Ufficio stampa - Unindustria Rimini
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Ufficio stampa Pagina 1 di 19 INDICE Corriere Romagna di Rimini Aperti Galli, Fulgor, museo In piazzale Fellini si brinda con Elio e le storie tese 01/12/12 Economia locale e lavoro, Politica locale, Turismo Roma dà ragione al Comune: «Aree edificabili, Imu massima» 01/12/12 Economia locale e lavoro, Politica locale Ponte sul Conca, Obiettivo boccia i 51 mila euro per la nuova bretella 01/12/12 Edilizia Smottamenti, riapre il ponte sul Rio I tecnici: non è a rischio stabilità 01/12/12 Economia locale e lavoro, Politica locale, Viabilità e infrastrutture Rocca del Passarello il Comune approva il progetto per costruire l'hotel di lusso 01/12/12 Edilizia 3 5 6 7 8 Il Resto del Carlino Rimini Marecchiese di nuovo aperta al traffico 01/12/12 Economia locale e lavoro, Viabilità e infrastrutture 9 La Voce di Romagna Rimini Eticredito verso Carim, ma fissa le condizioni 01/12/12 10 Economia locale e lavoro, Politica locale Teamwork premia le eccellenze del turismo 01/12/12 Economia locale e lavoro, Politica locale, Turismo AEROPORTO “SERVE L’APPORTO DEI PRIVATI” 01/12/12 Economia locale e lavoro, Politica locale “L’Arpa posizioni una centralina per rilevare l’inquinamento” 01/12/12 Economia locale e lavoro, Politica locale “Noi sindaci siamo gabellieri dello Stato” 01/12/12 12 13 14 Economia locale e lavoro, Politica locale Turismo di vallata, prima di creare un nuovo ente razionalizziamo gli esistenti” 01/12/12 11 Economia locale e lavoro, Politica locale, Turismo 15 Nuovo Quotidiano di Rimini Il Masterplan in consiglio 01/12/12 16 Economia locale e lavoro, Politica locale Cmv, tremano i lavoratori 01/12/12 17 Economia locale e lavoro, Politica locale Eticredito, i soci divisi sulla fusione 01/12/12 18 Economia locale e lavoro, Politica locale L’Italia in Miniatura punta a Bellaria 01/12/12 Economia locale e lavoro, Politica locale, Turismo Pagina 2 di 19 19 press unE 01/12/2012 orriere Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. di Rimini e San Marino Direttore responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. Aperti Galli, Fulgor, museo In piazzale Fellini si brinda con Elio e le storie tese di Enrico Chiavegatti RIMINI. San Silvestro 2012. In piazzale Fellini atterra direttamente dalla base X Factor il "carciofone digestivo" di Elio e le storie tese. «Ma non è finita - assicura il sindaco Andrea Gnassi - nei prossimi giorni comunicheremo un'altra chicca, perchè Rimini è l'unica città in grado di offrire a se stessa e agli italiani un mese vero di destagionalizzazione». Trenta giorni per l'edizione numero due del "Capodanno più lungo del mondo", caratterizzata da 130 eventi «prosecuzione di un cammino intrapreso lo scorso anno» che offrirà con i tanti capodanni diffusi in centro, la possibilità di scoprire spazi inediti della città. Vere perle come la sala Ressi del teatro Galli. O il cantiere della costituenda ala moderna del museo della città dove si farà tardi ascoltando i dj Mozart e Rubens, autentiche star della consolle. E si arriva ad alzare il calice al cinema Fulgor coi frammenti del sogno di Fellini in mostra. Entusiasta il sindaco: «Questo Capodanno è il figlio del lavoro di tanti; è la prosecuzione di un cammino nuovo partito lo scorso anno, continuato questa estate che troverà il naturale sbocco nella prossima stagione estiva». E che si avvarrà di tutte le più moderne forme di comunicazione per essere pubblicizzato. A Radio 105 e al network che comprende anche Virgin e Montecarlo il compito di diffondere via etere il verbo di "Rimini capitale del turismo tutto l'anno" da vivere anche il 31 dicembre. Ci tiene, il sindaco, a sottolineare come questo "feeling" con 105 sia nato sulle tolde dei pescherecci durante la prima edizione della Molo street parade. Nel web girerà anche un videoclip "Salva la data-Save the date", anticipazione di una campagna mediatica per la promozione della stagione estiva che racconterà l'identità riminese in chiave ironica. In campo anche il club di prodotto temporaneo "WinteRiminihotel" cui hanno aderito le stesse strutture ricettive dell'anno scorso ad eccezione dei due alberghi chiusi per l'adeguamento all'antincendio. Per questo «Capodanno diffuso spenderemo precisa il sindaco - tra i 180 e i 190mila euro», 40mila in meno del 2011. I calcoli precisi però non si possono ancora fare. La Camera di commercio, per esempio, che nel 2011 ha partecipato con un contributo di 100 mila euro delibererà solo nei prossimi giorni il suo impegno. cantieri culturali. Cabiria Happy House, al teatro Galli; Riviera Club Culture, il party nel cantiere dell'ala moderna del Museo della città (dove dalle 22 all'i si esibirà anche un quartetto d'archi); Ri- Pagina 3 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 • press unE 01/12/2012 ; (J J'i A (__-)' ` L o Corriere di Rimini e San Marino Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore responsabile: Pietro Caricato mini Sound Lab allo Spazio Duomo. Nella Corte degli Agostani saranno protagonisti i ritmi latini con la Gran Caribe al completo. Aperta anche la Cineteca. Si potrà visitare anche la Domus del Chirurgo. Porte aperte tutta la notte anche alla Fabbrica Arte Rimini (Far) negli spazi del palazzo del Podestà. Ballo e discoteche. San Silvestro prosegue al palazzetto Flaminio con il Capodanno dance all'insegna del ballo liscio con Mirko e Sandra. Nove discoteche di Rimini, per il secondo anno consecutivo, daranno vita a "Rimini Movida Pass", il lasciapassare per una notte a tutto divertimento da trascorrere tra eventi on the road, discobar, club e pub, in tutta sicurezza grazie al servizio di navetta gratuito. E' possibile fare anche abbonamenti validi per 2 e 3 giorni. Diffusione: n.d. Tradizione. Il nuovo anno si aprirà all'insegna della tradizione. Il 1° e 3 gennaio nell'auditorium del nuovo palacongressi, il coro lirico città di Rimini Amint ore Galli, porterà in scena la "Traviata" di Giuseppe Verdi. Oggi il via. Il Capodanno più lungo del mondo (tutto il programma degli eventi è consultabile su www.riminiturismo.it) prende il via il oggi con i concerti di Vinicio Capossela che presenterà al Velvet la sua ultima passione etnomusicale ellenica, il "rebetiko" e Ornella Vanoni al Novelli. Per i più piccini. Dal 27 dicembre al 13 gennaio al Centri per le famiglie del Comune, in piazzetta dei Servi 1, riapre lo spazio gioco "Un, due, tre, stella" per bimbi dai 3 ai 10 anni. Orari 9-12,30; 16-19,30. Pagina 4 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 orriere pressunE di Rimini e San Marino Direttore responsabile: Pietro Caricato 01/12/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Roma dà ragione al Comune: «Aree edificabili, Imu massima» L'Ici sulle aree edificabili previste dal Psc «è legittima» e la nuova imposta, l'Imu, si pagherà all'aliquota massima del 10,6 per cento. La scadenza per la seconda rata è il «17 di dicembre, data improcrastinabile», dice l'assessore al Bilancio, Ilia Varo. «Il Comune ha finalmente ricevuto la risposta da parte del Ministero delle Finanze su una questione assai controversa, RICCIONE. tanto che in commissione tributaria in primo grado il Comune aveva già perso cinque cause sulla legittimità dell'applicazione dell'Ici sulle aree fabbricabili inserite in uno strumento urbanistico a valenza generale, che di per sé non attribuisce l'immediata possibilità di edificare». Nella comunicazione il Ministero recita che "un'area è da considerare fabbricabile se utiliz- zabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale adottato dal Comune (Psc), indipendentemente dall'approvazione della Regione e dall'adozione di strumenti attuativi del medesimo (Poc). E' riconosciuta inequivocabilmente la natura edificabile alle aree inserite nello strumento urbanistico generale, anche se non completo in tutto il suo iter " «Il pronunciamento del Ministero conferma la piena legittimità dell'operato dell'amministrazione, e verrà fatto valere Varo - che l'amministrazione ha comunque ridotto quest'anno le tariffe applicabili alle aree in questione, proprio per tenere conto della difficile congiuntura, e in sede di redazione del bilancio 2013 probabilmente verrà ridiscussa nuovamente la misura delle tariffe, per non aggravare la pressione tributaria a carico dei cittadini, in un ambito, quello immobiliare, colpito da grave crisi». in tutti i gradi di giudizio», argomenta la dirigente al bilancio Cinzia Farinelli. «Aggiungo - chiude la L'assessore Ilia Varo e la dirigente Cinzia Farinelli Pagina 12 knilutitnionealCenume: «Aree bGflrnblll, Imu ma,him» Pagina 5 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 orriere pressunE di Rimini e San Marino Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti 01/12/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Ponte sul Conca, "Obiettivo" boccia i 51 mila euro per la nuova bretella SAN CLEMENTE. E' stato approvato, nella seduta del consiglio comunale dell'altra sera, con il voto favorevole della maggioranza, l'assestamento di bilancio 2012. Contrari i gruppi di opposizione Obiettivo San Clemente e Pdl. «Abbiamo criticato, tra le altre cose, il contributo a carico dell'amministrazione (51 mila euro, ndr) destinato alla realizzazione di una bretella a servizio del ponte sul Conca - afferma il capogruppo Pdl Mirco Curreli - que- sto, perchè non abbiamo certezze sulla realizzazione dell'opera, visti i continui problemi che si incontrano». Ma l'amministrazione ha ribadito di voler andare avanti con questo intervento stradale. «Il sindaco ha anticipato che in settimana avrà un incontro con la Provincia per cercare di sbloccare la partita del ponte - sottolinea Curreli - l'impresa è fallita, ed ora bisognerà capire se potrà subentrare la ditta che si è classificata seconda, oppure se si dovrà procedere con una nuova gara». Altra delibera all'ordine del giorno, l'estinzione anticipata dei mutui con Cassa depositi e prestiti. «In questo caso anche noi dell'opposizione non ci siamo schierati contro, ma ci siamo limitati ad un voto di astensione continua il Pdl - in quanto con quest'operazione non verrà ridotto il Fondo sperimentale e, allo stesso tempo, verranno liberati 1.300 euro all'anno di interessi passivi che pesano sul Comune». Pagina 15 on, Blackout in centro, esercenti mfintiati Por-4,110in,, boccia i Si mila curo per Lato a hrdella .4,075V Pagina 6 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 rvrrE LE 5£7.1F DALL£ ORE 0:10 PROAVRAV I MIma IPT pressunE orriere di Rimini e San Marino Direttore responsabile: Pietro Caricato 01/12/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Intervento ieri della Provincia dopo le piogge di giovedì Smottamenti, riapre il ponte sul Rio I tecnici: non è a rischio stabilità PENNABILLI. E' stato riaperto il ponte sul Rio Cavo in località Sant'Orso, chiuso giovedì sera per via di uno smottamento del terreno che ha fatto franare un pezzo della struttura. Dal sopralluogo effettuato ieri mattina dai tecnici della provincia di Rimini è risultato che il ponte non è a rischio stabilità e così è stato riaperto al traffico. Ad ogni modo, a scopo precauzionale, per il momento si può circolare a sensi unici alternati anche perché quel tratto di strada è molto utilizzato dai mezzi pesanti. Devono essere ancora stabiliti, invece, tempi e modi di sistemazione del tratto franato. Il ponte è stato costruito negli anni Venti e nel corso del tempo ha subito diverse ristrutturazioni. Il cedimento di giovedì sera è stato dovuto quasi certamente alle abbondanti piogge degli ultimi giorni Lo smottamento del terreno a fianco del ponte. Ieri il ponte è stato riaperto Pagina 16 „ Casa anziani, ‘iaalbando Pagina 7 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE ; (J J'i A (__-)' ` L o Corriere di Rimini e San Marino Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti 01/12/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Verucchio, approvazione in consiglio Rocca del Passarello il Comune approva il progetto per costruire l'hotel di lusso VERUCCHIO. E' stato approvato in via definitiva dal consiglio comunale il progetto di recupero della rocca del Passarello, l'ex convento delle monache a Verucchio Alta. Nell'edificio, costruito nel XVI secolo dove sorgeva una rocca, verrà realizzato un albergo di lusso. Parte della struttura, vista la sua valenza storica, resterà visitabile ai turisti, non necessariamente ospiti del hotel, in determinati orari definiti in accordo con la soprintendenza. In particolare, saranno accessibili la "scalinata degli asini", la chiesa di Santa Chiara, i resti della chiesa di San Tommaso, il chiostro al primo piano, la torre alla quale si accede dalla porta del sasso e il giardino esterno alla cinta muraria. La proprietà (la famiglia Aureli) è intenzionata a partire il prima possibile con i lavori. Gli accordi prevedono che il restauro debba essere com- pletato entro sei anni dall'inizio dei lavori che si potranno realizzare anche a stralci. Per il momento è stato effettuato lo svuotamento del terrapieno dove troveranno spazio i parcheggi interrati. Pagina 16 Casa anziani, ‘iaalbando Pagina 8 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press unE il Resto del 01/12/2012 Carlino Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Diffusione: n.d. LU DIEDI ALTRE VERI FI CH E AL PO NTE Ovo ape ?'"O :, • C2' "...>'$01 S...4.:s ulla e na-Pont r lapE Rio ,a (tratto ria> ma gsenso,:::....:.......una unico al ternato, a laale era rimano tra c a , giovedì, a causa ‹:: ::::::::::::::........ tte :...d'ii sor piloni causato dalle abboiidatittpiobgedegli.til i giorni. Ieri matti::::::::::...:,:::::::::,:,:::::::: .:alacarreg21atke sitabile. con sema:: ,. . .„ : : : „ tornata to r limite diive :l velocità o . Mdreccbiese copre molto trafficata, an „ th diretti a SanSepolcro„ ine e grossi o p o muoversi> ma con cautela, La decisione di riaprire la strada è stata presa dai tecnici della Provincia di Rimini e del Genio Civile nel sopralluogo di ieri mattina. Lunedì verrà poi eseguita una. nuova perizia> finalizzata alla realizzazione di n intervento di sistemazione nel pii). breve tran possib ile. 1,4 Pega'p ei r'am'e: x e'llfishoppirg `greto e sgSrl per parenegg ■ are grati Pagina 9 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE LAWOCE 01/12/2012 DI RO M AG NA RIMINI & SAN MARINO Direttore Responsabile: Stefano Andrini Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. FUSIONE PER INCORPORAZIONE La banca etica chiede a piazza Ferrari di dotarsi di un comitato per indirizzare gli impieghi al Terzo settore Eticredito verso Carini, ma fissa le condizioni n ballo non c'è un sacchetto di brustole ma 14 milioni di euro, il patrimonio di Eticredito che un domani, nella fusione per incorporazione, andrebbero a ricapitalizzare la Carim consentendo a quest'ultima un più ampio raggio di attività. Giovedì sera nei locali della Caritas l'assemblea dei soci della banca etica ha esaminato la proposta dell'istituto di piazza Ferrari, già oggetto di discussione con l'allora commissario straordinario Carollo. Dalle indiscrezioni che circolano, si sa che l'assemblea ha espresso un sì unanime alle trattative con Carim, ma a precise condizioni. Il cda di Eticredito dovrà esplorare se l'ipotesi di fusione con Carim sia fattibile o no. Nel senso di esaminare se corrisponda agli interessi di tutti i soci, e non solo quelli di Carim e Fondazione, oggi soci di Eticredito con il 24% delle quote. Il progetto si potrà realizzare - è emerso dall'assemblea - solo se verrà accettato l'inserimento nello statuto della Carim del Comitato Etico, organismo di indirizzo degli impieghi verso il Terzo settore, le famiglie bisognose, le parti deboli della società riminese, beninteso nei limiti percentuali che la banca potrà dedicare a questi rapporti. E' l'unico modo vero - si sostiene negli ambienti di via Dante - per salvaguar- dare la missione iniziale data a Eticredito dal gruppo dei 65 soci fondatori, fra imprenditori, enti e professionisti. Forti perplessità su altri tipi di percorsi ipotizzati, esempio patti privati o parasociali. Lo stato di salute della banca presieduta da Focchi: al 30 settembre 2012, la raccolta diretta è attestata a 28,5 milioni di euro, gli impieghi vicino ai 35 milioni. Il rapporto di queste due voci alla fine del 2011 era di 28,7 a 32,8. L'attività iniziale nel 2007 aveva visto la raccolta diretta a 10,3 milioni e e gli impieghi a 3,7. Alcuni particolari dell'attività: nel sostegno all'affitto, in convenzione con il Comune di Rimini, i beneficiari sono 183, con 341.700 euro erogati nei primi 9 mesi dell'anno; il microcredito per dipendenti conta 49 prestiti per un controvalore di 326mi1a euro; per il sostegno alle famiglie e imprese del territorio, in nove mesi si contano 217 prestiti, totale 3,2 milioni di euro erogati; in cinque anni finanziati 190 impianti di energie rinnovabili per 4,9 milioni di investimenti e 706 tonnellate di anidride carbonica risparmiate all'anno; il 24% degli impieghi è rivolto al Terzo settore (8,4 milioni di finanziamenti dedicati per 71 progetti). Utile d'esercizio a settembre di 74mila euro. La sede di Eticredito in via Dante P.F. Pagina 11 RIMINI Etieredito verso Carim ma ssa e con, izioni rIr Pagina 10 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE LAWOCE 01/12/2012 ROMAGNA RIMINI & SAN MARINO Direttore Responsabile: Stefano Andrini Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Teamwork premia le eccellenze del turismo Si è tenuta giovedì a Firenze la premiazione di "Hospitality Social Awards 2012" per le eccellenze del social media marketing nel mondo del turismo e dell'ospitalità in occasione di Buy Tourism Online. Il premio nasce da un'idea della società riminese Teamwork. Tra i vincitori l'Apt Basilicata, VisitTrentino, il Forte Village e due alberghi della costa romagnola: Dory e Select di Riccione per il miglior blog aziendale e per la miglior strategia So.Lo.Mo., senza dimenticare Le Rose Suite Hotel di Rimini in finale per la categoria miglior pagina Facebook. Pagina 13 RIMINI Spiaggia,Ilianonsposalabattagjia deilmgnini Pagina 11 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 (Pé c/Krk(ioriwe • press LinE LAWOCE 01/12/2012 ROMAGNA RIMINI & SAN MARINO Direttore Responsabile: Stefano Andrini Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. AEROPORTO "SERVE L'APPORTO DEI PRIVATI" "E' indispensabile che il privato concorra, come avviene da tempo in altri Paesi a noi concorrenti, ai finanziamenti necessari per una efficace promozione, in mancanza della quale non si sosterrà e tanto meno si accrescerà la sostanziosa ricaduta economica che privilegia prevalentemente le categorie". E' quanto scritto nella lettera al sindaco Gnassi da Mario Pari, già direttore di Aeradria, secondo cui il mercato russo "dal 1993 al 2008 ha prodotto una ricaduta economica di circa 11 miliardi di euro per acquisti di beni da asportare e soggiorni in riviera". Pagina 13 RIMINI Spiaggia,Ilianonsposalabattagjia deilmgnini Pagina 12 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 (Pé c/Krk(ioriwe • press LinE LAWOCE DI RO M AG NA RIPIENI & SAN MARINO Direttore Responsabile: Stefano Andrini ZONA MERCATO COPERTO Via 01/12/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Anfiteatro, la protesta di alcuni residenti "L'Arpa posizioni una centralina per rilevare l'inquinamento" L a nuova viabilità in zona Mercato coperto è sempre al centro di segnalazioni e proteste da parte dei lettori. Recentemente si erano fatti alcuni residenti in via Bastioni orientali che segnalavano la situazione presente all'altezza dell'intersezione con la via Galeria, dove è stata creata una fermata per i bus diretti verso l'Arco. Il marciapiede, strettissimo, non è in grado di contenere le persone in attesa e i pedoni devono passare sulla carreggiata stradale. Ora a protestare è la volta di un gruppo di residenti in via Anfiteatro, che con il nuovo assetto è percorribile da via Clementini verso largo Gramsci. Via Anfiteatro è diventata la strada di accesso al parcheggio Gramsci e viene utilizzata dai mezzi che Via Anfiteatro alcuni anni faArchivio Raggi vanno a rifornire il Mercato. Il problema è rappresentato soprattutto dai mezzi pesanti, che iniziano a transitare nelle primissime ore del mattino, oltre ovviamen- te dal continuo flusso di veicoli che vanno al parcheggio Gramsci, che girano in via Cornelia. In pratica i flussi che prima interessavano via Aponia, esclusi i bus che sono stati deviati in via Roma e sui Bastioni orientali, si sono trasferiti in via Anfiteatro. Via Aponia mantiene il transito dei bus nella direzione Mercato - stazione. C'è poco da fare, quando si fanno modifiche alla viabilità di un certo rilievo, si finisce inevitabilmente con lo scontentare tutti o quasi. La zona Mercato coperto non sfugge alla regola. Tra i residenti in via Anfiteatro c'è anche chi intende proporre ad Arpa il posizionamento di una centralina per rilevare l'inquinamento. av Pagina 19 "Ctritivogliaino reagire alla (lisi" Pagina 13 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE LAWO CE DI RO M AG NA RIMINI & SAN MARINO 01/12/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Stefano Andrini Diffusione: n.d. "Noi sindaci siamo gabellieri dello Stato" In vista dell'arrivo della Tares a posto della Tarsu, avverte: "Dovremo incassare soldi da mandare a Roma" CLAUDIO BATTAZZA n appena tre/ quattro anni, nei rapporti tra Stato e Comuni si è assistito a una vera e propria rivoluzione, anzi, inversione di marcia. Se prima erano i sindaci che spendevano sul territorio i fondi ricevuti da Roma, ora sta accadendo il contrario, anzi, andiamo verso la figura del primo cittadino gabelliere dello Stato." Chi lamenta questo nuovo modo di rapportarsi tra enti locali e Governo centrale è, però ci tiene a precisare che parla anche per non pochi suoi colleghi dell'Unione Valconca, il sindaco di Morciano Claudio Battazza. Questi spiega come: "Quanto prima la Tarsu, ovvero la tassa sui rifiuti solidi urbani, verrà trasformata in Tares, ovvero una tassa che racchiuderà sia il pagamento dell'attuale Tarsu (che, è bene precisare, non sarà più una tariffa), che una tassa sui servizi prestati dall'ente quale pubblica illuminazione, anagrafe, Polizia Municipale e altre ancora. In parole povere, come già accaduto nel passaggio da Ici a Imu, anche in questo caso lo Stato reclama una parte della tassazione per sé. Praticamente noi sindaci, cioè tutta l'amministrazione, non dovrà solo coprire i costi vivi, ma 'togliere dalle tasche dei cittadini un 'di più' da versare poi a Roma. Non abbiamo ancora cifre esatte, ma dalle prime proiezioni si prevede che solo l'attuale Tarsu dovrà aumentare di circa il 15%, da versare allo Stato. Il tutto in una situazione in cui i cittadini già stentano a pagare i servizi che ricevono, figurarsi se poi dovranno finanziare anche il governo centrale". "Forse, con questi dati alla mano, i cittadini iniziano a capire del perché non pochi sindaci hanno minacciato di dimettersi se dovesse accadere ciò con l'introduzione della Tares. Qui nel riminese, però, abbiamo una possibilità per recuperare una parte di questo aumento statale: far abbassare le fatture che ci presenta Hera. Vorrei ricordare ai colleghi come, anche se poi sembra che non contiamo molto sulle scelte aziendali, i Comuni, le Province e la Regione hanno ancora in mano la maggioranza delle azioni di Hera. Invece comandano sempre più i componenti il Cda e i manager, i quali non devono certo rispondere ai cittadini né del servizio reso né dei costi sostenuti" ribadisce Battazza. "Che ci siano i margini per una diminuzione del costo dei servizi Hera ho già avuto modo di dichiararlo, e per questo torno a chiedere a gran voce che i miei colleghi facciano due conti sul proprio territorio e vadano a far pesare a Hera la maggiore raccolta differenziata prodotta, che si traduce in meno umido da incenerire e maggiori guadagni con la rivendita di vetro, alluminio, "Per non farla pagare ai cittadini possiamo recuperare l'aumento delle tasse spendendo meno per i servizi Hera nella differenziata" :arta e plastica. Se questo non avverrà, quando i sindaci saranno costretti a far quadrare i conti mi auguro che facciano pesare le loro azioni e, soprattutto, facciano dei bandi d'aste per la raccolta e la vendita del materiale riciclabile. Forse a quel punto Hera capirà che non può pensare solo a produrre utili, au- mentarsi gli stipendi di chi comanda, e lasciare noi sindaci alle prese con bilancio che ormai non quadrano più", conclude Claudio Battazza. (epi) Pagina 23 Noi siadad siwno gahellieri dello Stato.' Pagina 14 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 - 2015 press LinE LAWO CE DI RO M AG NA RIMINI & SAN MARINO Direttore Responsabile: Stefano Andrini 01/12/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. PROMOZIONE UNICA Macrelli (Pdl): "Temiamo la costituzione dell'ennesima società targata Pd con un cda che pesa sul pubblico. Progettiamo piste ciclabili per collegare costa ed entroterra" "Turismo di vallata, prima di creare un nuovo ente razionalizziamo gli esistenti" urismo a 11, continua il dibattito. Ecco il contributo, dall'opposizione, di Daniele Macrelli (nella foto), capogruppo del Pdl di Santarcangelo, sulla pratica approvata dal Consiglio mercoledì. LaValmarecchia è "un territorio ricco di testimonianze storiche della sua cultura, e la sua promozione dal punto di vista turistico è una esigenza reale. In questa delibera ci viene sottoposto un progetto per lo sviluppo del turismo di vallata, già confezionato in altre sedi, al quale ci viene chiesto di aderire, senza una preventiva consultazione. Questo è un metodo che non possiamo condividere. Ci chiediamo almeno se siano state consultate le associazioni di categoria. Non disconosciamo la validità di alcuni spunti o suggerimenti, forniti dai tecnici della materia, ma anche noi vogliamo dare il nostro contributo. Ad esempio ci sono zone turistiche che hanno fatto la loro fortuna grazie a una fitta rete di piste ciclo pedonali, dagli specialisti si sostiene che il futuro della mobilità corre sulle due ruote. Chiediamo che si progettino piste ciclabili in T "L'ex ferrovia Santarcangelo-Urbino può diventare un percorso per bici, ma non c'è volontà politica" grado di collegare i Comuni della costa con i territori dell'entroterra", un progetto "da perseguire per intercettare e dare ulteriori contenuti al flusso turistico della stagione estiva. Sin dall'inizio di questa legislatura abbiamo cercato di portare all'attenzione di quest'am- ministrazione l'esistenza di un bene demaniale come la ferrovia dismessa Santarcangelo—Urbino, da destinare a pista ciclo-pedonale, ma evidentemente non c'è stata una volontà politica altrettanto determinata per recepirlo. Ma torniamo al documento oggetto di delibera, ci viene proposto, per lo sviluppo del turismo di vallata, la costituzione di un consorzio, di cui non è ben chiaro il rapporto con i Club aderenti alle Unioni di prodotto, citati nel documento di valorizzazione per la Valmarecchia". Il Pdl di Poggio Berni parla invece di adesione al consorzio Appennino Verde con sede a Reggio Emilia "Riteniamo che, di fronte a tali aspetti burocratici, si celi la costituzione dell'ennesima società commerciale targata Pd, dotata di un inevitabile consiglio di amministrazione, che andrà a pesare sui bilanci pubblici. Le poche risorse economiche rimaste devono essere destinate a sostenere realmente il settore turistico e non a finanziare l'ennesimo Ente, che si sovrapporrà a quelli già esistenti. Prima di creare un ente nuovo, razionalizziamo quelli in essere". Pagina 24 SANTARCANGELO Arriva l'Ecx,Natal parellegio rimborsato Pagina 15 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 01/12/2012 press LinE uotidlano Nii.Q di Rimini Direttore Responsabile: Claudio Casali Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Il progello urbanistico approderà in commissione martedì Il Masterplan in consiglio Il comitato Miramare: "Perso molto tempo" RIMIN1 -- Dopo la presentazione alla stampa e:alle ca te gode economiche, il Masterplan strategico della città inizia il proprio iter amminiistrativo. Martedì prossimo, infatti, la proposta di delibera con ratto di indirizzo sul "Masterplan strategico — Interventi per la realizzazione di una città sostenibile" approda in commissione consiliare per la presentazione del progetto. I lavori della commissione (all'ordine del giorno anche la variante per la riqualificazione del complesso Leon Battista Alberti, sede dell'università) proseguiranno mercoledì 5 dicembre di nuovo con Fatto di indirizzo sul Masterplan, per i pareri. Sul Masterplan presenta- to giovedì dal sindaco Andrea Gnassi, interviene intanto anche l'associazione Miramare -Wiva che parla di un lavoro di grande respiro, apprezzabile e appassionato". Ma l'associazione, ricordando la presentazione dei project delle archistar, si chiede "se la città e la sua economia avranno tempo di aspettare". "Miramare, Rivazzurra. e Marebello, tuttora sedi del 40% delle attività alberghiere cittadine continua la nota hanno parecchio da recriminare: dopo la favola del terzo polo dello sviluppo cittadino si passa nel Masterplan ad un generico lungomari` comprendendo anche lo Spadazzi. Sulla rampa di lancio da 5 anni, la riqualificazione dei nostro lungomare ha dovuto attendere il Masterplan per recuperare attenzione e conformità, cogliendo negli esempi di Riccione e Misano un utile e immediato paragone da seguire. Obiettivamente, se i modelli erano, come noi suggerivamo, Ric-• cione e Misano, forse si poteva dare semaforo verde già da tempo. Peccato che nel frattempo possibili investitori possano aver mutato interesse o ridotto le loro potenzialità, tante attività economiche abbiano già chiuso o siano passate in mani sospette, mentre la crisi economica sempre più stringente ha messo alle corde il nostro turismo incapace di rinnovarsi ed offrire modalità adeguate ai tempi". Pagina 7 CrOPé:2 Ri011CA3 E§ "CrisiPer! .9191161'UP sirAirezza" 1.51,aNterpianinconsiglio Pagina 16 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 01/12/2012 pressunE uotidlano Nii.Q di Rimiiii Direttore Responsabile: Claudio Casali Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Ieri assemblea sindacale per fare il punto sugli ammortizzatori sociali: incertezza sulla cassa in deroga Cmv, tremano i lavoratori Il gruppo edile in difficoltà, possibile il ricorso al concordato Filca Cisl: "Dall'azienda aspettiamo chiarimenti sulla situazione" RIMINI -- Assemblea dei lavoratori della Cooperativa Muratori di Verucchio ieri pomeriggio per fare il punto sulla delicata situazione in cui si trova l'azienda, alle prese con un pesante indebitamento che potrebbe presto aprire la strada al concordato di continuità. "Ancora non c'è però alcuna certezza in merito -- precisa Roberto Casa-. nova di Hica Cisl Rimini - L'azienda non ci ha infatti ancora riferit.o sulla situazione". Le uniche indiscrezioni parlano di due banche avrebbero mandato a monte l'accordo extragiudiziale per la copertura del debito, spalancando quindi le porte al concordato in continuità. I sindacati temono che con il concordato la Cmv sarà costretta a un pesante piano di ristrutturazione, con conseguente quindi riduzione del personale. A rischio sarebbero in primis i 70 lavoratori, su 150 totali, attualmente in Cig Tra questi . a O ore (fino a gennaio) ci sono: 23 operai della Cmv in Cig ordinaria (ma si punta a 11:n rinnovo della Cig ordinaria), 9 operai e 1 impiegato della Edilstrada in Cig ordinaria (dopo di questa bisognerà ricorrere alla Cig in deroga) e alcuni impiegati della Cmv Group che sono già in Cig in deroga (anche per essi si punta a un rinnovo della Cig). E proprio la Cig in deroga e in particolare la sua copertura finanziaria è - 11:n altro motivo di preoccupazione per sindacato e lavoratori, della Cmv così come di tante altre aziende del territorio: "Aspettiamo infatti di sapere ancora dalla Regione - fa notare Casanova se avrà le risorse sufficienti per poter rifinanziare questo ammortizzatore e fornire quindi ancora una tutela ai lavoratori. Quelli a rischio sono naturalmente i dipendenti di Edilstrada e di Cmv Group". - Sauro Nicolini della Cooperativa Muratori Veruc Pagina 11 trentano i lavccra Pagina 17 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 01/12/2012 press LinE uoticliano Nii.Q di Rimini Direttore Responsabile: Claudio Casali Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Per i più agguerriti non bastano i paletti da inserire nei patti parasociali, chiedono la modifica dello statuto Eticredito, i soci divisi sulla fusione Assemblea movimentata sul progetto di incorporazione in Banca Carini Parte degli azionisti non convinti dell'operazione: chiedono maggiori garanzie di ANNAMARIA GRADARA RIMINI Da una parte i falchi, dall'altra le colombe, in mezzo i pompieri. C'è chi la descrive cosi l'assemblea dei soci di Eticredito, che si sono riuniti giovedì nel tardo pomeriggio (e la riunione è andata avanti fino alle nove di sera) per discutere dell'ipotesi di fusione dell'istituto di via Dante con Banca Carim. Da un lato una realtà che opera dal 2006, nata per volontà di urta cinquantina di soci, oggi arrivati a una settantina (tra le persone fisiche i soci maggiori sono Vittorio Taddei, Bortfiglio Mariotti e Alfredo Aureli, tra quelle giuridiche Scm Group, la Fondazione di. San Marino, la Sums, Gemma di Giovanni Gemmani & C. Sas, la Coop Braccianti riminese, la Focchi Spa), che ha come sua mission la finanza solidale, e che si distingue come esperienza di punta a livello nazionale. Dall'altro la "vecchia zia" (la Cassa di Risparmio di Rimini), come qualcuno la definì all'assemblea straordinaria dei soci dello scorso gennaio, quando fu deliberato l'aumento di ca- pitale necessario a fare uscire il più importante istituto di credito locale dalle secche del commissariamento. Una "vecchia zia" che dalla fusione per incorporazione di Eticredito ricaverebbe un sicuro vantaggio: quello di un rafforzamento patrimoniale tale da aumentarne le possibilità di elargire credito. Banca Carim e il suo socio di maggioranza, la Fondazione, che insieme possiedono il 24% delle azioni di Eticredito, guardano con interesse all'operazione. Non così parte degli altri soci di Eticredito. E nell'assemblea di giovedì le tensioni si sono toccate con mano. Acque agitate, a dir poco. C'è chi non si fida delle rassicurazioni che arrivano da Carim e Fondazione in merito al mantenimento della mission di Eticredito, che una volta inglobato nella galassia Carini non sarebbe più un istituto autonomo, ma comparirebbe sotto forma di "sportelli etici" all'interno delle filiali Carini. I soci chiedono garanzie. Quella minima sarebbe di obbligare la Banca al mantenimento della mission di Eticredito attraverso il meccanismo dei patti parasociali.. Ma non tutti la ritengono garanzia sufficiente. Perché i patti parasociali non durano in eterno. Soprattutto i soci più agguerriti — e qui gioca un ruolo anche l'eterna contesa tra laici e cattolici interna alla Fondazione - non si fidano. i patti parasociali non bastano. Chiedono una modifica dello statuto della Banca. Ma la controparte non ci sta: Banca Carim non può diventare banca etica, è comunque un soggetto che deve stare sul mercato, è la spiegazione. La. spaccatura è evidente. C'è però anche chi confida che l'accordo possa essere raggiunto, o almeno punta a fare ammansire gli arrabbiati. Per ora quel che è certo è che l'assemblea di giovedì si è chiusa con un nulla di fatto. Per i più ottimisti con una pausa di riflessione. Pagina 13 flieredite.D3oedhisisela hisitnie Enrilimma pin slt Pagina 18 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 01/12/2012 press LinE uotidlano Nii.Q ai Rimini Direttore Responsabile: Claudio Casali Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. BELIARIA - Per le conferme bisogna attendere l'anno nuovo. "Confronto avviato con il sindaco Ceccarelli" L'Italia in Miniatura punta a Bellaria Il proprietario Rambaldi: "Se va bene la trattiva con gli inglesi ci tris eriamo nell'area del Parco della musica. C'è già un progetto" di FEDERICO ROSSI BELLARIA - Sarà il parco della Musica a Bellaria la nuova sede di Italia in Miniatura, qualora andasse a buon fine la trattativa in corso da diversi mesi tra il proprietario del parco Paolo Rambaldi e due fondi di investimento inglesi per la cessione dell'area a Viserba (oltre 30mila metri quadri) che ospita attualmente la struttura. "Si tratta di un progetto, quello del trasferimento di Italia in Miniatura -- spiega Rambaldi a cui già stiamo. pensando già da diversi anni visto che nell'attuale sede non ci sono di fatto margini per un amplia-mento del parco. Un pro- Paolo Rambaldi all'Ingresso del parco (Foro PE fRANGEO getto che ora potrebbe appunto diventare realtà se riusciremo a chiudere con gli inglesi e avremo quindi le risorse necessarie da ín- ) vestire nell'operazione. Operazione di cui abbiamo anche già discusso con il sindaco di Bellaria, Enzo Ceccarelli, a cui è stata anche presentata una prima bozza parziale del progetto. Con lui continuiamo a essere in contatto in attesa che arrivino novità sul fronte cessione - . Novità per cui si potrebbe però dover attendere l'inizio dell'anno nuovo: "Ci sono ancora infatti — sottolinea il patron dello storico parco riminese - alcune questioni tecniche sulle quali dobbiamo trovare un accordo e che saranno oggetto di discussione dei prossimi due incontri in programma la prima metà. del mese (il primo sarà mercoledì a Milano). Non so quindi se riusciremo a chiudere entro la fine dell'anno come speravamo in un primo momento. I tempi potrebbero essere più lunghi". Quello che si sta per concludere non è stato un anno facile per Italia in Miniatura (così come per gli altri parchi della riviera): il calo di visitatori e quindi dei fatturati è stato notevole e così l'azienda per la prima volta è dovuta ricorrere agli ammortizzatori sociali. 140 lavoratori annuali, tutti con contratto a tempo indeterminato, sono stati messi infatti da novembre in Cíg (si tratta di una Cig in deroga, l'unico ammortizzatore possibile per le aziende che hanno un numero limitato di dipendenti): staranno a casa quindi per qualche ora alla settimana fino ad aprile. Pagina 17 &l'Oca:e:6o L'Atua m Munaturqpnriva a Beliana Pagina 19 di 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015