Marketing Oggi - Regione Abruzzo
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Marketing Oggi - Regione Abruzzo
17 Giovedì 29 Novembre 2012 Marketing Oggi IL QUOTIDIANO DEI PROFESSIONISTI ESSIONISTI DI MARKETING, MEDIA E PUBBLICITÀ A Milano le proposte dell’International forum on food and nutrition organizzato da Barilla Cibo, l’hi-tech migliora i consumi Etichette e smartphone svelano l’impatto ambientale http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it DI IRENE GREGUOLI VENINI tichette che indicano l’impatto ambientale degli alimenti confezionati, oppure applicazioni per smartphone che spiegano a chi è al ristorante in che modo il pasto incide sulla salute e sull’ambiente, ma anche giochi su internet per favorire scelte sane: sono alcune delle idee che emergono nella quarta edizione dell’International Forum on Food and Nutrition, organizzato dal Barilla Center, a testimonianza di come una delle sfide principali che attende chi opera nel mondo alimentare, compreso chi si occupa della comunicazione delle marche, sia quella di rendere i consumatori più consapevoli. Un tema, quello del consumo responsabile, che rivela tutta la sua importanza se si considerano le cifre attorno a cui ruotano i due giorni, ieri e oggi, sulle problematiche mondiali legate all’alimentazione e alla nutrizione, organizzati dal Barilla center for food & nutrition (Bcfn) a Milano, E presso l’Università Bocconi. Si parla infatti di 868 milioni di persone che non hanno cibo a sufficienza, 1,5 miliardi che sono invece ipernutrite, mentre il 30% della produzione globale di cibo viene gettato via e un altro miliardo di persone è senz’acqua. A sottolineare i paradossi del giorno d’oggi in fatto di alimentazione è proprio Guido Barilla, presidente di Barilla e dell’advisory board del Bcfn, centro che dal 2009 analizza i grandi temi legati all’alimentazione, con un approccio multidisciplinare e indipendente. «Di fronte a circa 1 miliardo di persone che non ha accesso al cibo, oggi un numero equivalente mangia troppo e spesso male, aumentando il rischio di patologie. Inoltre, un terzo della produzione cerealicola mondiale è utilizzata per sfamare 3 miliardi di capi di bestiame e nei soli Stati Uniti il 45% del raccolto totale di mais è utilizzato per la produzione di biocarburanti. Un altro paradosso è che il nostro pianeta già produce abbastanza per sfamare tutti, ma un terzo di quanto viene prodotto viene buttato». Temi, questi, la cui rilevanza è stata ieri ribadita anche dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia all’apertura del Forum e dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha inviato un messaggio. Possibili spunti su come rendere i consumatori più responsabili e consapevoli di fronte a questa situazione provengono dal bando internazionale (Bcfn yes!) lanciato dal Bcfn, che ha selezionato 10 idee di studenti e ricercatori di tutto il mondo sulla sostenibilità, presentate in occasione all’evento. Per esempio un possibile veicolo di comunicazione sono le etichette dei prodotti, dove si potrebbero inserire informazioni sull’impatto ambientale che hanno gli alimenti o, quando sulle confezioni sono riportate ricette, sulla quantità totale di acqua necessaria per produrre gli ingredienti di quelle ricette. Altre proposte riguardano invece il mondo tecnologico: è stata presentata un’applicazione capace di suggerire le scelte corrette, al ristorante o al supermercato, per un consumo alimentare sano e sostenibile, e una che consiglia quando e come piantare i diversi tipi di verdure. Anche l’aspetto dell’educazione rimane centrale in questa logica: in tal senso è possibile per esempio sfruttare la tecnologia dell’e-gaming per promuovere scelte sane tra i più giovani, o sfruttare il marketing sensoriale per incoraggiare i bambini a mangiare prodotti salutari. © Riproduzione riservata Il direttore marketing del futuro deve conoscere il cliente dai social network delle chiavi del successo di un brand. DI ALESSIO ODINI «Durante l’Ibm SmartCamp di PariConoscere la tecnologia e saper gi (evento dedicato agli imprenditori estrarre dai social network le informa- che stanno sviluppando delle attività zioni utili sui consumatori. Considera- promettenti, ndr), abbiamo forzato le re il cliente un individuo. Coinvolgerlo. aziende a essere rappresentate da una Trasmettere un’immagine univoca del coppia insolita, il responsabile marbrand, anche quando si parla fra ami- keting e quello dell’information techci. Cambiare nei fatti l’approccio verso nology, perché il marketing è sempre i nuovi media. Sono queste le cinque più supportato da chi si occupa di tecsfide del direttore marketing del futu- nologia», dice a ItaliaOggi Maria Cristina Farioli, direttore ro, per interpretare al marketing, comunicameglio un ruolo che in zione & citizenship di azienda è sempre più Ibm Italia, filiale locarilevante, al pari di le della multinazionale quello del responsabile americana del settore dell’information techinformatico. nology. Marketing e Estrarre i dati tecnologia sono infatti utili. Internet ha fatto difficili da separare, crescere in modo espoperché i modi di comunenziale le informanicare dei consumatori zioni sui consumatori sono sempre più legaa disposizione delle ti alla dimensione dei aziende. La proliferasocial network e ai dizione dei dispositivi spositivi mobili. È da Maria Cristina digitali ha contribuito queste miniere di dati Farioli ad accelerare il procesche i marchi possono so e oggi i social netcorreggere in corsa i prodotti, o trovare negli stessi amici su work influenzano la sorte dei marchi, Facebook le soluzioni per aumentare la che guadagnano o perdono valore a produttività. Nelle sinergie fra questi seconda del giudizio dei consumatodue settori dell’azienda, Ibm vede una ri. Inoltre bisogna tener conto delle «nuove categorie di clienti, come la generazione Y (sempre connessa alla rete, ndr), ma anche la geografia, che influisce su comportamento e consumi», dice Farioli. Per questo bisogna imparare a «gestire ed elaborare i dati destrutturati che si trovano sui social network, capire la bontà delle fonti. Questa è la nuova sfida». Tre imperativi per il marketing manager: il cliente è un individuo. «Vent’anni fa era un codice, cinque anni fa un cognome. Oggi i suoi comportamenti e preferenze sono influenzati dalle sue relazioni», dice Farioli. Da questa premessa, è chiaro come anche la separazione fra chi opera nel b2b e nel b2c cada rapidamente. Bisogna dotarsi di «strumenti di analisi per seguire il singolo utente ed estrapolare modelli di comportamento di un gruppo». I dati destrutturati, poi, completano le informazioni sull’individuo. «Bisogna comunicare il carattere di un brand attraverso tutti i canali disponibili, sulla carta stampata come negli eventi, di persona, sui blog, sul cellulare, nelle community». Se questo non avviene, il rischio è che il marchio venga percepito in modo «non consistente», mette in guardia la manager di Ibm. Da qui la necessità di una «cultura forte in azienda, perché chi parla deve ricordarsi che rappresenta un brand, anche parlando fra amici». Sono i due rovesci della medaglia della trasparenza per le aziende: «È un punto di forza, ma diventa motivo di debolezza, se non la si sa gestire», aggiunge Farioli. Cambiare approccio mentale. Nel 2011, Ibm ha condotto una ricerca su 1.700 direttori marketing di 64 paesi, attivi in 19 settori dell’industria, da cui è emerso come la maggior parte ammetteva il cambiamento in atto, non era altrettanto convinta di saperlo gestire. Il 63% riteneva che entro il 2015 l’efficacia del marketing sarà misurata attraverso il rendimento sull’investimento, ma solo il 44% era pronto a essere responsabile del Roi. E ancora, mentre l’82% affermava di pianificare l’aumento dell’uso dei social media nei prossimi tre-cinque anni, solo il 26% seguiva l’andamento dei blog, il 42% le recensioni di terzi e il 48% quelle dei consumatori, per creare le proprie strategie di marketing. «Bisogna cambiare la cultura verso i nuovi mezzi», insiste Farioli, ricordando che questo processo «riguarda tutti, dalla grande multinazionale al negoziante». Perché a decidere e comunicare sono sempre gli individui. © Riproduzione riservata 098105098108105111103114 http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it 18 Giovedì 29 Novembre 2012 MARKETING Roberto Briccola racconta la sua azienda. Collaborazioni con Francesca Versace e Campari Bric’s, il co-branding in valigia Il segreto? Mixare prodotti di lusso ad articoli pratici e versatili DI FRANCESCA SOTTILARO uando parla di metodi vincenti nel settore degli accessori e delle borse, Roberto Briccola, direttore generale dell’azienda di valigie e accessori Bric’s (oltre 40 mln il consolidato 2011) e vicepresidente dell’associazione di categoria Aimpes, cita «la capacità di saper vendere Champagne assieme all’acqua minerale. Ovvero mixare prodotti di lusso ad articoli pratici e versatili». Una formula interpretata al meglio «dai francesi, come gli amici di Longchamp», dice senza complessi, lui uomo di brevetto che ha lanciato nel 1980 «la prima valigia rigida con cerniera, brevetto poi scaduto e applicato da tutti». Per Bric’s, azienda specializzata nella valigeria e percepita all’estero come un marchio alto di gamma, il numero uno dell’azienda ha tradotto il metodo spezzando la razionalità del viaggio, aggiungendo accessori e collezioni in co-branding. Le ultime, oltre all’accordo Pininfarina per il segmento busi- http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it Q Un bauletto Bric’s Campari e un trolley della linea Francesca Versace ness o quello Missoni in scadenza per il segmento viaggio, sono firmate Campari (omaggio al calendario 2013, protagonista Penelope Cruz) e Francesca Versace, figlia di Santo, vicepresidente del marchio della Medusa, la cui linea è stata presentata ieri a Milano. «Quest’anno festeggiamo 60 anni di storia», racconta, «una storia molto razionale, fatta di valigeria che a un certo punto non è bastata più. Così dieci anni fa abbiamo voluto dare spazio, tramite i Bric’s store (10 su 18 controllati direttamente in Italia, 17 nel mondo), a un mix di collezioni da viaggio e articoli firmati, capsule collection come si chiamano ora». Da questa costola è arrivato l’accordo con Campari e l’apice, due anni fa quando sulle borse Bric’s è comparso il manifesto pubblicitario di CANALE 27 Canale 30 14.00 16.00 16.55 17.10 19.30 20.40 21.10 22.55 Primo Tempo News Primo Tempo - Attualità Weather Proof - Serie TV Limit - Storie dai Confini «Archivi segreti di stato» Solo Classici «L’Ultima Frontiera» I parte Di F. Bernini (2006) Tg Giorno Nightly News Prometeo «No al carbone, sì al futuro» Punto e a Capo Le notizie in anteprima dai Tg Il Tg della Convenienza «Auto e occasioni» Solo Classici «L’Ultima Frontiera» II parte Di F. Bernini (2006) Law&Order - Serie TV «Passione» Canale 55 7.00 Caffè Affari 9.00 Linea Mercati Mattina Ospite V. Ferraris (Standard&Poor’s) 10.10 Trading Room 12.20 Analisi Tecnica Intervenite allo 0258219585 13.40 La Pagella dei Fondi di S. Berzoni 14.30 Global Markets 15.00 Linea Mercati Wall Street 16.10 Missione Risparmio di J. Saggese «Buyback Grecia, benzina per le borse?» 17.00 Linea Mercati Pomeriggio 18.00 Report - Il Tg della Finanza Ospiti L. Alfieri (JP Morgan AM) , M. Esentato (Classis Capital Sim) 19.05 StartUp di E. Collini «Gli angeli delle Startup» 21.05 La Stanza dei Bottoni di S. Luciano «Gestire i dati aziendali per battere la crisi» 22.00 Linea Mercati Notte 22.30 Italia Oggi Canale 56 Design&Living Il gusto del Made in Italy Top Lot Le aste in diretta Ride&Drive Tutte le novità per un viaggio straordinario My Tech La tecnologia utile di tutti i giorni Tempo di Lusso Vivere e conoscere ciò che fa la differenza Sapori&Profumi Ecco le eccellenze culinarie Art TV Il mondo dell’arte Class Life Tg Le notizie dal mondo della moda 8.00 Full Fashion Designer Le sfilate dei grandi stilisti 12.00 Milano Models Il reality sulla moda 12.30 Breakout 13.00 Full Fashion Designer Le sfilate dei grandi stilisti 14.00 Ladies 16.00 Fashion Dream 18.00 Full Fashion Designer Le sfilate dei grandi stilisti 18.30 Breakout 19.00 Ladies 21.00 Models New York Il reality sulla moda 23.30 Full Fashion Designer Le sfilate dei grandi stilisti nea Briccola. La crescita 2013 «è stimata nel 4%, dobbiamo consolidare», conclude. «Da vicepresidente dei pellettieri italiani aggiungo che noi italiani bravissimi nella creatività, ma per fare best seller bisogna testare il mercato. Qui ci sono tanti Michelangelo, ma non siamo più ai tempi del lusso accessibile. Il cliente spende bene una volta sola». © Riproduzione riservata Roberto Briccola BREVI I PROGRAMMI TV E RADIO DI CLASS EDITORI 7.00 9.00 11.00 11.20 Bruno Munari «concepito per l’inaugurazione della metro milanese ed esposto anche a New York». Briccola è appena tornato dalla Grande mela, dal Black friday (la giornata di acquisti scontati precedente il giorno del ringraziamento ndr), dalla parata festosa dello shopping dei magazzini Macy’s. «Ho visto i consumatori avventarsi sulla merce nei negozi aperti dalla mezzanotte, da Victoria’s Secret si erano portati i trolley da riempire», aggiunge l’imprenditore. «Ecco se le aziende devono vivere di questi momenti, dei supersconti o delle giornate a tema allora bisogna reinterpretare il mercato». Per Bric’s business vuol dire estero che vale il 60% del fatturato: Stati Uniti «dove siamo venduti nei migliori department store, come segmento lusso», ma anche Cina «tutte le valigie rigide del mondo arrivano da qui», e Giappone. «Il resto lo fa l’Italia, «3 milioni il solo negozio milanese di Galleria Vittorio Emanuele, quindi con clienti esteri», sottoli- 8.00 Class Horse Tg 10.30 The Paul Estermann «Il cavaliere svizzero si racconta» 11.00 Class Horse TV Live «Approfondimento e interviste in diretta» 11.30 Special Class: Momenti d’arte Equestre «L’ Arte a Cavalli a Palazzo» 14.55 Special Class: Dressage a Palazzo «Best of» 16.00 Equità Masters 2012 «Premio Equidia Life» 17.00 Class Horse TV Live «Approfondimento e interviste in diretta» 20.15 Aspettando il Criterium di Pisa «La kermesse toscana» 20.30 Class Horse Tg 20.30 Gli Incontri di Cavallo Magazine Con Paolo Manili 21.35 NBHA Top 15 Barrel Racing «Top Racers 2012» www.radioclassica.com 7.15 Rassegna Stampa Radio Classica 9.05 Apertura Piazza Affari e Borse Europee 10.00 Spazio D.J. Classico Musica classica e aggiornamenti sul traffico, meteo, borsa, oroscopo, sport 15.30 Apertura Wall Street Con Andrea Fiano da New York 16.00 Ultimo Grido Le novità della classica 17.30 Chiusura Piazza Affari e Borse Europee 18.00 Punto Piazza Affari Linea diretta con gli ascoltatori 18.30 Acquarello 19.00 Musica Classica 19.30 Il Punto di Magnaschi 20.00 Onda della Sera I grandi concerti 22.00 Onda della Notte Eni alla guida di Energy for All in Sub-Saharan Africa. Eni è stata designata ieri a New York alla guida di Energy for all in Sub-Saharian Africa, iniziativa volta a individuare le soluzioni sul tema dell’accesso all’energia nell’Africa sub sahariana e a proporle a governi internazionali. Il Sustainable development solutions network (Sdsn), è stato promosso il 9 agosto scorso dal segretario delle Nazioni Unite Ban Ki-moon per accelerare lo sviluppo sostenibile. Nuova campagna Telethon. Dal 9 al 16 dicembre la maratona tv. È stata presentata ieri a Roma la nuova campagna di Telethon. Per riportare al centro della scena il problema delle malattie genetiche rare gli stessi malati sono protagonisti con il claim «Io esisto». La tradizionale maratona televisiva, dal 9 al 16 dicembre, si affida al numero unico 45507: sarà possibile donare 2 euro per ciascun sms da cellulari e 5 o 10 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa. bipMobile lancia la tariffa a 1 centesimo. Potrà essere sottoscritta fino a esaurimento scorte la nuova tariffa Christmas edition Bip card 1 cent, offerta da bipMobile, operatore italiano interamente virtuale che offre servizi di telefonia mobile low cost. La prepagata Bip card 1 cent consente di chiamare tutti gli operatori nazionali a 1 centesimo di euro al minuto, con scatto alla risposta di 16 centesimi. La tariffa è valida sia verso tutti i numeri di rete fissa sia di rete mobile. Ferrero Rocher, spot per i 30 anni. Per festeggiare i 30 anni è on air fino al 23 dicembre la nuova campagna di Ferrero Rocher. Ad augurare buone feste agli italiani nello spot firmato dall’agenzia creativa Pubbliregia la colonna sonora «Così Celeste» di Zucchero. Free Futool nelle università a dicembre. Secondo giro di boa nelle università per Free Futool il taccuino votato anche al marketing e distribuito gratuitamente negli atenei di Milano, Torino, Genova e da marzo anche a Padova. Il secondo numero, apparirà dal 10 dicembre. Nuovi inserzionisti: Eni, Dodo Pomellato, Ceres, Just-Eat Italia, Aquolina (Selectiva spa) e Interflora Young. 098105098108105111103114 http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it Giovedì 29 Novembre 2012 MEDIA 19 1 I piani del gruppo spagnolo di orologeria, che compie 110 anni. In comunicazione oltre 28 mln Festina al rilancio con lo sport In arrivo le nuove sponsorizzazioni nel MotoGp e basket DI ALESSIO ODINI estina compie 110 anni e rivoluziona le lancette del marketing: più comunicazione attraverso le sponsorizzazioni sportive, dal ciclismo alla pallacanestro, alle maratone, alla MotoGp, un occhio di riguardo alla clientela femminile, ma anche una nuova mappa distributiva che privilegerà i negozi migliori per vendite, iniziative e immagine. Considerato poi che 20 milioni di italiani si raccontano quotidianamente su Facebook, anche il marchio svizzero di orologi, rilevato nel 1984 da Miguel Rodriguez, l’imprenditore spagnolo che ha dato vita al gruppo omonimo, ha aperto la sua pagina ufficiale, curata da Connexia, per far conoscere la sua storia e le sue novità in modalità social. Una leva di comunicazione che farà da volano alla campagna natalizia su tv (in particolare su La7), stampa, internet e affissioni. «Festina è un marchio entry level, trasversale, che spazia dai modelli sportivi a quelli eleganti. Da due anni a questa parte abbiamo lavorato molto sui prodotti femminili, collegati alla moda», spiega Ignazio De Lucia, direttore commerciale http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it F Due immagini della nuova campagna pubblicitaria del gruppo Festina ti, grazie a internet, «quando entrano in negozio sanno già tutto dei prodotti». Il percepito del marchio è positivo, gli orologi piacciono, tanto che in 91 paesi se ne vendono più di 4,5 milioni per oltre 237 milioni di euro di ricavi. Eppure, in Italia manca qualcosa, visto che il fatturato della filiale, di Festina Group Italia. «In passato, il posizionamento è stato totalmente sbagliato», ammette il m a n a g e r. Meglio ripartire da punti saldi come «il rapporto qualità prezzo», anche perché i clien- Ignazio De Lucia complice la crisi, com quest’anno scenques derà dell’8-10%. «Eurisko ha con«Eu fermato che il ferm nostro percepito nos è molto buono, m ma ha evidenziato zia come l’acquisto per molti qui intervistati sia int stato sta impossibile bil per il mancato incontro ca con i prodotti», dice dic De Lucia. Traduzione: «Dobbiamo mi«D gliorare la rete gli distributiva». Fes Festina si è così affidata a Doxametric (Doxa), specializzata nell’analisi dell’esperienza dei clienti, per studiare appunto lo stato della distribuzione nel mercato italiano, costituita oggi da 2.500 negozi. «Occorre privilegiare i punti vendita che hanno idee imprenditoriali», sottolinea De Lucia. Parallelamente al discorso sulla distribuzione, il gruppo Festina ha guardato al suo passato di sponsorizzazioni sportive e agli altri marchi del portfolio, fra cui Lotus e Candino, nuove opportunità. Il budget 2012 del gruppo, «che è stato pari al 12% del fatturato (oltre 28 mln di euro, ndr), in linea con quello del 2013», è servito tra l’altro per assicurarsi Marc Marquez, astro nascente del team Honda Hrc che corre in MotoGp. Un buon viatico per farsi strada anche sulle tv italiane che trasmettono le gare della classe regina delle due ruote. Nondimeno, ci sono altri sport nelle corde del gruppo. Festina nel 2013 sarà infatti official timing sponsor della pallacanestro, in particolare dell’All Star Game italiano, ma anche della Final Eight di Coppa Italia e della Supercoppa. Non da ultimo, oltre alle storiche sponsorizzazioni delle corse ciclistiche, Festina comparirà fra i marchi che sostengono la Maratona di Milano, «un test per patrocinarne eventualmente altre», aggiunge De Lucia. Ultimo capitolo è quello di Candino, altro brand svizzero che cerca fortuna in Italia strizzando l’occhio alla clientela maschile e femminile con orologi curati nei dettagli e nei materiali, come la ceramica e il vetro zaffiro, reintrodotto nel 2011. Anche per questo, la campagna è incentrata su due icone senza tempo: James Dean e Marylin Monroe. © Riproduzione riservata Al gala Pirelli va in scena il jet set mondiale. E Lula ringrazia Tronchetti da Rio de Janeiro CLAUDIO PLAZZOTTA Uno potrebbe chiedere a Marco Tronchetti Provera, presidente di Pirelli ma pure vicepresidente dell’Inter, perché invitare Clarence Seedorf alla presentazione del calendario Pirelli 2013 a Rio De Janeiro. Certo, si risparmia su volo e albergo in quanto Seedorf, da questa stagione, gioca in Brasile, proprio a Rio, nel Botafogo. Ma Clarence è uno che ha dato tantissimi dispiaceri ai nerazzurri: poco brillante quando militava nell’Inter, campione per i dieci anni successivi con i cugini milanisti. Oppure uno potrebbe domandarsi chi abbia obbligato Gaia Bermani Amaral (attrice e conduttrice tv legata sentimentalmente al giornalista e scrittore Roberto Cotroneo) a indossare quei tacchi vertiginosi così scomodi che l’hanno costretta ad accasciarsi seduta vicino a un pilone per tutta la prima parte della serata di gala. Insomma, la mega festa con oltre 600 invitati organizzata dal marchio di pneumatici italiano al Pier Mauà (ormai i party presso banchine e attracchi sono un must in tutto il mondo) offre decine di spunti, nazionali ma pure del jet set mondiale. Per esempio, a condurre la serata c’è Rodrigo Santoro. E chi è, direte voi? È un attore brasiliano figaccione, con molte incursioni a Hollywood: magari qualcuno se lo ricorderà nei panni del giovane collega sensuale che seduce l’imbranata Laura Lin- Luiz Inacio Lula da Silva e Marco Tronchetti Provera durante la festa di Pirelli per il calendario 2013 ney in Love Actually, o nella serie Lost, o nei panni di Serse in 300. Fa strage di cuori nel pubblico femminile, mentre l’altra metà del cielo butta continuamente l’occhio sulle modelle del calendario Pirelli: la più ammirata è la bellezza locale Isabeli Fontana, mentre la più sensuale è di gran lunga Elisa Sednaoui, di origini egiziane ma nata a Bra, Piemonte, e con una voce bassa e roca da stendere tutti. Il cocktail comincia alle ore 20: donne in mise da gran sera, maschietti quasi tutti in smoking. Red carpet dove anche i manager Pirelli si possono sentire delle star, e poi due ore e mezza in piedi, col bicchiere in mano, ad aspettare che qualcosa accada. Il fatto è che in quella sala ricavata in un ex magazzino (per i milanesi, diciamo via Mecenate e dintorni) non succede nulla: si sta al buio, con un parallelepipedo che pende dal soffitto, costruito con file di lampadine a luci strobo, e un accompagnamento sonoro tipo unghie che graffiano la lavagna. Un dj da fucilare sul posto. Unica consolazione: le modelle sono lì, accanto a te, le puoi quasi toccare. Fotografano, si fanno fotografare, ridono, scherzano. Sembrano quasi umane. Passa Giancarlo Giannini, a tenere alto l’onore del cinema italiano. Stephen Dorff (quello di Somewhere di Sofia Coppola, o dell’ultima campagna Hogan) fuma nervosamente e nessuno se lo fila. C’è pure il più celebre Owen Wilson (tanto per dire, Midnight in Paris), con cui chiacchiera Afef Jnifen di rosso vestita e con tanto di corona. La sofferenza ha termine verso le 22.30 quando, finalmente, ci si può sedere ai tavoli. Sul palco c’è, ovviamente, Tronchetti Provera. Quindi arriva Sophia Loren. Tutti mangiano e bevono felici. Il culmine si raggiunge con l’ex presidente brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva, che riceve un premio da Pirelli e, con voce alla Sandro Ciotti, sottolinea che «oggi il Brasile è la sesta economia nel mondo, ma nel 2016 saremo la quinta. Si venderanno più macchine e quindi, caro presidente Tronchetti Provera, più gomme. Grazie a Pirelli che ha sempre creduto nel Brasile, e che qui ha sempre fatto molti investimenti». Ecco il pilota Ferrari Felipe Massa al tavolo principale, e poi il fotografo Steve McCurry che racconta il suo calendario, e quindi un quartetto d’archi tipo Rondò Veneziano ma composto da un poker di panterone 40enni. La cena volge al termine, suonano i gruppi di Marisa Monte e Carlinhos Brown, star musicali carioca, e poi ci si trasferisce in terrazza per un po’ di dance. Alle quattro del mattino anche i più irriducibili si ritirano. Anche la squadra di telecronisti Rai della Formula 1: Gianfranco Mazzoni, Ettore Giovannelli, Giancarlo Bruno, Stella Bruno. Sono da questa parte dell’Atlantico da una ventina di giorni, prima ad Austin (Texas) per il Gran Premio degli Usa, poi a San Paolo, per l’ultima tappa del Mondiale, e quindi a Rio per la festa Pirelli. Nei loro occhi un velo di tristezza: potrebbe anche essere l’ultima gita professionale insieme. Dal prossimo anno, infatti, l’esclusiva su tutte le gare passa a Sky Italia. © Riproduzione riservata 098105098108105111103114 http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it 20 Giovedì 29 Novembre 2012 MEDIA Il sito Avaxhome, con quotidiani e riviste in pdf, non dovrà essere raggiungibile in Italia Mondadori blocca l’edicola pirata La procura: è ricettazione mettere illegalmente online giornali DI ANDREA SECCHI n sequestro preventivo d’urgenza: così la procura della Repubblica di Milano ha deciso di bloccare avaxhome.ws, una delle più grandi e fornite edicole pirata online, contenente migliaia di giornali in formato digitale italiani, oltre che internazionali, scaricabili gratuitamente e illegalmente. Per la prima volta una procura ha deciso di chiedere il sequestro ancora prima di passare dal giudice (il gip ha comunque convalidato successivamente la richiesta) ma ha fatto di più: secondo il sostituto procuratore Ferdinando Esposito chi mette su internet giornali e libri pirata e più in generale contenuti (su Avaxhome ci sono anche musica e film) è colpevole di ricettazione, non solo di violazione del diritto d’autore. Tutto era partito nel giugno scorso, quando Mondadori aveva denunciato Avaxhome per la presenza dei propri magazine fra quelli scaricabili, mentre http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it U on line senza scopo di lucro». il provvedimento è datato 22 novembre. In queste ore dovrebbe cominciare l’oscuramento di Avaxhome: sarà attuato solo in Italia e l’operazione sarà a carico dei provider internet nazionali, alcuni dei quali però hanno subito dichiarato la propria contrarietà. L’associazione nazionale provider, per esempio, afferma che a questo punto rischiano una denuncia penale per ricettazione anche le migliaia di blog che riproducono articoli o parti di articoli altrui e che provvedimenti del genere devono passare attraverso il giudice. Mondadori, però ha precisato in una nota che questa decisione non ha niente a che vedere con la condivisione online di contenuti senza scopo di lucro: «Tale sito permette a chiunque di scaricare illegalmente, tra l’altro», ha puntua- LA VIGNETTA DEL GIORNO lizzato la casa editrice in una nota, «la versione integrale (in formato Pdf) di intere testate giornalistiche, quotidiani, periodici e libri pubblicati da tutti i principali editori italiani e stranieri spesso contestualmente alla pubblicazione o all’uscita in edicola. Nonostante l’attività svolta dal sito si presenti come gratuita, in realtà nasconde un business rilevante fondato sulla vendita di spazi pubblicitari e sulla violazione dei diritti di tutti gli editori coinvolti, e non ha quindi nulla a che vedere con la condivisione di contenuti Avaxhome è un sito che ha i propri server in Russia, per questo non sarà facile ottenerne la chiusura totale e per questo ci si muove a livello locale. Non che sia impossibile ma, per esempio, lo sforzo internazionale dell’Fbi per chiudere Megaupload e Megavideo non è stato indifferente. Ancora, non sarà facile individuarne i gestori che, a giudicare dalle pagine generali potrebbero essere proprio russi, anche se nei vari paesi il sito è stato tradotto e ottiene la collaborazione proprio degli utenti locali che inseriscono il materiale. La procura, in ogni caso, ha deciso di accusare di ricettazione chi porta avanti questa attività, in base all’articolo 648 del codice penale, e non solo di violazione del diritto d’autore. Ma pure il ricorso a un seque- DIGITALE EXTRATERRESTRE Le donne del Duce DI L’editoria in Piazza Affari Indice Chiusura Var. % Var. % 30/12/11 FTSE IT ALL SHARE FTSE IT MEDIA 16.334,26 6.843,88 -0,11 -1,11 3,05 -33,04 Titolo Rif. Var. % Var. % 30/12/11 Capitaliz. (mln €) Cairo Communication 2,5680 0,78 -8,48 201,2 Caltagirone Editore 0,9100 0,05 -5,21 113,8 Class Editori 0,1958 -1,85 -23,22 20,7 Espresso 0,7900 -0,13 -27,46 324,1 Il Sole 24 Ore 0,5260 -0,28 -25,28 22,8 Mediaset 1,2640 -0,71 -40,88 1.493,1 Mondadori 1,1200 0,45 -17,22 276,0 Monrif 0,2790 -5,42 -3,26 41,9 Poligraici Editoriale 0,2818 -1,30 -7,70 37,2 Rcs Mediagroup 1,2360 -4,92 82,84 905,6 Seat Pagine Gialle 0,0047 -4,08 -81,12 75,5 Telecom Italia Media 0,1621 2,59 0,56 234,4 MASSIMO TOSTI In un’intervista televisiva rilasciata pochi anni prima di morire, Rachele Mussolini giustificò la smodatezza sessuale del marito: «Quando lo hanno attaccato per le tante donne alle quali aveva ceduto, non hanno tenuto conto del fatto che lui era un maschio, non un invertito». Lei, Rachele, fu sempre molto tollerante di fronte ai tradimenti di Benito, comportandosi però con grande dignità e forza d’animo. A Salò, volle incontrare Claretta Petacci, e la invitò ad aiutarsi vicendevolmente, badando all’interesse della patria. Giovanni Minoli (La storia siamo noi, Raidue, martedì, ore 23,40) ha rievocato Le donne del Duce, con l’aiuto di molte testimonianze vecchie e nuove, e con l’ausilio di alcuni storici (Sergio Luzzatto, Arrigo Petacco, Giovanni De Luna) che hanno spiegato il fascino che Mussolini esercitava su tutte le donne («era carismatico dal punto di vista sessuale», ha detto Luzzatto) fin da quando Benito Mussolini non era ancora nessuno. Giovane e sconosciuto, fece cadere nella rete la rivoluzionaria Angelica Balabanoff quando (in un incontro pubblico) sfidò Dio: «Gli do cinque minuti di tempo, se esiste, per fulminarmi». Tre donne soprattutto, oltre a Rachele, segnarono la sua vita: Ida Dalser (raccontata splendidamente da Marco Bellocchi nel film Vincere) che lui sposò segretamente nel 1914 e dalla quale ebbe un figlio, Benito Albino, che poi fu spedita in un ospedale psichiatrico perché perseguitò Mussolini che non voleva più saperne di lei; Margherita Sarfatti, che fu per molti anni la sua guida professionale e culturale; e la fragile Claretta, che si mostrò alla fine fortissima nello scegliere di morire accanto a lui. L’aveva scritto nel suo diario alcuni anni prima: «Io non ti sopravvivo, ti seguo. Sono nata per te, finisco con te». Una spiegazione del fascino del duce la dette Eugenio Scalfari (come ha rivelato Luzzatto): «Chi non ha respirato l’aria di Mussolini non può sapere che cos’era». © Riproduzione riservata stro d’urgenza, come detto, è una novità, in passato usato solo in casi di siti legati alla criminalità organizzata. Il motivo dell’accusa di ricettazione deriva dal fatto che i gestori ricavano ingenti introiti dalla pubblicità presente nel sito, che arriva proprio grazie agli utenti attratti dai contenuti pirata: «mettere a disposizione del pubblico opere tutelate dal diritto d’autore», si legge nel provvedimento, «costituisce sempre un fatto illecito che integra, in questo modo, anche un illecito scopo di lucro determinato dall’introito economico in virtù della presenza dei vari banner pubblicitari sul sito cliccando sui quali i gestori percepiscono un compenso». Nella sola giornata di ieri su Avaxhome sono stati pubblicati oltre 50 quotidiani italiani, persino quelli regionali e più di un supplemento, e vi sono pagine e pagine di riviste, da Quattroruote a La Cucina italiana, ovviamente non solo della Mondadori. © Riproduzione riservata AGCOM Pubblicità, mercato concentrato Internet è l’unico mezzo che cresce ma, oltre ai riflessi della crisi, sul mercato pubblicitario italiano incide anche la forte concentrazione, che influisce persino sui prezzi praticati agli inserzionisti. In estrema sintesi è quello che dice l’indagine conoscitiva sulla raccolta pubblicitaria realizzata dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e pubblicata ieri sul sito, un’indagine decisa nel 2010 e più volte prorogata. Dall’indagine emerge una televisione che rimane in Italia il mezzo pubblicitario preponderante seppur in calo anch’essa: raccoglieva il 49,5% degli introiti complessivi nel 2005, contro il 46% del 2009. I quotidiani sono passati invece dal 19,9% del 2005 al 17,2% del 2009. Leader incontrastato del mercato resta Fininvest (Mediaset) con una quota del 36% nel 2010, davanti alla Rai con il 13,8%, Rcs (5,1%), Gruppo Espresso (4,9%). Quinto operatore è Google che ha ormai superato News Corporation, Telecom Italia e Il Sole 24 Ore. Dal 2005 al 2009 la quota del web nel mercato pubblicitario è salita dall’1,6% al 9,3%. Anche su Internet c’è concentrazione: lo scorso decennio hanno dominato Yahoo! e poi Google. L’attuale, invece, è dei social network. 098105098108105111103114 http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it MEDIA Giovedì 29 Novembre 2012 21 2 L’a.d. rafforza la sua squadra in attesa di trovare un accordo con azionisti, direttori e redattori Rcs, Jovane cambia i vertici Mongardi alle risorse umane. Esce Stilli. Rischia Zanaboni chiusure, tagli o accorpamenti particolare, l’a.d. dovrà cerca- tità della ricapitalizzazione si anche su richiesta della Conindeboliscono già ora la raccol- re un punto di contatto anche è aperto per Jovane un altro sob, il processo di formazione roppi fronti aperti in ta pubblicitaria: alcuni inve- sul piano di vendita ventilato fronte: quello dei soci, divisi del piano per lo sviluppo, che Rcs per Pietro Scott stitori starebbero congelando per l’immobile di via Solferi- tra quelli disposti ad allarga- si prevede verrà presentato il Jovane: quello coi soci le loro inserzioni non volendo no, ipotesi che il direttore ha re i cordoni della borsa e quelli 19 dicembre, è tuttora in corso e non vi sono allo stato alcune Rcs, i direttori e i gior- pianificare su magazine dal già rigettato nei giorni scorsi. meno propensi. Ieri, intanto, il gruppo Riz- decisioni conclusive assunte». nalisti. In attesa di trovare un destino segnato. Situazione A proposito dell’aumento di che mette a ri- capitale, infine, si è parlato di zoli ha precisato che, «con Sempre ieri infatti, dopo giorni accordo condiviso schio la raccolta un’operazione da almeno 400 riferimento al recente anda- di rialzi, il titolo ha chiuso in sul nuovo piano proprio sotto le milioni di euro, che potrebbero mento delle quotazioni delle Borsa giù del 4,92%. industriale ed feste di Nata- quasi raddoppiare. E sull’en- azioni Rcs MediaGroup spa e evitare lo stallo, © Riproduzione riservata le, il momento l’a.d. del gruppo più importante editoriale che dell’anno pubpubblica Corblicitariamente riere della Sera parlando. e Gazzetta dello Anche i due Sport rafforza quotidiani del la sua squadra È imminente il passaggio della direzione di Grazia da Vera Mongruppo, Corriere al vertice sostitanari a Silvia Grilli (vedere ItaliaOggi del 21/11/2012). L’ex vituendo ancora cedirettore di Panorama avrà come suo numero due Francesca della Sera e Gazdue manager. Si Delogu, già vicedirettore del settimanale femminile che da oggi zetta dello Sport, tratta di Riccarsarebbero toccadebutta in Polonia, con cadenza quindicinale grazie all’accordo tra do Stilli, che si è ti dai tagli. Al Mondadori e il gruppo Bauer. Rimane così accantonato il progetto Pietro Scott Jovane dimesso ieri daldi lanciare l’anno prossimo la versione italiana dell’americano Corsera si parla carica di direttore generale la di prepensionamenti, alla InStyle, che stava curando la stessa Grilli. Cambio di guida in e chief financial officer, e di Gazzetta di uscite incentivate. vista anche per Donna Moderna: la doppia direzione Patrizia AvoMonica Possa, fino a ieri re- Nell’area quotidiani, quindi, ledo e Cipriana Dall’Orto dovrebbe lasciare il posto a Nicoletta sponsabile delle risorse umane Jovane deve trovare l’intesa Polla-Mattiot, già vicedirettore di Grazia, anche se in corsa per e organizzazione. Stilli rimarrà coi sindacati interni e disporla nomina c’è pure Anna Bogoni al timone del portale Donna di in Rizzoli fino al prossimo 28 re dell’appoggio dei due diretNews 3.0. Se il nuovo corso di Grazia porterà il settimanale a febbraio ma per sostituirlo si tori, Ferruccio de Bortoli al posizionarsi ulteriormente verso l’alto, per Donna Moderna è posssta già preparando Riccardo Corsera e Andrea Monti alla sibile una conferma della ricetta editoriale ma con nuovi contenuti uti più giovani. Taranto, che lascerebbe così Gazzetta. Con de Bortoli, in la direzione finanziaria della società immobiliare Prelios. A prendere il posto di Possa, da lunedì prossimo, ci sarà invece Maurizio Mongardi, già responsabile risorse umane di Wind. Possa rimarrà nel gruppo fino al 31 gennaio 2013, per poi passare in Italcementi. I prossimi manager dati in uscita sono Raimondo Zanaboni, a capo della divisione Pubblicità, e il d.g. dei Periodici Matteo Novello. Il meno di un anno potrà comunque vedere la DI ANDREA SECCHI d.g. dei quotidiani Giulio Latversione lineare, la selezione dei canali tv, che Il premio giornalistico «Giotanzi ha già lasciato il posto ue novità annunciate lo stesso giorno finora era riservata unicamente agli abbonati vanni Giovannini. Nostalgia ad Alessandro Bompieri. dai due concorrenti nella pay tv. Da Hd. E a proposito di canali lineari, si arricchi- di futuro» è andato quest’anTra questi giri di poltrone, una parte Sky che, tra le altre cose, scono pure questi: arrivano Sky Arte Hd, Fox no al canale Scienza e Tecin particolare, spetterà a Monha portato l’on demand su Sky Go, Life e DeAKids e li portano a 28 in totale. La nica dell’Ansa. Il direttore gardi attuare i tagli all’organi- ossia la possibilità di vedere film, cartoni e al- nuova applicazione sarà disponibile da oggi dell’agenzia stampa Luigi co, giornalistico e non, su cui tri contenuti su richiesta nell’applicazione per sugli store dei vari dispositivi, e anche qui ci Contu ha dichiarato per l’ocil piano di sviluppo 2013-2015 dispositivi mobili e computer finora riservata sono novità: nuova interfaccia più immediata e casiodi Jovane conta in parte per alla programmazione tradizionale, lineare. app specifiche per gli smartphone Samsung, in ne che ridurre le perdite del grup- Dall’altra Mediaset, il cui serquesto modo Sky Go è presente «il web po, pari a 380 milioni di euro vizio on demand di Premium sia sul mondo Apple che su quelè il fualla fine dei primi nove mesi Play sarà visibile anche senza lo del produttore coreano, tablet t u r o dell’anno. Esuberi e aumento decoder sugli smart tv di Samcompresi. Non c’è stato invece dell’indi capitale sono i due punti sung, i televisori intelligenti formaun lancio generalizzato su tutti i fermi trapelati finora dal piano connessi a internet. Si tratta di dispositivi Android, troppo diffezione industriale in via di definizio- due novità che mostrano come renti fra loro per garantire qualisoltanne, ma già questi due capisaldi la competizione sui nuovi modi tà nell’esperienza d’uso comune. to se sono bastati a creare il corto di fruire della tv sia sempre più Tornando a Mediaset, quello si ofcircuito dentro il gruppo edi- cruciale per entrambi gli opefrono che ha fatto è stato portare PreLuigi Contu toriale presieduto da Angelo ratori. ai namium Play, il servizio on demand Provasoli. della pay tv, direttamente sui te- vigatori prodotti di qualità, Sky, in realtà, che dichiara Sul fronte dei tagli, per 1,1 milioni di famiglie fruitrilevisori. Fino a oggi i 3 mila con- Scienza e Tecnica ne è un esempio, gli esuberi più consi- ci di Sky Go, di novità ne ha tenuti di Play erano visibili sui esempio» e di questo ha rinstenti dovrebbero concentrarsi presentata più di una. La magdecoder abilitati, su iPad, pc e graziato i suoi giornalisti. La nuova Sky Go nei periodici e, nelle intenzioni giore, come si è detto, è quella Mac. In pratica il decoder non Tra i vincitori del riconodi Jovane, ci sono almeno al- dell’on demand: per partire 300 servirà più per accedervi dalle scimento, infatti, il canale cune chiusure e accorpamenti film, quasi 200 contenuti di intrattenimento, smart tv Samsung, per le quali è stata rea- dell’Ansa vanta a un anno di testate. Queste prospettive una cinquantina di documentari e altrettanti lizzata un’applicazione specifica. Attenzione, dalla sua nascita oltre 100 tranchant hanno finito per in- programmi per bambini. Questa è la base, che non si parla della pay lineare, per la quale è mila visitatori unici al mese disporre alcuni azionisti (oltre sarà arricchita nel tempo (l’on demand per il necessario per lo meno il modulo aggiuntivo e fino a 1 milione di pagine ai giornalisti), che criticano la decoder di casa ha un archivio più nutrito). con la scheda, ma semplicemente dei contenu- viste. Con Scienza e Tecnisoluzione perché non valorizze- Tutto ciò sarà disponibile agli abbonati da al- ti su richiesta, per i quali bastano le proprie ca, in particolare, contriburebbe gli asset ma punta solo meno un anno, che abbiano l’Hd oppure no. Lo credenziali di abbonato nelle relative appli- iscono a realizzare i contea disfarsene, in un momento scopo, fanno sapere dall’operatore satellitare, è cazioni. L’offerta di Premium Play, anche in nuti anche partner come il storico in cui non sembrano di premiare i clienti più fedeli, incrementando questo caso, è gratuita e secondo Mediaset ha ministero per l’istruzione, esserci potenziali acquirenti contenuti e servizi: la discriminante non sarà superato il milione di clienti, di cui 750 mila l’Accademia dei Lincei e i sul mercato. Dal punto di vi- l’essere abbonati all’alta definizione, quanto attivi attraverso la connessione a Internet. maggiori enti pubblici di sta pubblicitario, poi, ipotesi di la durata dell’abbonamento. Chi è cliente da ricerca. © Riproduzione riservata DI MARCO A. CAPISANI T http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it Grilli alla direzione di Grazia. Polla-Mattiot verso Donna Moderna Contenuti su richiesta per Go. Premium sbarca sulle smart tv CANALE SCIENZA Sky e Mediaset, novità su mobile e on demand All’Ansa il premio Giovannini D 098105098108105111103114 http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it 22 Giovedì 29 Novembre 2012 UN PROFESSIONISTA AL GIORNO La vita e la carriera di Graziano Giacomini, amministratore delegato di Trafalgar spa Dalla legge alla robotica Dopo la laurea in giurisprudenza ho scelto l’impresa di famiglia. Ora mi occupo di nuove tecnologie DI CARLO ARCARI a una laurea in giurisprudenza alla Statale di Milano e ha fatto pratica per un breve periodo in uno studio legale, ma ha rinunciato quasi subito a una possibile carriera di avvocato per entrare nell’azienda di famiglia a occuparsi di robotica e investimenti in settori innovativi. «Ho lasciato la legge senza rimpianti e ho scelto di fare l’imprenditore», racconta Graziano Giacomini, amministratore delegato con il fratello Flavio di Trafalgar spa, la holding che governa il gruppo di aziende che fanno capo alla sua famiglia. «Tutto è stato creato da nostro padre, Piero, 60 anni fa, quando in una stalla ristrutturata ha aperto un’azienda nel settore della rubinetteria che portava il suo nome». Una piccola impresa cresciuta velocemente con il boom edilizio degli anni 60 e l’internazionalizzazione negli anni 70 che ben presto però ha iniziato a diversificare e investire in settori innovativi. Nel 1978 Piero Giacomini comprese l’importanza delle nuove tecnologie dell'automazione e anticipando l’avvento della robotica rilevò una storica società di San Maurizio d’Opaglio (Novara) specializzata in meccanica di precisione. Da essa nacque Tecnomors spa, che è considerata oggi un punto di riferimento a livello mondiale per le applicazioni della robotica. «Nel 1987 ho iniziato a lavorare proprio in Tecnomors occupandomi di finanza e amministrazione mentre mio fratello seguiva la parte tecnologica e strategica del suo sviluppo», ricorda Giacomini. «Le tappe principali sono state la trasformazione di una realtà artigianale in un’azienda hi-tech con visibilità internazionale sfrut-tando la competenza maturata da mio padre nel settore della robotica per creare una rete di vendita internazionale». Oggi Trafalgar spa è una società che realizza investimenti sia in Italia sia all’estero. Graziano e Flavio Giacomini, seguono direttamente due aziende del Gruppo: Ivr, prima del settore idronico e Tecnomors, in forte espansione nel settore dell'automazione. La holding del gruppo che opera come un fondo di private equity, è focalizzata su tecnologie di settori affini e privilegia e valorizza le sinergie tra le società partecipapanome te. t Ad oggi conta partecipazioni di maggioranza a e minoranza in circa 40 società quotate e non n quotate operanti in diversi settori: idronica, he-q nato a althcare, medicale, biotecnologie, automazione,, a robotica, aerospaziale, finanza, energia, beni dii r lusso, infrastrutture, immobiliare e comunil cazione. Il fatturato aggregato è di circa 80 c milioni di euro e il capitale investito è di 60 m il milioni, con 125 collaboratori diretti in tutto m il i mondo e unità produttive e commerciali in Italia, Spagna, Svizzera e Stati Uniti. I professione «Nel 2001 abbiamo acquisito una quota amministratore delegato di in i un’azienda Usa molto nota nel settore, Trafalgar spa Applied Robotics, con la quale l’anno scorso A abbiamo dato vita a una joint venture che ha a portato investimenti e know how sul nostro territop it a San Maurizio d’Opaglio (Novara) un polo rio, con l’obiettivo di sviluppare svi l’equipaggiamento di robot in Europa. Un primo importante tecnologico per l’equipa riconoscimento internazionale della nostra leadership nel segmento degli organi di presa per robot e linee automatizzate è la commessa di Bmw che utilizzerà nelle linee di produzione del suo nuovo stabilimento in n Cina la tecnologia prodotta in Italia. Ma da anni vendiamo i nostri prodotti ti hi-tech alle principali marche del settore auto di Francia, Germania e Stati ati Uniti e oggi ci stiamo rivolgendo all’Est Europa e alla Russia». Trafalgar investe sia in attività già presenti sul mercato che in nuove imprese in fase di start up per lanciare idee innovative e prometettenti con partecipazioni sia di maggioranza che di minoranza, in imprese quotate e non quotate, soprattutto made in Italy. Recentemente ha acquisito partecipazioni in Frendy Energy, società quotata in borsa da quest’anno che realizza e gestisce piccoli impianti idroelettrici soprattutto nel Novarese e in Aermatica, società varesina del settore aerospaziale che sviluppa droni, gli aerei robot utilizzati per scopi militari e civili. Dai rubinetti alla robotica aerospaziale il passo non è stato breve. http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it H Lo stile I marchi di riferimento sono Ermenegildo Zegna, Vitale Barberis, Canonico e Marinella L'hi tech Uso abitualmente ed esclusivamente uno smartphone BlackBerry che va benissimo per le email Lo sport La montagna su tutto, sci d’inverno ed escursionismo d’estate. Per la neve uso sci Atomic e scarponi Nordica, per il trekking invece il brand è Garmont Graziano Giacomini Il vino Premosello Chiovenda (Vb) Mi dedico per piacere e passione all’importazione di champagne. Il mio preferito è la Cuvee de L’Abbatiale di Locret-Lachaud 30 maggio 1961 L’automobile L’ t bil Guido da vent’anni una Bentley Continental R © Riproduzione riservata rvata 098105098108105111103114 http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it