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Ufficio stampa Pagina 1 di 6 INDICE Corriere Romagna di Rimini «Tares a più 60 per cento Fasce deboli penalizzate» 16/08/13 Economia locale e lavoro, Politica locale 3 La Voce di Romagna Rimini Altri 10mila, sabato il “tris” 16/08/13 Economia locale e lavoro, Politica locale, Turismo Salta la fogna, liquami sul lungomare 16/08/13 Economia locale e lavoro, Politica locale, Viabilità e infrastrutture “Il Trc va fatto, ma agiamo con cautela per avere ciò che chiediamo” 16/08/13 Economia locale e lavoro, Citazione, Politica locale, Turismo, Viabilità e infrastrutture Pagina 2 di 6 4 5 6 pressunE orriere 16/08/2013 di Rimini e San Marino Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. San Clemente. La denuncia di Scala (Movimento 5 Stelle) «Tares a più 60 per cento Fasce deboli penalizzate» SAN CLEMENTE. «Con l'avvento della Tares, il nuovo tributo sui rifiuti e sui servizi, la tassa da pagare a San Clemente schizza a più 60 per cento circa, a fronte di uno sbandierato aumento che doveva essere pari al massimo al 30». La denuncia porta la firma di Alfonso Scala, il coordinatore del Movimento 5 Stelle di San Clemente. Il quale ricorda che comunque la progressione tariffaria non si arresta mai. «Ricordiamo che, paradossalmente, con l'introduzione dell' E-Gate, il progetto innovativo finalizzato a un maggior controllo delle quantità di rifiuto indifferenziato e con lo scopo di incrementare la raccolta differenziata, la precedente tariffa aveva già subito un incremento del 30 per cento». Detto questo, la critica continua. «Pur accettando l'incre- mento previsto da una legge nazionale, e apprezzando le agevolazioni a favore di persone in condizioni di grave disagio economico e sociale, ci saremmo aspettati da parte dell'amministrazione comunale una maggiore vicinanza alla gente e alle fasce deboli e non la solita politica dell'austerity. Siamo infatti convinti che almeno a livello comunale si possa e si debba essere chiari con i cittadini e, soprattutto, si debbano trovare soluzioni valide che permettano di evitare o ridurre al minimo il riversamento su di loro di tutti gli aumenti di fatto obbligati per la maggior parte degli enti locali, costretti a fronteggiare il taglio dei trasferimenti dallo Stato, con squilibri di bilancio vertiginosi e con l'interrogativo su come finirà la questione Imu sulla prima casa». Pagina 11 Musicae spettacoli degliAnniOthanta Cattolica .capilale" Pagina 3 di 6 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 "ubliCor comenumata, press LinE LAWOCE DI RO M AG NA RIHINI & SAN MARINO 16/08/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Stefano Andrini Diffusione: n.d. Altri 10mila, sabato il "tris" RICCIONE LAquafan fa il pieno con Fibra dopo Avicii: - Visto il successo, il 17 si balla' uasi 30mila persone in due serate, l'Aquafan si conferma un motore eccezionale per il turismo ferragostano di tutta la riviera M. !nese. "Dopo i l6mila per :Alianche ieri sera abbiamo fatto il botto', commentano dallo staff riccionese dopo il concerto di Fabri Fibra e Gahry Ponte accanto a dj Matrix: "Eravamo quasi 10mila! Tantissimi, e non solo ragazzi e ragazze (italiani e stranieri), ma m che famiglie. Tutti rigorosamente in :ostume per godersi anche gli scivoli notturna". Oltre alla musica l'altra grande protagonista è stata la schiuma, quella che all'Aquafan ha fatto storia (e :he tutti oggi imitano), caduta anche mercoledì notte a tonnellate durante il party ala piscina onde. E intanto sul palco si sono esibiti, tra decine di migliaia di mani alzate e applausi, Fabri Fibra e Gabiy Ponte accanto a dj Matrix. rapper di Senigallia, ad Aquafan, ci veniva già da piccolo, "quando alla Walky Cup si esibiva Jovanotti", ha raccontato lavanti al suo pubblico, A Fabri Fibra, fa eco Gabrv Ponte: In questa notte ab- biamo trasformato questa piscina nella discoteca piii grande d'Italia!". Ed è stato proprio così. La festa è andata avanti fino all'alba nelle 4 piste diverse, tra pi- Lo spettacolare "se scina Onde, M,Talky Cup, Aquarius e nella zona dell'afroraduno in compagnia di. Cristian Marchi, Djs from Mars, Pink is Punk, Vanshock, Bang the Party, Meo, Pery, Ebreo, Cleto, Steve, Kayo. "Visto il grande successo, abbiamo deciso di replicare", annunciano dallo staff del parco riccionese, "sabato a sorpresa torniamo di nuovo in pista! La festa sarà solo nella MiTalky Cup (niente schiuma party) e sarà l'occasione per ringraziare il pubblico delle nostre notti". Intanto oggi, per continuare nella programmazione ufficiale, all'Aquafan torna il "The Sims Day Una giornata interamente dedicata a The Sims 3, in cui tutti i visitatori potranno divertirsi, giocare e ricevere tanti premi e gadget del famoso videogioco creato da Electronic Arts. Per l'evento tutto l'Aquafan si tingerà di verde - il colore dei Sims - con decorazioni, galleggianti e gadget Sims, e per questa eccezionale occasione finto il personale del parco accoglierà gli appassionati e tutti gli ospiti sfoggiando esclusive magliette Sims. (db) ìh rty che ha accompagnato i :oncerto diFabr Pagina 4 di 6 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Pagina 12 )a PIMINI E WPCVIREISE Altri I babato -tris' pressunE LAWOCE 16/08/2013 DI ROMAGNA RIHINI & SAN MARINO Direttore Responsabile: Stefano Andrini Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Salta la fogna, liqua gornare i e l', laacdarsena inEisc Toom nobiinni sirratic-iiaa ce, iiie iti nere"fisl iquami, per tacere della. puzzai E' stato questo lo spettacolo "offerto" ai 4turisti e riccionesi nel primo pomeriggio di Ferragosto. Infatti - ma non chiedete particolari tecnici sul come si accaduto e su come si sia rimediato poiché "è Ferragosto" anche per Hera e non risponde nessuno, neanche al numero verde del pronto intervento - ieri pomeriggio, poco dopo le ore 13.30, sono saltati due tombini delle "acque nere", ovvero scarichi dei bagni, con quel che si può immaginare ci sia dentro. I due tombini sono a ridosso dell'ex Hotel Savioli Spiaggia: il primo lungo viale D'Annunzio a due passi da Circolo Nautico e Caffè del porto, e l'altro su viale Galli, proprio sulla strada che divide l'ex Savio li dalla darsena, sul portocanale di Riccione. La forza dell'acqua sporca, putrida e puzzolente ha letteralmente fatto volare i tombini, e il liquame si è sparso sull'asfalto, per poi defluire nella darsena. Sul posto sono arrivati i tecnici e gli operai di Hera, i quali sono stati costretti a chiamare la polizia municipale poiché metà carreggiata era ormai impraticabile, e c'era un problema di viabilità. Nel frattempo gli operai hanno cercato di capire come potesse essere accaduto un fatto del genere (anche se non è la prima. volta poiché in archivio abbiamo ripescato un fatto analogo accaduto il 30 luglio del 2005, un sabato, sempre con due tombini della fognatura delle acque nere saltate in aria, tutto il liquame in strada e poi nella darsena). Sembra sia mancata la corrente elettrica e l'impianto di sollevamento ha interrotto il pompaggio. Tornata la corrente la pompa ha ripreso a funzionare, ma ormai "il danno era fatto". Certo è che questo spettacolo puzzolente sul lungomare non è certo un bel biglietto da visita per il Ferragosto. Però, siccome non è la prima volta che ciò accade, e in estate, forse è il caso di potenziare le pompe affinché non si ripeta. Inutile poi dire che solo dopo oltre due ore qualcuno è arrivato sul posto per pulire il tutto. (epi) *laisiw.oi.lelftkeim...111b ..- NNOIN, - " •••• airENE ""- Tombino, su viale D'Annunzio, "recidivo. Sopra quando è saltato ieri pomeriggio, sotto nel luglio 2005 Pagina 13 RIIIIN1 E .0/ONCIA A Saltala fogna, liquanii 7,H1 r Pagina 5 di 6 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 ,• 17. press LinE LM-41ATO CE DI RO M AG NA RIMINI & SAN MARINO Direttore Responsabile: Stefano Andrini PICCIONI (PD) "Capisco 16/08/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Gnassi. Per riqualificare il lungomare deve togliere la linea 11" "Il Trc va fallo, ma agiamo con cautela per avere ciò che chiediamo" Non tutti i componenti la maggioranza, e neanche tutti i consiglieri del Pd di Riccione, sono contrari al progetto del Tre (Trasporto rapido costiero). Così, dopo aver pubblicato le osservazioni contrarie e le proteste del capogruppo Pd Mauro Villa e del collega di banco OmarVenerandi, ecco che fa sentire la sua "voce fuori dal coro" l'ex capogruppo, sempre del partito Democratico, Stefano Piccioni. "Siamo certi che, viste le ultime decisioni delle Ferrovie Italiane di ridurre sempre Riti le fermate dei treni a Riccione, abbiamo tante altre alternative al Trc? Siamo certi che il metrò di costa sia destinato a divenire una cattedrale nel deserto? Tra l'altro io ritengo una scelta abbastanza giusta quella di farla passare vicino al rilevato ferroviario". Allora perché non fare la terza linea ferroviaria, che sarebbe stata meno invasiva e non avrebbe costretto i viaggiatori a entrare e uscire, scendere e salire, dalle stazioni? "Credo che quella di far passare i maxibus su una corsia protetta attaccata alle rotaie sia una decisione giusta, anche perché non invasiva e con la possibilità di riqualificare anche una. parte delle due città adiacenti al rilevato ferroviario. A questo punto forse era preferibile ribattere la palla in campo facendo svolgere il referendum? Credo che le due città interessate, Rimini e Riccione, per ora abbiano un ritorno di immagine abbastanza importante con la realizzazione del Tre. Sento anche parlare del primo cittadino di Rimini, Andrea Gnassi, che fa il doppio gioco utilizzando Am (Agenzia Mobilità, ndr), ma mi sembra una fatto abbastanza scontato poiché uno dei suoi progetti è quello di riqualificare il lungomare, e per farlo si deve togliere la linea Il". L'ex consigliere capogruppo de Pd di Piccione Stefano Picdonì Del fatto che il sindaco di Riccione Massimo Pironi - secondo quanto sostenuto da Villa e Venerandi - non si impegni abbastanza per evitare l'egemonia e il decisionismo di Rimini, cosa ne dice? "Capisco e conosco dove il mio sindaco vuole arrivare. Per questo penso che stia agendo con cautela per evitare che Am getti le eventuali colpe sul nostro Comune. Ritengo anche, però, che il modo di comportarsi del mio sindaco sia un modo giudizioso di agire, anche perché la parte riminese di Am, Provincia compresa, non aspetta altro che un nostro passo falso per rimettere tutto in discussione Insomma, par di capire che tutto sommato il Trc si deve fare, anche per garantire quei collegamenti con la stazione di Rimini che ormai sono divenuti indispensabili, ma che così il progetto non va e si deve modificare e ridurrei costi. "Non è tanto una questione di costi, bensì di logistica e impatto ambientale. Per questo mi auguro che vengano accolte anche le nostre osservazioni e modifiche", conclude Stefano Piccioni. Certo, agire (politicamente) come i "polli di Renzo" non aiuterà certo Riccione a strappare concessioni, cambi di percorsi e "prezzo fisso" nella realizzazione del Tre. (epi) Pagina 15 ICCO. ili "a ebbi a i iyal Pagina 6 di 6 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015