DAL REGOLAMENTO TECNICO F.I.G.H. (Federazione Italiana
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DAL REGOLAMENTO TECNICO F.I.G.H. (Federazione Italiana Gioco Handball) DURATA: La partita si svolge in due tempi di 30’ con un intervallo di 10’. Il tempo non è effettivo, ma gli arbitri possono, in particolari situazioni decidere il “time out”, segnalato dall’arbitro al cronometrista con tre fischi. REGOLE: Ogni squadra è composta da 7 giocatori. E’ ammesso giocare con 1 o 2 giocatori in meno, ma mai al di sotto dei 5. In panchina possono sedere 5 giocatori, di cui uno è il secondo portiere; Il gioco ha inizio con il sorteggio da parte dell’arbitro per assegnare la palla. La squadra che vince il sorteggio da inizio al gioco con un tiro in qualsiasi direzione; I giocatori prima del tiro d’inizio devono disporsi nella propria metà campo ad una distanza di almeno 3 m. dal giocatore che mette in gioco la palla; Il punto si ottiene quando il pallone entra nella rete avversaria varcando completamente la linea di porta; Il tiro è valido solo se viene effettuato fuori dall’area di porta; Si può giocare la palla con le mani, la testa, il tronco, la gambe fino al ginocchio; Il giocatore può compiere al massimo 3 passi con la palla in mano: può palleggiare da fermo od in movimento: Il portiere può bloccare la palla con qualsiasi parte del corpo, purchè sia nell’area di porta, Può abbandonare l’area di porta, se non è n possesso di palla, per prendere parte attiva al gioco offensivo della squadra; Non è permesso ai giocatori entrare nell’area di porta, ma è permesso all’attaccante che effettua il tiro in elevazione di ricadere all’interno di essa dopo aver tirato la palla; Il fallo laterale va battuto con un piede sulla riga, con una o due mani; Il cambio del giocatore può avvenire in qualsiasi momento, anche con palla in movimento e nell’apposita zona, purchè prima esca il giocatore da sostituire e poi il giocatore che lo deve sostituire. FALLI e SANZIONI: Il giocatore non può toccare la palla 2 volte di seguito senza avere effettuato un palleggio; Non si può trattenere la palla in mano per più di 3” (infrazione dei 3”); Il giocatore non può togliere la palla ad un avversario se questo la trattiene fra le sue mani. Non si può palleggiare, interrompere il palleggio e poi riprenderlo; Il giocatore non può ostacolare l’ avversario in maniera pericolosa, né spingerlo nell’area di porta; Non è permesso entrare nell’area di porta propria o avversaria. Per tutti questi falli e/o infrazioni l’arbitro sancisce la punizione che viene battuta nel punto in cui è stata commessa l’infrazione. I giocatori avversari devono posizionarsi almeno a 3m. di distanza da chi tira. Comportarsi in modo irregolare, in tutte le parti del campo, nei confronti di un giocatore in condizione di segnare una rete; Entrare volontariamente nella propria area di porta per difenderla da un tiro a rete; Effettuare il passaggio indietro al portiere; Se il portiere esce dall’area di porta con la palla e/o vi rientra sempre in suo possesso. Questi falli sono puniti con un rigore. Il rigore viene battuto dalla linea dei 7 m. che non deve essere toccata dal piede. I giocatori avversari devono posizionarsi almeno a 3m. di distanza da chi tira. Falli intenzionali o comportamenti antisportivi vengono sanzionati anche con l’ammonizione, con l’esclusione per 2’ dal gioco o con l’espulsione definitiva. ARBITRI- 2 arbitri che svolgono le stesse funzioni: controllano il comportamento dei giocatori in campo. 1 cronometrista che controlla il tempo di gioco. 1 segretario che verifica la lista dei giocatori e redige il referto dell’incontro.