Dimezzati i tempi per il raddoppio del Canale di Panama
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Dimezzati i tempi per il raddoppio del Canale di Panama
centri servizi acciaio Dimezzati i tempi per il Raddoppio del Canale di Panama: vincente il servizio ESF (Elementi Strutturali Finiti) di Manni Sipre per il Cliente ICM di Fabio Segala Rendering delle strutture in corso di realizzazione luglio 2009 è stata aggiudicata una delle opere di ingegneria civile più grandi ed importanti mai realizzate sinora a livello mondiale: si tratta del raddoppio del Canale di Panama con la costruzione di due nuove chiuse, una lato Atlantico ed una lato Pacifico e i relativi bacini di conservazione idrica. Il costo complessivo dell’opera ha un valore stimato in 5,25 miliardi di dollari e prevede l’impiego pari a ca. 6.000 addetti in loco sino alla data di ultimazione lavori prevista nel 2014. L’allargamento, che amplierà il già imponente complesso di chiuse costruito dagli USA all’inizio del secolo scorso, consentirà di incrementare il traffico commerciale attraverso il Canale tanto da aumentarne la portata di container dagli attuali 4.400 a 12.000 unità, permettendo così una potenziale capacità di transito pari a 330 milioni di tonnellate all’anno. Il contratto più importante di quest’opera è stato aggiudicato al Consorzio “Grupo Unido por el Canal”, composto dall’italiana Impregilo e dalle “alleate” Sacyr Vallehermoso (Spagna), Somague (Portogallo), Jan de Nul (Belgio) e Cusa (Panama). La Divisione ESF di Manni Sipre, nell’ambito della sua crescente e convinta volontà di accompagnare i propri Clienti nelle sfide più complesse, ha affiancato già da ottobre 2009 la ICM Srl di Albaredo d’Adige (VR) nella stesura di una loro offerta, per la parte carpenteria, al Consorzio per la progettazione e fornitura degli impianti di frantumazione e delle relative opere di pertinenza. Sin da subito Manni Sipre ha messo a disposizione del Cliente tutte le sue capacità di consulenza tecnica e finanziaria, sia in termini di scelta dei materiali, sia nelle modalità di lavorazione, calibrando ogni singola parte delle strutture al fine di trovare le manni notizie 1/2010 A 8 Il canale di Panama migliori soluzioni a vantaggio della competitività nel suo insieme. Grazie alle eccellenti capacità e conoscenze del settore specifico dei titolari di ICM, signori Dusi e Guicciardi e all’opera di Manni Sipre, è stata accolta con grande orgoglio la notizia che il Cliente è riuscito ad aggiudicarsi la commessa, il cui valore totale ammonta a ca. 36 milioni di dollari. Affermazione ancor più prestigiosa se si considera che la gara ha messo in competizione concorrenti di levatura mondiale! I titolari sono convinti che uno dei fattori decisivi che ha permesso l’aggiudicazione della commessa, sia stata la scelta di avvalersi fin da subito del servizio ESF di Manni Sipre, senza il quale ICM non sarebbe stata in grado di studiare e formulare l’offerta al Consorzio. Il connubio tra gli interventi di semplificazione progettuale e la capacità produttiva della Divisione ESF di Manni Sipre, ha consentito una drastica riduzione dei tempi stimati per la realizzazione delle opere, permettendo ad ICM di proporsi con scadenze di approntamento dimezzate rispetto al resto della concorrenza. Il caso ICM / Manni Sipre incarna un formidabile esempio di come si possano ottenere delle integrazioni virtuose tali da permettere di competere e vincere commesse di evidenza e prestigio mondiale, risultati nemmeno immaginabili in un contesto diverso. Questa collaborazione è stata assolutamente determinante, a detta di ICM, perché ha evidenziato al Consorzio GUPC la dimensione e capacità operativa del pool di imprese coinvolte nell’offerta. Questo successo può essere interpretato come uno stimolo per i Clienti ad utilizzare l’esperienza Manni Sipre come moltiplicatore di opportunità rispetto alle prospettive dei loro business.