Concetto di storia della Letteratura. Differenza tra lingua
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Concetto di storia della Letteratura. Differenza tra lingua
PROGRAMMA DI ITALIANO SVOLTO NELLA CLASSE III E RIM A. S. 2014/2015 PROF.SSA PAPINI PAOLA Concetto di storia della Letteratura. Differenza tra lingua e letteratura. Concetto di genere letterario. Le origini della lingua e della letteratura. L'arte medievale. * Caratteri generali del Medioevo. I tre ordini della società medievale. Le arti liberali. L'allegoria. La funzione dei chierici. La religiosità. Il simbolismo medievale. Aristotele. L'enciclopedismo medievale. *Concetto di genere letterario. *La cultura in Francia. Le lingue romanze. Lingua d’oc e d’oil e generi ad esse legati. Il poema epico-cavalleresco. Le “chansons de geste”. Ciclo carolingio e ciclo bretone. Lettura e analisi di due strofe dalla Chanson de Roland (p.5253). *La società cortese. L'amore cortese. Andrea Cappellano e il De amore. Lettura del passo a p.39: Che cosa meravigliosa è l'amore. * La poesia cortese. I trovatori. Trobar clus e trobar lieu. La donna secondo la lirica provenzale. Lettura e analisi di 44 Jaufré Rudel: il concetto di amore lontano. Dal “Canzoniere”: Poiché il getto della fonte. Ascolto di un brano di musica provenzale da una poesia di Rudel. Cenni sul romanzo cortese: Chretien de Troyes e la storia di Tristano e Isotta. Il mito di Parsifal. La nascita del volgare italiano. I primi documenti in volgare: *l'Indovinello veronese e il Placito di Capua. I caratteri delle trasformazioni linguistiche. *Il Cantico di Frate sole e la nascita del volgare italiano. La figura di S. Francesco. L'arte di Giotto e la diffusione del francescanesimo. L'innografia. Concetto di scuola letteraria e di movimento. Concetto di Manifesto letterario. *La Scuola siciliana e la Scuola toscana. Jacopo da Lentini e l’invenzione del sonetto. La corte di Federico II di Svevia. * Meravigliosamente. I poeti siculo-toscani : cenni su Guittone d'Arezzo e Bonagiunta Orbicciani. La polemica tra Bonagiunta e Guinizzelli: i due sonetti a p.90. *Il “dolce stil novo”: origine e caratteristiche. La donna-angelo. Il substrato filosofico. Lettura del passo del XXIV canto del “Purgatorio” da cui deriva la definizione. *Guido Cavalcanti: *Chi è questa che ven, ch’ogn’om la mira Tu m'hai sì piena di dolor la mente *Guido Guinizzelli: *Io voglio del ver la mia donna laudare La prima strofa di Al cor gentil rempaira sempre amore La poesia comico-realistica. Cecco Angiolieri: *S’i’ fosse fuoco, arderei ‘l mondo. Dante Alighieri: *Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io. *La poetica e la biografia di DANTE ALIGHIERI. Firenze e la passione politica; l'esilio. La cosmologia dantesca. Le opere. Lettura del Ritratto di Dante scritto da Boccaccio (p. 141). Dalla Vita nuova: cap. I – II – III (una parte)- XXVI, con la poesia Tanto gentile e tanto onesta pare – XLI con Oltre la spera che più larga gira- XLII. Caratteri generali dei trattati di Dante e delle altre opere minori. *Caratteri, ordinamento morale, stile e ambientazione della Divina Commedia; la funzione di Virgilio. Il tema del viaggio. Lettura e analisi dei canti I-II-III-VVI-X-XIII (fino al v.108)-XXVI- XXXIII (vv.1-90). *La poetica e la biografia di FRANCESCO PETRARCA. Tra medioevo e umanesimo. L'amicizia con Boccaccio. *Il dissidio interiore. L’otium. La figura di Laura. L'arte di Simone Martini e Petrarca. Caratteri generali del Secretum e delle Epistole. Dal Secretum: L'accidia malattia dello spirito. Dalle Epistole Familiari: Ai posteri (una parte a p.272-273) Dal Canzoniere: *Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono *Solo e pensoso i più deserti campi *Erano i capei d’oro a l’aura sparsi *La vita fugge e non s’arresta un’ora *Pace non trovo e non ho da far guerra Zephiro torna, e 'l bel tempo rimena O cameretta mia che già fosti un porto Padre del Ciel, dopo i perduti giorni Chiare, fresche, dolci acque (le prime due strofe) *Poetica e biografia di GIOVANNI BOCCACCIO. Tra cortesia e borghesia. La novella. L'ammirazione per Dante e l'amicizia con Petrarca. Il realismo di B. Cenni sulle opere giovanili. * La peste e la cornice del Decameron. Lettura di un passo di Montale su Boccaccio a p.401. Dal Decameron: *Il proemio: la dedica alle donne La lieta brigata *Lisabetta da Messina *Federigo degli Alberighi Nastagio degli Onesti *Chichibio Cavalcanti *Andreuccio da Perugia La classe ha visto il film dei fratelli Taviani “Meraviglioso Boccaccio”. *L’umanesimo- rinascimento. Le fasi dell’umanesimo e i cambiamenti culturali. Gli studia humanitatis. La riscoperta e l'imitazione dei classici. L'antropocentrismo. La filologia. La corte rinascimentale. Il petrarchismo. Il mecenatismo e l'arte rinascimentale. La stampa. Analisi di alcune opere pittoriche e scultoree contenute nel libro di testo (Donatello, Piero della Francesca, Michelangelo, Masaccio, Botticelli). Lettura di un passo da Marsilio Ficino: L'uomo imita le opere della natura divina. Leonardo da Vinci e la pittura. Lettura di un passo a p.516. * Lettura e analisi del Trionfo di Bacco e Arianna di Lorenzo il Magnifico. I caratteri generali dei generi letterari nel periodo rinascimentale. Il trattato politico. Cenni a Guicciardini. Machiavelliano e machiavellico: quando il vocabolario si occupa di Machiavelli. * La poetica e la biografia di Niccolò Machiavelli. Le missioni diplomatiche. Virtù e fortuna. La realtà effettuale. L'importanza degli antichi e la distinzione tra morale e politica. Le opere. Il Principe come “centauro”. * Lettura e analisi della Lettera a Francesco Vettori. Dal Principe: cap. I – XV - XVIII – XXV – XXVI. La classe ha letto inoltre 1984 di G. Orwell. - Lettura per l'estate di alcuni testi di narrativa: La vita accanto di M. Veladiano; Nati due volte di G. Pontiggia; Una barca nel bosco di P. Mastrocola; Se questo è un uomo di Primo Levi. INOLTRE UNO A SCELTA TRA QUELLI INDICATI NELLA FOTOCOPIA CONSEGNATA AGLI ALUNNI. Rimini, 12 giugno 2015 Prof.ssa Papini Paola N. B. * Questo simbolo con le relative sotolineature indica gli argomenti da preparare per l'esame di settembre