Esecuzione immobiliare n. 95/2013 RGE TRIBUNALE DI

Esecuzione immobiliare n. 95/2013 R.G.E.
TRIBUNALE DI SULMONA
AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO
DELEGATA A PROFESSIONISTA
(art. 569, 576 e 591 bis c.p.c.)
Il sottoscritto Avv. Paolo Moca, con studio a Sulmona (AQ) in Via Papa Giovanni XXIII n. 57,
iscritto nell’elenco speciale ex art. 179 ter disp. att. c.p.c., conformemente alla delega conferitagli,
ai sensi dell’articolo 591 bis c.p.c., dal Giudice delle Esecuzioni presso il Tribunale di Sulmona, con
ordinanza del 26/01/2015 e la successiva modifica alla stessa del G.E. del 27/09/2015, con cui è
stata disposta la vendita senza incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 95/2013
R.G.E. e sono state delegate al sottoscritto professionista le relative operazioni,
visti
gli att. 569, 576 e 591 bis c.p.c.
DA PUBBLICO AVVISO E RENDE NOTO
che il giorno 27/05/2016, alle ore 12,00, presso il suo studio a Sulmona (AQ) in Via Papa Giovanni
XXIII n. 57, procederà alla vendita all’asta senza incanto, in un unico lotto, degli immobili di
seguito indicati e meglio descritti, come lotto 2, nella relazione tecnica dell’Ing. Giuseppe Accili del
06.11.2014, alla quale si fa espresso rinvio, al prezzo base d’asta di € 9.956,00.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
LOTTO UNICO – Posto macchina, con annessa cantinola, di circa 17 mq al piano terra
dell’autorimessa del condominio M. B. in Via Roccapizzi, 2 a, Pescocostanzo, distinto al Catasto
Fabbricati al fo. 34 particella 1326 sub 39 cat. C/6 cl. 3 17 mq rendita € 21,95 Viale della Pineta
piano T.
Offerte minime in aumento non inferiori ad € 500,00.
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La relazione tecnica e la sua integrazione sono state pubblicate ovvero sono in corso di
pubblicazione sui siti internet www.area58.it e www.astegiudiziarie.it ove potranno essere
consultate, unitamente all’ordinanza di delega ex art. 591 bis c.p.c. e successiva ordinanza di
modifica alla delega del 27/09/2015.
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Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna
garanzia per i vizi della cosa, per evizione, salvo quanto previsto dall’art. 2921 c.c., molestie e
pretese di eventuali conduttori.
Sono a carico della procedura esecutiva tutte le spese necessarie per la cancellazione della
trascrizione del pignoramento, delle ipoteche e di ogni altro vincolo pregiudizievole gravante sugli
immobili, come da provvedimento del Presidente del Tribunale di Sulmona del 17 dicembre 1999.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili ed accessori, ivi
compresa la parte del compenso spettante al professionista delegato per le operazioni successive
all’incanto come liquidato dal Giudice dell’Esecuzione.
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Per partecipare alla vendita senza incanto ogni offerente dovrà, a pena di irricevibilità, depositare
l’offerta di acquisto, in carta legale, presso lo studio del professionista delegato sito a Sulmona
(AQ) in Via Papa Giovanni XXIII n. 57, nel giorno 25/05/2016 dalle ore 17,00 alle ore 19,00.
Tale offerta dovrà essere contenuta in busta chiusa e dovrà recare all’esterno soltanto le
generalità, previa identificazione, della persona che materialmente provvede al deposito, il
nome del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte.
L’offerta, irrevocabile, dovrà contenere oltre ai dati identificativi della procedura esecutiva di
riferimento, la descrizione del lotto per il quale si partecipa, le generalità complete dell’offerente,
allegando fotocopia documento di identità o visura camerale se trattasi di società in carta libera, di
data non anteriore a tre mesi, con l’indicazione del regime patrimoniale di cui alla legge n. 151 del
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19/05/1975, il proprio codice fiscale e l’eventuale richiesta di godere dei benefici fiscali per
l’acquisto della prima casa.
Ai sensi dell’art. 571 c.p.c. l’offerente deve indicare il prezzo d’acquisto, ma l’offerta di
acquisto non potrà essere inferiore di oltre un quarto del prezzo base d’asta ed è esclusa ogni
possibilità di rateazione del prezzo. L’offerente dovrà altresì indicare il tempo del pagamento
che comunque non potrà essere superiore alle condizioni in seguito indicate.
All’offerta va allegato il deposito, a titolo di cauzione, di una somma pari al 10% del prezzo
offerto, per mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato Avv.
Paolo Moca, E.I. n. 95/2013 R.G.E. Tribunale di Sulmona da inserire nella busta chiusa contenente
l’offerta
(modulistica
e
altre
informazioni
sul
sito
internet
www.legalietecnici.com-
www.astelegali.com).
Il mancato rispetto del termine di presentazione, un’offerta inferiore di oltre un quarto al
prezzo stabilito nell’avviso di vendita ed il mancato deposito della cauzione nella forma e nella
misura stabilite, determineranno l’inefficacia dell’offerta.
Se l’offerta è pari o superiore al prezzo minimo stabilito nell’avviso di vendita la stessa sarà
senz’altro accolta; se l’importo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita
in misura non superiore ad un quarto, l’offerta sarà accolta, salvo che il professionista delegato non
ravvisi una seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi
in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c..
In caso di pluralità di offerte, verrà indetta tra gli offerenti una gara sull’offerta più alta, ai sensi
dell’art. 573 c.p.c., con offerte minimo in aumento non inferiori ad € 500,00.
Se la gara non può aver luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il delegato, in caso di
offerte a prezzi diversi, dispone la vendita a favore del migliore offerente, salvo che la migliore
offerta sia inferiore al prezzo base d’asta e sia stata fatta istanza di assegnazione; in tal caso il bene
staggito verrà assegnato al creditore istante ex art. 588 c.p.c.; nel caso di più offerte dello stesso
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valore, qualora questo sia inferiore al prezzo base d’asta e sia stata fatta istanza di assegnazione, il
bene verrà assegnato al creditore istante ex art. 588 c.p.c., in mancanza di istanza di assegnazione, il
delegato dispone la vendita a favore dell’offerente che avrà prestato la cauzione maggiore, in caso
di parità della cauzione, all’offerente che avrà indicato il minor termine di pagamento del saldo del
prezzo, nel caso in cui sia stato indicato lo stesso termine di pagamento, all’offerente che per primo
avrà depositato la busta.
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In caso di aggiudicazione definitiva, trattandosi di credito derivante da mutuo fondiario,
l’aggiudicatario, che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento
(art. 41, 5° comma, Dlgs n. 385/93), dovrà, ai sensi dell’art. 41, 4° comma, Dlgs n. 385/93, versare
direttamente al creditore fondiario, nei sessanta giorni dall’aggiudicazione, quella parte del prezzo
corrispondente al complessivo credito del predetto istituto per capitale, accessori e spese, secondo le
modalità che gli verranno comunicate dal delegato. L’eventuale residuo, soddisfatto il creditore
procedente, sarà versato nello stesso termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione, dedotta la
cauzione, al professionista delegato mediante assegno circolare non trasferibile intestato all'avv.
Paolo Moca. Sempre entro sessanta giorni dall’aggiudicazione, dovrà essere versata al delegato,
mediante assegno circolare allo stesso intestato, la somma occorrente per le spese di trasferimento,
da quantificarsi forfettariamente nella misura del 20% del prezzo di aggiudicazione (30% del prezzo
di aggiudicazione per gli immobili soggetti ad IVA non nella misura agevolata), salvo minore
importo indicato dal delegato in caso di agevolazioni fiscali. Il professionista delegato provvederà al
versamento del prezzo, della cauzione e delle spese di trasferimento secondo le modalità stabilite
nell’ordinanza di delega.
In caso di mancato versamento nel termine predetto, l’aggiudicatario o l’assegnatario saranno
considerati inadempienti ai sensi dell’art. 587 c.p.c. con perdita della cauzione e fissazione di nuovo
incanto. Qualora il prezzo ricavato dal nuovo incanto, unito alla cauzione confiscata, risulti inferiore
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a quello dell’incanto precedente, l’aggiudicatario inadempiente è tenuto al pagamento della
differenza.
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Al presente avviso viene data pubblicità, oltre che tramite affissione nell’Albo del Tribunale di
Sulmona, mediante la pubblicazione di un estratto sui quotidiani di informazione Il Messaggero
ed. Abruzzo e Il Centro, sui periodici tuttoAFFARI e PescaraAffari, nonché anche mediante la
pubblicazione del medesimo avviso sui siti internet www.area58.it e www.astegiudiziarie.it.
Tra il compimento delle suddette formalità pubblicitarie e il giorno fissato per l’esame delle offerte
non intercorreranno meno di 45 giorni.
Ulteriori informazioni possono essere fornite dall’avv. Paolo Moca, Via Papa Giovanni XXIII, 57,
67039 Sulmona (AQ), telefax 086451194 o dal custode giudiziario avv. Roberta Polce, con studio
in Pratola Peligna (AQ), Via Circ. Orientale, 196, tel. 0864271906, 3403381526.
Sulmona, 21.03.2016
Avv. Paolo Moca
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