Ufficio stampa - Unindustria Rimini
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Ufficio stampa Pagina 1 di 12 INDICE Corriere Romagna di Rimini Le dimissioni di Monti salvano le tre Province: ma ora c’è il rischio caos 10/12/12 Economia locale e lavoro, Politica locale 3 La Voce di Romagna Rimini Masterplan Strategico Gnassi ha fretta 10/12/12 4 Economia locale e lavoro, Politica locale Nuovo Quotidiano di Rimini Nuova perturbazione, i sindaci tremano 10/12/12 5 Economia locale e lavoro, Politica locale “Pronti a stupirvi con i nostri progetti” 10/12/12 6 Economia locale e lavoro, Politica locale Tre scommesse che puntano su web e ambiente 10/12/12 Economia locale e lavoro, Politica locale Il Masterplan arriva in consiglio comunale 10/12/12 9 Economia locale e lavoro, Politica locale Città “green”, siamo al 13° posto 10/12/12 10 Economia locale e lavoro, Politica locale Commercio, in regione -5,3% E con la crisi diminuiscono le imprese giovanili (-4,7%) 10/12/12 8 Economia locale e lavoro, Politica locale Pagina 2 di 12 12 orriere pressunE di Rimini e San Marino Direttore responsabile: Pietro Caricato 10/12/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Le dimissioni di Monti salvano le tre Province: ma ora c'è il rischio caos di Luca Cassiani RIMINI. Le tre Province della Romagna sono salve. Almeno per ora. Le dimissioni anticipate del premier Monti lascerebbero a metà strada la riforma. Il decreto legge 118 attualmente è in commissione al Senato, dovrebbe arrivare in aula tra martedì e mercoledì per poi passare alla Camera. Scade il 5 gennaio ma non potrà sicuramente essere convertito in legge. Se l'agenda del presidente del Consiglio dovesse essere rispettata, ci sarà giusto il tempo di votare la legge di stabilità (entro il 31 dicembre) e il decreto sui costi della politica, passaggi sui quali Monti non intende fare passi indietro. Restano invece in dubbio il decreto crescita, quello relativo all'Ilva e la legge sul pareggio di bilancio. Tutto il resto svanirà nel nulla. Napolitano permettendo. Il presidente della Repubblica, infatti, non è troppo convinto delle dimissioni di Monti. E ha preso tempo: «Vediamo come reagiscono i mercati. Effettuerò le mie valutazioni e deciderò nel giro di otto giorni». Senza il decreto legge sulle nuove Province, però, c'è il rischio che si scateni il caos più totale. Almeno stando a uno studio commissionato dal governo e realizzato dal dipartimento delle Riforme del ministero della Funzione pubblica. Eliminando il decreto 118, in- fatti, si tornerebbe alle regole scritte nel decreto Salva Italia. E a quel punto si potrebbe aprire «un periodo di incertezza per l'esercizio di funzioni fondamentali per i cittadini come la manutenzione delle scuole superiori e delle strade, della gestione rifiuti, della tutela idrogeologica e ambientale» spiega il documento. Il presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti ha annunciato le dimissioni rica dello Stato». «Le dimensioni delle Province - sottolinea il documento - resterebbero quelli attuali, e verrebbe meno l'individuazione delle funzioni di area vasta». Mentre i costi di parte del personale potrebbero lievitare perché dovrebbero passare comunque dalle Province alle Regioni. Si potrebbe arrivare «a una situazione di caos istituzionale con la lievitazione dei costi per Comuni e Regioni e il blocco della riorganizzazione perife- Pagina 3 Le dimissioni di Monti salvano le tre Province ma ora c'è il lischio caos Pagina 3 di 12 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE LAWOCE 10/12/2012 ROMAGNA RIMINI & SAN MARINO Direttore Responsabile: Stefano Andrini Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. POLITICA Masterplan Strategico Gnassi ha fretta Il sindaco ha fretta di mettere in carniere il Masterplan Strategico. Per due motivi: uno squisitamente politico di poter cominciare il 2013, terzo anno del suo mandato amministrativo, con un obiettivo forte da raggiungere evitando così di farsi risucchiare nella sola politica delle feste; secondo motivo, altrettanto politico, poter esporre in mostra le ultime trovate urbanistiche di palazzo Garampi fra Natale e Capodanno, sfruttando l'occasione del viavai di gente in piazza alla ricerca di regali. Ecco perché è stato messo il turbo alla procedura di passaggio in aula dell'atto di indirizzo: le diapositive sono state mostrate in anteprima alla stampa il 28 novembre, il 4 dicembre Gnassi ha fatto l'illustrazione alla commissione territorio e il giorno dopo la maggioranza ha chiesto subito il voto del parere per poter andare in consiglio il 6, ma il Pdl ha decretato uno stop. Oggi, di nuovo in commissione per il voto, giovedì 13 seduta di aula dedicata al solo Masterplan, senza la consueta ora di interrogazioni. In 13 giorni un atto di indirizzo che di fatto sostituisce il Piano Strategico e il Piano Strutturale, costati anni di lavoro e centinaia di migliaia di euro. Pagina 11 LAOCE RINVII, PROVINCIA P SAN 'PARINO ('ostretta a chiamare il I12 duevolte Pagina 4 di 12 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 10/12/2012 pressunE uoticliano Nii.Q di Rimini Direttore Responsabile: Claudio Casali Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. La evicata di sabato ha fatto scattare í piani di emergenza. Per ora sono ba ati l mezzi spargisale Nuova perturbazione, i sindaci tremano Casse comunali già esangui. "Non sappiamo dove reperire i soldi" RIMINI - La prima nevicata invernale ha riportato alla memoria ii nevone che, lo scorso febbraio, aveva paralizzato l'intera provincia riminese e, sei disagi di questo fine settimana sono stati limitati, si guarda già alla prossima perturbazione che, mercoledì, potrebbe portare altra neve anche in pianura. A preoccupare è la situazione per quanto riguardai costi dei piani anti- nev e, coi sindaci costret ti a fare gli scongiuri per le esigue risorse di cassa con cui far fronte ad una eventuale emergenza che potrebbe presentarsi nei prossimi giorni. ne analoga anche in Alta \Talmarecchia dove, a fronte di disagi limitati, le amministrazioni comunali devono fare i conti coi bilanci ridotti all'osso. La viabilità ha retto e, dalle forze dell'ordine, non ci sono state segnalazioni di problemi sulle strade della valle nonostante alcuni automobilisti, presi alla sprovvista, abbiano sbandato finendo con le gomme sul ciglio della carreggiata. "Quando ; "Sabato è scattato il piano anti-neve --- spiega il sindaco di Santarcangelo, Mauro Morri. Fortunatamente non e stato necessario mettere all'opera gli spazzaneve ed è bastato, nel tardo pomeriggio, far uscire gli spargisale che si sono occupati delle strade principali e di quelle collinari per prevenire la formazione dei ha smesso di nevicare abbiamo tirato un sospiro di sollievo — racconta Mauro Guerra, sindaco di San Leo. - Ci siamo preoccupati molto e, ber un momento, abbiamo rivissuto l'incubo del nevone dello scorso febbario. Ieri, comunque, le strade erano già tutte praticabili. Dobbiamo ancora fare i conti per capire quanto ci sia costai-a la nevicata e, se dovesse arrivare altra neve, non sapremmo dove reperire risorse finanziarie per garantire la pulizia delle strade"."Dfficile lastroni di ghiaccio. Purtroppo le nostre casse sono a secco e non ci sono soldi per far fronte a una nevicata eccezionale. A novembre, nel fondo di riserva, siamo riusciti a mettere da parte 50mila euro e questa Ha nostra unica risorsa su cui possiamo contare". Situazio- fare i conti di quanto ci sia costata la nevicata di sabato -spiega Ruggero Gozzi, sindaco di Montescudo. - Tra sabato e domenica sono stati 6 i mezzi spargisale entrati in azione, per fortuna avevamo messo qualcosa da parte nel bilancio anche se stiamo ancora pagando per la neve caduta a febbraio". Per i prossimi giorni, purtroppo, le previsioni meteorologiche non sono certo incoraggianti. Se, per oggi e domani, sono attese solo deboli piogge miste a neve, un netto peggioramento è previsto per mercoledì con una nuova nevicata. I fiocchi sono attesi anche in pianura e saranno anticipati da due giorni di freddo intenso con la colonnina di mercurio che, nella notte, potrebbe toccare i 5 gradi sotto lo zero. Tommaso Torri Pagina 5 Crooéea Soffi senza tetto, stpiginre ;Arie Ni.opcpertlecanapc,ismdelreincm Pagina 5 di 12 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 10/12/2012 press unE uoticliano Nii.Q ai Rimini Direttore Responsabile: Claudio Casali Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Marco Pirani, Lazzaro Zavatta e Ro"gerto Cl ia° sono i vincitori, con i loro team, di "Nuove Idee Nuove Imprese" e "Pronti a stupirvi con i nostri progetti" Ecco come sono nati "AboutMyHoter, sito per la reputazione on line degli alberghi il portale di Edilizia "Filiera Corta" e il porta a porta "Cooperativa trasforma" di FEDERICO ROSSI RIMINI C'è chi ha inventato un innovativo software da mettere a disposizione degli albergatori per monitorare la reputazione web del proprio hotel. Chi invece ha pensato piuttosto a una società di consulenza edilizia che -- cosa mai tentata prima in Italia - si propone, mettendo insieme persone con esigenze abitative tra loro compatibili, di tradurre queste esigenze in un progetto concreto e personalizzato di iniziativa immobiliare. Chi infine attraverso una cooperativa di servizi che si occupa della raccolta porta a porta dei rifiuti intende perseguire l'obiettivo ambizioso di quadruplicare a San Marino la quantità di raccolta differenziata. Sono i riminesi Marco Pirani e Lazzaro Zavatta e il sammarinese Roberto Chiaruzzi, vincitori, con i loro rispettivi team, dell'edizione 2012 di "Nuove idee e nuove imprese", il concorso promosso ogni anno da Banca Carún e da altri enti di Rimini e San Marino che premia i giovani che presentano iniziative imprenditoriali innovative. Primo classificato in particolare, e vincitore quindi di un premio di 20.000 curo, il progetto di - Marco Pírani. Pirani, ci racconta co-me nasce la vostra idea? "L'idea nasce da una constatazione ben precisa, ovvero che al giorno d'oggi sempre più_ persone utili zzano il web per decidere poi in quale hotel trascorrere le proprie vacanze. Ecco perché per gli albergatori è diventato sempre più indispensabile avere costantemente sotto controllo tutto il materiale, dalle foto alle recensioni, che circola ín rete riguardo alla propria struttura. Noi con AboutrnyHotel, il nostro software facilissimo da usare e che sarà peraltro anche molto economico (canone mensile inferiore ai 50 euro) diamo appunto loro la possibilità di raccogliere tutti questi contenuti e di intervenire per modificarli qualora lo reputino necessario". Quando sarà in commercio? "La nostra società, Atrativa srl, specializzata in web e comunicazione (insieme a me ci sono anche Alian Schiavoncini e )enny Bernardini) sta ultimando io sviluppo del software, su cui siamo al lavoro ormai da oltre l anno. Forse per Pasqua già sarà pronto, al più tardi per l'inizio della stagione esti-va". Avete già avuto mani- festazioni di interesse da parte di albergatori della zona? "Tantissime. E molte peraltro anche dall'estero, in particolare dall'est Europa (il nostro software sarà disponibile anche in inglese)". Secondo classificato il gruppo di ingegneri edili, laureati al Politecnico di Milano, capitanato da Lazzaro Zavatt a (con lui anche Gianluca Vitali e Andrea Cand Per voi invece un pro-getto riguardante il settore immobiliare, ma legato comunque sempre a doppio filo al -web? Che vantaggio ha il cliente che sceglie questo tipo di strada? "Prima di tutto economico, dato che in questo modo ha la possibilità di tagliare alcuni elementi, con relativi costi quindi (vedi ad esempio il margine d'utile speculativo dell'immobiliarista), della filiera immobiliare". Da quando sarete operativi? "Dall'inizio dell'anno prossimo. Al momento stiamo ancora lavorando sul sito e sulla parte promozionale, attività per le quali ci sarà sicuramente molto utile anche il pre- "Si, nel nostro caso Internet rappresenta proprio il punto di partenza, nel senso che i nostri potenziali clienti utilizzeranno a portale on line della nostra società, Edilizia Filiera. Corta, per indicare a quale zona di territorio e a quale tipologia di immobile sono interessati. Nostro compito sarà poi quello di riunire le persone che hanno indicato esigenze abitative compatibili e di metterle poi nella condizione di poter acquistare il terreno e di avviare tutto l'iter per la realizzazione dell'opera (per í dettagli vedi box in alto)". Pagina 6 "Pronti a s:npni coni neqtriprogon Pagina 6 di 12 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 - 2015 10/12/2012 press unE uotidlano Nii.Q di Rimini Direttore Responsabile: Claudio Casali Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. mio che abbiamo vinto (in Ritto 12.000 euro)". Terzo classificato il progetto "Cooperativa trasforma" dí Roberto Ghiaruzzi(con lui in squadra altri 6 giovani laureati) Voi vi occuperete della raccolta dei rifiuti porta a porta, una pratica ancora praticamente sconosc la a San Marino.., "Proprio così ed è per questa ragione che abbiamo deciso di mettere in piedi questa cooperativa. Siamo convinti infatti che solamente attraverso questa strada si possa incrementare sensibilmente la quantità della raccolta differenziata in Repubblica, che viaggia al momento su livelli molto bassi (20%25%)". Quali zone gestirete? "Partiremo dal nostro castello, Chiesanuova e dal centro storico di Città, quindi la zona in assoluto più turistica del territorio, dopodiché l'Obiettivo, se le cose andranno bene, é di guadagnare ogni anno qualche area e -- perché no di affacciarci anche nel riminese". 6.000 curo che avete vinto come li utilizzerete? "Sicuramente almeno una parte ci servirà per pagare- l'affitto della sede in cui saremo operativi da gennaio". . Pagina 6 "Pronti a s:npni con i neqtriprogol Pagina 7 di 12 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 10/12/2012 press unE uotidlano Nii.Q ai rumini Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Claudio Casali trovare D ai sol (, Aix ,e :>rogettc) vinwit À dl éli #4## 2012.) dì«Nuoveia e nuove impr . e r#rt so ftwi2": 10- re,a t erè agli albergaior cast ,ta,- -putazio 'delle plopri — strutture ettive, avendodisposizione giorno uno screening ,, mpleto de ': p roprio a: cen tut..e, e i, recen 5 ca e( l iS.ttal il :ci quindi àna zi:reinrn nier agaraniit ..ffiffigkeg440tA?..‘.., -titha l.::010úgkogoomitk stEEr Ed fil , &A:15:úò::4iiiiidi, A irite# necessarie per la realizzazione e )0 per Co to prel i Diffusione: n.d. ••••••::::ggffitN.. se dí un pro àearedii: • ),. t -E1:art la del a ras co l ta di Rtoto4:,:,„ si a ro e. rac ngl£ere le diverse x ?le direttane di fa., Ab: Pagina 6 Pagina 8 di 12 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 10/12/2012 pressunE uotidlano Nii.Q di Rimini Direttore Responsabile: Claudio Casali CalTI Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. i eri va n consi o omun Ri Nì il i asterpLs tra ::matfg Vàtúì: pro nella missione eonsià terno:da OpOggppO =a hols A che che si k Razzag de el-Fareinve sorzI p ntto Port o, , Col ' o ref m '—erché sv ol ta bbe l eliminazione „ lunsoniare Pagina 7 Affil ti in tzlto Pagina 9 di 12 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 piè ”Saraniah 10/12/2012 press LinE uoticliano Nii.Q ai rumini Direttore Responsabile: Claudio Casali Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. 95 Città "green 5 siamo al 13° posto La classifica nazionale di Legambiente su "Ecosistema urbano 2012", la pagella data ai Comuni più "sostenibili" Su 70 indicatori primari e 25 parametri di qualità ambientale Rimini non sfigura, ma Forlì e Ravenna fanno meglio. Vince Trento di MICHELE MENGOLI otevamo fare di meglio ma, tutto sommato, poleva andare anche molto peggio. Quindi ci teniamo ben stretti il 13esimo posto che Rimini conquista nella classifica della 19esima edizione di "Ecosistema Urbano 2012" a cura di Legambiente, che vale la pena ricordarlo è la più diffusa associazione amgientalista italiana, attiva nella tutela di ambiente, difesa della salute dei cittadini e salvaguardia del patrimonio artistico del. Belpaese. In tal senso, Legambiente è impegnata da alcuni anni a determinare una graduatoria dei. Comuni in termini di so-stenibilità attraverso lo studio intitolato "Ecosistema Urbano", in cui vengono enucleati una serie di indicatori ambientali delle 104 città capoluogo di provincia allo scopo di fornire un criterio di valutazione della sostenibilità e un benchmarking delle prestazioni ambientali; gli indicatori utilizzati servono dunque a pesare la sostenibilità ambientale della città e quindi, in particolare, il carico che le attività economiche e gli stili di vita generano sulle risorse ambientali e la qualità delle risposte messe in atto. L'edizione 2012, arrivata ormai alla 19esima edizione, ha così raccolto - principalmente attraverso questionari e interviste dirette ai Comuni - informazioni e dati su 70 indicatori primari e oltre 120 parametri sintetizzati in 25 indicatori di qualità ambientale che coprono tutte le principali componenti (aria, acqua, rifiuti, trasporti e mobilità, spazio e verde urbano, energia, politiche ambientali pubbliche e private), più l'indicatore della capacità di risposta della pubblica amministrazione (sia in termini di schede consegnate sia in termini di effettive risposte assegnate) che rappresenta un criterio premiante valevole fino a un massimo di due punti percentuali nel punteggio totale finale. a graduatoria di "Ecosistema Urbano 2012" - realizzata suddividendo in tre gruppi i Comuni capoluogo in base alla popolazione (oltre 20Ornila, tra 80mila e 200mila e meno di S0rnila abitanti') in modo da rendere pio veritiero sia il confronto fra le performance sia la pagella finale - è basata su un confronto dei valori reali dichiarati dai Comuni rispetto ad alcuni "obiettivi di sostenibilità", nel quale il risultato di ciascuna città costituisce in qualche modo il tasso di sostenibilità rispetto a una città ideale. Così per ciascun indicatore viene costruita una scala di riferimento che va da una soglia minima, ai di sotto della quale si prendono zero punti, fino a un obiettivo di sostenibilità da raggiungere per ottenere il punteggio massimo. Indicatori ambientali. Sono i seguenti: aria (concentrazione di biossido di azoto, di polveri sottili e di ozono), acqua (consumi idrici domestici, dispersione della rete e capacità di depurazione), rifiuti (produzione di rifiuti urbani e raccolta differenziata), trasporti e mobilità (trasporto pubblico, mobilità sostenibile, tasso di motorizza- zione di auto e motocicli), ambiente urbano (isole pedonali, zone a traffico lindtato, piste ciclabili, ciciabilità, verde urbano fruibile e aree verdi totali) ed energia (consumi elettrici domestici, energie rinnovabili e teleriscaldamento, politiche energetiche). Con -13n altro indicatore importante: risposta della pubblica amministrazione e delle aziende su certificazione iso 14001, eco management e pianificazione e partecipazione ambientale. Classifiche. Nella gradua,' toria delle città grandi (oltre i 200 mila abitanti) il capoluogo regionale conquista la seconda posizione e si piazza non tanto distante da Venezia, prima. Mentre nell'ambito che ci riguarda più da vicino delle città medie (tra gli 80 mila e i 200 mila abitanti) soltanto i cugini di Farli, ottavi, riescono a entrare nella Top ten, con Ravenna e Rimini che giungono rispettiva-mente al 12 esimo e 13 esimo posto, tutte comunque con valori molto lontani rispetto alle prime due classificate: Trento e Bolzano. Pagina 12 V/I 'dile. Pagina 10 di 12 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 10/12/2012 pressunE uotidlano Nii.Q ai Rimiiii Direttore Responsabile: Claudio Casali Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Ecosistema urbano in Italia Classifica su base 100 (c)ttà ideale) che vaidla i seguenti indicatori: aria, acqua, rifiati, trasporti e mobilità, ambiente urbano, energia, pubblica amministrazione e aziende CITTÀ GRANDI Oltre 200 ma abitanti II 2 Venezia 63,48% Bologna 59,96% 3 Gerra Con3umi ldriú domestie Dispersione della rete Capaciià di depurazione NQ0 o# 1 2.J. o» 02,d 115u 00( 5 57,3 523 54,9 5,5 2,2 oø,0 990 62,0 56,96% Produzione di rifiuti urbani CITTÀ MEDIE Tra 80mila e 200mila abitanti Raccolta differenziata ar ;iaspoilo 'Ti-asporto pObilco 61,93% coazione auto Tasso di motor02a2ione motocich Re99 10 E. :;:;:;':;:;:;:;:;:::;:;:;:;':;:;:;:;:;:::;:;:;:;':;:;:;:;:;:;':;:;:;:;:;:::;:;:;l 1, 60,48% Risa 59,595 s6e pedonali 59,51% Zone a traffc,c 57,67% b6,22% SO offerta Mobilità sostenibile Tasso di 61,45% a tt.3,3 68.20% 68,60% .12 LEGAMBIEKTE ACQUA f2 22 11 1 :3. ANIRIENTE URBANO .04 Piste ciclabili III 1111 diciabIdà www ffitE 13,4 2 Verde urbano fru:Loie Aree verdi -mali Ravenno • 55,56°,6 e000f '32u 2291. ENERGIA Consumi elettrici domestici Solare termico ROMAGNA E MEDIA REGIONALE Solare totovoltaico Indicatori ainbientali: Teleriscaldamento Rimini Fori: Ravenna 1;1 34,0 enemetiche Media regionale PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E AZIENDE ARIA Certiticazone ISC1 14001 Concentr.tu biossido ci acuto ,:NO2) 21.7 34;0: Concenft. ci poveri sottili (0fv11 O) 00.5 wa gffi Concentr. di ozono (03) Lee, managemen: , 33;y3 , 4,D9 s Piacaziore e partecip aml-' Capaciià di risposta Fonte: Legamb ente Elrlorazinne, istituto di Ricerche Ambiente Italia Offirej3SRLTS.ìt Pagina 12 Pagina 11 di 12 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 10/12/2012 press LinE uotidlano Nii.Q di rumini Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Claudio Casali Diffusione: n.d. Commercio, in regione 5,39i E con la crisi diminuiscono e imprese giovanili (,7%) dell "t" imprese si registra. la di - e .esc in collaborazione da merco regione Unioncarnere estere. Al 3( giugno sono ri-sullae della. e crjsi acuta per il detút-glio specia-li.e2at() in prodotti non • no- roma-gnole, La crisi con-tinuí3, a in-ddere sul la imprese " in rosa, Interrotto te un trend posttivo 6,8 per Gen-- vaine lite diminuite e gra'Ìe Itezati alimentari ( - 48 per cento), mentre ten-- • ti a e cnstìtuì21,1 pu rento del-k imprese supetnercati grandi maper cento). Pesante l'andamento delle wndjte per la pircola distrllmzione ? per (- Tenden2a pesante per le imprese gb all'8,7 per cento di quelle emiliano - - gentoygpetuiw4wd"ítikt.i"'gOù"è":",.:"-„("-„"'„":"-„"g, rnmagnole. In un anno dì crisi ne 65 per cento), ma è negativo anche per le imprese di maggiore dimensio sono venute a mancare l.ìt52 (--4J per cento). Mentre le imprese estere La. crisi profonda e le imprese si to il 9,ti per cento delle imprese in regione. Neglì ultimi Undici mesi so-- - attendono Pagina 13 0. MI Pagina 12 di 12 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015