Rassegna stampa - Il Comune di Gatteo
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Rassegna stampa - Il Comune di Gatteo
Ufficio stampa Rassegna stampa giovedì 8 agosto 2013 Pagina 1 di 18 INDICE Corriere Romagna Cesena Sindaco porta consigliere in Procura 08/08/13 3 Pubblica Amministrazione La variazione di bilancio garantisce fondi a progetti sociali e a incarichi per il Psc 08/08/13 Pubblica Amministrazione 4 Il Resto del Carlino Cesena Anche Sant’Angelo connesso in rete 08/08/13 5 Pubblica Amministrazione La Voce di Romagna Cesena In mostra alla biblioteca “Pinocchio, distorsioni sul tema” L’artista Cristian Casadei espone per il Patrono San Lorenzo 08/08/13 Sanità e sociale Su Facebook 650 fans per il rondò Casadei 08/08/13 7 Sanità e sociale “Sotto il sole” di Gatteo arriva Paolo Belli 08/08/13 8 Sanità e sociale CONCERTI LIVE, CABARET E SPETTACOLI PER BAMBINI 08/08/13 6 Sanità e sociale 9 Italia Oggi Tradito il federalismo fiscale 08/08/13 10 Pubblica Amministrazione Migliorano i conti di comuni e province 08/08/13 11 Pubblica Amministrazione Imu, riforma al fotofi nish ma concordata 08/08/13 12 Pubblica Amministrazione Il Sole 24 Ore Slitta il decreto «salva-precari» nella Pa 08/08/13 13 Economia locale, Pubblica Amministrazione Ai politici libertà di «doppia poltrona» 08/08/13 15 Pubblica Amministrazione Il no alle doppie poltrone è durato solo 100 giorni 08/08/13 Pubblica Amministrazione Al via i rimborsi dell’Irpef comunale anche se versata più di dieci anni fa 08/08/13 Pubblica Amministrazione L’evasione Iva e Irap «taglia» 54 miliardi all’anno alle Regioni 08/08/13 Pubblica Amministrazione Pagina 2 di 18 16 17 18 pressunE ci,o'r'fiere 08/08/20/3 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. di Forlì e Cesena Direttore responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. Gatteo. Il primo cittadino Gianluca Vincenzi e la sua amministrazione presentano esposto, mentre Erika Cola evita che sia fatto contro ignoti Sindaco porta consigliere in Procura «Le sedute del consiglio possono essere registrate, ma serve permesso per metterle su Internet» GATTEO. Il litigio in consiglio comunale finisce con un esposto alla Procura della Repubblica. Il sindaco Gianluca Vincenzi e la sua giunta hanno annunciato l'intenzione di scrivere al tribunale di Forlì per chiedere se si possano ravvisare notizia di reato nei confronti di un consigliere comunale e di un blogger. La loro colpa? Aver registrato una seduta del consiglio comunale e poi averla diffusa via internet e sui social network senza aver chiesto i permessi che l'amministrazione comunale ritiene necessari per rendere pubblici i contenuti della seduta. Di più, inizialmente Vincenzi & company avevano pensato di inoltrare un esposto contro ignoti, ma quando lo hanno reso noto nel successivo consiglio comunale la consi- Il municipio di Gatteo gliera comunale d'opposizione Erika Cola si è sostanzialmente assunta la paternità del gesto, che ovviamente ritiene legittimo e pienamente legale. Non senza una accesa litigata tra la consigliera e il primo cittadino. La querelle è nata in seguito al consiglio comunale del 24 giugno scorso. Alla seduta era stato invitato un esperto di diserbanti che secondo alcuni sarebbero usati per l'erba ai bordi delle strade, ma che i presunti dif- fusori hanno sempre negato ufficialmente di utilizzare. «Qualcuno - racconta il sindaco Vincenzi - in quella seduta ha registrato l'audio dell'intervento sia mio che dell'esperto. E questa è una cosa assolutamente legittima. Ma poi i due interventi sono stati postati su Youtube e su Facebook. E questo secondo noi non si poteva assolutamente fare senza prima chiedere il permesso». Il problema è sempre quello, piuttosto annoso, che a Gatteo manca un regolamento specifico. «Secondo noi spiega il sindaco - la registrazione può essere effettuata per un utilizzo personale, ma una volta che viene resa pubblica c'è un problema di trattamento dei dati e serve una autorizzazione prima di diffonderlo. Praticamente, se insorge qualche problema, il Comune o anche un terzo a chi si deve rivolgere? Non si sa e infatti la prima versione del nostro esposto era contro ignoti. Ma quando l'abbiamo annunciato in assise, comunicando la nostra intenzione di procedere per questa strada ai consiglieri comunali, Erika Cola si è presa le sue responsabilità e quindi l'esposto non sarà più contro ignoti». Insomma, il clima in aula non è dei più idilliaci tra litigi e il ricorso addirittura alla Procura. Vincenzi prova un po' a minimizzare: «Noi ci limitiamo a chiedere se ci sono un comportamento illecito e dei reati perseguibili, come crediamo sia. Se poi ci diranno che va bene così, ne prenderemo atto». Iacopo Baiardi RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 16 Sindaco porta consigliere in Procura ' Pagina 3 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 licpermu pressunE ci,o'r'fiere di Forlì e Cesena Direttore responsabile: Pietro Caricato 08/08/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. La variazione di bilancio garantisce fondi a progetti sociali e a incarichi per il Psc RUBICONE. La variazione al bilancio dell'Unione, votata lunedì, ha riguardato soprattutto l'inserimento dei trasferimenti regionali. L'assessore al bilancio Gianluca Vincenzi ha evidenziato il trasferimento di oltre 493mi1a euro verso l'Ufficio distrettuale servizi sociali; trasferimento da Comuni e da Ausl di piano distrettuale del servizio per 47.150 mila euro e altri trasferimenti per progetti per oltre 55mila. Somme che verranno utilizzate per progetti sociali: famiglie in stato di bisogno (97.722 euro), immigrazione (106.636), adolescenza e infanzia (113.257), piano affidi (20mila), progetti contro le fragilità (60.049), progetti autonomia domestica (23mila). Inoltre approvati oltre 73mila euro di avanzo non vincolato a incarichi per il Psc. «Non sappiamo ancora a che punto è il piano strutturale comunale - ha detto Luca Lucarelli dall'opposizione - non mi sembra il caso di nuovi incarichi»; «non sono nuovi incarichi - ha risposto dalla maggioranza Luciano Gobbi-ma di risorse per dare continuità a chi già sta lavorando». Astenuto il consigliere di maggioranza Mattia Cecchi: «Circa 100mila euro sono destinate alle persone in stato di bisogno ma spesso sappiamo che non lo sono, che questi soldi vanno ai "furbi", che lavorano in nero. E' da molto tempo che sottolineo la necessità di più controlli». Miriam Fusconi Pagina 16 Sindaco porta consigliere In Procura Pagina 4 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press unE il Resto del Carlino CESENA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi 08/08/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. SATTO Anche Sant'Angeto connesso In ret e ANT, GE O entra in rete e lo fa se di per potersi connet senza spese e senza bisogno di cavi e tuoi nei luoghi pubblici di maggior affluenza. La piazza Fracassi, l'ex sal consiliare e il razzale antistante la c tesa sono navigabili. E ora possibile la navigazione gratuita con tablet e telefoniiii, 24 ore su 24,. Ad oggi il Comune di Gatteo è Panico ad aver e s teso la copertura Internet gratuita nei luoghi pubblici a quasi tutto il territorio comunale. All'appello manca solo la one i FAUglIìeìfig. < Nen re sls'e piu can' xlen, C ■ tr, dri rtleiat centr,19 ci:scene-t Pagina 5 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE DI L VOCE ROMAGNA FORLÌ & CESENA 08/08/2013 Periodicità: Quotidiano Direttore Responsabile: Stefano Andrini Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. In mostra alla biblioteca "Pinocchio, distorsioni sul tema" L'artista Cristian Casadei espone per il Patrono San Lorenzo GATTEO Fino all'il agosto è visitabile la creativa rivisitazione artistica dei personaggi della favola collodiana firmata dal talentuoso pittore e scenografo locale A Gatteo non si festeggia il Patrono, San Lorenzo, senza dedicare uno spazio all'arte: queseanno saranno le opere del forlivese Cristian. Casadei a farsi ammirare per tutta la settimana della festa presso i locali della biblioteca comunale, dal 5 all'U agosto. "Pinocchio. Distorsioni sul tema" vuole infatti essere una creativa rivisitazione artistica dei personaggi della favola collodiana, firmata da un talentuoso artista locale, noto in zolla per i tanti riconoscimenti ottenuti nel suo percorso professionale. Sceno- grafo, pittore e illustratore, l'artista forlivese classe 1973 può contare su solide basi artistiche dopo gli studi all'Accademia di Belle Arti ed una lunga esperienza nel inondo degli allestimenti teatrali. A Gatteo Casadei propone una mostra insolita e Un po' dark, che, interpreta i personaggi della favola attraverso la lente del quotidiano. Ciuchini e fanne diventano così personaggi fantasiosi e un po' grotteschi, che donano alla 01 tradizionale delle favole per bambini un fascino attuale e quasi misterioso. Cristian Casadei far la forlivese m mostra a Gatteo Pagina 21 Su 1<arebouk Pagina 6 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE I ROMAGNA FORLÌ & CESENA Direttore Responsabile: Stefano Andrini Si è cost to sul web un gruppo Che propone di far di dedicata allo "Strauss di Romagna" nonclù. -'; re del liscio, come GATTE0 08/08/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. are l'opera viaria di Sant:Angelo Tylionda più iella d'Italia" Su Facebook 650 fans per il rondò Casadei uando Michele Manzi e Victor Zanotti hanno concepito nel 2009 la rotond Sant'Angelo di Gaiteo in onore di Secondo Casadei, certo sapevano di confrontarsi con un mostro sacro della Romagna, ma non si sarebbero mai aspettati che la loro opera venisse addirittura proposta come "rotonda più bella d'Italia". Rotonda Secondo Casadei infatti un gruppo di Facebook dove più di 650 membri iscritti vorrebbero mettere al centro della nazione, e non solo quella romagnola, la rotonda dedicata al folklore e all'inventore del liscio, Secondo Casadei, nato proprio a San t'Angelo il 1 aprile del 1906 La rotonda, inaugurata il 14 marzo 2009 rappresentata su uno schermo gigante una serie di sagome del maestro e dei suoi orchestrali con la scritta `Romagna mia lontan da te non si può star. Secondo Casadei' visibile in direzione sul lato mare. Dall'altro lato, verso monte, sono rappresentati gruppi di ballerini di valzer, polka e mazurka. E poi lo spartito musicale di 'Romagna mia' e la scritta 'llomagna in fiore, 1 -u sei la stella tu sei l'amore. Secondo Casadei'. Situata sulla circonvallazione lungo la sp . a rotonda "Secondo Casadei" a Sant'Angelo di Gatte° 108, grazie all'apertura del casello autostradale Rubicone, la rotonda sta vivendo una 'nuova' vita, divenendo cosi un biglietto da visita e una cartolina d'addio di chi sceglie la Riviera per le sue vacanze. La scenografia dell'arredo è larga una ventina di metri e alta quasi cinque. :[ lavori sono stati eseguiti dai cantonieri della Provincia e la spesa di 30mila euro è stata divisa per metà a carico della Provincia stessa e l'altra metà è arrivata dagli sponsor. Il gruppo in realtà è un calderone di esperienze che unisce il senso turistico dell'anima gatteese con la voglia e la nostalgia per come era la movida ai tempi della polka. Massimo Vincenzi è l'animatore principale della pagina, che ospita anche interventi di molti maestri d'orchestre di liscio che celebrano il grande precursore, scomparso nel `71, e semplici cittadini che postano foto o pensieri su quella che è ancora un bel gioiello dell'architettura urba- nistica romagnola. I lavori per la realizzazione della rotonda dedicata al maestro Casadei, ribattezzato lo "Strauss della Romagna", il più importante esponente del liscio romagnolo, sono iniziati nel 2007 da parte della Provincia Forlì-Cesena, sulla Provinciale 100, all'intersezione con. via Fenili. Un'opera che ha visto tre enti coinvolti per territorio nella compartecipazione alle spese. Gian Piero Travini Pagina 21 RIMICONS Su 1,011,0.3,al Paus11,T.1101.0t tàsadei Pagina 7 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE L VOCE DI ROMAGNA FORLÌ & CESENA Direttore Responsabile: Stefano Andrini 08/08/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. %Ala il sole" di Galleo arriva Paolo Belli La serata di mercoledì 14 agosto ai Giardini Don Guan ella riproporrà la rodata formula con musica dal vivo e fuochi d'artificio con il concerto live "social" su Facebook e Witter FERRAGOSTO LIVE E erragosto "sotto questo sole" per Gatteo Mare: a rallegrare l'attesa della giornata più festosa dell'estate sarà infatti il grande concerto di Paolo Belli, ospite d'onore di. questa edizione 2013 di "Ferragosto Live". La serata di mercoledì 14 agosto ai Giardini Don Guanella riproporrà infatti la rodata formula con musica dal vivo e fuochi d'artificio, per permettere a grandi e piccoli di vivere una notte magica in riva al mare. L'evento si preannuncia frizzante: quasi due ore di spettacolo a ritmo serrato in grado di coinvolgere non solo Belli e i suoi musicisti sul palco, ma anche il pubblico presente, proponendo, per la prima volta nel panorama musicale italiano, un nuovo modo "social" di concepire i concerti live, che collega istantaneamente il palco, la piazza reale e la piazza virtuale di Facebook: fotografato dallo staffe postato in rete su Facebook e Twitter, il pubblico potrà riconoscersi nelle foto e taggarsi in tempo reale. In scaletta, intercalati da divertenti gag messe in scena insieme ai musicisti, i più grandi successi discografici di Paolo Belli, da "Ladri di Biciclette", "Dr jazz & Mr Funk", "Sotto questo sole" e "Iley signorina mambo" a "Ci baciamo tutta la notte", passando anche ai grandi classici della musica italiana come 'Azzurro" o alcuni fra i più noti successi di Renato Carosone fino ad arrivare all'ultimo singolo di Paolo, "Senti che Rombombom", attualmente in rotazione radiofonica e che anticipa l'uscita del nuovo cd prevista per settembre. Con l'esuberante showman, inoltre, c'è una delle più affiatate e 'travolgenti Big Band che la musica italiana possa vantare e che, dai tempi di "Torno sabato" con Panariello, lo accompagia in W, a teatro e in tutti i concerti nelle piazze italiane e straniere. Il dream team è quindi composto da Gaetano Puzzutiello (basso e contrabbasso), Mauro Parma (batteria e percussioni), Giuseppe Stefanelli (percussioni), Paolo Varali (chitarre), Enzo Proietti (tastiere), Nicola Bertoncin (tromba), Fabio Costanzo (tromba), Gabriele Costantini (sax), Matteo Pescarolo (sax), Daniele Bocchini (trombone) e Pierluigi Bastioli (trombone). A fine spettacolo, infine, appuntamento in spiaggia per ammirare lo scintillante spettacolo pirotecnico alla foce del Rubicone, che, come ogni anno, incanterà grandi e piccoli nella serata più festosa delle vacanze. "Ferragosto live è un appuntamento sempre apprezzato dai nostri ospiti commenta l'assessore al Turismo del Comune di Gatteo Roberto Pari - perciò anche quest'anno abbiamo puntato su. una proposta musicale coinvolgente e di qualità. Gli eventi serali sono parte integrante dell'offerta turistica di Gatteo Mare, affinché i nostro ospiti possano trovare ogni giorno occasioni per ballare, ascoltare musica dal vivo e divertirsi". Pagina 23 LA VOCE DELLA SPIAGGIA Pagina 8 di 18 • •• 4- ' -019,ST, ,• Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 AGOSTO 20i3 • E pressunE DI ROMAGNA FORLÌ & CESENA Direttore Responsabile: Stefano Andrini 08/08/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. SAN LORENZO CONCERTI IVE, CABARET E SPETTACOLI PER BAMBINI GATTE) MARE Concerti live, cabaret e spettacoli per bambini per festeggiare il santo patrono di Gatte°. San Lorenzo porta in città tre giorni di eventi e divertimento, con iniziative da domani a domenica, Giò di Tonno, Caiman e comici di Zelig non sono che alcuni dei tanti nomi che affolleranno strade, piazze e giardini di Gatte° in una serie di spettacoli gratuiti da gustare all'aria aperta. Si parte domani con un doppio appuntamento: in piazza Vesi dalle 21 spazio alla musica soul con Gloria Turrini duo, Si ride invece alla Corte del Castello grazie ai comici di Zelici: Alessandro Politi, Andrea Vasumi, Sergio Casabianca e Marco Moretti. Il divertimento per i più piccoli, presso i giardini della biblioteca comunale, si articolerà invece in due momenti: alle 17 Raffaella Candoli darà vita al laboratorio "Faccia da strega" in preparazione allo spettacolo serale delle 21.15, "Dima e la strega di Chernobyl", con i pupazzi an'mati di Mirko Alvisi, Pagina 23 LA VOCE DELLA SPIAGGIA Pagina 9 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE t 08/08/2013 1.51:11NUSLII:O. Gli '111WC211 11: POUTICO 9 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi Le relazioni della Corte conti sulla gestione Diffusione: 78.822 1,ziaria delle •egioni e degli enti locali Tradito il federalismo fiscale Boom di tasse locali e statali. Evasi 16 mld di gettito ira Pagina a cura DI FRANCESCO CERISANO ontribuenti senza via d'uscita dalla mor,,‘. , . sa del fiBall co e le e localea faccia, del fede.rafismo che richiede l'in - varianza della pressione fiscale, complessiva sul cittadino, lo stato non ha compensato affatto l'aumento dei tributi locali a crei regioni, comuni e province sono stati costretti per fronteggiare i tagli ai trasferimenti. La tra.dizionaie, approvazione del la rei. az io n e, sulla gestione finanziaria delle regioni per il 2011-2012 ha rappresentato l'occa,sione per la Corte conti per il fare il punto su ton biennio di manovre che. ha Costretto le autonomie a stringere la cinghia, Nelle regioni, inoltre, desta preoccupazione il forte livello di evasione Iva e trap che nasconde al fisco ben 250 miliardi di base imponibile dell'imposta sol. valore aggiunto (46 miri il gettito mancante) e 227 di quella lrap. Ma vediamo il Quadro completo dei rilievi della Corte, . I conti. dei governatori hanno fatto segnare un netto peggioramento conseguente agli effetti della riduzione dei trasferimenti statali di 21» miliardi di curo nel guadiierinio 2009-2012 (-20,2%). Le regioni, ammette la sezione autonomie della. Corte, sono state chiamate a forti sacrific,4 visto che pur rappresentando il 22% della spesa pubblica concorrono al miglioramento dei conti per il 34%. 1 tagli ai trasferimenti sono stati parzialmente bilanciati dall'incremento degli incassi tributari, che registrano ritmi superiori al 10% annuo..Anche per l'esercizio 201.2, tutte le regioni hanno adempiuto agli. obiettivi del patto di stabilità interno, ma per far tornare i conti hanno tagliato gli in.vestimenti (-12,4%). Una tendenza che, secondo la Corte, «non accenna ad arrestarsi in tutte i.e aree geografiche del paese, ponendo limiti ad una seria progranuri37i011e delle opere infrastrutturali». Le politiche di atisterity, tuttavia, hanno portato frutto, se é vero che rispetto al 2011, nel 2012 il debito delle regioni è calato del 3,5% attestati dosi ora a 46,8 miliardi di curo. Un risultato tutto da attribuire alla, contrazione del debito sanitario, la maggiore voce di spesa dei governatori, che nel biennio considerato è passato da 15,09 a. 14,58 miliardi, La sezione autonomie ha anche 3CCESO i riflettori sulle partecipate -Tontando e 381. Tutte o quasi hanno bilanci in perdita e la maggior parte dei risultati di esercizio mostra nel 2011 significative ilessioni rispetto :all'anno precedente, Un'altra nota dolente è rapprese-ntata dalla ‹signifi.catiVa esiguità>, degli affidamenti assegnati con gara, che nel 2012 sono stati solo 22 da parte di 6 regioni, il entre gli affidamenti diretti sono stati 173 per un totale di 2,61 miliardi. Sul fronte fiscale, la propensione all'evasione si conferma una piaga particolarmente diffusa nel Sud (con livelli di incidenza superiori al per l Iva e al 3u per l'Irap), a fronte di livelli pressoché, dimezzati nel Nord del paese. Considerando il C3fie0 fiscale, e contributivo sostenuto dalle imprese n.elle diverse regioni. italiane, la sottrazione di base imponibile Iva, relativamente all'anno 2011, ammonterebbe a circa, 250 miliardi di euro, con UMB conseguente perdita annua. di gettito dell'ordin.e di circa 46 miliardi (pari al 28% del gettito potenziale d'imposta). Analoga-mente, la sottrazione di base imponibile 1r ap ammonterebbe, nella media del triennio 2008-2010, a circa 227 miliardi Fanno, (on conseguen te perdita anillia di gettito regionale (prendendo a riferimento l'aliquota di base del 3,9%) d.ell'ordine di circa 9 miliardi. (pari al 20% circa del gettito potenziale d'imposta). ©Hip;t2kt:i074-7 ì•iSenldia Pagina 29 Pagina 10 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 - 2015 pressunE t 08/08/2013 ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9 Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi Migliorano i conti di comuni e province Comuni e province migliorano i conti, ma, almeno per quanto riguarda i municipi, soprattutto grazie alla leva tributaria. Nelle province, infatti, la ridaZìOne delle risorse è risultata di maggiore intensità. e non con pensabile con altre risorse. Mentre i comuni hanno avuto la possibilità di utilizzare la leva tributaria, sia con l'introduzione anticipata dell'Inni, sia con l'inasprimento delle aliquote delle addizionali, sbloccate dal 2012. E quanto emerge dalla relazione sulla. gestione finanziaria degli enti locali nel biennio 2011-2012 approvata ieri dalla sezione autonomie della Corte dei conti. Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 Nonostante la difficile situazione finanziaria, i dati da rendiconto 2011 dei comuni evidenziano un miglioramento rispetto al 2010 (più evidente per comuni sotto i 5.000 abitanti), mentre più pesante è il bilancio dei comuni della fascia intermedia. Per le province i risultati da rendiconto rilevano una dinamica virtuosa nella complessiva gestione delle risorse. li calo delle entrate, determinato in pardicolar modo dalle riduzioni dei trasferimenti (-13,62%), stato contenuto dal recupero delle entrate tributarie (+12,83%) e dall'ulteriore contrazione della spesa corrente (spesa pro capite da 154,8 del 2010 a 145,2 caro nel 2011) che hanno consentito di conservare e migliorare gli equilibri economico-finanziari complessivi dell'intero comparto. Tuttavia, mentre si riduce nl unissero comuni che non hanno rispettato il patto di stabilità (grazie al meccanismo del patto verticale) cresce il numero di province inadempienti. Nel complesso, l'indebitamento di comuni e province arretra e assume grandezze che la Corte giudica sostenibili e in linea con le nuove previsioni in materia di pareggio fili bilancio, Nei comuni il debito si attesta a 48,8 trild (-2,1.5% rispetto al 2010). Le province fanno meglio e riducono il debito del 3,52% portandolo a 11 miliardi. Ciononostante continua a destare preoccupazione il fenomeno dei debiti fuori bilancio. Nelle province quelli riconosciuti ammontano a 72 milioni di curo, mentre quelli dichiarati ma non ancora. riconosciuti a 62 malli. Nei COMUS1 le due voci raggiungono, rispettivamente, quota 576 e 688 milioni. E per concludere uno sguardo alle partecipate. La Corte dei conti ne inette in fila 5.521 di cui 4.994 in attività, operanti nei settori più disparati. Dalla fornita:i-a di energia elettrica e gas a quella dell'acqua, dalla gestione dei rifiuti, ai trasporti, dalla sanità alle attività artistiche, sportive e di in trattenimento, Non tutti però sono campi profittevoli in cui si realizzano utili. I trasporti, per esempio, fanno segnare importanti perdite, mentre nella gestione dei rifiuti il pareggio di bilancio si realizza «grazie a ingenti erogazioni dell'ente». Solo energia e acqua producono utili, CiRipfodetziune Pagina 27 Tradito il rederalismo riarale Pagina 11 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE t 08/08/2013 ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9 Periodicità: Quotidiano Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 riforma orma al fotofinish ma concordata Sarà una riforma al fotofinish quella seppure concordata con i comuni., L'incontro della delegazione And con il governo Letta è stato dolceamaro peri sindaci che si aspettavano risposte sul nuovo assetto della tassazione (Tares compresa). E invece i primi cittadini dell'Allei hanno appreso che tutta si deciderà tra il 20 e il 30 agosto, ossia a ridosso della deadline del 31 agosto fissata dal di 5412013 per completare la riforma. A pesare su scelte che dovrebbero essere squisitamente tecniche sono infatti le incertezze politiche legate alla tenuta della maggioranza (e cresciute dopo la condanna di Silvio Berlusconi) e alla «storica» difformità di vedute da Pd e Peli sull'assetto da dare alla nuova Isnu. La buona notizia per i comuni è che qualunque sia la decisione finale del governo, «nulla sarà fatto senza un confronto con i sindaci». «Abbiamo ricevuto esplicite garanzie sui punto dai premier Enrico Letta e dai ministri Sa,ccomanni e Deirio e questo ci sembra un bel segnale di discontinuità rispetto al passato», ha commentato Alessandro Cosimi, sindaco di Livorno e coordinatore delle An ci. regionali. E dal governo è arrivato anche l'impegno a rivedere il Patto, seppur nella prossima legge di stabilità. Lo ha annunciato il ministro per gli affari regionali, Graziano Deirio, anticipando che «c'è un impegno a rivedere il patto di stabilità su temi come l'edilizia scolastica e la messa in sicurezza, del territorio». La legge di. stabilità 2014 sarà anche l'occasione per restituire ai comuni i 700 milioni che mancano attualmente all'appello dalle code lei e imu 2012, Soddisfazione per il metodo che il governo intende dare alla nuova stagione di riforme è stata espressa dal presidente dell'Anci Piero Tassino. «Letta ha detto chiaramente che il governo non intende decidere da solo, il clima è stato positivo, ora si passi a dare concretezza al tavolo di concertazione», ha dichiarato. Ai col/Inni hanno dimostrato in questi anni la loro responsabilità, Si sono fatti carico del risanamento più di quanto non abbiano fatto altri livelli istituzionali. Ma dopo l'assunzione di responsabilità noi collaboreremo se saremo pienamente partecipi delle scelte che si faranno. Intanto, crescono le possibilità che la Tares, appena entrata in vigore ma non ancora pagata dai contribuenti, slitti ancora. Magari in attesa di confluire nella nuova service tax assieme all'inni. Un'esplicita richiesta di rinviare l'entrata in vigore della Tares ai 2014 è arrivata dalla commissione finanze del senato nel documento conclusivo dell'indagine conoscitiva sulla tassazione degli immobili. Pagina 27 Tradito il rederalismo riassale Pagina 12 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE S°Ie rld CAS Direttore Responsabile: Roberto Napoletano PubbUeg 08/08/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 331.753 Diffusione: 262.360 „.-§, Confermato invece il varo definitivo del regolamento che blocca i rinnovi e gli scatti di anzianità per tutto il 2014 Slitta il decreto «salva-precari» nella Pa ROMA Il Governo si prende una pausa di riflessione sui precari della Pa. Il decreto sul pubblico impiego, che dovrebbe istituire quote riservate nei concorsi per il personale titolare di un contratto flessibile e che era atteso oggi in Consiglio dei ministri, non arriverà prima di due settimane. La stessa sorte potebbe toccare al regolamento che blocca i rinnovi contrattuali nella pubblica amministrazione per tutto il 2014 e che deve ancora ottenere il via libera definitivo di Palazzo Chigi. Dato per imminente dopo che ha ottenuto il parere delle competenti commissioni di Camera e Senato e superato il vaglio del Consiglio di Stato, il Dpr non viene citato dall'ordine del giorno del Cdm odierno ma potrebbe comunque arrivare "fuori sacco". Al suo in- temo è contenuta la proroga fino al 31 dicembre 2014 di una serie di misure restrittive previste dal decreto 78 del 2010. A cominciare dal blocco dei trattamenti individuali, dei meccanismi di adeguamento contrattuale, delle classi e degli scatti di stipendio, delle progressioni di carriera comunque denominate del personale contrattualizzato e di quello in regime di diritto pubblico. Al tempo stesso viene prolungato fino a dicembre 2013, con effetti anche sull'anno prossimo, il blocco de- Arriva la norma che proroga fino a giugno 2014 i commissari straordinari nominati sulla base della spending del 2012 gli scatti di anzianità nella scuola. E pressoché certo invece il rinvio del Dl sul pubblico impiego che richiede ulteriori approfondimenti. Sia tecnici che politici, vista la richiesta del capogruppo del Pdl Renato Brunetta di esaminarlo in sede di cabina di regia. il provvedimento interviene innanzitutto in materia di precari. Alla proroga fino al 31 dicembre 2013 disposta dal decreto Imu-Cig del maggio scorso il ministro della Pubblica amministrazione, Gianpiero D'Alia, vorrebbe ora aggiungere l'istituzione di una quota di posti riservati nei concorsi. Anche l'ultima bozza dell'articolato, che ricalca quanto anticipato sul Sole 24 ore del i ° agosto, prevede infatti la possibilità per le Pa di effettuare concorsi con riserva di posti (massimo il 50%) per chi, alla data di pubblicazione del bando, abbia maturato almeno tre anni di contratti a termine negli ultimi cinque. Una procedura di reclutamento che, stando al testo, verrebbe concessa anche ai contratti di collaborazione coordinata e continuativa e a quelli di somministrazione lavoro e che dovrebbe comunque avvenire nell'ambito della programmazione triennale del fabbisogno di personale di ogni amministrazione nel rispetto dei vincoli di spesa. All'interno del Dl ci sono inoltre misure di semplificazione delle procedure di mobilità e il potenziamento, proprio tramite la mobilità interna e intercompartimentale, degli uffici giudiziari, che lavorano attualmente con uno squilibrio di circa 7mila addetti rispetto alle nuove dotazioni di pianta organica. Senza dimenticare uno spostamento dei termini (scaduti Pagina 3 Più flessibilità nei .infratd a termine Pagina 13 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 08/08/2013 pressunE ll'erldOIS Periodicità: Quotidiano Tiratura: 331.753 Direttore Responsabile: Roberto Napoletano ari nella Pa flessibile* Lsu e altro personale )01-2011 N 438.144 442.885 448.612 N 436.981 453.157 N 490.831 458.418 432.994 394.115 372.501 n 316.729 Diffusione: 262.360 da tempo) per la gestione del personale individuato in soprannumero dopo il varo della spending review nella Pa centrale. E che ora diventano il 3o settembre 2013 per le cessazioni e il 30 dicembre per le dichiarazioni di esubero. È uscita infine da quel testo, per finire nel decreto con le norme contro i femminicidi atteso sempre oggi in Cdm, la disposizione che sana il vuoto normativo creatosi attorno ai 21 commissari straordinari delle province nominati per effetto dell'articolo 17 della spending review nel frattempo dichiarato incostituzionale. Per loro, così come per quelli che verranno nominati man mano che i presidenti in carica (un'altra cinquantina) scadranno, è prevista la proroga fino al 3o giugno 2014. Quando, è la speranza dell'Esecutivo, dovrebbe essere giunto al traguardo il Ddl Delrio che trasforma le Province in comunità di sindaci e le priva di gran parte dei poteri attuali. 'prende tempo determinato, formazione lavoro, somministrazione Fonte: elaborazioni Aran su dati Rgs Eu. B. e RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 3 Più flessibilità nei .infratd a termine Pagina 14 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE S°Ie rld CAS 08/08/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 331.753 Direttore Responsabile: Roberto Napoletano Diffusione: 262.360 Amministrazioni knaH, Con un correttivo in corsa salvi anche funzionari con incarico aggiuntivo Ai politici libertà di «doppia poltrona» Gianni Trovati MILANO Le incompatibilità che impediscono a un politico locale di guidare un'azienda sanitaria, o di dirigere un ente pubblico oppure uno privato ma controllato dal pubblico, non si applicano ai mandati in corso il 4 maggio scorso, data di entrata in vigore del Dlgs 39/2013 che ha introdotto le nuove regole. Con un correttivo in corsa, la legge di conversione del «decreto del fare» approvata ieri dal Senato prova a salvare una serie di doppie poltrone nelle amministrazioni territoriali: non solo quelle dei politici, ma anche dei funzionari pubblici che hanno un incarico aggiuntivo in enti vigilati o finanziati dalla stessa ammini- strazione di appartenenza. A essere congelati, infatti, sono i sei articoli (dal 9 al 14) che compongono i capi quinto e sesto del Dlgs 39, attuativo della legge anticorruzione approvata dal Governo Monti alla fine dell'anno scorso. Lo scopo dell'emendamento è chiaro, e stabilisce per legge un'ipotesi diametralmente opposta a quella indicata poche settimane fa dalla Civit, la commissione di vigilanza sul PARAUOSSO Le incompatibilità scattano solo al termine dei mandati attuali, ma la strada è chiusa per gli ex amministratori tema. Le conseguenze, però, possono aprire la strada a più di un paradosso. La "sospensione degli effetti" si applica solo alle regole sulle incompatibilità, cioè quelle che impediscono di sedere nello stesso momento su due poltrone diverse. Nulla si dice, però, delle norme sulle «inconferibilità», che impediscono di dare un incarico a chi si trova in una situazione che non consentirebbe di riceverlo in base alle nuove regole: per esempio, non è possibile affidare incarichi dirigenziali in un ente pubblico a chi nei mesi precedenti (12 o 24 a seconda dei livelli di governo) sia stato consigliere o assessore nell'amministrazione che controlla quell'ente. Queste ultime regole sono pienamente operative, con la conseguenza che la strada per molti incarichi dirigenziali negli enti pubblici e nelle società controllate dalla Pubblica amministrazione rischia di chiudersi per gli ex politici, ma non per quelli che sono ancora in carica. Il quadro che ne esce, insomma, non è proprio il massimo della coerenza. Del groviglio interpretativo, in virtù di un altro emendamento al «decreto del fare», si dovrà occupare ora direttamente la Funzione pubblica, chiamata a dettare direttive uniformi utilizzando la Civit in funzione "consultiva".Quest'ultima, invece, rimane pienamente in campo per le regole della trasparenza. O RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 4 Pagina 15 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 08/08/2013 press unE ll'erld CAS Periodicità: Quotidiano Tiratura: 331.753 Direttore Responsabile: Roberto Napoletano Diffusione: 262.360 Il no alle doppie poltrone è durato solo 100 giorni LE NOM E SU LIE 1NCOM PATtelOT NE A ps 'blocco alle doppie poltrone deipolitici e dirigenti di Regioni ed enti locali è durato loo giorni. Nell'ultimo passag..\ gio parlamentare utile, il decreto «del Fare» ha imbarcato la solita norma correttiva: tre righe, che bastano a sospendere le nuove regole fino ai prossimi mandati. A bloc care le ormai proverbiali «porte girevoli» fra politica e cda ci si prova dal 2008. Prima un effetto collaterale del referendum «sull'acqua pubblica» ha cancellato tutto, poi è arrivato il Dlgs anti-corruzione, e oggi interviene il decreto «del Fare», dove si spiega che negli enti locali le incompatibilità si applicheranno solo dalle prossime cariche, senza azzoppare i mandati attuali. Con un paradosso non da poco: gli incarichi nelle società e negli enti pubblici sono aperti ai politici di oggi, ma sono chiusi ai politici di ieri perché le regole che li riguardano sono operative. Non è difficile spiegare la genersi dell'emendamento, ma forse erano altri i problemi da correggere: perché, per esempio, tante norme guardano solo ai consiglieri locali e si disinteressano dei parlamentari? Pagina 8 Pagina 16 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press unE S°Ie 08/08/2013 rld CAS Periodicità: Quotidiano Tiratura: 331.753 Direttore Responsabile: Roberto Napoletano Diffusione: 262.360 Dichiarnioni dei reddid. Pubblicato il decreto dell'Economia sull'addizionale Al via i rimborsi dell'Irpef comunale anche se versata più di dieci anni fa Salvina Morina Tonino Morina Via libera ai rimborsi dell'addizionale comunale Irpef, anche se riguardano annualità ultradecennali. Con decreto del 26 aprile 2013, pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» 183 del 6 agosto 2013, sono state infatti fissate le modalità per effettuare i rimborsi dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche. Le restituzioni saranno fatte senza far valere l'eventuale prescrizione decennale, anche perché l'addizionale comunale è stata istituita nel 1998 ed esistono contribuenti che devono ancora ricevere il rimborso chiesto oltre dieci anni fa. A partire dalle dichiarazioni presentate nel 1999, l'amministrazione fmanziaria dovrebbe procedere, entro l'inizio del periodo di presentazione delle dichiarazioni relative all'anno successivo, alla liquidazione dei rimborsi spettanti in base alle dichiarazioni presentate dai contribuenti e dai sostituti d'imposta (articolo 36-bis del Dpr 600/73). Ad esempio, per i contribuenti che nell'Unico 2012 hanno chiesto il rimborso, l'amLP: SCA Entro il 5 ottobre gli enti locali dovranno inviare alle Entrate le domande già presentate dai contribuenti ministrazione fmanziaria dovrebbe procedere entro l'inizio del periodo di presentazione delle dichiarazioni di quest'anno, cioè entro il i° maggio 2013. Ma questo termine, avendo carattere ordinatorio, non viene quasi mai rispettato. Ma soprattutto il decreto 26 aprile 2013 si è reso necessario perché, a decorrere dal 2007, il versamento dell'addizionale viene effettuato direttamente ai comuni di riferimento, attraverso apposito codice tributo assegnato a ciascun comune. Il rimborso chiesto in sede di dichiarazione dei redditi dovrà essere fatto dall'agenzia delle Entrate, considerato che gli esiti di liquidazione delle dichiarazioni, da cui si desume l'entità deirimborsi da effettuare a titolo di addizionale comunale all'Irpef, sono in suo possesso. L'articolo 4 del decreto dispone che l'Agenzia trasmette ogni sei mesiper via telematica ai comuni i dati relativi alla liquidazione dei rimborsi la cui erogazione è prevista a partire dal semestre successivo. Le stesse Entrate dovranno anche trasmettere telematicamente ai comuni i dati relativi ai rimborsi erogati. Il successivo articolo 5 detta gli adempimenti a carico dell'agenzia delle Entrate e dei comuni. Stabilisce che entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto, cioè entro il 5 ottobre 2013, i comuni trasmettono alle Entrate le istanze già presentate ai propri uffici, indicando gli estremi del pagamento nei casi in cui questo sia stato eseguito e dandone comunicazione al contribuente. Entro lo stesso termine del 5 ottobre 2013 l'agenzia delle Entrate trasmette ai comuni i dati delle liquidazioni dei rimborsi in via di erogazione. È inoltre disposto che in caso di somme erroneamente rimborsate, sarà l'agenzia delle Entrate a procedere al recupero secondo le modalità e i termini di cui all'articolo 43 del Dpr 602/1973. L'articolo 43 richiamato stabilisce che l'ufficio provvede mediante iscrizione a ruolo al recupero delle somme erroneamente rimborsate e degli interessi eventualmente corrisposti. La relativa cartella di pagamento è notificata, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello di esecuzione del rimborso o, se più ampio, entro i131 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione. D RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 17 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 08/08/2013 pressunE ll'erld CAS Periodicità: Quotidiano Tiratura: 331.753 Direttore Responsabile: Roberto Napoletano Diffusione: 262.360 Cort dei ami. L'analisi dei bilanci degli enti territoriali L'evasione Iva e Irap «taglia» 54 miliardi all'anno alle Regioni Gianni Trovati MILANO . I conti di Regioni ed enti locali poggiano sempre di più sulle spalle dei contribuenti. Solo quelli onesti, però, perché l'evasione fiscale ha dimensioni ciclopiche e assesta brutti colpi anche ai bilanci dei Governatori: all'Iva sfuggono 25o miliardi di imponibile l'anno, che tolgono quindi 46 miliardi alle Regioni (per la compartecipazione), e nell'Irap scompaiono 9 miliardi all'anno per effetto dei 227 miliardi di imponibile che la macchina fiscale non conosce. Numeri che riguardano tutto il territorio ma che si impennano in particolare al Sud, dove l'evasione Iva supera il 40% e quella dell'Irap si attesta sopra al 30 per cento. Le cifre sono della Corte dei conti, la cui Sezione Autonomie ha diffuso ieri le relazioni annuali sulla gestione finanziaria di Regioni, Province e Comuni. Partendo dalle Regioni, i magistrati contabili certificano il fatto che gli incassi tributari, nel 2009-2012, sono cre- sciuti a tassi superiori al m% annuo. Un ritmo indiavolato, che però non è riuscito a mantenere il passo dei tagli subiti dai trasferimenti statali (21,89 miliardi) e che quindi ha spinto le amministrazioni a gonfiare il ricorso alle anticipazioni di cassa. Questo accade, spiega la relazione sulle Regioni, anche perché i tagli ai costi decisi a A UNICO NOU ONESTI Gli incassi tributari dei Governatori aumentano di oltre il 10% all'anno per tenere gli equilibri livello territoriale sono stati inferiori alle esigenze. Certo, la spesa sanitaria ha cominciato a ridurre il proprio peso sul Pil (si passa dal 7,3% al 7,1%), e scende anche il disavanzo sanitario (2,155 miliardi, con una flessione di 543 milioni rispetto al 2011), ma una spending review condotta con più efficacia a livello territoriale potreb- be dare risultati migliori. Un esempio arriva dal personale: ivincoli del turn over hanno ridotto il numero di dipendenti de154%, ma la spesa è diminuita meno della metà (-2,18%), segno che i trattamenti accessori dei cessati sono stati redistribuiti fra il personale rimasto in servizio: una pratica, sottolinea la Corte, che ha potuto produrre consistenti aumenti di stipendio, in particolare per i dirigenti. Nei Comuni, l'ancora di salvezza invece si chiama Imu. In questo caso la riduzione di spesa è stata più consistente, ed «essenziale per il mantenimento degli equilibri», ma ancora unavolta ha colpito gli investimentiproducendo un «effetto depressivo» sulle economie locali. La coperta appare comunque sempre più corta, come mostrano parecchi segnali di sofferenza a partire dalla corsa delle anticipazioni di cassa e soprattutto dei debitifuoribilancio, che fra riconosciuti e non volano alla cifra record di 1,27 miliardi. [email protected] RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 19 Pagina 18 di 18 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015