Il Cardiopatico congenito adulto

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Il Cardiopatico congenito adulto
Il Cardiopatico congenito adulto (GUCH)
Il Centro di Padova è un centro di riferimento per i pazienti adolescenti ed adulti affetti da cardiopatia congenita
in storia naturale o già sottoposti ad interventi palliativi o correttivi nella loro vita. Il gruppo di Padova si è
distinto inoltre negli ultimi anni come centro referente dell’Associazione Europea dei Cardiochirurghi Pediatrici
(ECHSA) per lo svolgimento di studi multicentrici sui risultati a distanza del trattamento di questi pazienti:
1) Stellin G, Vida VL, Padalino MA, Rizzoli G; EuropeanCongenitalHeartSurgeonsAssociation. Surgicaloutcome
for congenitalheartmalformations in the adultage: a multicentricEuropeanstudy.
SeminThoracCardiovascSurgPediatr Card SurgAnnu. 2004;7:95-101.
2) Vida VL, Berggren H, Brawn WJ, Daenen W, Di Carlo D, Di Donato R, Lindberg HL, Corno AF, Fragata J,
Elliott MJ, Hraska V, Kiraly L, Lacour-Gayet F, Maruszewski B, Rubay J, Sairanen H, Sarris G, Urban A, Van
Doorn C, Ziemer G, StellinG.Risk of surgery for congenitalheartdisease in the adult: a
multicentericEuropeanstudy.AnnThoracSurg. 2007 Jan;83(1):161-8.
3) Padalino MA, Speggiorin S, Rizzoli G, Crupi G, Vida VL, Bernabei M, Gargiulo G, Giamberti A, Santoro F,
Vosa C, Pacileo G, Calabro R, Daliento L, Stellin G. Midtermresults of surgicalintervention for
congenitalheartdisease in adults: an Italianstudystudy. J ThoracCardiovascSurg. 2007 Jul;134(1):106-13, 113.e19.
Sostituzione della valvola polmonare insufficiente
Sempre più capitano alla nostra osservazione pazienti che presentano un’insufficienza della valvola polmonare in
seguito ad interventi chirurgici correttivi eseguiti in passato, in cui la valvola polmonare era assente o non veniva
preservata.
Dal 2014 si inizierà per la prima volta in Italia l’impianto di valvole polmonari biologiche prelevate da donatore
umano (homograft) e decellularizzate con metodi innovativi, che rendono la valvola cardiaca de-cellularizzata
(VCD) in grado di crescere con il paziente stesso, grazie alla ricellularizzazione autologa.
Intervento di connessione bi-cavo polmonare (“re-do
Fontan”)
La palliazione secondo il principio di Fontan consisteva nella connessione fra atrio-destro ed arteria polmonare in
pazienti con fisiologia di circolo uni ventricolare.
In seguito alla progressiva dilatazione della camera atriale destra che mal si adatta alla funzione di “pompa
sistemica” si è reso necessario da anni la conversione di queste connessioni atrio-polmonari a connessioni bicavopolmonari, in tal modo ottimizzando la fluidodinamica del circolo venoso sistemico refluo dal corpo verso il
distretto polmonare.