PARROCCHIE DEI TOLENTINI E DI SAN PANTALON IL DIARIO
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PARROCCHIE DEI TOLENTINI E DI SAN PANTALON IL DIARIO
. PARROCCHIE DEI TOLENTINI E DI SAN PANTALON don Marco 392 2448591 - don Mario 329 1561027 - don Piero 339 4922532 Chiesa del SS. Nome di Gesù Chiesa di S. Nicola da Tolentino Chiesa di S. Pantalon (Santa Chiara) S. Messa festiva: ore 9 S. Messa della vigilia S. Messa della vigilia Divina Liturgia in rito delle domeniche e feste: ore 19.00 delle domeniche e feste: 18.00 bizantino in lingua ucraina: S. Messe festive: ore 11 e ore 18,30 S. Messa festiva: 10.00 domenica: ore 13.00 S. Messa feriale: ore 18.30 e-mail: S. Messa feriale: ore 8.00 e-mail: [email protected] [email protected] IL DIARIO Anno V - n. 212 - Domenica 6 febbraio 2011 Assemblea parrocchiale Domenica scorsa, 30 gennaio, alle ore 12:00 si è svolta nella Scuola dei Laneri l’assemblea parrocchiale delle comunità dei Tolentini e di San Pantalon, che ha visto l'attiva partecipazione di una cinquantina di persone. È stata ribadita la necessità dell'impegno di tutti per rendere sempre più ricca e feconda la vita delle nostre comunità, senza mai dimenticare “per chi” facciamo queste cose, cioè tenendo sempre al centro del nostro impegno il Signore Gesù, da amare e testimoniare, come ci ha ricordato opportunamente don Mario. Abbiamo programmato anche le attività delle nostre parrocchie da qui alla fine dell'anno pastorale, per sostenere le quali si sono generosamente offerte alcune persone. C’è in programma, per esempio, di aprire il giardino della chiesa dei Tolentini al pomeriggio per i bambini non solo dei Tolentini e di San Pantalon ma per tutti! Un’altra proposta, molto interessante anche se non ancora del tutto definita, è quella di organizzare degli incontri tra cristiani cattolici ed ortodossi per un reciproco e costruttivo confronto storicoteologico. Si è parlato anche di promuovere incontri serali di preghiera a San Pantalon, oltre agli incontri di catechesi per gli adulti in Patronato “Scuola dei Laneri”, durante i mercoledì di Quaresima. Sono stati confermati: a) la Pesca di beneficenza pro Missioni; b) i giovedì sera di aprile e maggio durante i quali la chiesa di San Pantalon rimarrà aperta ripetendo l’esperienza dello scorso autunno con nuove proposte; c) il mercatino dell’usato in primavera (29-30 aprile e 1 maggio). Don Marco ha concluso ricordando le parole con le quali il Patriarca ha incoraggiato le due comunità a proseguire nel cammino di vita e di testimonianza cristiana. La riunione si è conclusa con un pranzo ricco di prelibatezze. Francesca Catalano Briciole ♦ La signorina Francesca Catalano nei giorni scorsi ha compiuto 18 anni. Francesca è una delle preziose collaboratrici non solo parrocchiali, ma anche del settimanale diocesano GENTE VENETA. Tantissimi auguri Francesca, da parte di tutta la comunità! ♦ Con la cena di lunedì 31 gennaio per gli operai che hanno lavorato in questi mesi nella Scuola dei Laneri, possiamo considerare conclusi i lavori, che erano necessari per riportare al pieno uso questa preziosa struttura. Abbiamo speso circa 30 mila euro per mettere a norma l'impianto elettrico, dare una nuova illuminazione alla sala del piano terra e sistemare il citofono. Altri 25 mila euro sono stati necessari per cambiare la caldaia e dotare i due saloni di silenziosi ed efficienti fan coils. Circa 10 mila euro era costata l'anno scorso la sistemazione dei portoni di ingresso con la predisposizione della bussola. Il pavimento in laminato nel salone al primo piano e nelle due salette all'ultimo piano è costato circa 5 mila euro. La sistemazione dei bagni, degli scalini della scala e della sala con le grandi finestre ci è costata circa altri 5 mila euro. Alla generosità del Colorificio San Marco, che ci ha offerto la vernice, e all'impegno dei membri del Pedale Veneziano, dei ragazzi del CLU e degli scouts del nostro Clan “Venezia 1” dobbiamo la ridipintura delle varie salette. Nando ha rivisto tutti gli infissi, ha collocato la porta all'ultimo piano e ha fatto altre piccole manutenzioni. Di grande importanza anche il lavoro di coordinamento e di guida dei lavori condotto dall'arch. Giovanna Ferrari e dall'avv. Giuliano Zanchi. A completare l'opera, don Luigi Chitarin ci ha regalato dei mobili liberty dell'inizio del '900, che non poteva più utilizzare nella sua casa nuova. . Opportunamente difesi dai tarli e sistemati, potranno abbellire le stanze del Patronato. Tutto questo è stato possibile grazie ad una offerta straordinaria, ai 10 mila euro dell'8 per mille che la diocesi ci ha destinato e al contributo di tanti di noi, che hanno dato quello che potevano. Ora la struttura si offre funzionale ed elegante, e ospita regolarmente: gli incontri di catechismo delle nostre due parrocchie; le attività di coordinamento della pastorale universitaria (équipe e gruppi di coordinamento dei vari settori: Liturgia e preghiera, Arte cultura e spiritualità, Volontariato e servizio, Stili di vita); il gruppo degli universitari del giovedì; il clan scout del Venezia 1; il CLU, un coro di canti medievali che di tanto in tanto anima la messa a san Pantalon; un gruppo di danze popolari organizzato dagli scouts, oltre ad essere la sede storica del “Pedale Veneziano”. È luogo ricercato per compleanni dei bambini e per conferenze, mostre e attività varie per gli studenti universitari e per persone di ogni età, oltre ad essere la sede delle attività didattiche dell'Istituto Veneto per i Beni Culturali. ♦ Giovedì 3 febbraio è stato un test per l'uso intenso delle salette della Scuola dei Laneri: oltre alla riunione mensile del “Pedale”, erano presenti il gruppo di coordinamento del CLU, il gruppo del giovedì che guardava un film, e il gruppo di coordinamento per gli Stili di vita che cominciava a pensare alla sfida di rendere i nostri Collegi delle realtà sostenibili. È stato bello vedere tutte queste persone animare di vita la nostra struttura. ♦ Una imponente scrivania, pure dono di don Luigi Chitarin, opportunamente ripulita e trattata da Maria, accoglie ora in modo signorile i visitatori della Chiesa di san Pantalon. ♦ Fondo di solidarietà. In settimana sono entrati € 32,78 (da offerte in chiesa) e usciti € 160.Appuntamenti ■ Lunedì 7 ore 21 in Scuola dei Laneri: Gruppo di coordinamento Volontariato e servizio della Pastorale universitaria. ■ Giovedì 10 febbraio alle ore 18 presso il Centro di Studi “G. Pattaro” (Campo S. Maurizio): per il ciclo di incontri di approfondimento sulla vita liturgica della Chiesa, Don Roberto Laurita della Facoltà Teologica del Triveneto, proporrà una riflessione sul tela: L’Eucaristia come culto spirituale. ■ Venerdì 11 viene celebrata la memoria della Madonna di Lourdes e la GIORNATA MONDIALE DEL MALATO. La santa messa ai Tolentini delle ore 18,30 sarà preceduta dalla recita del santo rosario. Intenzioni messe della settimana Sabato 5 + ore 18 (S. Pantalon) ore 19 (Tolentini) + Giorgio, Antonio, Vanda, Assunta, Norman Domenica 6 V Dom. del Tempo ordinario ore 10 (S. Pantalon) ore 11 (Tolentini) + Editta e Adolfo ore 18,30 (Tolentini) + Valentina, Francesca, Antonella, Alessandro, Lucio, Tommaso, Elena, Giovanna, Francesco, Piergiorgio, Lorenzo Lunedì 7 + Vincenzo Martedì 8 + Giampaolo ╬ + int. offerente Mercoledì 9 Giovedì 10 + Elsa, Paola Venerdì 11 Beata Maria Vergine di Lourdes ore 10 + Vittorino Barbato ore 18,30 Sabato 12 ore 18 (S. Pantalon) ore 19 (Tolentini) + Francesca e def. fam. Bardelle Domenica 13 VI Dom. del Tempo ordinario ore 10 (S. Pantalon) ore 11 (Tolentini) + Clementina, Gaetano ore 18,30 (Tolentini) + Domenico Santi de febràro Passata la festa della Conelora, il giorno 3 si onora San Biagio, invocato contro il mal di gola, dato che - secondo la tradizione - estrasse dalla gola una spina di pesce ad un fanciullo ormai moribondo. In certe chiese si usa ancora incrociare sulla gola dei devoti, le candele benedette il giorno prima. S. Biagio - che era vescovo di Sebaste nel governatorato della Cappadocia e della Piccola Armenia - fu messo a morte nell’anno 314. Si racconta che con lui, subito dopo, vennero decapitate sette donne che avevano raccolto il suo sangue. Il giorno 14 si celebra San Valentino, prete di Roma, che venne decapitato nel 280 sotto l’imperatore Claudio. Il suo nome deriva dal latino valorem tenens, cioè persona che mantiene il valore. Il Santo è stato proclamato in età moderna e con adesione entusiasta della pubblicità commerciale, il santo degli innamorati. Come mai? Nel 1465 il papa Paolo II volle istituire a Roma una festa per donare alle fanciulle da marito, che non potevano permettersela, la dote. La consegna venne stabilita per il 14 febbraio, giorno in cui la Chiesa ricordava appunto San Valentino. Così, quasi per caso si è avviata la carriera laica del martire.