PARROCCHIE DEI TOLENTINI E DI SAN PANTALON IL DIARIO
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PARROCCHIE DEI TOLENTINI E DI SAN PANTALON IL DIARIO
PARROCCHIE DEI TOLENTINI E DI SAN PANTALON don Marco 392 2448591 - don Mario 329 1561027 - don Piero 339 4922532 Chiesa del SS. Nome di Gesù Chiesa di S. Nicola da Tolentino Chiesa di S. Pantalon (Santa Chiara) S. Messa festiva: ore 9 S. Messa della vigilia S. Messa della vigilia Divina Liturgia in rito delle domeniche e feste: ore 19.00 delle domeniche e feste: 18.00 bizantino in lingua ucraina: S. Messe festive: ore 11 e ore 18,30 S. Messa festiva: 10.00 domenica: ore 13.00 S. Messa feriale: ore 18.30 e-mail: S. Messa feriale: ore 8.00 e-mail: [email protected] [email protected] IL DIARIO Anno IV n. 189 - Domenica 29 agosto 2010 Santità giovane Il prossimo sabato 25 settembre alle ore 16, nel Santuario della Madonna del Divino Amore, a Roma, verrà dichiarata beata Chiara Badano. Chi era costei? Chiara era nata a Sassello, provincia di Savona ma diocesi di Acqui Terme, il 29 ottobre 1971. La storia di questa ragazzina è tratteggiata molto bene nel volume intitolato Io ho tutto, biografia di Chiara, scritta qualche anno fa da Michele Zanzucchi, per l’editrice “Città Nuova”. Sono poche pagine che raccontano l’incontro di una bambina con l’esperienza dei GEN, il ramo giovanile del movimento dei Focolari. Ma anche le difficoltà dell’adolescenza. Tra i nostri patroni, infatti, avremo presto una beata che è stata bocciata in prima superiore e che “trattava” con i genitori l’ora del rientro a casa dopo le serate trascorse con gli amici. Chiara era comunque una ragazza ricca di doti, intelligente, bella e sportiva, che sognava di andare in Africa come medico. Invece il Signore la chiamava alla santità attraverso la strada dolorosa della malattia. Tutto cominciò con un forte dolore alla spalla, durante una partita di tennis. Sembrava uno strappo, in realtà era un sarcoma osteogenico con metastasi, uno dei tumori più terribili. Si cominciò con i cicli di chemioterapia, ma anche con la testimonianza di una forza straordinaria. Nel Natale del 1989, all’Ospedale di Torino dove Chiara era ricoverata, l’allora Cardinale arcivescovo della città Giovanni Saldarini le fece visita e, pur non conoscendola, notò “una luce meravigliosa negli occhi”, di questa giovane tanto che le chiese: “Come fai?”. La risposta di Chiara fu disarmante: “Cerco di amare Gesù”. Chiara-Luce sarà il nome che affiderà alla giovane Badano la fondatrice del Movimento dei Focolari, Chiara Lubich che le scriverà: “Non temere di dirgli il tuo sì, momento per momento”. “Al mio funerale - lascerà detto Chiara-Luce – non voglio gente che pianga, ma che canti forte. Io vado da Gesù, a cominciare un’altra vita”. Chiara morirà il 7 ottobre 1990, prima ancora di compiere 19 anni. Ai funerali un amico dei GEN dirà: “Per la prima volta sono riuscito ad essere sicuro dell’amore di Dio”. (A cura di D.M., da un articolo pubblicato su AVVENIRE di domenica 4 luglio 2010). Santi veneziani Il 1° settembre si fa memoria della beata Giuliana da Collalto, appartenente alla nobile famiglia residente tuttora nel castello di San Salvatore, in prossimità di Susegana. Intorno alla metà del 1200 Giuliana fu abbadessa benedettina nel convento dei Santi Biagio e Cataldo alla Giudecca, poi demolito per diventare negli ultimi anni dell’Ottocento l’imponente mulino Stucky, ora albergo di lusso. La beata morì il 1° settembre 1262 a 76 anni d’età. Di Giuliana si ricordano molti fatti prodigiosi, guarigioni e apparizioni e, soprattutto, il modo straordinario che la monaca adottò per segnalare la sua tomba nell’annesso cimitero del convento. La sua sepoltura non era più distinguibile, essendo trascorsi vari decenni dalla sua morte. Una notte le monache videro uno stuolo di fiammelle danzare sul camposanto e poi posarsi al suolo in un luogo preciso. Proprio lì, secondo la tradizione, fu rinvenuto il corpo integro della Beata. Corpo che attualmente è conservato in un’urna nella chiesa di Santa Eufemia. Briciole ♦ Facoltà Teologica del Triveneto. Da mercoledì 24 agosto fino al 1° ottobre p.v. sono aperte le iscrizioni all’anno accademico 2010-2011 della Facoltà Teologica del Triveneto. Per le informazioni ci si può rivolgere a: Istituto Superiore di Scienze Religiose (I.S.S.R.) “San Lorenzo Giustiniani”, Dorsoduro,1 - 30123 Venezia, tel. 041 2743911. I corsi degli I.S.S.R. permettono di raggiungere la laurea (bacellierato), e la laurea magisteriale (licenza) in scienze religiose, con specializzazioni a seconda dei vari istituti. Per esempio: a Verona, comunicazione; a Venezia: Beni Culturali, ecc. ♦ Dal 16 al 22 agosto, a S. Vito di Cadore, presso la Casa del Seminario, si è svolto un corso di orientamento vocazionale. Vi hanno partecipato 80 ragazzi dalla IV elementare alla III media e 26 giovani delle Scuole Superiori. Sono stati intensi giorni di gioco, riflessione e preghiera, in compagnia della comunità del Seminario patriarcale, presenti per la gita alle 3 cime di Lavaredo anche il Patriarca ed il Vescovo ausiliare. Ben 18 ragazzi delle medie e 21 delle superiori hanno accolto l’invito di seguire, durante l’anno, un percorso di verifica vocazionale, che consiste in un incontro mensile in Seminario. Speriamo che tra questi ragazzi maturi qualche vocazione al sacerdozio ministeriale, aiutati anche dalle nostre preghiere. ♦ Giornate di formazione per catechisti. Per il Centro storico gli incontri avranno luogo presso il Patronato dei Frari: nei pomeriggi di lunedì 13, martedì 14, mercoledì 15 e giovedì 16 settembre dalle ore 15,30 alle ore 18. Argomenti: - presentazione dell’itinerario catecumenale dai 7 ai 14 anni; - illustrazione del cammino diocesano 2010-2011 per i bambini e quello rivolto ai preadolescenti. ♦ Si era sparsa la voce che nell’ex caserma “Marin” ai Gesuiti, il Comune aveva intenzione di realizzare 31 appartamenti a canone calmierato, per soli residenti. Purtroppo il progetto non si realizzerà. Il Comune ha ceduto l’intero complesso allo IUAV perché vi realizzi alloggi per studenti ed in cambio lo IUAV ha lasciato al Comune la sua parte delle Conterie a Murano, perché vi si realizzino 74 appartamenti. Speriamo bene. ♦ Nella chiesa degli Alberoni (vi è parroco don Lucio, già vicario parrocchiale ai Tolentini), circa tre settimane fa è scoppiato un incendio, divampato da un pannello elettrico. Sono stati danneggiati parte della sacrestia, alcuni arredi e sono andate in frantumi un paio di vetrate. Auguri a don Lucio. ♦ Fondo di solidarietà. In settimana sono entrati € 25,00 e usciti € 150.Appuntamenti ■ 3 e 4 settembre: Convegno diocesano degli organismi di pastorale, presso il Centro Pastorale “Card. G. Urbani” di Zelarino. Tema: «L’amore tra l’uomo e la donna: matrimonio e famiglia nella comunità ecclesiale e nella società civile». Sarebbe auspicabile che partecipassero almeno un rappresentante della parrocchia dei Tolentini ed uno di San Pantalon. Chi è interessato, si rivolga a don Marco. ■ Il tre di settembre è anche il primo venerdì del mese. A causa del sunnominato Convegno al quale partecipano i sacerdoti, non è possibile portare la santa eucaristia agli anziani delle parrocchie. Si provvederà in altra data. Intenzioni messe della settimana Lunedì 30 + Anna, Antonio, Carlo Martedì 31 Mercoledì 1/09 + Filippo Giovedì 2 + Antonio Venerdì 3 primo venerdì del mese Sabato 4 ore 11 (Tolentini) Batt.: Francesco Reggio D’Aci ore 18 (S.Pantalon) + don Ferruccio ore 19 (Tolentini) + Mario ed Elda Domenica 5 ore 10 (S. Pantalon) ore 11 (Tolentini) + Clementina e Gaetano + Dino ore 18,30 (Tolentini) + Valentina, Francesca, Antonella, Alessandro, Lucio, Tommaso, Elena, Giovanna, Francesco, Piergiorgio e Lorenzo Curiosità settembrine A la luna settembrina, sete lune se inchina! La luna, con le sue fasi, gioca un ruolo importante nella vita delle piante e degli uomini, tanto da influenzare i caratteri delle persone: El ga la luna! El xe lunatico! si sente dire. Ma non solo, perché influenza anche i movimenti dei liquidi, a cominciare dalle maree, per continuare sulla ribollitura dei vini, fino alle mestruazioni nelle donne. Ancora. I capelli si devono accorciare in crescente di luna. Guai alle ragazze che se li tagliassero in calante, perché non li vedrebbero mai più ricrescere! E circa il riposo notturno, si dice che a dormire con le finestre aperte durante il plenilunio, si diventa sonnambuli. Provare per credere! Buonumore - Nascite. Una coppia di coniugi ha avuto un figlio. In ospedale la mamma, tenendo in braccio il neonato, dice al marito: “Ha preso tutto da te, caro”. “Bene, cara, non ti dispiace, vero?, dice il marito. “No affatto: i medici mi hanno assicurato che, crescendo, migliorerà”.