Ufficio stampa - Unindustria Rimini
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Ufficio stampa Pagina 1 di 20 INDICE Corriere Romagna di Rimini Chi usa beni in leasing deve pagare l’Iva 25/06/13 3 Economia locale e lavoro, Politica locale I Comuni pagano: 8,1 milioni ai creditori 25/06/13 4 Economia locale e lavoro, Politica locale Riccione punta su strade, marciapiedi e ciclabili 25/06/13 Economia locale e lavoro, Edilizia, Politica locale, Turismo, Viabilità e infrastrutture Fondazione Carim, dopo anni entrano 19 nuovi soci 25/06/13 Economia locale e lavoro, Politica locale Pronta la proposta per il Trc Riccione ritira la copertura per il tratto fino a Cattolica 25/06/13 Economia locale e lavoro, Politica locale, Turismo, Viabilità e infrastrutture Cna caldeggia la fusione dei comuni 25/06/13 6 7 8 Economia locale e lavoro, Politica locale Cattolica, l’ora del lungomare 25/06/13 5 Economia locale e lavoro, Edilizia, Politica locale, Turismo 9 Il Resto del Carlino Rimini Pivato, Panozzo e Linda Gemmani tra i nuovi soci della Fondazione 25/06/13 Economia locale e lavoro, Politica locale Turisti infuriati per il cantiere del Trc: ‘Vacanze da incubo per rumori e polvere’ 25/06/13 Economia locale e lavoro, Edilizia, Politica locale, Turismo, Viabilità e infrastrutture I conti tornano: per il Comune un milione in più per rifare le strade 25/06/13 Economia locale e lavoro, Edilizia, Politica locale La Cna ‘benedice’ la fusione 25/06/13 11 12 13 Economia locale e lavoro, Politica locale Il nuovo lungomare degli imprenditori e bagnini 25/06/13 10 Economia locale e lavoro, Politica locale, Turismo, Viabilità e infrastrutture 14 La Voce di Romagna Rimini Entrano Pivato, Richard, Maresi e Linda Gemmani 25/06/13 Economia locale e lavoro, Politica locale Sbloccato quasi un milione di euro Pironi: Per asfalto, marciapiedi, ciclabili 25/06/13 Economia locale e lavoro, Edilizia, Politica locale Spese di gestione ripartite fra i soci di Am che non potrà indebitarsi per maggiori costi 25/06/13 Economia locale e lavoro, Politica locale, Turismo, Viabilità e infrastrutture 15 16 17 Repubblica Affari & Finanza Marr conferma la crescita ricavi a quota 1.12 miliardi 24/06/13 Industria Pagina 2 di 20 18 pressunE i (J J'i A 5' i`lA o Corriere 25/06/2013 di Rimini e San Marino Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. Chi usa beni in leasing deve pagare l'Iva L'affitto delle auto il caso più eclatante. E non sono esenti neppure i titani d'Italia RIMINI. Avviso a quanti utilizzano in Italia beni di cui sono venuti in possesso stipulando un leasing made in San Marino, o comunque con Paesi extra Ue o con regime fiscale agevolato. Le Fiamme gialle, su disposizione della magi- stratura riminese, vi stanno mettendo nel mirino. Il motivo? Per la procura, infatti, non appena la supercar, la macchina per lavorare il legno oppure un ecografo, esce dal Titano, chi la usa sul suolo italico deve pagare FIva. E deve ricordare che se l'Iva da versare supera i 3.999 euro, il mancato versamento risulta violazione penale. La F430 Ed è proprio in virtù spider il cui anche di questo caposalsequestro do della normativa vie stato gente, che il tribunale confermato del Riesame ha bocciato dal tribunale il ricorso presentato daldel Riesame la società di leasing sammarinese intestataria della Ferrari F430 spider sequestrata lo scorso luglio a un albergatore riminese che stava scorazzando sul lungomare ab- bondantemente sopra i limiti di velocità, in compagnia dei figlioletti di 5 e 6 anni. E' la seconda volta che il Riesame boccia la richiesta di dissequestro del bolide di Maranello. Ed ora lo spettro della confisca di questo gioiello dal costo di 179.951 mila euro (al netto degli optional), è tutt'altro che una mera ipotesi. Ma quante autovetture con targa del Titano sono a rischio? Secondo le fiamme gialle tra Rimini e provincia non meno di 6mila. Come detto, però, il concetto si applica a qualsiasi tipo di bene, dalla penna alla barca. E a dover soggiacere all'Iva, secondo la procura riminese, deve essere anche il cittadino sammarinese che ha la residenza e vive in Italia, così come previsto dal comma 2 dell'articolo 71 del Dpr 633/1972. Che recita: "per l'introduzione nel territorio dello Stato di beni provenienti dallo Stato della Città del Vaticano e della Repubblica di San Marino i contribuenti dai quali o per conto dei quali ne è effettuata l'introduzione nel territorio dello Stato sono tenuti al pagamento dell'imposta sul valore aggiunto". Pagina 3 • Scontrini, il 37,5% non lo rilascia Chi wizt beni leasing dor pagare Plul. Pagina 3 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE ; (J J'i A (__-)' i`lA o Corriere 25/06/2013 di Rimini e San Marino Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. I Comuni pagano: 8,1 milioni ai creditori L'assessore Brasíni: l'anno scorso avevamo avuto a disposizione esattamente il doppio Accordo fra Stato e Regioni, "boccata d'ossigeno" per le piccole e le medie imprese RIMINI. Il Patto di stabilità allenta le catene e le pubbliche amministrazioni possono spendere soldi che hanno in cassa, ma che gli equilibri economici erano bloccati. Tutto frutto di un accordo fra Stato e Regioni. "Primo". E' il consigliere regionale del Partito democratico Roberto Piva a rendere noto l'elenco per Comuni e Provincia della ripartizione della prima quota 2013 di potenzialità di spesa che, in virtù degli accordi tra le Regioni e il governo e le leggi regionali in materia di patto di stabilità, viale Aldo Moro distribuisce al sistema delle autonomie. Si tratta nello specifico 8,1 milioni di euro che serviranno da volano alla ripresa economica. «Questo è un primo riparto, alla luce di norme nazionali e precise richieste delle amministrazioni locali e dei loro rappresentanti, la metà delle risorse è stata riservata ai piccoli Comuni quelli che, per la prima volta, sono soggetti alle norme del patto nazionale - spiega Piva -. Nei prossimi giorni la Regione provvederà a una nuova ripartizione di risorse: 9 milioni di euro riservate esclusivamente ai Comuni colpiti dal terremoto del 2012, così come, a seguito della conversione in legge dell'apposito decreto governativo, agli enti danneggiati dal terremoto saranno destinati altri 50 milioni di euro di potenzialità di spesa per azzerare completamente i vincoli nazionali in materia di patto di stabilità». notizia, fa però notare che sarebbe bello informare anche i Comuni («dato che aspettiamo da mesi»). «Comunque non si tratta di soldi che arrivano dalla Regione - precisa - ma della possibilità di mettere a pagamento soldi che il Co- mune ha in cassa ma non può spendere per i vincoli del Patto di stabilità. L'anno scorso abbiamo avuto la possibilità di pagare 4 milioni, questa volta solo 2. Li useremo per saldare i creditori, partiamo da chi aspetta di più». Le cifre. Allora, il totale si assesta a quota 8,1 milioni di euro e la cifra più importante tocca alla Provincia: 2,5 milioni di euro, destinati a pagare i crediti dell'ente e quindi a dare respiro alle piccole e medie imprese. Seguono quindi Rimini (2 milioni e 32mila euro), Riccione (978mila), Sant'Agata Feltria (471mila), Bellaria (294mila), Talamello (265mila). Rimini . L'assessore al bilancio Gian Luca Brasini accoglie con favore la Pagina 6 Pagina 4 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press unE orriere 25/06/2013 di Rimini e San Marino Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. Riccione punta su strade, marciapiedi e ciclabili Il sindaco Pironi: «Fatto importante che ci consente di proseguire nel lavoro dí manutenzione della città» RICCIONE. Si sblocca quasi 1 milione di euro per sistemare strade, marciapiedi e piste ciclabili. La giunta della Regione ha deliberato la ripartizione della prima quota del 2013 di potenzialità di spesa che, in virtù degli accordi tra le Regioni e il Governo e le leggi in materia di patto di stabilità, la stessa Regione distribuisce agli enti locali. La somma potrà essere impiegata per pagare i fornitori e fare investimenti utilizzando risorse proprie del Comune (che con i vincoli nazionali in materia di patto di stabilità non potrebbero usare). E' soddisfatto il sindaco Massimo Pironi. «Grazie al lavoro svolto, alla correttezza e alla serietà del nostro bilancio - commenta - la Regione ci dà oggi la possibilità di completare il nostro piano di investimenti, superando in Il progetto del sottopasso sulla Statale adriatica gran parte i vincoli del Patto proseguire nel lavoro di madi stabilità. E' un fatto molto nutenzione della città. Gli inimportante che ci consente di vestimenti, già programmati, riguarderanno il rifacimento dei manti stradali, la sistemazione dei marciapiedi, i nuovi tratti di pista ciclabile. L'obiettivo rimane quello del decoro e di una sempre migliore qualità urbana, percepita da turisti e cittadini». «Si tratta di un risultato importante - aggiunge il dirigente dei servizi Finanziari, Cinzia Farinelli - che consentiranno al Comune di programmare con maggiore serenità gli interventi in conto capitale previsti per il 2013. Questa concessione di spazi finanziari, insieme agli oltre 13 milioni di euro già ceduti dallo Stato, può fare ritenere completamente superati i problemi relativi all'applicazione del patto di stabilità interno per il 2013, consentendo l'attivazione e conclusione di quasi tutti gli interventi previsti e programmati». (emer sani) Pagina 6 reapled cel.tbIll Pagina 5 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE orriere 25/06/2013 di Rimini e San Marino Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. Fondazione Carini, dopo anni entrano 19 nuovi soci Ieri la votazione ad ampia maggioranza: raggiunta quota 91 (su 100). Ci sono anche 4 donne RIMINI. La Fondazione Carim ha eletto ieri a larga maggioranza 19 nuovi soci ordinari. Ingressi in qualche modo storici in quanto la compagine sociale non veniva arricchita da ben sei anni. Alla fine si è deciso di votare con la lista bloccata (dei 19) piuttosto che nome per nome. Entrano a Palazzo Buonadrata: Fabio Bonori, 51 anni, imprenditore commerciale; Alessandro Bracci, 40 anni, dg di un'azienda della moda; Paola Brighi, 46 anni, professore universitario; Marco Ciavatta, 53 anni, concessionario d'auto; Roberto D'Addario, 36 anni, promotore finanziario; Alduino (Richard) Di Angelo, 61 anni, titolare del Rose & Crown; Linda Gemmani, 46 anni, della Scm; Patrizia Farfaneti Ghetti, 49 anni, farmacista; Matteo Guaitoli, 44 anni, amministratore; Giorgio Lucchi, 56 anni, imprenditore artigiano; Roberto Manzi, 54 anni, avvocato; Moreno Maresi, 54 anni, avvocato; Massimo Panozzo, 65 anni, editore; Paolo Pasini, 64 anni, dirigente sanitario; Davide Perazzini, 49 anni, commercialista; Miranda Pironi, 59 anni, commercialista; Stefano Pivato, 63 anni, rettore dell'università di Urbino; Gilberto Sarti, 61 anni, ingegnere; Natalino Valentini, 53 anni, direttore dell'Istituto di scienze religiose. Con l'elezione di ieri i membri dell'assemblea salgono a 91 a fronte di un massimo stabilito di 100. Soddisfatto il presidente Massimo Pasquinelli: «L'integrazione della compagine sociale era attesa da anni, ed è una iniezione di nuova linfa fondamentale. Sono lieto anche per l'elezione di quattro donne, un numero ancora molto contenuto che mi auguro possa aumentare in futuro». Pagina 11 ecoiiparadiso vegano crudista , Pagina 6 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 • pressunE orriere 25/06/2013 di Rimini e San Marino Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. Pronta la proposta per il Tre Riccione ritira la copertura per il tratto fino a Cattolica sporto pubblico locale che provengono da Morciano RI CC ION E. Niente soldi e Cattolica - spiega l'assesper la seconda tratta del sore al Bilancio, Ilia Varo Trc verso Cattolica. Nelle solo arrivando lì Trc dimodifiche dell'accordo di venta la spina dorsale del programma sul metrò di trasporto della provincosta, l'amministrazione cia». Il Comune ha richiecancella il comma 3 con il sto che eventuali maggioquale il Comune di Riccio- ri costi potranno essere fine si impegnava a versare nanziati esclusivamente oltre 6 milioni e 200mi1a mediante risorse di sogeuro per 1' acquisto dei getti terzi (Stato-Regioveicoli da destinare alla ne-Comuni), «s'intende tratta tra la stazione e Cat- quindi vietato il ricorso tolica (il progetto iniziale all'indebitamento da parprevede che il Trc colleghi te di Agenzia Mobilità», si Ravenna legge nella con Cattoliproposta. ca). La stesNelle altre sa somma il La spesa per il nuovo richieste inComune si è tratto era stimata viate al coimpegnato a in oltre 6 m ilioni mitato di versarla per coordinail tratto già mento Trc in fase di realizzazione tra di modifica all'accordo di Rimini e Riccione. Tra le programma del 2008 tra la varianti richieste Regione, Provincia, Agendall'amministrazione ad zia Mobilità e i Comuni di Agenzia Mobilità c'è an- Rimini, Riccione, Misano che il pro sieguo del Trc fi- e Cattolica rientra lo stop no al piazzale dei Caduti del Trc in sede protetta del Mare, su un percorso all'ex parcheggio "Amin sede viabile ordinaria bio" (in prossimità della (dove possibile ci saranno stazione di viale La Spesegmenti a corsia riserva- zia) e il proseguimento ta), con i mezzi che garan- con corsia unica su stratiscano, indicativamente, da. Un'eventuale modifile stesse fermate previste ca della stazione di via La dal progetto originario. Spezia con la traslazione «Il piazzale dei Caduti del della stessa nella zona Mare è il punto di conver- "Ambio", dove si prevede genza dei percorsi del tra- un parcheggio scambiatodi EMER SANI re. «Le modifiche di cui sopra non prevedono nuovi o diversi procedimenti espropriativi e non comporteranno incrementi di costo complessivo dell'opera appaltata. Sino alla formale definizione della variante e della sua approvazione Agenzia Mobilità si impegna, nel rispetto delle clausole del contratto d'appalto in essere con l'impresa, a non eseguire opere o lavori sul tratto oggetto della variante». Pagina 13 Prontalapropostaperinrc Riccioneritiralacopertura periltruttothoaCattolica Nido Ipad o lamo Pagina 7 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 orriere press LinE 25/06/2013 di Rimini e San Marino Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. VALCONCA Cna calde a la fusione dei comuni «L'accorpamento dei comuni di Saludecio, Mondaino e Montegridolfo è un processo indispensabile». E' ciò che sostiene la Cna di Morciano. «Una piccola impresa deve sostenere ogni anno 22 adempimenti (dall'Iva alla Tares all'Irap, all'Imu alla pubblicità Mud, al Sistri e via di seguito) con un obbligo operativo di oltre 70 scadenze, una ogni 3 giorni, un sistema insostenibile. Con l'aggregazione di più comuni, gli adempimenti possono diminuire». Per questo «la proposta avanzata dal comune di Mondaino va presa sul serio e va perseguita avendo ben chiaro che unire i tre comuni non annullerà le identità delle singole comunità». Pagina 14 .„ . ..,„ ..Apre il nuovo Malindi sm )ntabile . . Cattolica, l'ora del lungomare Pagina 8 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE orriere 25/06/2013 di Rimini e San Marino Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. Cattolica , l'ora del lungomare Giovedì la presentazione: 300 parcheggi interrati e autofinanziati Il progetto del nuovo lungomare CATTOLICA. Tecnici, imprenditori e bagnini della Regina sono pronti a presentare in assemblea pubblica il proprio progetto di rilancio del nuovo lungomare Rasi-Spinelli. L'appuntamento si terrà giovedì alle 20,30 al teatro Snaporaz. La novità più significativa, elaborata dagli studi ArkGeo (geometra Enrico Marfoglia e Luca Primavera, architetto Gianluca Canini) e Lab. Architettura (architetti Franco Vico e Silvia Vico) riguarda i parcheggi previsti dal progetto dei privati sotto l'attuale piano stradale, almeno 300 nuovi posti auto interrati autofinanziabili. Tra le novità anche un nuovo spazio commerciale ubicato di fianco all'hotel Kursaal come elemento di testata del lungomare, dove sorgerebbe una piazza con strutture dalle forme antropomorfe a destinazione commerciale. In superficie in un'ampia passeggiata pedonale. larga 12 metri, previste anche oasi verdi, giochi d'acqua e fontane, e un'avveniristica oasi fotovoltaica. Pagina 14 Apre il nuovo Malindi smontabile Cattolica. rota del lungomare„ Pagina 9 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press unE il Resto del Carlino 25/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Diffusione: n.d. Pivato, Panozzo e Linda Ge tra i nuovi soci della Fondazione E oggi si elegge il Cdd in pole Gagnoli, loil, Spigolon e Piccai/i TUTTO come da copione ieri a palazzo Buonadrata, per l'elezione dei nuovi soci della Fondazione Carini. Sono stati votati a larga maggioranza i 19 candidati entrati a far parte da ieri della Fondazione. Ma la vera battaglia è attesa per oggi, quando si dovrà decidere il nuovo consiglio d'amministrazione della Fondazione, che sarà rinnovato pressoché completamente, eccezion fatta per il presidente Massimo Pasquinelli, il cui mandato scadrà più avanti. IL RUOLO di vice presidente è destinato a essere di Leonardo Cagnoli, che prenderà così il posto del dimissionario Bruno Vernocch i. Nel consiglio d'amministrazione della Fondazione (formato da 7 membri) dovrebbero trovare posto anche Gianluca Spigolon, Mauro Toll, Antonio Polselli e infine Nand.o Piccari, loti sgomitava per la vice presidenza, ma diffi- Buonadrata anche Fabio Bonori, 51 anni, imprenditore nel settore commerciale; Alessandro Bracci, 40 anni, direttore generale di un'azienda del settore moda; Paola Brighi, 46 anni, professore ordinario presso l'università di Ri mini; Marco Ciavatta Marco, 53 anni, titolare della concessionaria Marcar; Roberto D'Addario, 36 anni, promotore finanziario; Patrizia Farfarteti Ghetti, 49 anni, titolare di farmacia; Giorgio Lucchi, 56 anni, imprenditore nel settore artigiano; Paolo Pasini, 64 anni, dirigente sanitario; Davide Perazzini., 49 anni, commercialista; Miranda Pironi, 59 anni, commercialista; Gilberto Sarti, 61 anni, ingegnere (e padre del parlamentare del Movimento 5 Stelle Giulia Sarti) e Natalino Valen tini, 53 anni, docente e direttore dell'Istituto superiore di scienze religiose. Con le nomine di ieri i soci della Fondazione Carim salgono così a 91. Manuel Spadazzi cilmenie scavalcherà Cagnoli. Intanto ieri i soci della Fondazione hanno finalmente eletto (dopo mesi di trattative e incontri a palazzo si è arrivati a una lista unica) i nuovi soci. Tra loro spiccano i nomi di Stefano Pivato, Magnifico Rettore dell'università di Urbio, ex assessore del Comune di Rimini, l'editore Massimo Panozzo, gli avvocati Moreno Alaresi e Roberto Manzi (il legale dei bagnini), Linda Ger-umani, uno dei titolari di Scm, Alduino `Richard' Di Angelo, ex presidente di Confcommercio, e quel Matteo Guaitoli, consulente, uomo vicino alla Curia, che a ottobre è stato nominato tra i nuovi consiglieri d'amministrazione della Banca Carim, METTONO PIEDE a palazzo Pagina 10 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press unE il Resto del Carlino 25/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Diffusione: n.d. KA~7,,A I LAVORI INIZIANO ALLE 7 DI MATTINA, ALBERGATORI IN CRISI Turisti infuriati per il cantiere del Tre: ‘Vaci.e da incubo per rumori e polvere' RUMORI e polvere sollevata nel cantiere del Tre, a Riccione, fanno saltare i nervi agli albergatori, ma anche ai turisti e ai residenti. Il tormentone, che non concede tregua dalla scorsa settimana, ieri mattina è ripreso alle 7,30 con ruspe che sbattevano le benne a terra e camion che procedevano in retromarcia con il hip continuo dei sensori. Un risveglio traumatico per chi è arrivato negli hotel e residence della zona, con l'intento di concedersi un po' di relax. «Il frastuono era assordante — assicura Rodolfb Albicocco (foto), titolare dell'omonimo hotel, nonché consigliere dell'Aia E' mai possibile che il Comune, che incassa la tassa di soggiorno dai nostri turisti, li debba svegliare alle sette? Dovrebbero dare l'esempio ma, come sempre, stato e politica se ne fregano dei cittadini e pensano solo alla loro sopravvivenza! Qualche anno fa, all'hotel Adriatica, mi hanno multato con 1,600 curo senza alcun avvertimento, perché alle 17 la mia cappa aspirante sforava in rumorosità di qualche decibel. Mentre i locali del Marano sono stati coccolati e tollerati per anni». Così ieri mattina sul posto sono stati chiamati gli agenti della Polizia municipale. «1 vigili venuti a verificare che tutto fosse a posto – prosegue la moglie Simona 'fornirti — ci hanno detto di chiamare l'Arpa, che a SUO volta ci ha consigliato di rivolgerci al sindaco. L'abbiamo fatto subito in mattinata tramite mai!, speriamo che almeno oggi risponda!» D'altra parte, gli interessati sono arrivati all'esasperazione « Per telefono ci hanno detto di sopportare il rumore nelle ore di riposo, perché il Tre é un «bene» a favore della collettività» sbottano gli operatori, ma la pazienza ha un limite. Tutti, comunque, compresi ospiti dell'Hotel Aurelia si chiedono perché di fronte alle proteste, il problema, già verificato da chi di dovere, non venga risolto. Tanto più che l'opera, bloccata al Marano dai politici, a questo punto non è più prioritaria. «Non si può sopportare tanto rumore dalle 7,30/7,50 del mattino fino alle 17,30/18 del pomeriggio!», lamentano alcuni turisti nei pressi di viale De Amicis, Sta di fatto che tra «lucciole», miasmi del depuratore e qualità urbana, la gente del posto non bue può più. Nives Coneolino MI' A1111,11:q r.,, 2t2 » itubo Pagina 11 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 ■2 ele1 per ano:, e peal-er.• press LIME il Resto del Carlino 25/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Diffusione: n.d. DALLA RCON E I conti tornano: per il Comune un milione in più per rifare Le strade PER la giunta regionale, i conti del Comune di Riccione sono in ordine, «per questo potremo investire circa un ulteriore milione di curo nel rifàcímento dei manti stradali, la sistemazione dei marciapiedi e in nuovi tratti di pista ciclabile» gongola il sindaco Pironi. Cosa c'entra la Regione è presto detto. A Bologna hanno siglato un patto con il governo centrale che permette di svincolare una quota di investimenti su l'intero territorio regionale, 100 milioni, al quale possono attingere i Comuni che presentino i conti in regola. A Riccione, l'opportunità equivale a 978.87] euro che ora l'amministrazione potrà destinare a quelle opere messe in precedenza nel cassetto. «La Regione prosegue Pironi ci dà oggi la possibilità di completare il nostro piano di investimenti, superando in gran parte i vincoli del patto di stabilità. E' un fatto molto importante che ci consente di proseguire nel lavoro di manutenzione della città. Gli investimenti, già programmati, riguarderanno il rifacimento dei manti stradali, la sistemazione dei marciapiedi, i nuovi tratti di pista ciclabile. L'obietto rimane quello del decoro e di una sempre migliore qualità urbana». Per la dirigente al Bilancio Cinzia Farinelli, il milione «consentirà l'attivazione e la conclusione di quasi tutti gli interventi previsti e programmati nel 20.13». Pagina 12 Pagina 12 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE il Resto del Carlino 25/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Diffusione: n.d. , •WACZIN) La Cna 'ben La fusione CNA di otto, Amo f à in o visto che Saludecio otto 3:i0 alla proposta e ch e in vallata Ri sta già lavorando ad un rilancio d'Unione della Valconca non addirittura di un Ambito 'alconea. In ogni caso é lematiso l'allarme lancia 'associ « azione di categoria •ttotmca come una piccola debba sostenere ogni demplmenn (datavo Tares allYrap, pubblzsità Mud, al Sistri rla d seguito) con un obbligo °per«. vo di oltre 70 scadenze una og 3 giorni lavorativi: un sistema insostenibile, Anche per 'testo motivo Cna sosti-re la roposta dfustone o comunque i aggregazione dei servizi riché gli adempi?nenti si d2iscano e diventino ugual .• ogni terntorio, Dalla ,asione sii aspettano opportuntta per l 'econom Pagina 14 •lic, m sp,agy., ser me ai, ir = «onnpicki e Pagina 13 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE il Resto del 25/06/2013 Carlino ~MI Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Diffusione: n.d. CA7TOX.S IL PROGE I I O SARA' PRESENTATO GIOVEDI' PROSSIMO ALLO SNAPORAZ nuovo lungomare degli prenffitori e ba TECNICI, imprenditori e bagnini della Regina ora sono pronti a presentare in assemblea pubblica con immagini ed illustrazioni (giovedì prossimo, alle 20,30 allo Snaporaz) il proprio progetto di rilancio del nuovo lungomare Rasi-Spinelli. La novità più significativa? I parcheggi previsti dal progetto dei privati cattolichini sono l'attuale piano stradale, almeno 300 nuovi posti auto interrati autofinanziabili e non solo. Gli studi cattolichini ArkGeo e Lab. Architettura hanno elaborato un'idea mollo interessante che esporranno al pubbli- co. «Il progetto prevede la creazione di un parcheggio interrato di circa 300 posti auto (che a richiesta potrebbero diventare anche box e/o depositi) localizzato sotto il lungomare _ spiegano i progettisti il parcheggio presenterebbe una piccola corsia centrale larga 6 m (per permettere l'eventuale transito in entrambe le direzioni) e posti auto a «spina». Sono state pensate uscite complete di ascensore per un efficace collegamento con la passeggiata del lungomare». Proprio la presenza di posti auto potrebbe favorire un progetto autofinanziabile (e dunque senza ricadere sulle risorse pubbliche) ma tra le novità anche un nuovo spazio commerciale ubicato di fianco all'hotel Kursaal come elemento di testata del lungomare, ove sorgerebbe una piazza con strutture dalle forme antropomorfe a destinazione commerciale. In superficie per un'ampia passeggiata pedonale, larga 12 mt (3 int in più rispetto quelli attuali) previste anche oasi verdi, giochi d'acqua e fontane. lu.pi. Pagina 14 ktf ■ nai Pagina 14 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Ivi inerti, meri ser.mcai, pressunE LAWOCE DI RO M AG NA RIHINI & SAN MARINO Direttore Responsabile: Stefano Andrini 25/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. FONDAZIONE CARIM 19E NOMINE RIMPINGUANO L'ASSEMBLEA DEI SOCI, SODDISFAZIONE DI PASQUINELLI Entrano "'cito, Richard, Maresi e Linda Gemmani S i è tenuta ieri l'assemblea dei soci della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, presieduta da Massimo Pasquinelli, che ha eletto 19 nuovi soci ordinari. I loro nomi: Fabio Bollori., Alessandro Bracci, Paola Brighi, Marco Ciavatta, Roberto D'Addario, Alduino "Richard" DiAngelo, Linda Gemmani, Patrizia Farfaneti Ghetti, Matteo Guaitoli, Giorgio Lucchi, Roberto Manzi, Moreno Maresi, Massimo Panozzo, Paolo Pasini, Davide Perazzini, Miranda Pironi, Stefano Pivato, Gilberto Sarti, NatalinoValentini. Con questa elezione il numero dei membri dell'assemblea sale a 91 (il massimo per statuto è 100). "Il metodo con cui si è potuti arrivare alle odierne nomine — ha commentato ieri Pasquinelli — è stato quello dell'incontro e della inclusione. E' questo lo spirito che deve distinguere la Fondazione, la quale dopo un biennio dedicato prevalentemente al delicato e difficile lavoro per il superamento della crisi di Banca Carini, deve ora riflettere sulle linee strategiche e operative più consone ad affrontare uno scenario economico e sociale molto diverso dal passato". Incontro e inclusione significa che le diverse anime della Fondazione hanno trovato un accordo: fra i 19, Pivato è ritenuto "tripartisan", gli altri sarebbero stati indicati in modo paritario dalle componenti che si rifanno ai cattolici, ai laici e agli "ex aureliani" che comprendono anche un'ala cattolica. Si vedrà ora se l'accordo "tiene", in vista della composizione del nuovo cda. (pn Pagina 11 Pagina 15 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE LAWOCE DI RO M AG NA RIMINI & SAN MARINO 25/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Stefano Andrini Diffusione: n.d. PATTO STABILITA ALLENTATO Altri soldi a disposizione di tutti i Comuni della zona sud grazie alla delibera della Regione. "Serviranno per investimenti e pagare ifornitori" Sbloccato quasi un milione di euro Pironi: Per asfalto marciapiedi, ciclabili iccione può continuare a investire in manutenzioni stradali, piste ciclabili e marciapiedi per euro 978.871,03". Lo annunciano dal Comune di Riccione che, come altri Comuni 'in provincia di Rimini, si è visto sbloccare soldi. che aveva, ma non poteva spendere a causa del Patto di stabilità. "La Giunta della Regione Emilia Romagna ha deliberato la ripartizione della prima quota 2013 di potenzialità di spesa che, in virtù degli accordi tra le Regioni e il Governo e le leggi regionali in materia di patto di stabilità, la Regione distribuisce al sistema delle autonomie. Si tratta complessivamente di quasi 100 milioni di euro che permetteranno a Comuni e Province di pagare i fornitori e di fare investimenti utilizzando risorse proprie che, con i vincoli nazionali in materia di patto di stabilita, non potrebbero usare". Di questi, 8,1 milioni sono stati riconosciuti in provincia a vari Comuni e all'ente provinciale. La quota riconosciuta al Comune di Riccione ammonta a 978.871,03 euro, quelle di tutti gli altri comuni della zona sud della R 27.560,22, San Giovanni 198.645,40. "Grazie al lavoro svolto, alla correttezza e alla serietà del nostro bilancio - commenta il sindaco di Riccione Massimo Pironi - la Regione ci dà la possibilità di completare il nostro piano di investimenti" e "di proseguire nel lavoro di manutenzione della città. Gli investimenti, già programmati, riguarderanno rifacimento dei manti stradali, sistemazione dei marciapiedi, nuovi tratti di pista ciclabile''. Obiettivo: decoro e qualità urbana per turisti e cittadini. "E' un risultato importante - aggiunge il dirigente al Bilancio di Riccione Cinzia Farina:i (in foto con Pironi) che consentirà al Comune di programmare con maggiore serenità gli interventi in conto capitale previsti per il. 2013". Questa novità, "insieme agli oltre 13 milioni di spazi già ceduti dallo Stato ai sensi del D.L. 35 /2013, può fare ritenere completamente superati per il Comune i problemi relativi all'applicazione del patto di stabilità interno per il 2013, consentendo l'attivazione e conclusione di quasi tutti gli interventi previsti e programmati", Clemente Il dirigente al Bilancio: "Possiamo >ossiamo concludere tutti gli interventi previsti per il 2013" nella Perla provincia sono Cattolica 67,201,02 euro, Coniano 14.536,24. Gemmano 193.959,44, Misano 81.859,21, Mondaino 203.841,80, Monte Colombo 52.170,51, Montefiore 234.031,09, Montegridolfo 22.907,47, Montescudo 47.341,76, Mordano 72.268,92. Saludecio 17.223,10, San - Pagina 18 PICCONE Miffia Uv:carini stlea donata a1 Comune Pagina 16 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE LAWOCE DI RO M AG NA RIHINI & SAN MARINO 25/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Stefano Andrini TRC Diffusione: n.d. Una delle richieste di modifica dell'accordo falle dal Comune di Riccione Spese di gestione ripartite fra i soci di Am che non potrà indebitarsi per maggiori costi ero su bianco, le richieste del Comune di Riccione per modificare l'Accordo di programma del 2008 sul Tre, o metri) di costa. Le accetteranno? 11 tetto massimo stanziato dal Comune di Riccione per la realizzazione del progetto sono 6,2 milioni di euro, l costi di gestione", finora il grande punto di domanda, "dovranno essere ripartiti in relazione alla percentuale di partecipazione di ciascun Ente al soggetto gestore del servizio pubblico locale, o al ramo di azienda, secondo criteri di effettiva fruibilità del servizio e a prescindere dalle quote di partecipazioni inerenti alla realizzazione dell'opera Trc". Ovvero anche gli altri comuni (come i piccoli della zona sud) dovranno compartecipare alle spese di gestione del metrò. invece "eventuali maggiori costi", immaginiamo di costruzione del Trc, "dovranno essere finanziati esclusivamente mediante risorse di soggetti terzi (Stato-RegioneComuni) all'uomo deliberate e destinate e pertanto s'intende vietato il ricorso all'indebitamento a tal scopo da parte di Agenzia Mobilità", ovvero Am non può indebitarsi altrimenti pagherebbero i Comuni soci. Richiesta difficile da ottenere, poi, stralciare il divieto di recesso unilaterale. Vediamo le varianti al progetto nel territorio di Riccione: il Tre dal viale Angeloni (confine con Rimini) alla zona Ambio in una corsia unica protetta. Alla zona Affibio si sposta la stazione di via La Spezia e ci sarà un parcheggio scambiatore. Il percorso proseguirà non N pih in corsia protetta ma sulla sede viabile (strade) ordinaria con gli stessi mezzi "che garantiscano, indicativamente, le stesse fermate previste dal progetto originario". Ma il Trc deve arrivare fino alle Terme, piazzale Caduti del Mare (il Trc attualmente si fermerebbe alla stazione di Riccione) prevedendo lo sfondamento di viale XIX Ottobre, "Dove possibile il tragitto del Comune di Riccione dovrà essere caratterizzato da segmenti viabili a corsia riservata al Tre", ovvero corsia protetta. Ma dove? Ci sono posti dove creare corsie protette senza creare caos nella viabilità ordinaria delle auto? E dove passeranno i mezzi lunghi 18/24 metri? Queste modifiche e richieste "non prevedono nuovi o diversi procedimenti espropriativi e non porteranno incrementi di costo complessivo dell'opera appaltata". Infine, il Comune di Riccione chiede ad Am di impegnarsi "a non eseguire opere o lavori sul tratto oggetto della variante" richiesta. Accetteranno le richieste o il Trc che la Perla non vuole resterà uguale? (c.n) §*: 'Tt I lavori ocr il Trc i area Ambio, lungo viale Portofino a Piccione Pagina 19 Pagina 17 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 . - . press LinE 24/06/2013 ia AFFARI &FINANZA Direttore Responsabile: Ezio Mauro Periodicità: Settimanale Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Man conferma la crescita ricavi a quota 1,12 miliardi L'ESERCIZIO DOVREBBE CHIUDERSI CON VENDITE IN AUMENTO DEL 12%, GRAZIE ANCHE ALLE ACQUISIZIONI, E L'EBITDA È ATTESO A OLTRE 90 MILIONI. POTREBBERO AFFACCIARSI ALTRE NOVITÀ SUL VERSANTE ACQUISTI E DAL 2014 EMERGERANNO PURE LE SINERGIE Milano onsolidare il percorso crescita, facendo leva anche sulle acquisizioni, e rafforzare la conoscenza dei clienti per aumentarne la fide lizzazione; iniziative grazie le quali tenere sotto controllo il rischio su crediti, aumentando nel contempo il numero di prodotti loro venduti». Sono queste, ricordaPierPao lo Rossi, amministratore delegato di Marr, «le priorità strategiche a cui lavoriamo anche per salvaguardare quella redditività e quella solidità patrimoniale che ci caratterizzano». Più in particolare, puntualizza il capo azienda, «l'obiettivo della crescita e dell'aumento delle quote di mercato fa leva sulle leadership conquistate in oltre 40 anni di attività ed è perseguito agendo su due percorsi, sviluppo organico e per acquisi zioni, con priorità sulla crescita organica intesa in primo luogo come incremento della penetrazione sui clienti attuali, aumentando i prodotti venduti per cliente». Questo anche perché, aggiunge Rossi, «siamo leader con una quota prossima al 12% del mercato dei grossisti alimentari rivolti alla ristorazione extra domestica in Italia e abbiamo im- portanti spazi di crescita sui clienti serviti, ma ancora più esteso è il potenziale "esterno" in quanto noi operiamo su poco più de125% dei clienti potenziali: 38mila clienti sui 140mila attivi in Italia». Un bacino all'interno del quale, completa il capo azienda, «possiamo giocare un ruolo di primo piano poiché possiamo fare leva su una presenza capillare sututto ilterritorio nazionale, con un sistema logistico prossimo all'eccellenza e grazie al quale nelle aree urbane siamo in grado di fornire i nostri clienti entro 24 ore dall'ordine». Ed anche sulla qualità ed estensione dell'offerta che «siamo pressoché unici in quanto disponiamo di un portafoglio superiore ai 10mila prodotti al cui interno figurano pure gli oltre 700 a marchio proprio e in esclusiva; una vera unicità». Un vantaggio competitivo di assoluta valenza poiché, come sottolinea Ugo Ravanelli, presidente di Marr, «è doveroso ricordare che la crescita del numero di referenze è un processo che richiede tempo anche se per noi è facilitato da un modello di business che prevede un ruolo sempre più determinante alla consulenza esercitata dalla rete di oltre 650 addetti commerciali che visitano costantemente i clienti raccogliendone le necessità e offrendo loro soluzioni di prodotto in grado di soddisfarne le esigenze». E affinché il sistema funzioni, prosegue il presidente, «è necessario formare in modo continuativo la rete, mentre il rapporto con il cliente deve essere supportato anche con la proporopo- sta di una gamma pro dotti inno vativi ed eccellenti, seppur sempre essenziali per non derogare ai principi di sana gestione». A tal scopo, aggiunge Ravanelli, «realizziamo con continuità cicli di formazione commerciale e di prodotto, oltreché sulla sicurezza». Una serie diiniziative grazie le quali, completa Ravanelli sull'argomento, «aumentare il numero di prodotti per clienti, in particolare quelli a marchio proprio che creano anche maggiore fidelizzazione, ed accrescere il valore del consegnato per servizio, aumentando così anche la saturazione dei camion con positivi effetti sull'efficienza e sulla redditività, oltreché sviluppare un rapporto sempre tro fine anno potrebbe essere formalizzata qualche altra operazione senza però derogare alla necessità di creare valore e quindi ci muoveremo solo se ci sono le condizioni per garantire la salvaguardia della solidità p atrimoniale e della redditività che ci contraddistingue» con focus sul settore dei bar, ove esistono potenzialità importanti (per gli approfondimenti vedere il blog www.albertonosari.it e il sito di Repubblica). Il tutto, come ricordato, con l'obiettivo di salvaguardare quellaredditività e che già o ggi si colloca al di sopra dei target indicati nel 2005, quando l'obiettivo dell' ebitda margin era fissato nell'ordine del 6-6,5% rispetto al 7,3% registrato nel 2011 e il più stretto coni clienti che offrono maggiori garanzie in termini di gestione del credito; tema di particolare attualità in presenza di una recessione che crea non poche difficoltà agli operatori meno solidi con ricadute non indifferenti sulla nostra redditività e sulla dimensione del circolante». Novità di rilievo assoluto sono previste anche sul fronte della crescita esogena poichè, ricordano a Rimini, al quartier generale di Marr, «dopo aver rilevato ne12012 Lelli, con ricavi annui stimati in circa 20 milioni, e nei primi mesi del 2013 Scapa, che apporterà già quest'anno circa 80 milioni di ricavi, il prossimo futuro potrebbe riservare altre sorprese in quanto già en- Pagina 16 miiiwzro~~ -- :E EEE Illitolrecupemterreno esi ria,vicinaai massimi Pagina 18 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 24/06/2013 press LinE la Repubblka Periodicità: Settimanale AFFARI &FINANZA Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Ezio Mauro 7,2% del 2012. Valore che dovrebbe essere riavvicinato già da12014 mentrenell'esercizioin corso tale indicatore dovrebbe collocarsi poco al di sopra del 6,8% in quanto i dati risentiranno degli effetti dell'integrazione di Lelli e Scapa, le cui sinergie emergerann o invece nei prossimi trimestri e si espliciteranno con forza da12014. Iniziative i cui effetti emergeranno appieno nel prossimo futuro, magiàpresenti nei conti in esame.Il primo trimestre, ricordano, è stato molto positivo, e il trend consuntivato a marzo è stato sostanzialmente riproposto nei due mesi successivi lasciando ben sperare su un esercizio in ulteriore crescita nonostante il permanere di avverse condizioni meteo non abbiano favorito i consumi alimentari extra domestici, oltre che ritardato diverse aperture di strutture ricettive stagionali. Piùinparticolare il 2013 dovrebbe chiudersi con una crescita tendente al12% delgirod'affari per levendite ai clienti della ristorazione commerciale e collettiva (segmenti dello Street Market e National Account) stimata nell'ordine di 1,12 miliardi, considerando un progresso dell'1,5% a 1,02 circa per la crescita organica a cui si affianca unacontribuzione diLelli per circa20 milioni e di Scapa per circa 80 milioni. Il wholsale dovrebbe invece flettere da 234 a 215 nell'ambito di una politica mirante a ridurre l'esposizione verso un comparto decisamente poco redditizio considerando che i margini oscillano fra 1'1 e il 2 per cento. L'Ebitda dovrebbe così collo carsi al di sopradei 90 milioni, in lieve progresso rispetto allo scorso anno, ma l'Ebitda margin dovrebbe flettere dal oltre il 7,2 a poco più de16,8% anche se il recupero dovrebbe già scattare nella seconda parte dell'esercizio per permettere di risalire con forza al di sopra del 7% già da12014, salvo sorprese. I debiti sonoinvece attesi acirca180 milioni rispetto ai 165 di fine 2012 anche perché la recessione si fa sentire, mentre le sinergie emergeranno nei prossimi trimestri. Diffusione: n.d. IL GRUPPO MARR Valori in milioni di euro 2012 2011 2010 STATO PATRIMONIALE ATTIVO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI ALTRE ATTIVITÀ NON CORRENTI Totale attività non correnti 53 54 56 100 100 100 37 32 19 190 186 175 99 96 100 375 362 347 DISPONIBILITÀ E MEZZI EQUIVALENTI 52 37 55 ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI 64 45 54 590 O 780 541 O 727 556 O 730 PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 230 224 208 DEBITI COMMERCIALI 270 260 260 DEBITI FINANZIARI 233 197 218 47 47 45 780 727 730 CAPITALE INVESTITO NETTO 395 380 364 PATRIMONIO NETTO TOTALE 230 224 208 DEBITO FINANZIARIO NETTO 165 156 156 RIMANENZE CREDITI COMMERCIALI Totale attività correnti Attività destinate alla vendita Totale attivo PASSIVO ALTRI DEBITI Totale passivo GRADO DI COPERTURA CONTO ECONOMICO 1.260 1.249 1.193 EBITDA 90 92 83 EBIT T7 71 UTILE PERIODO A NETTO MINORITIES 48 79 49 CASH FLOW OPERATIVO 54 54 50 RICAVI NETTI 45 DATI PER AZIONE E MULTIPLI DI MERCATO Valori in euro UTILE PERIODO A NETTO MINORITIES 0,73 0,75 0,69 CASH FLOW 0,82 3,49 0,82 3,40 0,76 3,16 CAPITALIZZAZIONE TOTALE (min. euro) 522,70 431,95 AZIONI IN CIRCOLAZIONE (min. 31 Dic.) 65,82 65,82 574,54 65,82 QUOTAZIONE AZIONI ORD. (31 Dic.) 7,90 6,49 P/P.N. 2,26 1,91 10,83 8,70 9,63 7,95 20,9% PATRIMONIO NETTO P/E P/CASH FLOW 8,68 2,75 12,65 11,36 INDICI DI BILANCIO 1,83 21,9% 1,70 21,7% DEBITO FINANZ. NETTO/EBITDA DEBITO FINANZ. NETTO/PATRIM. NETTO 0,72 0,70 0,75 1.012 1.015 1.028 ROE 1,88 ALTRI DATI NUMERO DIPENDENTI Debito finanziario netto: disponibilità liquide, titoli di pronto smobilizzo dell'attivo circolante, crediti finanziari a breve, debiti verso banche, debiti verso altri finanziatori, debiti verso soci per finan. Pagina 16 Mitolrecupemterreno esi ria,vicinaai massimi albertonosarLit R IPRODUZ IDNE R ISERVAIR Pagina 19 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 24/06/2013 press LinE la Repubblka Periodicità: Settimanale AFFARI &FINANZA Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Ezio Mauro FATTURATO PER BUSINESS FATTURATO Al 31 dicembre 2012 STREET MARKET Milioni di euro WHOLESALE 62,5% 18,9% 1.249,2 Diffusione: n.d. Street Market: clienti della rist.zione commerciale non strutturata (ristoranti e hotel non appartenenti a gruppi e catene). National Account: clienti della ristorazione commerciale strutturata e clienti della ristorazione collettiva. La percentuale del National Account è così suddivisa: rist.zione collettiva per il 15,4%, catene e gruppi per il 3,2% 1.260,0 1.193,0 1.138,4 NATIONAL ACCOUNT 18,6% 'm 10 FATTURATO PER AREA GEOGRAFICA UTILE NETTO Al 31 dicembre 2012 TALIA Milioni di euro 11 12 50 49 '11 '12 9" 90,1 11 12 UNIONE 91,0% _EUROPEA 5,9% n 39 Le IL EXTRA UNIONE EUROPEA 3,1% '09 '10 FATTURATO PER PRODOTTI EBITDA Al 31 dicembre 2012 ALIMENTARI Milioni di euro CARNI 40,5% 19,6% 1 83,0 FRUTTA E VERDURA 2,5% 73,9 _ATTREZZATURE 0,5% ITTICI '00 36,9% MARR 10 9 IL VERTICE DELL'AZIENDA Ugo Ravanelli PRESIDENTE Pierpaolo Rossi AMMINISTRATORE DELEGATO ASSICURAZIONE E CONTROLLO QUALITÀ Antonio Tiso Loda Placa" Eugenio Urbinati Stallo Nani CHIEF ACCOUNTING OFFICER INVESTOR RELATIONS SISTEMI INFORMATIVI PURCHASING MANAGER CONTROLLO DI GESTIONE LOGISTIC AND OPERATIONS MANAGER Lucia Serre Stefano Sillaba DIREZIONE DIREZIONE AFFARI LEGALI, HUMAN ASSICURATIVI RESOURCES E SOCIETARI Sa m Siriana Manina. National Sales Manager Luca Lambard National Account Clients manager Moria Mari OSR&B Manager e [ AI VERTICI DEL GRUPPO I Nelle foto a destra Ugo Ravanelli (1) presidente del gruppo Marr; Pierpaolo Rossi (2) da luglio 2012 amministratore delegato; Antonio Tiso (3) da maggio 2012 chief accounting officer. kr] 2 M 3 Pagina 16 unietwerownsii~ - EEE C Illitolrecupemterreno esi ria,vicinaai massimi Pagina 20 di 20 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015