papua nuova guinea

SCHEDA PAESE
A cura dell’Ufficio Studi di SACE
Capitale: Port Moresby
Popolazione (2013): 7 mil
PIL nominale PPP (2013): USD 19,4 mld
PAPUA NUOVA GUINEA
SACE RISK INDEX 2014
Rischio di
mancato
pagamento da:
Controparte sovrana
60/100
Banca
89/100
Impresa
89/100
Rischio
politico-normativo
Restrizioni sul trasferimento dei
capitali
70/100
Esproprio
85/100
Violenza politica
53/100
HIGHLIGHTS
Contesto politico. Dopo le elezioni di giugno 2012 il governo di Peter O’Neill gode di un’ampia maggioranza parlamentare. Una legge del 2013 ha inoltre introdotto un periodo di garanzia di 30 mesi successivi alle elezioni durante i quali il
governo non può essere sfiduciato, assicurando la stabilità del governo almeno fino a inizio 2015. Il paese sta rafforzando
le proprie relazioni con l’Australia, già maggior partner commerciale e tra i maggiori donatori internazionali con una quota di USD 500 milioni l’anno. Anche i rapporti commerciali con la Cina sono in rafforzamento.
Contesto economico. Il paese ha registrato tassi di crescita robusti negli ultimi anni. Nel corso del 2014 è prevista l’inizio
della produzione di gas naturale dal progetto PNG-LNG, di cui si stima una capacità produttiva annua di 6,9 milioni di
tonnellate. Dato il forte perso sul PIL dell’industria primaria, l’eccessiva dipendenza dalle risorse naturali potrebbe esporre il paese a difficoltà economiche qualora si verificassero fluttuazioni inattese nei prezzi delle commodities. Il trend di
quotazioni elevate negli ultimi anni ha tuttavia consentito al paese di ridimensionare il debito pubblico (stimato attorno al
30% del PIL). Il governo è anche riuscito a diminuire la dipendenza dai finanziamenti in valuta estera.
Contesto finanziario. Il sistema finanziario è poco integrato con i mercati internazionali, caratteristica che ha permesso
una salvaguardia del sistema durante la recente crisi. Il sistema è ben capitalizzato; il loan to deposit ratio si mantiene
attorno al 45% ed i non performing loans sono stimati attorno al 2,3%, nonostante il credito sia cresciuto in media di oltre
il 20% l’anno dal 2008.
Contesto operativo. L’atteggiamento verso gli investitori esteri è positivo. Restano però livelli inadeguati delle infrastrutture, nonostante lo sviluppo dell’ampio progetto PNG-LNG abbia garantito una ricaduta positiva nella rete dei trasporti.
Altre criticità riguardano l’eccessiva burocrazia e la corruzione piuttosto elevata. Anche il livello di sicurezza, particolarmente scarso in alcune zone, agisce da deterrente per chi voglia operare nel Paese.
RATING, BUSINESS CLIMATE, KEY FIGURES
Indicatori di rischio
Rating
OCSE
5
S&P’s
B+
Indicatori di Business Climate
Doing Business 2014
Index of Economic Freedom 2013
Corruption Perceptions Index 2013
2011
PIL (variazione % reale)
Inflazione media annua (%)
Saldo Bilancio pubblico/PIL (%)
Bilancia dei pagamenti
Esportazioni ($ mld)
Importazioni ($ mld)
Saldo transazioni correnti/PIL (%)
Debito estero totale ($ mld)
Debito estero totale/PIL (%)
Riserve valutarie lorde ($ mld)
Riserve valutarie lorde (mesi import.)
Fonte: EIU, gennaio 2014
2012
Moody’s
B+
Fitch
-
Attuale
113° su 183
130° su 177
144° su 177
Precedente
108° su 183
128° su 183
150° su 176
2013(s)
2014(p)
COMPOSIZIONE DEL PIL (2013)
Agricoltura
28,9%
2015(p)
9,0
8,0
4,5
6,2
14,9
8,4
-0,2
2,3
-1,5
3,8
-5,0
5,3
-5,5
6,1
-3,8
6,8
-4,2
-2,4
12,4
100,4
4,3
7,5
5,7
-4,8
-18,6
13,0
82,8
4,0
5,9
5,5
-4,7
-15,6
13,6
89,7
2,5
4,0
7,3
-4,6
2,4
15,2
100,9
3,3
5,8
12,0
-5,6
18,3
15,9
80,4
3,9
5,8
s: stime; p: previsioni
Servizi
34,2%
manifattura
7,1%
Industria non
manifatturiera
29,8%
Papua Nuova Guinea
RAPPORTI CON L’ESTERO:
INVESTIMENTI, OPPORTUNITA’ E INTERSCAMBIO
Bilancia dei pagamenti. L’export, basato sul commercio di materie prime e agricole (tra cui oro, rame, legname, caffè, cacao), subisce l’influenza delle quotazioni internazionali. L’inizio della produzione di gas inciderà positivamente sulla bilancia commerciale, sebbene le previsioni indichino quotazioni del LNG in calo. Principali paesi di destinazione per le esportazioni locali sono Australia, Giappone e Cina. Resta la dipendenza dall’estero per i beni manifatturieri, principalmente provenienti dall’Australia e da Singapore.
Settori di opportunità. Il paese è ricco di risorse minerali e offre potenzialità di crescita nel settore estrattivo. Il progetto
PNG-LNG ha sostenuto anche il settore delle costruzioni grazie allo sviluppo infrastrutturale ad esso connesso. Le ulteriori
risorse che il progetto garantirà al governo potrebbero sostenere ulteriori investimenti per migliorare la tuttora deficitaria
rete infrastrutturale.
INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI
SALDO TRANSAZIONI CORRENTI
400
3
20
1,5
10
200
0
100
0
-1,5
300
0
-10
-3
-20
-4,5
-30
-6
-40
-100
-200
2010
2011
2012
2013
Saldo transazioni correnti (mld USD, asse sxt)
2014
-300
-400
2015
2010
Saldo transazioni correnti / PIL (%, asse dxt)
2011
2012
2013
2014
2015
IDE (USD mil)
Commercio e presenza italiana. Le esportazioni italiane verso il paese asiatico sono cresciute esponenzialmente negli ultimi tre anni, trainate dagli investimenti legati al progetto PNG-LNG. Saipem, Nuovo Pignone, Tenaris e Cameron Italy si
sono aggiudicate importanti contratti per la realizzazione di opere di ingegneria e costruzione. Anche l’Eni sta consolidando
la propria presenza nell’area. Nel 2012 i volumi di beni esportati dall’Italia hanno superato i EUR 230 milioni, per lo più
costituiti da beni della meccanica strumentale, garantendo un surplus commerciale italiano superiore ai EUR 140 milioni. Il
volgere alla conclusione del progetto ha tuttavia ridotto la domanda di beni italiani: tra gennaio e settembre 2013 l’export
italiano è calato di oltre l’85% rispetto al 2012. Le importazioni italiane comprendono per lo più metalli di base e prodotti
alimentari.
INTERSCAMBIO COMMERCIALE CON PAPUA NUOVA GUINEA
(2002-2012), € milioni
ESPORTAZIONI IN PAPUA NUOVA GUINEA
PER SETTORI (2012,%)
autoveicoli e altri
mezzi di
trasporto
4,5%
altro
4,5%
250
200
150
100
50
0
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
-50
meccanica
strumentale
91,0%
SACE IN PAPUA NUOVA GUINEA
Condizioni di assicurabilità
Rischio sovrano:
Rischio bancario:
Rischio privato:
Volturabilità polizza SACE
Senza condizioni
Senza condizioni
Senza condizioni
No
-100
export
import
saldi
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