Prima prova in itinere - Department of Mathematics
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Prima prova in itinere - Department of Mathematics
Politecnico di Milano – Ingegneria Industriale Primo compito in itinere – 2 Maggio 2016 Analisi e Geometria 2 Cognome: Nome: Matricola: Es.1: 13 punti Compito A Es.2: 6 punti Es.3: 8 punti Es.4: 6 punti Totale 1. Sia f : R3 → R3 l’endomorfismo definito, sui vettori della base canonica, da f (e1 ) = e1 + e2 + 2e3 f (e2 ) = −2e3 f (e3 ) = e3 . (a) Scrivere la matrice A che rappresenta f rispetto alla base canonica (fissata sia nel domino sia nel codominio). (b) i. Determinare una base per il nucleo e per l’immagine di f . ii. Studiare l’iniettività, la suriettività e l’invertibilità di f . iii. Determinare la dimensione del sottospazio Kerf ∩ Im f . (c) Stabilire se la matrice A è diagonalizzabile. In caso affermativo, determinare una matrice diagonale D e una matrice invertibile H tali che A = HDH −1 . 2. Scrivere l’integrale generale dell’equazione differenziale y 00 − 6y 0 + 8y = 3 ex . 3. Sia f : R → R la funzione 2π-periodica che sull’intervallo (−π, π] è definita da f (x) = x + |x| . (a) Disegnare il grafico di f sull’intervallo [−3π, 3π] . (b) Stabilire per quali x ∈ R la serie di Fourier precisandone l’eventuale limite. (c) Scrivere il polinomio di Fourier F1 (x) = a0 2 4. Stabilire se la serie X (−1)n n≥0 F (x) di f converge puntualmente, + a1 cos x + b1 sin x di f di ordine 1 . n2 +4 n3 (a) converge semplicemente; (b) converge assolutamente. Istruzioni. Ogni risposta deve essere giustificata. Il testo del compito deve essere consegnato insieme alla bella, mentre i fogli di brutta non devono essere consegnati. Durante la prova non è consentito l’uso di libri, quaderni, calcolatrici e apparecchiature elettroniche. Tempo. Un’ora e trenta minuti. 1 Soluzioni 1. (a) La matrice richiesta è 1 0 A = 1 0 2 −2 0 0 . 1 i. Si ha Kerf = h(0, 1, 2)i e Im f = h(1, 1, 2), (0, 0, 1)i . Una base di Kerf è {(0, 1, 2)} , mentre una base di Im f è {(1, 1, 2), (0, 0, 1)} . ii. L’applicazione f non è iniettiva ( Kerf 6= {0} ), né suriettiva ( Im f 6= R3 ), né invertibile. iii. Essendo linearmente indipendenti, i vettori (0, 1, 2) , (1, 1, 2) e (0, 0, 1) formano una base di Kerf + Im f e quindi dim(Kerf + Im f ) = 3 . Di conseguenza, per la formula di Grassmann, si ha dim(Kerf ∩ Im f ) = 0 . (c) Gli autovalori di A sono 1, 1, 0 , e sono tutti regolari. Di conseguenza, A è diagonalizzabile. Inoltre, si ha V1 = h(1, 1, 0), (0, 0, 1)i e V0 = Kerf = h(0, 1, 2)i . Quindi, le matrici richieste sono 1 0 0 1 0 0 D = 0 1 0 e H = 1 0 1 0 0 0 0 1 2 (b) 2. L’equazione omogenea associata è y 00 −6y 0 +8y = 0 e ha equazione caratteristica λ2 −6λ+8 = 0 , ossia (λ−2)(λ−4) = 0 . Quindi, λ1 = 2 e λ2 = 4 , e l’integrale generale dell’equazione omogenea è yom (x) = c1 e2x + c2 e4x c1 , c2 ∈ R . Si tratta ora di determinare una soluzione particolare dell’equazione completa. Per fare questo, possiamo utilizzare il metodo di somiglianza e cercare una soluzione particolare della forma y(x) = α ex , con α ∈ R . Si ha y 0 (x) = α ex e y 00 (x) = α ex . Sostituendo nell’equazione differenziale completa, si ha α ex − 6α ex + 8α ex = 3 ex ossia 3α = 3 , ossia α = 1 . Pertanto, si ha la soluzione particolare y(x) = ex e quindi la soluzione generale y(x) = yom (x) + y(x) = c1 e2x + c2 e4x + ex c1 , c2 ∈ R . 3. (a) Poiché ( 0 per x ∈ (−π, 0] f (x) = x + |x| = 2x per x ∈ [0, π] , il grafico di f sull’intervallo [−3π, 3π] è y 2π −3π −2π −π 0 2 π 2π 3π x (b) La funzione f è regolare a tratti sull’intervallo [−π, π] . Quindi, la serie di Fourier F (x) converge puntualmente per ogni x ∈ R . Inoltre, f è continua in ogni punto x 6= (2k+1)π , k ∈ Z , e presenta un salto finito nei punti x = (2k + 1)π , k ∈ Z . Quindi, la serie di Fourier F (x) converge puntualmente a f (x) in ogni punto x 6= (2k + 1)π , k ∈ Z , e − (x+ ) converge a f (x )+f = π in ogni punto x = (2k + 1)π , k ∈ Z . 2 (c) Si ha a0 = 1 π Z π f (x) dx = −π 1 π Z π 2x dx = 0 1 2 π x 0 = π. π Inoltre, integrando per parti, si ha Z Z 1 π 1 π a1 = f (x) cos x dx = 2x cos x dx π −π π 0 Z π 1 π π 1 1 4 = 2 sin x dx = 2x sin x 0 − 2 cos x 0 = − π π 0 π π Z Z 1 π 1 π f (x) sin x dx = 2x sin x dx b1 = π −π π 0 Z π π 1 π 1 1 − 2x cos x 0 + 2 cos x dx = 2 + 2 sin x 0 = 2 . = π π 0 π In conclusione, il polinomio di Fourier di f di ordine 1 è F1 (x) = a0 π 4 + a1 cos x + b1 sin x = − cos x + 2 sin x . 2 2 π Osservazione. Si trova facilmente che la series di Fourier di f è X (−1)n − 1 π (−1)n+1 F (x) = + 2 cos nx + sin nx . 2 n2 π n n≥1 In particolare, approssimando f con il polinomio trigonometrico F24 (x) , si ha y 2π π −π 0 3 π x 4. (a) Poiché la serie data è a segni alterni, possiamo utilizzare il criterio di Leibniz. Posto an = n2 n3 +8 , si hanno le seguenti proprietà: an ≥ 0 per ogni n ≥ 0 , an → 0 per n → +∞ , an è decrescente (per n ≥ 2 ). Per mostrare quest’ultima proprietà, possiamo considerare 3 2 ) la funzione definita da f (x) = x3x+8 e osservare che f 0 (x) = x(8−x (x3 +4)2 ≤ 0 per ogni x ≥ 2 . In conclusione, per il criterio di Leibniz, la serie data converge semplicemente. 2 (b) Si ha an = n3n+4 ∼ n1 per n → +∞ . Poiché 1/n è il termine generale della serie armonica (che è divergente), per il criterio del confronto asintotico la serie data non converge assolutamente. 4