AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DELEGATA A

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AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DELEGATA A
TRIBUNALE DI SULMONA
PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 66/2014
AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO
DELEGATA A PROFESSIONISTA
(artt. 569, 576, e 591 bis c.p.c.)
L’Avv. Stefania Di Clemente, del Foro di Sulmona, con studio in Via San Polo n. 64, vista
l'ordinanza di delega emanata dal Giudice dell'Esecuzione Dott. Daniele Sodani in data 3
Marzo 2016, con cui è stata disposta la vendita senza incanto dei beni pignorati nel
procedimento esecutivo n. 66/14 promosso dalla UNICREDIT S.P.A. e con cui sono state
delegate al sottoscritto professionista le relative operazioni; visti gli artt. 569, 576 e 591-bis
c.p.c.,
AVVI SA
che il giorno 4 (quattro) Agosto 2016, alle ore 19.00, dinanzi a sé presso il proprio studio
in Sulmona alla Via San Polo n. 64, si procederà alla
VENDITA SENZA INCANTO
del bene immobile, costituente un lotto unico, appresso descritto e relativo al giudizio di
espropriazione sopra indicato, per il prezzo base di asta di Euro 58.106,00
(cinquantottomilacentosei/00).
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
Piena proprietà per la quota di 1000/1000 della seguente unità immobiliare sita in Ateleta
alla Via Roma n.5, costituente un lotto unico:
Unità immobiliare ad uso civile abitazione con annessi accessori, composto da Piano Terra:
pranzo di 12,30 mq, cucina di 5,70 mq, disimpegno di 4,60 mq, scala in muratura di
collegamento con il piano primo; Piano Primo: soggiorno di 13,00 mq, servizio igienico di
7,20 mq, disimpegno di 2,70 mq, scala in muratura di collegamento con il piano secondo;
Piano Secondo: camera letto di 14,00 mq, servizio igienico di 2,25 mq, disimpegno di 2,50
mq, camera letto di 7,50 mq, balcone di 1,70 mq, botola di accesso con scala retrattile di
collegamento con il piano terzo; Piano Terzo: soffitta non praticabile di 30 mq. Superficie
lorda complessiva 103,45 mq, altezza utile interna 2,75 ml, superficie convenzionale
complessiva 62,11 mq.
Il tutto è riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Ateleta al foglio 28, particella 576,
sub 3 (ex sub 1), Via Roma n.5, piano: T-1-2-3, Categoria A/3, Classe 2, Vani 6, rendita
Euro 371,85.
Il bene di cui sopra è meglio descritto ed identificato nelle relazioni di stima dell’esperto
Geom. Freda Marcello in visione presso il professionista delegato e consultabili anche sui
siti internet www.area58.it, www.astegiudiziarie.it, la conoscenza integrale delle quali è
presupposto per la partecipazione alla vendita. L’immobile è attualmente in uso al debitore.
Si segnala, sulla base delle citate relazioni di stima, che l’immobile è stato realizzato
antecedentemente all’anno 1967, in seguito è stato oggetto di lavori di riattazione immobili
danneggiati dal sisma del 7 e 11 maggio 1984 “Lotto n.52 P.E.U. n.45” ai sensi
dell’ord.905/FPC/ZA.
Successivamente
sono
stati
eseguiti
lavori
senza
nessun
provvedimento autorizzativo. Per tali opere necessita di rilascio di permesso a costruire in
sanatoria e gli oneri e spese ammontano a circa €.1.000,00. Quanto all’agibilità o abitabilità,
non sono state rilasciate, per la redazione dei certificati di agibilità e A.P.E. spese e oneri
ammontano a circa €.3.000,00.
L’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni di cui all’art.13 della
L.47/1985, dovrà presentare a proprie esclusive spese eventuale domanda di concessione in
sanatoria nei termini di legge e inoltre potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle
disposizioni di cui all’art.46 del T.U. 380/2001 e di cui agli artt. 17 e 40 della L.47/85.
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L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna
garanzia per i vizi della cosa, per evizione, salvo quanto previsto dall'art. 2921 c.c., molestie
e pretese di eventuali conduttori.
Sono a carico della procedura esecutiva tutte le spese necessarie per la cancellazione della
trascrizione del pignoramento, delle ipoteche e di ogni altro vincolo pregiudizievole
gravante sugli immobili, come da provvedimento del Presidente del Tribunale di Sulmona in
data 17 dicembre 1999. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento
degli immobili ed accessori, ivi compreso il compenso spettante al professionista delegato
per le operazioni successive all'incanto come liquidato dal Giudice.
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Per partecipare alla gara ogni offerente dovrà, a pena di irricevibilità, depositare l’offerta di
acquisto in carta legale presso lo studio del professionista delegato in Sulmona, alla Via San
Polo n.64, nei giorni 2 e 3 agosto 2016 dalle ore 17.00 alle 19.00. Tale offerta dovrà essere
contenuta in busta chiusa, secondo le modalità di cui all’art. 571 c.p.c., e dovrà recare
all’esterno la dicitura “OFFERTA D’ACQUISTO SENZA INCANTO PER LA VENDITA
DEL GIORNO 4 AGOSTO 2016”, oltre all’indicazione del professionista delegato e di un
motto o di uno pseudonimo.
L’offerta dovrà contenere, oltre ai dati identificativi della procedura esecutiva di riferimento,
la descrizione del lotto per il quale si partecipa, le generalità complete dell’offerente,
allegando fotocopia del documento di identità (o visura camerale, se trattasi di società, in
carta libera recante data non anteriore a tre mesi), con l'indicazione del regime patrimoniale
di cui alla legge n.151 del 19/5/1975, il proprio codice fiscale e l’eventuale richiesta di
godere dei benefici fiscali per l’acquisto della prima casa.
Inoltre, ai sensi dell’art. 571 c.p.c. l’offerente deve indicare il prezzo d’acquisto che non può
essere inferiore, a pena d’inefficacia della domanda, di oltre un quarto rispetto al prezzo
indicato nell’ordinanza.
E’ espressamente esclusa ogni possibilità di rateazione del prezzo di aggiudicazione.
All’offerta va allegato il deposito, a titolo di cauzione, di una somma pari almeno al 10%
del prezzo offerto, per mezzo di assegno circolare non trasferibile, intestato al professionista
delegato.
Il giorno 4 Agosto 2016, alle ore 19.00, presso lo studio del professionista delegato, viene
pertanto fissata la comparizione degli offerenti per l’apertura delle buste, per la
deliberazione sull’offerta e per la eventuale gara tra gli offerenti di cui all’art. 573 c.p.c. (nel
caso vi siano più offerte).
Ai sensi dell’art. 571 c.p.c., così come riformato dal D.L. n. 83/2015 convertito in L.
132/2015, l’offerta non è efficace (oltre che nelle ipotesi di deposito in giorni diversi da
quelli indicati o di mancata prestazione della cauzione con le modalità esposte) se è
inferiore di oltre un quarto al prezzo base d’asta.
In tal caso, tuttavia, ai sensi dell’art. 573, II comma, c.p.c., se è stata presentata istanza di
assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c. da parte del creditore, dovendo questa contenere
l’offerta di pagamento di una somma non inferiore al prezzo base d’asta, il Giudice non fa
luogo alla vendita e procede all’assegnazione al creditore.
Qualora sia presentata una sola offerta pari o superiore al valore dell’immobile stabilito
nell’ordinanza di delega o, comunque, al prezzo base, la stessa sarà senz’altro accolta.
Qualora sia presentata una sola offerta, inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’ordinanza di
vendita (o comunque al prezzo base) in misura non superiore ad un quarto, la stessa sarà
accolta, salvo si ravvisi una seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una
nuova vendita e non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art.588
c.p.c..
In caso di presenza di più offerte, anche per importi differenti, si potrà procedere ad una
gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., con offerte minime in aumento non
inferiori ad euro 2.000,00 (duemila). Se gli offerenti aderiscono alla gara, il bene verrà
aggiudicato al migliore offerente, salvo che la migliore offerta sia inferiore al valore posto a
base di gara e sia stata fatta istanza di assegnazione dal creditore; in tal caso, il bene staggito
verrà assegnato al creditore istante ex art. 588 c.p.c.. Se gli offerenti, invece, non aderiscono
alla gara, bisogna distinguere le seguenti ipotesi: 1) in caso di offerte a prezzi diversi, il
bene staggito verrà aggiudicato al migliore offerente, salvo che la migliore offerta sia
inferiore al valore posto a base di gara e sia stata fatta istanza di assegnazione; in tal caso il
bene staggito verrà assegnato al creditore istante ex art. 588 c.p.c.; 2) in caso di offerte al
medesimo prezzo, qualora questo sia inferiore al prezzo posto a base di gara e sia stata fatta
istanza di assegnazione, il bene verrà assegnato al creditore istante ex art. 588 c.p.c; in
mancanza di istanze di assegnazione, il bene verrà aggiudicato all’offerente che avrà
prestato la cauzione maggiore; in caso di parità della cauzione, all’offerente che avrà
indicato il minor termine di pagamento del saldo prezzo; nel caso in cui sia indicato lo
stesso termine di pagamento, all’offerente che per primo avrà depositato la busta.
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In caso di aggiudicazione definitiva, l’acquirente dovrà corrispondere entro 90 giorni
dall'asta, l'intero prezzo, al netto della cauzione già prestata, mediante assegno circolare non
trasferibile intestato al professionista delegato che provvederà a versarlo con le modalità
indicate nell’ordinanza di delega. L’aggiudicatario è obbligato a versare, con le stesse
modalità e negli stessi termini, un fondo spese presumibili di trasferimento pari al 20%
(30% per gli immobili soggetti all’IVA non nella misura agevolata) del prezzo finale di
aggiudicazione, salvo minore importo indicato dal professionista delegato in caso di
agevolazioni fiscali. In caso di mancato versamento nel termine predetto, l'aggiudicatario o
l'assegnatario saranno considerati inadempienti ai sensi dell'art. 587 c.p.c., con conseguente
rivendita dell'unità immobiliare a loro rischio e spese.
Non sono ammesse rateizzazioni del prezzo di aggiudicazione.
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Al presente avviso viene data pubblicità, oltre che tramite affissione nell'Albo del Tribunale
di Sulmona e pubblicazione di un estratto sui quotidiani di informazione Il Messaggero ed.
Abruzzo e Il Centro, per una sola volta, anche mediante la pubblicazione del medesimo sui
siti internet www.area58.it e www.astegiudiziarie.it, nonché sui periodici tuttoAFFARI e
PescaraAffari.
Tra il compimento delle suddette formalità pubblicitarie e il giorno fissato per l’esame delle
offerte non intercorreranno meno di 45 giorni.
Maggiori informazioni saranno fornite dal sottoscritto professionista presso il suo studio in
Sulmona alla Via San Polo n.64 (Tel./Fax 086432890). Per visitare gli immobili contattare il
Custode nominato: Avv. Massimo Zambelli (Tel. 0864-212442).
Si pubblichi nelle forme di cui sopra e notifichi ai sensi di legge.
Sulmona, 9 Giugno 2016
Avv. Stefania Di Clemente