lussuria

CAMMINO GIOVANI 2013-14 – I SETTE VIZI CAPITALI …e non solo!
LUSSURIA – 2
8° incontro/ II anno
PREGHIERA
PROPOSTA …impegnativa!
CONSIDERAZIONI
1. PERCHE’ NO?
In fondo quello che ognuno cerca è star bene. Il piacere della carne –orgasmo – è una risposta.
Perché no?
2. ANCHE LA CARNE E’ BENEDETTA
L’uomo è immagine di Dio, immagine del mistero di Dio! Quindi anche il mio corpo e la mia
carne sono riflesso del suo mistero. La mia carne non è nemica del mio Spirito!
Gregorio Magno (VI sec.) scriveva: “Se Dio non avesse voluto che gli esseri umani si unissero nel
piacere del coito, non avrebbe fatto all’inizio del genere umano il maschio e la femmina”
Se così non fosse come poteva essere assunta dal Verbo.
3. …ANCHE SE RIMANE UN TERRENO MINATO
“E’ impressionante l’incontenibile esuberanza di cui sono capaci gli organi sessuali …fino a
indurci a qualcosa di immondo che distoglie l’anima dalle sue pure e nobili occupazioni”
“La lussuria mi invade e con essa la sessualità che mi domina in ogni momento e non so pensare
ad altro. Sono in preda ai miei impulsi, ai miei istinti, alla ricerca di continui stimoli, fin quasi
a non sentire più me stesso”.
4. ORGANO PROTAGONISTA DELLA LUSSURIA?
Non sono i genitali ma LA RAGIONE
“La ragione del lussurioso non sa più capire quale sia il bene da perseguire, non riesce più ad
individuare i mezzi per raggiungerlo, non è più in grado di giudicare che cosa deve e non deve
essere fatto, perde la capacità di dare ordini. Nella lussuria la ragione viene totalmente
assorbita. L’uomo precipita in una condizione animale.”
…è per questo che non si è mai sazi, neanche da vecchi!
…non è come per la gola, per l’ira che hanno un obiettivo raggiungibile che sazia!
Cfr. Monachesimo
III e IV secolo! Dicono:
“Se vogliamo rimanere santi così come il battesimo ci ha resi, non possiamo vivere nel mondo e
dobbiamo mortificare il corpo e le sue voglie! Quindi:
- andiamo nel deserto, lontano dalle tentazioni.
- mortifichiamo con pane e acqua e lavoro duro, il copro”.
Scoperta? Non cambia niente!
Scoprono appunto che la lussuria non è solo un peccato della carne E’ UN PECCATO DEL CUORE E
DELLA MENTE, UN PECCATO DELL’ANIMA!
nella carne. Già lo aveva detto Gesù:
Ecco allora che i Padri del deserto proponevano tre gradi di lussuria:
- sesso senza amore
- autoerotismo
- peccati contro la purezza del cuore “Se tu guardi una donna e la desideri…”.
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CAMMINO GIOVANI 2013-14 – I SETTE VIZI CAPITALI …e non solo!
5. REALTA’ ATTUALE
Dieci anni fa… Da un sondaggio Abacus la LUSSURIA è il vizio più conosciuto ma nello stesso
tempo solo al sesto posto nella frequentazione. Sulla ‘poca frequentazione’ non sono dello
stesso parere 400 luminari della sessuologia riuniti in convegno il giugno scorso a Torino: “Dopo
il sesso solo per fini produttivi, dopo il sesso libero grazie alla contraccezione, stiamo entrando
in una terza fase: la riproduzione senza sesso. Sesso virtuale, sesso telefonico, sesso via
internet. Da una parte l’estremo delle patologie, dall’altro le offerte del mercato porno, 1530
miliardi di vecchie lire l’anno. Cifre da conclave: due milioni di italiani soffrono di impotenza.
Un ventenne su tre dura sessualmente soli tre minuti: allo scoccare del quarto si abbatte la
maledizione dell’eiaculazione precoce. Spiegazione? L’abitudine al consumo veloce fatto in
giovane età, fissa per sempre il modo”.
6. VORREI PER QUEL CHE POSSO evitare di incontrarvi domani stanchi di sesso.
Troppe coppie stanche di sesso e che lo fanno male. Credetemi!
Non è giusto!
7. Come per gli altri vizi c’è in gioco CHE UOMO VUOI ESSERE?
Cfr. libertà, verità, qualità delle relazioni, progettualità…
8. ORIGINE della LUSSURIA
Agostino: “regina crudele che stende il suo scettro sulla mia mente e sul mio cuore”
…da dove nasce questo possibile rischio di fare di qualcosa di bello - uscito dalle mani del
creatore – qualcosa di sporco, di immondo?
Per Agostino, origine di questo disordine morale è LA CONCUPISCENZA conseguenza del IL
PECCATO ORIGINALE così inteso: Dice Dio ai nostri progenitori e di conseguenza a noi:
‘Avete voluto svincolarvi da me?, Io vi svincolo da voi stessi. Determino in voi stessi uno
squilibrio!’ E’ una punizione ‘reciproca’: io disobbedisco a Dio, il mio copro disobbedisce a me.
Il XII sec. Completerà la visione
Peccato originale non è solo peccato della carne, …come alcuni ancora oggi pensano. Peccato
originale è non accettare il primato di Dio, determinando uno squilibrio non solo con me stesso
fatto di carne ma, con me stesso, con Dio, con il prossimo e con il creato! Lo squilibrio sessuale,
la concupiscenza, è quindi una parte delle conseguenze del peccato.
Cosa ce ne facciamo del PIACERE SESSUALE?
Dobbiamo partire da chi siamo:
- Desiderio sessuale “buon dono di Dio” dicevano i medioevali. …che condividiamo con gli
animali. E’ unico. Non è solo l’orgasmo. Come per la gola, sono coinvolti tutti i sensi.
- A differenza degli animali però l’uomo vive l’Eros! (non nel senso moderno che equivale a
qualcosa di sporco e pornografico) …che è desiderio allusivo, passione, tenerezza,
intuizione della bellezza, fascino, attrazione, fantasia, gioco dell’apparire e dello
sparire, del velarsi e dello svelarsi. Non ha niente di meccanico come potremmo in parte
dire del desiderio sessuale. …e quanto poveri siamo di Eros!
- E infine il dell’amore che ingloba in sé e trasfigura le tappe precedenti, conducendo alla
comunione e alla donazione reciproca. Cfr. cantico dei Cantici “Il mio amato è mio e io
sono sua… Io sono del mio amato e il mio amato è mio” (2, 16; 6, 3).
La lussuria scardina e deforma questa trilogia!
- Masturbarsi è peccato? Non deve essere affrontata così la cosa ma piuttosto riconoscere
che masturbandomi non raggiungo quello che cerco e che non è reale quello che
immagino.
- Masturbare è peccato? Chiedetevi: c’è spazio per chiamarlo amore?
- Cercare il piacere sessuale senza né eros né amore, cos’è? Fondamentale e dirselo!
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CAMMINO GIOVANI 2013-14 – I SETTE VIZI CAPITALI …e non solo!
Quando c’è l’amore? Quando c’è un sovrappiù, una eccedenza!
“Ciò che è ricercato e desiderato nell’unione sessuale non è primariamente il piacere, bensì la
relazione, il dono di sé all’altro, l’ essere uno”.
Verificare se il tuo atto sessuale è più un prendere o un dare!
Qundi
- non vale giocare!
- Senza spaventarsi. Anzi avendo misericordia:
Per conoscerci ci vuole tempo. Ci vuole esperienza
E sperimentando si può sbagliare visto che si cammina su un terreno minato.
Ancora di più: nessuno pensi che il procedere di questa esposizione riesca a spiegare tutto.
Avremo sempre da accettare una dimensione di mistero che avvolge la nostra sessualità e
annessi!
RIMEDI
Cfr. Video della volta scorsa: non vi ho detto che erano credenti!
Cfr. Gesù: “Certa specie di demoni si vincono solo con la preghiera e il digiuno!”
- Preghiera
 Vita sacramentale: quei segni della nostra fede dove lui ha promesso di essere
all’opera per farci nuovi
…confessione: se voi certe porte non le aprite lui con la sua luce non apre. …e
men che meno noi preti! Se sentite ‘peccato’ confessatelo …se ‘non lo sentite’
confessate che non lo sentite…
 Vita di fede e di comunità: respirare altro, aria pulita…
 Cammino spirituale …cosa voglio per la mia vita? Non vivere come vengono le
giornate! …non vivere come vengono le relazioni! Imporsi un cammino, imporsi
tenersi monitorati. Possibilità di farsi guidare!
- Digiuno
Forza di volontà: imparare a gestire il corpo! L’ascesi! Paolo faceva il paragone con
le discipline sportive. Come con l’allenamento puoi diventare signore del tuo
corpo, così con la buona volontà puoi imparare ad essere un po’ più signore
anche del resto del tuo corpo…
 castità:
- non mi accontento di poco: cfr. masturbazione
- per la coppia: ti voglio comunque! “Uno dei migliori test di amore
autentico è quanto uno si senta affezionato verso l’altro partner
dopo il rapporto e prima che sia tornata la passione sessuale”
 Evitare la pornografia con la sua forza, ancora di più quella virtuale. Obiettivo
della pornografia non è il nostro raggiungimento del piacere ma il
potenziamento della dipendenza e il mantenimento dell’eccitamento
per CONCLUDERE
“Conosco i vostri problemi, cari giovani!
Sono invecchiato in queste battaglie, ho gli stessi avversari che avete voi.
Più deboli, ora che son vecchio, e tuttavia non cessano di turbare la quiete della mia vecchiaia.
Lo so! più violenta è la vostra battaglia. Ma che volete, o buoni e santi combattenti?
O forti soldati di Cristo, che volete? Che non esista la tentazione? Impossibile.
Continuate a combattere e sperate il trionfo!“
S.Agostino
CONDIVISIONE
Prova confutare questa esposizione?
Ditemi dove ‘non ho ragione’?
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