Montenero G

Transcript

Montenero G
Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” RC
Relazione finale
di Lingua e Civiltà Straniera Spagnolo
classe 4 D
Anno Scolastico 2012/2013
Docente: Giuseppe Montenero
Gli obiettivi educativi e didattici sono stati raggiunti quasi interamente, considerate le condizioni di partenza
della classe. Si sono svolti tutti i moduli della programmazione, tranne il completamento del Romanticismo.
Le motivazioni si possono addurre al fatto che la classe ha avuto necessità, nella prima parte del primo
quadrimestre, della somministrazione di moduli di grammatica aggiuntivi visto che si preparava nello stresso
periodo a sostenere la prova di certificazione linguistica spagnola DELE.
Attraverso lo studio della lingua e letteratura straniera si è promosso nei discenti il consolidamento ed il
potenziamento di una competenza comunicativa per consentire loro di interagire in contesti diversi,
avvalendosi di un più ricco patrimonio lessicale, in lingua spagnola; l’ampliamento degli orizzonti culturali,
sociali ed umani attraverso una conoscenza più approfondita di una realtà socio-culturale diversa da quella
italiana; l’analisi di varie tipologie di testi letterari scritti. I discenti dovrebbero essere in grado di
comprendere una parte di messaggi orali trasmessi attraverso vari canali; produrre testi orali di tipo
descrittivo, espositivo ed organizzativo con una sufficiente logica e qualche patrimonio lessicale;
comprendere in maniera generale testi scritti relativi a tematiche di civiltà letteraria in lingua spagnola;
riconoscere strutture e meccanismi linguistici a livelli base; attivare modalità di apprendimento guidato sia
nella scelta di materiali e di strumenti di studio, sia nell’individuazione di strategie idonee a raggiungere gli
obiettivi prefissati.
Le abilità che possono considerarsi standard minimi di apprendimento sono state in gran parte raggiunte. I
discenti sanno riferire su un testo o interagire in una conversazione; trattare testi per uno scopo; individuare
gli elementi fondamentali di un testo; riportare il contenuto dei testi. Riescono inoltre a cogliere le
espressioni di uso quotidiano e di settore, nonché le idee principali ed i particolari significativi di testi
espositivi e dialogici; leggere, con correttezza di pronuncia, testi di tipo generale, cogliendone il senso;
scrivere sia in modo guidato che autonomo; acquisire una mentalità fondata sulla cultura della legalità, della
solidarietà, della tolleranza e dell’interculturalità.
Si è utilizzato un metodo comunicativo-situazionale che assegna importanza all’acquisizione del lessico e alla
riflessione induttiva della lingua attraverso lo studio letterario, favorendo lo sviluppo costante delle quattro
abilità, fondamentali per la comunicazione reale, per rendere gli studenti sempre più attivi e partecipi al
processo di apprendimento. L’attività didattica è stata svolta possibilmente in lingua spagnola, tenendo
presente l’importanza dello sviluppo in classe della comunicazione, ma considerando l’esigenza di non
perdere di vista la correttezza formale dell’interazione. Si privilegerà la lezione dialogata rispetto a quella
frontale, al fine di promuovere lo sviluppo delle abilità critiche dei discenti.
Le strategie didattiche adottate:
attività di trabajo en equipo al fine di promuovere la comunicazione in L2; attività di lettura ed uso di
tecniche specifiche (skimming e scanning) per favorire la comprensione dei testi proposti; attività di analisi e
sintesi.
Le attività di recupero si sono svolte in itinere. Si è tentato di colmare le lacune rilevate grazie ad esercizi
mirati, attività di gruppo, esercitazioni a coppie, comprensión lectora, skimming and scanning dei testi,
esercitazioni a risposta multipla e domande aperte, ascolto di filmati in lingua.
Gli strumenti utilizzati sono stati i libri di testo, aula multimediale, internet, fotocopie ed altri manuali di
consultazione, forniti dall'insegnante, compresa la visione di film in lingua straniera.
Contenuti
Durante il primo ed il secondo quadrimestre verranno effettuati otto moduli riguardanti i brani e le strutture
tratti dal testo in adozione: “Nuevo Manual de Literatura Española e Hispanoamericana” Autores Varios,
Petrini Editore
El siglo de Oro: El Renacimiento
Miguel de Cervantes
La novelas ejemplares
El coloquio de los perros
El ingenioso hidalgo Don Quijote de la mancha
El Don Quijote (textos)
El siglo de Oro: EL Barroco
Luis de Gongora
Mientras por competir con tu cabello
Francisco de Quevedo
El buscón
Tirso de molina
El burlador de Sevilla
El teatro del siglo de oro
Lope de Vega
Fuenteovejuna
Calderon de la barca
La vida es sueño
El alcalde de Zalamea
El siglo XVIII
La ilustración en Europa
Corrientes esteticas y literarias
La ilustración en España
Leandro Fernández Moratín
El sí de las niñas
Contexto histórico y social
El siglo XIX
El romanticismo
Los fantasmas de Goya
Panorama cultural y literario
La revolución y su representación
Contexto histórico y social
La transcodificazione letteraria nel cinema e video
Intervista di Antonio Tabucchi sul Don Quijote
El Don Quijote en el Cine
Alatriste
Los fantasmas de Goya
Le verifiche formative si sono effettuate in itinere e al termine di ogni unità di lavoro ed hanno avuto lo
scopo di accertare il grado di competenza linguistica raggiunto dai discenti nonché l’efficacia delle strategie
educative e didattiche adottate. Per lo svolgersi del calendario scolastico corrente, le verifiche sommative
consistevano in tre prove scritte, alla fine di un percorso didattico (un’unità od un modulo), e almeno due
prove orali per ogni quadrimestre. Le prove scritte hanno previsto: esercizi strutturati di
lettura/comprensione di testi a vari livelli, questionari, domande aperte o a scelta multipla, prove strutturate.
Le prove orali vertevano su: esercizi a carattere produttivo (dialoghi, conversazioni), esercizi di reimpiego del
materiale linguistico appreso in altri contesti comunicativi, domande a risposta singola e/o aperta. Ogni
prova è servita a verificare il livello di competenza comunicativa raggiunto e la conoscenza dei contenuti
proposti.
La valutazione quadrimestrale ha tenuto conto oltre che dei risultati ottenuti nelle singole prove di verifica
anche dell’impegno dimostrato nello studio della disciplina, della partecipazione attiva al lavoro comune
svolto in classe, dei ritmi di apprendimento di ciascun allievo e dei risultati raggiunti rispetto alla situazione di
partenza.
Il docente
Giuseppe Montenero
Reggio di Calabria, 13 giugno 2013