La Pigotta - Pigotta UNICEF

Transcript

La Pigotta - Pigotta UNICEF
@UNICEF
La Pigotta®
PER I BAMBINI
IN PERICOLO
Pietro Leemann
primo chef stellato vegetariano
1
Numero speciale di Comunicazione n.2 Novembre 2015
“Amo i bambini da sempre
e mi si stringe il cuore
quando penso ai piccoli che
non hanno abbastanza da
mangiare o si trovano in
situazioni difficili.”
A marchio Foxy puoi trovare una gamma completa
di prodotti di carta di alta qualità - carta igienica,
asciugatutto, tovaglioli e fazzoletti - caratterizzati
dall’impiego esclusivo di pura cellulosa vergine
e delle più avanzate tecnologie.
Scopri tutte le novità sui prodotti e le iniziative
Foxy sul sito www.foxy.it
Foxy è un marchio di proprietà di Industrie Cartarie
Tronchetti S.p.A., Diecimo (Località Baccanella)
55023 Borgo a Mozzano (LU).
Per informazioni chiama il
Servizio Consumatori Foxy
4
La Pigotta®
Dylan Dog
5
Samantha
Cristoforetti
6
La Pigotta®
per i bambini
in pericolo
7
Le Pigotte®
della Barbagia
8
La giovinezza
inizia a tavola
11
Lampo di follia
o Flashmob
14
Un Natale
più buono
16
Tutti al museo
18
La magia
di Natale
21
Unicef per
i bambini
in pericolo
Un Mondo Più Morbido è la rivista che Foxy dedica
all’iniziativa dell’UNICEF “Adotta una Pigotta”, che
Foxy sostiene e promuove ininterrottamente dal 2000.
sostiene
seguici su Foxy.Italia
Per ricevere gratuitamente a casa
Un Mondo più Morbido è sufficiente
compilare e spedire il tagliando riportato
nella lettera allegata alla rivista, oppure
scrivere a [email protected], o telefonare
al numero verde Foxy 800-161122.
Industrie Cartarie Tronchetti S.p.A. ricorda ai lettori che
ricevono a casa la rivista Un Mondo Più Morbido che
è possibile in qualunque momento richiedere la modifica
o la cancellazione del proprio nominativo dai nostri
elenchi scrivendo a: Industrie Cartarie Tronchetti S.p.A.,
Ufficio Privacy, Piano della Rocca - 55023 Borgo
a Mozzano (LU). O inviando una e-mail a [email protected],
o chiamando il numero verde Foxy 800-161122.
Comunicazione Speciale - Un Mondo Più Morbido - Semestrale di informazione - anno 19 n.2, Novembre 2015 - Autorizzazione Tribunale di Torino - n. 4985 del 14/01/1997
Editore DM GROUP S.p.A. Redazione Via Ernesto Nazzaro 2, 10034 Chivasso (TO) - Direttore Responsabile Italo Iuorio - Iscrizione Registro Operatori Comunicazione n. 4521
Progetto grafico e impaginazione Studio Tank, www.studiotank.it
Informiamo tutti i lettori, ai sensi dell’art. 13 del decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, che i dati personali sono trattati nel rispetto delle disposizioni di legge e degli
obblighi di riservatezza cui è ispirata l’attività di Industrie Cartarie Tronchetti S.p.A. I dati personali sono stati raccolti, ai sensi dell’art. 23, in occasione di iniziative informative e
promozionali connesse al marchio Foxy o acquisiti attraverso pubblici registri, e sono stati oggetto di trattamento ai soli fini dell’invio della rivista Un Mondo Più Morbido.
Il trattamento dei dati viene effettuato sia manualmente che elettronicamente e/o telematicamente, con strumenti e modalità idonee a garantirne la sicurezza e riservatezza.
I dati personali non vengono comunque diffusi o comunicati a terzi. Titolare del trattamento è Industrie Cartarie Tronchetti S.p.A.; il responsabile del trattamento è
DM GROUP S.p.A. In qualsiasi momento è possibile consultare, modificare, cancellare i dati personali ed esercitare tutti i diritti previsti dall’art. 7 del decreto legislativo,
semplicemente scrivendo all’Ufficio Privacy di Industrie Cartarie Tronchetti S.p.A., Diecimo (località Baccanella) - 55023 Borgo a Mozzano (LU). Oppure semplicemente inviando una
e-mail a [email protected], o chiamando il numero verde Foxy 800-161122.
2
3
LA PIGOTTA
@UNICEF
A
nche quest’anno Lucca
Comics&Games, il Festival internazionale dedicato al fumetto,
al gioco e all’illustrazione, ha
ospitato l’UNICEF e la Pigotta dal
29 ottobre al 1 novembre presso il
padiglione Lucca Junior.
La manifestazione si è trasformata in una vera e
propria stazione di partenza verso tutti i viaggi
impossibili che solo la fantasia sa rendere possibili.
E in questo universo di opportunità irreali si è concretizzata, con grande successo, la Pigotta Dylan
Dog grazie a Tiziano Sclavi e all’editore Casa
Editrice Bonelli.
Le Pigottare hanno realizzato 666 esemplari e
raccontano qui l’impegno, le sensazioni e la grande
soddisfazione nei momenti della loro preparazione.
4
Eccoci qui nuovamente a lavoro! Per il secondo
anno collaboriamo con Lucca Comics and Games e
quest’anno la nostra pigotta vestirà i panni di un
mitico paladino della giustizia: Dylan Dog!
Il tema del Lucca Comics 2015 è Sì Viaggiare!
E io viaggio per i laboratori dove le nostre Pigotte
vengono confezionate, sto tra loro, le nostre grandi
volontarie! Siamo nel laboratorio di Sassari, ognuno
ha il suo ruolo, ognuno discute sul bozzetto e il
modello… c’è uno studio di giorni dietro ogni Pigotta…
Francesca, imbottitrice ufficiale, Mariella, Barbarina
e Arianna ritagliano, Maria prepara polsini e
colletti, ops mi correggono “lo sparato” si chiama così.
Maria Teresa spiega i particolari delle cuciture dei
pantaloni, Angela e Simonetta coordinano il lavoro
di assemblaggio, parlano una lingua molto tecnica,
loro, esperte di cucito…. Da una parte in silenzio
Paola e Francesca ruotano della lana attorno ad un
cartone…contano i giri della lana, mi raccontano
che devono essere 100 per ogni Pigotta, per i capelli,
altrimenti non c’è il volume giusto!!!
Contano e ricontano le Pigotte terminate e fanno i
calcoli di quanto tempo occorre per confezionare le
altre. Il Lucca Comics sta per iniziare e loro devono
spedire i Dylan Dog pronti per la grande fiera del
fumetto che da due anni ci accoglie e ci sostiene. Nel
traffico del comitato squilla un cellulare, è la mail che
aspettavamo, Tiziano Sclavi, inventore di Dylan Dog
che ci manda tramite la Bonelli editore la sua dedica:
“I bambini sono sempre impegnati
a combattere contro i mostri, quelli
della fantasia e quelli reali come la
fame e i maltrattamenti.
Dylan Dog è con loro.”
Tiziano Sclavi
Noi le chiamiamo “Pigottare” in realtà sono la nostre
eroine, le femmine dei supereroi, e loro i bambini li
salvano REALMENTE!
Renata Corona
PIGOTTA
Samantha Cristoforetti
In una bella domenica di
settembre all’Aeroporto di Rivolto
(Udine), il direttore generale dell’UNICEF ITALIA,
Paolo Rozera, ha annunciato la nomina dell’Astronauta
dell’ESA/Agenzia Spaziale Europea e Capitano pilota
dell’Aeronautica Militare Samantha Cristoforetti a
Goodwill Ambassador dell’UNICEF Italia. L’investitura è
avvenuta con tanto di consegna ufficiale di una speciale
“Pigotta Samantha Cristoforetti” in divisa ufficiale.
Lo scorso anno è stata testimonial della campagna
contro la malnutrizione infantile #impresastraordinaria,
direttamente dal cosmodromo di Baikonour (Kazakistan)
e dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Inoltre,
sempre dallo spazio, si è unita alla campagna mondiale
dell’UNICEF #Imagine, aggiungendo la sua voce al
coro globale dell’inno per la pace e la speranza di
John Lennon “Imagine”. Samantha Cristoforetti è il
secondo Goodwill Ambassador “spaziale” dell’UNICEF.
Lo scorso anno, infatti, il pilota Luca Parmitano è
sceso ufficialmente a fianco dell’UNICEF ITALIA in
veste di ambasciatore.
@UNICEF
L’UNICEF VOLA CON LE FRECCE TRICOLORI
Il 25 agosto 2015, l’Aeronautica Militare ha stretto con l’UNICEF una
importante partnership per promuovere i diritti dei bambini, contribuire
al miglioramento delle loro condizioni di vita e raccogliere fondi per progetti
in favore dell’infanzia nei paesi poveri del mondo. Questo impegno è
nato ed è stato testato nelle aree dove le due istituzioni cooperano nella
protezione della popolazione, soprattutto delle fasce più a rischio ed ha
radici profonde riconducibili ai comuni valori che entrambe hanno nei
confronti dei più piccoli e dei più deboli. In occasione della celebrazione del
55° Anniversario della PAN (Pattuglia Acrobatica Nazionale), svoltasi il
6 settembre all’Aeroporto Militare di Rivolto (Udine), la collaborazione
ha vissuto un momento di grande concretezza e visibilità. I volontari dei
Comitati UNICEF del Friuli Venezia Giulia hanno
infatti realizzato una speciale collezione di Pigotte
dedicata alle Frecce Tricolori, utilizzando i ritagli
delle stoffe originali delle divise dei Piloti.
Queste Pigotte speciali sono state offerte al pubblico
ed il ricavato è stato destinato ai bambini del Nepal
colpiti dal terremoto la scorsa primavera. In Nepal
oltre 1 milione di bambini continuano infatti
a vivere in zone esposte a rischio di frane e
inondazioni; migliaia di questi sono affetti
da malnutrizione e sono ancora, dopo mesi,
senza una casa.
5
Le Pigotte®
Laboratori UNICEF
Palazzo Italia
della barbagia
La
Pigotta
per i bambini
®
in pericolo
R
educe dal grande successo presso
i Laboratori a Palazzo Italia in
EXPO 2015 Milano, dove migliaia
di ragazzi hanno scoperto come
riesce a salvare i bambini dalla
malnutrizione, la Pigotta dell’UNICEF
si appresta a ritornare nelle piazze per essere
adottata il prossimo Natale.
Saranno più di 100.000, saranno colorate e benvestite, sorridenti e ben disposte, pronte ad aiutare
tanti bambini in pericolo nei paesi poveri del mondo.
Pericoli dovuti alla malnutrizione, alla fame,
alle scarse condizioni igieniche, alle malattie (il
morbillo, la poliomielite, il tetano, la malaria…),
alla guerra e alle carestie. Pericoli che possono
essere allontanati supportando l’UNICEF nei suoi
interventi mirati alla tutela e alla cura dell’infanzia
nel mondo. Primo tra tutti la sopravvivenza.
Con l’adozione di una Pigotta,
l’UNICEF potrà garantire vaccini
per prevenire le malattie, cure
e medicinali contro le infezioni,
assistenza alla mamme,
alimenti terapeutici per combattere la malnutrizione e tutti
gli interventi di base che
consentono di salvare
una piccola vita dai
pericoli più insidiosi.
Per informazioni
sulle piazze dove
trovare la Pigotta:
Foto: @UNICEF
I Laboratori UNICEF sulla Pigotta e sul tema della
Malnutrizione si sono svolti presso PALAZZO ITALIA ad
EXPO 2015 nel Luglio ed Ottobre 2015 e hanno visto
la partecipazione di centinaia di scuole con migliaia di
bambini e ragazzi.
www.unicef.it/pigotta
6
Nel mondo di oggi, normalmente così vorticoso e
disattento, capita talvolta che alcuni oggetti travalichino
la loro realtà oggettiva per assumere significati e
valori lontani dalla loro funzione originale.
E’ il caso della bambola di pezza, la Pigotta, che
da umile oggetto di poverissimi giochi dei figli dei
contadini lombardi è diventata simbolo dell’infanzia
da aiutare, di quei bambini che vivono condizioni
di sofferenza. E’ diventata essa stessa un gesto di
affetto, un fremito di solidarietà che riempie di gioia
chi ne diventa il possessore, una gioia che si rinnova
ogni volta che lo sguardo va a posarsi su di essa.
Le Pigotte sono rivestite con gli abiti e i costumi di
tutte le popolazioni del mondo quasi a rappresentare
il senso di orgoglio di ognuna di esse. Le Pigotte
barbaricine dell’UNICEF di Nuoro non sfuggono a
questa loro funzione, ma su di esse si sovrappone
un altro tipo di orgoglio, quello di far parte di una
gente dai valori ancora incorrotti, la cui integrità e
semplicità viene con affetto trasfusa nelle bambole
di pezza, con una maestria poetica e una delicatezza
di raffigurazione, che ne fa quasi degli oggetti di
arte minore. Tutto questo
lavoro viene con sensibilità
raffigurato dalle fotografie
di Graziano che ne
sottolinea la perfezione
dell’esecuzione, i particolari della ricchezza
dei costumi, l’ironia
affettuosa delle pose e
degli sguardi, tutto un
mondo conosciuto
ed amato, dando
prova di una
abilità artistica finora
inespressa
ma piena di
promesse.
Martino
Columbano.
@ Graziano Secchi
@ Graziano Se
cchi
VISTE DA GRAZIANO SECCHI
Le Pigotte ®
Alpino
Le Pigottare del Comitato UNICEF di Como amano
molto le forze dell’ordine e dopo avere realizzato le
collezioni di Pigotte in Divisa utilizzando le
divise originali dismesse dai corpi dei
Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia
di Finanza e Vigili del Fuoco,
quest’anno hanno creato le bellissime
Pigotte Alpino grazie alla
collaborazione con la sezione
A.N.A. di Como. Con le camicie
scozzesi tipiche degli alpini
in congedo, la nuova collezione
di Pigotte ha un fascino particolare e riscuote un grande
successo ai raduni dei
vari gruppi di Alpini
della provincia di
Como ai quali i
volontari del
Comitato UNICEF
non mancano di
partecipare.
@UNICEF
Pomodoro
Meno calorie, più vitamine e sali minerali. Questo sembra essere il segreto per
allungare la vita, mantenersi in salute e rimanere giovani più a lungo. Intanto
ricordiamo che per migliorare e allungare la propria vita bisogna mantenere il
peso corporeo nella norma e che una riduzione complessiva dell’apporto calorico
è uno dei modi migliori per sostenere al meglio lo stato di efficienza psicofisico
del nostro corpo. Con l’avanzare dell’età diventa sempre più importante limitare
gli alimenti pro-infiammatori (carne, cibi elaborati e zuccheri raffinati) e aumentare
il consumo di alimenti anti-infiammatori (verdura, frutta e pesce azzurro)
e antiossidanti (frutti rossi, avocado, té verde, pomodori) in grado, cioè, di
contrastare i radicali liberi. Una dieta equilibrata è fondamentale per prevenire
patologie importanti, ma anche per sentirsi più giovani e belli.
Ecco gli alleati migliori per una dieta sana ed equilibrata.
Acqua
Bere tanto, a piccoli sorsi durante
tutta la giornata, possibilmente a
temperatura ambiente. Esiste addirittura una formula sviluppata
da Margherita Enrico in
“La scienza della giovinezza”,
(edito da Sperling&Kupfer) per
calcolare l’apporto personale
necessario. Per calcolare il vostro
fabbisogno sommate l ’altezza
in cm al vostro peso e dividete
il risultato per 100. Per es. per
un’altezza di 170 cm e un peso di
60 chili il fabbisogno giornaliero è
di 2,3 litri di acqua. Tenete anche
presente che dopo attività fisiche
intense è necessario reidratare
correttamente poiché altrimenti
i tessuti cerebrali invecchiano di
colpo di circa un anno.
8
Agrumi
Arance, limoni e pompelmi proteggono la salute del cuore; merito
della naringenina, un flavonoide
modulatore del sistema immunitario
con proprietà antiossidanti e
antinfiammatorie.
Bacche
di goji
Con il loro alto contenuto di
antiossidanti naturali sono un
prezioso alleato per i tessuti
dell’organismo e per la prevenzione
delle malattie tumorali legate alla
pelle.
Frutti rossi
Fragole e mirtilli, oltre a rinforzare
il sistema cardiovascolare, sembrano
essere in grado di ridurre di un
terzo la possibilità di contrarre
malattie neurodegenerative.
Inoltre, l’acido silicico contenuto in
questi alimenti aumenta la tonicità
e l’elasticità della pelle.
Menopausa:
il grande
aiuto della
soia.
Ci sono alimenti che aiutano
il nostro corpo ad affrontare le
diverse fasi della vita. Una dieta
semplice e gustosa può aiutare a
prevenire l’ipertensione, il diabete
e per le donne anche molti sintomi
della menopausa.
Il fenomeno delle vampate, ad
esempio, può essere controllato con
la regolare assunzione di soia.
Risulta, infatti, da alcuni studi
che l’integrazione dietetica con
farina di soia abbia ridotto le
vampate del 25-40% e che, non a
caso, in Giappone solo il 10% delle
donne ne soffra.
Oltre al suo effetto di regolatore
naturale della produzione ormonale femminile ( aiuta anche nei
casi di sindrome premestruale ),
la soia è anche un prezioso alleato
nella prevenzione dell’osteoporosi:
bastano 45 grammi di soia al
giorno per aumentare il contenuto
minerale osseo nelle donne in menopausa e migliorare la resistenza
delle ossa.
Grazie al licopene di cui sono
ricchi, i pomodori sono un alimento
benef ico per proteggere il nostro
organismo dall’ictus e per prevenire
le malattie cardiovascolari.
Inoltre, mangiare pomodori aiuta
a contrastare la pressione alta e
il colesterolo.
Frutta
secca
Ricca di Omega-3 e antiossidanti,
la frutta secca, consumata con
moderazione, aiuta a combattere
l’irritabilità, i disturbi del sonno e
il malumore.
Legumi
Donano un senso
di sazietà e aiutano
a mantenere la forma
f isica. Inoltre, contenendo molte
f ibre, favoriscono la digestione,
quindi l ’eliminazione delle
sostanze tossiche, diminuendo di
conseguenze anche
le impurità cutanee.
Carote
Ricche di vitamina A,
vitamina C e di beta-carotene le
carote sono degli ortaggi particolarmente ricchi di antiossidanti,
proteggono il cuore e prevengono
arteriosclerosi e invecchiamento.
Sono anche un potente alleato per
la salute della pelle.
Prendersi cura di sé,
fin dai piccoli gesti.
Come scegliere una carta igienica capace di prendersi cura
della pelle. Foxy Seta unisce all’incredibile sensazione
di morbidezza la delicatezza della carta prodotta con pH
controllato. I test svolti hanno confermato che Foxy Seta è
Neutra sulla pelle e ideale anche sulle pelli più delicate.
Spinaci
Rallentano il processo di
invecchiamento cerebrale
e sono un’arma vincente contro le
malattie ossee.
Foxy Seta. Neutra sulla pelle.
9
Lampo di follia o
Accade all’improvviso come un lampo. È intenso,
coinvolge molte persone e avviene in luoghi pubblici.
Soprattutto è inatteso e spesso stupefacente.
È il “flash mob”, fenomeno sociale che dal 2002
ha avuto un crescente successo sia per iniziative
no profit sia per scopi commerciali.
Il Flash Mob può essere
un’occasione per stare insieme,
conoscersi e riappropriarsi di
spazi pubblici utilizzandoli in
maniera “diversa”. A Milano più
volte l’anno si organizza Chapeau! di Cenaconme.
Si tratta di una sorta di pic nic in città, un modo
non convenzionale per riappropriarsi degli spazi
cittadini. Il luogo esatto in cui si svolgerà la cena
è tenuto segreto fino all’ultimo momento. Solo gli
iscritti ricevono via mail la location esatta poche ore
prima. I partecipanti sono invitati a portarsi tavolo,
sedie e cena per condividerla con centinaia di persone
sconosciute in luoghi ameni della città (Piazza
Affari, per esempio) con un dress code da rispettare
(per riconoscersi) ma soprattutto è obbligatorio il
rispetto delle regole come lasciare pulito il luogo,
non ostacolare l’attività cittadina, riportare a casa
bottiglie vuote, munirsi di posacenere ecc.
10
Molto spesso nasce per attirare
l’attenzione su temi sociali o che
riguardano la comunità, come ad esempio l’anniversario della nascita di “salvaciclisti” per cui è stato
organizzato l’evento collettivo “Bici senza frontiere”
o la manifestazione pacifica dei bambini dell’Aquila
per ricostruire le scuole distrutte dal terremoto,
iniziativa dal titolo “siamo tutti fuoriclasse, purtroppo”.
Contro la violenza sulle donne sono stati organizzati
in tutto il mondo Flash Mob a ritmo di danza nell’ambito dell’iniziativa internazionale “One billion rising
revolution”, organizzazione che invoca un cambiamento radicale per porre fine alla violenza contro le
donne attraverso migliaia di eventi di massa globali
in 200 paesi. Anche l’UNICEF partecipa e organizza
attività di questo genere per sensibilizzare le persone
su argomenti come la pace, la promozione dell’allattamento materno, i diritti dei bambini.
11
Il Flash Mob è ormai assunto
a strumento di comunicazione
originale e alternativo e viene sempre più spesso utilizzato dalle aziende che vogliono
aumentare la propria visibilità. Una scelta dettata
non solo dai costi ridotti rispetto a una classica attività
pubblicitaria ma anche per il potere creativo che
questo nuovo mezzo mette in moto. Si tratta, infatti,
di attività che stupiscono, coinvolgono e divertono
il pubblico, spesso ignaro spettatore e protagonista
di una gag, di uno scherzo, di una strana situazione
che rendono appeling un brand o un prodotto.
A Milano per promuovere la rappresentazione de “La
Tra­viata” di G. Verdi l’associazione VoceAllOpera ha
organizzato un Flash Mob in metropolitana con coro
e stereo che intonavano “Libiamo ne’ lieti calici”.
Il Colore
è di tendenza
Mentre in piazza Cadorna Ivan Tresoldi «il poeta»
in occa­sione del Festival delle Lettere si è messo
a scrivere poesie e pensieri sul corpo di modelli e
modelle.
Anche una carta igienica può essere fuori
dall’ordinario. Basta un tocco di colore per
dare più personalità al tuo bagno. Foxy
Bouquet è la sola carta igienica colorata
e profumata in coordinato, disponibile in
tre esclusive varianti: Armonie di lavanda,
Petali di rosa, Romantico Lillà.
Foxy Bouquet.
Colora il tuo mondo.
12
13
Un Natale
più buono
“Non è un caso proporre un menu
vegetariano, per la mia scelta, ma non solo.
Trovo infatti che molte cose sarebbero
risolte se noi in Europa diventassimo più
vegetariani e lasciassimo più cibo ad altri
bambini che ne hanno meno.”
Pietro Leemann
IL MENU NATALIZIO
DI PIETRO LEEMANN,
PRIMO CHEF STELLATO
VEGETARIANO
Ricordo
Quattro dolci in uno (per 8 persone)
Serendipity, nel giardino
dei miei sogni
Gnocchi di patate senza farina
(per 4 persone)
Farfalla vegetale
Foglia di verza con sette gusti in contrasto
(per 4 persone)
4 foglie di verza
40 g di clorofilla (vedi ricetta preparazioni di base)
40 g di gastrique di lamponi (vedi ricetta preparazioni di base)
60 g di carote
60 g d’olio d’oliva
10 g d’olio di sesamo tostato
10 g d’olio di peperoncino
50 g di semi di sesamo
8 steli d’erba cipollina
½ bustina di zafferano
sale fino e sale grosso
100 g di cicerchie
10 fette di barbabietola
20 fette di topinambur
50 g latte di mandorla
100 g di olio di semi
10 g di succo di limone
1 bustina di zafferano
sale e pepe
Sbollentare le foglie di verza per 4 minuti e raffreddarle in acqua e ghiaccio. Asciugarle bene e distenderle su 4 piatti. Cuocere la carota bollita, frullarla
con l’olio d’oliva e lo zafferano. Spennellare le foglie
con la gastrique, la clorofilla e salsa di carote.
Condire a macchie con l’olio di sesamo tostato, l’olio
di peperoncino, il sesamo e il sale grosso. Guarnire
con gli steli d’erba cipollina. Ammollare le cicerchie
per 12 ore, quindi cuocerle in acqua non salata per
un’ora circa. Sgocciolarle, frullarle e condirle con
sale, pepe e un goccio d’olio d’oliva. Mettere il latte
di mandorla in un recipiente stretto, unire il succo
di limone e un pizzico di sale, con un mini peemer
frullare e aggiungere l’olio di semi e lo zafferano.
14
140 g di fecola di patate
400 g di patate farinose
5 g di sale
100 g di mascarpone
20 g di semi di papavero
1 bustine di zafferano
20 g di purea spinaci asciutta 20 g purea barbabietola asciutta
150 g di zucca di Hokkaido
100 g di fontina
10 g di fecola
160 g di latte
100 g cavolo rapa pulito
80 g di parmigiano
20 g olio d’oliva
12 cimette di rosmarino
Cuocere le patate, pelarle e passarle al setaccio. Unire
il mascarpone, 100 g di fecola, il sale. Dividere la
massa in tre parti: alla prima aggiungere lo zafferano
e i semi di papavero; alla seconda la barbabietola
con 20 g di fecola; alla terza gli spinaci con sempre
20 g di barbabietola. Preparare delle sfere da 20g
con al centro un cubetto di fontina. Cuocere gli
gnocchi per 3 minuti in acqua, sgocciolarli. Tagliare
la zucca a cubetti e cuocerla al vapore per 10 min,
impastarla assieme e condirla con un goccio d’olio
d’oliva, preparare delle piccole corno coppie. Portare
il latte ad ebollizione con la fecola, aggiungere
il parmigiano grattugiato e farlo sciogliere bene.
Tagliare il cavolo rapa a fette sottili e sbollentarlo in
acqua per 2 minuti. Sul fondo dei piatti distendere il
cavolo rapa, coprirlo
con la fonduta di
parmigiano, con
un cannello arrostire dando colore
al tutto. Appoggiare
sopra 6 gnocchi
dai colori diversi,
al centro mettere
la zucca, finire
con il rosmarino
bruciacchiato con
il cannello.
Panna Cotta
300 g di panna
1 stecca di vaniglia
400 g di latte
80 g di zucchero
1/3 di barra di agar agar
Bollire tutti gli ingredienti riducendo il liquido a
600 grammi. Passare al colino, stampare la panna
cotta in 8 stampini e appoggiarvi sopra il biscotto
plasmon, metterei in frigorifero a raffreddare.
Spuma soffice di tuorli d’uovo
60 g di panna
60 g di latte
40 g di zucchero
3 tuorli
80 g di marmellata di fragole
Riscaldare a 75 °C, raffreddare e mettere in un
sifone con una bomboletta di aria compressa.
Scegliere 8 bei piatti e 8 tazze per bambini; sui
piatti disporre i vari elementi solidi, nelle tazze mettere
sul fondo la marmellata di mirtilli, spruzzarvi sopra
il sifone e servire.
Per tutti i gusti.
Anche i più raffinati.
In fatto di gusti i tovaglioli Foxy Happy Hour
mettono tutti d’accordo: le esclusive decorazioni
e la particolare stampa centrata arricchiscono
la tavola con un tocco di originalità. Scopri tutte
le fantasie di Foxy Happy Hour, scegli quella che
meglio si sposa con la tua apparecchiatura.
Piccolo sformato di nocciola
200 g di cioccolato fondente al 70% di cacao
200 g di nocciolata
125 g di burro
5 uova
40 g di farina
Fondere cioccolato, burro, nocciolata e zucchero
a bagnomaria tiepido, unire le uova e la farina,
mescolare bene. Imburrare 8 stampini e infarinarli,
ripartire il preparato. Cuocere gli sformati in forno a
210°C per 6 minuti, sfornarli e servirli caldi.
Gelato di latte condensato
200 g latte condensato zuccherato 200 g di latte
50 g di mandorle tostate e tritate
3 fette di pan carré tagliato a cubetti e tostato in forno.
40 g di cioccolato fondente 8 biscotti alla marmellata
Mescolare il latte e il latte condensato e metterlo
in sorbettiera. Quando è pronto unire le mandorle e
il pane tostato. Fondere il cioccolato e sopra ad un
foglio di carta da forno creare dei bastoncini lunghi
8 centimetri e spessi uno. Metterli a indurirsi in
frigorifero. Preparare 8 palline di gelato e infilzarci
sopra il bastoncino di cioccolato.
Foxy
Happy Hour.
Oltre il solito
tovagliolo.
15
Tutti
al MUSEO
Se volete organizzare una divertente
gita culturale per i vostri bambini
potete consultare il sito
www.kidsarttourism.com
L’arte è tutt’altro
che un affare
“da grandi”
Fin dai primissimi anni di vita, l’arte contribuisce a
migliorare le capacità espressive, favorisce l’apprendimento linguistico, logico e matematico, rafforza
la consapevolezza di sé e libera le potenzialità
creative. In altre parole, l’arte è determinante per
l’evoluzione interiore dell’individuo.
Secondo Maria Montessori
l’attività artistica è una forma
di “ragionamento” di “percezione
visiva” e “pensiero” connessi in
maniera inscindibile.
L’attività artistica (danzare, dipingere, scrivere,
comporre, ecc.) è, per i bambini, “pensare” con i
propri sensi. Non è solo una questione didattica.
I bambini si divertono davvero. A quattro-cinque
anni sono curiosi, avidi di sapere e non hanno
pregiudizi estetici; hanno la capacità di percepire
tutti i tipi d’arte, dalla pittura astratta alla rappresentazione figurativa, alla scultura che è tridimensionale,
e, quindi, molto intrigante. Organizzate una gita
culturale per tutta la famiglia e lasciatevi sorprendere
dalla loro curiosità. Sono tanti i musei che prevedono
percorsi dedicati ai più piccoli dove è possibile non
solo fruire l’arte e le scienze, ma anche interagire
con esse. A Bellinzona nel 2000 è stato inaugurato il
“Museo in Erba” (www.museoinerba.com) un luogo
interamente dedicato ai bambini che “desidera sorprenderli, stupirli ed educarli in uno spazio creato
16
apposta per loro, per iniziarli alla cultura giocando”.
Numerosissime sono le iniziative proposte tra cui
vi segnaliamo, fino al 24 gennaio, CHE ARTISTA
MATISSE!, un coloratissimo percorso gioco, ideato
da Sylvie Girardet e Norbert Journo alla scoperta del
pittore. Anche in Italia molti musei si sono attrezzati
per rendere l’esperienza museale più accattivante
agli occhi dei più piccoli.
A Venezia presso il Guggenheim, ogni domenica (su
prenotazione 041.2405444/401) i piccoli visitatori
sono accompagnati in un tour alla scoperta dei
grandi artisti del XX secolo a cui segue un laboratorio
nella biblioteca o nel giardino delle sculture.
Si parte da una tecnica, un movimento, un gioco e
lo si “trasforma” in pratica liberando la creatività.
A Trieste presso il Science Centre Immaginario
Scientifico Trieste (www.immaginarioscientifico.it) è
“Vietato non toccare”. Uno slogan che introduce alle
attività delle tre sezioni, Fenomena, Kaleido e
Cosmo che ospitano collezioni, exhibit, grandi
schermi e installazioni multimediali.
A Genova la Città dei Bambini e dei Ragazzi
(www.cittadeibambini.net) è un grande spazio che
si rivolge ai bambini dai 2 ai 12 anni e alle loro
famiglie. Qui si possono scoprire i misteri di scienza
e della tecnologia giocando con ben 90 installazioni
interattive e attività dedicate alle diverse fasce di
età. A Milano il Museo della Scienza e della
Tecnologia Leonardo Da Vinci (www.museoscienza.org)
si presenta come una grande e ricca scatola che
racchiude tanti “mattoncini colorati”: a ogni visitatore spetta il compito di incastrarli in base ai suoi
interessi e all’età. Organizzato in dipartimenti tematici,
Materiali, Trasporti, Energia, Comunicazione,
Leonardo Arte&Scienza, Nuove Frontiere, Scienze
per l’infanzia, favorisce la scelta di percorsi liberi
e indipendenti. Le numerose iniziative del Museo
cambiano spesso e sono segnalate sul sito.
Ogni strappo
un piccolo
capolavoro.
Un rotolo di Foxy Mega dura
più del doppio di un normale
asciugatutto e non ti “stanca”
mai. Perché le sue decorazioni si
rinnovano sempre, aggiungendo
un tocco di stile alla tua cucina.
Scopri gli 11 nuovi decori
della nuova collezione
“Patchwork”.
Foxy Mega.
- Venezia
Peggy Guggenheim
Dura più del doppio,
conviene di più.
17
UNICEF
@ UNICEF - Georgiev
PER I BAMBINI IN PERICOLO
Ancora oggi in tutto il mondo, ci sono milioni di
bambini che vivono in pericolo.
Sono bambini che si trovano ad affrontare vere e
proprie epidemie di violenza. In zone di guerra, per
le strade di città in forte degrado, ma anche tragicamente nelle loro case e scuole. Bambini picchiati,
sfruttati, abusati, persino uccisi. Milioni vivono nella
paura di violenze fisiche, emotive e sessuali. Sono
emergenze silenziose che si consumano nel silenzio,
lontano da riflettori, cronicizzate in società e contesti
culturali fortemente compromessi da povertà, guerre,
catastrofi naturali, malattie, malnutrizione, violenza,
abusi e sfruttamento. E le conseguenze della povertà
e della violenza si tramandano da una generazione
all’altra. Le bambine costrette a sposarsi prematuramente, oltre a essere private dei loro diritti umani
fondamentali, sono esposte a rischi sanitari importanti
come le gravidanze precoci, talvolta fatali per i loro
giovani corpi.
Quelle costrette ad interrompere la scuola precocemente non avranno opportunità per il loro futuro.
E poi ci sono bambini ed adolescenti che hanno
intrapreso viaggi rischiosi, esposti alle intemperie
e alla minaccia dei trafficanti. Bambini soli che
temono di essere arrestati o rispediti nei loro paesi
di origine. Minorenni in viaggio non accompagnati,
separati dalle loro famiglie, in fuga.
20
Sono tutti bambini in pericolo che
vivono in un mondo di sofferenze,
senza la protezione di cui avrebbero
bisogno, e muoiono troppo spesso per
cause prevenibili che potrebbero essere
facilmente evitate se solo si intervenisse
in maniera tempestiva.
@ UNICEF - Romenzi
L’UNICEF per essere sempre al loro
fianco interviene su molti fronti:
GRAZIE A
Malattie Prevenibili
Morbillo, polio, tetano, tubercolosi, difterite e pertosse
- sei malattie killer - tutte facilmente ed economicamente prevenibili attraverso le vaccinazioni. Con
pochi centesimi di euro si può vaccinare un bambino
contro le 6 malattie killer. L’UNICEF è impegnato
nella vaccinazione di oltre un terzo dei bambini
del mondo. In caso di emergenza, come durante
un conflitto o una catastrofe naturale, l’UNICEF
promuove campagne di vaccinazione per proteggere
i bambini dai pericoli di epidemie, che in questi
contesti posso verificarsi più facilmente.
Catastrofi Naturali
Quando si verificano catastrofi naturali i bambini
sono i più colpiti. Che si tratti di un alluvione, di un
terremoto o di un tifone, perdono tutto: le loro case,
le loro famiglie, i loro affetti e la loro stessa vita.
Con i cambiamenti climatici aumentano anche le
calamità naturali, che diventano sempre più gravi.
Le crisi alimentari e il cambiamento della frequenza
delle precipitazioni stanno mettendo i bambini in
crescente pericolo. Durante i disastri i bambini sono
vulnerabili ed esposti a molti altri pericoli, da malattie
e malnutrizione, violenza e sfruttamento.
L’UNICEF è presente in queste situazioni di emergenza
per fornire informazioni sulla prevenzione della
diffusione delle infezioni, garantendo acqua potabile
e servizi igienici, alimenti terapeutici, istruzione e
sostegno psicosociale.
@ UNICEF - Georgiev
@ UNICEF - Pirozzi
Le Pigotte sono bambole
di pezza realizzate a mano da
tante persone come te, con
creatività e impegno.
Adotta una Pigotta e proverai
l’emozione di salvare la vita
di un bambino, oltre
ad adottare una bambola unica.
Malnutrizione
Un bambino muore ogni 15 secondi per cause legate
alla malnutrizione. Un cifra inaccettabile, pari a circa
3 milioni di bambini sotto i cinque anni, ogni anno.
Altri milioni convivono con la malnutrizione cronica,
che ha conseguenze permanenti per tutta la vita,
disabilità fisiche e difficoltà di apprendimento. I primi
mille giorni sono i più critici nella vita di un bambino.
Senza nutrienti sufficienti, a partire, dal latte materno,
non si sviluppano correttamente e completamente
né dal punto di vista fisico che cognitivo. L’UNICEF
fornisce l’80% dei prodotti alimentari d’emergenza
salvavita del mondo. Curando la malnutrizione nei
primi 1.000 giorni di vita di un bambino, l’UNICEF
ha contribuito a ridurre il numero di bambini gravemente colpiti da arresto della crescita di quasi
100 milioni a partire dal 1990.
Conflitti e Guerre
Dalla Siria e Iraq al Sud Sudan e alla Repubblica
Centrafricana, guerre e conflitti mettono milioni di
bambini in pericolo. Devono affrontare la perdita delle
loro case, dei loro familiari e della loro stessa vita.
Traumatizzati da tutto ciò a cui hanno assistito, sono
esposti a molti altri pericoli, da malattie e malnutrizione a violenza e sfruttamento. L’UNICEF fornisce
alimenti salvavita, acqua potabile, medicine, protezione e sostegno psicologico ai bambini, le cui vite
sono state devastate dagli effetti della guerra e del
conflitto. I bambini sono vittime della guerra anche
nei casi in cui partecipano essi stessi direttamente al
conflitto: sono 250mila bambini reclutati e utilizzati
nei conflitti in corso, in oltre 20 paesi nel mondo.
22
La Pigotta è la bambola di pezza che vale una vita. Chi adotta una Pigotta si prende cura di un
bambino in pericolo. Un bambino che potrà ricevere kit di aiuti necessari per sopravvivere: medicinali
e assistenza per la salute materna e infantile, vaccini contro le principali malattie killer, zanzariere che
proteggono dalla malaria. Avrà pure un cuore di pezza. Ma ogni anno salva migliaia di bambini.
Le Pigotte ti aspettano in tante piazze italiane.
www.unicef.it/pigotta
23