per lo sviluppo della competenza linguistica
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per lo sviluppo della competenza linguistica
Laboratorio 4 IC-NORD 1 Data: 28/04/2015 ATTIVITA': “UNA FIABA PER TUTTI” Un approccio multimediale verticale di didattica stratificata applicata alla fiaba Tempi di realizzazione del progetto: 2 incontri di 2 h e 30 min + 1 incontro di verifica di 1 h e 30 min Prerequisiti generali Conoscenza degli elementi essenziali della fiaba (eroi, principali storie e personaggi, ambienti). Conoscenza naturale degli attuali sistemi tecnologici (nativi digitali). Prerequisiti specifici Infanzia: Riconoscere in una fiaba nota il “buono” e il “cattivo” tra i personaggi principali Primaria: Conoscenza dei principali tempi dell'indicativo (presente e passato) Secondaria di primo grado (prima media): Conoscenza dei principali tempi dell'indicativo (presente, passato prossimo e imperfetto) Obiettivi per il LIVELLO 1 per lo sviluppo della competenza comunicativa: Infanzia: Riconoscere i personaggi della fiaba proposta Ascoltare i testi supportati da immagini Colorare o disegnare i personaggi della fiaba proposta Primaria/Secondaria di primo grado (prima media): Rispondere a domande di tipo sia chiuso che aperto riferite agli argomenti proposti Inserirsi nella conversazione rispettando il proprio turno Leggere testi narrativi supportati da immagini (fumetti, storie illustrate, etc) e descriverne il contenuto Interpretare immagini e contenuti visuali (Visual Literacy) per lo sviluppo della competenza linguistica: Infanzia: Comprendere ed utilizzare il lessico di base relativo all'argomento proposto Primaria/Secondaria di primo grado (prima media): Distinguere singolare e plurale, nomi ed aggettivi in produzione orale e scritta Distinguere e coniugare alcune forme del verbo in produzione orale e scritta Comprendere ed utilizzare il lessico di base relativo all'argomento proposto per lo sviluppo delle competenze operative, metodologiche e relazionali: Utilizzare, decodificare e interpretare le risorse per lo svolgimento dell'attività Rispettare le opinioni degli altri Chiedere aiuto ai pari e agli insegnanti Sviluppare capacità collaborative (cooperative learning) Sviluppare capacità di problem solving Obiettivi per il LIVELLO 2 per lo sviluppo della competenza comunicativa: Infanzia: Descrivere un’azione o riferire un evento o un personaggio con la guida di semplici domande e immagini Primaria/Secondaria di primo grado (prima media): Partecipare ad interazioni con pari e con adulti Spiegare i concetti presentati utilizzando le parole-chiave relative all’argomento Ampliare il vocabolario Individuare e distinguere le informazioni del contesto da quelle specifiche per lo sviluppo della competenza linguistica: Infanzia: Riconoscere i vocaboli che appartengono al proprio vissuto e al campo esperienziale possibile del quotidiano Primaria/Secondaria di primo grado (prima media): Costruire alcune semplici strutture sintattiche, come frasi introdotte da: chi/cosa/dove/quando/perché; espressioni di tempo per lo sviluppo delle competenze operative, metodologiche e relazionali: Aumentare i tempi di lavoro e di concentrazione durante l’esecuzione di un compito Gestire l’emotività Obiettivi per il LIVELLO 3 per lo sviluppo della competenza comunicativa: Infanzia: Interagire rispettando il proprio turno Descrivere un’azione o riferire un evento o un personaggio tra quelli proposti con l'aiuto di immagini Primaria/Secondaria di primo grado (prima media): Partecipare appropriatamente ad interazioni con pari e con adulti Descrivere e rielaborare il materiale presentato utilizzando il lessico di base della cultura cavalleresca Individuare e distinguere le informazioni del contesto da quelle specifiche per lo sviluppo della competenza linguistica: Infanzia: Utilizzare in modo appropriato vocaboli relativi alla cultura cavalleresca incontrate nelle precedenti attività e riferite ad oggetti concreti (esempio mantello, spada, armatura,...) Primaria/Secondaria di primo grado (prima media): Conoscere le strutture narrative Produrre un testo seguendo le strutture narrative apprese Comprendere ed utilizzare in forma orale e scritta il lessico di base relativo all'argomento proposto per lo sviluppo delle competenze operative, metodologiche e relazionali: Intraprendere un compito o un’attività secondo le modalità richieste, entro i tempi concordati col docente Procedere autonomamente di fronte a compiti diversi di lettura e produzione Acquisire consapevolezza rispetto ai propri progressi e alle proprie difficoltà ATTIVITA’ Le attività proposte si distinguono in tre livelli di difficoltà, in una prospettiva di inclusione e di integrazione. 1.1 PRIMO INCONTRO Visione de “La spada nella roccia” di Walt Disney, preceduta dalla proiezione della locandina del film sulla LIM con una piccola discussione sugli elementi presenti nell’immagine che si riferiscono al titolo. 1.2 Si procede poi ad una attività di cooperative learning a coppie (10 minuti) distribuendo ad ognuna la seguente scheda: Riconosci i personaggi e colorali (livello 1-2-3) ________________ _________________ _________________ SECONDO INCONTRO 2.1. Brainstorming (10 – 15 minuti) Partendo dall’immagine di Artù proiettata sulla LIM, l’insegnante raccoglie le idee degli studenti (che cosa vedi?- cosa fa ?) e scrive sulla lavagna le parole che emergono dall’attività. 2.2 Scheda lessicale (livello 1-2-3): lavoro individuale stratificato per livelli. Individuare e collegare le seguenti parole all’immagine proiettata: SPADA ELSA MANTELLO ROCCIA STIVALI MURO NEVE SCIARPA CAPELLI ARBUSTO 2.3 Attività di gruppo (3-4 alunni). Si proiettano sulla LIM immagini diverse (livello 1-2-3): l’alunno è invitato a elaborare una descrizione di ogni foto proposta (orale per l’infanzia e scritta per la primaria e secondaria) e ricercare il maggior numero di elementi utili per la realizzazione di una eventuale breve storia (livello 2-3) . 1) 2) 3) 4) 2.4 Attività di gruppo (3-4 alunni). Lettura del brano e successiva divisione in sequenze. L’alunno è invitato a dare un titolo ad ogni sequenza. Ricercare e sottolineare nel testo nomi, aggettivi e verbi (livello 1-2-3). Analizzare i nomi, gli aggettivi e i verbi (livello 2-3). La storia di re Artù Misteri e prodigi accompagnano la vita di re Artù fin dalla nascita. Dopo un'infanzia passata nella casa di Antor che crede suo padre, scopre di essere in realtà figlio del sovrano di Britannia Uter Pèndragon quando, unico tra duecentocinquanta cavalieri, estrae, per volere divino, una magica spada conficcata nella roccia. Consacrato solennemente re, lotta con i baroni per consolidare il regno ed estende il suo dominio sui territori del nord. Riunisce a Camelot, intorno alla Tavola Rotonda, i più valenti e coraggiosi cavalieri per instaurare un regno di giustizia e di pace. Ogni cavaliere della Tavola Rotonda deve giurare di difendere Cristo, combattere i prepotenti, prendere parte solo a missioni nobili, non uccidere senza motivo, non tradire, non battersi mai per cause ingiuste o per trarre profitto personale, mantenersi puro di cuore e di spirito, amare fedelmente una sola donna per tutta la vita. Scopo principale dei cavalieri è la ricerca del Santo Graal, il calice in cui, secondo la tradizione, Gesù bevve durante l'ultima cena e in cui fu raccolto il sangue sgorgato dal suo costato durante la crocifissione. Quando Merlino, mago e consigliere di Artù, annuncia che la sacra reliquia si trova in un luogo segreto, tutti i cavalieri, tranne il re, partono alla ricerca della preziosa coppa il cui ritrovamento sarà fonte di bene per il regno. La ricerca dura parecchi anni e sarà piena di avventure. Riescono ad avvicinarsi al Santo Graal solo tre cavalieri: Perceval, Galahad e Bohor. Il più duro dei tre, Galahad, figlio di Lancillotto, potrà contemplare il segreto contenuto nel santo calice. Artù, perso l'amico Lancillotto (che abbandona la Tavola Rotonda perché colpevole di aver amato Ginevra, la moglie del suo sovrano), la stessa Ginevra (che si chiude in convento), Merlino (caduto vittima di un incantesimo), assiste alla fine del suo regno rovinato da lutti e catastrofi. Il Cavaliere Nero, figlio di Artù e della fata Morgana, reclama il potere e le terre del padre e scatena una guerra nella quale muoiono a uno a uno tutti i cavalieri della Tavola Rotonda. Lo stesso Cavaliere Nero muore per mano del padre ma a sua volta lo ferisce mortalmente. Una nave nera trasporta Artù morente verso la terra di Avalon dove attenderà solo la morte. TERZO INCONTRO: ATTIVITA’ DI VERIFICA 3.1 Leggere la seguente storia e completare con le parole mancanti presenti nella tabella (livelli 2-3) Dai tempi del Medioevo si narra la storia di un grande Re di nome _____, vincitore della guerra contro i Sassoni invasori della Britannia, la terra di cui era sovrano. Grazie alle sue eroiche gesta unifica il proprio paese, forma il regno di Inghilterra con l'emblematico regno di ________ e da' inizio al Ordine dei Cavalieri della ________________. La leggenda di Re Artu' si fonde con quella della magica spada dagli infiniti poteri denominata ____________. Artu' nacque, secondo la leggenda, a seguito di un incantesimo di Merlino, grazie al quale Uther Pendragon, precedente re britannico, poté giacere con la bella Igerna, di cui si era invaghito, facendosi passare per il marito. Nacque il piccolo Artu' che, viene portato via da ________ il quale lo fa crescere lontano dal regno del padre naturale e in seno ad un altra famiglia. In eta' adulta ottiene il trono estraendo la "_____ da una roccia", estrazione resa possibile solo a colui degno di diventare il "vero ___" ovvero l'erede di sangue di Uther Pendragon. Merlino Artù Camelot Tavola Rotonda Re Excalibur spada 3.2 Rispondere alle domande relative al testo precedente (livello 1-2-3): 1: Chi è re Artù? 2: Dove vive? 3: Cos’è Excalibur? 4: In quale periodo storico è ambientata la storia? 5: Cosa succede al piccolo Artù? 6: Perché Artù riesce ad estrarre la spada dalla roccia? 3.3 Attività di gruppo (2 alunni) Provare a inventare la continuazione della storia elaborando un finale diverso e illustrarlo. CORSISTI: CARRINO MORENA DRAGO RODOLFO LUDIS MORACA GEMMA PERRINO SONIA ROSI SARA SCONZA BINA MARIAFRANCESCA