Linea Biorapid: Principio del metodo immunocromatografico All

Instrumentation Laboratory
Linea Biorapid: Principio del metodo immunocromatografico
All’interno del supporto in plastica ( nel linguaggio comune chiamato”saponetta”) è
contenuta una striscia di carta da filtro in cui possiamo distinguere le seguenti
zone:
A
Campione
A : zona della deposizione del campione
Ab+ colore
B
Antigene
Anticorpo
B : zona test
C
Anti-IgG
C : zona controllo
SSSSSS
Il campione, deposto nella zona A, fluisce, per capillarità, attraverso il supporto
assorbente. Prima di arrivare alla zona B, viene a contatto con un anticorpo
coniugato con un colorante: si formano così dei coniugati antigene–anticorpo o
anticorpo-anti antic orpo che, fluendo nella zona B, entrano in contatto
rispettivamente con gli anticorpi specifici o con i relativi antigeni, si legano e si
evidenzia, in caso di positività, una banda colorata nell’area B. La miscela di
reazione continua la sua corsa fino all’area C, dove è contenuto un anticorpo antiIgG, che reagisce con il campione, sia esso positivo che negativo, formando una
banda nell’area C. La banda in C sta a indicare la corretta esecuzione del test.
In caso di mancata comparsa della banda, il test deve essere ripetuto.
POSITIVO
NEGATIVO
NON VALIDO
A
B
C
C
B
L’unica fase critica del test è rappresentata dal tempo di reazione:letture precoci
potrebbero non essere sufficienti per far correre il campione lungo tutta la
lunghezza della striscia, letture tardive potrebbero risentire di un reflusso della
miscela di reazione.
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