il pate` " povero" - Ristorante Pane e Vino
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il pate` " povero" - Ristorante Pane e Vino
IL PATE' " POVERO" Scritto da Barbara Giovedì 09 Settembre 2010 18:40 - Ultimo aggiornamento Martedì 07 Dicembre 2010 23:32 Elio e le storie......del patè (il "coperchio" di Petronilla) Il riferimento musicale è puramente giocoso ma Elio, mio suocero, è stato davvero un cuoco. Lavorava alla Buca Lapi ai tempi della stella michelin (una della prime a Firenze) e da lui ho rubato/imparato molto. L'idea loro era rifare il filetto alla Rossini, usando ingredienti più poveri, per cui questo patè fa il verso al foie gras citato nelle indicazioni del musicista o del suo cuoco.... La sua delicatezza e quantità di aroma mi ha convinto che, servito da solo, accompagnato da pane caldo lo esalti. Vi serviranno per una decina di porzioni 500 gr di fegatini misti: pollo, coniglio, vitella 1 grossa cipolla rossa 200 gr di burro 1/2 bicchiere di cognac 3 foglie fresche di alloro olio-sale.pepe nero 100 gr di panna fresca Si taglia la cipolla finemente e quando l'olio della padella è caldo si comincia la cottura: prima si fa rosolare bene insieme all'alloro a fiamma viva poi si abbassa il fuoco e si porta a cottura (deve risultare bella morbida) aiutandosi con un goccio di brodo di verdura. Una volta che la cipolla è cotta si rialza la fiamma e si unisce il fegato pulito, lavato e asciugato e tagliato a pezzettoni. Lo rosolerete bene magari provando a "farlo saltare" o più tranquillamente usando un mestolo, per poi bagnare col cognac stando attenti alla bella fiamma che sprigionerà dalla padella (ricordatevi di togliere l'alloro prima di darvi al flambè). Il fegato non deve cuocere molto per mantenere la sua morbidezza, il suo colore rosa vi indicherà una giusta cottura. Bene: togliamo la padella dal fuoco ed incorporiamo il burro, tenuto fuori e fatto a pezzetti. Aggiustare di sale e pepe, sempre meglio se macinato fresco e mettiamolo a freddare in frigo, una volta freddo va frullato con mixer o frusta a immersione. A questo punto potete scegliere: o lasciarlo cosi com'è e, dandogli la forma di un cilindro (va benissimo la pellicola) usarlo a fette sul filetto copiando Rossini o aggiungerci sempre mescolando dall'alto verso il basso, la panna montata dandogli poi la forma di plum cake (rivestire lo stampo di pellicola è utile perchè vi agevola nel toglierlo da dentro e previene l'ossidazione del patè) e una volta indurito in frigo taglierete a fette e mangerete con pane caldo. Volendo assaggiare entrambi potete aumentare un pò le dosi che vi ho scritto e aggiungere del filetto di vitella e il vino. Il nostro Rossini riveduto e corretto suona cosi : 1/2 IL PATE' " POVERO" Scritto da Barbara Giovedì 09 Settembre 2010 18:40 - Ultimo aggiornamento Martedì 07 Dicembre 2010 23:32 {qtube vid:=iBEQeN6k26g} {jcomments on} 2/2