pieghevole divina proporzione

Transcript

pieghevole divina proporzione
Proteus
Piano di offerta formativa
Proteus, divinità della mitologia greca che aveva il dono della profezia, ma anche la facoltà di
prendere qualunque forma di animale o elemento - fuoco, vento o acqua - per sottrarsi a chi lo
interrogava, è l’acronimo di Progetto Team, libera associazione culturale di docenti e studenti
fondata nel 1996 da Luciano Garofalo, che attualmente organizza e gestisce cinque diverse
rassegne culturali: “tendenze e mode del ‘900”, “percorsi nella storia della scienza”,
“percorsi nella letteratura italiana ed europea del novecento”, “alla scoperta dei linguaggi
dimenticati”, e “il viaggio”, suggestivo itinerario interscolastico improntato sulla continuità e
sulla visione fantastica, avventurosa, irrazionale, talvolta virtuale, che esso evoca nelle
diverse età evolutive. Moltissime le iniziative
culturali proposte in questi anni
dall’associazione, tra le quali ricordiamo: sei retrospettive dedicate alla New age e alle
Avanguardie del Novecento; due convegni sull’ufologia; la rivisitazione de La scoperta
dell’America e de L’Odissea, due edizioni del Gran Premio delle Nozioni col patrocinio del
XXI Distretto Scolastico; i seminari sul Numero e la Logica, nel contesto di “Progetto
filosofia” a cura del circolo didattico di Montecompatri col patrocinio del Provveditorato agli
Studi di Roma; la conferenza sulle “reti neurali artificiali” del prof. Massimo Buscema, già
direttore del Dipartimento di Science of Communications della Charleston University, in
collaborazione con la direzione Gestione Sviluppo e Risorse Umane dell’Alitalia; le mostre a
favore della Dimos, donatori italiani di midollo osseo; la monografia dedicata all’opera di
Margherite Yourcenar e alle sue Memorie di Adriano; i convegni scientifici “Longitudine”,
“Galileo e la rivoluzione scientifica”, ”L’ultimo teorema di Fermat”, “Interrelazioni tra forze
naturali”,“Blaise Pascal e la Francia del ‘600”, “Ada Byron e i numeri di Bernoulli”, “I
metodi di calcolo alle origini della scienza moderna”, “Istria e Dalmazia, quale memoria per i
giovani d’oggi?” , “I sessanta anni della Costituzione della Repubblica Italiana”, “L’alba
della rivoluzione scientifica”, “L’epoca di Lorenzo il Magnifico e l’inizio delle grandi
esplorazioni”, fino ai recenti “150° anniversario dell’unità d’Italia”, “L’età di Federico II”e
le “Dal tramonto del Romanticismo alle Avanguardie del novecento”.
Associazione culturale
Proteus -Progetto T.E.A.M.
Progetto NaSci600
l’Associazione culturale
Proteus_Progetto T.E.A.M
diretta da Luciano Garofalo
presenta,
per la rassegna “Percorsi nella Storia della scienza”
mercoledì 27 febbraio 2013 ore 10,15
(replica mercoledì 6 marzo)
presso l'aula magna dell'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore
ITC MONTI – ITI COPERNICO
Via Copernico 1, Pomezia
anno XVIII n° 56 - (I/2013)
Il Comitato Scientifico e il centro di coordinamento diretto da Luciano Garofalo ringraziano quanti
hanno collaborato alla organizzazione dei Convegni 2011/2012 e 2012/2013:
i docenti : Carla Tirdi, Luciano Rignanese, Silvia Palombi, Mario Cifariello, Ada Chelli, Silvia Sparro,
Roberta Fidanzia, Martina Radig, Marina Collamarini, Anna Torcè, Laura Antonaroli, Luca Silvestri,
Antonella Picciocchi, Alessia Niccolucci, Micaela Petrone, Adele Laganà.
gli attuali ed ex studenti : Giada Agasucci, Alexa Agnese, Carlotta Armenia, Ilaria Masala, Federica
Leo, Viola Novelli, Valentina Negri, Silvia Fradeani, Noura Akif, Andrea Comodini, Gian Paolo
Giordano; Alessandra Angelelli, Sara Adamo, Alessia Fabiani, Emanuela Mena, Flavia Monastra, Ilenia
Faggiani; Chiara Ralli, Eleonora Bernini, Chiara Pucciotti, Francesca Reggiani, Cristiana Cuccagna,
Margherita Greta, Francesca Matassa, Emanuela Berti, Irene Cipriani, Elisa Fabriani, Elena Simeone;
Matteo Vasapollo, Elisa Divizia, Fabio Fasano, Alessia Iaccarino, Sarah Rigamonti, Laura Sartori,
Martina Desiderio, Valentina Sapienza, Silvia Monti, Alessia Santucci, Valentina Capriotti, Karen
Medici, Daniela Iorio.
un ringraziamento particolare all’ammiraglio Franco Faggioni, già comandante della nave scuola
Amerigo Vespucci; al prof. Massimo Buscema, direttore del Semeion, Centro Ricerche di Scienza della
Comunicazione; al dott. Massimo Chieli, già direttore Gestione Sviluppo e Risorse Umane dell’Alitalia; al
prof. Antonio Annibali, ordinario di Ambienti computazionali per la Finanza e le Assicurazioni, facoltà di
Economia, Università La Sapienza di Roma; al dott. Gianni Sepe, già direttore de Il Giornale di Ostia;
all’on.le prof. Giovanni Maria Flick, già presidente della Corte Costituzionale.
La divina proporzione
(il linguaggio matematico dell’armonia)
CONVEGNO
A CURA DEL DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
LVI incontro di studio interdisciplinare per gli studenti delle classi seconde
programma
I sessione:
“I sensi si dilettano con le cose che hanno corrette proporzioni “
San Tommaso D’aquino (1225 – 1274)





Luca Pacioli: la divina proporzione
La sezione aurea: esoterismo e mistero
Il rapporto aureo e il pentagramma
Il Partenone, il Tempio di Salomone e l’Anhkor Vat
L’uomo vitruviano di Leonardo
II sessione:
“Il mecenatismo di Federico II e Leonardo Pisano (1170 – 1241)





Richiami sulle proprietà delle proporzioni
Il Liber abaci di Fibonacci
I numeri di Fibonacci e il numero aureo
Il nautilus e la spirale logaritmica
…eadem mutata resurgo…
Consulenza tecnica e voci fuori campo:
Giada Agasucci, Alexa Agnese, Carlotta Armenia, Ilaria Masala, Federica Leo
il presente programma è un invito a partecipare
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore via Copernico, Pomezia
Aula magna
27 febbraio 2013, ore 10:15
http://www.viacopernico.it/
La divina proporzione
(il linguaggio matematico dell’armonia)
Che cosa hanno in comune fenomeni naturali così diversi come la
disposizione dei semi di un girasole, l’elegante spirale disegnata dalle
conchiglie di certi molluschi o i bracci di una galassia come la via Lattea?
Quale modello geometrico di insuperabile armonia si cela nell’opera
di grandi artisti e architetti, da Vitruvio a Le Corbusier, passando per
Leonardo da Vinci e Salvador Dalì?
Sembra incredibile, ma la risposta a questi interrogativi è un semplice
numero, una cifra apparentemente banale, nota fin dall’antichità, il cui
incessante ricorrere in ogni tipo di manifestazione naturale e artistica le ha
fatto meritare altisonanti appellativi, quali divina proporzione, numero aureo,
o sezione aurea.
L’idea di rintracciare nella stessa realtà fisica dell'uomo leggi
numeriche e geometriche perfette trova giustificazione nel clima culturale
dell'Umanesimo e del Rinascimento, in cui l’uomo è considerato artefice del
proprio destino e misura di tutte le cose. Leonardo da Vinci, profondamente
affascinato dalla sezione aurea, la ripropose in molte sue opere, in particolare
nella Gioconda, nella Vergine delle rocce e nell’Ultima Cena, mentre il
Botticelli l’avrebbe utilizzata nella celeberrima Venere.
Oggi sappiamo con certezza che i grandi geometri greci come Pitagora
ed Euclide erano al corrente che il rapporto tra il lato del decagono regolare
inscritto in una circonferenza e il raggio di quest’ultima era aureo, ma come
potevano averlo appreso i costruttori del tempio di Luxor, millenni prima, o
dell’Anhkor Vat in Cambogia o delle zigurrat babilonesi, edificate secondo
questa divina proporzione?
E che dire del Tempio di Salomone, della Moschea di Al Aqsa, e degli
innumerevoli edifici di culto che venivano costruiti secondo i dettami della
Sacra Geometria di Thot, divinità della religione egizia, dio della luna e delle
arti, dove era ancora la sezione aurea a svolgere un ruolo preminente?
O ancora della sistemazione dei fiori all'interno del disco di un
girasole, che avviene secondo uno schema a spirali in cui il numero di quelle
orarie e di quelle antiorarie sono due numeri di Fibonacci consecutivi, di solito
34 in un senso e 55 nell'altro (ma in girasoli molto grandi si possono trovare
anche 89 e rispettivamente 144 spirali), numeri che stanno tra loro in
proporzione aurea?
È quanto scopriremo nel corso di questo incontro…