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14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA GIOVEDI’ 12 MAGGIO 2016 - NUMERo 1842 - ANNo 20 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI MERCOLEDÌ NERO IN BORSA BANCO, FUSIONE A CARO PREZZO SERATE DI MARCA SI STA FACENDO SENTIRE LA MANO PESANTE TUTTA L’AFFIDABILITÀ USATA DALLA B CE , MA S AVIOTTI È OTTIMISTA DEL MANNI GROUP SUL MATRIMONIO CON BPM. “S IAMO DEI PASSISTI Resistenza, affidabilità, sostenibilità e bellezza. In una parola: l’acciaio. E dal 1945 la famiglia Manni vi ha legato il proprio nome, costruendo una realtà che oggi guida il mercato internazionale dei prodotti siderurgici, dei pannelli isolanti metallici, delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica. Di tutto questo si è parlato nel terzo appuntamento delle “Serate di marca” l’iniziativa voluta da Confindu stria Verona per valorizzare le aziende veronesi che hanno costruito marchi di successo e che attraverso le generazioni hanno intrapreso percorsi di crescita. Stavolta è toccato al Manni Group, che si è ritrovato all’Hotel Montemezzi, a Vigasio, per ripercorrere le tappe che lungo oltre mezzo secolo hanno reso il marchio famoso nel mondo. (Segue a pag. 2) I Manni con Frizzera OK MAGARI UN PO’ LENTI, MA ALLA FINE ARRIVIAMO BENE ” "Quella con la Popolare di Milano è l'operazione più bella che il sistema bancario abbia visto negli ultimi 10 anni, così la settimana prossima presenteremo il piano industriale e faremo l'aumento capitale”. Cerca di trasmettere fiducia il Ceo del Banco Popolare Pier Francesco Saviotti anche se la giornata borsistica, sulla scia dei dati trimestrali usciti da Piazza Nogara, è stata davvero brutta. Il primo quarto dell’anno ha riportato una perdita netta di 314 milioni di euro a causa delle rettifiche adoperate per far fronte alle richieste della BCE per l’aumento di capitale e fusione con BPM. I proventi totali sono scesi del 17,6% a quota 786 milioni rispetto al primo trimestre 2015 mentre i crediti deteriorati sono risultati in aumento per 386 milioni. Sempre a fine marzo gli impieghi alla clientela ammontavano a 85,5 miliardi di euro, in calo del 3,5% rispetto agli 88,6 miliardi del 31 marzo 2015, ma in crescita dello 0,2% rispetto agli 85,3 miliardi di inizio anno. Damiano Tommasi Sarà anche per i prossimi 4 anni il presidente dell’Assocalciatori: si tratta del suo terzo e ultimo mandato, in scadenza nel 2020, Un vero esempio. Pier Francesco Saviotti Gli investitori sono rimasti delusi dai conti relativi al primo trimestre 2016 che già non si preannunciavano particolarmente brillanti dopo le dichiarazioni dell’ad Saviotti. Nel frattempo, il cda ha deciso di lasciare il diritto di opzione sull’intero ammon tare dell’aumento di capitale (1 miliardo), escludendo così le ipotesi alternative.Quanto alla Bpm, Saviotti, ha detto: "Andiamo a sposarci con una controparte che sta andando bene, i numeri della Milano sono da cavallo di razza, noi da passisti". Il Banco "arriva sempre alla fine, magari più KO lentamente ma ci arriviamo bene. Credo che saremo una coppia che produrrà redditi molto importanti". Ma si è fatta sentire la mano pesante della Bce. D’altra parte, i mercato vede che ci sono decine di miliardi di sofferenze che non si riescono a coprire. Ma Saviotti guarda i suoi dati e tira dritto per la strada intrapresa. “Abbiamo ricevuto talmente tante domande dai nostri sociazionisti che sarebbero di sturbati dal fatto che non ci fosse l'aumento di capitale con diritto di opzione”. Più chiaro di così. G. G. Pietro Girardi IIl direttore generale dell’Ulss20 ha ripre so la guerra nei confronti di tre medici che si erano scontrati con Bonavina, la sua predecessora. Spreco di soldi? VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL 2 • 12 maggio 2016 la Cronaca di Verona.com SERATE DI MARCA CON CONFINDUSTRIA D’ACCIAIO STELLA VERA GROUP, MANNI Come quella donata a Verona. La Holding ha festeggiato i suoi primi 70 anni di vita e con 500 milioni di fatturato è sempre più internazionale (Segue dalla prima) Al terzo incontro con Manni Group sono intervenuti il neo vicepresidente nazionale di Confindustria Giulio Pedrollo, Sandro Veronesi, il presidente Giuseppe Manni, con il figlio Francesco, che è il vice, Enrico Frizzera, che è l’amministratore delegato di Manni Group. E’ proprio il caso di dirlo: dopo 70 anni di vita questa holding internazionale è davvero inossidabile. Così come il suo dominus, Giuseppe Manni, che in Messico è conosciuto come “el fundador”. Infatti sono sessanta i Paesi serviti dal Gruppo Manni in quattro continenti. Dodici società operative, 21 tra stabilimenti produttivi, di cui sei in Italia, 400mila tonnellate di prodotti siderurgici lavorati. Leader nel settore degli elementi strutturali in acciaio prelavorati. Segnaliamo subito che in occasione di Expo 2015 il Gruppo Manni ha fornito 8 mila tonnellate di acciaio per i vari padiglioni. Ed ancora: mille dipendenti nel mondo, diecimila clienti, 500 milioni il fatturato atteso nel 2016. Con Manni Sipre, Manni Inox, Isopan, che da sola realizza un fatturato di 200 milioni essendo la seconda al mondo nella realizzazione di pannelli isolanti e l’ultima nata Manni Energy. I vertici aziendali hanno raccontato l’esperienza di famiglia, nata nel 1945, mentre scorrevano le immagini. Ed è così che dal 2000 in avanti con l’arrivo dell’amministratore delegato Frizzera inizia la vera rivoluzione organizzativa del Gruppo. In particolare il presidente ha sottolineato il valore della ricerca e della internazionalizzazione, la famiglia e l’etica aziendale, la continuità con il figlio Francesco e a dare il senso delle generazioni che si passano il testimone, la presenza in sala del nipote Massimo Fabbri. E così siamo già alla terza generazione. I sogni e il brand del Gruppo sono la stella... d’acciaio, (come quella donata alla città di Verona) che guiderà una holding sempre più internazionale. La Serata di Marca dedicata a Manni Group. 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Meglio aprire un flagship store in Rodeo Drive e sfidare in casa il gigante della lingerie di lusso, Victoria’s Secret, oppure raddoppiare (da 150 a 300) i negozi Calzedonia, Intimissimi, Tezenis, sinonimo di intimo di qualità a prezzi abbordabili, a Parigi e nelle grandi città francesi e portare ben oltre il 60% la quota di export di un gruppo che fa 2 miliardi di fatturato, il terzo nella graduatoria del tessile-abbigliamento dopo Prada e Giorgio Armani? Sandro Veronesi, il patron del colosso italiano Calzedonia-Intimissimi-Tezenis, tutti marchi di sua invenzione, sa misurare e calibrare le sue uscite pubbliche. L’inserto di economia del quotidiano Le Figaro dichiara che è pronto ad aprire in tutta la Sandro Veronesi Francia almeno altri 150 negozi vocata apposta a Verona, negli con i marchi Calzedonia, uffici del gruppo, per l’importante Intimissimi e Tezenis e senza comunicazione, «perché in quericorrere al solito, ben rodato, sta prima fase è bene controllare sistema del franchising (che quasi di persona, negozio per copre più di due terzi degli oltre 4 negozio. Stiamo investendo 200 mila punti-vendita in tutto il milioni per la conquistare il mermondo). «Apriremo direttamente cato francese. Poi, a poco a i nostri negozi», ha spiegato poco, passeremo la mano come Veronesi ad Anne-Sophie abbiamo fatto con successo in Cathala, inviata del Figaro con- tutto il mondo». SPONSOR & MOTORI RIELLO UPS CON DUCATI TEAM ACCORDO PER IL MONDIALE Riello UPS festeggia il rinnovo dell’accordo di sponsorizzazione con il Ducati Team che partecipa al Campionato Motomondiale MotoGP 2016, un sodalizio che quest’anno festeggia l’importante traguardo dei dieci anni; risale infatti alla stagione 2007 l’inizio della partnership fra l’azienda veronese del gruppo Riello Elettronica, leader italiano nella produzione di gruppi statici di continuità e tra le prime quattro aziende al mondo del settore, con il team di Borgo Panigale. Anche per la stagione 2016 il marchio Riello UPS sarà quindi ben visibile sul cupolino e sulla coda della elegantissima livrea delle Desmosedici GP di Andrea Dovizioso e Andrea L'Europa è ostaggio delle banche. Dell'austerità e dei burocrati ancorati "agli assurdi" parametri di Maastricht. Peggio, i tagli alla spesa pubblica impediscono la transizione ecologica verso una società postcarbone: "I miliardi risparmiati oggi non basteranno a coprire i danni causati dalle catastrofi ambientali che non vogliamo prevenire". Pensieri e parole di Gael Giraud, economista francese, consigliere personale - "ma poco ascoltato" - del presidente Francois Hollande, ma anche sacerdote e gesuita. Una vocazione arrivata dopo un brillante inizio di carriera in banca d'affari. Una carriera così veloce da nausearlo dopo avergli aperto gli occhi sul sistema finanziario che definisce "il vitello d'oro dei nostri tempi. Ci affascina, ma non ci sfama". Per Giraud, che ieri era alla Capitolare di Verona, la transizione ecologica - che dà il titolo al suo ultimo libero, edito da Emi - e il sistema bancario sono strettamente legati perché in antitesi, anche se la finanza potrebbe essere la chiave di volta per un futuro migliore, "ma solo se i governi democratici riprenderanno il potere.Il sacerdozio e la mia vita di gesuita mi aiutano a non disperare: continuo a credere che i popoli europei siano capaci di non cedere ai demoni anti democratici e che siano capaci di uscire dall'attrazione dei mercati finanziari”. Ma la finanza potrà redimersi?”E' una risposta che appartiene solo al mistero della grazia misericordiosa di Dio!”. Andrea Dovizioso e Andrea Iannone Iannone, sulle tute dei piloti e contribuisce direttamente e in sull’abbigliamento del team. Il prima persona alle performanMondiale MotoGP ha preso il ce di Ducati Corse, con la fornivia nel weekend del 20 Marzo tura di gruppi di continuità di sul circuito di Losail in Qatar e il nuova generazione per protegDucati Team in questa stagione gere le sofisticate apparecchiacercherà di migliorare i positivi ture di telemetria, controllo e risultati del 2015 grazie a un comunicazione del Team, a cui team affiatato e al grande talen- garantisce il massimo della to dei piloti tricolori. Riello UPS sicurezza e dall’affidabilità. GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL NETWORK Gael Giraud 6 • 12 maggio 2016 la Cronaca di Verona.com VENERDÌ 13 MAGGIO CROWN PLAZA FIBRA OTTICA: LO SVILUPPO CORRE CON LA CULTURA DIGITALE Un convegno promosso dall’Ordine degli Ingegneri. Interviene I DISTURBI ALIMENTARI ILLUSTRATI IN UN CONGRESSO Antonello Giacomelli, sottosegretario Mise per le Comunicazioni Il punto sulla banda ultralarga e la connettività ultraveloce in Veneto; l’accesso ai fondi recentemente stanziati dal Piano nazionale e le ricadute sul territorio per imprese, pubbliche amministrazioni e cittadini; le priorità degli accordi Stato-Regioni in materia e la definizione di sinergie a livello locale per vincere la scommessa sulla fibra ottica. Sono i temi dell’incontro con il sottosegretario del Ministero allo Sviluppo Economico con delega alle Comunicazioni Antonello Giacomelli - “Fibra ottica: finanziamenti per il futuro del Veneto. Lo sviluppo corre con la cultura digitale” – promosso dall’ordine Si terrà venerdì 13 e sabato 14 maggio, al Centro congressi Crown Plaza in via Belgio, il congresso nazionale “Terapia cognitivo comportamentale per i disturbi dell’alimentazione, il disturbo da Binge Eating e altri trattamenti: ricerca e prospettive terapeutiche”, organizzato da AIDAP –Associazione Italiana Disturbi dell’Alimentazione e del Peso. L’iniziativa è stata presentata dal sindaco Flavio Tosi e da Riccardo Dalle Grave, segretario scientifico di AIDAP e tra i relatori del convegno. Antonello Giacomelli e Luca Scappini degli Ingegneri di Verona e ranno i lavori gli interventi introProvincia, attraverso il Gruppo di duttivi Alessandro Bissoli, lavoro sulla Fibra ottica, in pro- consigliere dell’ordine e refegramma venerdì 13 maggio alle rente del Gruppo di lavoro sulla ore 17.30 nella sede dell’ordine. Fibra ottica, che ha coordinato Dopo il saluto del presidente l’iniziativa, e dell’on. Gian Pietro dell’ordine Luca Scappini, apri- Dal Moro. Riccardo Dalle Grave OLTRE 40 APPUNTAMENTI FINO AL 16 MAGGIO TAGLIO DEL NASTRO PER MAGGIO SCUOLA IN GRAN GUARDIA Ha preso il via nel loggiato della Gran Guardia, la tredicesima edizione del Maggioscuola, manifestazione promossa dall’Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona, rivolta al mondo dei bambini, dei ragazzi, dei giovani e di tutti gli operatori della scuola. “Un sentito grazie - ha detto l’assessore all’Istruzione Alberto Benetti prima del taglio del nastro – a tutti quegli educatori ed insegnanti che seriamente e con grande senso di responsabilità si fanno carico della crescita culturale ed umana dei nostri bambini”. Sono in programma più di 40 appuntamenti: concorsi, spettacoli musicali e teatrali, premiazioni, convegni, eventi, tra cui “Caro maestro, cara maestra, grazie per…”, cerimonia pubblica in cui vengono rin- L’inaugurazione in Gran Guardia e Benetti graziati gli insegnanti segnalati m a g g i o , dagli allievi che sono stati autenti- ore 17.30 ci maestri di vita. Quattro conve- “A scuola di gni organizzati in collaborazione l i b e r t à . con il dipartimento di Scienze Lezioni di vita comune”; 13 magUmane dell’Università di Verona e gio, ore 17 “Le avventure della con l’Ufficio Scolastico Territoriale libertà: un racconto appassionandi Verona: 11 maggio, ore 17.30 te”; 16 maggio, ore 17.30 “Tra “La relazione educativa tra acco- regole e libertà: educare alla glienza e incoraggiamento”; 12 coscienza del limite”. 14 E 15 MAGGIO TORNA A BARDOLINO IL “GIOCABIMBI” Una manifestazione per le famiglie, ma soprattutto per i bambini, per riscoprire i giochi all’aria aperta e il gusto dello stare insieme. Questo è “Giocabimbi”, l’evento che Bardolino dedica ai più piccoli sabato 14 e domenica 15 maggio. Si parte sabato dalle 14 al Parco Carrara Bottagisio, cuore della manifestazione con laboratori di creatività e manualità, segue il torneo di minigolf e la baby dance. Alle 21 giochi da tavolo per i più grandi. Domenica dalle 11, sul lungolago toccherà all’educazione stradale curata dalla Polizia Locale con l’utilizzo dei go-kart a pedali. Non mancherà l’intrattenimento a cura della Croce Rossa e dell’AVIS di Bardolino con trucca bimbi, free hugs e laboratori interattivi. L’evento è organizzato da Fondazione Bardolino Top in collaborazione con il Comune di Bardolino. 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Così ad alimentare il malcontento è la perentoria dichiarazione di Mario Morcone, capo del Dipartimento Libertà civili ed immigrazione del ministero dell'Interno. Parole pronunciate durante l’audizione alla Commissione d’inchiesta in Commissione sul sistema d'accoglienza dei migranti. «Non mi sposto di un millimetro, le minacce ed i tentativi di condizionamento non mi toccano. Sono un uomo libero e dico che il Veneto avrà il numero di migranti previsto dalla ripartizione di quote fissata in sede di Conferenza Unificata». E per chiarire il suo pensiero, l’alto dirigente del Viminale ha mandato un preciso messaggio a chi è sceso per strade e piazze per protestare contro l’invio dei "boat people": «La qualità della vita di un cittadino di Treviso vale quanto quella di un cittadino di Ragusa». Mario Morcone OK LA DRASTICA RIDUZIONE (ERANO 8) APPROVATA CON IL VOTO CONSIGLIO. CURA DIMAGRANTE ANCHE PER LA PIANTA ORGANICA. LIMITATA LA PERCENTUALE DEI MANAGER R E C L U TAT I A L L ’ E S T E R N O . R E S P O N S A B I L I T À D I R E T T E UNANIME DEL Nasce il nuovo assetto organizzativo di Palazzo Balbi voluto dal governatore Luca Zaia e approvato dal Consiglio regionale con voto unanime dopo tre mesi di discussioni scanditi dal consenso espresso da sindacati e associazione dei quadri. Quattro le linee strategiche illustrate in aula dal relatore leghista, il veronese Alessandro Montagnoli. Il punto di partenza è la drastica riduzione dei gangli decisionali; gli 8 livelli attuali (dipartimenti, aree, settori, sezioni) vengono accorpati in 3 direzioni di unità organizzativa e ciò costituisce la premessa alla “cura dimagrante” prevista per i dirigenti: la pianta organica ne prevede 248, quelli in servizio sono 177, la scelta è quella di “congelare” la cifra attuale, escludendo ulteriori nomine, anzi, puntando ad un rinnovamento generazionale - riassunto nella formula “due in uscita, uno in entrata” - con un turn over mirato che nel medio periodo dovrebbe tradursi nel dimezzamento effettivo delle figure api- Cesare Galla Dopo le dimissioni di Marino Breganze il giornalista vicentino già vicepresidente vicario dell’Accademia Olimpica terrà la reggenza dell’ente culturale. Luca Zaia e Alessandro Montagnoli cali, tra i 120 e i 130, rispetto al ma non è questo l’aspetto più tetto massimo consentito dalla importante della riforma messa legge e raggiunto - anzi supera- a punto da un pool coordinato to - da gran parte delle regioni. A dal segretario generale alla proriguardo, sarà limitata anche la grammazione Luca Feletti. Se percentuale di manager recluta- un provvedimento si insabbierà ti all’esterno in virtù dell’«alta in qualche ufficio non varrà più professionalità»: non potranno la scusa del “non è colpa di nessuperare il 10% del totale. suno” ma ne risponderà persoQuale sarà il risparmio concre- nalmente il dirigente delegato to? Gli stipendi medi dirigenziali secondo criteri di responsabilità si aggirano sui 90 mila euro lordi diretta, chiara e non sovrappol’anno, perciò la loro progressiva sta. riduzione comporterà una conCesare Albertini trazione di spesa conseguente Renzo Marangon L’ex consigliere veneto ed ex assessore, ha presentato ricorso al Tribunale di Venezia contro il taglio del vitalizio deciso dal Palazzo Ferro Fini. GUARDA IL SITO CRONACADELVENETO.COM E SEGUICI SU KO