N.15 - luglio 2011 - Associazione Maria Gabriella Lastilla onlus

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N.15 - luglio 2011 - Associazione Maria Gabriella Lastilla onlus
N. 15 - 23.07.2011 - Anno VI - Notiziario quadrimestrale dell’Associazione Maria Gabriella Lastilla - Onlus
00158 Roma Via G.G. Gemmellaro, 22/H/1 - Direttore Responsabile Lorenzo Lastilla - Diffusione gratuita Redazione: Gaetano Lastilla – Firenze - cell. 347 6017875 - Stampato in proprio - C/C Postale N. 78549904
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EDITORIALE
sarebbe alla base di tutto ciò; Il problema, questo
è che le autorità governative hanno affermato che
l'allievo sarebbe deceduto di « meningite » mentre
la famiglia e i suoi compagni affermano che
avrebbe subito delle torture da parte della polizia
locale e ne sarebbe morto. Per manifestare il loro
malcontento, gli alunni e studenti bruciano e
rompono dei beni pubblici e per ciò sono cacciati
dalle forze dell'ordine. Delle preghiere sono
organizzate per la pace in Costa d’Avorio vicino,
ma anche affinché ci siano intesa e pace al Faso.
Allora, voi anche, pregate per noi. La Televisione
nazionale Burkinabè mostrava la settimana
passata più di 170 Burkinabè rimpatriati dalla
Libia. Ieri, nella nostra regione Tenkodogo i
giovani hanno manifestato ancora e hanno
incendiato il domicilio del ministro degli affari
stranieri, quello del ministro dell'educazione,
saccheggiato il governatorato della Regione, ed
anche un hotel del posto. Ma fortunatamente, il
capo dello Stato ha incontrato delle persone
risorse e certi corpi implicati nella crisi e la
soluzione sembra essere considerabile. Pregate
per noi! A tutto ciò si aggiunge il caldo di questo
periodo più di 43 gradi all'ombra. Così ancora vi
capitava di augurare fare ancora un giro da noi,
non venite soprattutto a questo periodo. I tagli di
corrente e di acqua parecchie volte nella giornata,
il vento caldo che trasporta la polvere
ambientale,… è ciò il « Burkina di questi due
giorni>> <<Come convenuto per sms, siamo
connessi infine di nuovo ad Internet. In effetti, il
nostro paese particolarmente ha conosciuto delle
agitazioni come lo dicevo nella precedente
corrispondenza. Militari, polizia, carabinieri tutte
categorie confuse, allievi e studenti, hanno
manifestato per richiedere o delle indennità, o altri
vantaggi pecuniari. C'è stato scioglimento del
governo. Un nuovo Primo ministro, l'Ex
ambasciatore del Burkina Faso in Francia, è stato
chiamato. Ora e dopo la costituzione del suo
governo, fa delle concertazioni per acquietare la
situazione.
Ha
preso
già
delle
misure
incoraggianti tali l'abbassamento del prezzo di
certi prodotti di base come il riso, l'olio, etc. Il
coprifuoco che era stato instaurato sul Comune di
Ouagadougou a causa delle agitazioni è stato
Il Burkina Faso ha una superficie di 274.200
kmq. ed è suddiviso in Province, queste in
dipartimenti. Questi hanno un capoluogo e sono
composti d’alcuni villaggi. Nella Regione del
Nord è situata la Provincia di Yatenga, il cui
capoluogo è Ouahigouya, che comprende il
dipartimento di Rambo. Qui vi sono 20 villaggi tra
i quali quello di Irim, nel quale sono costruiti i
nostri pozzi.
La difficile situazione economica, che si è creata
in quasi tutti i paesi del globo, e che fa nascere
rivendicazioni e manifestazioni di protesta da
parte soprattutto delle giovani generazioni, non
può non aver toccato i paesi poveri dell’Africa.
Dal giovane Camille Tougma, uno studente
conosciuto da Lorenzo in Burkina Faso, ci sono
pervenute nei mesi scorsi le seguenti notizie
che trascriviamo per gli amici e benefattori, vicini
a quel paese con il loro aiuto. Camillo conosce
abbastanza bene la nostra lingua per averla
studiata presso i Camilliani. Ecco quanto scrive:
<<Siete probabilmente informati della situazione
che prevale questi giorni nel mondo, nella sottoregione ovest-africana e stessa nel nostro paese.
Da noi, presentemente, le ferie sono anticipate e le
due università di Ouaga e Koudougou sono
chiuse fino a nuovo ordine. Il decesso di un
allievo della città di Koudougou
1
sollevato martedì ultimo.
A tutto ciò bisogna
aggiungere
l'incidente
della
circolazione
sopraggiunta sul territorio del Togo e che ha
causato la morte da vicino di una trentina di
burkinabé, tutti commercianti. Oggigiorno, la
temperatura varia tra 41 e 44 gradi a
Ouagadougou. Fa molto caldo ma per momenti ci
sono delle gocce di piogge che annunciano l'inizio
prossimo della stagione invernale.>> (Camille
gestione dei casi di malnutrizione ; assistenza
per le maternità ; vaccinazioni.>
<Dal 2009, il centro ha iniziato il trattamento
ambulatoriale dei bambini affetti da malnutrizione
acuta grave. Da allora, il numero di bambini è in
aumento. Nel 2010 il numero degli assistiti è più
che raddoppiato. Gia all'inizio del 2010 avevamo
in trattamento 300 bambini, se nel 2009 abbiamo
seguito 818 bambini malnutriti,
quest'anno
abbiamo superato notevolmente tale dato…
il
numero dei malnutriti è più che raddoppiato, ben
2017 (fra quelli moderatamente malnutriti e
Tougma)
Il Centro sanitario (Centre de santè)
‘Notre Dame des Apôtres’ di
N’Djamena, nel CIAD, diretto dalla
Dr.ssa Soubeiga Suor Emilienne…
mamme e bimbi in attesa della visita
bimbi in cura presso il Centro Sanitario
quelli gravi).
Ciò è dovuto ad un aumento di
traffico sul nostro CS (anche) alla presenza di un
medico nella clinica,
per l’incremento della
gestione dei bambini e per la qualità del lavoro
che attrae molte persone.>
<(Per quanto riguarda le vaccinazioni) abbiamo
raggiunto una buona copertura. Ci auguriamo di
poter disporre di una maggiore disponibilità di
vaccini e che il nostro centro sia dotato di un
altro frigorifero. Tutto questo ci consentirà di
evitare possibili rischi e complicazioni nelle
donne in gravidanza e bambini.
L'acquisizione di maggiori prestazioni di
laboratorio e di attrezzature è stato molto
apprezzato dal personale e dai pazienti….>
<Nello scorso anno, abbiamo realizzato cinque
opere, attrezzature di laboratorio, la costruzione
di locali, l'attrezzatura per la maternità, l'acquisto
di un generatore.. Rimangono ancora tante altre
necessità.>
<C’è stata troppa mancanza di farmaci
quest'anno. Spesso siamo stati costretti ad
ordinare farmaci e forniture in Camerun.>
<Abbiamo avuto tre casi di morte dei bambini.
Abbiamo avuto alcuni casi critici di bambini con
malformazioni: idrocefalo, tumore renale.>
<(Ai nostri benefattori) diciamo : ‘ Che Dio vi
benedica e ( vi riempia di ogni bene) oltre le
vostre aspettative. ‘
<Ogni risultato positivo ( raggiunto nel nostro
Centro) non dipende solo da noi, ma anche dai
donatori che ci hanno dato manforte. Diciamo
loro la nostra più profonda gratitudine.>
...di cui abbiamo ampiamente riferito ( notiziario
n.12) ci ha trasmesso un DVD sulla sua attività
e una serie di foto dei pazienti assistiti. Non è
possibile pubblicare tutte le foto. Ecco alcune
immagini di bambini malnutriti, nonché delle
mamme con i bimbi durante l’attesa della visita
medica. Questi bambini e tanti altri come questi
sono i nostri protetti.
Suor Emilienne con un piccolo degente
Inoltre il direttore del Centro ci ha trasmesso
copia della relazione, completa di dati e tabelle,
sull’attività svolta lo scorso anno. Ne trascriviamo
alcuni brani:
<Il Centro Sanitario si trova nel quartiere
meridionale di N'Djamena. Esso è privato. Ha lo
scopo di accogliere tutti i pazienti con nessuna
differenza (etnica o religiosa) Le sue attività
comprendono: consultazioni (e visite) di bambini
e adulti ; cure prenatali ; consultazione e
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sotto il cielo acceso appena dalla luna. Io e il padre
camilliano occupavamo i posti a sedere, infilandoci fra
le lunghe file di sedie in gran parte occupate. Da un
angolo del piazzale dove eravamo seduti , giungeva
più chiara la voce femminile che recitava il rosario,
cui tutti in coro rispondevano completando le ‘Ave
Maria’. Le preghiere erano intervallate da canti
religiosi, diffusi da un apparecchio stereo.
L'atmosfera era mesta; nel cielo sopra di noi uno
spicchio di luna calante emanava la sua luce e mi
invitava a tenere alto lo sguardo , a pensare.
Anche prima di ritirarmi nella mia stanza, nella
comunità del CANDAF che mi ospitava, mi piaceva
fissare il cielo di sera, il cielo dell’Africa e riflettere
sulle differenze del creato, sui ricordi, sulle novità del
mio viaggio, sui misteri della vita, su quel paese, il
Burkina Faso, di cui subivo un certo fascino, sulle
condizioni di povertà della sua gente. Alla veglia di
preghiera tutti, seduti all’esterno di fronte all'ingresso
della casa, osservavamo la porta socchiusa da cui
ogni tanto entrava o usciva qualcuno per l'omaggio di
circostanza al defunto e alla sua famiglia.
Ricordo quella veglia di preghiera, un momento di
quella gente, in una tiepida serata africana a
dicembre, all’aperto. (Lorenzo, dic.2007)
<Nonostante le poche aree di miglioramento, i
risultati sono stati molto positivi… Siamo stati
apprezzati dalle autorità civili di N'Djamena e da
quelle sanitarie da cui dipendiamo per i nostri
servizi.> (f.to Dr.Soubeiga Sr. Emilienne)
bimbo del Tchad
La malnutrizione
E’ una delle principali cause della nascita di
bambini con insufficienza di peso e con crescita
ritardata. I bambini con insufficienza di peso alla
nascita che sopravvivono, tendono a soffrire di
ritardi nella crescita e di malattie durante
l'infanzia, l'adolescenza e fino alla maggiore età.
Le donne adulte che soffrono di crescita ritardata
tendono verosimilmente ad incrementare il
cerchio vizioso della malnutrizione partorendo
bambini con peso insufficiente già alla nascita.
Stanno anche emergendo dei legami tra
malnutrizione nella prima età, compreso lo stato
fetale, e lo sviluppo di successive malattie
croniche come la cardiopatia, il diabete e
l'ipertensione. Ogni anno, nei Paesi in via di
sviluppo, circa 30 milioni di bambini nascono con
crescita menomata a causa della malnutrizione
durante la gravidanza. (da una relazione della FAO
Notizie brevi
- Samuel, Margaret e Daniel, i tre bambini ugandesi
(vedi Notiziario n. 14 ) già ricoverati al Bambin Gesù
di
Roma,
per
interessamento
dell’AVSI
e
dell’Aeronautica Militare, stanno bene. Sono stati tutti
operati e dimessi.. Ora sono seguiti per le visite di
controllo.
su ‘La fame e la malnutrizione nel mondo ‘)
“Meglio donare poco che promettere molto”.
(proverbio africano)
La veglia funebre (dal racconto di viaggio)
“…..era venuto a mancare improvvisamente una
persona importante, funzionario di banca , molto nota
a Ouagadougou e vicina alla Comunità Camilliana
La sera precedente il funerale ero stato alla veglia
funebre con Padre Dieudonnè. La casa della famiglia
è al centro della città, in una strada a lato di un viale
asfaltato, dove il mio accompagnatore aveva
parcheggiato l’auto.
Abbiamo percorso un lungo tratto di strada senza
luci, in fondo alla quale era situata una casa a un
piano. La strada era illuminata con piccole lampade
a petrolio, poste in terra lungo i lati, per illuminare il
cammino di coloro che si recavano alla veglia.
Approssimandoci sentivamo già i canti malinconici e
le preghiere pronunciate per la veglia.
Davanti alla casa vi era tanta gente seduta su lunghe
file di sedie, in un ambiente scarsamente illuminato,
Samuel con la mamma in attesa della visita medica
- Lorenzo ha incontrato recentemente, presso lo
Studentato Camilliano, Padre Augustin Bado,
cappellano
collaboratore
dell’ospedale
di
Ouagadougou. L’ospedale, com’è noto, è destinatario
del nostro sostegno economico. Il giovane sacerdote
era giunto a Roma per un incontro con la sua
Comunità.
Visitate i siti:
www.mariagabriellalastilla.org
www.abbracciamolafrica.it
www.compagniadellago.it
www.diffondilaparola.com
www.lucalastilla.com
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L’ASSEMBLEA
DEI SOCI e
L’
ASSOCIAZIONE
MARIA GABRIELLA LASTILLA
Sede:00158 ROMA Via Gemmellaro 22/H/1
Tel: 064515806 - 3333557902
Fax:068124464
C.F. 97442950586
c.c. postale: 78549904
Cod. IBAN: IT61 I076 0103 2000 0007 8549 904
IL RENDICONTO 2010
Il 9 aprile scorso si sono riuniti in assemblea ordinaria i
Soci dell’Associazione per esaminare il bilancio chiuso al
31 dicembre dello scorso anno e definire i programmi per
l’anno in corso.
L’Assemblea ha approvato quanto è
stato concluso nel 2010 e quanto sarà realizzato quest’anno,
in un clima di amicizia e di sereno scambio di vedute fra i
partecipanti. E’ stato deliberato il finanziamento del quarto
pozzo in Burkina Faso, nel Villaggio di Irim e sono state
confermate ancora una volta le erogazioni a favore degli
assistiti dell’Ospedale di Ouagadougou e del Centro
Sanitario del CIAD. Di seguito riportiamo il bilancio
consuntivo 2010.
RENDICONTO
Entrate
Uscite
1 Avanzo di cassa
€
65,06
2 Bancoposta saldo al 31.12.09 € 13.030,45
3 Soci c/quote sociali
€ 1.440,00
4 Soci c/offerte
€ 3.549,40
5 Benefattori c/offerte
€ 5.435,00
2 Interessi attivi al 31.12.09)
€
50,95
6 Rimborso imposta di bollo
€
18,45
7 Burkina c/vers.ti Ospedale
€ 2.600,00
8 CIAD c/vers.ti Sr Emilienne
€ 2.500,00
9 Burkina finanz.to pozzo
€ 4.800,00
10 Burkina c/vers.Orfanotrofio
€
300,00
Burkina c/versam.Don
15 Ruzzi
€
300,00
17 Uganda dono osped. di Kitgum
€
686,40
11 Spese per invio denaro
€
144,00
12 Spese fotoc.e cancelleria
€
45,80
13 Spese su c/c postale
€
121,84
14 Spese postali spedizioni e bollet
€
85,80
16 Giroconto cassa/c.c.p.
€ 1.334,50 € 1.334,50
Totale entrate
€ 24.923,81
Totale uscite
€ 12.918,34
1 Cassa
€
172,46
2 Bancoposta c/Assoc.ne
€ 11.649,01
18 Fondo somme da destinare
€
184,00
: a mamma Gabriella piacevano le rose
Il Fiore giallo:
gialle e blu; ...come i fiori gialli che possiede il Taaga,
pianta della ‘nostra’ zona dell’Africa,da cui si ricava il
burro di Karitè, importante per il sostentamento della
popolazione.
L’Associazione è stata costituita il 20 ottobre 2006 per:
-Raccogliere fondi a sostegno delle necessità dei
bambini denutriti, orfani e malati soprattutto del
Burkina Faso;
-Assicurare loro cibo, medicinali, formazione
scolastica, assistenza sanitaria;
-Migliorare le strutture ambulatoriali e ospedaliere;
-Assolvere alla funzione sociale di crescita civile ed
umana;
-Diffondere l’ideale della solidarietà nel mondo
giovanile e no. L’Associazione s’ispira ai principi
cristiani.
“Sono le gocce che riempiono il mare”.
(proverbio italiano)
L’Associazione ringrazia tutti coloro che con
generosità sostengono economicamente le nostre
iniziative, in particolare :
- i coniugi Gagliano Giuseppe ed Elisabetta di
Ostia Lido, nostri soci, per il loro ulteriore
generoso contributo;
- il dr. Buti Luca di Roma;
- la signora Locci Vilma di Roma;
- tutti gli Amici e i Soci di Firenze;
- la piccola Costanza F. di Signa (Fi)
- tanti altri;
- dà il benvenuto al Padre Pier Luca Bancale di
Roma, che ha sottoscritto la propria adesione quale
socio ordinario;
- inoltre ringrazia quanti hanno sottoscritto il 5xmille,
in occasione della denuncia dei Redditi.
Totali a pareggio
€ 24.923,81
€ 24.923,81
Tutti possono sostenere la nostra Associazione
impegnandosi a donare periodicamente anche un
solo euro.
Ogni goccia riempirà il bicchiere per dissetare tanti
fratelli meno fortunati di noi.
Si può AIUTARE l’Associazione in TRE MODI:
- creando piccoli gruppi di persone e, su incarico di una
di loro,raccogliere da ciascuno un euro il mese;
- effettuando versamenti più consistenti una tantum sul
c.c.p. 78549904 intestato all’Ass.ne ovvero mediante
bonifico bancario o postale, utilizzando il codice IBAN;
- aderendo in qualità di socio con il versamento di una
quota annuale di 30 euro.
Grazie a quanti vorranno donarci il loro aiuto.
Nel trigesimo della sua scomparsa, ricordiamo con
la preghiera la cara Emanuela, giovane moglie del
nostro socio Gianni Casini, salita alla casa del Padre
il 12 giugno, dopo lunga sofferenza vissuta in silenzio
e completamente offerta al Signore. Siamo vicini a
Gianni, a sua figlia e alla piccolissima nipotina Marta
con tutto il nostro affetto.
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