Foglietto n. 412
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Foglietto n. 412
IL DIARIO Anno IX - n. 412 - Domenica 11 gennaio 2015 Provocazioni e saggezza Terminato il periodo natalizio, riprendiamo il Tempo Ordinario: cinque settimane e poi inizierà la Quaresima. Gli argomenti che ci accompagneranno saranno i più vari, da quelli di cronaca, a brani letterari, a interviste, ecc. Oggi siamo sfidati dalle provocazioni di san Basilio Magno e istruiti dalla saggezza di papa Giovanni XXIII e di papa Francesco. Basilio (330 c.-379) a) Il rapporto tra ricchi e poveri “A chi faccio torto - dici - tenendomi quello che è mio?”. Rispondimi, che cosa c'è di tuo? Dove l'hai preso per portarlo in questa vita? Come se un tale andando a teatro volesse impedirne l'accesso agli altri, pretendendo che debba appartenere a lui soltanto quello che è a disposizione di tutti. Così, appunto, fanno i ricchi: si impadroniscono per primi dei beni comuni, e poiché li hanno occupati prima, li ritengono propri. Se ognuno si prendesse quanto basta alle sue necessità lasciando il superfluo all'indigente, nessuno sarebbe ricco e nessuno sarebbe povero. Non sei forse uscito nudo dall'utero e non ritornerai nudo alla terra? (…) Chi spoglia uno che è vestito è detto ladro; e chi , potendolo fare, non riveste chi è nudo meriterà un altro nome? Il pane che tu tieni per te è dell'affamato; il mantello che custodisci nell'armadio è di chi è nudo; i sandali che marciscono presso di te sono dello scalzo; l'argento che hai sotterrato è del bisognoso. (Da una delle omelie pronunciate durante la carestia del 367). b) L'elemosina “Occorre esperienza per distinguere chi chiede per necessità da chi chiede per avidità. A coloro che compongono nenie lamentose atte ad ingannare le femmine ed esibiscono le mutilazioni del corpo e le piaghe per trarne qualche vantaggio, non è affatto utile prestare un sussidio generoso, perché per loro una abbondante elargizione sarà occasione di vizio. Bisogna invece respingere l'abbaiare di tali figuri con una elargizione scarsa, mostrando invece compassione e generosità per i casi di quelle persone che hanno imparato a sopportare con pazienza la tribolazione”(Dalla Homelia I in psalmum XIV, 6). Giovanni XXIII (1881-1963) Da Sofia dove fu mandato nel 1925 quale visitatore apostolico (fino al 1935) scrisse diverse lettere ad un amico prete romano della Curia. In esse si trovano tratti distintivi della sua spiritualità e del suo modo di vivere. A don Giovanni che gli scriveva delle sue irritazioni per un nuovo capoufficio a Propaganda Fine e delle sue paure che altri impiegati gli passassero davanti, mons. Roncalli così scriveva: “Non si preoccupi di fare altro nella cura interiore del suo spirito che di tenersi sempre piacevole e sempre ottimista nel giudizio degli altri. Lavori con amore, ma senza impegnarcisi con pensieri e fantasie fuori dalle ore di ufficio. Mi dica un poco: dorme? Mantiene un po' la regola nelle sue pratiche di pietà, brevi ma vibranti? Quando una cosa è fatta, la lascia andare o la tiene ancora per la coda? Lei ha assolutamente bisogno di essere allegro e, me lo lasci dire, anche un po' spensierato”. Papa Francesco Dall'intervista rilasciata al quotidiano argentino “La Naciòn” in data 4 dicembre u.s. a Santa Marta: Di essere papa, cosè quello che più le piace e quello che più le spiace? «Una cosa, ed è la verità e lo voglio dire: prima di venire qui, stavo per andare in pensione. Ossia ero rimasto d'accordo con il nunzio che, una volta tornato a Buenos Aires, avrei fatto la terna affinché, alla fine del 2013, subentrasse il nuovo arcivescovo. Avevo la mente concentrata sui confessionali delle chiese dove andavo a confessare. C'era addirittura il progetto di passare due o tre giorni a Lujàn e il resto a Buenos Aires, perché Lujàn significa molto per me e le confessioni lì sono una grazia. Arrivato qui, ho dovuto rinunciare a tutto questo. Una cosa mi sono detto fin dal primo momento: “Jorge, non cambiare, continua a essere lo stesso, perché cambiare alla tua età è ridicolo”. Per questo ho mantenuto sempre quello che facevo a Buenos Aires, con gli errori che ciò, certo, può implicare. Ma preferisco andare avanti così come sono. Chiaramente questo ha provocato alcuni cambiamenti nei protocolli, non nei protocolli ufficiali, perché quelli li osservo bene. Ma il mio modo di essere nei protocolli è lo stesso che avevo a Buenos Aires, ossia quel “non cambiare” mi ha ben inquadrato la vita». Al ritorno dalla Corea del Sud, a una domanda ha risposto che si aspettava, entro due o tre anni, di “andare nella casa del Padre”. Molti si sono preoccupati per il suo stato di salute, pensando che fosse malato o qualcosa di simile. Come sta? Come si sente? Sembra in ottima forma... «Ho i miei acciacchi e a questa età gli acciacchi si sentono. Ma sono nelle mani di Dio, finora ho potuto sostenere un ritmo di lavoro più o meno buono». (A cura di D.M.) Appuntamenti Gruppo Carità Martedì 13 gennaio alle ore 16.45 presso la Sala del Capitolo ai Tolentini: incontro mensile del Gruppo Carità. Non essendo un club esclusivo, sono invitati a farne parte giovani e adulti sensibili ai problemi riguardanti la solidarietà. Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani Dal 18 al 25 gennaio: i fedeli sono invitati alla preghiera affinché sotto l'azione dello Spirito Santo, si ricomponga l'unità fra le Chiese cristiane. Si raccomanda la partecipazione alle iniziative promosse dalla Commissione per l'Ecumenismo e il Dialogo. Dialogo tra cristiani ed ebrei Giovedì 15 gennaio alle ore 17.30 Campo del Ghetto Nuovo, Sala del Kosher House: Incontro con il rav Scialom Bahbout, rabbino capo di Venezia sul tema: Non pronuncerai falsa testimonianza contro il tuo prossimo (Esodo 20, 1.16). Consigli pastorali parrocchiali Venerdì 16 gennaio alle ore 21.00 presso il Patronato-Scuola dei Laneri: Incontro congiunto dei Consigli pastorali di S. Pantalon e dei Tolentini. Beato Luigi Caburlotto Dal 4 gennaio al 10 giugno presso Casa Caburlotto in Fondamenta Rizzi 316: Mostra sulla vita e sulle opere del prossimo beato, mons. Luigi Caburlotto, prete veneziano, parroco e fondatore delle Figlie di San Giuseppe. La mostra è aperta il sabato ore 10.00-17.00 e la domenica ore 14.00-18.00 e su appuntamento (041 5226198). Briciole Chiesa di S. Pantalon Il premio “Marino Grimani”, patrocinato dall'Ateneo Veneto per il restauro artigianale e la conservazione delle opere d'arte storico-artistico, edizione 2014, è stato attribuito all'Uni.S.Ve, srl (Unione stuccatori Veneziani), per il restauro del pavimento a intarsio lapideo del pavimento del presbiterio della chiesa di S. Pantalon. Piccola guida dei Tolentini Le persone che hanno prenotato i libri della nuova guida, sono invitate a venirli a ritirare in chiesa dei Tolentini. Fondo di solidarietà Partenza 30/11/2014: € 2.333,74 Mese di dicembre Entrate: Corredino di sant'Anna: € 338,50 Guardaroba di san Bernardino: € 500,00 Messe infrasettimanali e funerali S. Pantalon: € 245,00 Messe infrasettimanali Tolentini: € 88,38 Uscite: Contributi vari: € 145,00 Quota CIF Corredino sant'Anna: € 169,25 Totale fondo al 31/12/2014: € 3.191,37 Intenzioni messe della settimana Sabato 10 ore 18.30 (S. Pantalon) + Iole Domenica 11 Battesimo del Signore ore 10 (S. Pantalon) ore 11 (Tolentini) + Don Sergio ore 18.30 (Tolentini) + Intenzione offerente Lunedì 12 (Tolentini) + Clotilde Martedì 13 (S. Pantalon) Mercoledì 14 (Tolentini) + Lino Giovedì 15 (S. Pantalon) Venerdì 16 (Tolentini) Sabato 17 ore 18.30 (S. Pantalon) + Maria Domenica 18 Domenica II Tempo Ordinario ore 10 (S. Pantalon) ore 11 (Tolentini) ore 18.30 (Tolentini) PARROCCHIE DEI TOLENTINI E DI SAN PANTALON don Gilberto 339 5255766 - don Mario 329 1561027 - don Marco 392 2448591 Chiesa di S. Nicola da Tolentino Chiesa del SS. Nome di www.tolentini.it Gesù (Santa Chiara) S. Messe festive: ore 11 e ore S. Messa festiva: ore 9 18,30 Divina Liturgia in rito S. Messa feriale: lunedì, bizantino in lingua ucraina: mercoledì e venerdì domenica ore 13.00 ore 18.30 S. Messa feriale: ore 8.00 e-mail: [email protected] m Chiesa di S. Pantalon www.sanpantalon.it S. Messa della vigilia delle domeniche e delle feste: 18.30 S. Messa festiva: 10.00 S. Messa feriale: martedì e giovedì ore 18.30 e-mail: [email protected]