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Ai produttori del Presidio
Pomodorino del Piennolo del Vesuvio
epc.
Al Presidente di Slow Food Campania
Al Responsabile Regionale Presidi Slow Food Campania
Bra, 23 maggio 2016
OGGETTO: Chiusura Presidio Slow Food
Cari produttori
da oltre 15 anni l'Associazione Slow Food ha avviato il progetto dei Presìdi proponendosi di
salvaguardare produzioni tradizionali di qualità a rischio di estinzione, realizzate da piccoli
produttori in Italia e nel mondo. Oggi i Presìdi sono quasi 500 in Italia e nel mondo e
coinvolgono migliaia di produttori.
Il Presidio del Pomodorino del piennolo del Vesuvio, creato nel 2001 aveva l'obiettivo di
salvaguardare la biodiversità varietale che popolava il territorio vesuviano e preservare una
centenaria tecnica di conservazione del prodotto. Un valore che, all'epoca della nascita del
progetto, si stava perdendo e necessitava di un'azione forte da parte nostra, una azione come
quella del Presidio.
Oggi il pomodorino del piennolo è tornato ad essere un prodotto valorizzato e riconosciuto sul
mercato, grazie anche all'ottenimento di una Denominazione di Origine Protetta a cui
innegabilmente il Presidio ha dato la spinta di partenza e che forse proprio perché nata da una
esperienza pregressa di Presidio è riuscita a non portarsi dietro le problematiche che negli anni
Slow Food ha evidenziato in certi disciplinari di produzione legati ai marchi di qualità europei.
La riflessione della nostra Associazione su un caso del genere ci porta ad affermare che la
spinta propulsiva del progetto di Presidio può considerarsi esaurita sia negli obiettivi, essendo
oggi il prodotto tutelato a livello internazionale, sia nelle modalità, in quanto la disciplina della
produzione e i controlli sono ampiamente descritti e praticati nell'ambito della Denominazione di
Origine Protetta e con il Presidio si rischia di creare unicamente un duplicato di strutture e di
burocrazia.
L'impegno della nostra Associazione per la salvaguardia delle produzioni locali e della
biodiversità resta valido e costante in tutto il mondo così come sul vostro territorio e terremo
conto e modello della proficua esperienza di questi anni sulla produzione del Pomodorino del
piennolo del Vesuvio per altre future e possibili progettualità nella vostra area, come quella che
vorremmo realizzare sull'albicocca vesuviana. La filosofia di Slow Food rimane quella di
tutelare dal rischio di estinzione potenziale queste produzioni e promuovere l'avvio di nuovi
Presidi e progetti dedicati ai prodotti che stanno scomparendo e che sono minacciati
dall'omologazione.
Ricordiamo che con la chiusura del Presidio non sarà più possibile utilizzare l’indicazione
"Presidio Slow Food del Pomodorino del piennolo del Vesuvio" sia sul materiale pubblicitario
dei produttori che presentarsi come Presidio Slow Food a fiere o eventi, né usare il marchio
"Presidio Slow Food®" da parte dei produttori.
Cordiali saluti
Gaetano Pascale
Presidente di Slow Food Italia
Francesca Baldereschi
Responsabile Presìdi Slow Food Italia
Sede Nazionale
Via della Mendicità Istruita 14 12042 Bra (CN) Telefono 0172/419.611 Telefax 0172/421.293