nei collegamenti in serie e parallelo Interazioni magnetiche e campi magnetici 8. Saper riconoscere e interpretare i principali fenomeni magnetici 9. Conoscere le caratteristiche del campo magnetico 10. Conoscere le caratteristiche del campo magnetico generato da un filo rettilineo, una spira, un solenoide Induzione elettromagnetica e onde elettromagnetiche 11. Conoscere e saper interpretare la legge di Faraday-Neumann 12. Conoscere la legge di Lenz 13. Conoscere le principali caratteristiche delle onde elettromagnetiche Elementi di fisica moderna (subordinatamente alle scelte di competenza di ogni docente) 14. Conoscere i principi fondamentali della relatività ristretta 15. Saper descrivere la radiazione del corpo nero 16. Saper descrivere l’effetto fotoelettrico 17. Saper descrivere l’effetto Compton 18. Conoscere le ipotesi fondamentali della meccanica quantistica 19. Saper descrivere l’evoluzione dei modelli atomici 20. Conoscere le interazioni fondamentali 21. Conoscere le principali reazioni nucleari 22. Saper distinguere e classificare le particelle elementari 3) Metodi e strumenti utilizzati: Lezioni frontali di teoria, non sono state fatte esperienze pratiche di laboratorio, né esercizi. E’ stato utilizzato prevalentemente il loro libro di testo affiancato da alcuni appunti dettati. 4) Tipologia e numero delle prove svolte: Interrogazione individuale alla lavagna (almeno una ogni quadrimestre), test e domande di teoria scritte valide per l’orale, simulazioni della terza prova nelle tipologie A e B. 5) Eventuali note sulla classe La maggior parte della classe si è dimostrata sufficientemente interessata ai contenuti proposti essendo questa una materia solo orale, anche se gli argomenti trattati erano piuttosto astratti e complessi, in generale non ci sono stati particolari problemi. I risultati ottenuti, risultano pienamente sufficienti con un gruppetto che ha ottenuto buoni risultati. Tutti hanno raggiunto gli obiettivi essenziali stabiliti a inizio anno. Il programma preventivato è stato completato nella parte riguardante elettricità ed elettromagnetismo, nella parte di fisica moderna, troppo vasta, sono state fatte delle scelte in accordo con i colleghi delle stesse discipline. 6) PROGRAMMA DI FISICA SVOLTO NELLA CLASSE VD anno scolastico 2015/16 ELETTROMAGNETISMO Forze elettriche e campi elettrici: l’origine dell’elettricità, oggetti carichi e forza elettrica, i materiali conduttori e gli isolanti, i metodi di elettrizzazione, la polarizzazione, la legge di Coulomb, il principio di sovrapposizione, il concetto di campo elettrico e la sua definizione, il campo elettrico generato da una carica puntiforme, le linee di forza del campo elettrico, il campo elettrico all’interno di un conduttore, il flusso del campo elettrico. Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico: energia potenziale in un campo elettrico, il potenziale elettrico e la sua unità di misura, energia potenziale di due cariche puntiformi e di un sistema di cariche, la differenza di potenziale creata da cariche puntiformi, superfici equipotenziali, il legame tra potenziale e campo elettrico, la costante dielettrica relativa e la forza di Coulomb nella materia, i condensatori, condensatori in serie e parallelo. Circuiti elettrici:La forza elettromotrice e la corrente elettrica, il circuito elettrico, la corrente continua, la prima legge di Ohm, la resistenza elettrica e l’ohm, seconda legge di Ohm e resistività, dipendenza della resistività e della resistenza dalla temperatura, la potenza elettrica e la potenza dissipata su un resistore, la resistenza equivalente per resistenze connesse in serie e in parallelo, strumenti di misura di corrente e differenza di potenziale, leggi di Kirchhoff, la corrente elettrica nei liquidi, la corrente elettrica nei gas, effetti fisiologici della corrente elettrica e sicurezza. Interazioni magnetiche e campi magnetici: I magneti, interazioni magnetiche e campo magnetico, il campo magnetico terrestre, la forza di Lorentz, la regola della mano destra, moto di una carica in un campo magnetico, la forza magnetica su un filo percorso da corrente, il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente, la legge di Biot-Savart, forze magnetiche tra fili percorsi da corrente, il campo magnetico generato da una spira o un solenoide percorsi da corrente , il flusso del campo magnetico, i materiali magnetici. Induzione elettromagnetica e onde elettromagnetiche: La forza elettromagnetica indotta e le correnti indotte, la legge di Faraday-Neumann, la legge di Lenz, la mutua induzione e l’autoinduzione, il trasformatore, le onde elettromagnetiche (cenni), lo spettro elettromagnetico, l’energia trasportata da un’onda elettromagnetica, relazione tra campo elettrico e campo magnetico. FISICA MODERNA La relatività ristretta: I postulati della relatività ristretta: il principio di relatività e il principio di invarianza della velocità della luce, la relatività del tempo e dello spazio: dilatazione temporale e contrazione delle lunghezze, la quantità di moto relativistica, l’equivalenza massa-energia. Cenni di relatività generale. La natura dell’atomo: il modello atomico di Thomson, il modello atomico di Rutherford, il modello di Bohr dell’atomo di idrogeno, l’atomo di idrogeno secondo la meccanica quantistica, il principio di esclusione di Pauli. Struttura del nucleo, interazioni fondamentali, la radioattività, datazioni radiometriche Reazioni nucleari: fissione e fusione. SCHEDA INFORMATIVA Materia Docente Libro di testo adottato Disegno e St. dell'Arte A025 Carolina Ceci LIBRO DI TESTO: Giorgio Cricco – Francesco Paolo Di Teodoro – ITINERARIO NELL’ARTE – vol.3 –Dall’età dei Lumi ai giorni nostri – versione verde – Zanichelli Il presente quadro progettuale è stilato coerentemente con quanto deciso e verbalizzato nella prima riunione per dipartimenti per la materia storia dell’arte (A025) e pubblicato sul sito della scuola, dove sono definiti gli obiettivi trasversali (interdisciplinari) e disciplinari, le metodologie didattiche, contenuti e obiettivi essenziali e indicazioni per i piani didattici personalizzati e dove gli obiettivi sono declinati per singola classe in COMPETENZE, CONOSCENZE, ABILITÀ/CAPACITÀ come previsto dalla normativa sul nuovo obbligo di istruzione (L. 296/2007) e richiesto dalla certificazione delle competenze di base. Per le classi del nuovo Liceo Linguistico, si fa riferimento alle indicazioni nazionali delle linee generali e competenze. Per gli Obiettivi specifici di apprendimento e per quelli trasversali (interdisciplinari) per tutte le classi del triennio, si ribadisce quanto precedentemente stabilito, in sede dipartimentale, per il nuovo liceo Scientifico. Sempre per le stesse classi, per quanto riguarda gli obiettivi disciplinari, ci si propone di: 1. acquisire le conoscenze riguardo lo sviluppo storico dei fatti artistici; 2. acquisire i dati tecnici e della terminologia specifica della disciplina; 3. comprendere le relazioni che le opere hanno con il contesto; 4. acquisire strumenti e metodi di decodificazione dei codici visivi. Come stabilito, sono previste verifiche in classe, test strutturati a domanda aperta (tip. A e B ), test semi strutturati ( tip. C), verifiche orali. Ogni verifica orale e scritta verrà valutata secondo la tabella allegata al verbale della sopracitata riunione. M. DI RIALLINEAMENTO CON IL PROGRAMMA DEL QUINTO ANNO U.D. A IL SEICENTO CONTENUTI a. I caratteri del Barocco b. I Carracci e l’Accademia degli Incamminati c. Caravaggio d. Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini, Pietro da Cortona. e. La decorazione barocca U.D.1 – SECONDA META’ DEL SETTECENTO DALLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE ALLA RIVOLUZIONE FRANCESE CONTENUTI 1. L’Illuminismo e l’architettura utopistica di Etienne Boullée 2. Giovan Battista Piranesi 3. Neoclassicismo e Romanticismo 4. Architettura, scultura e pittura neoclassica in Italia: Antonio Canova e Giuseppe Piermarini 5. Architettura e pittura in Francia: Jacques-Louis David, D. Ingres. U.D.2 – IL PRIMO OTTOCENTO: L’EUROPA DELLA RESTAURAZIONE CONTENUTI a. Il Romanticismo: Géricault , Delacroix e Hayez b. Paesaggisti inglesi: Turner e Constable e tedeschi Friedrichc. c. Il realismo e la pittura di paesaggio in Francia : Corot , Millet e la Scuola di Barbizon d. La rivoluzione del realismo di Gustave Courbet L’ OTTOCENTO U.D.3– LA STAGIONE DEL REALISMO CONTENUTI 1. Il realismo e la pittura di paesaggio in Francia : Corot , Millet e la Scuola di Barbizon 2. La rivoluzione del realismo di Gustave Courbet 3. La pittura in Italia: Macchiaioli 4. Giovanni Fattori 5. La nuova architettura del ferro e del vetro. U.D.4 – LA STAGIONE DELL’IMPRESSIONISMO CONTENUTI 1. L’Impressionismo 2. La fotografia 3. Il Salon e le Accademie 4. Edouard Manet, Claude Monet, Edgar Degas e August Renoir U.D.5 – TENDENZE POSTIMPRESSIONISTE. CONTENUTI 1. Tendenze post impressioniste 2. La ricerca di Cézanne 3. Tra arte e scienza: Georges Seurat 4. Gauguin, Van Gogh, Toulouse-Lautrec 5. Cenni sulla nascita del cinema U.D.6 – VERSO IL CROLLO DEGLI IMPERI CENTRALI CONTENUTI 1. Dalla Belle èpoque alla prima guerra mondiale 2. I Preraffaelliti 3. I presupposti dell’Art Nouveau: William Morris 4. L’Art Noveau: oggetti, ornamenti, architetture 5. Gustav Klimt 6. Le arti applicate 7. 8. L’Espressionismo tedesco : il gruppo Die Brucke 9. Edvard Munch 10. Il cinema espressionista L’Espressionismo francese: i Fauves e Henri Matisse U.D.7 – IL NOVECENTO DELLE AVANGUARDIE STORICHE CONTENUTI 1. Il Cubismo:l’inizio dell’Arte Contemporanea 2. Pablo Picasso* e Georges Braque 3. La stagione del Futurismo: Filippo Tommaso Marinetti 4. Umberto Boccioni 5. Dada e Surrealismo (Marcel Duchamp e Man Ray; Renè Magritte e Salvator Dalì) U.D.8 – ARCHITETTURA DEL NOVECENTO CONTENUTI 1. Valori e limiti dell’architettura moderna 2. Importanza dei nuovi materiaali da costruzione 3. Dal Liberty al Funzionalismo: Antonio Sant’Elia 4. L’International Style 5. Il Bauhaus e Walter Gropius 6. Le Corbusier e il Movimento Razionalista 7. L’architettura organica e F.L.Wright 8. “De Stijl” e Mies Van Der Rohe 9. Alvar Aalto e l’organicismo razionalizzato U.D.9 – DALLA RICOSTRUZIONE AL SESSANTOTTO CONTENUTI 1. La società di massa diventa arte U.D.10 – ARCHITETTURA CONTEMPORANEA CONTENUTI 1. GAE AULENTI 2. RENZO PIANO 3. NORMAN FOSTER 4.FRANK O. GEHRY 2. Andy Warhol SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA A SCIENZE NATURALI Classe 5D linguistico, Anno scolastico 2015-2016 Materia Docente Libri di testo adottati SCIENZE NATURALI Cardano Carla Ore settimanali: due Immagini e concetti della biologia “Biologia molecolare, genetica, evoluzione + corpo umano” S.MaderZanichelli Classe 5D, scienze. Scelta degli argomenti e difficoltà incontrate Gli argomenti, numerosi e complessi, previsti dai nuovi programmi e riportati in programmazione sono in contrasto con le due ore settimanali e con la mancanza di testi snelli a disposizione: i testi infatti sono gli stessi per i diversi indirizzi di studio, pur avendo l’indirizzo scientifico il 50% in più di ore. Inoltre le ore perse sono state ad oggi veramente tante, il che fa prevedere un monte ore finale di poco più di 50 ore, pari a circa il 75% del totale, senza contare le ore che risultano di fatto perse anche se conteggiate fra quelle di scienze, come quelle dedicate all’orientamento universitario oppure ad attività svolte riguardanti altre materie (film e rappresentazioni in lingua.) A questo si aggiunge l’utilizzazione della modalità CLIL di insegnamento della disciplina che contribuisce ad allungare i tempi. Quest’ultima difficoltà non è tale per la lingua inglese in sé, anzi, ma per la fatica psicologica e pratica che gli alunni incontrano nell’accedere al materiale on line, e per il lavoro in rete. Tutto questo è in parte dovuto ad uno stravolto senso dell’utilizzo delle tecnologie, rivolte molto di più allo svago e ai social network che all’imparare. L’apprendimento infatti resta qualcosa che molti alunni continuano a vedere legato al libro, e a un modo di studiare che per alcuni risulta piuttosto mnemonico. Tangibilmente la difficoltà per gli studenti è stata nell’arco degli anni anche in parte dovuta al fatto di non possedere/ricordare i prerequisiti necessari. Ciò ha comportato da parte mia l’utilizzo di molto del tempo disponibile per rivisitare gli argomenti richiesti come premessa. Non ultima causa, anzi, forse la prima, l’interesse spesso modesto/scarso verso la materia, collegato alla scelta del corso di studi. Da tutto questo è scaturita la necessità di scegliere e svolgere argomenti accattivanti, quindi anche di recupero dall’anno precedente, di anatomia e fisiologia umane, che si prospettavano più gradite agli studenti del linguistico rispetto ad altri argomenti, specie se svolti in inglese: queste dunque le ragioni alla base delle scelte fatte. Faccio anche presente che gli alunni hanno avuto ampia scelta di studiare gli argomenti in italiano, anche in considerazione del fatto che l’esame di Stato in pratica esclude che si usi l’inglese con commissari esterni. Comunque mi preme sottolineare che l’esposizione alla lingua c’è stata, con i benefici legati a tutto questo: video e trascrizione dei medesimi, attività diversificate su script di video, ricerca nel web, scelta siti e calibrazione con l’insegnante del livello di approfondimento, con conseguente, formativa esposizione alla complessità del sapere, allestimento di presentazioni e condivisione sul web, per sviluppare l’idea del lavoro collaborativo. Come conseguenza di quanto esposto si faccia riferimento al programma svolto. Metodi e strumenti utilizzati: E’ stata utilizzato l’inglese fino all’”uscita delle materie”, come sopra esposto. In seguito tale utilizzo è stato limitato ad alcuni video e alle slides. Nella seconda parte dell’anno scolastico il poco tempo a disposizione mi ha costretto a svolgere lezioni frontali dialogate, coadiuvate da supporti video/slides. Tipologia e numero delle prove di verifica svolte: Attività laboratoriale poi oggetto di valutazione parziale, con produzione di materiale, come prevede l’applicazione della metodologia CLIL. Test scritti tipo terza prova e interrogazioni a tappeto. Interrogazioni attuate in casi specifici e in situazioni particolari. Risultati Ho conosciuto gli alunni all’inizio della classe seconda. Le ottime/ buone / medie / mediocri potenzialità degli alunni sono state coltivate in misura variabile, per ragioni varie. Alcuni alunni hanno mostrato una crescita significativa nell’approccio alle scienze, accompagnata da aumentato interesse, anche in presenza di buone doti . Altri hanno continuato a mostrare interesse tiepido e superficiale, mostrando nel contempo di sottovalutare l’effettivo impegno necessario, le difficoltà legate alla materia, l’esistenza di un sapere complesso, non richiesto ma di cui prendere atto. Alcuni alunni hanno mostrato partecipazione e anche molto impegno. Nella valutazione ho privilegiato il grado di conoscenze raggiunto ma ho tuttavia tenuto conto anche dell’interesse, della partecipazione al dialogo educativo, della volontà e dell’impegno profuso, Gli alunni della classe 5D a fine percorso risultano disomogenei nella preparazione raggiunta. SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA A SCIENZE NATURALI Classe 5D linguistico, Anno scolastico 2015-2016 Materia Docente Libri di testo adottati SCIENZE NATURALI Cardano Carla Ore settimanali: due Immagini e concetti della biologia “Biologia molecolare, genetica, evoluzione + corpo umano” S.MaderZanichelli Classe 5D, scienze. Scelta degli argomenti e difficoltà incontrate Gli argomenti, numerosi e complessi, previsti dai nuovi programmi e riportati in programmazione sono in contrasto con le due ore settimanali e con la mancanza di testi snelli a disposizione: i testi infatti sono gli stessi per i diversi indirizzi di studio, pur avendo l’indirizzo scientifico il 50% in più di ore. Inoltre le ore perse sono state ad oggi veramente tante, il che fa prevedere un monte ore finale di poco più di 50 ore, pari a circa il 75% del totale, senza contare le ore che risultano di fatto perse anche se conteggiate fra quelle di scienze, come quelle dedicate all’orientamento universitario oppure ad attività svolte riguardanti altre materie (film e rappresentazioni in lingua.) A questo si aggiunge l’utilizzazione della modalità CLIL di insegnamento della disciplina che contribuisce ad allungare i tempi. Quest’ultima difficoltà non è tale per la lingua inglese in sé, anzi, ma per la fatica psicologica e pratica che gli alunni incontrano nell’accedere al materiale on line, e per il lavoro in rete. Tutto questo è in parte dovuto ad uno stravolto senso dell’utilizzo delle tecnologie, rivolte molto di più allo svago e ai social network che all’imparare. L’apprendimento infatti resta qualcosa che molti alunni continuano a vedere legato al libro, e a un modo di studiare che per alcuni risulta piuttosto mnemonico. Tangibilmente la difficoltà per gli studenti è stata nell’arco degli anni anche in parte dovuta al fatto di non possedere/ricordare i prerequisiti necessari. Ciò ha comportato da parte mia l’utilizzo di molto del tempo disponibile per rivisitare gli argomenti richiesti come premessa. Non ultima causa, anzi, forse la prima, l’interesse spesso modesto/scarso verso la materia, collegato alla scelta del corso di studi. Da tutto questo è scaturita la necessità di scegliere e svolgere argomenti accattivanti, quindi anche di recupero dall’anno precedente, di anatomia e fisiologia umane, che si prospettavano più gradite agli studenti del linguistico rispetto ad altri argomenti, specie se svolti in inglese: queste dunque le ragioni alla base delle scelte fatte. Faccio anche presente che gli alunni hanno avuto ampia scelta di studiare gli argomenti in italiano, anche in considerazione del fatto che l’esame di Stato in pratica esclude che si usi l’inglese con commissari esterni. Comunque mi preme sottolineare che l’esposizione alla lingua c’è stata, con i benefici legati a tutto questo: video e trascrizione dei medesimi, attività diversificate su script di video, ricerca nel web, scelta siti e calibrazione con l’insegnante del livello di approfondimento, con conseguente, formativa esposizione alla complessità del sapere, allestimento di presentazioni e condivisione sul web, per sviluppare l’idea del lavoro collaborativo. Come conseguenza di quanto esposto si faccia riferimento al programma svolto. Metodi e strumenti utilizzati: E’ stata utilizzato l’inglese fino all’”uscita delle materie”, come sopra esposto. In seguito tale utilizzo è stato limitato ad alcuni video e alle slides. Nella seconda parte dell’anno scolastico il poco tempo a disposizione mi ha costretto a svolgere lezioni frontali dialogate, coadiuvate da supporti video/slides. Tipologia e numero delle prove di verifica svolte: Attività laboratoriale poi oggetto di valutazione parziale, con produzione di materiale, come prevede l’applicazione della metodologia CLIL. Test scritti tipo terza prova e interrogazioni a tappeto. Interrogazioni attuate in casi specifici e in situazioni particolari. Risultati Ho conosciuto gli alunni all’inizio della classe seconda. Le ottime/ buone / medie / mediocri potenzialità degli alunni sono state coltivate in misura variabile, per ragioni varie. Alcuni alunni hanno mostrato una crescita significativa nell’approccio alle scienze, accompagnata da aumentato interesse, anche in presenza di buone doti . Altri hanno continuato a mostrare interesse tiepido e superficiale, mostrando nel contempo di sottovalutare l’effettivo impegno necessario, le difficoltà legate alla materia, l’esistenza di un sapere complesso, non richiesto ma di cui prendere atto. Alcuni alunni hanno mostrato partecipazione e anche molto impegno. Nella valutazione ho privilegiato il grado di conoscenze raggiunto ma ho tuttavia tenuto conto anche dell’interesse, della partecipazione al dialogo educativo, della volontà e dell’impegno profuso, Gli alunni della classe 5D a fine percorso risultano disomogenei nella preparazione raggiunta. PROGRAMMA SVOLTO CLASSE 5D LICEO LINGUISTICO ARGOMENTI SVOLTI IN CLIL Anatomia e fisiologia Digestive system, video e script, ppt. Nutrients: video e script Circulatory system: Video e script , ppt sul sangue e sul sistema circolatorio Respiratory system: video e script Bozeman; ppt The kidney.; due videos, ppt Endocrine system: video e script Bozeman Saranno forniti alla commissione d’esame gli indirizzi dei video e gli script dei medesimi per un riconoscimento alla classe sull’impegno in questo ambito . Gli argomenti in italiano sono sotto presentati. Alla commissione sarà fornito il testo in adozione con indicazioni sulle parti utilizzate: Anatomia apparato digerente. Concetto di digestione meccanica e chimica. Digestione dei principali principi nutritivi. Il fegato: aspetti anatomici e fisiologici. Il pancreas esocrino e il pancreas endocrino: aspetti anatomici e fisiologici. I principi alimentari negli alimenti e nella dieta: Carboidrati, lipidi, proteine, sali minerali, vitamine: distribuzione, funzioni In risposta a sollecitazioni di alcuni studenti: ruolo, o presunto tale, delle vitamine antiossidanti nella dieta. Il miele e i residui inquinanti in esso contenuti. Non è stata svolta verifica su tali argomenti (solo 5D) Composizione del sangue, le cellule e il plasma, anatomia e fisiologia dell’apparato circolatorio. Trasporto dei gas respiratori nel sangue. Differenza fra escrezione e secrezione. Metabolismo dell'azoto, anatomia del rene, anatomia e fisiologia del nefrone, limitatamente agli aspetti fondamentali. Apparato riproduttore maschile: anatomia e fisiologia. Apparato riproduttore femminile: Anatomia e fisiologia. Controllo ormonale del ciclo, feed back. Metodi anticoncezionali: panoramica. Fecondazione, primi stadi di sviluppo, annidamento. Gravidanza, annessi embrionali, parto, allattamento. Argomenti di biochimica (Note fornite dalla docente, fotocopiate per la commissione) e biologia molecolare (libro di testo, presentazioni ppt) BIOCHIMICA : Fondamenti di chimica organica: i gruppi funzionali alcolico, aldeidico, chetonico, carbossilico, aminico. I carboidrati: generalità su chimica e proprietà biologiche di mono, di e polisaccaridi. I lipidi: glicerolo e acidi grassi saturi e insaturi, formazione di trigliceridi e fosfolipidi, struttura e funzione, informazioni di massima sugli EFA, I lipidi steroidei: generalità sulla loro chimica e sulla funzione. Aminoacidi, formula generale degli aminoacidi, gruppo R e sua natura chimica, Legame peptidico, Proteine struttura primaria di una proteina, struttura secondaria e terziaria delle proteine (folding) Struttura quaternaria. Denaturazione delle proteine: esempi concreti. Gli enzimi: aspetti fondamentali di cinetica chimica; come si svolge l'azione degli enzimi. Caratteristiche degli enzimi. Cenni ai coenzimi BIOLOGIA MOLECOLARE. Alla commissione sarà fornito il testo in adozione con indicazioni sulle parti utilizzate Acidi nucleici: DNA e RNA: i nucleotidi e i loro componenti. Le basi azotate. Il DNA: la funzione del DNA, Facoltativo: i famosi esperimenti (di Griffith, Chase, Chargaff ) e i risultati di Rosalind Frankling e Wilkins. Il modello di Watson e Crick per il DNA. Nucleotidi complementari nel DNA. Replicazione del DNA. RNA e nucleotidi dell’RNA. Aspetti storici del rapporto fra gene e carattere, fra genotipo e fenotipo: cenni storici. L'emoglobina falcemica: informazioni anche da video CLIL e video script. Dogma centrale della biologia molecolare. I tipi diversi di RNA. Il dogma centrale della biologia: sintesi proteica (con video e ppt, argomenti paralleli a quelli nel testo in adozione). Decifrazione del codice: esperimento di Niremberg e Matthei,. Caratteristiche del codice genetico. (Tutto da p303 a 308,) I virus, i batteri e le biotecnologie: caratteristiche generali di virus e batteri, ciclo litico e ciclo lisogeno, modalità di scambio di geni fra batteri (trasformazione, coniugazione, trasduzione) (pag313 e 315) Gli enzimi di restrizione: origine, modalità di azione (pag 388 e su ppt) Applicazioni: tecnologia del DNA ricombinante per ottenere batteri GM, significato di clonaggio del gene. Traguardi biotecnologici raggiunti: esempi vari nei batteri, a scelta (pag 390) Cenni alla PCR, sguardo storico e avanzamenti successivi (utilizzo della TAQ polimerasi) Cenni al DNA fingerprinting: scopi, rapida evoluzione della tecnica, aspetti essenziali della procedura. Pag 389 e chiarimenti su ppt) Genetica molecolare: il problema della regolazione dell’espressione genica Il DNA e la specializzazione delle cellule (p323). La clonazione: procedura e risultato della ricerca pluridecennale che mostra come il DNA non vada perduto nel corso del differenziamento (prima colonna di p324) e conseguente concetto di regolazione dell’espressione genica. Parallelamente: attenzione alla distinzione fra clonazione come sopra scritta, clone come discendenza della riproduzione asessuale, clonaggio (o clonazione) di un gene come procedura insita nella riproduzione dei batteri ingegnerizzati. Esempio divenuto storico di regolazione genica nei Procarioti: l’operon LAC (p322) Riflessione sull’importanza, complessità e incompletezza a tutt’oggi sulle modalità della regolazione dell’espressione genica negli Eucarioti. Cellule staminali: materiale fornito su carta o sul drive. Poi video on line A Stem Cell Story, https://www.youtube.com/watch?v=2-3J6JGN-_Y , con interviste a scienziati delle università di Losanna ed Edimburgo. Video script in inglese e in italiano, scaricabili e utilizzabili come testo. Imola, 15 maggio 2015 Copia originale firmata dagli studenti e dalla docente 25 febbraio 2015 Simulazione di terza prova; classe 5DL , Prova di scienze Nome ………………………………… Definisci che cosa intendi per ormone e porta esempi accurati di alcuni di essi e della loro azione. Esponi poi quale sia la loro natura chimica e specifica le differenze nel loro modo di interagire con le cellule bersaglio, dipendenti da tale natura chimica. (-3/15 per comprensione e leggibilità) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Simulazione di terza prova, 2 aprile 2016, classe 5DL. Prova di scienze NOME …………………………………………………….. 1)I carboidrati della dieta: indica prima quali sono e dove sono presenti nei cibi e poi come e dove avviene la loro digestione e ad opera di chi. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2)I livelli organizzativi delle proteine ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… SCHEDA INFORMATIVA CLASSE 5°D anno scolastico 2015/2016 Scienze Motorie e Sportive Docente Tellarini Marco Libro di testo: “In perfetto equilibrio” ed. D’Anna Obiettivi generali fissati: -potenziamento fisiologico: sviluppo degli apparati osteo--articolare, muscolare e respiratorio -rielaborazione degli schemi motori: ricerca di rapporti non abituali del corpo nel tempo e nello spazio -educazione al lavoro di gruppo e alla collaborazione; consolidamento del carattere e del senso civico -conoscenze tecniche, teoriche e tattiche delle principali discipline sportive individuali e di squadra -capacità di utilizzare piccoli e grandi attrezzi con le dovute tecniche -approccio all’attività motoria come espressione di sé e mezzo di comunicazione con i compagni Standard minimi: -Partecipazione al dialogo educativo -arricchimento del proprio patrimonio motorio rispetto alla situazione iniziale -miglioramento delle proprie capacità e competenze riguardo ai giochi sportivi e alle attività sportive in generale Metodi utilizzati: -lezione svolta dal sottoscritto, in maniera dinamica e con una costante connotazione ludica -lezione svolta dagli alunni Criterio di valutazione: -attraverso test, in ingresso e in uscita, è stata valutata la pratica delle attività sportive proposte -è stato valutato il comportamento dell’alunno verso la materia, verso i compagni e l’insegnante, e riguardo al rispetto delle regole dettate -il criterio di sufficienza è stato adottato in relazione alle capacità iniziali e specifiche di ogni alunno, considerando un miglioramento effettivo delle prestazioni atletiche, delle capacità coordinative, delle conoscenze acquisite dei giochi di squadra, del consolidamento delle capacità relazionali e sociali e alla affermazione della propria personalità -la metodologia delle valutazioni è stata individuata attraverso una gradualità delle medesime, con l’uso di attrezzi, con lavori di gruppo e individuali e attraverso l’osservazione diretta Situazione della classe Gli alunni hanno partecipato con buona continuità e interesse alle lezioni, alcuni di loro in maniera assai collaborativa e produttiva. Il clima della classe è apparso sicuramente sereno e l’affiatamento ha permesso di elaborare unità didattiche anche complesse e originali spesso organizzate e sviluppate dagli stessi studenti. L’apprendimento e il profitto sono, in generale buoni e in alcuni casi ottimi, considerando anche l’eccellente predisposizione alla materia di parte degli studenti della classe. Programma di Scienze Motorie e Sportive svolto nella classe 5°D Linguistico Prof. Tellarini Marco ANNO SCOLASTICO 2015/2016 -potenziamento fisiologico: strutturazione e consolidamento delle capacità fisiche legate agli apparati scheletrico, muscolare e cardiocircolatorio mediante-esercizi a corpo libero eseguiti in serie e nelle diverse stazioni, in maniera analitica e globale -andature ginniche di diverse tipologie -corsa skip con cambi di ritmo e direzione -saltelli balzi e salti in varie combinazioni -esercizi di preatletismo generale riguardanti i vari distretti corporei - esercizi di reattività e reazione -esercizi di tonificazione generale con particolare riguardo al distretto muscolare addominale -esercizi con l’uso di piccoli attrezzi (palle, cerchi, funicelle) -consolidamento delle capacità coordinative: strutturazione degli schemi motori legati alla definizione e maturazione del sistema nervoso centrale -esercizi di allungamento e mobilità articolare -esercizi di equilibrio -esercizi di coordinazione segmentaria -esercizi legati all’apprendimento dei gesti tecnici delle varie discipline sportive -avviamento alle discipline sportive: tecnica nella pallacanestro e nella pallavolo -esercizi propedeutici al palleggio, bagher e battuta nella pallavolo -esercizi propedeutici al palleggio, passaggio e tiro nella pallacanestro -primo soccorso: accenno alle tecniche elementari di intervento SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE MATERIE DELL'ULTIMO ANNO DI CORSO 2015-2016 Materia Insegnante Libro di testo adottato Altri testi utilizzati Altri sussidi didattici utilizzati Religione Edes Guerrini Terzo millennio cristiano La Bibbia, articoli, dispense Lim, laboratorio di informatica, documentari e film’s Classe 5°D linguistico 1. Obiettivi inizialmente fissati: Favorire la formazione culturale degli allievi – favorire la motivazione alla conoscenza – favorire la consapevolezza della complementarietà tra le diverse discipline ricercando l’unità della cultura, favorire la valorizzazione del senso di storicità – far acquisire progressivamente un linguaggio specifico, potenziare alcune abilità di studio quali: capacità di attenzione in classe, abitudine alla cooperazione, capacità di usare testi e fonti di riferimento, educare al riconoscimento del valore della problematicità, sviluppare la progettualità personale e la cooperazione sociale . 2) Metodi utilizzati: I temi indicati nel programma svolto sono stati proposti a volte dall’insegnante, a volte sono emersi nei dibattiti e nelle riflessioni degli studenti, a volte suggeriti dalle notizie di cronaca. Oltre al libro di testo si è utilizzata la LIM per la ricerca e l’analisi di fonti come: articoli di giornale, documentari, documenti storici ed ecclesiali, brani biblici; l’aula di informatica è servita alcune volte per l’elaborazione di ricerche individuali o a gruppi. 3) Obiettivi minimi a) Conoscere alcuni documenti biblici – ecclesiali – storico – culturali relativi ad alcuni problemi etici con particolare riferimento all’attualità e ai problemi legati all’integrazione. b) Riconoscere in tratti e dimensioni specifiche della cultura e del vivere sociale contemporanei le radici storico giudaiche- cristiane. c) Riconoscere l’identità spirituale e materiale dell’Italia e dell’Europa, ma anche l’importanza dei rapporti e dell’interazione con altre culture. 4) Tipologia e numero delle prove svolte: Verifiche svolte: due per quadrimestre. Tipologia: dialogo collettivo, questionari, ricerche. 5) Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: Per il dialogo 30 mm. 6) Eventuali note sulla classe Si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica 17 sul totale di 20 alunni. In generale gli studenti hanno dimostrato una motivazione seria e costante, disponibili all’ascolto, all’apprendimento ed alla elaborazione dei contenuti disciplinari. In particolare un gruppo consistente di alunni ha manifestato una lodevole capacità di rielaborare gli insegnamenti animando lo svolgimento delle lezioni con interventi e apporti personali significativi. 7) Programma svolto: 1) Le radici cristiane dell’Europa: discorso di Papa Francesco alla comunità europea di Strasburgo. La dignità trascendente dell’uomo e il bene comune. 2) Anno Giubilare della misericordia: origini storico ebraiche e significato attuale. Significato simbolico della Porta Santa aperta al mondo. Misericordia e giustizia. La forza catartica del perdono. 3) Ecologia umana nell’enciclica di Papa Francesco: analisi di alcuni brani: 49, 56, 70, 90. Il senso della Unità, della Fraternità universale in san Francesco d’Assisi. Visione del documentario Home di Artus Bertrand. 4) La fede cristiana nel pensiero e nell’azione dei fratelli Scholl nella loro resistenza antinazista. Alcuni dati storici, la Jungenschaft, il vescovo Von Galen. Il valore della persona, della libertà e della fraternità, lo spirito ecumenico nei fogli volanti della Rosa Bianca. Visione del film. 5) Dialogo interreligioso: testimonianza dei monaci cistercensi martiri a Tibhirine. Il testamento spirituale di Padre Christian De Chergè; visione del film: Uomini di Dio. 6) Visita guidata alla mostra: Ragione, Religione e Amorevolezza nell’insegnamento di don Bosco. 7) Lettura e approfondimenti di articoli riguardanti l’attentato a Parigi lo scorso 13 novembre; riflessioni sulle responsabilità dell’Occidente. 8) Testimonianza di don Pablo Dominguez e visione del documentario “L’ultima cima”. 9) Approfondimenti sul progetto “Adozioni a distanza dei bambini di Bukavu”. 10. PERCORSI TEMATICI DEGLI ALUNNI PER IL COLLOQUIO AMERI SELENE FRANCESCA BAVOTA SARA L’edonismo - Fare della propria vita un’opera d’arte Impressione Filosofia, Italiano, Inglese, Francese Francese, Inglese, Arte, Filosofia BEDESCHI EDOARDO 156.836 Esperienze di vita in guerra Francese, Italiano, Tedesco, Storia BELCASTRO GIANMARCO BERTOZZI GIORGIA Taedium vitae Francese, Inglese, Tedesco, Italiano, Filosofia Tedesco, Storia, Inglese , Francese BERTUZZI MARTINA “Mon semblable, mon frere!” Relazioni tra diversi Tempus fugit BOZZI FEDERICA Il ritmo degli anni di piombo Storia, Francese, Tedesco , Inglese FONTANA PATRIK Condannati a vivere GIROTTO MARTA LANDI GIORGIA L’arte di sedurre: provare tutto senza essere niente Prigionieri del tempo Filosofia, Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Filosofia, Italiano, Inglese, Francese MAIARDI SOFIA Absurd MONTI SOFIA Follia e isolamento Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Storia Inglese, Francese, Filosofia , Italiano Storia, Filosofia, Inglese, Italiano MURATI IREN Gli anni ’60 e la ricerca della libertà Storia, Inglese, Francese, Italiano MUVUMBI ABRIL KASHIYA NANNI MATILDE L’albero di mango nel vigneto Storia, Francese, Inglese Relatività di tempo e spazio nel sogno Fisica, Francese, Arte, Filosofia RICCHI SOFIA L’Asia vista dai Coreani Inglese, Francese, Italiano, Storia RODA ELISA ALODIE L’ombra del Sol Levante SANGUEDOLCE MONICA TORTORELLA SARA “Fregio di Beethoven” Musica per gli occhi “Errare?”: Humanum est Storia, Arte, Inglese, Francese, Tedesco Arte, Filosofia, Inglese, Tedesco VANNINI FRANCESCA Piccoli grandi uomini Italiano, Filosofia, Inglese, Francese Italiano, Francese, Inglese, Tedesco Inglese, Francese, Filosofia, Italiano IL CONSIGLIO DI CLASSE MOLDUCCI M.Angela (Italiano) GAMBI M.Carla (Inglese Prima Lingua) PENAZZI M.Grazia (Francese Seconda Lingua) ATTARDO Danielle (Tedesco Terza Lingua) MEDRI Marco (Storia e Filosofia) PASOTTI Ebe (Matematica e Fisica) CECI Carolina (Storia dell’Arte) CARDANO Carla (Scienze Naturali) TELLARINI Marco (Scienze motorie e sportive) GUERRINI Edes (Religione) TAMBA Elizabeth (Conversazione inglese) GERARD Pascale Valerie (Conversazione francese) FORESTA Antje (Conversazione tedesco) INDICE 1. Elenco dei candidati 2. Elenco del Consiglio di Classe 2.1 Membri interni della commissione 3. Profilo del Liceo Linguistico 3.1 Finalità ed obiettivi del percorso 4. Scheda informativa generale 4.1 Evoluzione e composizione della classe nel triennio 4.2 Storia e profilo della classe 4.3 Composizione del corpo docente e continuità didattica nel corso del triennio 4.4 Obiettivi trasversali del Consiglio di Classe 5. Simulazioni svolte della Terza Prova e relative indicazioni 6. Schede di valutazione delle Prove dell’Esame di Stato 7. Criteri per l’assegnazione dei crediti formativi 7.1 Tabella dei crediti scolastici relativi al III e IV anno 8. Ampliamento dell’offerta formativa – Attività curriculari ed extracurriculari svolte nel triennio 9. Schede informative analitiche relative a tutte le materie dell’ultimo anno di corso 10. Percorsi tematici degli alunni per il colloquio Imola, 15 maggio 2016 Il Dirigente Scolastico Prof. Lamberto Montanari