carne suina fresca cruda da consumare cotta

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carne suina fresca cruda da consumare cotta
SE.RI.BO.
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CARNE SUINA FRESCA CRUDA DA CONSUMARE COTTA
PRODOTTI
Tagli anatomici previsti:
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Filoni s/o di maiale freschi
Filoni s/o di maiale freschi a fettine
Lombo maiale fresco intero, taglio”Bologna”
Lonza di maiale fresca
Salsiccia fresca
Spalla maiale fresca senz’osso
ASPETTO dei PRODOTTI Il tessuto muscolare deve presentare tutti i caratteri organolettici tipici della
carne suina fresca (colore rosa chiaro, consistenza pastosa, tessitura
compatta, grana fina), senza segni di invecchiamento, di cattiva conservazione
e di alterazioni patologiche.
I grassi presenti devono avere colorito bianco e consistenza soda.
Saranno respinti all’origine, i tagli che presentino sierosità esterna unitamente
a flaccidità del tessuto muscolare, segni di imbrunimento della sezione,
colorito giallo-rosa slavato con evidente sierosità.
CARATTERISTICHE dei
PRODOTTI
Le carni fresche di suino devono essere prodotte e commercializzate in
ottemperanza alla legislazione vigente riguardante le condizioni sanitarie per
produzione e immissione sul mercato di carni fresche e devono provenire da
animali allevati in allevamenti nazionali o CEE e abbattuti in stabilimenti
abilitati CEE.
I tagli devono presentare una percentuale di carne magra non inferiore al 50%
( classi E e U della classificazione CEE) e devono essere privi di osso, senza
grassi solidi in superficie (mondatura zero).
I tagli richiesti devono avere le seguenti caratteristiche
Il filone deve essere ottenuto dal lombo privato del fondello e delle costine,
disossato e toelettato del grasso visibile
La sezione del lombo (filone s/o) deve essere corrispondente esclusivamente
ai muscoli che hanno per base ossea le vertebre lombari e le ultime 11
vertebre toraciche, corrispondenti ai segmenti di costole;
Il taglio spalla deve corrispondere alla massa muscolare che ha per base
ossea l’omero, la scapola, il radio e l’ulna.
Le carni suine, alla consegna, devono avere alla data di consegna, una vita
residua superiore al 50% dell’intera vita commerciale.
LIMITI MICROBIOLOGICI
conformi alla legislazione vigente
SE.RI.BO.
RESIDUI
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conformi alla legislazione vigente.
ADDITIVI
conformi alla legislazione vigente che regolamenta l’uso degli additivi negli
alimenti.
IMBALLAGGIO
I tagli anatomici richiesti devono essere consegnati ai CPP in confezionati
sottovuoto.
Il sistema di imballaggio deve garantire la protezione e il mantenimento dei
requisiti igienici; l’imballo deve risultare conforme alla legislazione vigente per
le migrazioni delle sostanze e per la composizione dei materiali.
ETICHETTATURA
Conforme alla legislazione vigente e indicante come minimo:
N.B. le seguenti indicazioni devono essere riportate direttamente sugli
imballaggi primari (involucri per sottovuoto) e su una etichetta inserita
all’interno della confezione
- denominazione della specie e relativo taglio anatomico
- stato fisico
- peso netto
- categoria commerciale dell’animale da cui provengono le carni
- data di scadenza indicata chiaramente con menzione “da consumarsi
entro”
- elenco di tutti gli ingredienti e sostanze presenti nel prodotto
riconosciute capaci di provocare una ipersensibilità (allergeni)
- indicazione del lotto di appartenenza
- modalità di conservazione
- il nome o la ragione sociale o il marchio depositato e la sede sociale
del produttore/confezionatore, la sede dello stabilimento di produzione
/confezionamento
- la riproduzione del bollo sanitario CEE che identifica il laboratorio di
sezionamento (“S”) conformemente alla legislazione vigente
TRASPORTO
I veicoli impiegati per il trasporto delle derrate refrigerate e devono essere
conformi alla vigente legislazione in materia e, in particolare
- presentare una completa protezione “coibente”
- essere dotati di un dispositivo di controllo e registrazione delle
temperature di trasporto
al fine di garantire la conservazione delle derrate alla temperatura prevista
dalla legislazione vigente per tutta la durata del trasporto.
Le carni suine fresche conferite, dovranno essere mantenute, per tutta la
durata del trasporto, ad una temperatura < +4°C; durante il conferimento ai
CPP (distribuzione frazionata) è tollerata una T°C massima di +10°C.
CONTROLLO DEL
DISPENSIERE
(controlli conformi al
manuale HACCP SeRiBo)
Verificare che la temperatura di trasporto sia conforme a quanto
indicato nella Procedura SeRiBo di riferimento
- verificare la data di confezionamento e il termine minimo di
conservazione e il Lotto di appartenenza
- verificare l’elenco di tutti gli ingredienti e sostanze presenti nel
prodotto riconosciute capaci di provocare una ipersensibilità
(allergeni)
- verificare la classe di appartenenza dei tagli anatomici consegnati e la
denominazione commerciale;
- verificare che il prodotto abbia, alla consegna, una vita residua pari
almeno al 50% della vita commerciale totale.
Conservare a temperatura idonea in frigo dedicati, come indicato negli schemi
previsti nella Procedura SeRiBo di riferimento
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